Regione Umbria Catalogo Unico Regionale dell Offerta di Apprendimento - Scheda corso ID Denominazione progetto

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1 Regione Umbria Catalogo Unico Regionale dell Offerta di Apprendimento - Scheda corso ID Denominazione progetto PERCORSO FORMATIVO B2 FINALIZZATO ALL'ABILITAZIONE DEI DIRIGENTI DI AZIENDE CHE SVOLGONO ATTIVITA' DI SMALTIMENTO AMIANTO Sezione 2 (Regolamentate) Pag. 1/18

2 SEZIONE A SOGGETTO EROGATORE DELLA FORMAZIONE A CATALOGO E SEDE DI SVOLGIMENTO A.1 Coordinate del soggetto richiedente l inserimento a catalogo dell offerta formativa Denominazione e ragione sociale: Terni Edilizia Sicurezza e Formazione - T.E.S. e F. Natura giuridica: Associazione riconosciuta Rappresentante legale (Cognome e Nome): Meriziola Paolo Indirizzo sede legale: VIA ADRIANO GAROFOLI N ZONA FIORI CAP - Comune - Provincia: Terni - TR Telefono: Fax: Indirizzo info@tesef.it Sito web: Partita IVA Codice fiscale Registrazione c/o Camera di Commercio: di - n. - anno A.2 Referente del progetto Nome e Cognome: BERTINI PAOLO Telefono: Fax: A.3 Posizione del soggetto richiedente Organismo singolo A.4 Tipologia di soggetto erogatore dell attività formativa a catalogo Ente di formazione accreditato dalla Regione Umbria per la macrotipologia: Formazione iniziale - Formazione superiore - Formazione continua e permanente A.5 Sedi di svolgimento dell attività formativa a catalogo N. Sede: 1 Denominazione: T.E.S e F. Terni Edilizia Sicurezza e Formazione Indirizzo: VIA ADRIANO GAROFOLI N. civico/piano: 15 CAP - Comune - Provincia: Terni - TR Telefono: Stato accreditamento sede: La sede è già stata accreditata La sede è destinata all erogazione di attività di FAD: No Pag. 2/18

3 SEZIONE A-Raggruppamenti COMPOSIZIONE DI ATI/ATS (riportare le informazioni per i soggetti diversi dal capofila) Pag. 3/18

4 SEZIONE B TIPOLOGIA DELL OFFERTA FORMATIVA B.1 Tipologia di progetto - Formazione permanente - aggiornamento professionale e tecnico - Formazione per la creazione d'impresa - Formazione per occupati (o formazione continua) B.2/B.3 Settore economico professionale del corso Servizi di public utilities B.4 Obiettivi dell offerta formativa (descrizione sintetica) La legge n. 257 del 27 marzo 1992, recante norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto, all articolo 10 dispone l obbligo per le regioni di emanare il piano di protezione dell ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fine della difesa dai pericoli derivanti dall amianto, all interno del quale, come specificato nella lettera h dell articolo sopracitato, devono essere individuati specifici corsi di formazione professionale finalizzati al rilascio di titoli di abilitazione per gli addetti alle attività di rimozione e di smaltimento dell amianto e di bonifica delle aree interessate, che è condizionato alla frequenza di tali corsi. Il D.P.R. 08 agosto 1994, recante atti di indirizzo e coordinamento alle regioni ed alle province autonome per l adozione di piani di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall amianto, all articolo 10 impone a tali Enti Pubblici l obbligo di predisporre specifici corsi di formazione professionale e di provvedere al rilascio dei conseguenti titoli di abilitazione. Tali corsi devono essere preceduti da opportune attività di coordinamento ed indirizzo, attività che può essere supportata da corsi nazionali di formazione dei formatori, affidandone la responsabilità attutiva ad istituti, enti nazionali e territoriali dotati di idonee strutture. In risposta a tale normativa la Regione Umbria ha emanato la D.G.R. 361 del 27 marzo 2002 recante linee guida relative a criteri e modalità di svolgimento dei corsi di formazione per lavoratori e dirigenti di aziende che svolgono attività di bonifica, rimozione e smaltimento di amianto ai sensi dell art. 10 DPR 08/08/94. Con tale Determinazione la Regione ha trasferito le competenze relative a tutti gli aspetti autorizzativi in materia di tali corsi alle Amministrazioni Provinciali. Il progetto presentato, pertanto, rappresenta una risposta alle esigenze delle aziende operanti in smaltimento di materiali contaminati da amianto, obbligate, a seguito dell emanazione della L. 257/92 e del successivo DPR 08/08/94 a far partecipare i dirigenti ad appositi corsi di formazione. Il progetto formativo che qui si presenta si rivolge a titolari o dirigenti di aziende che svolgono la propria attività nel settore dello smaltimento di rifiuti contenenti amianto, nonché a qualsiasi soggetto che intenda acquisire tale qualifica professionale per proporsi alle aziende del settore ed assumere per esse tale incarico. Pertanto si tratta di un progetto di fondamentale importanza i cui obiettivi sono individuabili sotto due profili: da un lato sotto il profilo occupazionale, permettendo lo stesso di acquisire una specifica professionalità, da parte di persone in possesso di qualsiasi titolo di studio, direttamente spendibile sul mercato, stante la formazione di un addetto specializzato che trova una precisa ed immediata collocazione in tutte le aziende che operano nel settore dello smaltimento di rifiuti contenenti amianto; dall altro per gli stessi titolari delle aziende operanti nel settore che possono finalmente formarsi adempiendo così all obbligo prescritto dalle sopracitate normative. Pag. 4/18

5 Infatti questo corso di livello gestionale è mirato all acquisizione delle competenze inerenti la responsabilità ed i compiti della direzione delle attività di smaltimento di rifiuti contenenti amianto, dei sistemi di controllo e di collaudo e dei criteri di scelta dei sistemi di protezione. B.5 Risultati attesi (descrizione sintetica) Al termine del corso ogni partecipante acquisirà le seguenti conoscenze: Conoscenza della normativa generale in materia di tutela della salute e sui rischi lavorativi e di quella specifica in tema di amianto Conoscenza delle caratteristiche fisiche e tecnologiche dell amianto e dei rischi alla salute umana causati dall esposizione a fibre di amianto Conoscenza dei rischi generici e specifici connessi all attività di cantieri dove si effettuano bonifiche di siti contaminati da amianto Conoscenza delle procedure di rimozione, deposito, confezionamento e smaltimento di materiali contenenti amianto Organizzazione e gestione delle operazioni di smaltimento di siti contenenti amianto Elaborazione e redazione del piano di lavoro per la bonifica di siti contaminati da amianto B.6 Destinatari dell offerta formativa e requisiti di ammissione Tipologia di destinatari: Disoccupati, inoccupati, occupati (italiani e stranieri) con assolvimento dell'obbligo di istruzione o in subordine proscioglimento dall'obbligo di istruzione. Requisiti di ammissione: Per i cittadini stranieri è indispensabile la conoscenza della lingua italiana almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le Lingue. I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l'intera durata del percorso. Modalità di accertamento del Autocertificazione dell'avvenuto assolvimento dell'obbligo di istruzione. possesso individuale dei Per i cittadini stranieri sarà obbligatorio lo svolgimento delle specifiche prove valutative in sede requisiti di ammissione: di selezione ove il candidato già non disponga di attestazione di valore equivalente. I cittadini extracomunitari dovranno esibire in fase di iscrizione il regolare permesso di soggiorno valido per l'intera durata del percorso. Previsione e modalità di Non è previsto il riconoscimento di crediti formativi riconoscimento del credito di ammissione : B.7 Numero di destinatari (per edizione) 15 B.8 Metodologie di intervento per la realizzazione degli obiettivi previsti dall offerta formativa All'avvio del corso sarà somministrato un test di verifica delle conoscenze/competenze in accesso sui contenuti del corso che sarà poi riutilizzato come test finale di verifica dell'apprendimento. Il reperimento degli utenti avverrà attraverso la pubblicazione dei contenuti del corso nelle pagine web del soggetto proponente e mediante comunicazioni dirette alle imprese regolarmente iscritte alla Cassa Edile di Terni. I docenti ( personale con esperienza documentata nelle materie oggetto del corso almeno biennale) saranno chiamati a svolgere un'opera di sensibilizzazione in modo da motivarli ad approfondire le conoscenze acquisite, nonché a rielaborarle con Pag. 5/18

6 riferimento a nuove categorie logiche e concettuali. Saranno adottate metodologie di apprendimento attivo finalizzate ad intensificare la partecipazione diretta degli utenti e a consentire, già in fase di formazione in aula, l'applicazione completa dei contenuti didattici trasmessi. Al fine di assicurare l'apprendimento delle nozioni, data la complessità dei concetti, verranno utilizzate congiuntamente diverse tecniche formative in modo da soddisfare le diverse capacità di apprendimento tipiche degli adulti. Accanto a lezioni ed esposizioni frontali, indispensabile per la trasmissione delle conoscenze teoriche, verrà riservato ampio spazio a lavori individuali e/o di gruppo, quali: - esercitazioni nozionistiche teorico pratiche e di problem solving - analisi dei casi (riproduzione in aula di un processo operativo che presenti tutti gli aspetti rilevanti ai quali gli allievi devono rilevare soluzioni I metodi formativi di cui sopra saranno periodicamente valutati nella loro efficacia e rivisti in modo critico dal corpo docenti, di concerto con le risorse umane che fanno capo all'ente attuatore. Per l'ammissione all'esame finale è necessaria la presenza dei discenti ad almeno il 75% delle ore di corso previste. Il percorso è concluso da esame pubblico di abilitazione, finalizzata a verificare l'apprendimento delle conoscenze e l'acquisizione delle competenze previste dal corso nel rispetto dei principi di accessibilità, trasparenza, tracciabilità, completezza, equità e non discriminazione B.9 Disseminazione e pubblicizzazione dei risultati del progetto (descrizione sintetica) Al fine di far conoscere al maggior numero di soggetti privati e pubblici operanti nel territorio, i contenuti del percorso formativo e della figura formata, i risultati del progetto saranno ubicati sul sito web del soggetto attuatore e diffusi tramite tutti i canali internet. B.10 Eventuali aziende che hanno mostrato interesse al progetto, specificando denominazione, sede, settore di attività e natura dell interesse Pag. 6/18

7 SEZIONE C RIFERIMENTO PROFESSIONALE DELL OFFERTA FORMATIVA ED ATTESTAZIONE PREVISTA IN ESITO AL PERCORSO C.1 Denominazione proposta del profilo professionale x C.2 Descrizione sintetica del profilo professionale x C.3 Posizione univoca nella classificazione ISTAT CP C.4 Posizione/i nella classificazione ISTAT ATECO Attività di rimozione di strutture ed elementi in amianto specializzate per l' edilizia C.5 Articolazione del riferimento professionale per Unità di Competenza Macro-processo di riferimento Unità di Competenza Definire Obiettivi e risorse nessuna Gestire il sistema cliente nessuna Produrre beni/erogare servizi nessuna Gestire i fattori produttivi NORMATIVA CARATTERISTICHE DELL'AMIANTO E RISCHI CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE LAVORO IN CANTIERE: RISCHI E PREVENZIONE MATERIALI COMPATTI MATERIALI FRIABILI PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO GESTIONE DEI RIFIUTI SIMULAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE C.6 Tipo di attestazione obbligatoria prevista Attestato di frequenza con profitto di cui è richiesto il rilascio alla Regione C.7 Eventuali altre attestazioni di cui è previsto il rilascio (e indicazione delle relative modalità) C.8 Descrizione delle singole Unità di Competenza Denominazione proposta della Unità di NORMATIVA Competenza: Macroprocesso di riferimento: Gestire i fattori produttivi Pag. 7/18

8 Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio NORMATIVA CARATTERISTICHE DELL'AMIANTO E RISCHI CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio CARATTERISTICHE DELL'AMIANTO E RISCHI CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE LAVORO IN CANTIERE: RISCHI E PREVENZIONE Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio LAVORO IN CANTIERE: RISCHI E PREVENZIONE MATERIALI COMPATTI Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio MATERIALI COMPATTI MATERIALI FRIABILI Gestire i fattori produttivi Pag. 8/18

9 Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio MATERIALI FRIABILI PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO GESTIONE DEI RIFIUTI Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio GESTIONE DEI RIFIUTI SIMULAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio SIMULAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE Pag. 9/18

10 SEZIONE D ARTICOLAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA D.1 Articolazione del percorso Numero Titolo Segmento/UFC Denominazione della UC di riferimento Costo Durata di cui segmento/ UFC (ore) erogate UFC in Fad 1 NORMATIVA NORMATIVA 6:00 2 CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DELL'AMIANTO E 6:00 DELL'AMIANTO E RISCHI RISCHI CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE 3 LAVORO IN CANTIERE: LAVORO IN CANTIERE: RISCHI E 4:00 RISCHI E PREVENZIONE PREVENZIONE 4 MATERIALI COMPATTI MATERIALI COMPATTI 4:00 5 MATERIALI FRIABILI MATERIALI FRIABILI 4:00 6 PIANIFICAZIONE E PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN 8:00 GESTIONE IN SICUREZZA SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO SMALTIMENTO 7 GESTIONE DEI RIFIUTI GESTIONE DEI RIFIUTI 6:00 8 SIMULAZIONI ED SIMULAZIONI ED ESERCITAZIONI 12:00 ESERCITAZIONI PRATICHE PRATICHE Totale durata del percorso 50:00 0:00 D.2 Riconoscimento dei crediti formativi Moduli/segmenti/UFC per i quali non è eventualmente previsto il riconoscimento dei crediti di frequenza e motivazione della proposta: D.3 Caratteristiche dei singoli segmenti/ufc Numero segmento/ufc: 1 Titolo del segmento/ufc: NORMATIVA Denominazione della UC di riferimento: NORMATIVA Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze utili a comprendere ed applicare correttamente la normativa che disciplinal attività dei dirigenti : - quadro normativo ed evoluzione storica sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (T.U. 81/2008) - concetti generali di prevenzione con particolare riferimento al ruolo del dirigente, alle responsabilità e agli obblighi - Legislazione relativa allo smaltimento dei rifiuti Pag. 10/18

11 Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad - Quadro normativo ed evoluzione storica sulla sicurezza nei luoghi di lavoro 6:00 (T.U. 81/2008) - concetti generali di prevenzione con particolare riferimento al ruolo del dirigente, alle responsabilità e agli obblighi - Legislazione relativa allo smaltimento dei rifiuti. Totale durata segmento/ufc 6:00 0:00 Numero segmento/ufc: 2 Titolo del segmento/ufc: CARATTERISTICHE DELL'AMIANTO E RISCHI CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE Denominazione della UC di riferimento: CARATTERISTICHE DELL'AMIANTO E RISCHI CONNESSI CON L'ESPOSIZIONE Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze relative alle caratteristiche ed ai rischi dell amianto: - caratteristiche dell amianto, proprietà fisiche e tecnologiche - rischio amianto e salute umana, danni causati dall esposizione a fibre di amianto - esplicazione delle finalità degli accertamenti sanitari preventivi e periodici sugli esposti ad amianto Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad - caratteristiche dell amianto, proprietà fisiche e tecnologiche 6:00 - rischio amianto e salute umana, danni causati dall esposizione a fibre di amianto - esplicazione delle finalità degli accertamenti sanitari preventivi e periodici sugli esposti ad amianto Totale durata segmento/ufc 6:00 0:00 Numero segmento/ufc: 3 Titolo del segmento/ufc: LAVORO IN CANTIERE: RISCHI E PREVENZIONE Denominazione della UC di riferimento: LAVORO IN CANTIERE: RISCHI E PREVENZIONE Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze in materia di rischi e prevenzione in cantiere al fine di lavorare in un contesto sicuro, nello specifico: - rischi connessi all'attività di smaltimento amianto - rischi da amianto, cadute dall'alto, incendi, elettricità e misure per la prevenzione - misure di prevenzione per il rischio specifico, scelta adeguata ed uso corretto dei dispositivi di uso individuale (in particolare respiratori e abbigliamento specifico) e delle attrezzature. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad -Valutazione dei rischi generici connessi all'attività di smaltimento amianto 4:00 -Rischi specifici da amianto, cadute dall'alto, elettrocuzione -scelta adeguata e corretto utilizzo dei DPI generici e specifici Totale durata segmento/ufc 4:00 0:00 Pag. 11/18

12 Numero segmento/ufc: 4 Titolo del segmento/ufc: MATERIALI COMPATTI Denominazione della UC di riferimento: MATERIALI COMPATTI Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze e le abilità utili al trattamento e lo smaltimento dei materiali compatti: - I cantieri per la lavorazione di materiali compatti; - Deposito, confezionamento dei rifiuti e loro smaltimento; -Trattamento dei materiali a decontaminazione di materiali e persone; - Glove-bag, metodi di decontaminazione Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Caratteristica dei cantieri per la lavorazione dei materiai compatti, 4:00 confezionamento dei rifiuti e loro smaltimento, trattamento dei materiali e metodi di decontaminazione a persone, Glove-bag. Totale durata segmento/ufc 4:00 0:00 Numero segmento/ufc: 5 Titolo del segmento/ufc: MATERIALI FRIABILI Denominazione della UC di riferimento: MATERIALI FRIABILI Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze e le abilità finalizzate alla sicurezza in cantiere e allo smaltimento di materiali friabili: - Strumenti ed attività per la sicurezza in cantiere; - attività in presenza idi materiali friabii; - filtri, estrattori d'aria, cabine di decontaminazione; - percorsi del personale e dei materiali; - trattamento materiali; - decontaminazione dei DPI e delle attrezzature; - depositi e smaltimento rifiuti. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad L'attività in presenza di materiali friabili, i filtri gli estrattori d'aria, le cabine di 4:00 decontaminazione, organizzazione percorsi del personale e dei materiali, come decontaminare i DPI e le attrezzature, organizzazione depositi e smaltimento rifiuti Totale durata segmento/ufc 4:00 0:00 Numero segmento/ufc: 6 Titolo del segmento/ufc: Denominazione della UC di riferimento: PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO Pag. 12/18

13 Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze e le abilità finalizzate alla pianificazione e gestione della sicurezza delle attività di smaltimento: - pianificazione e gestione in sicurezza delle attività di smaltimento; - corretta esecuzione di controllo e monitoraggio ambientali per la rilevazione dell'inquinamento da amianto; - redazione di un piano di lavoro e controllo sulla corretta attuazione in corso d'opera; - rischi collegati ad infortuni causati da macchine operatrici; - corrette modalità di affrontare e risolvere situazioni di emergenza Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Pianificazione e gestione delle attività di smaltimento, controllo e monitoraggi 8:00 ambientali per la rilevazione inquinamento amianto, redazione di un piano di lavoro e monitoraggio sulla corretta attuazione in corso d'opera, rischi collegati all'uso di macchine operatrici, risoluzioni di situazioni di emergenza Totale durata segmento/ufc 8:00 0:00 Numero segmento/ufc: 7 Titolo del segmento/ufc: GESTIONE DEI RIFIUTI Denominazione della UC di riferimento: GESTIONE DEI RIFIUTI Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze e le abilità finalizzate a trattare i rifiuti: - classificazione dei rifiuti - procedure per lo smaltimento; - modalità di trasporto e smaltimento in discarica. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad La classificazione dei rifiuti e le loro procedure per lo smaltimento, modalità 6:00 di trasporto e smaltimento in discarica Totale durata segmento/ufc 6:00 0:00 Numero segmento/ufc: 8 Titolo del segmento/ufc: Denominazione della UC di riferimento: SIMULAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE SIMULAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE Pag. 13/18

14 Obiettivo formativo: - Predisposizione pratica di un piano di lavoro; - Criteri cdi scelta dei sistemi di smaltimento; - metodologia per l'attuazione delle norme relative alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in cantiere; - procedure di lavoro e coordinamento nelle attività di bonifica, manutenzione, controllo, smaltimento - addestramento al corretto utilizzo di apparecchiature di prevenzione e controllo; - utilizzo dei DPI: manutenzione, controllo ed addestramento dei lavoratori al loro impiego, isolamento e ventilazione da impiegare nell'allestimento dei cantieri; - gestione degli strumenti informativi previsti dalla normativa compresi quelli da attivare in caso di incidenti; - procedure d attivare nelle situazioni di emergenza;.- gestione corretto smaltimento dei rifiuti Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad - Predisposizione pratica di un piano di lavoro; 12:00 - Criteri cdi scelta dei sistemi di smaltimento; - metodologia per l'attuazione delle norme relative alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in cantiere; - procedure di lavoro e coordinamento nelle attività di bonifica, manutenzione, controllo, smaltimento - addestramento al corretto utilizzo di apparecchiature di prevenzione e controllo; - utilizzo dei DPI: manutenzione, controllo ed addestramento dei lavoratori al loro impiego, isolamento e ventilazione da impiegare nell'allestimento dei cantieri; - gestione degli strumenti informativi previsti dalla normativa compresi quelli da attivare in caso di incidenti; - procedure d attivare nelle situazioni di emergenza;.- gestione corretto smaltimento dei rifiuti Totale durata segmento/ufc 12:00 0:00 D.4 Descrizione delle risorse dedicate alla eventuale realizzazione di attività in FaD Pag. 14/18

15 SEZIONE E PERSONALE E RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA E.1 Coordinatore Nome e cognome: PAOLA DONATI E.2 Tutor Nome e cognome: PAOLO BERTINI E.3 Personale docente Nominativo Profilo prof.le Fascia Titolo UFC Ore Docente in possesso di specifico diploma di laurea o DOCENTE 1 NORMATIVA 50:00 esperienza maturata nella disciplina specifica e/o SENIOR 2 attività nel settore oggetto dell'insegnamento (DGR (esperienza CARATTERISTICH 361/2002) professionale E DELL'AMIANTO maturata nel E RISCHI settore pari ad CONNESSI CON almeno 5 anni) L'ESPOSIZIONE 3 LAVORO N CANTIERE: RISCHI E PREVENZIONE 4 MATERIALI COMPATTI 5 MATERIALI FRIABILI 6 PIANIFICAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA' DI SMALTIMENTO 7 GESTIONE DEI RIFIUTI 8 SIMULAZIONE ED ESERCITAZIONI PRATICHE E.4 Locali, strumenti e attrezzature N. aula Indirizzo Inserita nella domanda di accreditamento N. postazioni della sede operativa accreditata di lavoro Pag. 15/18

16 1 VIA ADRIANO GAROFOLI, 15 Sì Terni - TR E.5 Laboratori didattici che il Soggetto di impegna a rendere disponibili N. Indirizzo Inserita nella domanda di accreditamento N. postazioni laboratorio della sede operativa accreditata di lavoro 1 VIA ADRIANO GAROFOLI, 15 Sì Terni - TR E.6 Aule, laboratori, altri locali per lo svolgimento dell attività Tipologia Indirizzo N. di vani Metri quadri Tipo di disponibilità del locale VIA ADRIANO GAROFOLI, Comodato Terni - TR Pag. 16/18

17 SEZIONE F PERIODI E ORARI DI SVOLGIMENTO DEL CORSO (fornire le informazioni disponibili in merito alle modalità di svolgimento del corso, in termini di periodi durante l anno, giorni e orari di frequenza, eventuale numero minimo di partecipanti necessari per l'avvio del corso ecc.) Il corso si attiverà in base alle richieste ricevute, gli orari di svolgimento e la frequenza settimanale saranno concordate con i partecipanti tenendo conto delle rispettive esigenze. Il numero minino dei partecipanti per l'attivazione del corso è pari a 6. Pag. 17/18

18 SEZIONE G COSTI PER LA FREQUENZA DELL ATTIVITÀ FORMATIVA (indicare il costo di iscrizione al corso, onnicomprensiva di tutte le attività previste) Euro 690,00 (operazione esente iva) Pag. 18/18