Scheda tecnica TRASMETTITORI

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1 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 Scheda tecnica TRASMETTITORI Modello GC-05/GD-05 Temperatura Integrata Temperatura Integrata Range Risoluzione Precisione -30 to +65ºC 0.1ºC ±0.5ºC GC-10/GD-10 Temperatura ed RH % Integrate Range Risoluzione Precisione Temperatura: -30 to +65ºC 0.1ºC Umidità Relativa: 0-100% 0.1% ±0.4ºC(+5 to +40ºC) ±1.0ºC(-20 to +80ºC) ±2%(10 to 90%Rh) ±4%(0 to 100%Rh) GD-11 Temperatura e Umidità Relativa Integrate Input per Termistore Temperatura Temperatura e umidità integrate come GC-10. Termistore e Temperatura come GC-12. Tel Fax info@leonardosolutions.com

2 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 Modello (Inputs) GC-12 Risoluzione: Precisione: Esterni Temperatura esterni Termistore e Temperatura -40 to +70ºC 0.1ºC (-15 to +40ºC) 0.3ºC (-36 to +70ºC) ±0.2ºC (-15 to +40ºC) ±0.6ºC (-36 to +70ºC) GS-21/GD-21 GS-24/GD-24 Esterni Termocoppia e Temperatura (K/T) Tipo: Risoluzione: Precisione: K or T -200 to 200ºC 0.1ºC/0.2ºC ±0.3ºC None: Termocoppia Connettori sono non inclusi. GD-21AL Esterni Termocoppia Temperatura (K/T) con allarmi visivi e sonori inclusi Come GS-21 GD-24H Tipo: Risoluzione: Precisione: Esterni Termocoppia Temperatura (K) K -200 to 1200ºC 0.5ºC ±0.3ºC Tel Fax info@leonardosolutions.com

3 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 GS-31/GD-31 GS-32/GD-32 GS-34/GD-34 GS-38/GD-38 Risoluzione: GD-52 GD-52H Precisione: Tipo: Risoluzione: Precisione: Esterni Termistore e Temperatura -50 to +150ºC 0.05ºC (-5 to +75ºC) 0.1ºC (-25 to +100ºC) 0.2ºC (-40 to +125ºC) ±0.1ºC (-5 to +75ºC) ±0.2ºC (-25 to +100ºC) ±0.4ºC (-40 to +125ºC) Esterni Resistenza al Platino e Temperatura Pt100 2 o 4 fili ºC (GD-52), 0-300ºC (GD-52H) 0.1ºC ±0.3ºC Tel Fax info@leonardosolutions.com

4 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 Modello GS-13E/GD-13E Esterni Temperatura e Umidità Inputs per Combinazione Temperatura e Umidità Combinazione input per Sonda Eltek RHT10-D Temperatura e umidità Input per Combinazione Temperatura e Umidità sonda GD-14E e 2 inputs per Termistore Temperatura Come GS-13 con input aggiuntivi per 2 sonde termistore esterne (Come GC-12). GD-14R Input per Combinazione Temperatura e Umidità sonda e 2 inputs per Termistore Temperatura Combinazione input per Rotronic Hygroclip S sonda: Esterni RH 0-100%, Precisione: At 23ºC ± 1.5%rh Temperatura -40 to +85ºC, Precisione: At 23ºC ± 0,3K Con input aggiuntivi per 2 sonde termistore (Come GC-12). Modello (Inputs) GS-42 GS-44 Range 0-1V DC 0-10V DC 0-20mA DC 4-20mA DC Corrente e Tensione Inputs per Corrente o Tensione con alimentazione per sensori esterni. Precisione ±0.5mV ±5mV 20uA 0.1% Risoluzione 0.25mV 2.5mV 5uA 0.05% Tel Fax info@leonardosolutions.com

5 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 Modello GL-70 Luce Integrato Ultravioletto e Luce Visibile con Temperatura e Umidità Temperatura e umidità come GC-10 Luce Visible 0-4,000 Lux (Risoluzione: 0.1Lux) KLux (Risoluzione: 0.01KLux) Ultravioletto mW/M² 0-10,000µW/Lumen GS-72 Esterni Ultravioletto e Luce Visibile con esterni Temperatura e Umidità Sonda RHT10-D con LS50 solo Luce; Sonda / LS70 Luce e UV. Luce Visibile (LS50/LS70) 0-4,000 Lux (Risoluzione: 0.1Lux) KLux (Risoluzione: 0.01KLux) Ultravioletto (LS70) mW/M² 0-10,000µW/Lumen Per RH/T vedi dettagli su RHT10D. Può anche essere usato con sonda Rotronic o sonda RH/Temperatura. GS72 con LS50 & RHT10D (RH/T/Luce) GS-72 con LS70 & RHT10D (RH/T/Luce/UV) Tel Fax info@leonardosolutions.com

6 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 Modello (Inputs) Impulsi & Eventi GC-60 Ingressi di Stato 2 Indicazioni di stato GS-61 Ingressi Stato 8 Indicazioni di stato GC-62 GC-62a Impulsi inputs Senza Corrente o digitale Impulsi width: Digital high/low: Max Impulsi rate: Max Impulsi count: >500uS >2.5V/<1V 250Hz 216 (65,535) Il suffisso a indica la logica inversa. Modello GD-84 Pressione dell aria Integrate Pressione Differenziale Temperatura e umidità come GC-10 Pressione Differenziale: Pascal (1% errore standard) Tel Fax info@leonardosolutions.com

7 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /7 Dimensioni Di norma i trasmettitori hanno 1,2,3 o 4 input per i sensori, ma sono personalizzabili con ingressi fino a 15 sensori. Si consideri quindi che un unico trasmettitore può ottimizzare il costo del sistema. Calibrazione I trasmettitori GenII con sensori interni sono stati progettati per permettere una facile calibrazione. L utilizzo di sensori Plug-in permette una sostituzione degli stesso in loco riducendo tempi di fermo del sistema e costi. Trasmissione I trasmettitori inviano pacchetti di dati compatti ad intervalli determinati dall utente. E prassi inviare diverse trasmissioni durante l intervallo di registrazione per evitare la perdita di dati in caso di fallimento di un invio. Data la brevità degli invii e la lunga permanenza in stand-by tra gli stessi, il trasmettitore consuma pochissima energia tanto da necessitare di un ricambio di batterie dopo 4-5 anni (dipende dal modello e dalla frequenza di trasmissione dei dati). Il livello delle batterie di ciascun trasmettitore è visibile attraverso il software di gestione della centrale. Un allarme avverte della necessità di ricambio quando il livello si abbassa troppo. Inoltre, è disponibile anche un indicatore di efficienza che permette di controllare la bontà delle trasmissioni. Tel Fax info@leonardosolutions.com

8 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 DARCA HERITAGE V2 TOUR 1. SUDDIVISIONE IN ZONE DI MONITORAGGIO Darca Heritage V2 ti permette di analizzare i dati in riferimento al loro reale punto di origine. Ogni immobile viene suddiviso in zone che a loro volta contengono sottogruppi di punti di rilevazione dei dati (sonde). Nell esempio qui di seguito, il Piano terra è una zona che contiene quattro gruppi : 'Gallery 1', 'Hall', 'Exhibition' e 'Store. UTENTI, COMPUTER E DATI Darca Heritage ha tre livelli di utilizzatori: Amministratore del sistema, amministratore del sito e utente secondario. Il primo operatore può configurare il software, modificare le impostazioni e gestire i dati dal datalogger. Il secondo può specificare quale sottoinsieme di zone sia di sua pertinenza e gestire i dati di quella specifica zona. L ultimo può solo consultare i dati e i grafici da essi generati senza possibilità di modificare le impostazioni del sistema. Darca Heritage può essere utilizzato in una rete locale qualora più di un utente debba consultare i dati. Oltre a scaricare i dati da un disco di rete, i client possono contattare il datalogger per la visione in tempo reale dei parametri. I dati vengono accumulati sul datalogger finché non vengono scaricati su un computer dall operatore, oppure è possibile impostare lo scarico automatico dei dati ad ogni registrazione evitando l intervento umano: ad ogni scarico viene fatta una copia di backup. Tel Fax info@leonardosolutions.com

9 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 2. INTERFACCIA DATI L interfaccia per la consultazione dei dati compare all apertura del programma. Da qui si può accedere alle principali funzioni del programma stesso: Visone grafica dei dati registrati (Zone Chart) Consultazione grafica e/o numerica dei dati in tempo reale (Zone Graphic or Latest Values) Scaricare gli ultimi dati dal datalogger (Update Data) 3. INTERFACCIA GRAFICA ZONE L interfaccia grafica delle zone mostra le letture istantanee di ciascun trasmettitore in una zona. Darca Heritage divide il sito monitorato in zone (in questo esempio la zona è il primo piano di un edificio) ciascuna delle quali contiene gruppi di trasmettitori (nell esempio ogni gruppo rappresenta un locale del piano). Questa suddivisione rende più semplice ed efficiente la gestione di complessi articolati e variamente suddivisi. Importazione delle piantine: Si possono utilizzare semplici immagini bitmap su cui posizionare fisicamente i riferimenti dei trasmettitori. Colorazione istantanea per gli allarmi: Eventuali superamenti dei limiti preimpostati per ciascun trasmettitore vengono segnalati in giallo (warning) e rosso (alarm). Visione di parametri fisici e parametri calcolati: Il gruppo galleria 2 contiene i parametri fisici di umidità relativa e temperatura ambiente (RH e AT) ma anche il punto di rugiada (DPT) che è un parametro calcolato dal sistema in base agli altri dati rilevati, il tutto tramite una formula debitamente impostata. Visione contemporanea di più zone: Più zone possono essere controllate contemporaneamente ridimensionando ed affiancando sullo schermo le differenti finestre di ciascuna piantina. Tel Fax info@leonardosolutions.com

10 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 4. CONSULTAZIONE IN TEMPO REALE ULTIMI DATI Gli ultimi dati pervenuti al datalogger vengono visualizzati anche in una tabella compatta. Le soglie di allarme superate vengono evidenziate secondo la stessa modalità, i giallo e in rosso. 5. INTERFACCIA DEI GRAFICI DELLE ZONE Questa interfaccia mostra i dati in forma grafica per ogni gruppo di ogni zona selezionata ed è divisa in schermate multiple per un rapido accesso a ciascuna di esse. Un gruppo può essere inserito in molteplici schermate se contiene molteplici parametri. Nell esempio sotto, sul grafico sono visualizzate temperatura ed umidità: ciascuno di questi parametri potrebbe essere visualizzato su qualsiasi altro grafico. È possibile sovrapporre ciascun dato di differenti gruppi, così da poter confrontare liberamente ogni valore indipendentemente dalla disposizione dei trasmettitori: ad esempio si possono raccogliere su un singolo grafico tutte le temperature dei locali per analizzare gli scostamenti da un ambiente ad un altro. Si possono ottenere grafici in cui i valori vengono cumulati, come nel caso dell illuminamento per il quale è di solito necessario avere conoscenza della luminosità accumulata. Si possono esportare i grafici in formato JPEG o BITMAP Upload automatico dei grafici: i grafici aggiornati possono essere esportati e pubblicati automaticamente su un sito web (ove presente modulo ethernet opzionale). Individuazione grafica range di allarme: le aree corrispondenti ai livelli ottimali sono evidenziate nel grafico. Personalizzazione dei grafici: Ogni elemento grafico può essere personalizzato. Selezione periodo analizzato: per una veloce selezione del periodo da analizzare all interno dell intera registrazione, esistono funzioni di definizione temporale immediate e funzionali Zoom and Pan: tramite i tasti del mouse è possibile ingrandire o ridurre porzioni del grafico. Tel Fax info@leonardosolutions.com

11 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 6. TOOL DI CONSULTAZIONE VALORI CON IL CURSORE Tramite questa funzione è possibile visualizzare i valori dalla linea del grafico puntando direttamente su di essa con il mouse. 7. SEZIONE STATISTICA Questa sezione è particolarmente importante per chi utilizza il sistema non solo per la sua funzione di controllo ma anche per trarre elementi utili nella progettazione e nel dimensionamento di interventi sugli ambienti analizzati. Viene fornita in questa pagina una copiosa quantità di dati statistici per ogni singolo canale registrato e visualizzato sul grafico. Oltre ai parametri indicati nella tabella esemplificativa in questa pagina, è possibile calcolare altri dati come, ad esempio, la quantità di tempo passato dal parametro entro i limiti definiti o quanto oltre gli stessi. La pagina Data mostra in forma numerica i valori contenuti nel grafico. Altri canali possono essere aggiunti e sovrapposti generando istantaneamente altri elementi statistici di raffronto. Tutte le informazioni possono essere esportate o stampate. Tel Fax info@leonardosolutions.com

12 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 8. TOOL REDAZIONE RAPPORTI Report window: Per preparare grafici da stampare, salvare particolari sezioni dei grafici per futuri utilizzi. I grafici possono essere stampati in sequenza su più pagine, oppure essere suddivisi in più pagine. I rapporti possono essere salvati o stampati in PDF per una facile consultazione. Si può creare un report Multi Periodo scegliendo i canali da analizzare e creando 12 rapporti, uno per ciascun mese dell anno; il numero dei grafici e i periodi possono essere definiti dall utente. Le configurazioni personalizzate dei report possono essere salvate ed applicate direttamente ai report futuri. Tel Fax info@leonardosolutions.com

13 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 9. IMPOSTAZIONI DEL SITO La finestra dedicata alle impostazioni permette all amministratore del sistema di accedere ad un ampio menù di configurazione. Parameters e Site Layout: Specifica quale grandezza fisica verrà misurata e dove i sensori sono fisicamente posizionati nell ambiente. Database Options: Definisce come il programma archivia, gestisce e salva in back-up i dati acquisiti. Setup Loggers e Transmitters: Il sistema Eltek GenII permette una piena configurazione sia del ricevitore sia dei trasmettitori direttamente dal PC. Alarm ing: Configura le regole di avviso via /sms (se dotati di modem GSM) quando si superano le soglie di allarme. 10. PARAMETRI La sezione dei parametri permette all operatore di specificare cosa viene monitorato nell installazione. I parametri fisici sono misurati tramite sonde, mentre quelli calcolati vengono ottenuti attraverso l inserimento di formule matematiche che utilizzano i dati delle sonde (quindi dei parametri fisici). Si pensi ad esempio al punto di rugiada ed umidità assoluta. Si può specificare quali parametri debbano apparire su grafico o in pianta. È possibile definire due soglie di allarme e vederne evidenziati in grafico i limiti. È presente una funzione di facilitazione delle impostazioni per venire in aiuto di utenti non esperti. Tel Fax info@leonardosolutions.com

14 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 11. LAYOUT DEL SITO Questa interfaccia permette all amministratore di sistema di specificare come e dove i trasmettitori sono fisicamente disposti nella realtà. Il pulsante Add All è utile per aggiungere contemporaneamente più canali ad un singolo gruppo. Si possono abbinare ai trasmettitori anche le grandezze fisiche calcolate con le formule, abbinando a ciascun trasmettitore il dato da calcolare in base ai parametri fisici raccolti dallo stesso. Si possono creare dei sottogruppi, departments, quando si devono gestire installazioni molto vaste. 12. SETUP TRASMETTITORI La sezione dedicata al setup dei trasmettitori permette di configurare le funzioni degli stessi in modo completo ed intuitivo. Si abbinano i canali dei trasmettitori a quelli del ricevitore utilizzando la funzione di ricerca automatica delle posizioni libere. Si possono impostare gli intervalli di trasmissione dei dati per ogni singolo trasmettitore. È possibile calibrare i sensori di umidità relativa tramite l apposita funzione. Si può consultare lo stato di carica delle batterie di ogni trasmettitore. Impostando un livello minimo di carica delle batterie, un messaggio di avvertimento apparirà al raggiungimento di tale livello. Tel Fax info@leonardosolutions.com

15 Sez.02 - SOLUZIONI PER DIAGNOSTICA E TELECONTROLLO - Pagina /8 13. EXPORT DATI Questa sezione è dedicata alle operazioni di esportazione dei dati in altri formati (testo, excel.) per analisi su altri programmi. 14. ALLARMI VIA E SMS Darca Heritage prevede la funzione di invio o sms al raggiungimento delle soglie di allarme o al verificarsi di anomalie. Gli allarmi vengono inviati agli utenti preinseriti in una rubrica con e/o numeri telefonici. Il tipo di allarme può essere definito per ogni singolo utente. Riassunti statistici sulle performance del sistema possono essere inviati via mail settimanalmente per dare una supervisione sul funzionamento del sistema. Ogni numero telefonico associato ad un utente può essere abilitato al monitoraggio di una specifica area suddividendo i compiti di controllo in caso di vaste aree monitorate. Tel Fax info@leonardosolutions.com