D E L I B E R A Z I O N E N. 7 CONSORZIO AUTORITA D AMBITO PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA CONSORTILE

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1 D E L I B E R A Z I O N E N. 7 CONSORZIO AUTORITA D AMBITO PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA CONSORTILE Seduta del 24 settembre 2010 OGGETTO: DETERMINAZIONE AI SENSI DELL ART. 8-SEXIES DELLA L. 13/2009 DELLA COMPONENTE VINCOLATA DELLA TARIFFA DEL SII DA APPLICARE AGLI UTENTI PRIVI DEL SERVIZIO DI DEPURAZIONE PER GLI ANNI 2009 E Nell anno duemiladieci, il giorno ventiquattro del mese di settembre, alle ore 09,00, si è riunita in Brescia nell aula magna dell Istituto per Geometri Tartaglia, in seconda convocazione, essendo la prima andata deserta, l Assemblea del Consorzio Autorità d Ambito provincia di Brescia. Alla trattazione dell argomento in oggetto risultano presenti (P): ACQUAFREDDA VASSALINI EMANUELA P ADRO A AGNOSINE A ALFIANELLO A ANFO A ANGOLO TEME A ARTOGNE A AZZANO MELLA A BAGNOLO MELLA PANZINI GIUSEPPE P

2 2 N. 7 R.V. BAGOLINO A BARBARIGA A BARGHE A BASSANO BRESCIANO A BEDIZZOLE A BERLINGO A BERZO DEMO A BERZO INFERIORE A BIENNO A BIONE A BORGO SAN GIACOMO A BORGOSATOLLO ZANARDINA FRANCESCO P BORNO A BOTTICINO BENETTI MARIO P BOVEGNO A BOVEZZO BAZZANI ANTONIO P BRANDICO A BRAONE A BRENO A BRESCIA SALVO MARCO P BRIONE PORTERI ANDREA P CAINO ROSSI LUCA P CALCINATO A CALVAGESE DELLA RIVIERA PALESTRI IVANA P CALVISANO A CAPO DI PONTE A CAPOVALLE A CAPRIANO DEL COLLE A CAPRIOLO A CARPENEDOLO DESENZANI GIANNI P CASTEGNATO ORIZIO GIUSEPPE P CASTEL MELLA MANNARIZIO DANIELE P CASTELCOVATI A CASTENEDOLO A CASTO A CASTREZZATO A CAZZAGO SAN MARTINO GATTA GIANCARLO P

3 3 N. 7 R.V. CEDEGOLO A CELLATICA FRASSINE ANGELO P CERVENO A CETO A CEVO A CHIARI A CIGOLE A CIMBERGO A CIVIDATE CAMUNO A COCCAGLIO CLARETTI FRANCO P COLLEBEATO BONOMI CLAUDIO P COLLIO PORTERI ANDREA P COLOGNE A COMEZZANO-CIZZAGO CHIARI CLAUDIO P CONCESIO POINELLI RENATO P CORTEFRANCA LAZZARETTI DARIO P CORTENO GOLGI A CORZANO A DARFO BOARIO TERME A DELLO A DESENZANO DEL GARDA ORIO SILVANO P EDOLO A ERBUSCO NODARI ISABELLA P ESINE A FIESSE PILLITTERI CHIARA P FLERO PRANDELLI LORENZO P GAMBARA PANIGARA TIZIANA P GARDONE RIVIERA A GARDONE VAL TROMPIA GUSSAGO MICHELE P GARGNANO A GAVARDO GRUMI GUIDO P GHEDI BORZI LORENZO P GIANICO A GOTTOLENGO PEZZI GIULIANA P GUSSAGO A IDRO A INCUDINE A

4 4 N. 7 R.V. IRMA 5521 A ISEO AGOSTINI EMILIO P ISORELLA A LAVENONE ZAMBELLI CLAUDIO P LENO A LIMONE SUL GARDA A LODRINO A LOGRATO A LONATO BIANCHI NICOLA P LONGHENA A LOSINE A LOZIO A LUMEZZANE A MACLODIO A MAGASA A MAIRANO A MALEGNO A MALONNO A MANERBA DEL GARDA A MANERBIO CASARO FERRUCCIO P MARCHENO MORANDI BARBARA P MARMENTINO PORTERI ANDREA P MARONE A MAZZANO A MILZANO A MONIGA DEL GARDA A MONNO A MONTE ISOLA TURLA SERGIO P MONTICELLI BRUSATI A MONTICHIARI ZAMPEDRI SANDRO P MONTIRONE STUCCHI EUGENIO P MURA A MUSCOLINE A NAVE A NIARDO A NUVOLENTO PASINI ANGELO P NUVOLERA A

5 5 N. 7 R.V. ODOLO A OFFLAGA A OME PRATI ALESSANDRO P ONO SAN PIETRO A ORZINUOVI A ORZIVECCHI FERRARI LILIANA P OSPITALETTO A OSSIMO A PADENGHE SUL GARDA AVANZINI PATRIZIA P PADERNO FRANCIACORTA ROMANO ROBERTO P PAISCO LOVENO A PAITONE A PALAZZOLO SULL OGLIO A PARATICO A PASPARDO 6.59 A PASSIRANO GERARDINI DANIELA P PAVONE DEL MELLA A PERTICA ALTA FLOCCHINI GIOVANMARIA P PERTICA BASSA A PEZZAZE A PIAN CAMUNO A PIANCOGNO A PISOGNE A POLAVENO PELI FABIO P POLPENAZZE DEL GARDA A POMPIANO A PONCARALE A PONTE DI LEGNO A PONTEVICO A PONTOGLIO A POZZOLENGO A PRALBOINO A PRESEGLIE A PRESTINE A PREVALLE GIUSTACCHINI DAMIANO P PROVAGLIO D'ISEO A PROVAGLIO VAL SABBIA A

6 6 N. 7 R.V. PUEGNAGO SUL GARDA ANTONIOLI CRISTIANO P QUINZANO D OGLIO FRANZINI MAURIZIO P REMEDELLO A REZZATO GALLINA GIORGIO P ROCCAFRANCA MURACHELLI MARINA P RODENGO SAIANO A ROE' VOLCIANO RONCHI EMANUELE P RONCADELLE OLANDO MICHELE P ROVATO BEGOMI ANGELO P RUDIANO A SABBIO CHIESE A SALE MARASINO TOSELLI SILVESTRO P SALO' GANDI GRAZIANO P SAN FELICE DEL BENACO ROSA PAOLO P SAN GERVASIO BRESCIANO BOZZONI CESARE P SAN PAOLO CARINI ANGELO P SAN ZENO NAVIGLIO A SAREZZO OTTELLI MASSIMO P SAVIORE DELL ADAMELLO A SELLERO A SENIGA A SERLE ZANOLA GIANLUIGI P SIRMIONE A SOIANO DEL LAGO FESTA PAOLO P SONICO FANETTI FABIO P SULZANO ORIZIO LUIGI P TAVERNOLE SUL MELLA PORTERI ANDREA P TEMU A TIGNALE LORENZI DANIELE P TORBOLE CASAGLIA A TOSCOLANO MADERNO BERTASIO AGOSTINO P TRAVAGLIATO A TREMOSINE A TRENZANO BIANCHI ANDREA P TREVISO BRESCIANO A URAGO D'OGLIO A VALLIO TERME NEBOLI PIETRO P

7 7 N. 7 R.V. VALVESTINO A VEROLANUOVA A VEROLAVECCHIA ZANETTI SERGIO P VESTONE A VEZZA D OGLIO A VILLA CARCINA GNALI GIANLEONE P VILLACHIARA A VILLANUOVA SUL CLISI A VIONE A VISANO TORTELLI MARIA GRAZIA P VOBARNO A ZONE ZATTI MARCO P PROVINCIA DI BRESCIA MOLGORA DANIELE P Totale voti Assemblea Totale Enti presenti: 74 (pari al 35,75% dei componenti dell Autorità) Presiede la seduta il Presidente dell Autorità d Ambito, On. Dott. Daniele Molgora. Assiste, in qualità di Segretario, il dott. Marco Zemello, Direttore del Consorzio.

8 8 N. 7 R.V. OGGETTO: DETERMINAZIONE AI SENSI DELL ART. 8-SEXIES DELLA L. 13/2009 DELLA COMPONENTE VINCOLATA DELLA TARIFFA DEL SII DA APPLICARE AGLI UTENTI PRIVI DEL SERVIZIO DI DEPURAZIONE PER GLI ANNI 2009 E L Assemblea consortile Premesso che: - in data 15 giugno 2007 L Autorità d Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Brescia (AATO) sulla base delle disposizioni nazionali e regionali si è costituita nella forma di Consorzio ex art. 31 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.; - con la costituzione del suddetto Consorzio nella medesima data ha avuto regolarmente luogo l insediamento dell Assemblea Consortile, che è presieduta dal Presidente della Provincia o suo delegato, all interno della quale gli Enti locali consorziati sono rappresentati dal Presidente e dai Sindaci o loro delegati, della Provincia e dei Comuni, nonché per i Comuni ricompresi all interno di Comunità Montane o Unioni di Comuni dai rappresentanti di tali Enti all uopo delegati, con quote di partecipazione calcolate in proporzione alla popolazione residente, scomputata la quota di partecipazione della Provincia attribuita nella misura del 10% del totale dei voti rappresentati; - nella medesima data l Assemblea ha provveduto ai sensi dell art. 8 dello Statuto del Consorzio alla nomina del Presidente e dei membri del Consiglio di Amministrazione, la cui disciplina e le attribuzioni sono declinate agli artt. 12 e 13 del medesimo Statuto; Richiamata la deliberazione 14 giugno 2006, n.2 con la quale l Autorità d Ambito ha approvato il Piano d Ambito e con esso il Piano economico-finanziario che in conformità con le norme di riferimento individua la tariffa del servizio idrico integrato quale corrispettivo determinato in modo da assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio; Ricordato che la Corte Costituzionale con sentenza n. 335/2008 ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell applicazione di un corrispettivo di depurazione per gli utenti che non usufruiscono di impianto di depurazione delle acque scaricate in fognatura; Atteso che a seguito della citata sentenza, l Autorità d Ambito con deliberazione n. 14/2008 in data 19 dicembre 2008 ha provveduto a determinare per ciascuna delle tre aree omogenee dell ATO la quota di tariffa effettivamente legata al costo operativo del servizio di depurazione che a decorrere dal 1 gennaio 2009 (data di entrata in vigore delle tariffe per l anno 2009) non poteva essere applicata in assenza di servizio, di fatto prevedendo a carico degli utenti non depurati esclusivamente il concorso alla copertura degli investimenti già realizzati e di quelli programmati per l anno 2009 sulla scorta delle previsioni del Piano d Ambito; Rilevato che il D.L. 30 dicembre 2008, n. 208, convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 27 febbraio 2009, n. 13 confermando la linea interpretativa già assunta dall AATO con la citata deliberazione n. 14/2008, ha tuttavia precisato che sono dovuti dall utente gli oneri relativi alle attività di progettazione e di realizzazione o completamento degli impianti di depurazione, nonché quelli relativi ai connessi investimenti, come espressamente individuati e programmati dai piani di ambito che costituiscono componente vincolata della tariffa del servizio idrico integrato applicabile a decorrere dall avvio delle procedure di affidamento delle prestazioni di progettazione e di realizzazione o completamento delle opere necessarie all attivazione del servizio di depurazione purché si proceda nel rispetto dei tempi programmati ;

9 9 N. 7 R.V. Rilevato che la medesima L. 13/2009 ha individuato altresì le modalità per provvedere alla restituzione della quota di tariffa non dovuta riferita all esercizio del servizio di depurazione rinviando per la definizione dei criteri e dei parametri per la sua attuazione ad un decreto del Ministero dell Ambiente (di seguito D.M. Ambiente) poi emanato in data 30 settembre 2009 e pubblicato sulla G.U: n. 31 dell 8 febbraio 2010; Considerato che i gestori del servizio idrico integrato, in attesa del ricalcolo della componente vincolata di tariffa ai sensi della citata L. 13/2009 hanno sospeso l applicazione della deliberazione n. 14/2008 relativamente agli utenti privi del servizio di depurazione, pur con riserva di conguaglio nelle fatturazioni successive una volta determinata la tariffa da applicare ai medesimi utenti; Rilevato che la mancata applicazione della tariffa a far data dal 1 gennaio 2009 e fino alla data attuale ha generato un minore introito per i gestori del SII pur essendosi nel frattempo realizzate attività e lavori finalizzati all attivazione del servizio di depurazione per gli utenti che ne erano sprovvisti; Ritenuto urgente provvedere alla definizione della componente vincolata di tariffa da applicare alle utenze prive del servizio di depurazione con riferimento all anno 2009 e all anno 2010 allo scopo di ripristinare le risorse economiche a copertura degli oneri sostenuti dai gestori per gli investimenti dagli stessi realizzati e per quelli programmati per l anno in corso; Dato atto che la Segreteria Tecnica ha provveduto a quantificare gli investimenti realizzati e programmati per il corrente anno dai gestori a favore degli utenti privi del servizio di depurazione e a calcolare alla luce delle disposizioni del D.M 1/8/1996 (Metodo Normalizzato) gli oneri di ammortamento e remunerazione ad essi connessi, nonché i volumi riferiti agli utenti non depurati per i quali sono state avviate attività funzionali all attivazione del servizio; Visti i prospetti di calcolo contenuti nell allegato 1 (tariffa 2009) e nell allegato 2 (tariffa 2010) che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e udita la relazione del Direttore dell Autorità d Ambito in merito agli elementi che hanno concorso alla determinazione dei corrispettivi tariffari; Precisato che i corrispettivi definiti nei suddetti allegati sono riferiti esclusivamente agli utenti cui è applicata la tariffa del SII in virtù dell avvio della gestione del SII e che la competenza alla determinazione della componente vincolata di tariffa da applicare agli utenti non depurati ai sensi della L. 13/2009 nei Comuni che gestiscono in via diretta il servizio, dove è ancora in vigore la metodologia CIPE relativamente alle tariffe, è degli stessi Comuni; Ritenuto opportuno avviare un attività ricognitiva finalizzata alla verifica dell applicazione della L. 13/2009 nei Comuni dove il servizio non è ancora stato avviato, anche al fine di acquisire dati e informazioni in merito agli investimenti realizzati e ai volumi di acqua fatturati in previsione del futuro superamento delle gestioni non conformi alla normativa vigente; Considerato infine che relativamente agli obblighi di restituzione della tariffa non dovuta agli utenti privi del servizio di depurazione pur in presenza del D.M. Ambiente non sono ancora stati del tutto chiariti alcuni aspetti operativi per la sua applicazione come unanimemente sottolineato sia dall Associazione degli Enti d Ambito (ANEA) cui anche l AATO aderisce, sia dalla Federutility, che a diverso titolo hanno sollecitato il Ministero dell Ambiente ad emanare una circolare interpretativa in risposta ai quesiti sollevati; Dato atto, tuttavia, che la Segreteria Tecnica ha attivato un Tavolo di lavoro con i gestori al fine di approfondire le problematiche applicative del D.M. Ambiente citato e di avviare in ogni caso la raccolta delle informazioni funzionali all attività preparatoria per la restituzione agli utenti delle somme dovute; Dato atto che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato ed approvato la proposta di determinazione della componente vincolata di tariffa da applicare agli utenti privi del servizio di

10 10 N. 7 R.V. depurazione per gli anni 2009 e 2010 nella seduta del 13 settembre 2010 disponendo la stesura della presente deliberazione; Rilevato che ai sensi dell art dello Statuto del Consorzio, per l adozione della presente deliberazione è richiesto in seconda convocazione la presenza di almeno un terzo degli Enti locali consorziati e il voto favorevole dei due terzi dei presenti; Ravvisata infine la necessità di dare immediata eseguibilità al presente provvedimento; Su proposta del Consiglio di Amministrazione ai sensi dell art. 13 dello Statuto del Consorzio. All unanimità DELIBERA 1) di fare proprie le premesse di cui sopra e di approvare i prospetti allegati (all. 1 e 2) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che individuano sulla scorta delle disposizioni della L. 13/2009 le componenti vincolate della tariffa del SII da applicare agli utenti sprovvisti di impianto di depurazione per gli anni 2009 e 2010; 2) di dare atto che i valori unitari di tariffa sono rispettivamente applicati sui volumi rilevati nell anno 2009 e nell anno 2010, ai fini della fatturazione a conguaglio dei corrispettivi dovuti dagli utenti privi del servizio di depurazione alla data della presente deliberazione, nonché della fatturazione dei volumi rilevati a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione; 3) di prendere atto che la competenza alla determinazione della componente vincolata di tariffa da applicare agli utenti non depurati ai sensi della L. 13/2009 nei Comuni che gestiscono in via diretta il servizio, dove è ancora in vigore la metodologia CIPE relativamente alle tariffe, è degli stessi Comuni; 4) di demandare alla Segreteria Tecnica l avvio di un attività ricognitiva finalizzata alla verifica dell applicazione della L. 13/2009 nei Comuni dove il servizio non è ancora stato avviato, anche al fine di acquisire dati e informazioni in merito agli investimenti realizzati e ai volumi di acqua fatturati in previsione del futuro superamento delle gestioni non conformi alla normativa vigente; 5) di demandare alla Segreteria Tecnica e al Consiglio di Amministrazione ogni approfondimento necessario ai fini dell applicazione del D. M Ambiente in merito alla restituzione della quota di tariffa non dovuta dagli utenti privi del servizio di depurazione; 6) di dichiarare con separata votazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art.134 del TUEL, approvato con D.Lgs. 267/2000.

11 N. 7 R.V. Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DELL AUTORITA D AMBITO MOLGORA DANIELE IL DIRETTORE DELL AUTORITA D AMBITO ZEMELLO MARCO RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo del Consorzio Autorità d Ambito provincia di Brescia dal per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000. Brescia, lì 11 ottobre 2010 IL DIRETTORE DELL AUTORITA D AMBITO ZEMELLO MARCO Copia conforme all originale in atti. Brescia, 11 ottobre 2010 IL DIRETTORE DELL AUTORITA D AMBITO ZEMELLO MARCO