Firmato digitalmente da Michele Paolo Vincenzo Pigliaru

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1 Firmato digitalmente da Michele Paolo Vincenzo Pigliaru O = Ordine Ingegneri Provincia di Nuoro T = Ingegnere SerialNumber = IT:PGLMHL61C10F979A C = IT

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9 LEGENDA LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO POSA IN CAVIDOTTO CON SCAVO E REINTERRO LINEA 15 kv AEREA ESISTENTE DA DEMOLIRE LINEA 15 kv AEREA ESISTENTE PALO 15 kv IN PROGETTO PTP ESISTENTE DA DEMOLIRE CABINA MT/bt DG2061 IN PROGETTO

10 K.14 N.ghe 'e Mesu N.ghe Gùtturu Diegu N.ghe de is Benas N.ghe Sòrighis N.ghe Zerrei N.ghe Lillòi MUNTIGU SA FURCA N.ghe Melas SERRA ARAUS PERDA MARTIGIANA CÙCCURU ARANTI PETTUS Provinciale K.13 AREA INTERVENTO K.12 K.11 Strada K.10 N. 10 N.ghe Sale Porcus

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12 PALO 003 IN PROGETTO 14/G/24 DEMOLIZIONE PALO ESISTENTE DI LINEA REALIZZAZIONE NUOVO CAPOLINEA SU LINEA 15 kv Cu 35 ESISTENTE PARTENZA NUOVA LINEA INTERRATA 15 kv IN CAVO Al 3X185 mmq LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm SECONDO TRATTO: ATTRAVERSAMENTO ALLA S.P. N. 10 AL km LUNGHEZZA 10 m POSA TIPO 1 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA TAGLIO STRADALE, SCAVO E REINTERRO CON RIPRISTINO DEL MANTO DI COPERTURA LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm PRIMO TRATTO: POSA LUNGO STRADA VICINALE ESISTENTE - LUNGHEZZA 70 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO N. 1 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 1 CAVIDOTTO Ø 160 mm SESTO TRATTO: POSA LUNGO STRADA VICINALE ESISTENTE - LUNGHEZZA 143 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA STRADA PROVINCIALE 10 PALO 001 IN PROGETTO 14/G/24 DEMOLIZIONE PALO ESISTENTE CON SEZIONATORE DI LINEA REALIZZAZIONE NUOVO CAPOLINEA SU LINEA 15 kv Cu 35 ESISTENTE PARTENZA NUOVA LINEA INTERRATA 15 kv IN CAVO Al 3X185 mmq PTP ESISTENTE DA DEMOLIRE IL PALO 10/G/24 DIVENTA NUOVO CAPOLINEA DELLA LINEA AEREA ESISTENTE IN Cu 35mmq STRADA VICINALE ESISTENTE PALO ESISTENTE DA DEMOLIRE LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO N. 1 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 1 CAVIDOTTO Ø 160 mm QUINTO TRATTO: POSA LUNGO STRADA VICINALE ESISTENTE - LUNGHEZZA 25 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA PALO 002 IN PROGETTO 14/G/24 REALIZZAZIONE NUOVO CAPOLINEA SU LINEA 15 kv Cu 35 ESISTENTE PARTENZA NUOVA LINEA INTERRATA 15 kv IN CAVO Al 3X185 mmq LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm QUARTO TRATTO: POSA LUNGO STRADA VICINALE ESISTENTE - LUNGHEZZA 215 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA STRADA VICINALE ESISTENTE LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm TERZO TRATTO: PARALLELISMO CON S.P. N. 10 DAL km AL km LUNGHEZZA 260 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA - POSA IN BANCHINA STERRATA B B A A

13 LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq STRADA PROVINCIALE 10 PERCORSO REALE LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq PTP ESISTENTE DA DEMOLIRE IL PALO 10/G/24 DIVENTA NUOVO CAPOLINEA DELLA LINEA AEREA ESISTENTE IN Cu 35mmq STRADA VICINALE ESISTENTE PERCORSO REALE PALO ESISTENTE DA DEMOLIRE LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq LINEA AEREA 15kV ESISTENTE IN CONDUTTORE NUDO Cu 35mmq LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO N. 1 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 1 CAVIDOTTO Ø 160 mm QUINTO TRATTO: POSA LUNGO STRADA VICINALE ESISTENTE - LUNGHEZZA 25 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA PALO 002 IN PROGETTO 14/G/24 REALIZZAZIONE NUOVO CAPOLINEA SU LINEA 15 kv Cu 35 ESISTENTE PARTENZA NUOVA LINEA INTERRATA 15 kv IN CAVO Al 3X185 mmq LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm QUARTO TRATTO: POSA LUNGO STRADA VICINALE ESISTENTE - LUNGHEZZA 215 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA STRADA VICINALE ESISTENTE PERCORSO REALE LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm TERZO TRATTO: PARALLELISMO CON S.P. N. 10 DAL km AL km LUNGHEZZA 260 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA - POSA IN BANCHINA STERRATA

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16 POSA TIPO POSA TIPO 4

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20 Linee in cavo aereo MT Tavola MATERIALI STRUTTURE DI SOSTEGNO E PROTEZIONE M2.11 Composizione dei sostegni per linee in cavo aereo con i supporti di sospensione e di amarro Ed. 1 Giugno 2003 DIREZIONE RETE - SUPPORTO INGEGNERIA 1. Supporto di sospensione Sostegni c.a.c. Supporto di sospensione (Tav. M2.1) 50 Sostegno (tipo) A B Supporto di sospensione (tipo) S1 Supporto di amarro (tipo) C S1 A1 D S2 A2 E S2 A2 F S2 A3 G A3 Sostegno (tipo) A B Sostegni in lamiera saldata a sezione ottagonale Supporto di sospensione (tipo) S1 Supporto di amarro (tipo) C S1 A1 D S1 A1 E S1 A1 F S1 A1 G S2 A2 H A2 1. Supporto di amarro Supporto di amarro (Tav. M2.2) 50 Sostegni in lamiera saldata a sezione poligonale in tronchi innestabili Sostegno (tipo) Supporto di sospensione (tipo) Supporto di amarro (tipo) C S1 A1 D S1 A1 E S1 A1 F S1 A1 G S2 A2 H J A2 A3

21 Linee in cavo aereo MT Tavola TESATURA A TIRO PIENO TIRI ED ALTEZZE UTILI DEI SOSTEGNI S2.1 Ed. 1 Giugno 2003 DIREZIONE RETE - SUPPORTO INGEGNERIA Tipo C D E F G H J Altezza H (1) Prestazione nette T U [kg] [m] 1 Ipotesi 3 Ipotesi Tipo di fondazione H [m] Altezza utile h U [m] Armamento sospensione Armamento amarro ,30 7, ,20 8, ,10 9, ,00 10, ,80 12,00 interrata ,60 13, ,40 15, ,10 18, ,80 21, ,50 23, ,80 8, ,70 8, ,60 9, ,50 10, ,30 12,50 affiorante (2) ,10 14, ,90 16, ,60 18, ,30 21, ,00 24,20 5 cm H hu Tu f L (1) (2) Massimi carichi di lavoro che il cavo può trasmettere al palo. Da utilizzarsi solamente in casi eccezionali.

22 SPECIFICA DI COSTRUZIONE Pagina 3 di 10 Enel Distribuzione LINEE AEREE MT PALI DI ACCIAIO IN TRONCHI INNESTABILI DS 3012 Ed. 7 del 12/12/2007 Riferim. Tipo H Caratteristiche dei tronchi Tiri di prova (T) e distanze di applicazione da cima palo n. h lati massa schema Forza di (*) innesto d D lt s i nom T1 H1 T2 H2 [cm] [cm] [cm] [mm] [cm] [cm] [kg] fig. [dan] [dan] [cm] [dan] [cm] sigla Sigla del palo Matricola [m] n /7 12 B , /B/ ,03 25, , / /B/ ,6 32, , /11 C ,82 31, /C/ , , / /D/ ,59 32, ,5 50 D / , , /D/ , , , , / /D/ ,8 39, , , , / /E/ ,5 40, ,5 60 E / , /E/ ,06 41, , / /E/ ,81 44, Esempio di descrizione ridotta: P A L O A C C M T 3 T R O N C H I 2 7 /G / 2 4 U E H: altezza totale del palo; d: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di testa D: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di base lt: : lunghezza di ciascuno dei tronchi s: spessore della lamiera del tronco i nom: lunghezza nominale di incastro del tronco. h: quota dalla base del dado di messa a terra F max: forza statica massima ammessa (da non superare durante l innesto dei tronchi per non compromettere la resistenza della saldatura (*) In alternativa possono essere forniti, previa approvazione dell Enel, pali troncoconici a sezione circolare o poligonale equivalenti a quelli indicati nel prospetto, intendendo per equivalenti quei pali che hanno le stesse prestazioni utili nette (ved. tab DU 6010) e caratteristiche tali da consentire sia il corretto montaggio del mensolame (ved. tabb. DS 2955, DS 2965 e DS 2993) che l utilizzazione delle fondazioni unificate (ved. tab. DF 3012)

23 SPECIFICA DI COSTRUZIONE Pagina 4 di 10 Enel Distribuzione LINEE AEREE MT PALI DI ACCIAIO IN TRONCHI INNESTABILI DS 3012 Ed. 7 del 12/12/2007 Riferim. Tipo H Caratteristiche dei tronchi Tiri di prova (T) e distanze di applicazione da cima palo n. h lati massa schema Forza di (*) innesto d D lt s i nom T1 H1 T2 H2 [cm] [cm] [cm] [mm] [cm] [cm] [kg] fig. [dan] [dan] [cm] [dan] [cm] sigla Sigla del palo Matricola [m] n , / /F/ , /28 14 F , /F/ ,95 47, , , / /F/ ,2 47, , , , / /F/ , , , , /30a /F/ , , , , / /G/ ,35 49, , /34 14 G / , , ,8 54, , , , ,26 59, , /G/ /G/ , / /G/ , Esempio di descrizione ridotta: p P A L O A C C M T 3 T R O N C H I 2 7 /G / 2 4 U E H: altezza totale del palo; d: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di testa D: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di base lt: : lunghezza di ciascuno dei tronchi s: spessore della lamiera del tronco i nom: lunghezza nominale di incastro del tronco. h: quota dalla base del dado di messa a terra F max: forza statica massima ammessa (da non superare durante l innesto dei tronchi per non compromettere la resistenza della saldatura (*) In alternativa possono essere forniti, previa approvazione dell Enel, pali troncoconici a sezione circolare o poligonale equivalenti a quelli indicati nel prospetto, intendendo per equivalenti quei pali che hanno le stesse prestazioni utili nette (ved. tab DU 6010) e caratteristiche tali da consentire sia il corretto montaggio del mensolame (ved. tabb. DS 2955, DS 2965 e DS 2993) che l utilizzazione delle fondazioni unificate (ved. tab. DF 3012)

24 SPECIFICA DI COSTRUZIONE Pagina 5 di 10 Enel Distribuzione LINEE AEREE MT PALI DI ACCIAIO IN TRONCHI INNESTABILI DS 3012 Ed. 7 del 12/12/2007 Riferim. Tipo H Caratteristiche dei tronchi Tiri di prova (T) e distanze di applicazione da cima palo n. h lati massa schema Forza di (*) innesto d D lt s i nom T1 H1 T2 H2 [cm] [cm] [cm] [mm] [cm] [cm] [kg] fig. [dan] [dan] [cm] [dan] [cm] sigla Sigla del palo Matricola [m] n , , /36a /G/ ,28 67, , , /G/ ,26 59, , /36b G ,94 76, , , /G/ /36c 2 40,26 63, ,97 83, , / /H/ ,3 58, H / , /H/ , , / /H/ ,1 70, Esempio di descrizione ridotta: P A L O A C C M T 3 T R O N C H I 2 7 /G / 2 4 U E H: altezza totale del palo; d: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di testa D: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di base lt: : lunghezza di ciascuno dei tronchi s: spessore della lamiera del tronco i nom: lunghezza nominale di incastro del tronco. h: quota dalla base del dado di messa a terra F max: forza statica massima ammessa (da non superare durante l innesto dei tronchi per non compromettere la resistenza della saldatura (*) In alternativa possono essere forniti, previa approvazione dell Enel, pali troncoconici a sezione circolare o poligonale equivalenti a quelli indicati nel prospetto, intendendo per equivalenti quei pali che hanno le stesse prestazioni utili nette (ved. tab DU 6010) e caratteristiche tali da consentire sia il corretto montaggio del mensolame (ved. tabb. DS 2955, DS 2965 e DS 2993) che l utilizzazione delle fondazioni unificate (ved. tab. DF 3012)

25 SPECIFICA DI COSTRUZIONE Pagina 6 di 10 Enel Distribuzione LINEE AEREE MT PALI DI ACCIAIO IN TRONCHI INNESTABILI DS 3012 Ed. 7 del 12/12/2007 Riferim. Tipo H Caratteristiche dei tronchi Tiri di prova (T) e distanze di applicazione da cima palo n. h lati massa schema Forza di (*) innesto d D lt s i nom T1 H1 T2 H2 [cm] [cm] [cm] [mm] [cm] [cm] [kg] fig. [dan] [dan] [cm] [dan] [cm] sigla Sigla del palo Matricola [m] n , / /H/ , , / /H/ , H / , ,1 70, /H/ , , / , /H/ ,48 102, , / /J/ ,87 66, J , / /J/ ,15 73, , / /J/ ,73 80, Esempio di descrizione ridotta: P A L O A C C M T 3 T R O N C H I 2 7 /G / 2 4 U E H: altezza totale del palo; d: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di testa D: diametro del cerchio circoscritto alla sezione di base lt: : lunghezza di ciascuno dei tronchi s: spessore della lamiera del tronco i nom: lunghezza nominale di incastro del tronco. h: quota dalla base del dado di messa a terra F max: forza statica massima ammessa (da non superare durante l innesto dei tronchi per non compromettere la resistenza della saldatura (*) In alternativa possono essere forniti, previa approvazione dell Enel, pali troncoconici a sezione circolare o poligonale equivalenti a quelli indicati nel prospetto, intendendo per equivalenti quei pali che hanno le stesse prestazioni utili nette (ved. tab DU 6010) e caratteristiche tali da consentire sia il corretto montaggio del mensolame (ved. tabb. DS 2955, DS 2965 e DS 2993) che l utilizzazione delle fondazioni unificate (ved. tab. DF 3012)

26 SPECIFICA DI COSTRUZIONE Pagina 7 di 10 Enel Distribuzione LINEE AEREE MT PALI DI ACCIAIO IN TRONCHI INNESTABILI DS 3012 del 22/03/ Materiale in acciaio zincato a caldo (Norme CEI 7-6) avente le seguenti caratteristiche (DM ): - carico unitario di rottura: R510 N/mm 2 ; - carico unitario di snervamento: Rs355 N/mm 2 ; - allungamento percentuale dopo rottura: A21% - ovvero Fe510 B UNI (CEI 11-4; V4) 2 Su ciascun palo dovrà essere riportata la sigla del Costruttore, la sigla del palo e l anno di fabbricazione mediante marcatura (fig. 4) 3 Prescrizioni per la costruzione ed il collaudo: DS Prescrizioni per la fornitura: DS I pali devono essere forniti con i tronchi sistemati uno dentro l altro; detti tronchi devono essere resi solidali tra loro con appositi bulloni zincati. 6 Tolleranze: Sui diametri D1, d2 ( nel caso di pali a 2 tronchi) o d3 (nel caso di pali a 3 tronchi:3%) Sui diametri di accoppiamento dei tronchi: detti x 1,9 ; x 2,10 ;, x i,i+8 ;.x 8,16 i valori delle 8 misure del diametro d 1, detti y 1,9 ; y 2,10 ;, y i,i+8 ;.y 8,16 i valori delle 8 misure del diametro D 2, detti w 1,9 ; w 2,10 ;, w i,i+8 ;.w 8,16 i valori delle 8 misure del diametro d 2, (solo per i pali a tre tronchi) detti z 1,9 ; z 2,10 ;, z i,i+8 ;.z 8,16 i valori delle 8 misure del diametro D 3, (solo per i pali a tre tronchi) 8 xi, i8 detto x m il valore medio delle 8 misure del diametro d 1, i1 8 8 yi, i8 detto y m il valore medio delle 8 misure del diametro D 2, i1 8 z 8 i, i8 detto z m il valore medio delle 8 misure del diametro D 3, (solo per pali a tre tronchi) i1 8 dovranno essere soddisfatte le seguenti condizioni: 0,985 x i i, 8 1,015;,985, 8 1,015 ; d d y i i per ogni i = ,985 w i i, 8 1,015;,985, 8 1,015 ; d d 1 (solo per i pali a tre tronchi) 0 1 x m d1 ym D2 100 d1 D2 w m d2 zm D3 100 d2 D3 z i i per ogni i = 1 8 ove: - per i pali a 2 tronchi - = 1,4 per i pali B, C; - = 1,2 per i pali D, E; - = 1 per i pali F, G, H, J con altezze fino a 18 metri;d, E; - = 0,8 per i pali 21/F, 21/G e 21/H; - per i pali a 2 tronchi - = 1 per la giunzione tra i tronchi 2 e 3; - = 1 per la giunzione tra i tronchi 1 e sulla lunghezza dei tronchi l t : +30 mmm; - 10 mm sullo spessotre della lamiera zincata: +1,1 mmm; - 0,26 mm sul sovraspessore del cordone di saldatura: 1mm +0,1s sul segno dell incastro nominale: (i nom ) : 5 mm sulla massa: +15%; -10% sul diametro dei fori: +2 mm; -0 mm sulla rettilineità di ciascun tronco: 3% sull interasse dei fori: 5 mm 7 L unità con la quale deve essere espressa la quantità del materiale e il numero di esemplari: n DS 3012 USO AZIENDALE Copyright All rights reserved.

30 Linee in cavo aereo MT Tavola MATERIALI SCAVI E FONDAZIONI M9.4 Ed. 2 Agosto 2004 SCAVI E FONDAZIONI AFFIORANTI A BLOCCO MONOLITICO PER SOSTEGNI IN LAMIERA SALDATA A SEZIONE POLIGONALE IN TRONCHI INNESTABILI Ø = D cm 10 cm Posizione del blocco /2 c h Malta di cemento bisettrice dell'angolo di linea e Sabbia costipata D Sigla del palo H/tipo/d h [m] e [m] a x a c [m] a [m] M 1 M 2 M 3 Vs [m 3 ] Vc [m 3 ] 12/C/ /D/ /D/ /D/ /E/ /E/ /E/ /F/ /F/ /F/ * * * * * * 18/F/ * * * * * * 21/F/ * * * * * * 12/G/ /G/ /G/ * * * * * * 18/G/ * * * * * * 21/G/ * * * * * * 24/G/ * * * * * * 27/G/ * * * * * * 12/H/ /H/ /H/ * * * * * * 18/H/ * * * * * * 21/H/ * * * * * * 24/H/ * * * * * * 27/H/ * * * * * * 12/J/ * * * * * * 14/J/ * * * * * * 16/J/ * * * * * * a [m] Vs [m 3 ] Vc [m 3 ] a [m] Vs [m 3 ] Vc [m 3 ] DIREZIONE RETE - SUPPORTO INGEGNERIA

31 Linee in cavo aereo MT Tavola SOLUZIONI COSTRUTTIVE COLLEGAMENTI DI MESSA A TERRA C1.1 Dispersore per sostegni tubolari Ed. 1 Giugno 2003 DIREZIONE RETE SUPPORTO INGEGNERIA Part. A Part. B 3 ELENCO MATERIALI Rif. Descrizione Tavola 1 Morsetto per collegamenti di terra dei pali delle linee aeree MT 2 Capocorda a compressione per morsetto di terra 3 Conduttore in corda di rame da 35 mm 2 4 Capocorda a compressione diritto con attacco piatto a due fori per paletto di terra 5 Paletto di terra M7.1

32 Linee in cavo aereo MT Tavola SOLUZIONI COSTRUTTIVE COLLEGAMENTI DI MESSA A TERRA C1.4 Ed. 1 Giugno 2003 Dispersore ad anello per contenimento di potenziale per sostegni con I.M.S.isolati in SF6 o sezionatori in aria 3 Part. A Part. A Part. B 4 3 N.B.: il dispersore ad anello deve inoltre essere previsto, allo scopo di ridurre i gradienti superficiali nel terreno, sul palo di amarro di una linea in conduttori nudi collegata ad una cabina secondaria mediante un tratto interrato, nel caso in cui U E > 1,5 U TP e non è possibile posizionare il sostegno fuori dall area di influenza dell impianto di terra della cabina Part. B DIREZIONE RETE SUPPORTO INGEGNERIA ELENCO MATERIALI Rif. Descrizione Tavola 1 Morsetto per collegamenti di terra dei pali delle linee aeree MT 2 Capocorda a compressione per morsetto di terra M7.1 3 Conduttore in corda di rame 35 mm 2 4 Capocorda a compressione per conduttore in corda di rame 35 mm 2 M7.2 5 Capocorda a compressione diritto con attacco piatto a due fori per paletto di terra 6 Paletto di terra M7.1

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34 LEGENDA LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO POSA IN CAVIDOTTO CON SCAVO E REINTERRO LINEA 15 kv AEREA ESISTENTE DA DEMOLIRE LINEA 15 kv AEREA ESISTENTE PALO 15 kv IN PROGETTO PTP ESISTENTE DA DEMOLIRE CABINA MT/bt DG2061 IN PROGETTO

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44 SPECIFICA TECNICA Pagina 42 di 48 Box in cemento armato prefabbricato per apparecchiature elettriche per altitudini fino a 1000 metri sul livello del mare. DG 2061 Rev /02/2012 DG 2061 USO AZIENDALE Copyright All rights reserved.

47 DISTRIBUZIONE TRASFORMATORI TRIFASI MT/BT POTENZA NOMINALE kva TENSIONE PRIMARIA 15 kv TENSIONE SECONDARIA 415 V DT 791 Ottobre 2008 Ed. 8-3/7 1 CARATTERISTICHE NOMINALI Per le definizioni si rimanda alla Norma CEI EN Tensione nominale avvolgimento AT e potenza nominale Nel prospetto seguente sono riportati i tipi unificati ed i relativi numeri di matricola. Matricola Tipo Tensione nominale avvolgimento AT [kv] Potenza nominale [kva] Isolatore passante AT Isolatore passante BT (CEI EN = in Porcellana) (DJ 1107 = a Barra Passante) (DJ 1109 = Protezione isolante) /41 50 CEI EN (tipo1) DJ1106/ / CEI EN (tipo1) (in Porcellana) / CEI EN (tipo3) / CEI EN (tipo3) / DJ1111 DJ DJ / (a Spina) DJ DJ / DJ DJ1109 Prospetto A 1.2 Numero delle fasi: tre 1.3 Numero degli avvolgimenti: due 1.4 Frequenza nominale: 50 Hz 1.5 Tensione nominale avvolgimento BT: 0,415 kv 1.6 Regolazione della tensione AT L avvolgimento di AT deve essere munito di prese di regolazione che consentano la variazione della tensione a vuoto del +5% e del 5% mediante ± 2 gradini da 2,5%. La commutazione di prese deve essere ottenuta mediante commutatore manovrabile dall esterno a trasformatore disinserito dalla rete. 1.7 Collegamento delle fasi avvolgimento AT: triangolo avvolgimento BT: stella con neutro esterno 1.8 Simbolo di collegamento: Dyn Installazione: all esterno ( kva) all interno ( kva) 1.10 Sistema di raffreddamento A circolazione naturale dell olio e dell aria (ONAN) 1.11 Liquido isolante L olio isolante deve essere del tipo non inibito per trasformatori, contrassegnato con la lettera U, secondo la Norma CEI EN

48 DISTRIBUZIONE TRASFORMATORI TRIFASI MT/BT POTENZA NOMINALE kva TENSIONE PRIMARIA 15 kv TENSIONE SECONDARIA 415 V DT 791 Ottobre 2008 Ed. 8-4/7 E vietato l utilizzo di oli minerali che presentino caratteristiche tali da farli classificare quali sostanze pericolose (ai sensi del D.M. 03/02/1997 n.52 e successive modifiche), relativamente alla natura dei rischi specifici contraddistinti con le frasi di rischio R45, R46 ed R49, come elencate nel D.M. 28/04/1997 e successive modifiche, emanato dal Ministero della Sanità. La quantità d olio contenuta nei trasformatori deve essere sempre inferiore a 500 kg Numero e tipo di isolatori passanti Avvolgimento di AT: tre del tipo indicato nel prospetto A ed in fig. 1 Avvolgimento di BT: quattro (uno per il neutro) del tipo indicato nel prospetto A ed in fig Livelli di isolamento L isolamento degli avvolgimenti deve essere uniforme e coordinato secondo il seguente prospetto: Tensione nominale dell avvolgimento U r [kv] Tensione massima U m Valore efficace [kv] Impulso atmosferico Valore di cresta [kv] Tensioni nominali di prova Tensione applicata Valore efficace [kv] Tensione indotta Valore efficace [kv] 0,415 3,6-10 0, , Conseguente Prospetto B 1.14 Impedenza di cortocircuito Con il commutatore di AT sulla presa principale la impedenza di cortocircuito deve essere del 4% per le macchine di potenza fino a 400 kva e del 6% per le macchine di potenza uguale a 630 kva Perdite, corrente a vuoto e livelli di potenza sonora Con il commutatore di AT sulla presa principale i valori delle perdite dovute al carico, delle perdite a vuoto (classi Ak-Bo, rif. Norma CEI EN ), delle correnti a vuoto e dei livelli di potenza sonora sono quelli indicati nel seguente prospetto: Potenza nominale [kva] Perdite dovute al carico [W] Perdite a vuoto [W] Corrente a vuoto [%In] (valori indicativi) Massimo valore del livello di potenza sonora db(a) , , , , , ,8 56 Prospetto C

49 DISTRIBUZIONE TRASFORMATORI TRIFASI MT/BT POTENZA NOMINALE kva TENSIONE PRIMARIA 15 kv TENSIONE SECONDARIA 415 V DT 791 Ottobre 2008 Ed. 8-7/7 Potenza nominale [kva] Altezza massima (H) [mm] Figura 1 Lunghezza massima (M) [mm] Larghezza massima (N) [mm] Diametro interno golfari (D) [mm] Distanza minima golfari (L) [mm] Prospetto D La distanza di isolamento in aria, tra le fasi e verso massa, delle parti nude in tensione dei passanti AT deve essere 210 mm.

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60 d) 4

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62 9. Foto 1 - Vista aerea Punto di Vista 1 - Stato di Fatto Foto 2 - Vista Aerea Punto di Vista 2 - Stato di Fatto 6

63 Foto 3 - Vista Aerea Punto di Vista 3 - Stato di Fatto Foto 4 - Punto di Vista 4 - Stato di Fatto 7

64 Foto 5 - Punto di Vista 5 - Stato di Fatto Foto 6 - Punto di Vista 6 - Stato di Fatto 8

65 Foto 7 - Punto di Vista 7 - Stato di Fatto Foto 8 - Punto di Vista 8 - Stato di Fatto Foto 9 - Punti di Vista - Stato di Fatto 9

66 10

67 11

68 Intera Linea Geoportale Sardegna Ortofoto 2006 Vincolo Ambientale Intera Linea - Geoportale Sardegna Ortofoto

69 Ambiti di Paesaggio - Geoportale Sardegna Ortofoto 2006 Area di Interesse Naturalistico Sistema Regionale dei Parchi - Geoportale Sardegna Ortofoto

70 14

71 Foto 10 - Foto Aerea Punto di Vista 1 Progetto Foto 11 - Foto Aerea Punto di Vista 2 - Progetto 15

72 Foto 12 - Punto di Vista 3 - Progetto Foto 13 - Punto di Vista 4 - Progetto 16

73 Foto 14 Punto di Vista 5 Progetto Foto 15 Punto di Vista 6 Progetto 17

74 Foto 16 Punto di Vista 7 Progetto Foto 17 Punto di Vista 8 - Progetto Foto 18 - Punti di Vista - Progetto 18

75 19

76 20

77

78 LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm SECONDO TRATTO: ATTRAVERSAMENTO ALLA S.P. N. 10 AL km LUNGHEZZA 10 m POSA TIPO 1 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA TAGLIO STRADALE, SCAVO E REINTERRO CON RIPRISTINO DEL MANTO DI COPERTURA STRADA PROVINCIALE 10 LINEA 15 kv INTERRATA IN PROGETTO ENTRA - ESCE N. 2 LINEE IN CAVO Al 3x1x185mmq - N. 2 CAVIDOTTI Ø 160 mm TERZO TRATTO: PARALLELISMO CON S.P. N. 10 DAL km AL km LUNGHEZZA 260 m POSA TIPO 4 - TAVOLA C2.0 ALLEGATA - POSA IN BANCHINA STERRATA STRADA VICINALE ESISTENTE STRADA VICINALE ESISTENTE B B A A

79 ATTRAVERSAMENTO INTERRATO STRADA PROVINCIALE N km TAGLIO STRADALE, SCAVO E REINTERRO LINEA INTERRATA 15 kv IN CAVO Al 2X(3x1x185)mmq ENTRO CAVIDOTTI Ø 160 mm SEZIONE A-A - SCALA 1:50 CUNETTA STERRATA CAVIDOTTO CORRUGATO Ø160 CORSIA CORSIA 3,30 3,30 CAVO 15kV Al 2X(3X185) mmq 0.4 N. 2 CAVIDOTTI CORRUGATI Ø160 POSATI MEDIANTE TAGLIO STRADALE, SCAVO E REINTERRO CAVO 15kV Al 3X185 mmq MANTO DI USURA IN CONGLOMERATO BITUMINOSO STESO IN OPERA E COSTIPATO MEDIANTE RULLO GOMMATO E LISCIO PAVIMENTAZIONE IN CLS R30 INERTE PRESCRITTO NASTRO MONITORE INERTE PRESCRITTO O SABBIA CAVIDOTTO CORRUGATO Ø160 CUNETTA STERRATA

80 PARALLELISMO INTERRATO STRADA PROVINCIALE N DA km A KM SCAVO E REINTERRO LINEA INTERRATA 15 kv IN CAVO Al 2X(3x1x185)mmq ENTRO CAVIDOTTI Ø 160 mm SEZIONE B-B - SCALA 1:50 CUNETTA STERRATA CAVIDOTTO CORRUGATO Ø160 CORSIA CORSIA 3,30 3,30 N. 2 CAVIDOTTI CORRUGATI Ø160 POSATI MEDIANTE TAGLIO STRADALE, SCAVO E REINTERRO CAVO 15kV Al 2X(3X185) mmq 0.4 CAVO 15kV Al 3X185 mmq MANTO DI USURA IN CONGLOMERATO BITUMINOSO STESO IN OPERA E COSTIPATO MEDIANTE RULLO GOMMATO E LISCIO PAVIMENTAZIONE IN CLS R30 INERTE PRESCRITTO NASTRO MONITORE INERTE PRESCRITTO O SABBIA CAVIDOTTO CORRUGATO Ø160 CUNETTA STERRATA