Educazione visiva Classe 4D2 Prof. Saverio Hernandez

Transcript

1 Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio Educazione visiva Classe 4D2 Prof. Saverio Hernandez Un 3.2. Interazione cromatica

2 Questo file contiene solo un estratto della lezione del 14 gennaio 2012 (comunque sufficiente per lo svolgimento dell esercitazione). Per ricevere il file completo scrivere al prof.

3 Michel Eugène Chevreul

4 Josef Albers

5 La formazione dell'immagine sulla retina avviene per l'azione di due tipi di cellule nervose, dette ricettori retinici o fotorecettori: i coni e i bastoncelli. In una retina normale risiedono 6 milioni circa di coni e ben 115 milioni di bastoncelli. I coni sono specializzati nella visione fotopica, quella cioè che avviene in presenza di molta luce; i bastoncelli sono invece destinati alla visione scotopica, in presenza cioè di poca luce.

6 La sostanza fotochimica presente nei coni, detta iodopsina, è in grado di selezionare le diverse lunghezze d'onda delle radiazioni che riceve.

7 La rodopsina, presente nei bastoncelli, non è selettiva. I bastoncelli, pur essendo più sensibili dei coni alla luce, permettono di percepire una gamma limitatissima di passaggi cromatici. Il massimo della loro risposta allo stimolo luminoso avviene in presenza di lunghezze d'onda di 510 nm, nell'area, cioè del verdeblu.

8 Quando il campo visivo è bassamente illuminato verrà percepito un colore indefinibile che sta tra il grigio scuro, il blu ed il verde.

9 Mentre la zona foveale è esclusivamente composta di coni, i bastoncelli sono disposti in aggregazione sempre più densa verso la periferia della retina.

10 I coni sono di tre tipi: il primo presenta un massimo di risposta a 580 nm ed è quindi sensibile al rosso additivo, il secondo reagisce a 550 nm ed è sensibile al verde; il terzo tipo presenta un massimo di risposta a 450 nm ed è sensibile al blu.

11 I tre tipi di coni sono diversamente collocati sulla retina, per cui le aree di sensibilità ai vari colori hanno estensione diversa. Il verde si estende per circa 60, il rosso per ca. 65, il giallo per 75. L'area di estensione del blu e del viola si allarga per 100 ed oltre, mentre la sensibilità per il bianco è estesa a tutto il campo ottico.

12 La percezione di un colore è inflenzata dai colori limitrofi (contrasto simultaneo)

13 L influenza avviene nel senso dei complementari

14 Esercitazione Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio A.s. 2011/12 Classe 4D2 Educazione visiva Un 4. L interazione tra i colori La percezione di un colore dipende anche dal contesto in cui è inserito, perché, per effetto del contrasto simultaneo, ogni colore influenza quelli vicini nel senso del proprio complementare. Tavola 1 Almeno tre esempi di contrasto simultaneo

15 Esercitazione Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio A.s. 2011/12 Classe 4D2 Educazione visiva Un 4. L interazione tra i colori Per questo modello decorativo sono stati utilizzati quattro colori puri gl, glar, rs e rsvl e un colore poco saturo (un grigio caldo), disposti in modo da favorire effetti di simultaneità. Tavola 2 Una semplice applicazione (es.: abito, decoro di un oggetto d uso, motivo ornamentale, etc.)

16 Esercitazione Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio A.s. 2011/12 Classe 4D2 Educazione visiva Un 4. L interazione tra i colori Per questo modello decorativo sono stati utilizzati quattro colori puri gl, glar, rs e rsvl e un colore poco saturo (un grigio caldo), disposti in modo da favorire effetti di simultaneità. Tecniche consentite Collage Tempera Gouache decoupée Matite colorate Grafica digitale

17 Esercitazione Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio A.s. 2011/12 Classe 4D2 Educazione visiva Un 4. L interazione tra i colori Per questo modello decorativo sono stati utilizzati quattro colori puri gl, glar, rs e rsvl e un colore poco saturo (un grigio caldo), disposti in modo da favorire effetti di simultaneità. Tempo 5 ore di lezione Consegna sabato 4 febbraio