REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE O G G E T T O

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1 REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 331 del 26/08/2008 O G G E T T O Piano di supervisione e consulenze anno 2008 a favore del personale operante nell'ambito della Disabilita nei Gruppi Educativi Territoriali Pubblici, nel Centro Diurno Aquilone e nei Distretti Socio Sanitari. (Spesa complessiva prevista anno 2008 euro ,00). Proponente: Coordinamento dei Direttori di Distretto SS. Anno Proposta: 2008 Numero Proposta: 354 1

2 Il Responsabile del Coordinamento dei Direttori di Distretto d intesa con il Responsabile dell Ufficio Disabilità del Servizio per la non Autosufficienza riferisce: L Azienda ULSS, nell'ambito dei Servizi per le Persone Disabili, gestisce direttamente un Centro Educativo Occupazionale Diurno e quattro Gruppi Educativi Territoriali a favore di circa 100 persone disabili in prevalente situazione di gravità, organizzati in 10 gruppi seguiti da circa 50 operatori (educatori professionali e operatori addetti all'assistenza). Nell'ambito della disabilità, nei quattro Distretti Socio Sanitari, operano circa 30 operatori sociali (assistenti sociali ed educatori professionali). L'analisi delle problematiche emergenti, spesso particolarmente complesse, è basata sulla progettualità educativa e la stessa organizzazione del lavoro abbisogna di una serie di supporti e di strumenti tra i quali la consulenza qualificata. Al fine di fornire una specifica e adeguata consulenza sulle metodologie di intervento in favore di soggetti in condizione di gravità, è fondamentale possedere competenze ed esperienze specifiche nell area della disabilità; nel supporto delle singole équipes, distrettuali e dei Centri, è invece rilevante una specializzazione di tipo relazionale-familiare per la gestione delle dinamiche di gruppo. Considerando che l organico dell Azienda non presenta le figure professionali idonee a svolgere le attività di cui sopra, i Responsabili U.O. Disabilità dei Distretti Socio Sanitari hanno individuato e proposto dei professionisti, così come si evince dai rispettivi curricula, con competenza ed esperienza specifica nell'area della disabilità che, avendo alcuni di loro già collaborato nell'ambito delle iniziative di formazione, possono garantire il fondamentale supporto per assicurare la qualità degli interventi e la necessaria supervisione alle èquipes coinvolte. In particolare: il dr. Luciano Tonellato e il Carlo Vetere in qualità di specializzati in terapia familiare, supportano gli operatori sociali che lavorano con le persone con disabilità e con le loro famiglie; la dr.ssa Maria Luisa Quadri, la dr.ssa Cristina Petullà, la dr.ssa Silvia Vigorelli e la dr.ssa Paola Scalari sono psicologi specializzati nella gestione del funzionamento dei gruppi professionali che operano in modo progettuale nei confronti delle persone con disabilità e delle loro famiglie; il. dr. Tommaso Chirco è psichiatra con approfondita esperienza nel campo delle patologie di innesto in persone con disabilità; 2

3 la dr.ssa Francesca Lorenzetti e la consulente dell Associazione Autismo Triveneto, garantiscono l intervento specialistico di supporto ai progetti sperimentali di inserimento nei centri diurni pubblici di persone con autismo; il dr. Alessandro Balzan in qualità di musicoterapia e di esperto di Globalità dei Linguaggi offre la consulenza agli operatori che utilizzano tecniche relazionali espressive nel lavoro educativo con le persone con disabilità gravissima; il dr. Roberto Costa e il sig. Thierry Parmentier svolgono la loro azione di consulenza nell ambito di specifici progetti di integrazione sociale delle persone con disabilità dei centri diurni pubblici, progetti che prevedono l impiego di tecniche artigianali e artistiche per la sperimentazione di laboratori occupazionali e teatrali. Nel documento allegato che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risultano i termini orari ed economici dei sopracitati consulenti. Il costo orario omnicomprensivo è di 65,00 per tutti i consulenti ad eccezione dei consulenti dell Associazione Autismo Triveneto e della dr.ssa Francesca Lorenzetti per i quali è previsto un costo orario di 50,00. I compensi per le attività di consulenza e supervisione comporteranno una spesa complessiva nell'anno 2008 di complessivi ,00. Si specifica inoltre come l art. 3, comma 18, legge n. 244 del 2007 abbia disposto che I contratti relativi a rapporti di consulenza con le pubbliche amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, dell oggetto dell incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell amministrazione stipulante. La stessa legge inoltre nel modificare l art. 1, comma 127 della legge n. 662 del 1996 ha precisato che Le pubbliche amministrazioni che si avvalgono di collaboratori esterni o che affidano incarichi di consulenza per i quali è previsto un compenso sono tenute a pubblicare sul proprio sito web i relativi provvedimenti completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell incarico e dell ammontare erogato. In caso di omessa pubblicazione, la liquidazione del corrispettivo per gli incarichi di collaborazione o consulenza di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale del dirigente preposto. Copia degli elenchi è trasmessa semestralmente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica. 3

4 Il presente provvedimento pertanto, così come previsto dalla normativa, sarà trasmesso alla Corte dei Conti e sarà pubblicato sul sito istituzionale dell ULSS. Alla luce di quanto sopra si propone di procedere all affidamento degli incarichi di supervisione e consulenza ai professionisti di cui sopra fino al 31 dicembre Il medesimo Responsabile ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia; I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali hanno espresso il parere favorevole per quanto di rispettiva competenza. Sulla base di quanto sopra IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA 1. di autorizzare per l'anno 2008 le attività di consulenza e supervisione nei confronti degli operatori dei Gruppi Educativi Territoriali, del Centro Educativo Occupazionale Diurno Aquilone e dei quattro Distretti Socio Sanitari nei termini riportati nel documento allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di incaricare i consulenti, identificati nel documento allegato che è parte integrante del presente provvedimento, allo svolgimento delle attività concordate con i Responsabili U.O. Disabilità dei Distretti Socio Sanitari, nei termini orari ed economici sopracitati; 3. di dare atto che la spesa complessiva prevista in ,00 trova riferimento nel bilancio preventivo 2008 Area Sociale; 4. di trasmettere il presente atto alla competente sezione della Corte dei Conti per l esercizio del controllo successivo sulla gestione, ai sensi dell art. 1, comma 173, della legge n. 266 del 23 dicembre 2005 (legge finanziaria 2006) e di pubblicarlo sul sito istituzionale dell ULSS, a cura del Servizio Affari Legali e Amministrativi Generali; 5. di dare atto che l incarico di consulenza di cui al presente provvedimento sarà efficace a decorrere dalla data di pubblicazione di cui al precedente punto. ========================================================================= 4

5 Parere favorevole, per quanto di competenza: Il Direttore Amministrativo F.to Dr.ssa Caterina Dalla Zuanna Il Direttore Sanitario F.to Dr. Eugenio Fantuz Il Direttore dei Servizi Sociali F.to Dr. Paolo Fortuna IL DIRETTORE GENERALE F.to Dr. Antonio Alessandri Il presente atto, eseguibile dalla data di adozione: - è / non è soggetto a controllo - è / non è proposto per la pubblicazione Copia del presente atto è pubblicata all Albo dell Azienda per 15 giorni consecutivi da oggi L atto è inviato alla Giunta Regionale del Veneto in data con prot. n. Copia del presente atto viene inviata in data odierna al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R , n. 56). IL RESPONSABILE SEZIONE PROTOCOLLAZIONE GENERALE ARCHIVIAZIONE E GESTIONE ATTI Vicenza, Copia conforme all originale, per uso amministrativo. Vicenza, IL RESPONSABILE SEZIONE PROTOCOLLAZIONE GENERALE ARCHIVIAZIONE E GESTIONE ATTI 5