Riquadro delle Attività Nuova presentazione Riquadro delle Attività

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1 La prima cosa da fare, ancor prima di aprire PP è quella di essersi fatto uno schema, almeno mentale, di ciò che si vuol ottenere, poi apriamo pure PP. Il programma si apre normalmente con il Riquadro delle Attività predisposto su Nuova presentazione. Facciamo prima l esempio di una presentazione che faccia uso di una struttura predefinita (Se non diversamente specificato tutti i comandi sono localizzati nel Riquadro delle Attività quindi non verrà specificato ogni volta) quindi:

2 1. Attivare Da modello Struttura. 2. Scegliere dalla finestra la struttura desiderata ( la freccetta accanto alla struttura apre una tendina propone di adottare la struttura solo per quella dia, per quelle selezionate o per tutte quelle che verranno inserite) 3. Se il colori non sono di nostro gradimento attivare Combinazioni colori e scegliere la combinazione adatta al lavoro. 4. Digitare i testi (procedere come per Word) 5. Se si desidera animare i testi attivare Combinazioni animazioni 6. Nella finestra compare un elenco di animazioni. Selezionate quella che interessa. (se è spuntata la casella anteprima vedrete immediatamente l animazione viceversa per vederla dovete attivare il pulsante Riproduci. L animazione si applica a tutti i testi presenti sulla dia.

3 7. Se si desidera animare i testi in modo differenziato, dalla finestra Struttura diapositiva selezionare Animazione personalizzata 8. Nella fig 1 pp2 si vedono sulla sinistra la dia con i testi scritti con accanto un numero riportato anche nella parte destra dove c è la possibilità di selezionare, personalizzandola, l animazione stessa. Fig 1 pp2 Finestra per l attribuzione delle animazioni personalizzate

4 9. Per la personalizzazione del testo, evidenziarlo col mouse. 10. Facciamo ora riferimento al settore di destra della fig 1 pp2 11. attivare che apre la tendina dalla quale si deve sezionare l animazione di Entra, Enfasi, Uscita, e un eventuale percorso. 12. Ognuna delle quattro voci apre a sua volta le seguenti tendine Entrata Enfasi Uscita Percorso animazione

5 Che elencano le animazioni più comuni nelle quattro fasi descritte. In aggiunta ad esse ne vengono offerte altre diecine attivando Altri Effetti in ognuna delle quattro tendine. Di particolare interesse sono le ultime due voci della tendina Percorso animazione che sono Disegna percorso personalizzato (auto esplicativo) e che consente di applicare l animazione non solo ai testi ma anche ad altri oggetti che fossero inseriti nella Dia quali clipart o altro, e Altri percorsi animazione che offre diecine di percorsi predefiniti. 13. Continuando dal punto 11 quando avevamo attivato 14. Apriamo dalla tendina la voce entrata e quindi selezioniamo l animazione desiderata.

6 15. Procedere come al punto 14 per Enfasi e Uscita riservandoci il Percorso Animazioni per una eventuale clipart. (vedi punto 35) 16. Animare le singole righe in modo diverso. Se un testo è formato da più righe, l animazione delle singole righe è possibile selezionandole singolarmente. 17. Molteplici animazioni per ogni singola riga. Anche questo è possibile reiterando il comando 18. Esecuzione dell animazione Ogni singola animazione può essere eseguita con criteri diversi che vengono scelti nella tendina offerta dalla voce Inizia nel settore.

7 In sostanza si deve scegliere se l esecuzione avviene insieme alla precedente oppure in seguito al click del mouse o semplicemente dopo che è stata eseguita la precedente animazione. 19. Velocità di esecuzione dell animazione Anche questo è un parametro che si sceglie attivando la voce Velocità dalla finestra precedente. La tendina che si apre offre 5 scelte che vedete elencate. 20. Altri Parametri e Opzioni Nella parte destra della fig. 1 pp2 ovvero nel riquadro Animazione Personalizzata compare l elenco delle animazioni che sono state create e per ognuna di esse si apre una tendina che oltre a ripetere il modo di attivare l animazione offre altre possibili regolazioni della stessa attivando le voci Opzioni effetto e Intervalli

8 Tendina che si apre in corrispondenza del singolo effetto. L attivazione di Opzioni Effetto e Intervallo apre a sua volta una finestra (eguale per entrambi) che offrono alcune altre opzioni. Finestra intervallo propone delle regolazioni che si possono trovare anche in altri posti e che qui sono raccolte in un unica offerta. In aggiunta c è la regolazione del ritardo nell esecuzione ed una eventuale ripetizione dell animazione

9 21. Completata la prima Dia, controlliamo l effetto che fa attivando il tasto Presentazione. Se non siamo soddisfatti possiamo ritornare indietro e introdurre tutte le correzioni o modifiche necessarie e, dopo aver attivato il comando Nuova Diapositiva dal menù a discesa Inserisci, procediamo alla creazione delle altre Dia. 22. Terminate tutte le Dia possiamo definire come effettuare la presentazione in termini di: 23. Transizioni tra le Dia. Dal menù a discesa Presentazione selezionare Transizioni diapositiva. Il Riquadro Attività cambia nuovamente offrendo tutti i parametri relativi alle transizioni. Le transizioni possono essere casuali, definite singolarmente o tutte eguali. La successione può essere temporizzata o a comando. Anche la

10 velocità di transizione può essere regolata. E possibile abbinare un segnale acustico ad ogni transizione. 24. Impostare la Presentazione E possibile differenziare la presentazione in funzione degli obiettivi ovvero : 25. Presentazione con relatore e che quindi comandi l esecuzione; In questo caso si potrebbe arricchire la presentazione aggiungendo dei Pulsanti di Azione (si trovano nel menù Presentazione ) che consentono anche collegamenti ipertesto (vedi punto 28) 26. Avanzamento automatico con tempi che possono essere definiti anche per singola Dia. Per farlo, dal menù Presentazione scegliere Transizione diapositiva ; Selezionare la o le Dia che si vogliono temporizzare quindi nel Riquadro Attività che è diventato Transizione

11 diapositiva spuntare la casella Automaticamente dopo ed inserire il valore in minuti e secondi. 27. E anche possibile fare un avanzamento ripetitivo della presentazione. Di volta in volta si possono selezionare un gruppo di Dia o escluderne delle singole (Dopo aver selezionato la Dia aprire il menù Presentazioni e attivare nascondi diapositiva. Nella fig. 2 pp2 sono visibili i vari parametri. Attenzione!!!! Se ci sono delle animazioni, non spuntate la casella senza animazioni. A fianco la fig. 2 pp2 28. Inserire un Pulsante. Dal menù Presentazione scegliere Pulsante Azione. Sulla tendina fare click nel pulsante desiderato con il mouse (Sx premuto)

12 Definire sulla Dia uno spazio con la dimensione desiderata; Rilasciando il pulsante Sx del Mouse si apre la finestra riportata nella fig 3 pp2 dove si sceglieranno le azioni desiderate (vedi al punto 30 ). Facendo click di Dx sull icona appena creata si apre una finestra contestuale dove è possibile modificare i parametri grafici del pulsante dal colore alle dimensioni ecc.. Sempre da questa finestra è anche possibile modificare l eventuale collegamento ipertestuale attribuitogli. 29. Pulsanti Azione. Dal menù Presentazione sono disponibili dei pulsanti con i quali si possono attivare delle funzioni predefinite e standardizzate in tutti i lettori quali successiva, precedente torna l inizio ecc. ed altre alle quali si attribuisce un azione quale aprire un

13 programma o attivare un filmato o un sonoro ecc. ATTENZIONE!!!!! Il simbolo riportato sull icona non è vincolante nel senso che la finestra che si apre quando si inserisce un pulsante è eguale per tutte le icone ma con un azione predefinita corrispondente all ideogramma dell icona e che può essere cambiato a piacimento; ovviamente è opportuno far coincidere l azione all ideogramma indicato. Nella Fig. 3 pp2 la finestra delle azioni. Fig 3 pp2 La finestra si compone di due pagine eguali tra loro ma una si riferisce ad una azione provocata dal click del Mouse e l altra dal passaggio dello stesso sull oggetto.

14 30. Azioni dei pulsanti Come indicato nella fig 3 pp2 oltre a nessuna azione si possono abbinare al pulsante tre tipi di azioni ovvero: a) Effettua collegamento a.. praticamente consente la navigazione tra le Dia della presentazione attuale, può aprire un altra presentazione, collegarsi ad un sito URL, aprire altri file compresi video ed audio. b) Esegui Programma consente l apertura di qualsiasi altro programma pur rimanendo aperta la presentazione c) Riproduci segnale acustico fa coincidere all azione una segnalazione acustica che può essere scelta tra un certo numero disponibili ma ATTENZIONE!!!!! IMPORTANTE!!!! Si può scegliere qualsiasi altro suono compreso brani musicali quindi, questa è l azione da usare nel caso si volesse aggiungere alla presentazione un suono ma anche un commento che può sostituire il relatore. (ma non è la sola!)

15 31. Un altro modo per inserire filmati e sonori è quello di usare rispettivi comandi Filmato da file e Sonoro da file presenti nel menù Inserisci>>Filmati e Audio. In entrambe i casi dopo aver attivato il rispettivo comando si deve, con il mouse, delimitare sulla Dia lo spazio che conterrà il filmato o il simbolo di un altoparlante nel caso di un sonoro. ATTENZIONE!!! Se il file video non viene riprodotto significa che non è leggibile da PP; In questo caso è necessario convertirlo in formato WindowsAVI.(Usando ad esempio Cyberlink Power Director ) 32. Relativamente al sonoro è anche possibile comandare la riproduzione di uno o più brani da CD Audio utilizzando sempre il menù Inserisci quindi Filmati e Audio e poi Riproduci brano da CD audio. 33. Un ulteriore percorso per inserire filmati e sonori e quello di usare il Layout diapositiva che rende relativamente facile l operazione offrendo

16 diverse combinazioni d inserimento testi, grafici, tabelle, filmati e sonori. (vedi anche il promemoria Introduzione a Power Point Fig. 4pp2 Varie combinazioni di testo e inserti multimediali. Nonostante icone siano molto chiare e intuitive vale la pena di dire due parole esplicative sulle loro reali funzioni.

17 Come si vede dalle due precedenti immagini, la prima indica l icona presente nei Layout di Diapositiva (e contiene solo quattro simboli) mentre la seconda è ciò che compare sulla Dia e che contiene invece sei simboli che analizziamo. Crea una tabella di cui si può definire numero di righe e di colonne. Crea un grafico definibile con Excel che si apre contestualmente Importa immagini varie Inserisce diagrammi/organigrammi definibili dalla finestra contestuale. Importa clipart. Importa clip multimediali (Audio e/o Video)

18 Non dimentichiamo comunque che tutte le funzioni sopraelencate sono anche presenti nel menù a tendina Inserisci 34. Personalizzare il fondo delle Diapositive. Se le Strutture Dia messe a disposizione non soddisfacessero si può sempre aprire una nuova Dia bianca e poi importare l immagine che interessa come sfondo dimensionandola opportunamente. Nel caso si fosse scelto una struttura priva della possibilità si inserire dei testi, è possibile rimediare scegliendo dal menu Inserisci o dal gruppo strumenti Disegno la Casella di Testo (normalmente posizionata alla base della finestra). 35. Animare il percorso di un Oggetto. Qualsiasi oggetto inserito sulla Dia può essere animato in modo personalizzato seguendo questa procedura.

19 a) Se si vuole inserire un oggetto sagomato (ad esempio una clipart che rappresenti un aereo o un automobile ecc.) non dimenticate di trasformarlo in un formato che consenta la trasparenza del fondo (tipo Gif o Png). b) Importare la clip con la solita procedura e posizionatela nel punto di partenza poi.. c) Seguire il percorso Riquadro delle Attività >> Animazione Personalizzata poi click su Aggiungi Effetto e selezionare Percorso di animazione ; Si apre una tendina che offre delle forme di percorso predefinite e la voce Disegna Percorso personalizzato. Facendo click su quest ultima si apre un altra tendina che offre quattro possibilità di tracciamento che sono: Linea retta, Curva, Figura a mano libera e Disegno a mano libera

20 Fig 4 pp2 Percorso per creare un animazione personalizzata di clipart. 36. Sottofondo musicale alla presentazione oltre a i vari inserti audiovisivi è possibile inserire un motivo musicale accompagnatore. Seguendo lo stesso percorso indicato al punto 31 ovvero Inserisci>> Filmato e Audio>>File da Suono, scegliere brano musicale da inserire dalla finestra che si è aperta poi dalla finestra successiva, che chiede come avviare il brano, optare per Automaticamente. Dimensionare e

21 posizionare opportunamente l icona che si è creata sulla Dia. Quindi Riquadro delle Attività>> Personalizza animazioni aprire la finestra relativa al file inserito e scegliere Opzioni effetto che apre la finestra seguente che si compone di tre pagine Effetto, Intervallo e Impostazioni audio (fig. 5 pp2) Fig 5 pp2 Nella finestra Effetti si deve scegliere come far iniziare e terminare l esecuzione del file audio. Nella pagina Intervallo si definiscono ritardi e ripetizioni e nelle Impostazioni audio si può regolare il volume e la possibilità di occultare l icona altoparlante dalla Dia.