RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE sul bilancio d esercizio chiuso al

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Marco Bellini
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1 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE sul bilancio d esercizio chiuso al redatta ai sensi dell art. 2429, comma 2, codice civile Signori Azionisti, lo scrivente Collegio Sindacale redige la presente relazione come richiesto dall art del c.c.. Non compete a detto Collegio la revisione legale dei conti essendo questa funzione demandata alla Ria Grant Thornton S.p.a. di Milano, come da incarico conferito dall Assemblea degli azionisti in data Il bilancio di esercizio 2015 viene proposto alla Vostra approvazione nel termine di 180 giorni dalla chiusura dell esercizio sociale, in conformità a quanto previsto dall art. 13, comma 2, dello Statuto, a fronte della necessità di disporre dei dati definitivi delle controllate al fine di elaborare il bilancio consolidato di gruppo. Nel corso dell esercizio chiuso al , il Collegio ha svolto l attività di vigilanza prevista dalla legge, in ossequio alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Nel corso del 2015 abbiamo partecipato all assemblea degli azionisti e alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge e allo statuto sociale e rispettano i principi di corretta amministrazione. Durante le riunioni consiliari e in occasione delle verifiche periodiche, abbiamo ottenuto dagli amministratori e dai dirigenti informazioni utili sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo - per dimensioni o caratteristiche - effettuate dalla Società e dalle sue controllate, collegate e partecipate, e possiamo

2 ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere siano conformi alla legge e allo statuto sociale e non siano in contrasto con le delibere assunte dall assemblea degli azionisti o tali da compromettere l integrità del patrimonio sociale. L esercizio 2015 ha rappresentato per la società un anno di rilevante transizione: dal cambio di governance, all emersione dei noti fatti di malagestio, fino al licenziamento di figure apicali di riferimento. E stato altresì approvato, da parte del socio Comune di Pavia, e reso operativo, il regolamento sul sistema dei controlli sulle società partecipate e non quotate il cui fine è evidentemente quello di disporre, da parte dell Ente controllante, di strumenti di controllo più efficaci sulla gestione aziendale. A tal proposito, in ottemperanza a quanto previsto dall art. 14 del citato regolamento, è stato recentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione di ASM Pavia Spa la relazione previsionale aziendale sulla quale lo scrivente Collegio ha rilasciato, come richiesto, il proprio parere. Anche l assetto organizzativo ha risentito delle vicende societarie succedutesi nel corso del Infatti, a seguito delle dimissioni del responsabile amministrativo e, successivamente, del licenziamento per giusta causa del Direttore Generale, i rispettivi ruoli e funzioni sono tutt ora ricoperti da risorse interne all azienda. Si auspica che tale situazione transitoria, seppur condotta con dedizione e responsabilità dai soggetti incaricati, si concluda con la definitiva designazione di specifiche figure apicali. Sono stati creati nel corso dell esercizio nuove funzioni di staff della Direzione Generale, quali l ufficio customer care, ufficio comunicazione, la direzione tecnica e l ufficio controlli interni. Inoltre, è stata perseguita una politica di rotazione degli incarichi, compatibilmente con le normative in vigore. Si segnala, inoltre, in accordo con quanto previsto dagli indirizzi strategici del Comune di Pavia, la necessità di attuare politiche di incentivo alla produttività e monitoraggio delle prestazioni aziendali in termini di qualità ed efficienza del servizio, che possano agevolare una maggiore adeguatezza e funzionalità dell assetto organizzativo per il raggiungimento degli scopi aziendali.

3 Per quanto concerne il sistema di controllo interno, e più in generale le funzioni in materia di controllo della legalità, val la pena rilevare il maggior potenziamento delle predette funzioni attraverso la designazione del responsabile della prevenzione della corruzione, del responsabile di internal audit, del responsabile della trasparenza, nonchè dell organismo di vigilanza. Si raccomanda, infine, di portare a compimento la revisione delle procedure relative agli approvvigionamenti, del ciclo passivo, nonché la procedura per i rapporti con le parti correlate e il regolamento per il funzionamento degli organismi preposti al controllo analogo. Al Collegio sindacale non sono pervenute denunce ai sensi dell art del codice civile e non sono stati rilasciati dallo stesso pareri richiesti dalla legge. * * * Si ritiene opportuno riepilogare i valori di sintesi del bilancio d esercizio chiuso al : Stato patrimoniale Attivo Passivo Patrimonio netto di cui utile esercizio Conti d ordine Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: Conto Economico Valore della Produzione Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell esercizio Utile dell esercizio In merito, si riferisce quanto segue:

4 - gli schemi di stato patrimoniale e conto economico sono conformi alle disposizioni degli articoli 2424, 2424-bis, 2425 e 2425-bis del codice civile; - nella nota integrativa sono stati indicati i criteri di valutazione seguiti i quali risultano conformi alla legge e ai principi contabili; - la nota integrativa e la relazione sulla gestione sono state elaborate rispettando i contenuti previsti dagli articoli 2427, 2427-bis e 2428 del codice civile. In particolare, la relazione sulla gestione fornisce le adeguate informazioni sui principali rischi e incertezze cui la società è esposta; - per quanto a nostra conoscenza, il Consiglio di Amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell art. 2423, 4 comma del codice civile; - in ottemperanza agli obblighi di nostra competenza abbiamo preso atto che il bilancio è stato redatto nel rispetto dei principi previsti dall art bis del codice civile. Il Collegio prende, altresì, atto che la società di revisione ha rilasciato il proprio favorevole giudizio, attestando che il bilancio d esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società ASM Pavia S.p.A. al 31 dicembre 2015 e del risultato economico per l esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. Il Collegio Sindacale rileva, infine, che dalla società di revisione non sono pervenute segnalazioni di fatti suscettibili di censura. Per quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale non rileva motivi ostativi all approvazione del bilancio d esercizio al 31/12/2015, né formula obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l utile dell esercizio 2015 prioritariamente alle riserve patrimoniali e, per la parte residuale, alla riserva utili distribuibili. Pavia, 13 giugno 2016

5 Il collegio sindacale dott. Roberto Ricotti Presidente dott.ssa Isabella Nana Sindaco effettivo rag. Eleonora Gerla Sindaco effettivo

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