cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico della (inserire la denominazione dell'impresa)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico della (inserire la denominazione dell'impresa)"

Transcript

1 Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, TRENTO PEC: serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER INVESTIMENTI NEL SETTORE DELLA TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI AGRICOLI PER LE PICCOLE, MEDIE E GRANDI IMPRESE PER IL COMPARTO FRUTTICOLO CRITERI 2017 (ART. 28 L.P. 28 MARZO N. 4) Il sottoscritto/a cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico codice fiscale in qualità di Legale rappresentante della (inserire la denominazione dell'impresa) con sede nel Comune di indirizzo n. civico telefono n. / / / / / / / / / / / / fax / / / / / / / / / / / / indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) sito web (se esistente) codice fiscale/partita IVA (La seguente dichiarazione è facoltativa, barrare quindi il relativo riquadro se si intende eleggere domicilio digitale): Il sottoscritto dichiara di indicare l indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) di cui sopra o il seguente indirizzo di posta qualificata quale domicilio digitale cui si chiede vengano inviati tutti i documenti e le comunicazioni inerenti la procedura attivata con la presente domanda.

2 CHIEDE la concessione del contributo in oggetto per una spesa prevista di Euro (al netto di I.V.A.) - importo minimo della domanda Euro ,00 - per (descrivere brevemente il progetto) Con riferimento alla normativa vigente chiede inoltre che il contributo di cui alla presente domanda sia erogato con versamento sul conto corrente dedicato intestato all'impresa richiedente (anche in maniera non esclusiva) di seguito indicato: Codice IBAN: (recuperabile dagli estratti conto cartacei della banca - lunghezza per l'italia 27 caratteri alfanumerici) (Istituto bancario) (Città) Fatturato dell'ultimo esercizio finanziario approvato inteso quale voce di ricavi delle vendite contabilizzate nell'esercizio antecedente a quello di presentazione della presente domanda di aiuto (come risulta da bilancio) Euro A tal fine e, DICHIARA ai fini delle necessarie verifiche da parte dell'amministrazione provinciale che l'impresa è iscritta nell'apposita sezione del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. della provincia di Trento; (nel caso di società cooperative o loro consorzi) che l'impresa è iscritta nel Registro Provinciale degli Enti Cooperativi ai sensi del Titolo III della L.R. 9 luglio 2008, n. 5 Nuova disciplina della vigilanza sugli enti cooperativi ; che l iniziativa sarà realizzata nel Comune di, sarà avviata presumibilmente in data e terminerà presumibilmente in data ; che l iniziativa sarà realizzata sulle particelle (p.ed. e pp.ff.) n. nel C.C. di di proprietà/non di proprietà della (inserire la denominazione dell'impresa), ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nonché della decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, qualora dal controllo effettuato

3 emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese (art. 75 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) DICHIARA di non aver beneficiato per l'iniziativa in oggetto di altre provvidenze previste dalle vigenti disposizioni; di non essere un impresa in difficoltà di cui all art. 2 punto 14 del Reg. (UE) n. 702/2014, salvo i casi indicati dall articolo 1, comma 6, lettere a) e b) del medesimo regolamento per quanto riguarda le piccole e medie imprese e secondo quanto definito nel capitolo 2.4 paragrafo 35 (15) degli Orientamenti in merito alle grandi imprese; di non essere un impresa destinataria di recuperi di precedenti aiuti dichiarati illegittimi dall Unione Europea ai sensi dell articolo 1, comma 5 del Reg. (UE) n. 702/2014 e secondo quanto definito al capitolo 2.2 paragrafo 27 degli Orientamenti in merito alle grandi imprese. Nel caso di lavori (se necessario e se presente ai fini della realizzazione del progetto): Il sottoscritto comunica infine che il Comune di in data ha rilasciato titolo edilizio valido previsto dalle normative vigenti per i lavori contemplati nella presente domanda. Informativa ai sensi del decreto legislativo 196/2003, articolo 13: - i dati forniti verranno trattati esclusivamente con riferimento al procedimento per il quale è stata presentata la documentazione; - il trattamento sarà effettuato con supporto cartaceo e/o informatico; - il conferimento dei dati è obbligatorio per dar corso alla procedura; - titolare del trattamento è la Provincia Autonoma di Trento; - responsabile del trattamento è il dirigente del Servizio Agricoltura; - in ogni momento potranno essere esercitati nei confronti del titolare del trattamento i diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Luogo e data TIMBRO E FIRMA (per esteso e leggibile) Ai sensi dell articolo 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la presente domanda è stata: sottoscritta, previa identificazione del richiedente, in presenza del dipendente addetto (indicare in stampatello il nome del dipendente) presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.

4 Si allega la seguente documentazione: ALLEGATO B) debitamente compilato; copia semplice del verbale o suo estratto con il quale l organo statutariamente competente approva l iniziativa; relazione tecnico-economica (1) che dovrà contenere i seguenti elementi: a) descrizione complessiva dell impresa, ivi compresa la capacità attuale di frigoconservazione; b) motivazioni dell investimento e descrizione dettagliata dello stesso; c) valutazione economica e di sostenibilità finanziaria dell investimento; d) indicazione della quantità del prodotto conferito dai soci nelle tre annate agricole precedenti al presente bando e le previsioni di conferimento di breve e medio periodo (3 anni). Per le grandi imprese: descrizione della situazione in assenza di aiuti e lo scenario controfattuale o un progetto o attività alternative, con i relativi documenti giustificativi (Vedi ALLEGATO A). DOCUMENTAZIONE SPECIFICA RICHIESTA PER LE SINGOLE TIPOLOGIE DI INTERVENTO Nuove costruzioni, acquisti, ammodernamenti, ampliamenti di strutture edili relazione tecnica a cura del progettista; dichiarazione semplice a cura del progettista attestante: la congruità dei prezzi esposti con riferimento al prezzario provinciale o, per le voci non ricomprese nel prezzario, al criterio di stima seguito (i prezzi dovranno essere esposti senza riduzioni); l eventuale assoggettabilità del progetto alla normativa sulla sicurezza e quindi alla predisposizione del Progetto sicurezza ; elaborati progettuali completi di estratto mappa delle particelle (per gli allegati progettuali potrà altresì essere richiesta una copia su supporto informatico); computo metrico estimativo dei lavori; nel caso di acquisto di bene futuro, qualora il titolo edilizio non sia disponibile al momento della presentazione della domanda di contributo: dichiarazione motivata per tale fattispecie (2) ; copia del preliminare di compravendita, debitamente registrato, accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio, a firma del legale rappresentante, attestante dove è depositato l originale, resa ai sensi dell art. 19 del D.P.R. 445/00; nel caso in cui l acquisizione del bene avvenga attraverso la stipula di un contratto di acquisto di bene futuro dovrà essere allegata, in alternativa, copia di tale atto con dichiarazione sostitutiva di atto notorio, a firma del legale rappresentante, attestante dove è depositato l originale resa ai sensi dell art. 19 del D.P.R. 445/2000; (1) La relazione tecnico-economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa richiedente, dall associazione di categoria qualora l impresa richiedente sia aderente, dal Presidente dell organo di controllo interno, se nominato, e dal revisore legale dei conti, ove nominato, od in caso contrario, da un revisore contabile iscritto all albo; (2) Prima dell inizio dei lavori dovrà essere effettuata una comunicazione al Servizio competente dove saranno citati gli estremi del documento autorizzativo;

5 perizia asseverata di un tecnico qualificato con cui si dimostri che il prezzo di acquisto dell immobile per il quale è chiesto il contributo, non sia superiore al valore di mercato e la conformità dell immobile alla normativa urbanistica vigente, oppure perizia che specifichi gli elementi di non conformità, nei casi in cui l operazione preveda la loro regolarizzazione da parte del beneficiario finale. (3) Acquisto e fornitura in opera di macchine, attrezzature e impianti specialistici elenco dei macchinari, attrezzature, impianti con indicati i rispettivi importi; preventivi di spesa per ogni singolo bene in numero minimo: - di uno nel caso in cui l acquisto sia pari o inferiore a ,00 Euro (è fatto divieto di frazionare la fornitura del bene al fine di rientrare in questa casistica); - di tre nel caso in cui l acquisto sia superiore a ,00 Euro. I preventivi dovranno essere dettagliati, tra loro comparabili e competitivi rispetto ai prezzi di mercato (non prezzi di listino), rilasciati da tre fornitori diversi, indipendenti e tra loro in concorrenza. E' possibile derogare dalla presentazione dei tre preventivi di spesa solo nelle seguenti situazioni: (barrare l'opportuna casella) in caso di estrema specializzazione della fornitura; in caso di investimenti che completano, aggiornano od integrano forniture preesistenti realizzati da una stessa ditta alla quale necessita rivolgersi per realizzare il nuovo investimento; Le motivazioni della deroga devono essere giustificate in una relazione tecnica di un tecnico qualificato. Per le domande con spesa preventivata superiore a ,00 : Nel caso in cui il beneficiario intenda far fronte all investimento senza attingere a finanziamenti di terzi oppure se il finanziamento richiesto risulta in misura inferiore al 50% della spesa prevista: dichiarazione con la quale si dettagliano le modalità del finanziamento con risorse proprie firmata dal legale rappresentante del soggetto richiedente e dal rappresentante dell associazione di categoria, qualora l impresa richiedente sia aderente, attestante la capacità del beneficiario di sostenere l investimento. In alternativa questa dichiarazione può essere contenuta nella relazione tecnico-economica prevista al punto 4.3 dell allegato parte integrante della deliberazione n. 608/2017. Nel caso in cui il beneficiario intenda richiedere un finanziamento a terzi e lo stesso superi il 50% della spesa prevista: dichiarazione da parte di una banca o di una società di leasing attestante la concessione al soggetto richiedente di un finanziamento riferito all investimento oggetto della domanda di importo almeno pari al 50% della spesa prevista. (3) Nei casi di strutture con tipologie particolari o realizzate in contesti inusuali, il cui valore di mercato sia difficilmente riscontrabile, ai fini della stima del valore si dovrà procedere con criteri estimativi afferenti al valore di un bene con tipologia tradizionale che assolva analoghe finalità al bene da stimare e con dimensioni adeguate, al fine di soddisfare le medesime esigenze di quelle oggetto di stima, per il quale si possa stimare il valore di mercato (o di costruzione) e al presumibile costo di costruzione del manufatto specifico.

6 ALLEGATO A RELAZIONE AGGIUNTIVA PER LE GRANDI IMPRESE Scenario controfattuale Al fine di verificare l'effetto di incentivazione previsto dagli Orientamenti dell Unione europea per gli Aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali , le imprese richiedenti l aiuto (in quanto grandi imprese ai sensi della definizione della Commissione europea) devono descrivere, tenendo conto del progetto di investimento che intendono fare, la situazione in assenza di aiuti e lo scenario controfattuale o un progetto o attività alternativi. Inoltre dovranno essere presentati, da parte dell impresa, dei documenti giustificativi a sostegno dello scenario controfattuale descritto (ad esempio possono essere forniti documenti ufficiali quali documenti dei consigli di amministrazione, valutazioni dei rischi, valutazione dei rischi specifici legati all ubicazione dell investimento, relazioni finanziarie, piani aziendali interni, pareri di esperti e altri studi relativi al progetto di investimento in esame ed anche la documentazione contenente informazioni sulle previsioni dei costi nonché sulle previsioni finanziarie, i documenti sottoposti a un comitato di investimento che analizzano le diverse varianti di realizzazione dell investimento o i documenti forniti agli istituti finanziari ecc.) Dovrà quindi essere presentata in allegato alla domanda di aiuto un analisi da cui emerga uno scenario ragionevole che rilevi la situazione in cui l impresa si troverebbe qualora non ricevesse l aiuto. Si forniscono di seguito le indicazioni sui contenuti minimi che la relazione dovrà contenere. Detta relazione farà parte integrante della domanda di aiuto. 1) DESCRIZIONE del PROGETTO d'investimento Titolo e descrizione del progetto per il quale viene richiesto l aiuto e ubicazione Obiettivo del progetto Periodo svolgimento Budget proprio a disposizione per affrontare i costi del progetto Possibilità di cofinanziamenti pubblici (comunitario, nazionale, locale, altro) Budget totale a disposizione comprendente le risorse proprie e l eventuale cofinanziamento pubblico necessario per realizzare il progetto. 2) RICADUTE del FINANZIAMENTO PUBBLICO sul PROGETTO d'investimento L impresa dovrà descrivere: lo scenario che si andrebbe a creare se il progetto di investimento venisse realizzato senza il cofinanziamento pubblico, presentando anche la documentazione a supporto di tale ipotesi. lo scenario che si andrebbe a creare in presenza di un cofinanziamento pubblico. Dovrà essere fatta anche una comparazione tra le due ipotesi. Si fornisce di seguito una tabella fac-simile da utilizzare al fine di dimostrare quanto sopra richiesto.

7 parametri 1 Entità del progetto (suddiviso per tipologie di costi: es: progettazione, forniture, lavori, impianti ecc.) 2 Portata del progetto (per esempio, gli obiettivi raggiungibili) 3 Costi totali del progetto (inserire il costo tenendo conto anche della eventuale necessità di finanziamento esterno e quindi interessi passivi ecc...) 4 Velocità/timing di realizzazione del progetto Ipotesi IN ASSENZA del contributo (=controfattuale) Euro.. Euro.. Euro... Ipotesi IN PRESENZA del contributo Euro.. Euro.. Euro... Differenza Euro.. Euro.. Euro... Euro Euro Euro Giorni Giorni Giorni Luogo e data Firma e timbro del legale rappresentante Luogo e data Firma e timbro del Presidente dell Organo di controllo interno (se nominato) NOTA La presente relazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa richiedente, dall associazione di categoria qualora l impresa richiedente sia aderente, dal Presidente dell organo di controllo interno, se nominato, e dal revisore legale dei conti, ove nominato, od in caso contrario, da un revisore contabile iscritto all albo.

8 ALLEGATO B VERIFICA DEI REQUISITI DIMENSIONALI DELL IMPRESA ATTENZIONE: prima di compilare il presente punto si consiglia di leggere attentamente le note in calce alla dichiarazione, vista la complessità della relativa normativa di riferimento! Per la compilazione della sottostante tabella, seguire inoltre le seguenti istruzioni. Nel caso di imprese collegate o associate, per il calcolo dei parametri si deve tener conto della somma dei seguenti dati: 1. i risultati del calcolo di cui all Allegato 1a; 2. i risultati del calcolo proporzionale di cui all Allegato 1b, i quali, nel caso in cui la richiedente non sia anche un impresa collegata, vanno sommati con i dati dell impresa medesima. Per le imprese di nuova costituzione, i cui conti non sono ancora stati chiusi, i dati in questione sono oggetto di una stima in buona fede, su base annua, ad esercizio in corso per il primo anno solare di esercizio. Indicare espressamente, in tal caso, che i dati forniti sono previsionali. Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante dell impresa DICHIARA Al fine di poter accordare la CLASSE DIMENSIONALE ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE in vigore dal 1 gennaio 2005, che l impresa è: Autonoma Collegata (compilare in tale caso l Allegato 1a) Associata (compilare in tale caso, per ogni impresa associata alla richiedente, l Allegato 1b) e con riferimento agli ultimi due esercizi contabili chiusi, calcolati su base annua, o sulla base di stime in buona fede (per le imprese di nuova costituzione), presenta i seguenti elementi (sommare e riportare in tabella i dati dell'impresa e delle eventuali collegate e associate): Anno Unità lavorative/anno (ULA) di 10 e < di < di ³ di 50 e < di 250 ³ 250 e < 750 Anno Fatturato (in milioni di euro) < di 2 di 2 e < 10 ³ 10 e < 50 ³ 50 e 200 Anno Anno Totale di bilancio (in milioni di euro) < di 2 di 2 e < di 10 ³ 10 e < 43 ³ 43 Anno Anno

9 ALLEGATO 1 a: IMPRESE COLLEGATE Caso 1: l impresa richiedente redige conti consolidati oppure è inclusa tramite consolidamento nei conti consolidati di un altra impresa collegata. N.B.: riportare nella tabella sottostante i dati degli ultimi due bilanci consolidati chiusi: Anno Anno Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Indicare qui di seguito le imprese collegate alla richiedente riprese tramite consolidamento: denominazione codice fiscale Caso 2: l impresa richiedente o una o più imprese collegate non redigono conti consolidati oppure non sono riprese tramite consolidamento. N.B.: riportare nella tabella sottostante le somme dei dati di ogni impresa collegata direttamente o indirettamente (in quanto cioè a sua volta collegata ad altra impresa collegata) alla richiedente: Anno Anno Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Indicare qui di seguito le imprese collegate alla richiedente non riprese tramite consolidamento: denominazione e indirizzo codice fiscale Ogni impresa associata alle imprese collegate alla richiedente, non ripresa tramite consolidamento, va trattata come impresa associata direttamente all impresa richiedente. In tal caso è necessario compilare il modello di cui all Allegato 1b. ALLEGATO 1 b: IMPRESE ASSOCIATE Compilare il presente modello per ogni impresa associata alla richiedente e per ogni impresa associata alle imprese collegate alla richiedente, i cui dati non sono ripresi nei conti consolidati. Identificazione impresa associata

10 denominazione: indirizzo: codice fiscale: Dati relativi all impresa associata N.B.: riportare nella tabella sottostante i dati lordi degli ultimi due bilanci chiusi, eventualmente consolidati, cui vanno aggiunti eventuali dati di imprese collegate all impresa associata alla richiedente (solo nel caso in cui non siano già stati ripresi tramite consolidamento): Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Calcolo proporzionale Anno Anno a) indicare con precisione il tasso di partecipazione * detenuto dall impresa richiedente nell impresa associata oggetto del presente allegato: % indicare anche il tasso della partecipazione * detenuta dall impresa associata, oggetto del presente allegato, nell impresa richiedente (o nell impresa collegata): % * Va preso in considerazione il tasso più elevato in termini di quota del capitale o dei diritti di voto. Ad esso va aggiunto il tasso della partecipazione detenuta sulla stessa impresa da qualsiasi altra impresa collegata. b) tra i due tassi di cui sopra va scelto il più elevato: tale percentuale si applica ai dati lordi indicati nella tabella sopra riportata. Il risultato del calcolo proporzionale va riportato nella tabella seguente: Tabella 2 Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Anno Anno Precisare le relazioni di collegamento: un impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un altra impresa un impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un altra impresa un impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un altra impresa in virtù di

11 un contratto concluso con quest ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest ultima un impresa azionista o socia di un altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest ultima. Luogo e data Firma e timbro del legale rappresentante Luogo e data Firma e timbro del Presidente dell Organo di controllo interno (se nominato)

12 N O T E Individuazione della microimpresa, della piccola e della media impresa e compilazione del prospetto: "dati per la verifica dei requisiti dimensionali dell'impresa": L allegato 1 del Reg. (Ue) 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014, individua e definisce le microimprese, le piccole e le medie imprese. L articolo 2 del Reg. (Ue) 702/2014 stabilisce gli effettivi e le soglie finanziarie che definiscono le categorie di imprese: 1. La categoria delle microimprese e delle piccole e medie imprese (PMI) è costituita da imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR. 2. All'interno della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa un'impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR. 3. All'interno della categoria delle PMI, si definisce microimpresa un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di EUR. L articolo 3 del Reg. (Ue) 702/2014 stabilisce i tipi di impresa considerati ai fini del calcolo degli effettivi e degli importi finanziari: 1. Si definisce «impresa autonoma» qualsiasi impresa non classificata come impresa associata ai sensi del paragrafo 2 oppure come impresa collegata ai sensi del paragrafo Si definiscono «imprese associate» tutte le imprese non classificate come imprese collegate ai sensi del paragrafo 3 e tra le quali esiste la relazione seguente: un'impresa (impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più imprese collegate ai sensi del paragrafo 3, almeno il 25 % del capitale o dei diritti di voto di un'altra impresa (impresa a valle). Un'impresa può tuttavia essere definita autonoma, dunque priva di imprese associate, anche se viene raggiunta o superata la soglia del 25 %, qualora siano presenti le categorie di investitori elencate qui di seguito, a condizione che tali investitori non siano individualmente o congiuntamente collegati ai sensi del paragrafo 3 con l'impresa in questione: a)società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolare attività di investimento in capitali di rischio che investono fondi propri in imprese non quotate («business angels»), a condizione che il totale investito dai suddetti «business angels» in una stessa impresa non superi EUR; b) università o centri di ricerca senza scopo di lucro; c) investitori istituzionali, compresi i fondi di sviluppo regionale; d) autorità locali autonome aventi un budget annuale inferiore a 10 milioni di EUR e meno di abitanti. 3. Si definiscono «imprese collegate» le imprese fra le quali esiste una delle relazioni seguenti: a) un'impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un'altra impresa; b) un'impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un'altra impresa; c) un'impresa ha il diritto di esercitare un'influenza dominante su un'altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest'ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest'ultima; d) un'impresa azionista o socia di un'altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell'altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest'ultima L 193/67 Gazzetta ufficiale dell'unione europea IT Sussiste una presunzione che non vi sia influenza dominante qualora gli investitori di cui al paragrafo 2, secondo comma, non intervengano direttamente o indirettamente nella gestione dell'impresa in questione, fermi restando i

13 diritti che essi detengono in quanto azionisti. Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui al primo comma per il tramite di un'altra impresa, o di diverse altre imprese, o degli investitori di cui al paragrafo 2, sono anch'esse considerate imprese collegate. Le imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto sono anch'esse considerate imprese collegate, a patto che esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato rilevante o su mercati contigui. Si considera «mercato contiguo» il mercato di un prodotto o servizio situato direttamente a monte o a valle del mercato rilevante. 4. Salvo nei casi contemplati al paragrafo 2, secondo comma, un'impresa non può essere considerata una PMI se almeno il 25 % del suo capitale o dei suoi diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente. 5. Le imprese possono dichiarare il loro status di impresa autonoma, associata o collegata nonché i dati relativi alle soglie di cui all'articolo 2. Tale dichiarazione può essere resa anche se la dispersione del capitale non permette l'individuazione esatta dei suoi detentori, dato che l'impresa può dichiarare in buona fede di supporre legittimamente di non essere detenuta al 25 %, o oltre, da una o più imprese collegate fra di loro. La dichiarazione non pregiudica i controlli o le verifiche previsti dalle normative nazionali o dell'unione. L articolo 4 del Reg. (Ue) 702/2014 definisce i dati utilizzati per il calcolo degli effettivi e degli importi finanziari e il periodo di riferimento: 1. I dati impiegati per calcolare gli effettivi e gli importi finanziari sono quelli riguardanti l'ultimo esercizio contabile chiuso e vengono calcolati su base annua. Essi sono presi in considerazione a partire dalla data di chiusura dei conti. L'importo del fatturato è calcolato al netto dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) e di altri diritti o imposte indirette. 2. Se alla data di chiusura dei conti un'impresa constata di aver superato su base annua le soglie degli effettivi o le soglie finanziarie di cui all'articolo 2, o di essere scesa al di sotto di tali soglie, essa perde o acquisisce la qualifica di media, piccola o microimpresa solo se questo superamento avviene per due esercizi consecutivi. 3. Se si tratta di un'impresa di nuova costituzione i cui conti non sono ancora stati chiusi, i dati in questione sono oggetto di una stima in buona fede ad esercizio in corso. L articolo 5 del Reg. (Ue) 702/2014 riporta la seguente definizione in merito agli effettivi: Gli effettivi corrispondono al numero di unità lavorative/anno (ULA), ovvero al numero di persone che, durante tutto l'esercizio in questione, hanno lavorato nell'impresa o per conto di essa a tempo pieno. Il lavoro dei dipendenti che non hanno lavorato durante tutto l'esercizio oppure che hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è contabilizzato in frazioni di ULA. Gli effettivi sono composti: a) dai dipendenti; b) dalle persone che lavorano per l'impresa, in posizione subordinata, e, per la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri dipendenti dell'impresa; c) dai proprietari gestori; d) dai soci che svolgono un'attività regolare nell'impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono contabilizzati come facenti parte degli effettivi. La durata dei congedi di maternità o dei congedi parentali non è contabilizzata. L articolo 6 del Reg. (Ue) 702/2014 fornisce spiegazioni in merito alla determinazione dei dati dell impresa: 1.Nel caso delle imprese autonome, i dati, compresi quelli relativi al numero degli effettivi, vengono determinati esclusivamente in base ai conti dell'impresa stessa. 2. Per le imprese associate o collegate, i dati, inclusi quelli relativi al calcolo degli effettivi, sono

14 determinati sulla base dei conti e di altri dati dell'impresa oppure, se disponibili, sulla base dei conti consolidati dell'impresa o di conti consolidati in cui l'impresa è ripresa tramite consolidamento. Ai dati di cui al primo comma si aggregano i dati delle eventuali imprese associate dell'impresa in questione, situate immediatamente a monte o a valle di quest'ultima. L'aggregazione è effettuata in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale di diritti di voto detenuti (la più elevata fra le due). Per le partecipazioni incrociate, si applica la percentuale più elevata. Ai dati di cui al primo e al secondo comma si aggiunge il 100 % dei dati relativi alle eventuali imprese direttamente o indirettamente collegate all'impresa in questione che non siano già stati ripresi nei conti tramite consolidamento. 3. Ai fini dell'applicazione del paragrafo 2, i dati delle imprese associate dell'impresa in questione risultano dai loro conti e da altri dati, consolidati se disponibili in tale forma. A tali dati si aggiunge il 100 % dei dati relativi alle imprese collegate alle imprese associate in questione che non siano già stati ripresi nei conti tramite consolidamento. Ai fini dell'applicazione del paragrafo 2, i dati delle imprese associate dell'impresa in questione risultano dai loro conti e da altri dati, consolidati se disponibili in tale forma. Ad essi vengono aggregati in modo proporzionale i dati delle eventuali imprese associate di tali imprese collegate situate immediatamente a monte o a valle di queste ultime, se non sono già stati ripresi nei conti consolidati in proporzione almeno equivalente alla percentuale definita al paragrafo 2, secondo comma. 4. Se dai conti consolidati non risultano i dati relativi agli effettivi di una determinata impresa, il calcolo di tali dati si effettua aggregando in modo proporzionale i dati relativi alle imprese cui essa è associata e aggiungendo quelli relativi alle imprese con le quali essa è collegata. FATTURATO TOTALE DI BILANCIO Per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, si intende l importo netto del volume dei ricavi delle vendite e delle prestazioni che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attività ordinarie dell impresa, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dell IVA e delle altre imposte direttamente connesse con il volume dei ricavi delle vendite e delle prestazioni. Per totale di bilancio si intende il totale dell'attivo patrimoniale (capitale investito). I valori di fatturato e di totale di bilancio sono quelli desunti dal libro inventari relativo all'ultimo esercizio contabile chiuso di dodici mesi. Per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata.

DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014

DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014 DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014 Impresa Si considera impresa ogni entità, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività

Dettagli

DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014

DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014 DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014 Impresa Si considera impresa ogni entità, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività

Dettagli

DICHIARAZIONE di subentro negli obblighi e vincoli

DICHIARAZIONE di subentro negli obblighi e vincoli DICHIARAZIONE di subentro negli obblighi e vincoli A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 legge provinciale sugli incentivi alle imprese TIPO INIZIATIVA

Dettagli

cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico della (inserire la denominazione dell'impresa)

cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico della (inserire la denominazione dell'impresa) Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, 3 38121 - TRENTO PEC: serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PREVISTO DALL'ART. 28 DELLA L.P.

Dettagli

FOGLIO NOTIZIE. Foglio notizie soggetto subentrante Avvisi 2/2017 e 4/2017 PO FESR 2014_2020 v. 1/2019 1

FOGLIO NOTIZIE. Foglio notizie soggetto subentrante Avvisi 2/2017 e 4/2017 PO FESR 2014_2020 v. 1/2019 1 FOGLIO NOTIZIE A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : Avviso - FONDI FESR 2014_2020; legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 legge provinciale sugli incentivi alle imprese A.2 IMPRESA RICHIEDENTE

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3

Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3 ALLEGATO A DEFINIZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Allegato 1 al Reg. CE 364/2004 del 25/2/2004 Articolo 1 Impresa Si considera impresa ogni entità, a prescindere dalla forma giuridica rivestita, che

Dettagli

Luogo e data Timbro e Firma Il legale rappresentante

Luogo e data Timbro e Firma Il legale rappresentante INVITO N. 2012/03 SCADENZA DI PRESENTAZIONE 23/05/13 ZIONE DI ADESIONE AL PROGETTO Addetti conduzione macchine movimento terra 2^ed (3 PAGINE) Il sottoscritto, in qualità di legale rappresentate (o di

Dettagli

Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, TRENTO PEC:

Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, TRENTO PEC: Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, 3 38121 - TRENTO PEC: serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER INVESTIMENTI NEL SETTORE DELLA CONSERVAZIONE,

Dettagli

FOGLIO NOTIZIE RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E DELLE EMISSIONI NELLE IMPRESE E INTEGRAZIONI DI FONTI RINNOVABILI

FOGLIO NOTIZIE RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E DELLE EMISSIONI NELLE IMPRESE E INTEGRAZIONI DI FONTI RINNOVABILI FOGLIO NOTIZIE RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E DELLE EMISSIONI NELLE IMPRESE E INTEGRAZIONI DI FONTI RINNOVABILI (Avviso n. 4/2017 - Programma Operativo FESR 2014-2020 L.P. 6/99) 1. RIFERIMENTI ALLA

Dettagli

Fondimpresa Avviso 5/2013 Documentazione informativa per l Azienda

Fondimpresa Avviso 5/2013 Documentazione informativa per l Azienda Fondimpresa Avviso 5/2013 Documentazione informativa per l Azienda Estratto Allegato 1 del Reg. (CE) n. 800/2008 Definizione di PMI Articolo 1 Impresa Si considera impresa ogni entità, indipendentemente

Dettagli

SERVIZI ALLE IMPRESE FOGLIO NOTIZIE (per spese inferiori ad Euro )

SERVIZI ALLE IMPRESE FOGLIO NOTIZIE (per spese inferiori ad Euro ) SERVIZI ALLE IMPRESE FOGLIO NOTIZIE (per spese inferiori ad Euro 30.000) 1. INDIVIDUAZIONE DEL SOGGETTO RICHIEDENTE Denominazione/ragione sociale Capitale Soc. sottoscritto/versato Euro Soci e quote in

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999 RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto 9.1.1 comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999 A.1. RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : Legge provinciale 13 dicembre 1999,

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999 RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto 9.1.1 comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999 A.1. RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : Legge provinciale 13 dicembre 1999,

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA (Avviso n. 6/2017 Programma operativo FESR L.P. 6/99)

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA (Avviso n. 6/2017 Programma operativo FESR L.P. 6/99) RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA (Avviso n. 6/2017 Programma operativo FESR 2014-2020 L.P. 6/99) A.1. RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 legge

Dettagli

di rientrare, alla data di presentazione della domanda nella dimensione d impresa: micro piccola media grande

di rientrare, alla data di presentazione della domanda nella dimensione d impresa: micro piccola media grande Allegato n. 4 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Oggetto: PSR Campania 2014-2020. Misura 4 - Tipologia di intervento 4.2.1 Trasformazione, commercializzazione

Dettagli

A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : A.2 IMPRESA RICHIEDENTE

A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : A.2 IMPRESA RICHIEDENTE FOGLIO NOTIZIE - PARTE GENERALE NUOVE IMPRESE FOGLIO NOTIZIE COD. 006855 A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 legge provinciale sugli incentivi

Dettagli

P R O V I N C I A A U T O N O M A D I T R E N T O A. P. I. A. E. S E R V I Z I O F I N A N Z A, R I C E R C A E S V I L U P P O

P R O V I N C I A A U T O N O M A D I T R E N T O A. P. I. A. E. S E R V I Z I O F I N A N Z A, R I C E R C A E S V I L U P P O Allegato alla domanda di trasferimento delle agevolazioni per ricerca aggiornato al 29/04/2010 P R O V I N C I A A U T O N O M A D I T R E N T O A. P. I. A. E. S E R V I Z I O F I N A N Z A, R I C E R

Dettagli

VADEMECUM PER IL CALCOLO DELLA DIMENSIONE D IMPRESA. LEGGE 181/89 (D.M Circolare n )

VADEMECUM PER IL CALCOLO DELLA DIMENSIONE D IMPRESA. LEGGE 181/89 (D.M Circolare n ) LEGGE 181/89 (D.M. 09.06.2015 - Circolare 06.08.2015 n. 59282) VADEMECUM PER IL CALCOLO DELLA DIMENSIONE D IMPRESA 1 di 5 LEGGE 181/89 (D.M. 09.06.2015 - Circolare 06.08.2015 n. 59282) NOTE ESPLICATIVE

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 DELLA COMMISSIONE REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 DELLA COMMISSIONE del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti «de minimis» (Stralcio)

Dettagli

Allegato 3 Dichiarazione della dimensione aziendale DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO RELATIVA AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PMI

Allegato 3 Dichiarazione della dimensione aziendale DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO RELATIVA AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PMI Allegato 3 Dichiarazione della dimensione aziendale DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO RELATIVA AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PMI (artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445 del 28.12.2000) (come definiti dal Decreto

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA RELATIVA AI TIPI D IMPRESE PRESI IN CONSIDERAZIONE PER IL CALCOLO DEGLI EFFETTIVI E DEGLI IMPORTI FINANZIARI

NOTA ESPLICATIVA RELATIVA AI TIPI D IMPRESE PRESI IN CONSIDERAZIONE PER IL CALCOLO DEGLI EFFETTIVI E DEGLI IMPORTI FINANZIARI NOTA ESPLICATIVA RELATIVA AI TIPI D IMPRESE PRESI IN CONSIDERAZIONE PER IL CALCOLO DEGLI EFFETTIVI E DEGLI IMPORTI FINANZIARI (tratta da La nuova definizione di PMI, pubblicazione della Direzione Generale

Dettagli

Inail Avviso pubblico ISI Dichiarazione rilasciata ai fini della richiesta di finanziamento a valere su: Avviso pubblico Inail ISI 2017

Inail Avviso pubblico ISI Dichiarazione rilasciata ai fini della richiesta di finanziamento a valere su: Avviso pubblico Inail ISI 2017 zione rilasciata ai fini della richiesta di finanziamento a valere su: Avviso pubblico Inail ISI 2017 Numero domanda.. per le imprese: zione sostitutiva della certificazione di iscrizione alla Camera di

Dettagli

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999 PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto 9.1.2 comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999 A.1 IMPRESA RICHIEDENTE Impresa/Ente sede legale in unità operativa/locale attività svolta

Dettagli

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999 PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto 9.1.2 comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999 A.1 IMPRESA RICHIEDENTE Impresa/Ente sede legale in unità operativa/locale attività svolta

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. UE N. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n.

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. UE N. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. Alla Provincia Autonoma di Trento Servizio industria, artigianato, commercio e cooperazione Via G. B. Trener, 3 38121 TRENTO serv.iacc@pec.provincia.tn.it DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA'

Dettagli

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999 PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto 9.1.2 comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999 A.1 IMPRESA RICHIEDENTE Impresa/Ente sede legale in unità operativa/locale attività svolta

Dettagli

Il sottoscritto nato a il residente a. in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta individuale/società. codice fiscale partita IVA

Il sottoscritto nato a il residente a. in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta individuale/società. codice fiscale partita IVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA' resa in conformità degli articoli 46 e 47 del T.U. approvato con D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445 AIUTI TEMPORANEI DI IMPORTO LIMITATO

Dettagli

ALLEGATI. Per la dichiarazione di dimensione dell impresa

ALLEGATI. Per la dichiarazione di dimensione dell impresa ALLEGATI Per la dichiarazione di dimensione dell impresa 1 Dichiarazione sulla dimensione aziendale (fac-simile) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO RELATIVA AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PMI (artt.

Dettagli

40 Allegato III Modello di dichiarazione

40 Allegato III Modello di dichiarazione 40 Allegato III Modello di dichiarazione MODELLO DI DICHIARAZIONE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA QUALIFICA DI PMI Nome o ragione sociale Indirizzo della sede sociale... Adresse (til virksomhetens registrerte

Dettagli

Modulo C. numero domanda

Modulo C. numero domanda zione rilasciata ai fini della richiesta di contributo a valere su: Avviso pubblico Inail ISI 2016, incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro,

Dettagli

REGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale

REGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020 Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili Dichiarazione della dimensione aziendale Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28-12-2000

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445) Allegato n. 10 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445) Oggetto: Progetto Collettivo di Sviluppo Rurale PSR Campania

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445) Allegato n. 10 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445) Oggetto: Progetto Collettivo di Sviluppo Rurale PSR Campania

Dettagli

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DECRETO 18 aprile 2005. Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Visto

Dettagli

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. Ministero delle Attività Produttive - Decreto 18 Aprile 2005 Pubblicato nella Gazz. Uff. 12 ottobre 2005, n. 238. Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie

Dettagli

Con sede legale in. Via/Piazza..

Con sede legale in. Via/Piazza.. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA' ai fini della concessione di Aiuti Stato nell ambito del regime de minimis (art. 19, art. 46 e art. 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445) (ALLEGATO

Dettagli

DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI

DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI Allegato n. 5C Il sottoscritto, nato a il, residente in,c.f, nella qualità

Dettagli

DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI

DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI Allegato n. 5C Il sottoscritto, nato a il, residente in,c.f, nella qualità

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. Allegato G DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Oggetto: PSR Campania 2014-2020. Misura 16 Tipologia di intervento16.7.1:

Dettagli

ALLEGATO 4. DICHIARAZIONE SULLA DIMENSIONE DI IMPRESA

ALLEGATO 4. DICHIARAZIONE SULLA DIMENSIONE DI IMPRESA ALLEGATO 4. DICHIARAZIONE SULLA DIMENSIONE DI IMPRESA Oggetto: Progetto SosteniAmo il Commercio Locale valorizzazione del tessuto commerciale ed artigianale di Carmignano di Brenta :Bando Pubblico per

Dettagli

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del 30 settembre 2014 (in attuazione del Regolamento (CE) 651/2014 del 17.06.2014) Titolo II - Capo III Aiuti agli investimenti delle piccole

Dettagli

Estratto del Decreto Ministeriale 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese

Estratto del Decreto Ministeriale 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese DEFINIZIONE DI MICRO, PICCOLA E MEDIA IMPRESA AI SENSI DELLA RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE DEL 6 MAGGIO 2003 E DEL DECRETO MINISTERIALE 18 APRILE 2005 Estratto del Decreto Ministeriale 18 aprile 2005

Dettagli

dichiara: che i dati sotto riportati relativi alla determinazione della dimensione aziendale corrispondono al vero.

dichiara: che i dati sotto riportati relativi alla determinazione della dimensione aziendale corrispondono al vero. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa alla determinazione della dimensione aziendale (Dichiarazione da rendere ex art. 47 del D.P.R. 445 del 2000) Il sottoscritto codice fiscale in qualità

Dettagli

NORMATIVA UE Nuova definizione di Piccole e Medie Imprese Pubblicato il decreto ministeriale di recepimento

NORMATIVA UE Nuova definizione di Piccole e Medie Imprese Pubblicato il decreto ministeriale di recepimento NORMATIVA UE Nuova definizione di Piccole e Medie Imprese Pubblicato il decreto ministeriale di recepimento Precedente: categoria Agevolazioni finanziarie del 18/09/2002 http://www.ui.biella.it/notizia.htm?id=912

Dettagli

DM 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. sintesi del decreto e modulistica

DM 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. sintesi del decreto e modulistica DM 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese sintesi del decreto e modulistica DEFINIZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Testo e modulistica

Dettagli

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. Ministero delle attività produttive Decreto ministeriale del 18 aprile 2005 Gazzetta Ufficiale del 12 ottobre 2005, n. 238 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole

Dettagli

BANDO SVILUPPO DI RETI LUNGHE PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE FILIERE TECNOLOGICHE CAMPANE

BANDO SVILUPPO DI RETI LUNGHE PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE FILIERE TECNOLOGICHE CAMPANE BANDO SVILUPPO DI RETI LUNGHE PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE FILIERE TECNOLOGICHE CAMPANE Misura A: Azioni di sistema per l internazionalizzazione della filiera tecnologica ALLEGATO A SOGGETTO PROPONENTE

Dettagli

DOMANDA DI INDENNIZZO PER DANNI DA CONSUMO E CALPESTIO A ORTI, CAMPI E PIANTE DA FRUTTO A SOGGETTI PRIVATI CHIEDE

DOMANDA DI INDENNIZZO PER DANNI DA CONSUMO E CALPESTIO A ORTI, CAMPI E PIANTE DA FRUTTO A SOGGETTI PRIVATI CHIEDE Modello A3 Codice modulo:. 000000 Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette Via Guardini Romano, 75 - Trento PEC: serv.aappss@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI INDENNIZZO

Dettagli

ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti)

ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti) BANDO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DELLE BIOTECNOLOGIE CAMPANE IN ATTUAZIONE DELLE AZIONI A VALERE SULL OBIETTIVO OPERATIV0 2.1 DEL POR CAMPANIA 2007/2013 ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione

Dettagli

Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000

Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000 Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000 Art. 1 (Finalità) 1. Ai sensi dell articolo 38, comma

Dettagli

DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL SALDO DEL CONTRIBUTO

DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL SALDO DEL CONTRIBUTO Alla Cod: 6787 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO TURISMO E SPORT UFFICIO ATTIVITÀ SPORTIVE Via Petrarca, 34/1 38122 T R E N T O serv.turismo@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL SALDO DEL

Dettagli

SCHEDA AMMINISTRATIVA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA

SCHEDA AMMINISTRATIVA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA INCENTIVI ENERGIA SCHEDA AMMINISTRATIVA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : LEGGE : L.P. 4 ottobre 2012, n. 20 legge provinciale sull energia e

Dettagli

Allegato 2 Dichiarazione de minimis reg. (CE) n. 1407/2013

Allegato 2 Dichiarazione de minimis reg. (CE) n. 1407/2013 Allegato 2 Dichiarazione de minimis reg. (CE) n. 1407/2013 DICHIARAZIONE AIUTI DI STATO DE MINIMIS (sostitutiva dell atto di notorietà art. 47 DPR 28.12.2000 n. 445) Il sottoscritto nato a il Codice fiscale

Dettagli

ANNO (L.p. 18 giugno 2012 n. 13 e del. G.P. n. 578 dd )

ANNO (L.p. 18 giugno 2012 n. 13 e del. G.P. n. 578 dd ) marca da bollo euro 16,00 (se dovuta) Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA DEL LAVORO Ufficio pari opportunità Via Guardini, 75 38121 Trento INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE - SOGGETTI PRIVATI O PUBBLICI

Dettagli

Parametri UE per la definizione di PMI. ultimo aggiornamento - giugno 2017

Parametri UE per la definizione di PMI. ultimo aggiornamento - giugno 2017 Parametri UE per la definizione di PMI ultimo aggiornamento - giugno 2017 Dimensioni-Parametri UE: normativa di riferimento Dimensioni-Parametri UE: normativa di riferimento in vigore Dimensioni-Parametri

Dettagli

Fondimpresa Avviso 1/12

Fondimpresa Avviso 1/12 Fondimpresa Avviso 1/12 DEFINIZIONE DI PMI Estratto Allegato 1 del Reg. (CE) n. 800/2008 Documentazione informativa per l Azienda Definizione di PMI Articolo 1 Impresa Si considera impresa ogni entità,

Dettagli

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA Allegato n. 1 1. Dati identificativi dell'impresa Denominazione o ragione sociale:... Indirizzo della sede legale:... N. di iscrizione al Registro

Dettagli

Allegato 5 Modulo dimensione impresa INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA

Allegato 5 Modulo dimensione impresa INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA Allegato 5 Modulo dimensione impresa INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1 INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1. Dati identificativi dell'impresa Denominazione

Dettagli

cognome nome nato/a a il / / residente a CAP indirizzo n. civico tel. cell. indirizzo di posta elettronica/posta elettronica certificata (PEC)

cognome nome nato/a a il / / residente a CAP indirizzo n. civico tel. cell. indirizzo di posta elettronica/posta elettronica certificata (PEC) marca da bollo da 16,00 Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Foreste e fauna Ufficio Faunistico Via G.B. Trener, 3 38121 Trento PEC: serv.foreste@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI INDENNIZZO DEI DANNI

Dettagli

PER LA REDAZIONE DI PIANI DI RILANCIO AZIENDALE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LOMBARDE. ALLEGATO 1b

PER LA REDAZIONE DI PIANI DI RILANCIO AZIENDALE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LOMBARDE. ALLEGATO 1b REGIONE LOMBARDIA Programma Operativo Regionale 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione ASSE 1 Innovazione ed economia della conoscenza LINEA DI INTERVENTO 1.1.2.1 Sostegno alla crescita

Dettagli

DOMANDA DI FINANZIAMENTO L.P. 23 maggio 2007, n. 11, art. 96 c.1 e 2. cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo n. civico

DOMANDA DI FINANZIAMENTO L.P. 23 maggio 2007, n. 11, art. 96 c.1 e 2. cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo n. civico Allegato 1 Modello di domanda marca da bollo Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette Ufficio biodiversità e Rete natura 2000 Via Guardini, 75 38121 Trento (TN) serv.aappss@pec.provincia.tn.it

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO ISI EQUITY

DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO ISI EQUITY Allegato A DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO ISI EQUITY Al Fondo ISI Equity per le Imprese Innovative c/o Fondazione di Partecipazione per l Innovazione e lo Sviluppo Imprenditoriale ISI Via B. Croce, 62

Dettagli

Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica

Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica Legge provinciale 13 febbraio 1997, n. 4 e successive modifiche Interventi della Provincia autonoma di Bolzano per il sostegno dell

Dettagli

Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica

Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica Legge provinciale 13 febbraio 1997, n. 4 Interventi della Provincia autonoma di Bolzano per il sostegno dell economia Termine di presentazione:

Dettagli

Allegato B - Definizioni

Allegato B - Definizioni Definizione di MPMI - MICROIMPRESE, PICCOLE IMPRESE E MEDIE IMPRESE Riferimenti normativi: Raccomandazione della Commissione n. 361 del 06 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L ASSUNZIONE - INTERVENTO 21.D DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L ASSUNZIONE - INTERVENTO 21.D DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO Via R. Guardini, 75 38121 Trento numero verde 800.264760 - Fax 0461/496038 Ufficio formazione e sviluppo dell occupazione e-mail certificata: formazione.adl@pec.provincia.tn.it Marca da bollo 16,00 (Onlus

Dettagli

Per informazioni: Servizio Promozione dell Innovazione e del Credito Tel.:

Per informazioni: Servizio Promozione dell Innovazione e del Credito Tel.: INIZIATIVA A SOSTEGNO DELLE PMI DELLA PROVINCIA DI MILANO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE - CONTRIBUTI IN CONTO ABBATTIMENTO TASSI - Per informazioni: Servizio Promozione

Dettagli

Dichiarazione relativa alla Dimensione Aziendale

Dichiarazione relativa alla Dimensione Aziendale FAC SIMILE da riportare su carta intestata dell ENTE/IMPRESA Dichiarazione relativa alla Dimensione Aziendale Da compilarsi a cura di ciascun soggetto indipendentemente dalla sua natura pubblica o privata

Dettagli

DOMANDA DI FINANZIAMENTO DI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALI DI INSERIMENTO SU DOMANDA AZIENDALE A FAVORE DI DISABILI E SVANTAGGIATI (INTERVENTO 3.

DOMANDA DI FINANZIAMENTO DI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALI DI INSERIMENTO SU DOMANDA AZIENDALE A FAVORE DI DISABILI E SVANTAGGIATI (INTERVENTO 3. Via Guardini, 75 38121 Trento numero verde 800.264760 Tel. 0461/496107 - Fax 0461/496054 Ufficio inserimento lavorativo soggetti svantaggiati e.mail certificata: collocamentomirato.adl@pec.provincia.tn.it

Dettagli

PROSPETTO PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI DIMENSIONALI (secondo quanto previsto nel d.m. 18 aprile 2005)

PROSPETTO PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI DIMENSIONALI (secondo quanto previsto nel d.m. 18 aprile 2005) PROSPETTO PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI DIMENSIONALI (secondo quanto previsto nel d.m. 18 aprile 2005) I. INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1. Dati identificativi dell'impresa

Dettagli

MODULO PMI - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (ART.47 DEL D.P.R. 28/12/2000, n.445)

MODULO PMI - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (ART.47 DEL D.P.R. 28/12/2000, n.445) UNIONFIDI PIEMONTE - Società Cooperativa di garanzie collettiva fidi, confidi intermediario finanziario vigilato iscritto, con provvedimento della Banca d Italia del 23 giugno 2011 e cod. identificativo

Dettagli

Fondo di Garanzia per le PMI Legge 662/96. Allegato 4. Guida alla compilazione

Fondo di Garanzia per le PMI Legge 662/96. Allegato 4. Guida alla compilazione Fondo di Garanzia per le PMI Legge 662/96 Allegato 4 Guida alla compilazione Il presente Allegato, diviso in 6 schede, contiene le informazioni e le dichiarazioni che devono essere rilasciate dal legale

Dettagli

Ministero delle Attività Produttive

Ministero delle Attività Produttive Ministero delle Attività Produttive IL MINISTRO Visto il decreto del Ministro dell industria, del commercio e dell artigianato 18 settembre 1997 relativo all adeguamento alla disciplina comunitaria dei

Dettagli

cognome nome nato a il / / residente a indirizzo n. civico indirizzo di posta elettronica/posta elettronica certificata (PEC)

cognome nome nato a il / / residente a indirizzo n. civico indirizzo di posta elettronica/posta elettronica certificata (PEC) Modulo in carta libera Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Foreste e Fauna Ufficio Faunistico Via G.B. Trener, 3 38121 Trento PEC: serv.foreste@pec.provincia.tn.it CONTRIBUTO PER INTERVENTO DI PREVENZIONE

Dettagli

Marca da bollo. Il/La sottoscritto/a. nato/a a. residente a. codice fiscale. in qualità di legale rappresentante dell Associazione.

Marca da bollo. Il/La sottoscritto/a. nato/a a. residente a. codice fiscale. in qualità di legale rappresentante dell Associazione. ALLEGATO A) ASSOCIAZIONI Marca da bollo Spett.le Provincia autonoma di Trento Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette Via Romano Guardini, 75 38121 T R E N T O serv.aappss@pec.provincia.tn.it DOMANDA

Dettagli

(indicare la corretta denominazione)

(indicare la corretta denominazione) Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Ufficio per le politiche di pari opportunità e conciliazione vita-lavoro Piazza Venezia, 41-38122 TRENTO agenziafamiglia@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER

Dettagli

PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI

PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI Servizio Erogazione aiuti e Controlli Allegato alla Determinazione n. 1710 del 25/03/2015 PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI L.R. 9 marzo 2015 (Legge finanziaria), n. 5, art. 17, comma

Dettagli

DOMANDA CONSORZIO Codice modulo:

DOMANDA CONSORZIO Codice modulo: Marca da bollo Da applicare nel caso di inoltro cartaceo o via pec della domanda In caso di domanda telematica indicare i seguenti estremi: giorno di emissione: ora di emissione: identificativo (14 cifre):

Dettagli

DOMANDA ASSOCIAZIONE Codice modulo:

DOMANDA ASSOCIAZIONE Codice modulo: Marca da bollo Da applicare nel caso di inoltro cartaceo o via pec della domanda In caso di domanda telematica indicare i seguenti estremi: giorno di emissione: ora di emissione: identificativo (14 cifre):

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER RIPRISTINO STRUTTURE E IMPIANTI DANNEGGIATI DAGLI EVENTI CALAMITOSI DELL AUTUNNO 2018

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER RIPRISTINO STRUTTURE E IMPIANTI DANNEGGIATI DAGLI EVENTI CALAMITOSI DELL AUTUNNO 2018 RISERVATO AL PROTOCOLLO (spazio riservato al Servizio Agricoltura) Spett.le SERVIZIO AGRICOLTURA Via G.B. Trener, 3 38121 - TRENTO Pec: serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER RIPRISTINO

Dettagli

COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA

COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA (MOD R PROCEDURA VALUTATIVA) PROCEDURA VALUTATIVA BANDO 2012 Domanda n. Alla Provincia Autonoma di Trento Agenzia provinciale per l

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea COMMISSIONE

Gazzetta ufficiale dell'unione europea COMMISSIONE L 124/36 20.5.2003 COMMISSIONE RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese [notificata con il numero C(2003) 1422] (Testo rilevante

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER: (art. 36, comma 3 della l.p 14/91) residente a indirizzo n.

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER: (art. 36, comma 3 della l.p 14/91) residente a indirizzo n. marca da bollo Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio politiche sociali Via Gilli, 4 38121 TRENTO serv.politichesociali@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER: a) Dotazione di attrezzature,

Dettagli

BANDO MARCHI + 3 Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell'unione Europea e internazionali - Marchi+3

BANDO MARCHI + 3 Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell'unione Europea e internazionali - Marchi+3 BANDO MARCHI + 3 Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell'unione Europea e internazionali - Marchi+3 Avv. Rossella Masetti masetti@giambrocono.com La Direzione Generale per

Dettagli

Per informazioni: Servizio Promozione dell Innovazione e del Credito Tel.: 0285.154.521-0285.154.933

Per informazioni: Servizio Promozione dell Innovazione e del Credito Tel.: 0285.154.521-0285.154.933 INIZIATIVA A SOSTEGNO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI MILANO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI INVESTIMENTO - CONTRIBUTI IN CONTO ABBATTIMENTO TASSI - Per informazioni: Servizio Promozione

Dettagli