COMPOSTAGGIO DELLA LETTIERA DI AVICOLI A TERRA IN IMPIANTI DEDICATI E IN IMPIANTI MISTI DI TRATTAMENTO SCARTI ORGANICI
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1 GESTIONE DELLA POLLINA NELL ALLEVAMENTO AVICOLO A TERRA 45 a Fieravicola di Forlì, 27 settembre 2007 COMPOSTAGGIO DELLA LETTIERA DI AVICOLI A TERRA IN IMPIANTI DEDICATI E IN IMPIANTI MISTI DI TRATTAMENTO SCARTI ORGANICI Sergio Piccinini,, Lorella Rossi C.R.P.A. - Reggio Emilia ( crpa.it)
2 LETTIERA AVICOLA: CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE MEDIE MEDIA Dev.St. CV (%) ph 7,90 0,50 6,30 ST [% tq] 65,90 8,90 13,50 SV [% ST] 82,85 1,28 1,50 NTK [% ST] 5,70 0,60 10,50 N-NH 4 [% NTK] 14,50 5,20 35,90 TOC [% ST] 41,63 1,71 4,10
3 CICLO DI LAVORAZIONE DELLE LETTIERE AVICOLE IN CUMULI STATICI AD AERAZIONE PASSIVA SOTTOVAGLIO Cumulo statico 1a fase + Cum. statico 2a fase PELLETTIZ- ZAZIONE ARRIVO LETTIERA ESAUSTA STOCCAGGIO + VAGLIATURA MERCATO SOPRAVAGLIO STOCCAGGIO AL COPERTO USO AGRONOMICO
4 IL PROCESSO DI STABILIZZAZIONE Temperatura ( C) a fase statica 2a fase statica Giorni
5 MEDIA Dev.St. CV (n = 6) (%) ph 7,4 0,56 7,6 ST [% tq] 81,8 3,52 4,3 SV [% ST] 75,0 5,33 7,1 NTK [kg/100 kg] 4,2 0,52 12,3 [% ST] 5,2 0,59 11,5 N org [kg/100 kg] 3,5 0,61 17,3 [% NTK] 83,0 5,03 6,1 TOC [% ST] 39,6 3,18 8,0 HA + FA [%ST] 11,4 0,44 3,9 IL PRODOTTO FINITO Pollina essiccata compostata pellettata C/N 7,8 1,18 15,1 P 2 O 5 [kg/100 kg] 3,6 0,74 20,5 [% ST] 4,4 1,06 24,0 K 2 O [kg/100 kg] 3,4 1,05 31,1
6 EFFICIENZA DEL SISTEMA DI TRATTAMENTO (SCRUBBER + BIOFILTRO) ) ARIE ESAUSTE Punti di campionamento Uscita piste Scrubber IN ODORE Ammoniaca n=5 n=6 (UO/m 3 ) (mg/ m 3 ) ,38 Biofiltro OUT 155 2,34 Abbattimento % Scrubber + biofiltro 94,3 95,1
7 INSERIMENTO DELLE DEIEZIONI AVICOLE NEL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO DI SCARTI URBANI Prova presso impianto HERA di Cesena (ex UNICA) Rapporto in peso Quantità ST SV NTK (t) (%) (% ST) (% ST) PROVA CON LETTIERA Scarti organici Potature triturate Lettiera avicola MISCELA GESTIONE ORDINARIA Scarti organici Potature triturate MISCELA
8 Inserimento delle deiezioni avicole nel processo di compostaggio di scarti urbani IL PRODOTTO FINITO COMPOST COMPOST PARAMETRI CON LETTIERA AZIENDALE ph ST (% TQ) SV (% ST) NTK (% ST) N org. (% NTK) TOC (% ST) C/N P tot. (% ST) K tot. (% ST) HA+FA (% ST) Cu (mg/kg ST) Zn (mg/kg ST)
9 Inserimento delle deiezioni avicole nel processo di compostaggio di scarti urbani Biofiltro IN PRE prova ODORE Biossido di carbonio CO 2 Protossido di azoto N 2 O Ammoniaca NH 3 Metano CH 4 (UO/m 3 ) (mg/ m 3 ) (mg/ m 3 ) (mg/ m 3 ) (mg/ m 3 ) Biofiltro OUT Biofiltro IN CON LETTIERA EFFETTO SU ODORI ED AMMONIACA Biofiltro OUT
10 INSERIMENTO di DEIEZIONI AVICOLE NEL COMPOSTAGGIO DI SCARTI URBANI Prove c/o CAVIRO - Faenza PRIMO CICLO (Estivo) SECONDO CICLO (Invernale) TESI "LETTIERA" Rapporto (%) Rapporto (%) FORSU 20,0 20,0 LETTIERA BROILER 30,0 30,0 CIPPATO 50,0 50,0 Rapporto TESI "STANDARD" (%) FORSU 40,0 40,0 PENNE, PIUME 5,0 --- LETTIERA BROILER ,0 CIPPATO 55,0 50,0 Rapporto (%) Trincea dinamica aerata - Circa t/ciclo
11 90 INSERIMENTO di DEIEZIONI AVICOLE NEL COMPOSTAGGIO DI SCARTI URBANI Temperatura ( C) s5-lato-h75 cm s6-centro-h75 cm 0 s7-centro-h50 cm s8-lato-h75 cm 8/2 15/2 22/2 1/3 8/3 15/3 22/3 Tempo di trattamento (giorni)
12 INSERIMENTO di DEIEZIONI AVICOLE NEL COMPOSTAGGIO DI SCARTI URBANI Prove c/o CAVIRO Faenza PRODOTTI FINALI Secondo ciclo TESI LETTIERA Fine ciclo TESI STANDARD Fine ciclo ph 8,7 8,6 Sost. secca (% TQ) 70,0 80,6 Sost. org. (% ST) 55,5 57,9 NTK (% ST) 3,79 3,44 N-NH4 (%NTK) 20,8 16,7 P (% ST) 1,7 1,31 K (% ST) 2,89 2,67 TOC (% ST) 27,6 26,8 C/N 7 8
13 INSERIMENTO di DEIEZIONI AVICOLE NEL COMPOSTAGGIO DI SCARTI URBANI Prove c/o CAVIRO Faenza ODORI Primo ciclo (estivo) Descrizione Inizio ciclo Concentrazione odore [OU E /m 3 ] Fine fase attiva Concentrazione odore [OU E /m 3 ] IN Biofiltro OUT Biofiltro IN Biofiltro OUT Biofiltro OUT Biofiltro
14 CONCLUSIONI (1) LETTIERA AVICOLA ESAUSTA = OTTIMA BASE ORGANICA PER LA PRODUZIONE DI FERTILIZZANTI ORGANICI 1. TRATTAMENTO COMBINATO CON ALTRI SCARTI ORGANICI SELEZIONATI Aggiunta del 20-30% in miscele di scarti organici vari in IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO con PRODUZIONE DI AMMENDANTI ORGANICI. Arricchimento in N e P del prodotto finito.
15 CONCLUSIONI (2) LETTIERA AVICOLA ESAUSTA = OTTIMA BASE ORGANICA PER LA PRODUZIONE DI FERTILIZZANTI ORGANICI 2. TRATTAMENTO IN PUREZZA TRATTAMENTO SEMPLIFICATO IN IMPIANTI DEDICATI ( compostaggio statico ad aerazione passiva ) con produzione di CONCIMI ORGANICI NP
16 IPOTESI DI IMPIANTO: Stabilizzazione in cumuli statici (75 giorni) STIMA DI MASSIMA SUPERFICI COINVOLTE E COSTI INVESTIMENTO (1) di cui il 70-75% circa tamponata e in depressione Unità t/anno t/anno di misura SUPERFICIE TOTALE (m 2 ) coperta (compresi uffici) (1) (m 2 ) scoperta (aree di servizio, biofiltro) (m 2 ) COSTI DI INVESTIMENTO (euro) opere civili (euro) opere elettro-meccaniche (euro) COSTI DI ESERCIZIO (escl. ammort.) per tonnellata prodotto finito (euro/t) 50,00-60,00 COMPRESI: sistemazione area, linea pellett. e conf., linea trattamento arie esauste, pesa e uffici
17 CONSUMI DI FERTILIZZANTI IN ITALIA (Istat) (Minerali + organici) FERTILIZZANTI DISTRIBUITI (t/anno*1000) CONCIMI MINERALI FERTILIZZANTI ORGANICI
18 CONSUMI DI FERTILIZZANTI IN ITALIA (Istat) (Solo organici) FERTILIZ. ORGANICI DISTRIBUITI (t/anno*1000) Concimi organominerali Concimi organici Ammendanti
19 Grazie per l attenzione s.piccinini@crpa.it
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