WeeklyNews. 2 agosto 2016

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1 WeeklyNews A cura della Direzione Advisory di Bim, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni 2 agosto 2016 Bim, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, è leader tra le società italiane specializzate nelle attività di private banking. Quotata alla Borsa Italiana dal 1991, fa parte del Gruppo Bancario Veneto Banca. Banca Intermobiliare ha 12 miliardi di euro di patrimoni amministrati e gestiti ed è presente nelle principali città italiane con 29 filiali e circa 200 Private Bankers con esperienza pluriennale nell'ambito della consulenza finanziaria. Banca Intermobiliare controlla, tra l altro, Symphonia sgr - società leader in Italia nella gestione di portafoglio, Bim Fiduciaria e Bim Suisse, banca svizzera con sede a Lugano.

2 Il Punto Wall Street beneficia dell effetto liquidità le Borse europee restano volatili per l impatto del settore bancario I mercati finanziari continuano ad essere fortemente guidati dalle politiche monetarie delle Banche Centrali. Nelle ultime settimane questa influenza è diventata particolarmente evidente a Wall Street, dove l S&P500 sembra ormai avere assunto le caratteristiche di un mercato obbligazionario. Bassissima volatilità e performance contenute sono i temi conduttori del momento: - nelle ultime tre settimane l indice ha registrato una variazione giornaliera inferiore al punto percentuale; - in ben 14 delle ultime 16 sedute ha evidenziato una variazione inferiore al mezzo punto percentuale; - dallo scorso 14 luglio l indice si muove in uno strettissimo trading range di un punto percentuale. Questo andamento trova probabilmente spiegazione nel fatto che: - da un lato l effetto liquidità dispiega pienamente il suo impatto positivo su un indice che presenta caratteristiche evidentemente difensive; l S&P500 è costituito dalle migliori aziende a livello mondiale che sviluppano una parte rilevante del loro business sull economia che in questa fase fornisce le maggiori garanzie sul fronte della crescita; - dall altro i livelli valutativi di molti settori (soprattutto quelli meno ciclici) limitano in misura significativa lo spazio di rialzo. Situazione decisamente diversa sul fronte europeo dove i mercati azionari, seppure nettamente più a buon mercato, restano molto volatili, in scia soprattutto: - all incertezza sull evoluzione dell economia, tra l altro accentuata dopo l evento Brexit (le ultime rilevazioni degli indici PMI hanno fornito segnali di peggioramento, soprattutto sulle economie periferiche); - alle difficoltà del sistema bancario che, al di là dell impatto diretto sull andamento delle Borse, riveste un ruolo determinante anche sulla crescita economica. L intervento annunciato venerdì scorso sul Monte dei Paschi di Siena al momento conferma l intenzione di scaricare sulla componente azionaria l onere della pulizia di bilancio ed al tempo stesso introduce nuovi punti di riferimento per il comparto bancario, alcuni positivi altri meno. Le banche dovranno rettificare ulteriormente il portafoglio di crediti dubbi, non solo le sofferenze, ma anche le inadempienze probabili (quelli che in passato erano definiti incagli): se l intervento sulle prime era atteso, il livello di copertura sugli incagli richiesto al Monte Paschi è andato al di là delle previsioni (anche se su quest ultimo aspetto occorre tenere presente che è difficile fare delle valutazioni senza avere visibilità sulla qualità dei crediti dubbi residui e delle relative garanzie). In positivo, l operazione conferma i livelli e la capacità di intervento del fondo Atlante: le sofferenze escono dal bilancio della banca ad un valore del 27% ed Atlante riesce ad impostare la cartolarizzazione con una leva superiore a 17x (ciò vuol dire che con una dotazione di partenza di 5 mld 2

3 potrebbero essere rilevati oltre 85 mld di crediti dubbi). A queste condizioni una parte considerevole delle banche dovrebbe essere in grado di ridurre in misura significativa lo stock di sofferenze senza dover ricorrere ad un nuovo aumento di capitale. L impressione è quindi che in termini valutativi siano già state ampiamente incorporate le future pulizie di bilancio, anche se questo al momento non riesce a frenare la speculazione al ribasso, che trova ancora terreno fertile a causa: - dei lunghi tempi di implementazione delle cessioni delle sofferenze; - della sensazione di scarsa lucidità e coordinamento delle varie authority coinvolte nel risanamento del sistema; - dei pesanti effetti tecnici derivanti dalle operazioni di ricapitalizzazione che dovranno essere realizzate nei prossimi mesi (tra quelle più rilevanti sicuramente l annunciato aumento di Monte dei Paschi, ma probabilmente anche quello di Unicredit). 3

4 Quadro macro Dati consuntivi Data Paese Evento Periodo Atteso Precedente Consuntivo Mer. 27 Germania Indice prezzi importazioni m/m giugno 0.6% 0.9% 0,5 " " GfK Fiducia consumatori agosto " Francia Fiducia al consumo luglio " " PPI m/m " % 0,4 " Zona euro Attività liquide M3 a/a " 5.0% 4.9% 5 " Italia Indice fiducia consumatori " ,3 " Stati Uniti MBA richieste ipoteche lug % -11,2 " " Ordini beni durevoli giugno -1.4% -2.3% -4 " " Beni durevoli sz trasporti " 0.3% -0.3% -0,5 " " Ordini beni capitali nondef esc aer " 0.2% -0.4% 0,2 " " Vendite in corso abitazioni m/m " 1.2% -3.7% 0,2 Gio. 28 " Vzne disoccupazione (migliaia) luglio -4k -6k -7 " " Tasso DESTAG richieste disoccupazione " 6.1% 6.1% 6,1 " Zona euro Fiducia economica " ,6 " " Indicatore clima affari " ,39 " " Fiducia industriale " ,4 " " Fiducia al consumo " ,9 " Germania CPI m/m " 0.2% 0.1% 0,3 " " CPI a/a " 0.3% 0.3% 0,4 " " CPI Armonizzato UE m/m " 0.3% 0.1% 0,4 " " CPI Armonizzato UE a/a " 0.3% 0.2% 0,4 " Stati Uniti Nuove richieste disoccupazione lug k 253k 266 " " Richieste continue lug k 2128k 2139 Ven. 29 Germania Vendite al dettaglio m/m giugno 0.1% 0.9% -0,1 " " Vendite al dettaglio a/a " 1.5% 2.6% 2,7 " Francia CPI Armonizzato UE m/m luglio -0.4% 0.1% -0,4 " " CPI m/m " -0.4% 0.1% -0,4 " Zona euro Tasso di disoccupazione giugno 10.1% 10.1% 10,1 " " CPI stimato a/a luglio 0.1% -- 0,2 " " CPI base a/a " 0.8% 0.9% 0,9 " " PIL destag t/t 2 trim 0.3% 0.6% 0,3 " Stati Uniti Indice costo occupazione 2 trim 0.6% 0.6% 0,6 " " PIL Annualizzato t/t " 2.6% 1.1% 1,2 " " Consumo personale " 4.3% 1.5% 4,2 " " Indice prezzi PIL " 1.8% 0.4% 2,2 " " Cons personale inerziale t/t " 1.7% 2.0% 1,7 " " Direttori d'acquisto Chicago luglio ,8 " " U. of Mich. Sentimento " Lun. 1 Italia Markit/ADACI PMI manifatturiero Italia " ,2 " Francia Markit PMI manifatturiero Francia " ,6 " Germania Markit/BME PMI manifatturiero Germania " ,8 " Zona euro Markit PMI manifatturiero Eurozona " " Stati Uniti Markit PMI manifatturiero USA " ,9 " " Spesa edilizia m/m giugno 0.7% -0.8% -0,6 " " ISM Manifattura luglio ,6 " " ISM prezzi pagati " " " ISM New Orders " ,9 Mar. 2 Stati Uniti Reddito personale " 0.3% 0.2% 0,2 " " Spesa personale " 0.3% 0.4% 0,4 " " Spesa personale reale " % 0,3 " " Deflatore PCE m/m " 0.1% 0.2% 0,1 " " ISM New York luglio ,7 4

5 Quadro macro Dati previsionali Data Paese Ora Evento Periodo Atteso Precedente Mer. 3 Cina 03:45 Caixin Cina PMI servizi luglio " Giappone 04:00 Nikkei Giappone PMI Servizi " " Italia 09:45 Markit/ADACI PMI Servizi Italia " " Francia 09:50 Markit PMI Servizi Francia " " Germania 09:55 Markit PMI Servizi Germania " " Zona euro 10:00 Markit PMI Servizi Eurozona " " " 11:00 Vendite al dettaglio m/m giugno 0.0% 0.4% " " " Vendite al dettaglio a/a " 1.8% 1.6% " Stati Uniti 13:00 MBA richieste ipoteche lug % " " 14:15 Vzne occupazione ADP luglio 170k 172k " " 15:45 Markit PMI Servizi USA " " " 16:00 ISM Composto non manif " Gio. 4 Giappone 01:50 Acquisti giapponesi di oblg estere lug  679.3b " Germania 09:30 Markit PMI Edilizia Germania luglio " Germania 10:10 Markit PMI al dettaglio Germania " " Zona euro " Markit PMI al dettaglio Eurozona " " Francia " Markit PMI al dettaglio Francia " " Italia " Markit PMI al dettaglio Italia " " Stati Uniti 14:30 Nuove richieste disoccupazione lug k 266k " " " Richieste continue lug k 2139k " " 15:45 Bloomberg Benessere consumatori lug " " 16:00 Ordini di fabbrica giugno -1.8% -1.0% " " " Ordini beni durevoli " -4.0% -4.0% " " " Beni durevoli sz trasporti " -0.4% -0.5% " " " Ordini beni capitali nondef esc aer " % " " " Spediz beni capitali nondef esc aer " % Ven. 5 Giappone 07:00 Indice antic CI giugno " Germania 08:00 Ordini di fabbrica m/m " 0.5% 0.0% " " " Ordini di fabbrica WDA a/a " -1.5% -0.2% " Italia 10:00 Produzione industriale m/m " 0.3% -0.6% " " " Prod industriale WDA a/a " 1.0% -0.6% " Stati Uniti 14:30 Bilancia comm " -$43.0b -$41.1b " " " Vzne salari non agricoli luglio 180k 287k " " " Vzne salari manifattura " 4k 14k " " " Disoccupazione " 4.8% 4.9% " " 21:00 Credito al consumo giugno $16.500b $18.558b Lun. 8 Giappone 07:00 Sondaggio Eco Watchers corrente luglio " Germania 08:00 Prod industriale DESTAG m/m giugno % " " " Prod industriale WDA a/a " % " Zona euro 10:30 Sentix Fiducia investitori agosto " Stati Uniti 16:00 Indice variazioni condizioni mercato del lavoro luglio Mar. 9 Cina 03:30 CPI a/a luglio 1.8% 1.9% " " " PPI a/a " -2.0% -2.6% " Giappone 08:00 Ordini macchine utensili a/a " % " Germania 08:00 Bilancia comm giugno b " Stati Uniti 14:30 Produttività non agricola 2 Trim. 0.6% -0.6% " " " Costo unità lavoro " 1.6% 4.5% " " 16:00 Scorte all'ingrosso m/m giugno 0.1% 0.1% 5

6 Mercati azionari Commento L S&P500 si muove in uno strettissimo trading range mentre ritorna la volatilità sulle Borse europee Wall Street mantiene una impostazione positiva, anche se, superati i massimi storici, la volatilità dell S&P500 è letteralmente crollata: nelle ultime settimane l indice si è mosso all interno di un trading range di appena un punto percentuale. Le Borse europee restano invece inserite in un trend negativo, con una volatilità decisamente più elevata. Sul fronte dei fondamentali, con la reporting season che è entrata nella fase finale, l 80% delle aziende dell S&P500 ha superato le attese in termini di utili. Il dato è ancora una volta influenzato dalla revisione al ribasso delle aspettative ed, infatti, nonostante i buoni risultati emersi sul 2Q, gli analisti hanno continuato ad abbassare le previsioni sul 3Q (per quanto il processo di taglio delle stime dovrebbe avere registrato una attenuazione). P/E 2016 P/E 2017 S&P STOXX DAX CAC FTSE MIB FTSE TOPIX HANG SENG TAIWAN TAIEX KOSPI SHANGHAI COMP S&P SE SENSEX Grafico dell indice S&P500 6

7 Mercati obbligazionari Commento Titoli di Stato poco mossi; Italia presto sotto i riflettori per il settore bancario Grafico del Bund La settimana è stata dominata dai meeting delle Banche Centrali. Per la Federal Reserve l attenzione si concentrava sulla possibilità che il FOMC si lasciasse aperto un certo margine di manovra per alzare i tassi a settembre. Effettivamente il FOMC ha segnalato che i rischi per lo scenario macroeconomico sono diminuiti rispetto alla riunione precedente, in particolare con il miglioramento del mercato del lavoro, ma l assenza di urgenza a riprendere il percorso di normalizzazione dei tassi d interesse è stato letto come dovish dagli investitori. In conseguenza la probabilità di un rialzo dei tassi entro dicembre è nuovamente diminuita da quasi 50% prima del FOMC all attuale 37%. Più importante per i mercati obbligazionari è stato il meeting della Bank of Japan, sul quale vi erano importanti aspettative per l annuncio di un massiccio piano di espansione monetaria (dopo quello fiscale annunciato poco prima dal Governo) ma anche i più alti rischi che le attese andassero deluse. La Bank of Japan ha aumentato drasticamente da 3,3 a 6 trilioni di yen gli acquisti di ETF azionari ed esteso un programma di erogazione di credito in US$ per sostenere l espansione estera delle aziende giapponesi, ma non ha tagliato i tassi né aumentato la dimensione del quantitative easing sui titoli di Stato. Ha tuttavia annunciato l avvio di un processo di valutazione degli effetti delle misure monetarie fin qui adottate al fine del raggiungimento del target di inflazione del 2%, che mantiene vive le aspettative di intervento per il prossimo meeting di settembre (questa valutazione è simile a quelle fatte frequentemente dalla BCE e che di solito sono propedeutiche ad una massiccia espansione monetaria). La delusione per lo stimolo monetario della Bank of Japan ha provocato un impennata dei rendimenti dei JGB da -0,27% a -0,07% che si sta riverberando sui mercati obbligazionari mondiali, con un rialzo dei rendimenti dei Treasuries USA a 10 anni di 6 bp e di 5 bp del Bund decennale. 7

8 Commodities Commento Netto calo del petrolio, torna a salire l oro. È proseguito il calo del petrolio che continua a scontare i segnali di un eccesso di offerta. Gli ultimi dati sulle scorte USA hanno infatti sorpreso il mercato evidenziando un aumento di 1.6 milioni di barili al giorno rispetto ad un calo atteso di 2 milioni, mentre le scorte di benzina hanno raggiunto il nuovo massimo dallo scorso aprile. Nuovo aumento anche per il numero di trivellazioni, mentre la produzione USA è salita per la terza settimana consecutiva. Positivo il gas naturale che ha beneficiato di una crescita delle scorte USA nettamente inferiore alle attese e di un aumento dell utilizzo di gas per la produzione di energia elettrica indotto da temperature sopra la media negli USA. Generalmente positivi i metalli industriali, ad eccezione del rame che ha solo in parte recuperato il calo della scorsa settimana dovuto alla notizia dell aumento della produzione cinese. Positivi anche i metalli preziosi, con l oro che ha beneficiato del deprezzamento del dollaro e del calo dei tassi Usa dopo il FOMC di luglio. Negative le materia agricole con il grano sceso sul nuovo minimo da 10 anni penalizzato da previsioni di raccolti e scorte abbondanti. Grafico del Future sul Wti 8

9 Mercati valutari Commento Dollaro in calo dopo dati macro USA deludenti, euro in rialzo supportato dalla stima sull inflazione dell eurozone Dollaro in calo dopo dati macro deludenti, il PIL del secondo trimestre è uscito a 1.2% contro il 2.5% atteso. Il dato non solo ha spinto il dollaro al ribasso ma ha diminuito le attese di un rialzo a breve dei tassi (lasciati invariati ancora una volta la settimana scorsa) da parte della Fed. L attenzione del mercato è ora per il dato Nonfarm Payrolls in uscita venerdì. Al contrario l euro è in rialzo ( contro USD) supportato dalla stima sull inflazione dell eurozone a luglio (0.2%) che ha superato le attese. Continua l apprezzamento dello yen sostenuto dalla decisione della scorsa settimana della BoJ di mantenere invariati i tassi e immutato il suo programma di acquisto di JGB. La sterlina rimane debole contro le principali divise e dopo il PMI manifatturiero di giugno peggiore delle attese il mercato attende la decisione sui tassi della BoE in programma per questo giovedì. La Banca Centrale australiana ha tagliato il suo tasso di riferimento a 1,50% ma il dollaro australiano dopo un breve rintracciamento ha recuperato velocemente (dal momento che le attese sono ora per una pausa del ciclo espansivo) e ora gira intorno a 1.32 contro il dollaro Usa. Il rand sudafricano si è rafforzato nell ultimo mese di circa il 4,53% contro il dollaro Usa tuttavia il consenso è contro la divisa sudafricana dal momento che i fondamentali deboli e il riemergere dell incertezza politica potrebbero portare ad un declassamento del rating sovrano entro la fine dell anno. Lira turca ancora sottopressione, nel frattempo il Presidente Erdogan nel tentativo di limitare le possibili conseguenze economiche del fallito colpo di Stato, terrà oggi un incontro con i rappresentanti delle maggiori aziende globali operanti in Turchia. Grafico del cross Euro/Dollaro 9

10 Agenda dell Azionista Società Operazioni societarie annunciate Tempistica Carraro è stato approvato un aumento di capitale da 54 mln di euro - Società OPA annunciate Tempistica Italcementi a seguito dell accordo raggiunto da Italmobiliare per la cessione di Italcementi al gruppo tedesco Heidelberg, verrà lanciata un OPA obbligatoria al prezzo unitario di 10,60 euro dal 29 agosto al 30 settembre Italmobiliare è stata deliberata la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio nel rapporto di 1 azione ordinaria ogni 10 azioni di risparmio dopo la distribuzione di un dividendo straordinario in cash ed in azioni (80 euro + 3 azioni HeidelbergCement ogni 10 azioni di risparmio). Agli azionisti sarà riconosciuto il diritto di recesso (36,51 euro per azione ordinaria, 26,64 euro per azione risparmio) che non dovrà però superare l'ammontare complessivo di 30 mln di euro (condizione a cui la società potrà rinunciare) - A cura della Direzione Advisory di BIM, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni comunicazione@bancainteobiliare.com 10

11 WeeklyNews Legenda INDICE IFO Indice di fiducia delle imprese tedesche, misurato tramite un indagine presso circa aziende. INDICE ZEW INDICI PMI FIDUCIA ECONOMICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO (CPI) Indice di fiducia delle imprese tedesche, misurato tramite un indagine presso esperti economici. Indice dei direttori degli acquisti. È un indice misurato tramite un indagine presso i direttori degli acquisti delle aziende. Convenzionalmente, una misura sopra 50 indica espansione. Indice di fiducia elaborato dalla Commissione Europea, costruito tramite il contributo della fiducia delle imprese industriali (40%), imprese di servizi (30%), fiducia dei consumatori (20%), imprese di costruzione (5%) e imprese commerciali (5%). Indice dei prezzi con riferimento a un paniere di beni rappresentativo del consumo di un consumatore medio. INDICE DEI PREZZI ALLA PRODUZIONE (PPI) Indice dei prezzi di un paniere di beni utilizzati dalle imprese produttive. INDICE ISM Indice elaborato tramite questionari ai direttori degli acquisti delle aziende. CHICAGO PMI Indice elaborato tramite questionari ai direttori degli acquisti delle aziende della zona di Chicago. Un valore sopra 50 indica espansione. PHILADELPHIA FED INDEX Indice di fiducia delle imprese di New Jersey, Pennsylvania e Delaware. Una misura sopra 0 indica crescita del business. NEW YORK EMPIRE MANUFACTURING INDEX Indice di fiducia delle imprese dell'area di New York. Una misura sopra 0 indica espansione. PIL USA Variazione del Pil trimestre su trimestre annualizzata e corretta per la stagionalità. NON FARM PAYROLLS Numero di nuove buste paga dei settori non agricoli. Dato misurato dal Dipartimento del lavoro tramite indagine su attività economiche. TASSO DI DISOCCUPAZIONE ADP EMPLOYMENT CHANGE DOVISH e HAWKISH BIAS FOMC Viene misurata dal Dipartimento del lavoro tramite indagine presso le famiglie, motivo per cui il messaggio del dato può differire rispetto a quello dei Non Farm Payrolls. Numero di nuove buste paga nei settori non agricoli privati. Dato misurato dall'adp (Automatic Data Processing, una società Usa di outsourcing) tramite un'indagine su attività economiche. Una Banca Centrale è indicata come dovish quando l orientamento (bias) della sua linea di politica monetaria è tendenzialmente espansivo, come hawkish quando è restrittivo, come neutrale quando non ha un orientamento preciso. Federal Open Market Committee, comitato della Federal Reserve che prende decisioni in materia di politica monetaria

12 WeeklyNews Informazioni Le informazioni e i dati contenuti nel presente documento hanno finalità promozionale e non sono da intendersi come ricerca in materia di investimenti ai sensi degli artt del Regolamento della Banca d Italia e della Consob (cd Regolamento Congiunto) né mira a fornire raccomandazioni di cui agli artt. 69 e seguenti del Regolamento 11971/99 e successive modifiche. Il documento non fornisce raccomandazioni personalizzate riguardo a una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario. Le informazioni contenute non costituiscono proposta di vendita o invito ad operare e non si rivolgono ad alcun soggetto specifico. Le informazioni sono state elaborate da Banca Intermobiliare sulla base di fonti ritenute attendibili ma della cui accuratezza e completezza Banca Intermobiliare non può essere ritenuta responsabile. Le informazioni fornite sono valide esclusivamente con riferimento alla data nella quale sono state prodotte. Occorre pertanto verificare le informazioni prima di agire in seguito alle stesse. BIM declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali perdite dirette o indirette derivanti dall'utilizzo delle informazioni contenute nei documenti. Le informazioni devono essere usate soltanto per scopi informativi privati del lettore e non costituiscono un analisi di tutte le questioni trattabili. Prima di effettuare qualsiasi operazione, l investitore dovrà considerare la rilevanza delle informazioni ai fini delle proprie decisioni, alla luce dei propri obiettivi di investimento, della propria esperienza, delle proprie risorse finanziarie e operative e di qualsiasi altra circostanza. È consentito scaricare sul proprio computer i report o le informazioni in esso contenute e stamparne copia esclusivamente per uso personale e non commerciale, a condizione che non siano alterate le avvertenze relative a marchi commerciali o altri diritti proprietari. E vietato trasferire, trascrivere, distribuire o riprodurre le informazioni o creare un link al sito senza il preventivo accordo di Banca Intermobiliare S.p.a. Ogni forma di alterazione, parziale o integrale, è da ritenersi vietata. Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.a. Sede generale: via Gramsci 7, Torino. Tel Capitale sociale : Euro ,00 Numero di iscrizione al Registro Imprese di Torino: C.C.I.A.A. di Torino n. REA Codice Azienda Bancaria n e Albo Banche n. 5319; Adesione al Fondo Nazionale di Garanzia e al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi; Appartenenza al Gruppo Bancario Veneto Banca (iscritto all Albo dei gruppi bancari in data 08/06/1992 cod. n ) e soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Veneto Banca S.c.p.a. CONTATTI PER LA STAMPA: Per approfondimenti, analisi e interviste con i nostri esperti scrivere a: comunicazione@bancaintermobiliare.com