Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/12/ QÌUOta Al Signor Presidente del Consiglio regionale VENEZIA e, p.c.

Transcript

1 Data 18 o I e Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/12/ lj 4 J REGIONE DEL VENETO j!{ QÌUOta r@gìonal@ Consiglio Regionale del Veneto I del 18/ Pro!. : Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Protocollo N 54 26gZs1.04 Class: A Prat. Fase. Allegati N OGGETIO: Trasmissione disegno di legge n. 32/DDL del 9 dicembre 2014: "Approvazione della legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015". Al Signor Presidente del Consiglio regionale VENEZIA e, p.c.: Al Signor Segretario Area Bilancio, affari generali, demanio patrimonio e sedi SEDE Al Signor Direttore della Direzione del Presidente SEDE Al Signor Segretario Generale della Programmazione SEDE Per l'ulteriore seguito di competenza, si trasmette il disegno di legge indicato in oggetto (mod. B - allegatoa_relazione - allegatob_articolato). Il testo in formato digitale è trasmesso all'indirizzo fotopdl@consiglioveneto.it. Si segnala che la Giunta regionale ha chiesto l'esame con procedura d'urgenza ai sensi dell'art. 24 dello Statuto. Cordiali saluti. P.O. ATTI DELLA GIUNTA E 0.D.G. (tel. n fax n uff.delibere@regione.veneto.il) Responsabile: rag. Maria Clara Martignon Referente: Valentina Giannetti 2966 Segreteria della Giunta regionale Sezione Verifica e Gestione Atti del Presidente e della Giunta Dorsoduro, Venezia Te/ Fax protocollo.generale@pec.regione. veneto.it Cod. Fisc P.IVA

2 iii I REGIONE D EL VENETO J giunta regionale IX Legislatura PUNTO 16 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 09/12/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 32 / DDL del 09/12/2014 OGGETTO: Approvazione della legge di stabilità regionale per l'esercizio Mod. B - copia pag. 1

3 COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Vicepresidente Assessori Segretario verbalizzante Luca Zaia Marino Zorzato Davide Bendinelli Roberto Ciambetti Luca Caletto Maurizio Conte Marialuisa Coppola Elena Donazzan Marino Finozzi Massimo Giorgetti Franco Manzato Daniele Stivai Mario Caramel Assente Assente RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI ROBERTO CIAMBETTI AREA BILANCIO, AFFARI GENERALI, DEMANIO PATRIMONIO E SEDI l I STRUTTURA PROPONENTE APPROVAZIONE: Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. j _] Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. 32 I DDL del

4 OGGETIO: Disegno di legge regionale "Approvazione della Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015" L' Assessore Roberto Ciambetti propone alla Giunta di approvare il disegno di legge indicato in oggetto, nel testo redatto in articoli, accompagnato dalla relazione che ne illustra il contenuto e finalità, allegati alla presente deliberazione. LA GIUNTA REGIONALE Ritenuto di far proprio il disegno di legge regionale in oggetto; Visti gli articoli 121 e 123 della Costituzione; Visto l'articolo 20 dello Statuto della Regione; Vista la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39; Vista la legge regionale 21dicembre2012, n. 47; Visto il parere espresso dalla Direzione Affari legislativi; Visto l'atto di Giunta ddl 29 assunto nella seduta del 18 novembre 2014 come prima lettura del ddl ad oggetto "Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015"; DELIBERA I. di approvare il disegno di legge regionale "Approvazione della Legge di stabilità regionale per l' esercizio 2015" allegato alla presente deliberazione, composto da relazione (allegato A) e testo redatto in articoli (allegato B); 2. di incaricare la Segreteria della Giunta della trasmissione del presente atto alla Presidenza del Consiglio regionale per la prosecuzione dell' iter legislativo. 3. di chiedere al Consiglio regionale l' esame con procedura d' urgenza, ai sensi dell'articolo 24 dello Statuto della Regione. IL SEGRETAR10 F.to Avv. Mario Caramel IL PRESIDENTE F.to Dott. Luca Zaia Mod. B - copia pag. 3 Dgr f1. 32 DDL cret 9 O I C. 2014

5 !~~I REGIONE on VENETO J giunta regionale DDL - 9 o f e I 2014 ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/2 Relazione Disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale "APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI STABILITA' REGIONALE PER L'ESERCIZIO 2015"

6 ALLEGATO A Dgr n. p Ai sensi del paragrafo 7 del principio contabile applicato della programmazione al bilancio (Allegato n. 4/1 al D.Lgs 118/2011) in connessione con le esigenze derivanti dallo sviluppo della fiscalità regionale, in corrispondenza dell'approvazione della legge annuale di bilancio, è adottato un provvedimento, che per l'esercizio 2015 è denominato "Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015". Il disegno di legge in oggetto contiene il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio di previsione, e nonne tese a realizzare esclusivamente effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio di previsione. La legge di stabilità trae il riferimento necessario, per la dimostrazione della copertura finanziaria delle autorizzazioni annuali e pluriennali di spesa da essa disposte, dalle previsioni del bilancio a legislazione vigente. Nelle more del riordino della nonnativa regionale in materia di programmazione, bilancio e contabilità.e dell'adeguamento al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ", vengono introdotti i primi adempimenti per un progressivo adeguamento alle disposizioni del decreto legislativo citato che vanno ad apportare alcune modifiche alla legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione". Il disegno di legge si compone di 1 articolo, oltre alla dichiarazione d'urgenza.

7 [BI REGIONE on VENETOJ giuntarrgionale-9" 1tWlatura 3 2 OD _ 9 o:: ALLEGATO B Dgr.. n. ~I pag. 1/5 Disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale "APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI STABILITA' REGIONALE PER L'ESERCIZIO 2015"

8 ALLEGATO B Dgr n. 3 2 DDLdei 9 DI C pag. 215 ~ç,lé~ Articolo 1 - Adeguamento dell'ordinamento contabile regionale al decreto legislativo 2 l~~ giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degl %~ schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 SEG e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e al refativo principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio. I. Nelle more del riordino della normativa regionale in materia di programmazione, bilancio e contabilità, le disposizioni previste dalla legge regionale 29 novembre 200 I, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione" continuano a trovare applicazione per quanto compatibili con quelle di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli I e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42". 2. La presente legge di stabilità regionale è adottata ai sensi dell'articolo 36 del d.lgs n. 118/2011 e in conformità alle disposizioni di cui al principio applicato riguardante la programmazione, allegato n. 4/1 al medesimo decreto legislativo. 3. Per il triennio è autorizzato il rifinanziamento delle spese di cui all'allegata Tabella A " Rifinanziamento delle leggi di spesa regionali con esclusione delle spese obbligatorie e delle spese continuative ai sensi della lettera b) del paragrafo 7 del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (Allegato n. 4/1 al d.lgs 118/2011 )". 4. Gli importi da iscrivere in bilancio in relazione alle autorizzazioni di spesa recate da leggi che dispongono spese a carattere pluriennale sono determinati, per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 nelle misure indicate nella allegata Tabella B "Rimodulazione delle spese pluriennali disposte da leggi regionali ai sensi della lettera d) del paragrafo 7 del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (Allegato n. 4/1 al d.lgs 118/2011 )". 5. Al comma 1 dell' articolo 4 della legge regionale n. 39/2001 le parole: ", l 'entità della spesa per ciascun esercizio di riferimento del bilancio pluriennale" sono soppresse. 6. Il comma 2 dell'articolo 4 della legge regionale n. 39/2001 è sostituito dal seguente: "2. Le leggi regionali che prevedono spese a carattere continuativo quantificano l'onere annuale previsto per ciascuno degli esercizi compresi nel bilancio di previsione e indicano l'onere a regime owero, nel caso in cui non si tratti di spese obbligatorie, possono rinviare le quantificazioni dell'onere annuo alla legge di bilancio. ". 7. Dopo il comma 2 dell'articolo 4 della legge regionale n. 39/2001 è inserito il seguente: "2bis. Le leggi regionali che dispongono spese a carattere pluriennale indicano l'ammontare complessivo della spesa, nonché la quota eventualmente a carico del bilancio in corso e degli esercizi successivi. La legge di stabilità regionale può annualmente rimodulare le quote previste per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione e per gli esercizi successivi, nei limiti dell'autorizzazione complessiva di spesa. ". 8. Dopo il comma 3 dell 'articolo 9 della legge regionale n. 39/2001 è inserito il seguente: "3 bis. Il responsabile finanziario della Regione, successivamente al/ 'assegnazione dei capitoli ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità disposta ai sensi del comma 3, provvede alla ripartizione dei capitoli di spesa in articoli.". 2

9 ALLEGATO B Dgr n. 3 2 DDL d-; 1 9 -O I C , Dopo il comma 4 dell'articolo 9 della legge regionale n. 39/2001 è inserito il seguente: "4 bis. Eventuali ripartizioni compensative fra articoli del medesimo capitolo di spesa, sono effettuate con provvedimento del responsabile finanziario della Regione o di un suo delegato. ". 10. Dopo l'articolo 20 della legge regionale n. 39/2001 sono inseriti i seguenti: "A rt. 20 bis - Fondi Rischi spese legali 1. In applicazione del comma 3, de li' articolo 46, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ", nel bilancio di previsione sono iscritti il <<Fondo Rischi spese legali - parte corrente>> e il <<Fondo Rischi spese legali - parte conto capitale>> per l'accantonamento delle risorse necessarie alla copertura del rischio di maggiori spese legate al contenzioso in attesa degli esiti del giudizio. 2. Nel caso in cui il contenzioso nasca con riferimento a una obbligazione già sorta, per la quale è stato già assunto l'impegno, si conserva l'impegno e non si effettua /'accantonamento per la parte già impegnata. 3. I fondi di cui al comma 1, rientrano nel/ 'elenco previsto dal comma 3 del/ 'articolo 17 e non sono utilizzabili per /'imputazione di atti di spesa, ma solo ai fini del prelievo di somme da iscrivere in aumento degli stanziamenti di spesa esistenti. 4. La Giunta regionale dispone i prelievi dai fondi di cui al comma 1 e /'iscrizione delle relative somme in aumento agli stanziamenti di spesa del bilancio. Art. 20 ter - Fondi crediti di dubbia esigibilità 1. In applicazione dell'articolo 46, del d.lgs n , nel bilancio di previsione sono iscritti il <<Fondo crediti di dubbia esigibilità-parte corrente>> e il <<Fondo crediti di dubbia esigibilità - parte conto capitale>>. 2. L 'ammontare dei fondi di cui al comma 1 è determinato ai sensi dell'allegato n. 412, punto 3.3, del d.lgs n Sui fondi di cui al comma 1 non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti, sono solo possibili variazioni per adeguarne i valori in corso d'anno. Art 20 quater - Fondo rischi per escussione garanzie 1. Nel bilancio di previsione è iscritto il <<Fondo rischi per escussione garanzie>>. 2. Sul fondo di cui al comma 1 non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti, sono solo possibili variazioni per adeguarne i valori in corso d 'anno.". 11. Dopo l'articolo 22 della legge regionale n. 39/2001 è inserito il seguente: "Art. 22 bis - Variazioni di bilancio riguardanti il fondo pluriennale vincolato 1. Ai sensi del comma 4, de/l'articolo 51, del d.lgs n , le variazioni agli stanziamenti del bilancio di previsione riguardanti il fondo pluriennale vincolato, di cui all'articolo 3 del medesimo decreto legislativo, non riservate alla competenza della Giunta regionale, sono effettuate con provvedimento del responsabile finanziario della Regione. ". 12. Dopo l'articolo 51 della legge regionale n. 39/200 l è inserito il seguente: "Art. 51 bis - Copertura finanziaria dei residui passivi eliminati per decorrenza dei termini di mantenimento 1. Nel bilancio di previsione è iscritto il <<Fondo residui radiati - parte corrente>> e il <<Fondo residui radiati - parte conto capitale>> per la copertura delle spese relative ai residui passivi eliminati ai sensi del comma 2 del/ 'articolo 51. 3

10 3 2 DDL. ALLEGATO B Dgr n. d~ 1 9 D ~ ~ pag. 4/5 2. I fondi di cui comma 1 rientrano nel/ 'elenco prèvisto dal comma 3, dell 'articolo 17, e sugli stessi - non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti. 3. la Giunta regionale, con proprio provvedimento, disciplina le modalità di gestione dei fondi di cui al comma 1, secondo quanto previsto dal comma 3, de/l 'articolo 51, subordinandone /'utilizzo ai soli casi di mancanza o insufficiente stanziamento negli specifici capitoli su cui è stato assunto l 'impegno. 4. Il responsabile finanziario della Regione, o suo delegato, provvede a trasferire dai fondi di cui al comma 1 le somme occorrenti al pagamento dei residui passivi eliminati, con reiscrizione nei capitoli di provenienza ovvero nei capitoli di nuova istituzione nel caso in cui quelli di provenienza siano stati soppressi. ". (Sezione Bilancio - Sezione Ragioneria - Sezione Risorse finanziarie) Relazione In ottemperanza a quanto disposto del paragrafo 7 del principio contabile applicato della programmazione al bilancio (Allegato n. 411 al d.lgs ) col presente articolo si autorizza il rifinanziamento delle spese relative a interventi previsti da leggi regionali di spesa ai sensi della lettera b) del paragrafo medesimo, nonché si determinano per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 gli importi da iscrivere in bilancio in relazione alle autorizzazioni di spesa recate da leggi che dispongono spese a carattere pluriennale, ai sensi della lettera d) del già citalo paragrafo. Nelle more del riordino della normativa regionale in materia di programmazione, bilancio e contabilità e de/l'adeguamento al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ", vengono introdotti i primi adempimenti per un progressivo adeguamento alle disposizioni del decreto legislativo citato che vanno ad apportare alcune modifiche alla legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione". Riferimenti legislativi Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 " Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge S maggio 2009, n. 42", Paragrafo 7 del principio contabile applicato della programmazione al bilancio (Allegato n. 4/1) 4

11 ALLEGATO B Dgr n. 3 2 DDL - 9 O I C del pag. 515 Articolo 2 - Dichiarazione d'urgenza I. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto. 5

12 TABELLA A "Rifinanziamento delle leggi di spesa regionali con esclusione delle spese obbligatorie e delle spese continuative ai sensi della lettera b) del paragrafo 7 del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (Allegato n. 4/1 al d.lgs 118/2011)" 6

13 Funzione Obiettivo Competenza Competenza Competenza UPB F0006 AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE UC049 INTERVENTI INFRASTRUTTURALI A FAVORE DELLE IMPRESE E O.CO O.CO DELLA COLLETTIVIT A RURALE Totale AGRI COL TURA E SVILUPPO RURALE F0007 SVILUPPO DEL SISTEMA PRODUTTIVO E DELLE PICCOLE MEDIE IMPRESE UC053 INTERVENTI A FAVORE DELLE P.M.I ,CO o.co O.CO Totale SVILUPPO DEL SISTEMA PRODUTTIVO E DELLE PICCOLE MEDIE IMPRESE F0011 TURISMO UC078 INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE. AMMODERNAMENTO E o.co o.co POTENZIAMENTO DELLE IMPRESE TURISTICHE E DEGLI ALTRI SOGGETTI OPERANTI NEL COMPARTO DEL TURISMO Totale TURISMO F0012 INTERVENTI PER LE ABITAZIONI UC081 INTERVENTI NEL CAMPO DELLE ABITAZIONI PER I VENETI ,CO O.CO O.CO RIMPATRIATI Totale INTERVENTI PER LE ABITAZIONI F0013 TUTELA DEL TERRITORIO UC087 INTERVENTI PER L'ASSETTO TERRITORIALE o.co O.CO UC098 INTERVENTI DI DIFESA IDROGEOLOGICA NELLE AREE o.co SOTTOPOSTE A VINCOLO UC097 MIGLIORAMENTO FONDIARIO ED AMBIENTALE U0101 INTERVENTI STRUTTURALI NELLE AREE NATURALI PROTETTE E O.CO NEGLI AMBITI DI INTERESSE NATURALISTICO U0104 INTERVENTI DI DIFESA DEL SUOLO E DEI BACINI 50.0C0.00 O.CO Totale TUTELA DEL TERRITORIO F0014 POLITICHE PER L'ECOLOGIA U0111 INTERVENTI DI TUTELA AMBIENTALE o.oo Totale POLITICHE PER L'ECOLOGIA F0016 CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE U0115 INTERVENTI INFRASTRUTTURALI PER LE RISORSE IDRICHE ,CO O.CO Totale CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE F0017 PROTEZIONE CIVILE U0122 EMERGENZE SUL TERRITORIO O.CO Totale PROTEZIONE CIVILE

14 ~ (.~ì -~,~\13S '9~~ r>t' ' '.s'fg~ ~ ~-, ~O\ Rifinanziamento delle leggi di spesa regionali con esclusione delle spese obbligatorie e e è spese c "'tl"!i '.,a j ~-'0. \ sensi della lettera b) del paragrafo 7 del principio contabile applicato concernente la programmazlon ~ bi, ne ~/'~ ~ J (Allegato n. 4/1 al d.lgs. 118/2011) ~..};:, ' Funzione Obiettivo UPB Competenza 2015 Competenza i - "'-,, Com~~..! ~,.. "./ 2017 F0018 MOBILITA' REGIONALE U0130 INTERVENTI STRUITURAU NEL SETIORE DEI TRASPORTI U0136 INTERVENTI STRUITURAU PER LA VIABILITA' REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE Totale MOBILITA' REGIONALE F0028 EDILIZIA SPECIALE PUBBLICA U0211 INTERVENTI INDISTINTI DI EDILIZIA SPECIALE PUBBLICA Totale EDILIZIA SPECIALE PUBBLICA F0019 TUTELA DELLA SALUTE U0251 SPESA DI INVESTIMENTO IN AMBITO SANITARIO Totale TUTELA DELLA SALUTE F0021 CULTURA U0171 EDILIZIA, PATRIMONIO CULTURALE ED EDIFICI DI CULTO Totale CULTURA F0022 ISTRUZIONE E FORMAZIONE U0173 INTERVENTI INFRASTRUITURALI PER L'ISTRUZIONE Totale ISTRUZIONE E FORMAZIONE TOTALE FUNZIONI OBIETTIVO DELLA SPESA

15 TABELLA B "Rimodulazione delle spese pluriennali disposte da leggi regionali ai sensi della lettera d) del paragrafo 7 del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (Allegato n. 4/1 al d.igs 118/2011)" 9

16 ~<.: - ~., - Rimodulazione delle spese pluriennali disposte da leggi regionali al sensi della lettera d) del paragrafo 7 d ; ~ :: ) t. principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (Allegato n. 411 al d.lgs. 118/2011, ~,,., ~)/'.. _: ~ ~; -: -~'})'"...-~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~-,-~~~~~~~.-~~~~~~~~~~~--> fil'~',, Funzione Obiettivo Competenza Competenza Competeni~ _ ~ UPB V\:E"";-~ F0029 U0257 COMMERCIO ESTERO, PROMOZIONE ECONOMICA E FIERISTICA INIZIATIVE INERENTI LA PARTECIPAZIONE Al GRANDI EVENTI {~ ~= \. SE,_..# 0,00~ Totale COMMERCIO ESTERO, PROMOZIONE ECONOMICA E FIERISTICA F0018 MOBILITA' REGIONALE U0136 INTERVENTI STRUTTURALI PER LA VIABILITA' REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE Totale MOBILITA' REGIONALE F0019 TUTELA DELLA SALUTE U0251 SPESA 01 INVESTIMENTO IN AMBITO SANITARIO Totale TUTELA DELLA SALUTE TOTALE FUNZIONI OBIETTIVO DELLA SPESA