L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2012

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1 CORTE DEI CONTI Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2012 DICEMBRE 2014

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3 CORTE DEI CONTI Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2012 DICEMBRE 2014

4 Hanno collaborato per l attività istruttoria e l elaborazione dei dati: Barbara Bante, Christian Isabel, Claudio Perratone, Francesca Poro Marchetti; per le attività di supporto e di segreteria: Antonella Biagioni, Ester Mortara.

5 INDICE GENERALE Pag. DELIBERAZIONE 1 *** PREMESSA 5 *** RELAZIONE 9 PARTE PRIMA L ATTIVITÀ CONTRATTUALE NELLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA REGIONE 11 CAPITOLO I L ANALISI DEI DATI RELATIVI ALL ATTIVITÀ NEGOZIALE 1. Premessa L attività contrattuale della Regione I contratti per strutture amministrative Le tipologie dei contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Il peso dell attività contrattuale sul rendiconto regionale L incidenza dell attività contrattuale sull operato delle strutture della Giunta regionale Analisi degli impegni Analisi dei pagamenti Considerazioni di sintesi. 62 Appendice. CAPITOLO II LA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE 1. Premessa Le attuali modalità di impegno della Regione Impegni generici e impegni non generici La ripartizione degli impegni fra le strutture dell amministrazione regionale La ripartizione degli impegni sulle funzioni-obiettivo Gli impegni su fondi di altre strutture Impegni generici su fondi di altre strutture I fondi di altre strutture in relazione alle funzioni-obiettivo Pagamenti, residui ed economie da impegni in relazione alle strutture organizzative dell amministrazione regionale Le economie da impegni generici e non generici Ulteriori considerazioni in tema di economie Pagamenti, residui ed economie da impegni in relazione alle funzioni-obiettivo I lavori pubblici: gli impegni pluriennali. 104 III

6 Pag. PARTE SECONDA LE CONSULENZE E GLI INCARICHI ESTERNI 109 CAPITOLO III IL QUADRO GIURIDICO 1. Incarichi a soggetti esterni all amministrazione regionale Le principali modificazioni apportate alla l.r. n. 18/ Gli incarichi di studio e consulenza alla luce del d.l. n. 78/ Criticità rilevate nel corso dell analisi degli incarichi affidati ai sensi della l.r. n. 18/ Gli incarichi regionali di consulenza legale e di patrocinio nei giudizi Gli incarichi di consulenza legale Il patrocinio nei giudizi: il ruolo dell Avvocatura regionale Il costo del personale del Dipartimento legislativo e legale. 126 CAPITOLO IV L ANALISI DEI DATI 1. Premessa Analisi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Quinquennio Analisi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Anno Analisi per durata Analisi per funzioni-obiettivo Considerazioni di sintesi e criticità emerse. 205 PARTE TERZA L ATTIVITÀ CONTRATTUALE DELLE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE REGIONALE DIRETTA E DELLE SOCIETÀ DI SCOPO 207 CAPITOLO V LE RELAZIONI TRA LA REGIONE E LE SOCIETÀ PARTECIPATE 1. Brevi cenni sulle attività delle società partecipate e sulle loro relazioni funzionali e finanziarie con la Regione Società a partecipazione regionale diretta Società a partecipazione regionale indiretta: le società di scopo Considerazioni di sintesi I trasferimenti finanziari della Regione verso le società partecipate e incidenza sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale. 223 CAPITOLO VI L ATTIVITÀ NEGOZIALE NELLE SOCIETÀ PARTECIPATE E NELLE SOCIETÀ DI SCOPO 1. L attività negoziale delle società partecipate Finaosta s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Inva s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica. 234 IV

7 Pag Società di servizi Valle d Aosta s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Nuova università valdostana s.r.l. (Nuv) Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. (Coup) Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica I dati complessivi Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Il peso dell attività negoziale delle società a partecipazione regionale sul rendiconto della Regione Il peso dell attività negoziale sui trasferimenti regionali Considerazioni di sintesi. 261 Appendice. Allegato 1 Osservazioni del Segretario generale e dei coordinatori dei dipartimenti regionali sulla bozza di relazione del 3 dicembre V

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9 DELIBERAZIONE

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11 Del. n. 3/2015/FRG CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE VALLE D AOSTA/VALLÉE D AOSTE La Sezione di controllo per la Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste Collegio n. 1, nella camera di consiglio del 28 gennaio 2015, composta dai signori magistrati: Donato Maria FINO Flavio CURTO Simonetta BIONDO Nicola BENEDIZIONE presidente consigliere consigliere, relatore consigliere visto l articolo 100, comma 2, della Costituzione; vista la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, e successive modifiche e integrazioni ( Statuto speciale per la Valle d Aosta ); vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ( Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti ); visto il d.lgs. 5 ottobre 2010, n. 179 ( Norme di attuazione dello statuto speciale della regione autonoma Valle d Aosta/Vallée d Aoste concernenti l istituzione di una Sezione di controllo della Corte dei conti ), che ha istituito la Sezione di controllo per la Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste e ne ha disciplinato le funzioni; visto l art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 179 del 2010, il quale prevede, fra l altro, che la Sezione regionale esercita il controllo sulla gestione dell amministrazione regionale e degli enti strumentali ai fini di referto al Consiglio regionale; vista la propria deliberazione 15 aprile 2014, n. 3, con la quale è stato approvato il programma delle attività per l anno 2014; considerato che lo schema di relazione sull attività contrattuale della Regione Valle d Aosta nel 2012 è stato trasmesso, in data 3 dicembre 2014 (prot. n. 850), al Presidente della Regione, al fine di consentire all amministrazione regionale di esprimere le proprie deduzioni e osservazioni; 3

12 considerato che l amministrazione regionale ha fornito il riscontro richiesto con nota del 19 gennaio 2015 (prot. n. 383/GAB); visto il decreto n. 3/2015 con il quale sono stati costituiti i collegi ex art. 3 del d.lgs. n. 179/2010; vista l ordinanza 15 gennaio 2015, n. 1, con la quale il Presidente della Sezione ha convocato il Collegio n. 1 della Sezione di controllo; udito il relatore, cons. Simonetta Biondo; DELIBERA è approvata la relazione al Consiglio regionale su L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel DISPONE che la presente deliberazione venga trasmessa, a cura della Segreteria della Sezione, al Presidente del Consiglio regionale e al Presidente della Regione. Così deciso in Aosta, il 28 gennaio Il relatore Simonetta Biondo Il presidente Donato Maria Fino Depositata in segreteria il 29 gennaio Il funzionario Debora Marina Marra 4

13 PREMESSA

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15 PREMESSA 1. In conformità con quanto svolto in materia dalla Sezione per l anno 2011, anche per l anno 2012 si è ritenuto di valutare l incidenza che l attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta ha esercitato sulla gestione finanziaria dell ente per il medesimo esercizio. 2. L analisi che forma oggetto della presente relazione è stata avviata a luglio 2013, con la predisposizione di una serie di griglie che, sulla base dell analisi svolta per l anno 2011, sono state opportunamente rivisitate al fine di correggere e migliorare la raccolta dei dati. Una prima versione delle tabelle ha costituito oggetto di test su due strutture dell amministrazione regionale: il dipartimento bilancio, finanze e patrimonio e il dipartimento territorio e ambiente. A seguito dei suggerimenti forniti da tali strutture, le griglie sono state perfezionate e, quindi, presentate all amministrazione regionale, anche per favorirne i compilatori, nel corso di un incontro tenutosi in data 17 settembre La Sezione, in riscontro alle richieste di nuovi chiarimenti, ha ulteriormente modificato e, quindi, reso pubbliche le griglie sul sito istituzionale della Corte. L elaborazione dei dati pervenuti ha comportato una complessa istruttoria in contradditorio con l amministrazione. L esito di dette istruttorie è interamente riportato nelle parti di competenza della presente relazione. 3. In data 3 dicembre 2014, questa Sezione, con nota prot. n. 850, ha inviato alla Regione copia dello schema della presente relazione, invitando l ente a voler fornire eventuali deduzioni e osservazioni entro la data del 19 dicembre In data 22 dicembre 2014, il Presidente della Regione, con propria nota prot. n. 9609/GAB, ha informato la Sezione che, stante la complessità e l importanza del documento trasmesso, i competenti uffici regionali stavano ancora procedendo all esame del testo e che un puntuale riscontro alla Corte sarebbe potuto avvenire entro la prima quindicina del mese di gennaio In data 21 gennaio 2015, con nota 19 gennaio 2015, n. 383/GAB, sono pervenute le deduzioni dell amministrazione, che vengono integralmente allegate alla presente relazione (All. 1). 7

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17 RELAZIONE

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19 PARTE PRIMA L ATTIVITÀ CONTRATTUALE NELLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA REGIONE CAPITOLO I L ANALISI DEI DATI RELATIVI ALL ATTIVITÀ NEGOZIALE Sommario: 1. Premessa. 2. L attività contrattuale della Regione I contratti per strutture amministrative Le tipologie dei contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione. 3. Il peso dell attività contrattuale sul rendiconto regionale L incidenza dell attività contrattuale sull operato delle strutture della Giunta regionale Analisi degli impegni Analisi dei pagamenti. 4. Considerazioni di sintesi. 1. Premessa In questo capitolo si esaminano i dati relativi all attività negoziale dedotti dall analisi delle schede di rilevazione compilate dagli uffici regionali come da richiesta della Sezione. I dati esaminati nel prosieguo differiscono da quelli che saranno analizzati nel capitolo II: le grandezze oggetto di valutazione nei paragrafi che seguono afferiscono, infatti, al valore reale degli importi dei contratti sottoscritti dall amministrazione regionale, esulando dalla problematica relativa all impegno generico che, invece, sarà oggetto di apposito successivo approfondimento. 2. L attività contrattuale della Regione Nell esercizio 2012 la Regione, per il tramite delle sue strutture, ha concluso contratti per un ammontare di euro 126,7 milioni, in termini di impegni, e di 78 milioni, in termini di pagamenti I contratti per strutture amministrative L attività negoziale è stata svolta dalle strutture dell amministrazione regionale con apporti variabili sul rendiconto, come mostra la tab. 1. Dai dati forniti dalle strutture regionali e analizzati dalla Sezione, risulta che l assessorato che ha svolto l attività contrattuale più consistente in termini di impegni (v. fig. 1) è quello Turismo, sport, commercio e trasporti, per un ammontare di 29,4 milioni, pari al 23,2 per cento del totale. Seguono, in ordine decrescente di volume, la Presidenza della Regione (21,3 milioni, pari al 16,9 per cento del totale), l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia 11

20 residenziale (19,2 milioni circa, pari al 15,1 per cento del totale), l Assessorato istruzione e cultura (16,9 milioni, pari al 13,4 per cento del totale) e l Assessorato agricoltura e risorse naturali (15,9 milioni, pari al 12,6 per cento circa del totale). Tab. 1 Attività negoziale anno ASSESSORATO Impegni di competenza 2012 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno % Pagamenti c/competenza 2012 Presidenza della Regione ,15 16,87% ,52 18,04% Assessorato agricoltura e risorse naturali ,77 12,56% ,69 8,46% Assessorato attività produttive ,75 1,00% ,69 1,03% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ,90 7,86% ,91 9,38% Assessorato istruzione e cultura ,09 13,37% ,35 12,91% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica ,05 15,14% ,08 13,25% Assessorato sanità, salute e politiche sociali ,02 4,99% ,12 5,07% Assessorato territorio e ambiente ,49 5,02% ,35 3,94% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ,26 23,17% ,64 27,93% TOTALE ,48 100,00% ,35 100,00% % Fig. 1 Attività negoziale anno 2012 Impegni: ripartizione per assessorati. Attività negoziale Impegni Presidenza della Regione 5,02% 23,17% 16,87% Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive 12,56% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura 1,00% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica 4,99% Assessorato sanità, salute e politiche sociali 7,86% Assessorato territorio e ambiente 15,14% 13,37% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Anche in termini di pagamenti, l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti è la struttura che ha sostenuto la spesa maggiore, ammontante a 21,8 milioni, pari al 27,9 per cento sul totale, seguito dalla Presidenza (pagamenti per 14 milioni, pari al 18 per cento) e dagli altri assessorati (v. fig. 2). 12

21 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fig. 2 Attività negoziale anno 2012 Pagamenti: ripartizione per assessorati. Attività negoziale Pagamenti Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali 27,93% 18,04% 8,46% Assessorato attività produttive Assessorato bilancio, finanze e patrimonio 1,03% Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica 3,94% 5,07% 12,91% 9,38% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente 13,25% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La fig. 3 mostra il confronto tra gli impegni e i pagamenti relativi ai contratti conclusi dalla Presidenza e dagli assessorati; tale figura permette un ulteriore rappresentazione di quanto finora esposto. Fig. 3 Attività negoziale anno 2012 Confronto tra impegni e pagamenti. Attività negoziale Confronto impegni e pagamenti relativi ai contratti conclusi dalla Presidenza e dagli assessorati 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Impegni Pagamenti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

22 Dall analisi delle tabelle e delle figure che seguono, è possibile esaminare l attività contrattuale entrando nel dettaglio delle varie strutture. La tab. 2 e la fig. 4 mostrano come, nell ambito dell Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, la maggiore attività contrattuale sia stata svolta dal Dipartimento trasporti, con impegni per 26,9 milioni (pari al 91,8 per cento circa sul totale dell assessorato) e, in particolare, dalla struttura Trasporto pubblico, i cui impegni ammontano a 23,2 milioni, relativi soprattutto ai servizi di trasporto pubblico locale automobilistico e di trasporto disabili. Tab. 2 Attività negoziale anno 2012 Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti. TOTALE CONTRATTI Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO Programmazione strategica e sviluppo dell'offerta e promozione turistica , , , ,02 Strutture ricettive e commercio ,73 - Infrastrutture e manifestazioni sportive , ,30 DIPARTIMENTO TRASPORTI TOTALE DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO , , , ,52 Trasporto pubblico , ,65 Aeroporto e ferrovie , ,51 Infrastrutture funiviarie 4.365,90 128,00 Motorizzazione civile , ,07 TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE DIPARTIMENTO TRASPORTI , , , ,64 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 4 Attività negoziale anno 2012 Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti. Attività negoziale 2012 Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Suddivisione dell'attività contrattuale tra le strutture amministrative 8,23% DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO DIPARTIMENTO TRASPORTI 91,77% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

23 La tab. 3 e la fig. 5 mostrano come, all interno della Presidenza della Regione, la quota più elevata di attività contrattuale sia svolta dal Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile (i cui impegni ammontano a 14 milioni, pari al 65,6 per cento sul totale) e, in particolare, dalla struttura Protezione civile, con impegni per 12,4 milioni, relativi, principalmente, al servizio di elisoccorso (cfr. cap. II, par. 5.2). Tab. 3 Attività negoziale anno 2012 Presidenza dalla Regione. TOTALE CONTRATTI Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE UFFICIO DI GABINETTO Capo di Gabinetto - - Vice Capo di Gabinetto 699,42 643,22 UFFICIO STAMPA TOTALE UFFICIO DI GABINETTO 699,42 643,22 Capo ufficio stampa - - Vice Capo ufficio stampa - - TOTALE UFFICIO STAMPA UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI TOTALE UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE ,06 48,40 102,06 48, , ,85 Osservatorio economico e sociale , ,62 Comunicazione istituzionale e cerimoniale , ,08 Sistemi tecnologici , ,97 Sistemi informativi , ,88 Progetto stazione unica appaltante - Servizi e forniture (Temporanea) - - Progetto stazione unica appaltante - Lavori (Temporanea) - - DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA TOTALE SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE , , ,00 - Provvedimenti amministrativi - - TOTALE DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE 1.000, ,56 546,19 Affari di prefettura - - Enti locali , ,86 Protezione civile , ,10 Finanza e contabilità degli enti locali - - Corpo valdostano dei vigili del fuoco - Comandante , ,14 Corpo valdostano dei vigili del fuoco - Vice Comandante - - Studio, ricerca e collaborazione del Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile - (Temporanea) TOTALE DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE , , Avvocatura regionale - - Attività contrattuale 3.000, ,14 Affari legislativi - - Sanzioni amministrative - - DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE TOTALE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE 3.000, , ,24 433,41 Amministrazione del personale , ,57 Concorsi e incentivazione , ,99 TOTALE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI , , , ,75 Programmi per lo sviluppo regionale e politica per le aree montane , ,59 Programmazione negoziata e aiuti di Stato , ,29 Ufficio di rappresentanza a Bruxelles , ,79 Revisione dei sistemi di controllo dei programmi europei - (Temporanea) TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI , ,42 DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE , ,00 Politiche per l'impiego - - Politiche della formazione e dell'occupazione , ,68 TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE TOTALE PRESIDENZA , , , ,52 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

24 Fig. 5 Attività negoziale anno 2012 Presidenza della Regione. Attività negoziale 2012 Presidenza della Regione Suddivisione dell'attività contrattuale tra le strutture amministrative 0,01% 2,06% 0,00% UFFICIO DI GABINETTO 0,52% 0,00% UFFICIO STAMPA 0,59% 0,00% 31,25% UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE 0,00% DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE 65,55% DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Per quanto riguarda l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale, la maggior quota di attività negoziale è svolta dal Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale, i cui impegni ammontano a 14,6 milioni (pari al 76 per cento sul totale dell assessorato), e, in particolare, della struttura Opere stradali, con impegni per 10,9 milioni (v. tab. 4 e fig. 6). 16

25 Tab. 4 Attività negoziale anno 2012 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale. TOTALE CONTRATTI Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno , ,34 Edilizia residenziale - - Programmazione e valutazione investimenti - - Opere edili , ,77 Manutenzione stabili , ,72 Opere stradali , ,33 Viabilità - - Verifiche gestionali e supporto pianificazione da giugno 2013 fa parte del Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche (d.g.r. del ) TOTALE DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE , , , , , ,00 Attività geologiche , ,60 Opere idrauliche , ,60 Affari generali, demanio e risorse idriche , ,51 Centro funzionale regionale , ,83 Assetto idrogeologico dei bacini montani , ,38 TOTALE DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA , , , ,08 Fig. 6 Attività negoziale anno 2012 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale. Attività negoziale 2012 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Suddivisione dell'attività contrattuale tra le strutture amministrative 24,03% DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE 75,97% DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Nell ambito dell Assessorato istruzione e cultura, il volume più elevato di attività contrattuale è svolto dal Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali con impegni per 12,1 milioni (pari al 71,7 per cento sul totale dei contratti 17

26 conclusi dall assessorato) e, in particolare, dalla struttura Restauro e valorizzazione, i cui impegni ammontano a 4,4 milioni (v. tab. 5 e fig. 7). Tab. 5 Attività negoziale anno 2012 Assessorato istruzione e cultura. TOTALE CONTRATTI Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA DIPARTIMENTO SOVRINTENDENZA AGLI STUDI , ,04 Personale scolastico - - Politiche educative , ,78 Pianificazione e osservatorio edilizia scolastica , ,15 TOTALE DIPARTIMENTO SOVRINTENDENZA AGLI STUDI , ,97 DIPARTIMENTO SOPRINTENDENZA PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI , ,62 Tutela beni paesaggistici ed architettonici - - Catalogo, beni storico artistici e beni architettonici , ,86 Attività culturale, musicale, teatrale e artistica , ,80 Restauro e valorizzazione , ,15 Beni archivistici e bibliografici , ,65 Supporto tecnico beni archivistici e bibliografici , ,97 Ricerca e progetti cofinanziati , ,15 Promozione per i beni e le attività culturali , ,81 Attività espositive , ,24 Bureau régional ethnologie et linguistique , ,13 TOTALE DIPARTIMENTO SOPRINTENDENZA PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI , ,38 TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA , ,35 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 7 Attività negoziale anno 2012 Assessorato istruzione e cultura. Attività negoziale 2012 Assessorato istruzione e cultura Suddivisione dell'attività contrattuale tra le strutture amministrative 28,29% DIPARTIMENTO SOVRINTENDENZA AGLI STUDI 71,71% DIPARTIMENTO SOPRINTENDENZA PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

27 La tab. 6 e la fig. 8 mostrano come, nell ambito dell Assessorato agricoltura e risorse naturali, la maggiore attività contrattuale sia stata svolta dal Dipartimento risorse naturali e corpo forestale, con impegni per 13,1 milioni (pari all 82,4 per cento circa sul totale dell assessorato). Tab. 6 Attività negoziale anno 2012 Assessorato agricoltura e risorse naturali. TOTALE CONTRATTI Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIPARTIMENTO AGRICOLTURA , ,24 Politiche regionali di sviluppo rurale , ,81 Pianificazione agricolo-territoriale e strutture aziendali , ,77 Produzioni vegetali e servizi fitosanitari , ,13 TOTALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA , ,95 DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE , ,56 Sistemazione montane , ,01 Flora, fauna, caccia e pesca , ,03 Aree protette , ,87 Forestazione e sentieristica , ,02 Corpo forestale della Valle d'aosta-comandante , ,25 Corpo forestale della Valle d'aosta-vice Comandante - - TOTALE DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE , ,74 TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI , ,69 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 8 Attività negoziale anno 2012 Assessorato agricoltura e risorse naturali. Attività negoziale 2012 Assessorato agricoltura e risorse naturali Suddivisione dell'attività contrattuale tra le strutture amministrative 17,62% DIPARTIMENTO AGRICOLTURA 82,38% DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

28 2.2. Le tipologie dei contratti L esame delle tipologie contrattuali utilizzate dall amministrazione regionale (v. fig. 9) ha fornito i seguenti risultati: nel 2012, sono stati conclusi contratti per servizi (pari al 51,8 per cento del totale dei contratti stipulati), contratti per forniture (pari al 35,2 per cento), 975 contratti per lavori (12,2 per cento circa dei contratti stipulati), 62 contratti riguardanti la concessione di lavori (pari allo 0,8 per cento) e 1 contratto concernente la concessione di servizi (pari allo 0,01 per cento sul totale dei contratti stipulati). Per quel che concerne le concessioni di servizi, è da rilevare che: - per il 2011 il Dipartimento trasporti aveva segnalato 11 concessioni 1, senza l indicazione del valore, in quanto non richiesto dalla Sezione; - per il 2012 il medesimo dipartimento ha segnalato 18 concessioni, per un ammontare di 23,1 milioni in termini di impegni di spesa. La rilevazione di impegni di spesa a fronte delle concessioni (che dovrebbero produrre entrate) ha indotto la Sezione a entrare nel merito dei dati forniti. A seguito di chiarimenti richiesti in data 5 e 6 agosto 2014, il Dipartimento ha confermato che, per il 2012, In relazione ai dati trasmessi dal Dipartimento trasporti e riguardanti l'attività contrattuale dell'amministrazione regionale nell'anno 2012, si segnala che tutti i dati inseriti erroneamente nella scheda "Concessioni di servizi" della Struttura trasporto pubblico devono invece essere inseriti e sommati a quelli già presenti nella scheda "Servizi" della medesima Struttura dirigenziale. La stessa conferma è pervenuta anche per i dati relativi alla struttura Aeroporto e ferrovie e al Dipartimento stesso. La Sezione, per il 2012, ha quindi rielaborato i dati sulla base delle indicazioni ricevute. Sempre in fase di chiarimenti, il dipartimento ha confermato che anche per il 2011 le indicazioni quantitative relative alle concessioni di servizi erano, invece, da riferire ad appalti di servizi, e in particolare a: - n. 7 contratti per trasporto pubblico locale su gomma; - n. 2 contratti per trasporto persone disabili; - n. 1 contratto per la gestione dell aeroporto regionale; - n. 1 contratto per la gestione della tramvia Pila/Cogne. I suddetti dati vanno quindi a sostituire quelli contenuti nella Relazione per l anno In merito ai contratti inerenti al trasporto pubblico locale su gomma, la Sezione, vista l errata comunicazione dei dati, ha esaminato gli atti amministrativi per avere 1 V. Corte dei conti Sezione di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2011, giugno 2013, cap. II, par

29 maggior contezza delle tipologie di contratto adottate. Detto approfondimento viene riportato in appendice, in apposito riquadro. Fig. 9 Attività negoziale anno 2012 Peso percentuale delle diverse tipologie di contratto, in termini di quantità. 12,15% 0,01% 0,77% 35,22% Forniture Servizi Lavori Concessioni di servizi Concessione di lavori 51,84% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno In termini di impegni, l analisi ha fornito dati significativi. Nel corso del 2012 l amministrazione regionale ha stipulato contratti per servizi per un ammontare di 83,3 milioni, pari al 65,7 per cento sul totale dei contratti. Seguono, in ordine di volume decrescente degli impegni, i contratti per lavori (32,8 milioni, pari al 25,9 per cento), i contratti per forniture (9,9 milioni circa, pari al 7,8 per cento), le concessioni di servizi (656 mila euro, pari allo 0,5 per cento) e le concessioni di lavori (128 mila euro, pari allo 0,1 per cento), come mostrato dalla tab. 7 e dalla fig

30 Tab. 7 Attività negoziale 2012 Contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati Suddivisione per tipologie. CONTRATTI TOTALI - Impegni PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO TIPOLOGIE DI CONTRATTI Concessioni di Concessioni di Forniture Servizi Lavori servizi lavori , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 10 Attività negoziale anno 2012 Peso percentuale delle diverse tipologie di contratto, in termini di impegni. 25,87% 0,52% 0,10% 7,78% Forniture Servizi Lavori Concessioni di servizi Concessione di lavori 65,73% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le fig. 11 e 12 mostrano la suddivisione (sia in termini di valore degli impegni, sia in termini percentuali) dei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati tra le diverse tipologie (v. anche tab. 7). In particolare, i contratti per servizi siano stati conclusi specialmente dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (impegni pari a 27,9 milioni), dalla Presidenza (impegni per 18,7 milioni) e dall Assessorato istruzione e cultura (impegni per 12,1 milioni), mentre i contratti per lavori sono stati stipulati soprattutto dagli assessorati Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale (impegni ammontanti a 17 milioni) e Agricoltura e risorse naturali (impegni pari a 9,8 milioni). I contratti per forniture sono stati stipulati principalmente dall Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (impegni per 2,7 milioni) e dalla Presidenza della Regione (impegni per 2,6 milioni), mentre 22

31 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni l unico contratto concernente le concessioni di servizi è stato stipulato dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (656 mila euro). I contratti relativi a concessioni di lavori sono stati stipulati unicamente dall Assessorato agricoltura e risorse naturali per l ammontare totale di 128 mila euro. Fig. 11 Attività negoziale 2012 Confronto delle diverse tipologie di contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Concessioni di lavori Concessioni di servizi Lavori Servizi Forniture Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

32 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 12 Attività negoziale 2012 Peso percentuale delle diverse tipologie di contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Concessioni di lavori Concessioni di servizi Lavori Servizi Forniture Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le procedure di aggiudicazione In questo paragrafo i contratti stipulati dalle strutture dell amministrazione regionale vengono analizzati in base alla procedura di aggiudicazione utilizzata. La tab. 8 e la fig. 13 mostrano come il maggior volume di contratti, in termini di impegni, sia stato aggiudicato utilizzando la procedura Aperta-sopra soglia, per un ammontare di 29 milioni circa, pari al 22,8 cento del totale dei contratti. Seguono, in ordine decrescente dei volumi degli impegni, la procedura Ristretta (impegni per 22,2 milioni, pari al 17,5 per cento circa), la procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni per 20,8 milioni circa, pari al 16,4 per cento) e la procedura in economia Cottimo fiduciario-più operatori economici (impegni per 20,6 milioni, pari al 16,2 per cento). La procedura in economia Cottimo fiduciario- Affidamento diretto è stato utilizzato per il 15,2 per cento per un ammontare di 19,2 milioni, in termini di impegni. 24

33 Tab. 8 Attività negoziale 2012 Procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CONTRATTI TOTALI - Procedure di aggiudicazione PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Aperta - Sopra soglia Aperta - Sotto soglia Ristretta Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Negoziata - Con pubblicazione del bando Negoziata - Senza pubblicazione del bando PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE Asta elettronica Accordi quadro Convenzioni Consip Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Convenzione - Più operatori economici , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,36 25

34 Fig. 13. Attività negoziale Peso percentuale delle procedure di aggiudicazione in termini di impegni 16,23% 3,58% 0,07% 0,15% 0,30% 22,80% Aperta - Sopra soglia Aperta - Sotto soglia Ristretta Negoziata - Con pubblicazione del bando Negoziata - Senza pubblicazione del bando Asta elettronica 4,19% Accordi quadro Convenzioni Consip Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici 15,19% 0,92% 2,15% 0,01% 17,50% Lettera d'ordine - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Convenzione - Più operatori economici 0,03% 16,40% 0,48% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La figura che segue (v. anche tab. 8) mostra come la procedura Aperta-Sopra soglia sia stata utilizzata da quasi tutti gli assessorati, ma primariamente dalla Presidenza della Regione (impegni per circa 10 milioni) e dall Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (impegni per 6,6 milioni). La procedura Ristretta è stata utilizzata quasi esclusivamente dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti per un volume di impegni pari a 22,1 milioni, mentre la procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando è stata utilizzata da quasi tutti gli assessorati (solo l Assessorato territorio e ambiente non ha aggiudicato alcun contratto con tale procedura), in particolare dalla Presidenza (impegni pari a 5,2 milioni circa) e dall Assessorato Turismo, sport, commercio e trasporti (impegni per 4,9 milioni). Il Cottimo fiduciario-più operatori economici è stato usato per l aggiudicazione dei contratti da tutti gli assessorati, in particolare dall Agricoltura e risorse naturali (impegni per 9 milioni) e dalle Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale (impegni pari a 7,3 milioni circa); anche il Cottimo fiduciario- Affidamento diretto è stato utilizzato da tutti gli assessorati e, in particolare, da quello all Istruzione e cultura, per impegni pari a 8,7 milioni. 26

35 in milioni Fig. 14 Attività negoziale 2012 Confronto tra le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati. 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le fig. 15 e 16 mostrano quali siano state le procedure di aggiudicazione dei contratti utilizzate dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni); in particolare (v. anche tab. 8): - la Presidenza della Regione ha fatto ricorso principalmente alla procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 10 milioni circa) e la procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni per 5,2 milioni circa); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali ha utilizzato maggiormente le procedure in economia Cottimo fiduciario-più operatori economici e Cottimo fiduciario-affidamento diretto (impegni rispettivamente pari a 9 milioni e 2,5 milioni); - l Assessorato attività produttive ha fatto principalmente ricorso alle procedure in economia mediante Cottimo fiduciario-più operatori economici e Cottimo fiduciario-affidamento diretto, rispettivamente per 619 mila euro e 430 mila euro circa; - l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ha utilizzato principalmente la procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 6,6 milioni) e la procedura Negoziata- Senza pubblicazione del bando (impegni per 2,5 milioni circa); - l Assessorato istruzione e cultura ha aggiudicato il maggior volume dei contratti tramite la procedura in economia Cottimo fiduciario-affidamento diretto (impegni 27

36 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni pari a 8,7 milioni), oltre che con le procedure Aperta-Sopra soglia e Negoziata- Senza pubblicazione del bando (entrambe con impegni pari a 2,3 milioni); - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ha utilizzato principalmente il Cottimo fiduciario-più operatori economici (impegni pari a 7,3 milioni), oltre alla procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni per 3,6 milioni), al Cottimo fiduciario-affidamento diretto e alla Lettera d ordine-affidamento diretto (entrambi con impegni per 2,8 milioni); - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali ha fatto ricorso principalmente alle procedure Aperta-Sopra soglia e Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni rispettivamente pari a 3,9 milioni e 1,4 milioni); - l Assessorato territorio e ambiente ha utilizzato principalmente sia la procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 3,5 milioni) sia la procedura Aperta-Sotto soglia (impegni pari a 2,7 milioni); -l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ha fatto ricorso soprattutto alla procedura Ristretta (impegni per 22,1 milioni) e alla Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni pari a 4,9 milioni). Fig. 15 Attività negoziale 2012 Contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per procedura di aggiudicazione. 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Convenzione - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Convenzioni Consip Accordi quadro Asta elettronica Negoziata - Senza pubblicazione del bando Negoziata - Con pubblicazione del bando Ristretta Aperta - Sotto soglia Aperta - Sopra soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

37 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 16 Attività negoziale 2012 Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Convenzione - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Convenzioni Consip Accordi quadro Asta elettronica Negoziata - Senza pubblicazione del bando Negoziata - Con pubblicazione del bando Ristretta Aperta - Sotto soglia Aperta - Sopra soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno L analisi che segue prende in considerazione le procedure di aggiudicazione utilizzate a seconda delle diverse tipologie di contratti. La tab. 9 mostra quali siano state le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di fornitura. Tab. 9 Attività negoziale 2012 Forniture Procedure di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. FORNITURE PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE Negoziata - Senza Aperta pubblicazione del Asta elettronica Convenzioni Consip Amministrazione Cottimo fiduciario - Cottimo fiduciario - Affidamento Più operatori Sopra soglia diretta bando diretto economici PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,02 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come si può notare (v. anche fig. 17), nei contratti di fornitura la procedura di aggiudicazione più utilizzata è quella Negoziata-Senza pubblicazione del bando, con impegni per 3,7 milioni, pari al 38 per cento circa sul totale delle forniture, seguita 29

38 dal Cottimo fiduciario-affidamento diretto, i cui impegni ammontano a 3,6 milioni, pari al 37,2 per cento. Fig. 17. Attività negoziale Forniture - Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione in termini di impegni Aperta - Sopra soglia 9,73% 2,33% 37,97% Negoziata - Senza pubblicazione del bando Asta elettronica Convenzioni Consip Amministrazione diretta 37,23% Cottimo fiduciario - Affidamento diretto 4,77% 7,91% 0,06% Cottimo fiduciario - Più operatori economici Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La fig. 18 (v. anche tab. 9) mostra come la procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando sia stata utilizzata prevalentemente dall Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (impegni pari a 2,2 milioni), mentre il Cottimo fiduciario-affidamento diretto sia stato usato per l aggiudicazione dei contratti soprattutto dalla Presidenza della Regione e dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (impegni rispettivamente pari a 1,4 e 1,1 milioni circa). 30

39 Aperta Sopra soglia Negoziata - Senza pubblicazione del bando Asta elettronica Convenzioni Consip Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici in milioni Fig. 18 Attività negoziale 2012 Confronto tra le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di fornitura stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati. 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le fig. 19 e 20 mostrano quali siano state le procedure di aggiudicazione dei contratti di fornitura utilizzate dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni). In particolare: - la Presidenza della Regione ha fatto ricorso principalmente al Cottimo fiduciario-affidamento diretto (impegni per 1,4 milioni); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali ha utilizzato primariamente la procedura in economia Cottimo fiduciario-affidamento diretto (impegni pari a 1,1 milioni); - l Assessorato attività produttive ha fatto ricorso soprattutto al Cottimo fiduciario-affidamento diretto, per impegni pari a 66 mila euro; - l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ha utilizzato principalmente la procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni per 2,2 milioni); - l Assessorato istruzione e cultura ha aggiudicato il maggior volume dei contratti tramite la procedura in economia Cottimo fiduciario-affidamento diretto (impegni pari a 720 mila euro); 31

40 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ha fatto ricorso alla procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando, alle Convenzioni Consip, all Amministrazione diretta e al Cottimo fiduciario-affidamento diretto con impegni variabili tra i 90 e i 118 mila euro; - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali ha fatto ricorso quasi esclusivamente al Cottimo fiduciario-affidamento diretto con impegni per 68 mila euro; - l Assessorato territorio e ambiente ha utilizzato principalmente il Cottimo fiduciario-affidamento diretto con impegni per 56 mila euro; - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ha fatto ricorso essenzialmente alla procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni pari a 723 mila euro). Fig. 19 Attività negoziale 2012 Contratti di fornitura stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per procedura di aggiudicazione. 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Convenzioni Consip 0,00 Asta elettronica Negoziata - Senza pubblicazione del bando Aperta - Sopra Soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

41 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 20 Attività negoziale 2012 Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione nei contratti di fornitura stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Convenzioni Consip Asta elettronica Negoziata - Senza pubblicazione del bando Aperta - Sopra Soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 10 mostra quali siano state le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di servizi. Tab. 10 Attività negoziale 2012 Servizi Procedure di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE SERVIZI ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE Negoziata - Con Negoziata - Senza Cottimo fiduciario - Cottimo fiduciario - Aperta - Sopra Aperta - Sotto Asta elettronica Accordi quadro Convenzioni Consip Amministrazione Ristretta pubblicazione del pubblicazione del Affidamento Più operatori soglia soglia diretta bando bando diretto economici , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,57 Come si può notare (v. anche fig. 21), nei contratti di servizi la procedura di aggiudicazione più utilizzata è stata quella Aperta-Sopra soglia, con impegni per 24,5 milioni, pari al 29,5 per cento circa sul totale dei servizi, seguita dalla procedura Ristretta, con impegni per 22,2 milioni circa, pari al 26,6 per cento, dalla Negoziata-Senza pubblicazione del bando, con impegni per 13,8 milioni, pari al 16,6 33

42 per cento, e dal Cottimo fiduciario-affidamento diretto, i cui impegni ammontano a 13,5 milioni, pari al 16,2 per cento. Fig. 21. Attività negoziale Servizi - Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione in termini di impegni 0,42% 2,34% 0,04% 16,19% 6,74% 29,45% Aperta - Sopra soglia Aperta - Sotto soglia Ristretta Negoziata - Con pubblicazione del bando 0,01% Negoziata - Senza pubblicazione del bando Asta elettronica 0,91% Accordi quadro Convenzioni Consip 16,55% 0,74% 26,62% Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La fig. 22 (v. anche tab. 10) mostra come la procedura Aperta-sopra soglia sia stata utilizzata prevalentemente dalla Presidenza (impegni per 10 milioni circa) e dall Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (impegni pari a 6,6 milioni), mentre la procedura Ristretta è stata quasi esclusivamente utilizzata dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (impegni pari a 22,1 milioni). La procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando è stata utilizzata maggiormente dalla Presidenza (impegni pari a 4,7 milioni circa) e dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (impegni per 4,1 milioni) mentre il Cottimo fiduciario- Affidamento diretto sia stato usato per l aggiudicazione dei contratti soprattutto dall Assessorato istruzione e cultura (impegni rispettivamente pari a 7,8 milioni). 34

43 Aperta - Sopra soglia Aperta - Sotto soglia Ristretta Negoziata - Con pubblicazione del bando Negoziata - Senza pubblicazione del bando Asta elettronica Accordi quadro Convenzioni Consip Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici in milioni Fig. 22 Attività negoziale 2012 Confronto tra le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di servizi stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati. 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le fig. 23 e 24 mostrano quali siano state le procedure di aggiudicazione dei contratti di servizi utilizzate dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni). In particolare: - la Presidenza della Regione ha fatto ricorso principalmente alla procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per circa 10 milioni) e alla procedura Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni per 4,7 milioni); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali ha utilizzato specialmente la procedura in economia Cottimo fiduciario-più operatori economici (impegni pari a 2,3 milioni); - l Assessorato attività produttive ha fatto ricorso al Cottimo fiduciario-più operatori economici, per impegni pari a 571 mila euro; - l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ha utilizzato principalmente la procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 6,6 milioni); - l Assessorato istruzione e cultura ha aggiudicato il maggior volume dei contratti tramite la procedura in economia Cottimo fiduciario-affidamento diretto (impegni pari a 7,8 milioni euro); - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ha fatto ricorso principalmente al Cottimo fiduciario-affidamento diretto con impegni per 1,3 milioni; 35

44 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali ha fatto ricorso primariamente alla procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 3,9 milioni); - l Assessorato territorio e ambiente ha utilizzato quasi esclusivamente alla procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 3,5 milioni); - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ha fatto ricorso soprattutto alla procedura Ristretta (impegni pari a 22,1 milioni) e alla procedura Negoziata- Senza pubblicazione del bando (impegni per 4,1 milioni). Fig. 23 Attività negoziale 2012 Contratti di servizi stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per procedura di aggiudicazione. 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Convenzioni Consip Accordi quadro Asta elettronica Negoziata - Senza pubblicazione del bando Negoziata - Con pubblicazione del bando Ristretta Aperta - Sotto soglia Aperta - Sopra soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

45 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 24 Attività negoziale 2012 Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione nei contratti di servizi stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Convenzioni Consip Accordi quadro Asta elettronica Negoziata - Senza pubblicazione del bando Negoziata - Con pubblicazione del bando Ristretta Aperta - Sotto soglia Aperta - Sopra soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 11 mostra quali siano state le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di lavori. Tab. 11 Attività negoziale 2012 Lavori Procedure di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE COMPLESSIVO LAVORI ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE Negoziata - Senza Cottimo fiduciario - Cottimo fiduciario - Lettera d'ordine - Lettera d'ordine - Convenzione - Convenzione - Più Aperta - Sopra Aperta - Sotto Amministrazione pubblicazione del Affidamento Più operatori Affidamento Più operatori Affidamento operatori soglia soglia diretta bando diretto economici diretto economici diretto economici , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,36 Come si può notare (v. anche fig. 25), nei contratti di lavori la procedura di aggiudicazione più utilizzata è stata quella del Cottimo fiduciario-più operatori economici, con impegni per 14 milioni circa, pari al 42,7 per cento circa sul totale dei lavori, seguita dalle procedure Aperta-Sotto soglia e Lettera d ordine- Affidamento diretto (entrambe con impegni per 4,5 milioni, pari al 13,8 per cento). 37

46 Fig. 25. Attività negoziale Lavori - Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione in termini di impegni Aperta - Sopra soglia 0,26% 0,56% 1,16% 10,60% Aperta - Sotto soglia 13,85% 13,88% Negoziata - Senza pubblicazione del bando Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto 9,95% Cottimo fiduciario - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto 0,64% Lettera d'ordine - Più operatori economici 42,70% 6,40% Convenzione - Affidamento diretto Convenzione - Più operatori economici Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La fig. 26 (v. anche tab. 11) mostra come la procedura Cottimo fiduciario-più operatori economici sia stata utilizzata prevalentemente dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni per 7,2 milioni circa) e dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (impegni pari a 6,6 milioni); la procedura Aperta-Sotto soglia è stata usata per l aggiudicazione dei contratti soprattutto dall Assessorato territorio e ambiente (impegni pari a 2,4 milioni), mentre alla Lettera d ordine-affidamento diretto ha fatto ricorso soprattutto l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni per 2,8 milioni). 38

47 Aperta - Sopra soglia Aperta - Sotto soglia Negoziata - Senza pubblicazione del bando Amministrazione diretta Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Convenzione - Più operatori economici in milioni Fig. 26 Attività negoziale 2012 Confronto tra le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di lavori stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati. 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le fig. 27 e 28 mostrano quali siano state le procedure di aggiudicazione dei contratti di lavori utilizzate dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni). In particolare: - la Presidenza della Regione ha utilizzato esclusivamente la procedura Lettera d ordine-affidamento diretto (impegni per 12 mila euro); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali ha utilizzato specialmente la procedura in economia Cottimo fiduciario-più operatori economici (impegni pari a 6,6 milioni) e la procedura Aperta-Sopra soglia (impegni per 1,9 milioni); - l Assessorato istruzione e cultura ha aggiudicato il maggior volume dei contratti tramite le procedure Aperta-Sopra soglia (impegni pari a 1,6 milioni) e Lettera d ordine-affidamento diretto (impegni per 1,3 milioni); - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ha fatto ricorso principalmente al Cottimo fiduciario-più operatori economici con impegni per 7,2 milioni, ma anche alle procedure Negoziata-Senza pubblicazione del bando (impegni per 3,3 milioni) e Lettera d ordine-affidamento diretto (impegni per 2,8 milioni); - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali ha fatto ricorso esclusivamente alla procedura Lettera d ordine-più operatori economici (impegni per 28 mila euro); 39

48 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni - l Assessorato territorio e ambiente ha utilizzato esclusivamente alla procedura Aperta-Sotto soglia (impegni per 2,4 milioni); - gli assessorati Attività produttive, Bilancio, finanze e patrimonio e Turismo, sport, commercio e trasporti non hanno stipulato alcun contratto per lavori. Fig. 27 Attività negoziale Contratti di lavori stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per procedura di aggiudicazione. 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Convenzione - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Negoziata - Senza pubblicazione del bando Aperta - Sotto soglia Aperta - Sopra soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 28 Attività negoziale 2012 Peso percentuale delle diverse procedure di aggiudicazione nei contratti di lavori stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Convenzione - Più operatori economici Convenzione - Affidamento diretto Lettera d'ordine - Più operatori economici Lettera d'ordine - Affidamento diretto Cottimo fiduciario - Più operatori economici Cottimo fiduciario - Affidamento diretto Amministrazione diretta Negoziata - Senza pubblicazione del bando Aperta - Sotto soglia Aperta - Sopra soglia Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

49 La tab. 12 mostra come l unico contratto di concessioni di servizi, stipulato dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, sia stato aggiudicato con la procedura Aperta-Sopra soglia. Tab. 12 Attività negoziale 2012 Concessione di servizi Procedure di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE CONCESSIONE DI SERVIZI Aperta - Sopra soglia PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO , ,53 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 13 mostra quali siano state le procedure di aggiudicazione utilizzate nei contratti di concessioni di lavori. Tab. 13 Attività negoziale 2012 Concessione di lavori Procedure di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE CONCESSIONE DI LAVORI Amministrazione diretta PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO , ,00 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come si può notare i contratti relativi alla concessioni di lavori sono stati stipulati esclusivamente dall Assessorato agricoltura e risorse naturali, il quale ha utilizzato la procedura di aggiudicazione in economia mediante Amministrazione diretta, con impegni pari a 128 mila euro I criteri di aggiudicazione In questo paragrafo i contratti stipulati dalle strutture dell amministrazione regionale vengono analizzati in base ai criteri di aggiudicazione utilizzati. Occorre precisare che, nella compilazione delle schede dei contratti, le strutture dell amministrazione regionale, in più casi, con particolare riferimento alle 41

50 procedure in economia, non hanno indicato il criterio di aggiudicazione utilizzato. L ammontare degli impegni su cui viene effettuata l analisi che segue è pari a 102,3 milioni, a fronte di contratti totali pari a 126,7 milioni. La tab. 14 e la fig. 29 mostrano come il maggior volume di contratti, in termini di impegni, sia stato aggiudicato utilizzando il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa (impegni per 55 milioni circa, pari al 53,7 per cento), mentre con il criterio del Prezzo più basso sono stati aggiudicati contratti per impegni pari a 47,3 milioni (46,3 per cento sul totale dei contratti). Tab. 14 Attività negoziale 2012 Criteri di aggiudicazione utilizzati nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CONTRATTI TOTALI - Criteri di aggiudicazione PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO TOTALI Offerta Prezzo più basso economicamente più vantaggiosa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 29. Attività negoziale Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione in termini di impegni 46,28% Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa 53,72% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

51 Le fig. 30 e 31 mostrano quali siano stati i criteri di aggiudicazione dei contratti utilizzati dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni); in particolare: - la Presidenza della Regione ha fatto ricorso principalmente il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa con impegni per 10,1 milioni (circa 75 per cento sul totale dei contratti); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali ha utilizzato quasi esclusivamente il criterio del Prezzo più basso, impegni pari a 14,6 milioni (93 per cento); - l Assessorato attività produttive ha fatto maggiormente ricorso al criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa con impegni pari a 534 mila euro (70 per cento); - l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ha utilizzato principalmente il criterio del Prezzo più basso, impegni pari a 5,5 milioni (55 per cento); - l Assessorato istruzione e cultura ha aggiudicato il maggior volume dei contratti tramite il criterio del Prezzo più basso, impegni per 7,5 milioni (pari all 86 per cento); - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ha utilizzato principalmente il criterio del Prezzo più basso, impegni per 11,5 milioni circa (pari al 90 per cento); - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali ha fatto ricorso quasi esclusivamente al criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa con impegni pari a 5,7 milioni (quasi il 100 per cento del totale dei contratti); - l Assessorato territorio e ambiente ha utilizzato maggiormente il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa con impegni pari a 3,6 milioni (circa il 60 per cento); - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ha fatto ricorso essenzialmente al criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa con impegni per 27,2 milioni (pari al 93 per cento). 43

52 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 30 Attività negoziale 2012 Contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per criteri di aggiudicazione. (in milioni) 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 31 Attività negoziale 2012 Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

53 L analisi che segue prende in considerazione i criteri di aggiudicazione utilizzati nelle diverse tipologie di contratti. La tab. 15 mostra quali siano stati i criteri di aggiudicazioni utilizzate nei contratti di fornitura. Tab. 15 Attività negoziale 2012 Forniture Criteri di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (impegni) FORNITURE Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO , , , , , , ,31 810, , , , , , , ,55 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come si può notare (v. anche fig. 32), nei contratti di fornitura il criterio di aggiudicazione più utilizzato è quello del Prezzo più basso, con impegni pari a 6,5 milioni, pari al 97 cento sul totale dei contratti. Fig. 32. Attività negoziale Forniture - Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione in termini di impegni 3,00% Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa 97,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

54 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni Le fig. 33 e 34 mostrano quali siano stati i criteri di aggiudicazione dei contratti di fornitura utilizzati dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni); in particolare: - il criterio del Prezzo più basso è stato utilizzato in maggior misura dalla Presidenza della Regione e dagli assessorati Agricoltura e risorse naturali, Bilancio, finanze e patrimonio, Istruzione e cultura, Territorio e ambiente e Turismo, sport, commercio e trasporti; - gli assessorati Attività produttive e Sanità, salute e politiche sociali hanno, invece, fatto ricorso maggiormente al criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa. Fig. 33 Attività negoziale 2012 Contratti di fornitura stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per criteri di aggiudicazione. 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

55 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 34 Attività negoziale 2012 Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione nei contratti di fornitura stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 16 mostra quali siano stati i criteri di aggiudicazioni utilizzati nei contratti di servizi. Tab. 16 Attività negoziale 2012 Servizi Criteri di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (impegni) Offerta SERVIZI Prezzo più basso economicamente più vantaggiosa PRESIDENZA DELLA REGIONE , ,86 ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI , ,59 ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE , ,71 ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO , ,82 ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA , ,36 ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA , ,15 ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI , ,28 ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE , ,88 ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI , ,20 TOTALE COMPLESSIVO , ,85 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come si può notare (v. anche fig. 35), nei contratti di servizi il criterio di aggiudicazione più utilizzato è stato quello dell Offerta economicamente più 47

56 vantaggiosa, con impegni per 52,2 milioni, pari al 76,5 per cento circa sul totale dei contratti. Fig. 35. Attività negoziale Servizi - Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione in termini di impegni 23,51% Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa 76,49% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le fig. 36 e 37 mostrano quali siano stati i criteri di aggiudicazione dei contratti di servizi utilizzati dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni); in particolare: - il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa è stato utilizzato maggiormente dalla Presidenza della Regione e dagli assessorati Attività produttive, Bilancio, finanze e patrimonio, Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, Sanità, salute e politiche sociali, Territorio e ambiente e Turismo, sport, commercio e trasporti; - gli assessorati Agricoltura e risorse naturali e Istruzione e cultura hanno, invece, fatto ricorso maggiormente al criterio del Prezzo più basso. 48

57 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 36 Attività negoziale 2012 Contratti di servizi stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per criteri di aggiudicazione. (in milioni) 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 37 Attività negoziale 2012 Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione nei contratti di servizi stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

58 La tab. 17 mostra quali siano stati i criteri di aggiudicazioni utilizzate nei contratti di lavori. Tab. 17 Attività negoziale 2012 Lavori Criteri di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (impegni) Offerta LAVORI Prezzo più basso economicamente più vantaggiosa PRESIDENZA DELLA REGIONE ,83 - ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI , ,99 ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE - - ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO - - ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA , ,31 ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA , ,77 ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI - - ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ,67 - ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI - - TOTALE COMPLESSIVO , ,07 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come si può notare (v. anche fig. 38), nei contratti di lavori il criterio di aggiudicazione più utilizzato è quello del Prezzo più basso, con impegni per 24,7 milioni, pari al 92,9 per cento circa sul totale dei contratti. Fig. 38. Attività negoziale Lavori - Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione in termini di impegni 7,14% Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa 92,86% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

59 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni Le fig. 39 e 40 mostrano quali siano stati i criteri di aggiudicazione dei contratti di lavori utilizzati dall amministrazione regionale (sempre in termini di impegni); in particolare: - il criterio del Prezzo più basso è stato utilizzato maggiormente o esclusivamente dalla Presidenza della Regione e dagli assessorati Agricoltura e risorse naturali, Istruzione e cultura, Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e Territorio e ambiente; - gli assessorati Agricoltura e risorse naturali, Istruzione e cultura e Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica hanno utilizzato anche il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa. Fig. 39 Attività negoziale 2012 Contratti di lavori stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni, suddivisi per criteri di aggiudicazione. 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

60 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 40 Attività negoziale 2012 Peso percentuale dei criteri di aggiudicazione nei contratti di lavori stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Offerta economicamente più vantaggiosa Prezzo più basso Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 18 mostra come l unico contratto di concessioni di servizi sia stato aggiudicato con il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa. Tab. 18 Attività negoziale 2012 Concessione di servizi Criteri di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE PRESIDENZA DELLA REGIONE TOTALE COMPLESSIVO CONCESSIONE DI SERVIZI ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa , ,53 52

61 La tab. 19 mostra quali siano stati criteri di aggiudicazione utilizzati nei contratti di concessioni di lavori. Tab. 19 Attività negoziale 2012 Concessione di lavori Criteri di aggiudicazione nei contratti stipulati dalla Presidenza e dagli assessorati, in termini di impegni. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (impegni) Offerta CONCESSIONE DI LAVORI Prezzo più basso economicamente più vantaggiosa PRESIDENZA DELLA REGIONE - - ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ,00 - ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE - - ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO - - ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA - - ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - - ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI - - ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE - - ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI - - TOTALE COMPLESSIVO ,00 - Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come si può notare i contratti relativi alla concessioni di lavori, che, come detto in precedenza, sono stati stipulati esclusivamente dall Assessorato agricoltura e risorse naturali, sono stati tutti aggiudicati con il criterio del Prezzo più basso. 3. Il peso dell attività contrattuale sul rendiconto regionale 2012 In questo paragrafo viene analizzata l incidenza dell attività negoziale sul rendiconto regionale, sia in termini di impegni, sia in termini di pagamenti. La tab. 20 e la fig. 41 mostrano che, nel 2012, gli impegni per contratti sono stati pari a 126,7 milioni rispetto a impegni totali di rendiconto (escluse le partite di giro e le contabilità speciali) che sono ammontati a 1.409,8 milioni. Pertanto, l attività contrattuale presenta, in termini di impegni, un incidenza sul rendiconto regionale pari al 9 per cento circa. 53

62 ASSESSORATO PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO ATTIVITA' CONTRATTUALE a ATTIVITA' NON CONTRATTUALE b RENDICONTO PER STRUTTURE c = a + b RAPPORTO CONTRATTI/RENDICONTO d = a/c Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza 2012 Impegni di competenza 2012 Pagamenti c/competenza , , , , , ,48 6,96% 5,48% , , , , , ,63 19,02% 24,33% , , , , , ,47 5,83% 8,07% , , , , , ,02 3,95% 3,59% , , , , , ,50 9,84% 6,97% , , , , , ,08 20,12% 22,46% , , , , , ,86 1,61% 1,15% , , , , , ,43 41,14% 28,69% , , , , , ,12 42,86% 48,72% , , , , , ,59 8,99% 7,17% Tab. 20 Il peso dell attività contrattuale sul rendiconto regionale Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

63 Fig. 41 Attività negoziale 2012 Il peso dell attività contrattuale sul rendiconto regionale in termini di impegni. 8,99% Impegni da contratti Altri impegni 91,01% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 20 mostra anche che, nel 2012, i pagamenti per contratti sono stati pari a 78 milioni, rispetto a pagamenti totali di rendiconto (escluse le partite di giro e le contabilità speciali) che sono ammontati a 1.088,6 milioni. Pertanto, l attività contrattuale presenta, in termini di pagamenti, un incidenza sul rendiconto regionale pari al 7,2 per cento (v. anche fig. 42). 55

64 Fig. 42 Attività negoziale 2012 Il peso dell attività contrattuale sul rendiconto regionale in termini di pagamenti. 7,17% Pagamenti da contratti Altri pagamenti 92,83% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno L incidenza dell attività contrattuale sull operato delle strutture della Giunta regionale. L analisi che segue valuta l incidenza dell attività contrattuale sul totale del rendiconto regionale in capo alle strutture della Giunta regionale, sia in termini di impegni, sia in termini di pagamenti. Per tale analisi è stato utilizzato il rendiconto regionale rielaborato sulla base degli impegni assunti e dei pagamenti sostenuti dalle varie strutture dell amministrazione regionale Analisi degli impegni La fig. 43 (v. anche tab. 20) mostra il confronto tra gli impegni totali assunti nel corso del 2012 dalle singole strutture e gli impegni relativi all attività contrattuale nel medesimo esercizio. 56

65 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni Fig. 43. Attività negoziale Confronto tra impegni per attività contrattuale e impegni totali di rendiconto della Presidenza e degli assessorati 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 Impegni da contratti Impegni da rendiconto Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno I dati evidenziano un ruolo marginale dell attività contrattuale, per lo meno non in termini assoluti ma relativi, per quasi tutte le strutture regionali. I valori più significativi, come mostrato anche dalle fig. 44, 45, 46 e 47, sono da attribuire all Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (impegni per contratti per 29,4 milioni rispetto a impegni totali per 68,5 milioni: incidenza pari al 42,9 per cento), all Assessorato territorio e ambiente (impegni per contratti per 6,4 milioni rispetto a impegni totali per 15,5 milioni: incidenza pari al 41,1 per cento), all Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica (impegni per contratti per 19,2 milioni rispetto a impegni totali per 95,4 milioni: incidenza pari al 20,1 per cento) e all Assessorato agricoltura e risorse naturali (impegni per contratti per 15,9 milioni rispetto a impegni totali per 83,7 milioni: incidenza pari al 19 per cento). 57

66 Fig. 44. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di impegni Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti 42,86% Impegni da contratti Altri impegni 57,14% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 45. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di impegni Assessorato territorio e ambiente 41,14% Impegni da contratti Altri impegni 58,86% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

67 Fig. 46. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di impegni Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica 20,12% Impegni da contratti Altri impegni 79,88% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 47. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di impegni Assessorato agricoltura e risorse naturali 19,02% Impegni da contratti Altri impegni 80,98% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Analisi dei pagamenti La fig. 48 (v. anche tab. 20) mostra il confronto tra i pagamenti totali assunti nel corso del 2012 dalle singole strutture e i pagamenti relativi all attività contrattuale nel medesimo esercizio. 59

68 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in milioni Fig. 48. Attività negoziale Confronto tra pagamenti per attività contrattuale e pagamenti totali di rendiconto della Presidenza e degli assessorati 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 Pagamenti da contratti Pagamenti da rendiconto Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Anche tali dati evidenziano un ruolo marginale, sempre in termini che non assoluti ma relativi, dell attività contrattuale per quasi tutte le strutture regionali. I valori più significativi, come mostrato anche dalle fig. 49, 50, 51 e 52, sono da attribuire all Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (pagamenti per contratti pari a 21,8 milioni rispetto a pagamenti totali per 44,7 milioni: incidenza pari al 48,7 per cento), all Assessorato territorio e ambiente (pagamenti per contratti pari a 3,1 milioni rispetto a pagamenti totali per 10,7 milioni: incidenza pari al 28,7 per cento), all Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica (pagamenti per contratti pari a 10,3 milioni rispetto a pagamenti totali per 46 milioni: incidenza pari al 22,5 per cento) e all Assessorato agricoltura e risorse naturali (pagamenti per contratti pari a 6,6 milioni rispetto a pagamenti totali per 27,1 milioni: incidenza pari al 24,3 per cento). 60

69 Fig. 49. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di pagamenti Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti 51,28% 48,72% Pagamenti da contratti Altri pagamenti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 50. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di pagamenti Assessorato territorio e ambiente 28,69% Pagamenti da contratti Altri pagamenti 71,31% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

70 Fig. 51. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di pagamenti Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica 22,46% Pagamenti da contratti Altri pagamenti 77,54% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 52. Attività negoziale Incidenza dell'attività contrattuale in termini di pagamenti Assessorato agricoltura e risorse naturali 24,33% Pagamenti da contratti Altri pagamenti 75,67% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Considerazioni di sintesi I dati esaminati nel presente capitolo hanno messo in luce la circostanza che una quota considerevole di attività negoziale, pari a circa il 66 per cento dell intera attività svolta, è costituita dall acquisto di servizi da terzi. Mette conto altresì evidenziare che, per la scelta del contraente, l ente ricorre a un eccessivo utilizzo di procedure in economia senza pubblicazione di bando, quali il cottimo, l amministrazione diretta e negoziata, che determinano il 48 per cento 62

71 degli impegni, per 62 milioni circa, a discapito di procedure che offrono maggiori garanzie circa l osservanza del principio di concorsualità quali la procedura aperta, la ristretta e la negoziata con pubblicazione del bando, che rappresentano, in termini di impegni, circa il 45 per cento sul totale dei contratti (pari a circa 57 milioni). Detta modalità di scelta del contraente è utilizzata diffusamente da tutte le strutture, molto spesso per l acquisto di beni. La Sezione, per l anno in esame, non ha ritenuto opportuno effettuare un analisi dettagliata delle procedure in economia; tuttavia, i dati così come emersi possono essere propedeutici a ulteriori approfondimenti della Sezione in merito ai criteri di scelta dei contraenti al fine di valutare il rispetto dei principi concorrenziali. Quanto ai criteri di aggiudicazione, come detto, sono stati segnalati essenzialmente quelli in riferimento alle procedure non in economia, che, peraltro, rappresentano la percentuale minore sul totale dell attività negoziale. I dati così come indicati segnalano altresì che, sul totale degli atti negoziali, si registra un utilizzo paritario dei criteri previsti dal codice dei contratti: infatti, in termini di impegni, nel 46,3 per cento dei contratti è stato utilizzato il criterio del Prezzo più basso, mentre il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa è stato impiegato per aggiudicarne il 53,7 per cento. Correttamente, l amministrazione, per l affidamento dei servizi, utilizza, per lo più, il criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa, mentre per l acquisto di forniture viene utilizzato il criterio del Prezzo più basso. Il criterio del Prezzo più basso viene tuttavia utilizzato in gran parte anche per l affido dei lavori, laddove parrebbe più opportuno, nonostante la maggior complessità del criterio dell Offerta economicamente più vantaggiosa, adottare quest ultimo criterio ai fini di una maggior qualità della prestazione. 63

72 Appendice. Servizio di trasporto pubblico locale Dall analisi degli atti amministrativi risulta che l amministrazione regionale, con d.g.r. 19 settembre 2010, n , ha deliberato di approvare l indizione di una procedura ad evidenza pubblica di natura ristretta per l affidamento del servizio di trasporto pubblico locale automobilistico [Lotti n. 1 (Alta valle) - 2 (Centro valle) -3 (Bassa valle)] e del servizio di trasporto disabili (Lotto n. 4) per il periodo La prenotazione di spesa per l anno 2012 è complessivamente pari a euro ,35. Con il p.d. 22 settembre 2010, n è stato dato impulso alla procedura di gara mediante l approvazione e la pubblicazione degli atti e l avvio del procedimento. A tale p.d. sono allegati tutti i documenti necessari per il procedimento tra cui il bando di gara e la sua rettifica, il disciplinare di gara, ecc. Dal citato p.d. risulta che la denominazione conferita all appalto è quella di procedura ristretta accelerata, ai sensi degli artt. 55, c. 6, e 70, c. 11, del d.lgs. n. 163/2006. In considerazione che nel settore trasporti non è consentito aggiudicare in via d urgenza come statuito dal codice dei contratti, la Sezione ha esaminato il bando di gara. Infatti nel corpo del bando di gara veniva specificato che la procedura ristretta accelerata era giustificata dalla comunicazione della Commissione europea n. IP/08/2040 del 19 dicembre 2008 (relativa alla riduzione di termini nelle procedure ristrette per gli anni 2009 e 2010), e che, pertanto, il termine per il ricevimento delle domande di partecipazione veniva fissato al 14 ottobre 2010 (prorogato poi al 22 ottobre 2010, come stabilito dalla lex specialis e come previsto dalla rettifica del bando). Tale bando di gara risulta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (G.U.R.I.) 27 settembre 2010, n. 112 e rettificato sulla G.U.R.I. 4 ottobre 2010, n Dagli atti risulta che, alla scadenza del termine, la Regione aveva ricevuto dieci domande di partecipazione (di cui 5 per i primi tre lotti e 5 per il quarto lotto) e che il 22 ottobre 2010 era stata nominata la commissione di Prequalificazione, la quale si è pronunciata sulle candidature proposte dagli operatori in concorso. A seguito delle valutazioni delle domande di partecipazione, in data 4 marzo 2011 sono state trasmesse agli operatori ammessi alla procedura le lettere di invito a presentare offerta (4 inviti a presentare offerta per i lotti n. 1, 2, 3 e 3 inviti per il lotto n. 4), con termine fissato al 18 aprile 2011, poi prorogato, per i soli lotti n , al 21 aprile Nei suddetti termini sono pervenute 4 offerte relative ai lotti n e un offerta per il lotto n. 4. Con nota del 21 aprile 2011 e successivo p.d. 26 aprile 2011, n è stata costituita la commissione giudicatrice ed è avvenuta la nomina dei suoi componenti. Nella seduta del 22 aprile 2011, la Commissione ha proceduto all apertura dei plichi di offerta e all esame con esito positivo della documentazione amministrativa presentata (Buste A ), con conseguente ammissione di tutti i concorrenti alle successive fasi di gara. 2 D.g.r. 10 settembre 2010, n (Determinazione a contrarre, ai sensi del d.lgs. n. 163/2006, per l affidamento mediante procedura ristretta del servizio di trasporto pubblico locale automobilistico e del servizio di trasporto disabili di cui alla l.r. n. 29/1997, per il periodo Approvazione del sistema tariffario e di bigliettazione e dei quadri economici. Impegno e prenotazione di spesa). 64

73 In data 9 maggio 2011 si è tenuta la seconda seduta pubblica, nel corso della quale la Commissione ha proceduto: - all individuazione (tramite sorteggio a campione), ai sensi dell art. 48, c. 1, del d.lgs. n. 163/2006, degli operatori cui richiedere di dimostrare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnicoorganizzativi dichiarati in sede di offerta (tali verifiche sono state concluse positivamente in data 23 maggio 2011); - all apertura delle offerte tecniche prodotte dai concorrenti, analizzando in prima istanza la conformità dei documenti reperiti nelle Buste B rispetto alle analitiche prescrizioni di lex specialis e riservandosi ogni approfondimento, accertamento e statuizione sui relativi contenuti alle successive disamine di seduta riservata. In data 13 maggio 2011, in occasione della seduta relativa alla deliberazione delle offerte tecniche (a seguito dei citati accertamenti), la Commissione ha disposto l esclusione dell operatore SADEM s.p.a. dai lotti di offerta n. 2 e 3, a causa della mancata sottoscrizione delle corrispondenti relazioni tecniche; tale provvedimento di esclusione è stato notificato all operatore concorrente mediante comunicazione del 17 maggio In data 19 maggio 2011, l operatore escluso ha notificato, a mezzo legale, la propria preinformativa sulla volontà di promuovere ricorso giurisdizionale avverso l esclusione, ai sensi dell art. 243-bis d.lgs. n. 163/2006. Nella seduta del 20 maggio 2011, la Commissione ha proceduto alle disamine e alle valutazioni relative al merito tecnico dell offerta presentata per il lotto n. 4, con l assegnazione dei relativi punteggi. Nella medesima seduta, la Commissione ha deliberato il differimento temporaneo a un successivo momento delle fasi del procedimento relative ai lotti n. 1, 2 e 3, salvo diverso successivo avviso, mentre per il lotto n. 4 è stata deliberata la prosecuzione delle operazioni di gara. In data 26 maggio 2011 si è tenuta una seduta della Commissione riservata per decidere in merito alla preinformativa di ricorso invocata dalla SADEM s.p.a., all esito della quale la Commissione ha deliberato all unanimità l assenza degli estremi per l esercizio di un intervento in autotutela ex art bis d.lgs. n. 163/2006, ai fini di una eventuale riamissione in procedura dell istante. L operatore SADEM s.p.a. ha presentato ricorso avverso il provvedimento di esclusione dinanzi al T.A.R. Valle d Aosta, richiedendo la sospensione dell atto contestato e la notifica alla Regione è avvenuta in data 3 giugno Il T.A.R. Valle d Aosta, con ordinanza n. 19/2011, depositata in data 16 giugno 2011, ha accolto la domanda cautelare presentata da SADEM s.p.a. e ha fissato la trattazione della causa nel merito al 13 luglio 2011; la decisione sull istanza di sospensiva è stata spostata, una prima volta, all udienza del 12 ottobre 2011 e poi, una seconda volta (per richiesta di documentati chiarimenti alla stazione appaltante in rapporto alla possibilità di sussistenza di situazione di controllo tra due dei soggetti partecipanti), all udienza del 15 febbraio In data 23 giugno 2011, si è tenuta una seduta riservata della Commissione di gara nel corso della quale la Regione, anche in ottemperanza all ordinanza del T.A.R. Valle d Aosta n. 19/2011, ha confermato la propria decisione, assunta nella precedente seduta del 20 maggio 2011, di differire temporaneamente a un momento successivo le fasi del procedimento relative ai lotti n. 1 (Alta valle), 2 (Centro valle) e 3 (Bassa valle), sino alla definizione del giudizio pendente in primo grado, salvo diverso successivo avviso, e di proseguire nelle operazioni di gara esclusivamente per ciò che concerne il lotto n

74 Con p.d. 2 agosto 2011, n si è proceduto ad aggiudicare definitivamente il «Servizio di trasporto disabili di cui all art. 56 della Legge Regionale n. 29 dell 1 settembre 1997», di cui al citato lotto n. 4, per il periodo 1 settembre agosto 2021 (i termini sono stati prorogati in ragione dei ritardi sopravvenuti nell aggiudicazione). All udienza pubblica del 15 febbraio 2012 il T.A.R. Valle d Aosta ha respinto l impugnativa proposta da SADEM s.p.a., con condanna della predetta istante alla refusione delle spese di giudizio. Avverso tale dispositivo l operatore SADEM s.p.a. ha presentato impugnativa innanzi al Consiglio di Stato. Con decreto 21 febbraio 2012, n. 734/2012, in accoglimento dell istanza proposta da SADEM s.p.a., il Consiglio di Stato ha sospeso l efficacia del provvedimento impugnato in primo grado, con misura monocratica, fino all esame della domanda nella ordinaria sede collegiale, fissata per la camera di consiglio del 20 marzo In ottemperanza a tale decreto, la Regione ha deliberato di confermare la propria decisione di differire temporaneamente ad un momento successivo le fasi del procedimento relative ai lotti n. 1, 2 e 3, sino all esame della domanda cautelare di SADEM s.p.a. in sede collegiale. Con ordinanza n. 1121/2012, emessa all esito della camera di consiglio del 20 marzo 2012 e depositata in data 21 marzo 2012, il Consiglio di Stato in sede collegiale ha rigettato la domanda cautelare di SADEM s.p.a., rilevando quanto al censurato difetto di sottoscrizione delle offerte tecniche «nei limiti della deliberazione sommaria, propria della fase cautelare, di non poter condividere la tesi esposta in quanto la sottoscrizione costituisce elemento essenziale di qualsiasi proposta contrattuale la cui mancanza comporta la nullità dell atto». In data 22 marzo 2012, alla luce di tale pronuncia, la Commissione ha deliberato, d intesa con il R.U.P., il proseguimento delle operazioni di gara per ciò che concerne i lotti n. 1, 2 e 3. Nella seduta del 30 marzo 2012 la Commissione ha, quindi, proceduto alle valutazioni relative al merito tecnico ed economico conseguite da ciascuna offerta, all assegnazione dei relativi punteggi e alla formulazione della graduatoria provvisoria di ciascun lotto. In tale seduta la Commissione ha anche proceduto a disporre, per ciascun lotto, l avvio del subprocedimento di verifica della congruità dell offerta, con invito agli operatori di presentare le opportune giustificazioni (comprovanti la congruità delle proprie offerte). In data 18 maggio 2012, la Commissione ha dichiarato la complessiva affidabilità e congruità delle offerte presentate dagli operatori, concludendo positivamente il subprocedimento di verifica. In data 21 maggio 2012, si è tenuta una seduta pubblica nel corso della quale la Commissione ha proceduto a predisporre la graduatoria finale di ciascun lotto, confermando le graduatorie provvisorie formulate nella precedente seduta pubblica del 30 marzo 2012 e ad aggiudicare provvisoriamente il Servizio di trasporto pubblico locale automobilistico della Regione autonoma della Valle d Aosta in favore dei seguenti operatori: SAVDA s.p.a. (Lotto n. 1), S.V.A.P. Società Cooperativa (Lotto n. 2) e costituendo RTC VITA s.p.a. SAVDA s.p.a. (Lotto n. 3). L aggiudicazione definitiva, per un periodo di 10 anni, è avvenuta da parte della Regione con p.d. 24 maggio 2012, n La Sezione, dopo l esame dei vari atti amministrativi, ha comunque informalmente convocato i responsabili del procedimento al fine di chiarire i motivi per cui, data la consapevolezza che il precedente appalto avrebbe avuto la naturale scadenza al 31 dicembre 2010, la Regione avesse bandito la gara solo nel settembre dello stesso anno. 66

75 I dirigenti preposti hanno chiarito che i tempi adottati per l espletamento della gara sono stati vincolati dall approvazione del nuovo Piano di Bacino di Traffico per il periodo realizzato con la collaborazione del Celva che rappresentava la base tecnica per la predisposizione del bando di gara. Sul punto si precisa che il Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale, in data 23 giugno 2010, con deliberazione n. 1279/XIII, ha approvato detto Piano, ai sensi dell art. 6 della l.r. n. 29/1997, assolvendo alle proprie funzioni programmatorie in tema di trasporto pubblico regionale. 67

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77 CAPITOLO II LA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE Sommario: 1. Premessa. 2. Le attuali modalità di impegno della Regione. 3. Impegni generici e impegni non generici La ripartizione degli impegni fra le strutture dell amministrazione regionale 3.2. La ripartizione degli impegni sulle funzioni-obiettivo. 4. Gli impegni su fondi di altre strutture Impegni generici su fondi di altre strutture I fondi di altre strutture in relazione alle funzioni-obiettivo. 5. Pagamenti, residui ed economie da impegni in relazione alle strutture organizzative dell amministrazione regionale Le economie da impegni generici e non generici Ulteriori considerazioni in tema di economie. 6. Pagamenti, residui ed economie da impegni in relazione alle funzioni-obiettivo. 7. I lavori pubblici: gli impegni pluriennali. 1. Premessa L analisi che segue, relativa alla gestione delle risorse finanziarie utilizzate ai fini dell attività negoziale della Regione, riporta all attenzione la problematica già rilevata nella precedente Relazione della Corte 3 inerente al diffuso utilizzo dell impegno generico, quale prassi amministrativa consolidata della Regione nei procedimenti di spesa. In particolare, l analisi si è concentrata sulle economie da impegni che, se, da una parte, rappresentano risparmi dell amministrazione, dall altra, alla luce dei dati rilevati, sono sintomo di una non del tutto efficiente programmazione della spesa. Di più, se, alla luce delle considerazioni più volte richiamate, si è acclarata la dinamica che genera le cosiddette economie da impegni generici, resta comunque da evidenziare che sono ugualmente rilevanti le economie derivanti da impegni effettivi (v. par. 5.1), apparentemente conseguenti a un errata quantificazione della spesa. È di tutta evidenza, infatti, che da impegni inerenti ad obbligazioni perfezionate, fatti salvi eventi imprevedibili o intervenute prescrizioni, non possono scaturire economie di entità così significativa. Pertanto, la Sezione, in sede istruttoria, ha richiesto il dettaglio relativo al complessivo ammontare delle economie, così come rappresentato nel rendiconto annuale. A tale richiesta ha fatto seguito la comunicazione del Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio che in questa sede si riporta letteralmente: Approfondimenti sugli impegni generici. Su stimolo della Sez. regionale di controllo della Corte dei Conti sono state esaminate nel dettaglio le componenti delle economie registrate nel rendiconto dell anno 2012, in modo da evidenziare e ponderare il fenomeno degli impegni generici e delle economie da essi derivanti. 3 V. Corte dei conti Sezione di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2011, giugno

78 Le economie su impegni di competenza sono pari a 34 milioni di euro che se raffrontati agli impegni complessivi risultanti dal rendiconto 2012 (1.509 milioni) sono pari al 2,25%. Dall analisi del dettaglio delle economie il Dipartimento bilancio riconduce alla dinamica della genericità solo 1,5 milioni di euro, pari allo 0,099% del totale degli impegni. L analisi delle economie di dettaglio ha richiesto l elaborazione di un criterio definitorio dell impegno generico. Durante l analisi pratica ci si è chiesti se gli impegni relativi all organizzazione di uno specifico evento rientrassero nella categoria degli impegni generici (ad esempio nel caso pratico si trattava della foire d été ). In effetti ci si è risposti di no in quanto nel caso in esame risulta chiara la finalità delle risorse oggetto di impegno, ancorché, evidentemente, lo svolgersi della manifestazione possa comportare molteplici tipologie di forniture (pubblicità, allestimenti e scenografie ). In conclusione si è ritenuto di considerare generici solo quegli impegni che come prima caratteristica riguardassero spese di funzionamento, abbinata, in seconda istanza, alla genericità nell individuazione del creditore. Nel prosieguo dell esame ci si è così imbattuti nell impegno relativo alla fornitura di energia elettrica, che pur essendo riferibile a spese di funzionamento, non è stato fatto rientrare negli impegni generici in quanto il fornitore/creditore risulta noto. L analisi è stata completata evidenziando le prenotazioni di spesa che avvengono contestualmente all approvazione di piani e programmi, come ad esempio il piano regionale dei cantieri forestali. Trattasi di registrazioni di memoria nel sistema contabile. In questo caso la prenotazione ha l obiettivo di garantire la copertura finanziaria al piano, di riservarne la spesa alla sua esecuzione, rimandando a successivi atti di impegno formale la loro esecuzione di dettaglio. Gli impegni generici assumono sicuramente un utilità pratica per gli acquisti di modico valore: a valle dell impegno, infatti, le strutture procedono con il buono d ordine. Durante l analisi sono emersi comunque impegni generici di rilevante valore così come impegni generici cui sono stati collegati i successivi atti di impegno. L analisi a campione di alcuni di questi casi ha escluso delle irregolarità negli affidi. Alla luce di quanto sopra è sembrato che la prenotazione di spesa costituisca il più giusto strumento per destinare la spesa in fase di gestione del bilancio. Si ritiene pertanto che a partire dal primo gennaio 2015 si possa intervenire con una disposizione da parte della struttura competente in materia di impegni di spesa del Dipartimento Bilancio di ammettere gli impegni generici solo per importi uguali o inferiori a euro, ricorrendo in tutti gli altri casi, oggi ascrivibili a impegni generici, alla prenotazione di spesa. Al di là degli aspetti prettamente quantitativi, questa Sezione ribadisce che l impegno comporta un vincolo di indisponibilità delle somme esclusivamente legato ad una spesa certa. Ancora si sottolinea che, laddove ricorra l esigenza di vincolare delle somme destinate a specifiche finalità, per le quali, tuttavia, non sia possibile definire, se non a consuntivo, l esatta quantificazione (o il creditore), sarebbe più opportuno procedere con la prenotazione o con l accantonamento di somme in distinti fondi di 70

79 bilancio e non fare ricorso all impegno contabile, i cui presupposti ed effetti sono definiti in modo chiaro e incontrovertibile dall art. 34, comma 2, l. n. 196/2009: formano impegni sugli stanziamenti di competenza le sole somme dovute [ ] a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate. 2. Le attuali modalità di impegno della Regione Come evidenziato in premessa, l attività istruttoria espletata nel 2012, anche in base alle nuove schede di rilevazione in merito agli impegni di spesa assunti dall amministrazione sulla competenza 2012, ha confermato quanto in parte era già emerso nella Relazione sull attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel La disciplina degli impegni contabili è contenuta nell art. 47 della l.r. n. 30/ e, all interno della normativa sul cottimo fiduciario, nella d.g.r. n. 916/ L art. 47, comma 1, di dubbia applicazione, recita: formano impegno sugli stanziamenti di competenza del bilancio per l'esercizio finanziario le somme dovute dalla Regione in base alla legge, a contratto o ad altro titolo a creditori determinati o determinabili anche successivamente all'atto di impegno, sempreché la scadenza della relativa obbligazione sia prevista entro il termine dell'esercizio medesimo. Nel caso di creditori determinabili successivamente all'atto di impegno, all'individuazione dei medesimi e alla determinazione delle relative spettanze provvede la struttura regionale che dispone l'impegno della spesa [ ]. Sulla base di tale norma, la Regione ricorre sovente ad una modalità di impegno contabile che viene definito dalla stessa amministrazione impegno generico, ovvero ad impegni che non trovano correlazione in obbligazioni giuridicamente perfezionate, per cui, all atto del vincolo sugli stanziamenti di bilancio, il creditore non risulta determinato, così come non risulta puntualmente determinata la somma da pagare. L analisi delle schede di rilevazione dell attività negoziale 2012 ha portato in evidenza la necessità di ricostruire la sequenza procedimentale che, nei casi in cui l amministrazione impegna genericamente, a inizio anno, delle somme, senza che 4 L.r. 4 agosto 2009, n. 30 (Nuove disposizioni in materia di bilancio e di contabilità generale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste e principi in materia di controllo strategico e di controllo di gestione). 5 D.g.r. 27 aprile 2012, n. 916 (Approvazione - ai sensi dell'art. 6, comma 6, della l.r. 28 dicembre 2011, n delle ulteriori modalità procedurali per lo svolgimento della procedura di cottimo fiduciario). Detta delibera legittima, fino a un importo complessivo non superiore a 40 mila euro, un unico provvedimento di spesa cumulativo delle diverse tipologie di acquisizioni finalizzate a soddisfare fabbisogni frammentari, relativi a beni di tipologie eterogenee, di cui non è possibile conoscere al momento dell impegno l esatta specificazione, verosimilmente al fine di snellire le procedure degli acquisti in economia. 71

80 sia individuabile un obbligazione, inizia con l impegno e culmina nel pagamento, oppure in un residuo passivo, o nella formazione di un economia di spesa. Dopo aver esaminato le schede compilate dagli uffici regionali, in data 21 marzo 2014 la Sezione ha chiesto ulteriori chiarimenti all amministrazione regionale proprio in riferimento agli impegni c.d. generici, chiarimenti a cui l ente ha dato riscontro in data 9 aprile Alla luce di quanto emerso, la Sezione ha concluso che le fasi del procedimento possono essere così rappresentate: 1. - le singole strutture impegnano (ai sensi dell art. 47, comma 1, l.r. n. 30/2009) le somme o parte di queste che risultano loro assegnate dal bilancio di gestione, sulla base del fabbisogno annuo calcolato orientativamente; 2. - nel momento in cui si perfeziona l obbligazione giuridica, l amministrazione procede con atti c.d. di finanziamento, per cui, sull impegno inizialmente assunto, le spese vengono finanziate con singoli provvedimenti dirigenziali, dai quali emerge che l impegno iniziale viene trattato come un fondo da cui attingere, al bisogno, le risorse necessarie. In questi casi, le fasi successive del procedimento seguono l iter ordinario della spesa (liquidazione, ordinazione e pagamento, o eventuale successiva iscrizione a residuo o a economia); 3. - nel caso in cui l obbligazione non si perfeziona nel corso dell anno, la somma genericamente impegnata confluisce, a fine esercizio, nel conteggio dei residui. In sede di riaccertamento, i residui non derivanti da obbligazioni (e, cioè, connessi a operazioni consistenti in impegni generici ) verranno sottratti dall ammontare totale degli stessi residui e andranno a formare le economie di spesa iscritte a rendiconto, tant è che la relativa colonna del rendiconto reca l intestazione Economie o eccedenze di impegni su previsioni finali e residui passivi. Più precisamente, la somma delle economie è data dalle economie di stanziamento (previsioni impegni) e dalle economie da eccedenze di impegni ( generici e non generici). La conseguenza di ciò è che solo a chiusura dell esercizio finanziario la struttura preposta al bilancio è in grado di determinare l ammontare degli impegni da iscrivere nel rendiconto. Tale importo corrisponde, per ciascuna struttura amministrativa, alla somma degli impegni fin dall inizio non generici e della quota parte degli impegni generici cui hanno fatto seguìto, nell anno, obbligazioni giuridicamente perfezionate. Tale modus operandi, oltre a quanto sopra espresso, determina i seguenti effetti: a) gli impegni spesso rappresentano delle riserve di risorse a disposizione di specifiche strutture organizzative. Riserve che, in taluni casi, non trovando riscontro nel corso dell anno in obbligazioni effettivamente perfezionate, si trasformano in 72

81 fondi non utilizzati per gli scopi inizialmente previsti, venendo, così, sostanzialmente sottratti ad altri possibili impieghi. Sul punto non sono condivisibili le osservazioni dell amministrazione allorquando sostiene che gli impegni non possono essere più alti di quanto registrato nel rendiconto, pena lo sforamento del patto di stabilità, per cui le economie sugli impegni generici non avrebbero potuto essere utilizzate altrimenti. Invero, la Sezione lungi dal muovere appunti sulla circostanza che gli impegni generici possano superare i limiti fissati ai fini del patto ha osservato specificamente che le strutture bloccano ad inizio anno somme che, invece, avrebbero ben potuto essere utilizzate diversamente nei limiti del patto; b) l impegno di somme non direttamente correlate a obbligazioni giuridicamente perfezionate (impegni generici ) rende, di fatto, impossibile monitorare in corso d anno l evolversi del quadro contabile regionale a fronte dei limiti imposti dal patto di stabilità interno; c) la consistenza degli impegni effettivi rappresentati nel rendiconto non corrisponde alla somma degli impegni assunti (con deliberazioni di Giunta regionale o con provvedimenti dirigenziali) nel corso dell esercizio, poiché la prima risulta calcolata soltanto a posteriori, come somma dei pagamenti e dei residui; uno degli esempi più significativi di tale modus operandi si riscontra in quanto emerso da un approfondimento dei dati contenuti nella griglia di rilevazione inviata alla Sezione dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, il quale, in data 31 gennaio 2012, con provvedimento dirigenziale n. 367, ha impegnato la somma di 250 mila euro (Iva inclusa) per una provvista in economia di materiali edili, ferrosi e d uso in genere. I dati così comunicati hanno ingenerato nella Sezione la necessità di ulteriormente verificare il contenuto dell impegno, il quale, così come comunicato, risultava superare la soglia comunitaria, anche se per un importo di scarso rilievo (6.000 euro circa). L Assessorato, interpellato sul punto, ha invece fatto pervenire il dettaglio degli affidi e delle liquidazioni sullo stesso impegno, per cui i singoli contratti risultano conformi al dettato del codice degli appalti. Tuttavia, ne è derivata la conferma che gli impegni inizialmente assunti non corrispondono a quelli effettivi; d) le economie, così come rappresentate nel rendiconto, non consentono di valutare quanta parte delle stesse sia generata da una minore capacità di spesa rispetto a quella programmata (previsioni definitive impegni) e quanta parte sia, invece, dovuta agli andamenti della gestione (impegni pagamenti residui). L art. 47 della legge regionale, pur coerente con la normativa generale contenuta nel d.lgs. n. 76/2000 (recante Princìpi fondamentali e norme di coordinamento in 73

82 materia di bilancio e di contabilità delle regioni, in attuazione dell'art. 1, comma 4, l. 25 giugno 1999, n. 208 ), si discosta in più punti dalla disciplina contabile nazionale (l art. 34, comma 2, l. n. 196/2009, precisa che formano impegni sugli stanziamenti di competenza le sole somme dovute dallo Stato a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate ) e andrà coordinata, in sede di attuazione mediante le previste procedure pattizie, con i princìpi di cui ai d.lgs. n. 118/2011 e n. 126/2014, in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi. Si ricorda, al riguardo, che l art. 3 d.lgs. n. 118/2011, nell affermare il principio della competenza finanziaria potenziata, prevede che le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate siano registrate nelle scritture contabili nel momento in cui l obbligazione sorge, ma con imputazione all esercizio nel quale esse vengono a scadenza. Il principio della competenza potenziata consente di: - conoscere i debiti effettivi delle amministrazioni pubbliche; - evitare l accertamento di entrate future e di impegni inesistenti; - rafforzare la programmazione di bilancio; - favorire la modulazione dei debiti secondo gli effettivi fabbisogni; - avvicinare la competenza finanziaria a quella economica. 3. Impegni generici e impegni non generici Come già è stato riferito, la rilevazione dell attività negoziale riguardante l esercizio 2012 è stata svolta con la distribuzione alle strutture regionali di opportune schede di rilevazione che, tra l altro, hanno consentito di evidenziare e distinguere l ammontare degli impegni generici e di quelli non generici La ripartizione degli impegni fra le strutture dell amministrazione regionale Con riferimento all anno 2012, le strutture regionali hanno svolto attività negoziale per un ammontare complessivo di impegni pari a 132,2 milioni. In particolare, dai dati analizzati, è emerso che la struttura che ha eseguito il maggior volume di contratti è stata l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (30,1 milioni, pari al 22,7 per cento del totale), seguita, per ordine decrescente di volume, dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica (23,1 milioni, pari al 17,5 per cento del totale), dalla Presidenza della Regione (21,7 milioni, pari al 16,4 per cento del totale), dall Assessorato istruzione e cultura (16,9 milioni, pari al 12,8 per cento del totale) 74

83 e dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (15,9 milioni, pari al 12 per cento del totale). Le altre strutture, come evidenziato dalla tab. 1 e dalla fig. 1, sono state interessate in modo più marginale dall attività contrattuale Tab. 1 Attività contrattuale anno 2012: ripartizione per assessorati. Attività negoziale - Anno 2012 Impegni su fondi di propria competenza Totale % Assessorato "generici" % % "non generici" % % a (a/tot) (a/c) b (b/tot) (b/c) c (c/tot) Presidenza della Regione ,08 20,21% 21,29% ,55 15,59% 78,71% ,63 16,39% Assessorato agricoltura e risorse naturali ,45 11,21% 16,07% ,70 12,21% 83,93% ,15 12,04% Assessorato attività produttive ,48 5,29% 91,30% ,15 0,11% 8,70% ,63 1,00% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ,00 3,42% 7,48% ,57 8,81% 92,52% ,57 7,88% Assessorato istruzione e cultura ,93 25,78% 34,73% ,77 10,10% 65,27% ,70 12,81% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ,69 19,02% 18,79% ,17 17,15% 81,21% ,86 17,47% Assessorato sanità, salute e politiche sociali ,19 13,72% 49,10% ,26 2,97% 50,90% ,45 4,82% Assessorato territorio e ambiente ,00 0,39% 1,41% ,03 5,77% 98,59% ,03 4,84% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ,12 0,96% 0,73% ,22 27,29% 99,27% ,34 22,75% Totale ,94 100,00% 17,26% ,42 100,00% 82,74% ,36 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 1 Attività contrattuale anno 2012: ripartizione per assessorati. Attività negoziale - Anno 2012 Assessorati Presidenza della Regione 22,7% 16,4% Assessorato agricoltura e risorse naturali 12,0% Assessorato attività produttive 4,8% 4,8% 7,9% 1,0% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura 17,5% 12,8% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Più in dettaglio, come evidenziato nelle tab. da 2 a 6: - nell ambito dell Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, il maggior volume di contratti è stato eseguito dal Dipartimento trasporti (27 milioni, pari all 89,8 per cento del totale dello stesso assessorato) e, in particolare, dalla struttura Trasporto pubblico, con impegni complessivi pari a 23,2 milioni (77,1 per cento del totale); 75

84 - nell ambito dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, il maggior volume di contratti è stato effettuato dal Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale (15,2 milioni, pari al 65,9 per cento del totale dello stesso assessorato) e, in particolare, dalla struttura Opere stradali, con impegni complessivi pari a 7,6 milioni (32,9 per cento del totale); - nell ambito della Presidenza della Regione, la struttura che ha eseguito il maggior volume di contratti è il stato il Dipartimento Enti locali, servizi di prefettura e protezione civile (14 milioni, pari al 64,9 per cento del totale della Presidenza) e, in particolare, la Protezione civile, con impegni complessivi pari a 12,4 milioni (57 per cento del totale); - nell ambito dell Assessorato istruzione e cultura, il maggior volume di contratti è stato svolto dal Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali (12,1 milioni, pari al 71,3 per cento del totale dello stesso assessorato) e, in particolare, dalla struttura Restauro e valorizzazione, con impegni complessivi pari a 4,2 milioni (24,8 per cento del totale); - nell ambito dell Assessorato agricoltura e risorse naturali, la struttura che ha eseguito il maggior volume di contratti è stato il Dipartimento risorse naturali e corpo forestale, con impegni complessivi pari a 8,4 milioni (52,8 per cento del totale dello stesso assessorato). Tab. 2 Attività contrattuale anno 2012: Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO , , ,00 0,36% Programmazione strategica e sviluppo dell'offerta e promozione , ,77 4,60% turistica Strutture ricettive e commercio , ,73 0,07% Infrastrutture e manifestazioni sportive , ,63 5,12% DIPARTIMENTO TRASPORTI TOTALE DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO , , ,13 10,16% , , ,02 0,82% Trasporto pubblico , ,27 77,11% Aeroporto e ferrovie , ,92 11,72% Infrastrutture funiviarie 4.400, ,00 0,01% Motorizzazione civile , ,00 0,18% TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE DIPARTIMENTO TRASPORTI , , ,21 89,84% , , ,34 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

85 Tab. 3 Attività contrattuale anno 2012: Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE , , ,34 4,92% Edilizia residenziale ,00% Programmazione e valutazione investimenti ,00% Opere edili , , ,69 2,37% Manutenzione stabili , , ,24 9,46% Opere stradali , , ,63 32,91% Viabilità , , ,41 16,17% Verifiche gestionali e supporto pianificazione da giugno 2013 fa parte del Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche (d.g.r. del ) TOTALE DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE , ,64 0,11% , , ,95 65,94% , ,46 23,35% Attività geologiche , ,43 1,45% Opere idrauliche , ,89 3,40% Affari generali, demanio e risorse idriche , ,32 0,12% Centro funzionale regionale , , ,79 1,16% Assetto idrogeologico dei bacini montani 8.000, , ,02 4,59% TOTALE DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA , , ,91 34,06% , , ,86 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Tab. 4 Attività contrattuale anno 2012: Presidenza della Regione. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % PRESIDENZA DELLA REGIONE UFFICIO DI GABINETTO Capo di Gabinetto ,00% Vice Capo di Gabinetto 3.000, ,00 0,01% UFFICIO STAMPA TOTALE UFFICIO DI GABINETTO 3.000, ,00 0,01% 0,00% Capo ufficio stampa ,00% Vice Capo ufficio stampa ,00% TOTALE UFFICIO STAMPA UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI TOTALE UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE ,00% 5.000, ,00 0,02% , ,00 0,02% , , ,20 0,08% Osservatorio economico e sociale , ,23 0,51% Comunicazione istituzionale e cerimoniale , , ,35 6,40% Sistemi tecnologici , , ,35 17,67% Sistemi informativi , , ,49 7,00% Progetto stazione unica appaltante - Servizi e forniture ,00% (Temporanea) Progetto stazione unica appaltante - Lavori (Temporanea) ,00% TOTALE SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE , , ,62 31,65% DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA 1.000, ,00 0,00% Provvedimenti amministrativi ,00% TOTALE DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE 1.000, ,00 0,00% , , ,30 3,21% Affari di prefettura ,00% Enti locali , ,98 0,09% Protezione civile , , ,76 57,03% Finanza e contabilità degli enti locali ,00% Corpo valdostano dei vigili del fuoco - Comandante , , ,69 4,61% Corpo valdostano dei vigili del fuoco - Vice Comandante ,00% Studio, ricerca e collaborazione del Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile - (Temporanea) TOTALE DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE ,00% , , ,73 64,93% ,00% Avvocatura regionale ,00% Attività contrattuale 3.000, ,00 0,01% Affari legislativi ,00% Sanzioni amministrative ,00% DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE TOTALE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE 3.000, ,00 0,01% 6.680, ,24 0,03% Amministrazione del personale 5.200,00 726, ,00 0,03% Concorsi e incentivazione , ,00 0,51% TOTALE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI ,24 726, ,24 0,57% 2.500, , ,05 0,17% Programmi per lo sviluppo regionale e politica per le aree montane , , ,99 0,28% Programmazione negoziata e aiuti di Stato , ,00 0,01% Ufficio di rappresentanza a Bruxelles , ,00 0,08% Revisione dei sistemi di controllo dei programmi europei - (Temporanea) ,00% TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE (fino a giugno 2013 era sotto la Presidenza. Passaggio all'assessorato attività produttive, energia e politiche del lavoro con d.g.r. n del ) , , ,04 0,55% 500, , ,00 0,23% Politiche per l'impiego , ,00 0,41% Politiche della formazione e dell'occupazione 5.500, , ,00 1,61% TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE TOTALE PRESIDENZA 6.000, , ,00 2,25% , , ,63 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

86 Tab. 5 Attività contrattuale anno 2012: Assessorato istruzione e cultura. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 % "generici" "non generici" totali ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA DIPARTIMENTO SOVRINTENDENZA AGLI STUDI , , ,43 24,84% Personale scolastico ,00% Politiche educative , , ,61 1,28% Pianificazione e osservatorio edilizia scolastica , , ,87 2,15% TOTALE DIPARTIMENTO SOVRINTENDENZA AGLI STUDI , , ,91 28,27% DIPARTIMENTO SOPRINTENDENZA PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI , , ,53 3,77% Tutela beni paesaggistici ed architettonici ,00% Catalogo, beni storico artistici e beni architettonici , , ,88 3,34% Attività culturale, musicale, teatrale e artistica , , ,78 10,63% Restauro e valorizzazione , , ,80 24,81% Beni archivistici e bibliografici , , ,33 2,96% Supporto tecnico beni archivistici e bibliografici , , ,89 0,42% Ricerca e progetti cofinanziati , , ,04 3,69% Promozione per i beni e le attività culturali , , ,73 9,86% Attività espositive , , ,00 6,80% Bureau régional ethnologie et linguistique , ,81 5,44% TOTALE DIPARTIMENTO SOPRINTENDENZA PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI , , ,79 71,73% TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA , , ,70 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Tab. 6 Attività contrattuale anno 2012: Assessorato agricoltura e risorse naturali. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIPARTIMENTO AGRICOLTURA , , ,66 3,42% Politiche regionali di sviluppo rurale 5.000, , ,00 0,90% Pianificazione agricolo-territoriale e strutture aziendali , , ,76 11,96% Produzioni vegetali e servizi fitosanitari , , ,02 1,32% TOTALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA , , ,44 17,60% DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE , , ,11 52,80% Sistemazione montane , , ,00 2,58% Flora, fauna, caccia e pesca , , ,68 3,95% Aree protette , , ,90 0,42% Forestazione e sentieristica , , ,79 13,44% Corpo forestale della Valle d'aosta-comandante , , ,23 9,20% Corpo forestale della Valle d'aosta-vice Comandante ,00% TOTALE DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE , , ,71 82,40% TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI , , ,15 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La già citata tab. 1, nel riassumere gli impegni relativi all attività negoziale per il 2012, evidenzia la ripartizione degli stessi tra generici e non generici. Nel dettaglio, risulta che i primi sono ammontati a 22,8 milioni (17,3 per cento del totale), mentre i secondi a 109,4 milioni (82,7 per cento del totale). Quanto agli impegni generici, questi hanno prevalentemente riguardato l Assessorato istruzione e cultura (5,9 milioni, pari al 25,8 per cento sul totale) e la Presidenza della Regione (4,6 milioni, pari al 20,2 per cento del totale). Nel primo caso (tab. 7), il maggior volume di contratti è stato eseguito dal Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali (5,3 milioni), mentre nel secondo (tab. 8), dal Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile (1 milione). 78

87 Tab. 7 Attività contrattuale anno 2012: impegni dell Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE DIPARTIMENTO SOVRINTENDENZA AGLI STUDI TOTALE DIPARTIMENTO SOPRINTENDENZA PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA , , ,91 28,27% , , ,79 71,73% , , ,70 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Tab. 8 Attività contrattuale anno 2012: impegni della Presidenza della Regione. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % PRESIDENZA DELLA REGIONE TOTALE UFFICIO DI GABINETTO TOTALE UFFICIO STAMPA TOTALE UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI TOTALE SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE TOTALE DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA TOTALE DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE TOTALE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE TOTALE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE TOTALE PRESIDENZA 3.000, ,00 0,01% ,00% 5.000, ,00 0,02% , , ,62 31,65% 1.000, ,00 0,00% , , ,73 64,93% 3.000, ,00 0,01% ,24 726, ,24 0,57% , , ,04 0,55% 6.000, , ,00 2,25% , , ,63 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno L analisi degli impegni per singola struttura (lettura della tab. 1 per riga) evidenzia, inoltre, un elevato ammontare di impegni generici sul totale con riferimento all Assessorato attività produttive (1,2 milioni, pari al 91,3 per cento del totale della struttura). Tali impegni generici, come evidenziato dalla tab. 9, fanno essenzialmente capo alla struttura Attività promozionali, industria e artigianato (1,1 milioni). Tab. 9 Attività contrattuale anno 2012: impegni dell Assessorato attività produttive. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni di competenza 2012 "generici" "non generici" totali % ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE (denominazione fino a giugno 2013) DIPARTIMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO ED ENERGIA , ,58 1,19% Attività produttive e cooperazione , ,80 3,91% Attività promozionali, industria e artigianato , , ,30 84,65% Pianificazione ed efficienza energetica , ,08 6,42% Risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili ,00% Ricerca, innovazione e qualità , ,87 3,80% Sviluppo economico e generi contingentati - 500,00 500,00 0,04% TOTALE DIPARTIMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO ED ENERGIA , , ,63 100,00% TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE , , ,63 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La ripartizione degli impegni sulle funzioni-obiettivo L analisi che segue, sulla base dell attuale struttura del bilancio regionale, valuta l incidenza dell attività negoziale sulle varie funzioni-obiettivo. 79

88 Nel dettaglio, si rileva che la funzione-obiettivo su cui l attività contrattuale relativa al 2012 ha inciso maggiormente è la 14, Governo del territorio, con impegni pari a 33,6 milioni (24 per cento sul totale). Seguono, per ordine decrescente di volumi, la funzione-obiettivo 13, Infrastrutture per mobilità e reti, con impegni pari a 24,7 milioni (16,6 per cento sul totale) e la 4, Finanza locale, con impegni pari a 21,4 milioni (16,2 per cento sul totale). Le altre funzioniobiettivo, come evidenziato dalla tab. 10 e fig. 2, sono state caratterizzate solo in misura contenuta dall attività contrattuale Tab. 10 Attività contrattuale anno 2012: ripartizione degli impegni sulle funzioni-obiettivo. Funzioni-obiettivo Attività negoziale - Anno 2012 Impegni su fondi di propria competenza "generici" % % "non generici" % % a (a/tot) (a/c) b (b/tot) (b/c) c (c/tot) ,54 0,53% 61,43% ,91 0,07% 38,57% ,45 0,06% ,71 2,51% 18,96% ,78 2,24% 81,04% ,49 1,85% ,50 24,05% 33,83% ,29 9,81% 66,17% ,79 8,12% 4-0,00% 0,00% ,90 19,58% 100,00% ,90 16,20% ,74 2,48% 11,06% ,25 4,15% 88,94% ,99 3,44% ,00 1,49% 80,94% ,27 0,07% 19,06% ,27 0,06% ,69 20,95% 38,16% ,40 7,08% 61,84% ,09 5,86% ,19 13,72% 50,09% ,38 2,85% 49,91% ,57 2,36% 9-0,00% 0,00% ,88 0,13% 100,00% ,88 0,11% ,00 2,81% 28,29% ,15 1,48% 71,71% ,15 1,23% ,14 7,69% 32,87% ,28 3,28% 67,13% ,42 2,71% 12-0,00% - 0,00% - 0,00% ,86 12,14% 11,21% ,62 20,05% 88,79% ,48 16,59% ,36 8,04% 5,46% ,31 29,03% 94,54% ,67 24,02% ,21 3,60% 81,63% ,00 0,17% 18,37% ,21 0,14% 16-0,00% - 0,00% - 0,00% Totale ,94 100,00% 17,26% ,42 100,00% 82,74% ,36 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Totale % Fig. 2 Attività contrattuale anno 2012: ripartizione degli impegni sulle funzioni-obiettivo. Attività negoziale - Anno 2012 impegni di competenza 0,1% 2,3% 0,8% 0,0% 12,3% 25,4% 16,2% 18,7% 3,9% 9,5% 4,0% 4,7% 0,3% Funzioni-obiettivo 0,0% 1,7% 0,1% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

89 La tab. 10, sul modello della tab. 1, nel riassumere gli impegni relativi all attività negoziale 2012 sulle singole funzioni-obiettivo, evidenzia la ripartizione degli stessi tra generici e non generici. Quanto agli impegni generici, questi hanno prevalentemente riguardato la funzione-obiettivo 3, Servizi generali (5,5 milioni, pari al 24,1 per cento del totale), e 7, Cultura e sport (4,8 milioni, pari al 21 per cento del totale). Gli impegni non generici hanno, invece, essenzialmente caratterizzato le funzioni-obiettivo 14, Governo del territorio (31,8 milioni, pari al 29 per cento del totale), 13, Infrastrutture per mobilità e reti (21,9 milioni, pari al 20,1 per cento del totale) e 4, Finanza locale (21,4 milioni, pari al 19,6 per cento del totale). L analisi degli impegni per singola funzione-obiettivo (lettura della tab. 2 per riga) evidenzia, inoltre, un elevato ammontare (superiore al 50 per cento) di impegni generici sul totale (degli impegni della stessa funzione) con riferimento alla funzione 15, Oneri non ripartibili (821 mila euro, pari all 81,6 per cento del totale), 6, Istruzione universitaria (341 mila euro, pari all 80,9 per cento del totale), 1, Funzionamento degli organi istituzionali (122 mila euro, pari al 61,4 per cento), e 8, Politiche sociali (3,1 milioni, pari al 50,1 per cento del totale). 4. Gli impegni su fondi di altre strutture L analisi dei dati ha messo in luce che le strutture dell amministrazione regionale, nell espletare le proprie funzioni, oltre a disporre dei fondi che sono loro assegnati con il bilancio di gestione, fanno ricorso a fondi di altre strutture. Si tratta di un modus operandi che, il più delle volte, riguarda strutture nell ambito di uno stesso dipartimento e fondi per spese di funzionamento assegnati ai coordinatori. Più precisamente, essendo ogni struttura organizzativa titolare di un distinto e articolato insieme di funzioni 6, accade, talvolta, che, per specifiche operazioni, vengano impegnati fondi che non vengono direttamente assegnati ai dirigenti responsabili delle strutture titolari delle pertinenti funzioni, ma che a tali funzioni sono comunque destinati. In tali situazioni, gli atti di impegno vengono concordati fra il dirigente che intraprende il procedimento di spesa e il dirigente titolare della rispettiva quota di bilancio. Nello specifico, il dirigente della struttura sui cui fondi viene effettuato l impegno appone il proprio visto, a titolo di autorizzazione, sull atto 6 V.: d.g.r. 26 luglio 2013, n (Ridefinizione della struttura organizzativa dell'amministrazione regionale, a decorrere dal 1 settembre 2013, ad integrazione e modificazione della d.g.r. n. 578/2012); d.g.r. 6 settembre 2013, n (Ridefinizione della struttura organizzativa dell'amministrazione regionale, a decorrere dal 1 ottobre 2013, a integrazione e modificazione delle deliberazioni n. 578/2012 e n. 1255/2013). 81

90 amministrativo che lo dispone (sul provvedimento dirigenziale), demandando alla struttura proponente l espletamento delle successive fasi della spesa. Come specificato dai competenti uffici regionali, l apposizione del visto da parte del dirigente titolare della quota di bilancio esaurisce il suo potere sull esecuzione e sui risultati della spesa eseguita. Nel caso in cui i fondi oggetto di impegno siano di provenienza statale o europea, tra i dirigenti coinvolti nel procedimento di spesa avviene, invece, un continuo scambio di comunicazioni in merito all utilizzo delle somme trasferite di cui viene dato debito conto agli enti finanziatori. I dati relativi all attività negoziale per l anno 2012, quanto al fenomeno descritto, mostrano un volume complessivo di impegni effettuati su fondi in capo a strutture diverse rispetto a quelle che hanno stipulato i contratti pari a 9,1 milioni, con un incidenza sul totale degli impegni per contratti del 7 per cento (fig. 3). Fig ,19 ; 7% REGIONE (totale strutture) Attività negoziale - Anno 2012 Impegni (valori in euro) con fondi propri con fondi di altre strutture ,17 ; 93% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Un analisi che dal macrolivello regionale si sposta ai singoli assessorati dell amministrazione, mette in evidenza le strutture che hanno fatto maggiormente ricorso all utilizzo di fondi altrui per lo svolgimento dell attività negoziale. In generale, risulta che il volume dei fondi appartenenti ad altre strutture utilizzati per 82

91 i contratti rappresenta una quota relativamente modesta sul totale della spesa a questi destinata. Dalla tab. 11 e fig. 4 risulta che, nell ambito dell attività negoziale 2012, le strutture che hanno fatto maggiormente ricorso a fondi altrui sono quelle facenti capo all Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale. Tab. 11 Ricorso a fondi di altre strutture per lo svolgimento dell attività negoziale Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura con fondi propri Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura con fondi di altre strutture Impegni 2012 per contratti totali svolti dalla struttura totale % totale % totale TOTALE PRESIDENZA TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE TOTALE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TOTALE ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI TOTALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ,34 96% ,07 4% ,41 100% ,14 99% ,63 1% ,77 100% ,76 100% 500,00 0% ,76 100% ,57 100% - 0% ,57 100% ,54 97% ,15 3% ,69 100% ,29 69% ,32 31% ,61 100% ,02 100% - 0% ,02 100% ,41 98% ,08 2% ,49 100% ,10 100% ,94 0% ,04 100% TOTALE COMPLESSIVO Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno ,17 93% ,19 7% ,36 100% Fig. 4. ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Attività negoziale - Anno 2012 Impegni (valori in euro) ,32 ; 31% con fondi propri con fondi di altre strutture ,29 ; 69% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La tab. 12 presenta il dettaglio sulle singole strutture dell Assessorato in questione. In particolare, si rileva che le Opere stradali, nel 2012, hanno effettuato contratti per un valore complessivo di 10,9 milioni di cui 3,4 milioni con fondi di 83

92 altre strutture. Nel caso specifico, i fondi utilizzati sono stati quelli che il bilancio di gestione aveva assegnato al Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale (circa 136 mila euro) e al Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche (3,3 milioni). Tab. 12 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica. Impegni per attività negoziale anno (in euro) Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni 2012 Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura per contratti svolti dalla struttura con fondi di altre strutture con fondi propri Impegni 2012 per contratti totali svolti dalla struttura Strutture per le quali si totale % totale % totale % sono utilizzati i fondi ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 4.486,73 2% Opere edili 4.610,58 2% Manutenzione stabili DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE ,00 34% ,86 100% Infrastrutture e manifestazioni ,00 13% sportive ,55 48% Opere stradali - Edilizia residenziale - - Programmazione e valutazione investimenti ,55 15% Manutenzione stabili ,30 41% Infrastrutture e manifestazioni sportive Igiene e sanità pubblica e 36% ,00 2% Opere edili , ,22 100% veterinaria ,87 3% Ricerca, innovazione, qualità ,54 3% Dipartimento territorio e ambiente Manutenzione stabili ,11 100% 1.700,00 0% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale ,11 100% Opere stradali ,08 69% ,00 1% ,47 30% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche ,55 100% Dipartimento opere pubbliche ed Viabilità ,41 82% ,00 18% ,41 100% edilizia residenziale Verifiche gestionali e supporto pianificazione da giugno 2013 fa parte del Dipartimento difesa del suolo e risorse ,64 100% - 0% ,64 100% idriche (d.g.r. del ) TOTALE DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE ED EDILIZIA RESIDENZIALE ,20 72% ,59 28% ,79 100% DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE ,64 100% - 0% ,64 100% Dipartimento difesa del suolo e Attività geologiche ,43 30% ,47 70% ,90 100% risorse idriche Dipartimento difesa del suolo e Opere idrauliche ,89 99% 6.597,36 1% ,25 100% risorse idriche Dipartimento difesa del suolo e Affari generali, demanio e risorse idriche ,32 48% ,77 52% ,09 100% risorse idriche Dipartimento difesa del suolo e 6.597,36 2% risorse idriche Centro funzionale regionale ,79 97% ,53 100% 1.805,38 1% Corpo forestale Vda Comandante Dipartimento difesa del suolo e Assetto idrogeologico dei bacini montani ,02 46% ,39 54% ,41 100% risorse idriche TOTALE DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE ,09 55% ,73 45% ,82 100% TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ,29 69% ,32 31% ,61 100% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Come accennato, la prassi di utilizzo di fondi di non diretta competenza avviene di frequenza fra strutture organizzative appartenenti ad uno stesso dipartimento o ad uno stesso assessorato. I casi in cui si è rilevato, invece, l utilizzo di risorse assegnate a strutture esterne alle citate aree di competenza, per ordine decrescente di volumi, concernono: - i contratti svolti dalla struttura Opere edili (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) con fondi della struttura Infrastrutture e manifestazioni sportive (Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti) per circa 617 mila euro; - i contratti eseguiti dalla struttura Restauro e valorizzazione (Assessorato istruzione e cultura) con fondi del Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) per circa 111 mila euro; 84

93 - i contratti stipulati dalla struttura Opere edili (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) con fondi della struttura Ricerca, innovazione e qualità (Assessorato attività produttive) per circa 50 mila euro e con fondi del Dipartimento territorio e ambiente (Assessorato territorio e ambiente) per circa 45 mila euro; - i contratti effettuati dalla struttura Sistemi informativi (Presidenza della Regione) con fondi della struttura Risorse e programmazione socio-sanitaria (Assessorato sanità, salute e politiche sociali) per circa 28 mila euro; - i contratti conclusi dal Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) con fondi della struttura Infrastrutture e manifestazioni sportive (Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti) per circa 24 mila euro; - i contratti stipulati dalla struttura Opere edili (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) con fondi della struttura Igiene e sanità pubblica e veterinaria (Assessorato sanità, salute e politiche sociali) per circa 24 mila euro; - i contratti stipulati dalla struttura Programmazione strategica e sviluppo dell offerta e promozione turistica (Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti) con fondi della struttura Promozione per i beni e le attività culturali (Assessorato istruzione e cultura) per circa 15 mila euro; - i contratti eseguiti dalla struttura Restauro e valorizzazione (Assessorato istruzione e cultura) con fondi della struttura Manutenzione stabili (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) per circa 10 mila euro; - i contratti effettuati dalla struttura Sistemi tecnologici (Presidenza della Regione) con fondi della struttura Supporto tecnico beni archivistici e bibliografici (Assessorato istruzione e cultura) per circa 5 mila euro; - i contratti svolti dal Dipartimento sovrintendenza agli studi (Assessorato istruzione e cultura) con fondi della struttura Comunicazione istituzionale e cerimoniale (Presidenza della Regione) per circa 2 mila euro; - i contratti conclusi dalla struttura Centro funzionale regionale (Assessorato opere pubbliche ed edilizia residenziale) con fondi della struttura Corpo forestale Valle d Aosta Comandante (Presidenza della Regione) per circa 2 mila euro Impegni generici su fondi di altre strutture L analisi degli impegni effettuati su fondi non di propria assegnazione richiede un ulteriore riflessione sulla circostanza che le strutture impegnano genericamente non solo sui fondi di propria competenza, bensì anche su fondi di altre strutture, a fronte di obbligazioni giuridicamente non perfezionate. 85

94 La fig. 5, con riferimento all attività negoziale dell anno 2012, evidenzia che gli impegni generici effettuati con fondi di altre strutture sono stati pari a 1,3 milioni (14 per cento), mentre quelli non generici sono stati pari a 7,8 milioni (86 per cento). Fig. 5. REGIONE (totale strutture) Attività negoziale - Anno 2012 Impegni effettuati con fondi di altre strutture (valori in euro) ,13 ; 14% ,06 ; 86% "generici" "non generici" Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Una valutazione sui dati dei singoli assessorati (tab. 13 e figg. 6, 7, 8) ha fatto emergere che le strutture che hanno operato con una prevalenza degli impegni generici su fondi di altre strutture sono state, in ordine decrescente di volumi, quelle facenti capo alla Presidenza della Regione (circa 544 mila euro, pari al 61 per cento del totale), all Assessorato agricoltura e risorse naturali (circa 106 mila euro, pari al 51 per cento del totale) e all Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (circa 65 mila euro, pari al 75 per cento del totale). 86

95 Tab. 13 Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica. Impegni per attività negoziale anno Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura con fondi di altre strutture "generici" % "non generici" % totale TOTALE PRESIDENZA TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE TOTALE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TOTALE ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI TOTALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ,23 61% ,84 39% , ,62 51% ,01 49% ,63-0% 500,00 100% 500, ,62 20% ,53 80% , ,36 7% ,96 93% , % ,08 100% , ,30 75% ,64 25% ,94 TOTALE COMPLESSIVO ,13 14% ,06 86% ,19 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 6. PRESIDENZA DELLA REGIONE Attività negoziale - Anno 2012 Impegni effettuati con fondi di altre strutture (valori in euro) ,23 ; 61% "generici" "non generici" ,84 ; 39% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

96 Fig ,01 ; 49% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI Attività negoziale - Anno 2012 Impegni effettuati con fondi di altre strutture (valori in euro) ,62 ; 51% "generici" "non generici" Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig ,64 ; 25% ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Attività negoziale - Anno 2012 Impegni effettuati con fondi di altre strutture (valori in euro) "generici" "non generici" ,30 ; 75% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

97 Le tabb. 14, 15 e 16, per le citate strutture organizzative dell amministrazione regionale, mostrano, più in dettaglio, l utilizzo dei fondi di altre strutture. Tutto ciò comporta un sostanziale disallineamento tra le competenze formalmente attribuite alle strutture e le decisioni circa l impiego delle risorse loro assegnate. In sostanza, le competenze amministrative risultano scisse da quelle di ordine finanziario-contabile, in evidente contrasto con l impostazione di logica organizzativa per cui l attribuzione a una struttura di una determinata competenza si accompagna alla responsabilità per l impiego delle risorse necessarie al perseguimento dei fini assegnati alla medesima struttura. 89

98 Tab. 14. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura con fondi di altre strutture "generici" % "non generici" % totale Strutture per le quali si sono utilizzati i fondi PRESIDENZA DELLA REGIONE UFFICIO DI GABINETTO Capo di Gabinetto - Vice Capo di Gabinetto - TOTALE UFFICIO DI GABINETTO UFFICIO STAMPA Capo ufficio stampa - Vice Capo ufficio stampa - TOTALE UFFICIO STAMPA UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI - TOTALE UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE - Osservatorio economico e sociale - Comunicazione istituzionale e cerimoniale - Supporto tecnico beni archivistici Sistemi tecnologici 5.305,85 100% 5.305,85 e bibliografici Risorse e programmazione sociosanitaria ,43 100% ,43 Sistemi informativi ,00 100% ,00 Politiche per l'impiego Progetto stazione unica appaltante - Servizi e forniture - (Temporanea) Progetto stazione unica appaltante - Lavori (Temporanea) - DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA TOTALE SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE - 0% ,28 100% ,28 - Provvedimenti amministrativi - TOTALE DIPARTIMENTO SEGRETERIA DELLA GIUNTA DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE - Affari di prefettura - Enti locali - Protezione civile ,00 84% ,00 16% ,00 Dipartimento enti locali Finanza e contabilità degli enti locali - Corpo valdostano dei vigili del fuoco - Comandante ,23 75% ,51 25% ,74 Dipartimento enti locali Corpo valdostano dei vigili del fuoco - Vice Comandante - Studio, ricerca e collaborazione del Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile - (Temporanea) TOTALE DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SERVIZI DI PREFETTURA E PROTEZIONE CIVILE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE ,23 76% ,51 24% , Avvocatura regionale - Attività contrattuale - Affari legislativi - Sanzioni amministrative - TOTALE DIPARTIMENTO LEGISLATIVO E LEGALE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE - Comunicazione istituzionale e Amministrazione del personale 4.200,00 100% 4.200,00 cerimoniale Concorsi e incentivazione - TOTALE DIPARTIMENTO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI - 0% 4.200,00 100% 4.200,00 - Programmi per lo sviluppo regionale e politica per le aree montane - Dipartimento politiche strutturali Programmazione negoziata e aiuti di Stato ,05 100% ,05 e affari europei Ufficio di rappresentanza a Bruxelles - Revisione dei sistemi di controllo dei programmi europei - (Temporanea) TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE STRUTTURALI E AFFARI EUROPEI DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE (fino a giugno 2013 era sotto la Presidenza. Passaggio all'assessorato attività produttive, energia e politiche del lavoro con d.g.r. n del ) - - 0% ,05 100% ,05 Comunicazione istituzionale e 8.470,00 100% 8.470,00 cerimoniale Politiche per l'impiego - Politiche della formazione e dell'occupazione ,00 52% ,00 48% ,00 Comunicazione istituzionale e cerimoniale TOTALE DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE TOTALE PRESIDENZA ,00 41% ,00 59% , ,23 61% ,84 39% ,07 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Tab. 15. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura con fondi di altre strutture "generici" % "non generici" % totale Strutture per le quali si sono utilizzati i fondi ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIPARTIMENTO AGRICOLTURA 3.437,27 100% 3.437,27 Dipartimento risorse naturali e corpo forestale Politiche regionali di sviluppo rurale - Pianificazione agricolo-territoriale e strutture aziendali ,00 100% ,00 Dipartimento agricoltura Produzioni vegetali e servizi fitosanitari ,27 100% ,27 Dipartimento agricoltura DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE TOTALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA 3.437,27 6% ,27 94% ,54 - Dipartimento risorse naturali e Sistemazione montane 9.500,00 100% 9.500,00 corpo forestale Dipartimento risorse naturale e Flora, fauna, caccia e pesca ,69 99% 306,13 1% ,82 corpo forestale Aree protette - Dipartimento risorse naturali e ,00 72% ,00 28% ,00 corpo forestale Forestazione e sentieristica Corpo forestale della Vda ,61 100% ,61 Comandante Dipartimento risorse naturale e Corpo forestale della Valle d'aosta-comandante 8.794,66 100% 8.794,66 corpo forestale Corpo forestale della Valle d'aosta-vice Comandante - TOTALE DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ,35 70% ,74 30% , ,62 51% ,01 49% ,63 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

99 Tab. 16. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Impegni 2012 per contratti svolti dalla struttura con fondi di altre strutture "generici" % "non generici" % totale Strutture per le quali si sono utilizzati i fondi ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO Programmazione strategica e sviluppo dell'offerta e promozione turistica - Promozione beni e attività ,00 100% ,00 culturali Strutture ricettive e commercio - Infrastrutture e manifestazioni sportive - DIPARTIMENTO TRASPORTI TOTALE DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E COMMERCIO - 0% ,00 100% ,00 - Trasporto pubblico - Aeroporto e ferrovie ,63 100% ,63 Dipartimento trasporti Infrastrutture funiviarie - Motorizzazione civile ,67 84% 6.293,64 16% ,31 Dipartimento trasporti TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE DIPARTIMENTO TRASPORTI ,30 91% 6.293,64 9% , ,30 75% ,64 25% ,94 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno I fondi di altre strutture in relazione alle funzioni-obiettivo L analisi che segue si concentra sull utilizzo dei fondi facenti capo ad altre strutture in relazione alle singole funzioni-obiettivo. In particolare, la tab. 17 mostra come il fenomeno in esame riguardi essenzialmente le funzioni-obiettivo 4, Finanza locale (5,3 milioni; 67,1 per cento sul totale dei fondi di altre strutture), 7, Cultura e sport (799 mila euro; 9,9 per cento sul totale dei fondi di altre strutture), e 13, Infrastrutture per mobilità e reti (983 mila euro; 7,4 per cento su totale dei fondi di altre strutture). Tab. 17. Attività negoziale - Anno 2012 Funzioni-obiettivo Impegni su fondi di altre strutture "generici" "non generici" , , ,13 0,57% , , ,77 4,41% , ,33 67,07% , , ,63 2,65% , , ,93 9,94% , ,43 0,36% , ,00 0,30% , ,22 3,95% , ,00 0,13% , , ,55 7,43% , , ,20 2,89% , , ,00 0,31% 16 Totale , , ,19 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Totale % 91

100 Più in dettaglio: - gli impegni (non generici ) relativi alla f.o. 4, Finanza locale, riguardano attività contrattuale svolta su fondi assegnati al Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale, da parte delle Opere stradali (3,3 milioni), dell Assetto idrogeologico dei bacini montani (1,2 milioni) e delle Attività geologiche (763 mila euro), sempre nell ambito del medesimo Assessorato; - gli impegni ( generici ) relativi alla f.o. 7, Cultura e sport, riguardano attività contrattuale svolta su fondi assegnati al Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali dell Assessorato istruzione e cultura, da parte del Restauro e valorizzazione (20 mila euro), sempre nell ambito del medesimo Assessorato; - gli impegni ( non generici ) relativi alla f.o. 7, Cultura e sport, riguardano attività contrattuale svolta su fondi assegnati al Supporto tecnico beni archivistici e bibliografici dell Assessorato istruzione e cultura, da parte dei Sistemi tecnologici della Presidenza della Regione (5 mila euro); attività contrattuale svolta su fondi assegnati alla Ricerca e progetti cofinanziati dell Assessorato istruzione e cultura, da parte del Restauro e valorizzazione (4 mila euro), sempre nell ambito del medesimo Assessorato; attività contrattuale svolta su fondi assegnati al Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali dell Assessorato istruzione e cultura, da parte della Promozione per i beni e le attività culturali (128 mila euro), sempre nell ambito del medesimo Assessorato; attività contrattuale svolta su fondi assegnati alle Infrastrutture e manifestazioni sportive dell Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, da parte del Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale (24 mila euro) e da parte delle Opere edili dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (617 mila euro); - gli impegni ( generici ) relativi alla f.o. 13, Infrastrutture per mobilità e reti, riguardano attività contrattuale svolta su fondi assegnati al Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, da parte delle Manutenzioni stabili (1.700 euro), delle Opere stradali (126 mila euro) e della Viabilità (273 mila euro), sempre nell ambito del medesimo Assessorato; - gli impegni ( non generici ) relativi alla f.o. 13, Infrastrutture per mobilità e reti, riguardano attività contrattuale svolta su fondi assegnati alle Opere stradali dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, da parte del Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale (91 mila euro) e attività contrattuale svolta su fondi assegnati al citato Dipartimento da parte della Viabilità (491 mila euro), sempre nell ambito del medesimo Assessorato. 92

101 5. Pagamenti, residui ed economie da impegni in relazione alle strutture organizzative dell amministrazione regionale L analisi dei dati comunicati dalle varie strutture regionali, oltre alle valutazioni sinora svolte, rende necessario sviluppare alcune considerazioni in merito ai pagamenti, ai residui e alle c.d. economie da impegni. Come indicato nella tab. 18, l attività contrattuale regionale relativa all anno 2012, nel suo complesso, ha registrato pagamenti in c/competenza per 80,5 milioni, residui passivi di competenza per 49 milioni ed economie da impegni per 2,7 milioni. Tab. 18. Attività contrattuale anno 2012: pagamenti, residui ed economie da impegni. Attività contrattuale - Anno 2012 (valori in euro) Pagamenti c/competenza 2012 % tot Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) % tot "generici" a % (a/c) Economie da impegni "non generici" % b (b/c) totali c % (c/tot) TOTALE PRESIDENZA TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE TOTALE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TOTALE ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI TOTALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ,12 17,49% ,30 13,00% ,81 30,41% ,40 69,59% ,21 44,97% ,69 8,20% ,63 18,34% ,25 37,57% ,58 62,43% ,83 11,79% ,92 1,04% ,96 0,79% ,17 99,70% 293,58 0,30% ,75 3,63% ,91 9,09% ,89 5,57% ,17 89,61% ,60 10,39% ,77 13,86% ,52 12,40% ,98 13,72% ,14 76,76% ,06 23,24% ,20 8,52% ,99 15,42% ,89 21,44% ,82 77,93% ,16 22,07% ,98 6,51% ,12 4,91% ,14 4,93% 3.057,65 99,98% 0,54 0,02% 3.058,19 0,11% ,35 3,82% ,62 6,64% ,98 92,22% 5.526,08 7,78% ,06 2,63% ,47 27,62% ,41 15,57% ,03 53,57% ,43 46,43% ,46 7,98% TOTALE COMPLESSIVO ,09 100,00% ,82 100,00% ,02 52,57% ,43 47,43% ,45 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Quanto ai pagamenti, la tab. 18 e la fig. 9 evidenziano come l assessorato che ha sostenuto una maggior spesa per contratti è stato il Turismo, sport, commercio e trasporti (22,2 milioni, pari al 27,6 per cento del totale), seguito, per ordine di volumi decrescenti, dalla Presidenza della Regione (14,1 milioni, pari al 17,5 per cento del totale), dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica (12,4 milioni, pari al 15,4 per cento del totale) e dall Assessorato istruzione e cultura (10 milioni, pari al 12,4 per cento del totale). Le altre strutture, come evidenziato nella già citata tab. 18 e fig. 9, sono state caratterizzate in modo più marginale dall attività contrattuale

102 Fig. 9 Attività contrattuale anno 2012: pagamenti in c/competenza. Pagamenti c/competenza ,62% 17,49% 8,20% 9,09% 1,04% 3,82% 4,91% 15,42% 12,40% TOTALE PRESIDENZA TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE TOTALE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TOTALE ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI TOTALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Quanto ai residui, la tab. 18 e la fig. 10 evidenziano che l assessorato che ha sostenuto un maggior volume di impegni la cui manifestazione finanziaria è stata rinviata al futuro è stato quello preposto alle Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica (10,5 milioni, pari al 21,4 per cento del totale), seguito, per ordine di volumi decrescenti, dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (9 milioni, pari al 18,3 per cento del totale) e dall Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (7,6 milioni, pari al 15,6 per cento del totale). Le altre strutture, come evidenziato nella già citata tab. 18 e fig. 10, sono state caratterizzate in modo più marginale dall attività contrattuale

103 Fig. 10 Attività contrattuale anno 2012: residui di competenza. Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) 15,57% 13,00% 4,93% 6,64% 18,34% 21,44% 13,72% 0,79% 5,57% TOTALE PRESIDENZA TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE TOTALE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TOTALE ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI TOTALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Per quel che concerne le economie da impegni, la tab. 18 e la fig. 11 mettono in evidenza che la struttura che ha registrato maggiori eccedenze sugli impegni effettuati nel corso dell esercizio è la Presidenza della Regione (1,2 milioni, pari al 45 per cento del totale). Seguono, per ordine decrescente di volumi, l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (375 mila euro, pari al 13,9 per cento del totale), l Assessorato agricoltura e risorse naturali (319 mila euro, pari all 11,8 per cento), l Assessorato istruzione e cultura (230 mila euro, pari all 8,5 per cento), l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti (216 mila euro, pari all 8 per cento del totale) e l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica (176 mila euro, pari al 6,5 per cento del totale). Le altre strutture, come evidenziato nella già citata tab. 18 e fig. 11, sono state caratterizzate in modo più marginale dall attività contrattuale

104 Fig. 11 Attività contrattuale anno 2012: economie da impegni. Economie da impegni ,11% 2,63% 7,98% 6,51% 8,52% 44,97% 13,86% 11,79% 3,63% TOTALE PRESIDENZA TOTALE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI TOTALE ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE TOTALE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO TOTALE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TOTALE ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI TOTALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le economie da impegni generici e non generici Per quel che concerne le economie da impegni, la già citata tab. 18 evidenzia la ripartizione delle stesse tra quelle generate da impegni generici e quelle relative a impegni non generici : come rappresentato nella fig. 12, le prime ammontano a 1,4 milioni (52,6 per cento del totale), le seconde a 1,3 milioni (47,4 per cento del totale). 96

105 Fig. 12 Attività contrattuale anno 2012: economie da impegni. Economie da impegni ,43 ; 47,43% ,02 ; 52,57% da impegni "generici" da impegni "non generici" Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Quanto alle strutture che si sono maggiormente distinte per la realizzazione delle economie da impegni, si evidenzia che: - la Presidenza della Regione ha generato economie da impegni generici per 370 mila euro (30,4 per cento del totale delle economie da impegni della stessa Presidenza) ed economie da impegni non generici per 846 mila euro (69,6 per cento); - l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio ha generato economie da impegni generici per 336 mila euro (89,6 per cento del totale delle economie da impegni dello stesso Assessorato) ed economie da impegni non generici per 39 mila euro (10,4 per cento); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali ha generato economie da impegni generici per 120 mila euro (37,6 per cento del totale delle economie da impegni dello stesso Assessorato) ed economie da impegni non generici per 199 mila euro (62,4 per cento); - l Assessorato istruzione e cultura ha generato economie da impegni generici per 177 mila euro (76,8 per cento del totale delle economie da impegni dello stesso Assessorato) ed economie da impegni non generici per 54 mila euro (23,2 per cento); 97

106 - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ha generato economie da impegni generici per 116 mila euro (53,6 per cento del totale delle economie da impegni dello stesso Assessorato) ed economie da impegni non generici per 100 mila euro (46,4 per cento). Un analisi più puntuale che dagli assessorati scende nei singoli dipartimenti che li caratterizzano mette in evidenza che: - per la Presidenza della Regione, la struttura che ha generato maggiori economie da impegni è stata la Protezione civile (896 mila euro, di cui 73 mila euro da impegno generico e 823 mila euro da impegno non generico ), facente capo al Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile; - per l Assessorato bilancio, finanze e patrimonio, le Attività economali e assicurazioni (344 mila euro, di cui 336 mila euro da impegno generico e 8 mila euro da impegno non generico ); - per l Assessorato agricoltura e risorse naturali, il Dipartimento risorse naturali e corpo forestale (138 mila euro, di cui 4 mila euro da impegno generico e 134 mila euro da impegno non generico ); - per l Assessorato istruzione e cultura, le Attività espositive (71 mila euro, di cui 60 mila euro da impegno generico e 11 mila euro da impegno non generico ); - per l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, il Dipartimento trasporti (85 mila euro da impegno generico ) e la struttura Programmazione strategica e sviluppo dell offerta e promozione turistica (56 mila euro da impegno non generico ); - per l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, le Opere stradali (71 mila euro, di cui 70 mila euro da impegno generico ) e le Attività geologiche (28 mila euro da impegni non generici ) Ulteriori considerazioni in tema di economie Come evidenziato in premessa i dati riportati, seppure riferiti alla sola attività negoziale svolta dalla Regione, evidenziano un significativo volume di economie da impegno. Di rilievo risultano le economie da impegno non generico che ammontano complessivamente a 1,3 milioni. Come riportato nell analisi svolta, tali economie sono essenzialmente da ricondurre alla Protezione civile (823 mila euro), al Dipartimento risorse naturali e corpo forestale (134 mila euro) e alla struttura Programmazione strategica e sviluppo dell offerta e promozione turistica (56 mila euro). 98

107 Sul punto, interpellati i competenti uffici regionali, è risultato che le economie da impegno non generico più significative, generate dalla Protezione civile, sono essenzialmente da ricondurre al servizio di assistenza mediante elisoccorso, dove, in via prudenziale, il monte ore impegnato risulta sempre superiore rispetto alle effettive necessità. Alla luce dei dati analizzati con riferimento all attività negoziale della Regione, come s è detto nella premessa del presente capitolo, la Sezione ha richiesto all amministrazione di ricostruire il dettaglio relativo al complessivo ammontare delle economie, così come rappresentato nel rendiconto annuale alla voce denominata Economie o eccedenze di impegni su previsioni finali e residui passivi, nella quale, pertanto, vengono sommate le economie da stanziamento (previsioni impegni), le economie da impegno (impegni pagamenti) e le economie sui residui passivi (residui passivi riaccertati pagamenti effettuati in corso d anno in c/residui). La tab. 19, riepiloga i dati forniti dal Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio della Regione. Tab. 19 Economie iscritte nel rendiconto Anno 2012 di cui impegni "generici" Titoli I, II e III Partite di giro Totale Economie su residui passivi , , ,23 Economie su impegni in competenza , , , ,21 Somme stanziate e non impegnate , , ,41 Totale , , ,18 Fonte: dati Regione rendiconto I dati forniti, al netto delle partite di giro, evidenziano che l amministrazione registra: - economie da stanziamento per 106,8 milioni; - economie da impegni di competenza per 15,3 milioni; - economie su residui passivi per 65,2 milioni. Quanto alle economie da stanziamento, le medesime derivano da una divaricazione tra gli stanziamenti assunti in bilancio con leggi regionali (che devono essere restituite alla collettività mediante servizi e prestazioni) e le somme che, in corso d anno, si sono tramutate in impegni contabili. Quanto alle economie da impegno, dalle comunicazioni fornite dalla Regione è emerso che le medesime sono significativamente influenzate dal fatto che, per il 99

108 personale e per gli interessi passivi, le somme vengono, in via prudenziale, inizialmente impegnate in misura superiore alle effettive necessità. A fronte di tali informazioni, la Sezione ritiene che per tali tipologie di spese risulterebbe contabilmente più corretto gestire le somme mediante accantonamenti in appositi fondi. Quanto alle economie sui residui passivi, alle perplessità sollevate dalla Sezione in fase istruttoria circa la loro natura ed entità, il Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio ha precisato che, da una prima analisi sugli importi più significativi, non ha individuato una tipologia ripetuta. Ha precisato, inoltre, che in alcuni casi si tratta di economie sui fondi europei, in altri di economie su impegni per il pagamento di imposte, in altri ancora delle economie a chiusura lavori o rendicontazione di contributi. La Regione ha poi specificato che sull'analisi del 2012 rileva anche il fatto che si trattava del secondo anno in cui non ha agito la perenzione amministrativa e, quindi, le strutture non erano ancora attrezzate a "pulire" i residui nei tempi dovuti, tant è che nel rendiconto 2013, le economie sui residui sono scese a 43 milioni e nel 2014 (fino ad oggi) sono 20 milioni. La Sezione ritiene che una corretta gestione finanziaria delle risorse richiede la sussistenza di una corrispondenza tra le risorse destinate dal legislatore regionale e l esito finale della gestione, onde evitare le attuali eccessive divaricazioni contabili all origine delle economie iscritte nel rendiconto regionale. 6. Pagamenti, residui ed economie da impegni in relazione alle funzioniobiettivo L analisi che segue valuta i pagamenti, i residui e le economie da impegni in relazione alle funzioni-obiettivo. La tab. 20 e le fig. 13, 14 e 15 evidenziano che: - le funzioni-obiettivo che hanno registrato il più elevato ammontare di pagamenti in c/competenza per l attività negoziale 2012 sono state la 14, Governo del territorio (18,9 milioni, pari al 23,5 per cento del totale), la 4, Finanza locale (16 milioni, pari al 19,8 per cento del totale) e la 13, Infrastrutture per mobilità e reti (14,8 milioni, pari al 18,4 per cento del totale); - le funzioni-obiettivo che hanno registrato il più elevato ammontare di residui passivi riaccertati per l attività negoziale 2012 sono state la 14, Governo del territorio (13,5 milioni, pari al 27,5 per cento del totale) e la 13, Infrastrutture per mobilità e reti (9,8 milioni, pari al 20 per cento del totale); 100

109 - le funzioni-obiettivo che hanno registrato il più elevato ammontare di economie da impegni sono state la 14, Governo del territorio (1,1 milioni, pari al 42,5 per cento del totale) e la 3, Servizi generali (668 mila euro, pari al 24,7 per cento del totale). Tab. 20 Attività contrattuale anno 2012: pagamenti, residui ed economie da impegni con riferimento alle funzioni-obiettivo. Funzioni-obiettivo Pagamenti c/competenza % tot Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) % tot Attività negoziale - Anno 2012 Economie da impegni "generici" % % "non generici" % % Totale % a (a/tot) (a/c) b (b/tot) (b/c) c (c/tot) ,82 0,12% ,21 0,09% ,26 3,79% 98,09% 1.052,16 0,08% 1,91% ,42 2,03% ,84 2,21% ,75 2,21% ,42 8,57% 78,40% ,48 2,62% 21,60% ,90 5,75% ,89 12,60% ,73 11,03% ,05 43,81% 93,13% ,13 3,58% 6,87% ,18 24,73% ,47 19,83% ,67 11,09% - 0,00% 0,00% ,76 2,04% 100,00% ,76 0,97% ,98 4,60% ,49 2,82% 7.097,68 0,50% 29,67% ,83 1,31% 70,33% ,51 0,88% ,73 0,37% ,33 0,19% ,53 1,92% 98,57% 396,68 0,03% 1,43% ,21 1,02% ,49 8,40% ,98 11,43% ,04 8,49% 72,22% ,58 3,62% 27,78% ,62 6,18% ,47 4,93% ,91 4,64% 3.057,65 0,22% 99,98% 0,54 0,00% 0,02% 3.058,19 0,11% ,65 0,01% ,23 0,28% - 0,00% - 0,00% 0,00 0,00% ,50 1,16% ,50 2,57% ,46 4,77% 94,82% 3.704,69 0,29% 5,18% ,15 2,65% ,63 3,28% ,56 5,11% ,31 9,62% 68,32% ,92 4,94% 31,68% ,23 7,40% 12-0,00% - 0,00% - 0,00% - 0,00% - 0,00% ,90 18,36% ,36 20,03% ,03 7,11% 91,58% 9.300,19 0,73% 8,42% ,22 4,08% ,56 23,53% ,77 27,54% ,36 8,07% 9,99% ,98 80,55% 90,01% ,34 42,45% ,16 0,60% ,33 0,97% ,23 3,13% 94,07% 2.806,49 0,22% 5,93% ,72 1,75% 16-0,00% - 0,00% - 0,00% - 0,00% - 0,00% Totale ,09 100,00% ,82 100,00% ,02 100,00% 52,57% ,43 100,00% 47,43% ,45 100,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 13 Attività contrattuale anno 2012: pagamenti a carico delle singole funzioni-obiettivo. Pagamenti c/competenza 23,53% 0,00% 0,60% 0,12% 2,21% 12,60% 19,83% 18,36% 4,60% 4,93% 8,40% 0,00% 3,28% 1,16% 0,01% 0,37% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

110 Fig. 14 Attività contrattuale anno 2012: residui di competenza 2012 (residui riaccertati) a carico delle singole funzioni-obiettivo. Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) 27,54% 0,00% 0,97% 0,09% 2,21% 11,03% 11,09% 2,82% 20,03% 4,64% 11,43% 0,19% 0,00% 5,11% 2,57% 0,28% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 15 Attività contrattuale anno 2012: economie da impegni a carico delle singole funzioni-obiettivo. Economie da impegni 0,00% 1,75% 2,03% 5,75% 42,45% 24,73% 4,08% 6,18% 0,88% 0,97% 1,02% 0,00% 7,40% 0,11% 0,00% 2,65% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

111 Quanto alle economie da impegni, mette conto distinguere quelle che sono riconducibili a impegni generici da quelle che afferiscono, invece, a impegni non generici. Per quel che concerne la prima categoria (fig. 16), la funzione-obiettivo che ha registrato il più elevato ammontare è stata la 3, Servizi generali (623 mila euro, pari al 43,8 per cento del totale). Quanto alle economie da impegni non generici (fig. 17), la funzioni-obiettivo che ne ha registrato il più elevato ammontare è stata la 14, Governo del territorio (1 milione, pari all 80,6 per cento del totale). L analisi per singole funzioni-obiettivo (lettura della tab. 20 per riga) evidenzia, inoltre, che, quasi sempre, le economie da impegni sono generate da impegni generici. Nei soli casi delle funzioni-obiettivo 4, Finanza locale, 5 Istruzione primaria e secondaria e 14, Governo del territorio le medesime sono riconducibili a impegni non generici. Fig. 16 Attività contrattuale anno 2012: economie da impegni generici a carico delle singole funzioniobiettivo. Economie da impegni "generici" 3,13% 8,07% 0,00% 3,79% 8,57% 0,00% 7,11% 9,62% 4,77% 0,22% 0,00% 8,49% 0,50% 43,81% 1,92% 0,00% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

112 Fig. 17 Attività contrattuale anno 2012: economie da impegni non generici a carico delle singole funzioni-obiettivo. Economie da impegni "non generici" 0,00% 0,22% 0,08% 2,62% 3,58% 2,04% 1,31% 0,03% 3,62% 0,29% 0,00% 0,00% 4,94% 0,00% 0,73% 80,55% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno I lavori pubblici: gli impegni pluriennali La raccolta dei dati svolta presso le strutture dell amministrazione regionale, come è stato chiaramente indicato al punto 2 delle Istruzioni per la compilazione delle schede di rilevazione, ha avuto come obiettivo quello di valutare l attività negoziale che, nel suo complesso, ha prodotto effetti sulla competenza 2012; ciò al fine di sviluppare opportune analisi sull incidenza di tale attività sulla gestione finanziaria della Regione nel corso della citata annualità. Per tale ragione le strutture regionali sono state invitate a comunicare alla Sezione sia i dati relativi ai contratti stipulati nel 2012 se pluriennali, per le sole quote di competenza 2012 sia quelli attinenti ai negozi giuridici perfezionati in anni precedenti, per le sole quote esplicitamente imputate all anno Tale modalità di rilevazione ha prodotto alcune difficoltà per le strutture dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, le quali, in una nota allegata alla trasmissione dei dati intitolata Criteri utilizzati per la compilazione delle griglie di rilevazione dell attività contrattuale 2012, hanno specificato che nella compilazione si è data priorità alla rilevazione dell attività contrattuale rispetto all attività finanziaria che ne deriva, tanto che quando un 104

113 importo impegnato sulla competenza 2012 è riferito ad una attività contrattuale già formalizzata con affidamento nel 2011 o precedente, tale importo non viene rilevato perché non associabile a nessuna attività contrattuale del La Sezione, ai fini di omogeneità nell analisi dei dati, in fase istruttoria, ha invitato i referenti dell Assessorato in questione a voler comunque fornire anche i dati relativi ai contratti pluriennali per le quote di competenza In riscontro a tale richiesta, i competenti uffici regionali hanno integrato la precedente comunicazione con un prospetto denominato Impegni pluriennali derivanti da attività contrattuale precedente al 2012 che producono effetti sulla competenza 2012, nel quale i dati richiesti sono stati riepilogati con distinta indicazione del dipartimento e delle funzioni-obiettivo interessate. In considerazione della particolare tipologia degli appalti svolti dalle strutture dell Assessorato in esame, quasi sempre riferite ad archi temporali pluriennali, e della non facile imputazione degli impegni sulle singole annualità, la Sezione ha deciso di trattare in maniera distinta e separata gli impegni pluriennali, senza aggregare tali dati con quelli forniti mediante le schede di rilevazione, anche perché tale operazione avrebbe prodotto valori complessivi riferiti alla competenza 2012 superiori rispetto a quelli riportati nel rendiconto della medesima annualità. 105

114 Nelle tabelle che seguono, si riportano i dati ricevuti dalla Sezione: Tab. 21. DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, VIABILITÀ ED EDILIZIA RESIDENZIALE Opere edili Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Istruzione primaria e secondaria ,00 * * Oltre a euro ,00 per Accordo di programma RAVA/Comune Aosta (DGR 2248/2011) Manutenzione stabili Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Servizi generali ,00 5 Istruzione primaria e secondaria ,00 Opere stradali Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Finanza locale ,00 13 Infrastrutture per mobilità e reti ,00 Viabilità Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Infrastrutture per mobilità e reti ,00 * * Oltre a euro ,00 per altre spese TOTALE DIPARTIMENTO Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Servizi generali ,00 4 Finanza locale ,00 5 Istruzione primaria e secondaria ,00 13 Infrastrutture per mobilità e reti ,00 TOTALE ,00 Fonte: dati attività negoziale anno Come evidenziato nella tab. 21, le quote di competenza 2012 dei contratti pluriennali stipulati dal Dipartimento infrastrutture, viabilità e edilizia residenziale hanno riguardato prevalentemente la funzione-obiettivo 13, Infrastrutture per mobilità e reti (6,8 milioni), e, a seguire per ordine decrescente di valore, le funzioni-obiettivo 5, Istruzione primaria e secondaria (4,1 milioni), 3, Servizi generali (2,4 milioni), e 4, Finanza locale (circa 533 mila euro). 106

115 Tab. 22. DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE, DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE Dipartimento Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Servizi generali ,00 11 Sviluppo economico regionale ,50 Attività geologiche Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Sviluppo economico regionale ,00 14 Governo del territorio ,60 Affari Generali demanio e risorse idriche Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Governo del territorio ,60 Opere idrauliche Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Governo del territorio 2.453,88 Centro Funzionale Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Governo del territorio ,38 Direzione assetto idrogeologico dei bacini montani Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Sviluppo economico regionale ,00 TOTALE DIPARTIMENTO Funzione obiettivo Descrizione Impegno sull annualità Servizi generali ,00 11 Sviluppo economico regionale ,50 14 Governo del territorio ,46 Fonte: dati attività negoziale anno Come evidenziato nella tab. 22, le quote di competenza 2012 dei contratti pluriennali stipulati dal Dipartimento programmazione, difesa del suolo e risorse idriche hanno riguardato prevalentemente la funzione-obiettivo 14, Governo del territorio (circa 783 mila euro), e, a seguire per ordine decrescente di valore, le funzioni-obiettivo 11, Sviluppo economico regionale (circa 298 mila euro), e 3, Servizi generali (circa 200 mila euro). 107

116

117 PARTE SECONDA LE CONSULENZE E GLI INCARICHI ESTERNI L indagine che segue condivide la matrice di quelle svolte nei precedenti capitoli ed è quindi finalizzata all analisi del volume di incarichi di consulenza, di collaborazione tecnica e di servizi affidati sia nel corso dell esercizio in esame sia nel corso del quinquennio precedente. Va, tuttavia, sottolineato che l analisi ha incontrato diverse problematiche dovute al susseguirsi di diverse norme di settore nei periodi considerati; norme che hanno abrogato e/o modificato precedenti leggi regionali, nello specifico: la l.r. 28 aprile 1998, n. 18 7, che ha abrogato la l.r. 16 agosto 1994, n e che è stata modificata dalla l.r. 15 marzo 2011, n. 5 9 ; la l.r. 16 giugno 2005, n , sostituita dalla l.r. 28 dicembre 2011, n Mentre sono evidenti i motivi per cui sia la l.r. n. 18/1998 che la n. 12/ , per la parte che riguarda gli incarichi di consulenza nell ambito dei lavori pubblici, sono esaminate nel presente capitolo, si ritiene utile esplicitare i due ordini di ragioni per cui la Sezione ha ritenuto di inserire in questa sede anche l analisi della l.r. n. 36/2011, avente ad oggetto l acquisizione in economia di beni e servizi: il primo è dato dalla circostanza che nella declinazione degli incarichi di cui all art. 5, comma 2, l.r. n. 36/2011 vengono esplicitamente richiamati alcuni incarichi di consulenza; il secondo è dato dalla circostanza che l elencazione dei servizi non ha carattere tassativo, in quanto la Giunta regionale si è riservata la possibilità di includervi ulteriori incarichi o di modificare quelli preesistenti. Peraltro, in fase istruttoria è emerso che diversi servizi affidati paiono configurarsi stricto sensu quali consulenze o studi, sia per le caratteristiche degli incarichi stessi, sia per le professionalità dei soggetti deputati a svolgerli (cfr. cap. IV, par. 4). 7 L.r. 28 aprile 1998, n. 18 (Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie). 8 L.r. 16 agosto 1994, n. 47 (Disciplina del conferimento di speciali incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale e dell'organizzazione, adesione e partecipazione a convegni e ad altre manifestazioni). 9 L.r. 15 marzo 2011, n. 5 [Modificazioni alle leggi regionali 28 aprile 1998, n. 18 (Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie), e 20 giugno 1996, n. 12 (Legge regionale in materia di lavori pubblici)]. 10 L.r. 16 giugno 2005, n. 13 (Disposizioni in materia di acquisizione in economia di beni e di servizi. Abrogazione dei regolamenti regionali 28 marzo 1994, n. 2 e 5 dicembre 1995, n. 8). 11 L.r. 28 dicembre 2011, n. 36 [Nuova disciplina delle acquisizioni in economia di beni e di servizi. Abrogazione della legge regionale 16 giugno 2005, n. 13 (Disposizioni in materia di acquisizione in economia di beni e servizi. Abrogazione dei regolamenti regionali 28 marzo 1994, n. 2 e 5 dicembre 1995, n. 8)]. 12 L.r. 20 giugno 1996, n. 12 (Legge regionale in materia di lavori pubblici.). 109

118 Pertanto, nell ottica di collaborazione ausiliaria, la Sezione auspica un applicazione più rigorosa di entrambe le leggi, a seconda che si tratti di servizi tout court o di servizi di consulenza al fine di evitare utilizzi distorti degli istituti normativi, con conseguente elusione delle regole di valutazione comparativa previste dall art. 7 della l.r. n. 18/1998. Discorso a parte merita l analisi delle collaborazioni tecniche di cui alla l.r. n. 12/1996, sempre svolta ai fini di valutare il volume dei suddetti incarichi sull attività negoziale, ma che, per la natura degli incarichi stessi, inerenti esclusivamente ai lavori pubblici, non interferisce con le altre norme sopra indicate. 110

119 CAPITOLO III IL QUADRO GIURIDICO Sommario: 1. Incarichi a soggetti esterni all amministrazione regionale. 2. Le principali modificazioni apportate alla l.r. n. 18/ Gli incarichi di studio e consulenza alla luce del d.l. n. 78/ Criticità rilevate nel corso dell analisi degli incarichi affidati ai sensi della l.r. n. 18/ Gli incarichi regionali di consulenza legale e di patrocinio nei giudizi Gli incarichi di consulenza legale Il patrocinio nei giudizi: il ruolo dell Avvocatura regionale Il costo del personale del Dipartimento legislativo e legale. 1. Incarichi a soggetti esterni all amministrazione regionale Come indicato in premessa, nell ordinamento della Regione Valle d Aosta, gli incarichi di consulenza a soggetti esterni all amministrazione regionale sono disciplinati dalla l.r. n. 18/1998, che ha abrogato e sostituito la precedente l.r. n. 47/1994. Ulteriori modifiche alla disciplina sono poi state apportate dalla l.r. n. 5/2011, che ha previsto l introduzione di opportune procedure comparative per la scelta dei soggetti da incaricare. La relazione al d.d.l. n. 285 (poi l.r. n. 18 cit.), discusso nell adunanza del consiglio regionale del 25 e 26 marzo 1998, evidenzia come l esperienza maturata in tre anni di applicazione della l.r. n. 47/1994, abbia imposto una revisione radicale della normativa anche in relazione: 1. all intervenuta emanazione della l.r. 23 ottobre 1995, n. 45 (Riforma dell organizzazione dell amministrazione regionale della Valle d Aosta e revisione della disciplina del personale); 2. alla vigenza della l.r. n. 12/1996; 3. alla necessità di una semplificazione normativa. Sempre secondo la suddetta relazione, le maggiori innovazioni contenute nella bozza del citato disegno di legge sono le seguenti: 1. esclusione dalla nuova disciplina degli incarichi previsti dalla l.r. n. 12/1996 per le progettazioni, le direzioni lavori e i collaudi (art. 1); 2. individuazione di casi particolari di esclusione dalla nuova disciplina (art. 3, commi 2 e 3) con riferimento a quegli incarichi che la relazione al d.d.l. qualifica come fiduciari ; 3. possibilità di affidare incarichi alle persone giuridiche; 4. condizioni per il conferimento: possibilità di conferire un incarico solo per una volta e per un periodo massimo di 11 mesi ed eliminazione del limite temporale, salvo un periodo di interruzione di 45 giorni tra un incarico e l altro (art. 5); 111

120 5. definizione della tipologia di rapporto che la Regione instaura con l incaricato (art. 6); 6. nuova disciplina delle cause di incompatibilità e di esclusione (art. 8); 7. nuovo procedimento per l affidamento degli incaricati (art. 9); 8. introduzione nell ordinamento regionale degli incarichi per azioni promozionali e pubblicitarie (capo III). Sono, invece, rimaste invariate le norme, già contenute nella l.r. n. 47/1994, riguardo alla costituzione di commissioni e organi collegiali e all organizzazione e adesione a convegni e ad altre manifestazioni (capo II). 2. Le principali modificazioni apportate alla l.r. n. 18/1998 In ambito statale, a partire dal 2006, sono state apportate significative modificazioni alla normativa relativa al conferimento di incarichi nella pubblica amministrazione. In particolare, le modificazioni hanno avuto a riferimento l art. 7 del d.lgs. 30 marzo 2001, n (Norme generali sull ordinamento del lavoro alle 13 D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) Art. 7 Gestione delle risorse umane (art. 7, d.lgs n. 29/1993, come sostituito prima dall'art. 5 del d.lgs. n. 546/1993 e poi modificato dall'art. 3 del d.lgs n. 387/1998) In vigore dal 1 settembre (omissis); 2. (omissis); 3. (omissis); 4. (omissis); 5. (omissis); 6. Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza dei seguenti presupposti di legittimità: a) l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento all'amministrazione conferente, ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell'amministrazione conferente; b) l'amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; c) la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; non è ammesso il rinnovo; l'eventuale proroga dell'incarico originario è consentita, in via eccezionale, al solo fine di completare il progetto e per ritardi non imputabili al collaboratore, ferma restando la misura del compenso pattuito in sede di affidamento dell'incarico; d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione. Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell'arte, dello spettacolo, dei mestieri artigianali o dell attività informatica nonché a supporto dell attività didattica e di ricerca, per i servizi di orientamento, compreso il collocamento, e di certificazione dei contratti di lavoro di cui al d.lgs. 10 settembre 2003, n. 276, purché senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore. Il ricorso a contratti di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento di funzioni ordinarie o l'utilizzo dei collaboratori come lavoratori subordinati è causa di responsabilità amministrativa per il dirigente che ha stipulato i contratti. Il secondo periodo dell'art. 1, comma 9, del d.l. 12 luglio 2004, n. 168 convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2004, n. 191, è soppresso. Si applicano le disposizioni previste dall'articolo 36, comma 3, del presente decreto e, in caso di violazione delle disposizioni di cui al presente comma, fermo restando il divieto di costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, si applica quanto previsto dal citato articolo 36, comma 5-quater. 112

121 dipendenze delle amministrazioni pubbliche), soprattutto con riguardo ai requisiti soggettivi, ai presupposti per il conferimento degli incarichi (comma 6) e all obbligo per le amministrazioni pubbliche di disciplinare e rendere pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi (comma 6 bis, ma anche commi 6 ter e 6 quater). In relazione a tale disciplina, la Regione Valle d Aosta ha emanato la citata l.r. n. 5/2011 che, come anticipato, ha apportato significative modificazioni alla normativa previgente, introducendo, fra l altro, il metodo del conferimento mediante procedure comparative. Mentre prima della riforma del 2011, la disciplina in materia di consulenze prevedeva la possibilità di affidare incarichi a soggetti esterni all amministrazione per soddisfare particolari esigenze eccedenti le normali competenze del personale dipendente ovvero in assenza di personale in possesso dei requisiti di professionalità necessari o quando il medesimo non possa essere distolto dalle normali attività di servizio 14, senza richiedere il possesso di particolari e specifici requisiti in capo agli incaricati, con le nuove disposizioni l amministrazione regionale può conferire incarichi individuali di natura professionale ad esperti di particolare e comprovata specializzazione universitaria 15. L art. 2, comma 3, del testo di legge novellato, precisa, inoltre, che si può prescindere dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti di lavoro autonomo per attività che debbono essere svolte da professionisti iscritti ad albi o ad elenchi professionali o da soggetti che operino nel campo delle arti, anche grafiche, dello spettacolo o dell attività informatica [ ]. La norma novellata rafforza, pertanto, le qualità e le competenze che i soggetti destinatari degli incarichi devono possedere e, all art. 2, comma 1, introduce un elenco di precisi presupposti per i conferimenti: a) l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze istituzionali della Regione, ad obiettivi, programmi o progetti, specifici e determinati, e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell amministrazione; 6-bis. Le amministrazioni pubbliche disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione. 6-ter. I regolamenti di cui all'art. 110, comma 6, del testo unico di cui al d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si adeguano ai principi di cui al comma 6. 6-quater. Le disposizioni di cui ai commi 6, 6-bis e 6-ter non si applicano ai componenti degli organismi di controllo interno e dei nuclei di valutazione, nonché degli organismi operanti per le finalità di cui all art. 1, comma 5, della l. 17 maggio 1999, n Art. 2, comma 1, l.r. 28 aprile 1998, n. 18 testo storico. 15 Art. 2 comma 1, l.r. 28 aprile 1998, n. 18 testo vigente. La norma si basa sulla disciplina dettata a livello nazionale dall art. 3, comma 76, l. n. 244/2007, così come parzialmente mitigata dall art. 46, d.l. n. 112/2008, convertito in l. n. 133/

122 b) l'amministrazione regionale deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno 16 ; c) la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso dell'incarico. Il novellato art. 2, comma 2, definisce i soggetti idonei a ricoprire incarichi, precisando che per incarichi individuali (qualificazione già introdotta dal comma 1 dello stesso art. 2) si intendono quelli conferiti a persone fisiche, a società semplici o ad associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l esercizio in forma associata delle attività oggetto dell incarico. La norma così modificata sostituisce il comma 1 dell art. 4 che, nel testo originario, prevedeva che gli incarichi potessero essere affidati a persone fisiche ma anche a persone giuridiche legalmente e fiscalmente abilitate a fornire le prestazioni richieste 17. In tale modo, le società di capitali sono escluse dai destinatari della disciplina e ciò anche sulla scorta delle varie indicazioni giurisprudenziali e della dottrina, che ritengono concettualmente improprio che una società di capitali possa concludere un contratto di lavoro autonomo. In questo modo, inoltre, si è distinta più nettamente la disciplina degli incarichi ai quali è sotteso un rapporto di lavoro autonomo da quella relativa agli appalti di servizi, regolata da altra normativa. A chiarire ulteriormente l esclusione delle società di capitali dai possibili beneficiari di incarichi di consulenza sono intervenuti, inoltre, l art. 3, comma 1-bis, che ha inserito nel testo normativo il puntuale riferimento agli artt. 2222, 2229 e seguenti del c.c. in materia di contratti di lavoro autonomo (concetto, tra l altro, già introdotto dall art. 6 della prima versione della l.r. n. 18/1998), e l abrogazione dell art. 4, che nel testo storico della legge era propriamente riferito agli incarichi affidati alle persone giuridiche. L art. 3 della legge in esame, al comma 1, evidenzia che gli incarichi conferiti possono essere di natura professionale e avere per oggetto consulenze, studi e indagini, collaborazioni tecniche di alta qualificazione. Le declinazioni riassunte nel citato comma 1 della precedente l.r. n. 47/1994 rappresentavano, invece, separati capi di disciplina, per i quali venivano dettate specifiche norme riguardanti la definizione dell incarico, i soggetti destinatari e le condizioni di conferimento. La 16 La norma si basa sulla disciplina dettata a livello nazionale, dove l art. 1, commi 11, 42 e 116, l. n. 311/2004 e l art. 1, commi 9, 56, 57 e 198, l. n. 266/2005, evidenziano che l affidamento dell incarico a terzi può avvenire solo nell ipotesi in cui l amministrazione non sia in grado di fare fronte a una particolare e temporanea esigenza con le risorse professionali presenti in quel momento al suo interno. 17 La l.r. 16 agosto 1994, n. 47, per ogni tipologia di incarico (incarichi professionali; analisi o ricerche e studi di fattibilità; consulenze; progettazioni tecniche e direzione lavori) prevedeva specifiche disposizioni in ordine ai soggetti destinatari, annoverati in forma individuale o associata o costituiti in enti, società o organizzazioni. 114

123 nuova formulazione dell art. 3, comma 2, apporta una sostanziale modificazione al precedente testo normativo in materia di casi di esclusione dall ambito di applicazione della legge in esame. La nuova disciplina ha optato per una riduzione degli ambiti di esclusione, limitati agli incarichi conferiti per la rappresentanza in giudizio e il patrocinio dell amministrazione regionale, agli incarichi relativi ad arbitrati e ad adempimenti notarili, agli incarichi per relazioni in convegni, conferenze o eventi similari, alle prestazioni professionali consistenti nella resa di adempimenti obbligatori per legge (quali l esercizio di funzioni specialistiche per l applicazione della normativa in materia di sicurezza e di salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, le revisioni, i commissariamenti e le liquidazioni degli enti cooperativi), agli appalti e alle esternalizzazioni di servizi necessari per raggiungere gli scopi dell amministrazione regionale, agli incarichi professionali affidati ai sensi del capo IV della l.r. 20 giugno 1996, n. 12 (Legge regionale in materia di lavori pubblici) e della parte II, titolo I, capo IV, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) 18. Il comma 3 dell art. 3 mantiene inalterato il proprio testo, annoverando tra i casi di esclusione dalla disciplina della legge in esame gli incarichi da conferire a organi e a enti strumentali della Regione e a società con capitale a maggioranza diretta o indiretta regionale. Il comma 3 bis, infine, recepisce le disposizioni contenute nella l. n. 122/2010 (conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), con consequenziale adeguamento dei compensi degli organi di revisione dei singoli enti con gli onorari minimi stabiliti dalle tariffe professionali 19. Gli artt. 5 e 7 disciplinano le condizioni di conferimento degli incarichi. Rispetto al precedente testo normativo, la l.r. n. 5/2011 ha introdotto tre importanti novità: 1. il procedimento di valutazione comparativa nella scelta degli incaricati, a cui seguono precisi oneri di pubblicità e trasparenza delle procedure (es. pubblicazione sul sito istituzionale della Regione di apposito avviso e l istituzione di elenchi aperti 18 Nella l.r. n. 47/1994 le progettazioni tecniche e la direzione lavori rientravano appieno nell ambito della disciplina dettata dalla legge, tant è che a tale tipologia di incarico era interamente dedicato il capo V del testo normativo. La l.r. n. 18/1998, già nel suo testo storico, apportava, invece, significative novità in materia degli incarichi professionali in questione, prevedendo all art. 1, comma 1 che erano esclusi dall ambito della legge gli incarichi professionali disciplinati dal capo IV della l.r. n. 12/1996 (Legge regionale in materia di lavori pubblici). 19 V. Corte dei conti. Sezione di controllo per la Valle d Aosta L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2011, giugno 2013, Cap. V, par

124 di accreditamento di esperti esterni con requisiti professionali e di esperienza minimi, suddivisi per tipologie di settori di attività 20 ); 2. il conferimento degli incarichi non più dalla Giunta regionale, ma da parte dei dirigenti delle strutture regionali con motivato provvedimento; 3. il limite nella durata degli incarichi, che non può eccedere, di norma, gli undici mesi. In merito alla procedura di valutazione comparativa è doveroso rimarcare che l art. 7 della l.r. n. 18/1998 introduce una dettagliata disciplina che riguarda: - i contenuti dell avviso da pubblicare sul sito istituzionale della Regione; - la tempistica per la presentazione delle domande e per la loro valutazione comparativa; - le modalità e i criteri per la valutazione comparativa delle domande pervenute. Quanto al conferimento degli incarichi da parte dei dirigenti delle strutture regionali di volta in volta coinvolte (e non più con motivato provvedimento della Giunta regionale, così come prevedeva il comma 1 dell art. 5 del previgente testo normativo), mette conto sottolineare che la nuova disciplina introdotta dalla l.r. n. 5/2011 pare seguire l orientamento di cui alla l.r. n. 45/1995, che ha trovato migliore attuazione nella l.r. 23 luglio 2010, n , che, sulla base della separazione tra funzioni di direzione politico-amministrativa e funzioni di direzione amministrativa, ha demandato con maggior precisione ai titolari delle prime l adozione di direttive generali e di atti di indirizzo volti a definire gli obiettivi e i programmi da attuare, e ai titolari delle seconde l adozione degli opportuni atti relativi alla gestione amministrativa, tecnica e finanziaria, per garantire la piena e coerente attuazione dell indirizzo politico. Circa la durata degli incarichi conferiti, è opportuno evidenziare come la disciplina abbia subìto una significativa evoluzione nel tempo. Se la l.r. n. 47/1994 prevedeva che, a seconda della tipologia di incarico, la loro durata massima non potesse eccedere uno o due anni dalla data di stipulazione della convenzione salva, tuttavia, la possibilità in taluni casi di procedere con il rinnovo degli stessi incarichi per un massimo di tre anni consecutivi la l.r. n. 18/1998, già nella sua prima formulazione, fissava una durata massima pari a undici mesi. Tale legge, 20 A titolo di esempio, v. d.g.r. n del 1 giugno 2007, recante Approvazione della costituzione di un elenco aperto ai soggetti esterni all amministrazione regionale cui le strutture competenti della Regione Valle d Aosta potranno attingere per proposte di deliberazioni di affido di incarichi, ai sensi della l.r. n. 18/1998, per l espletamento delle attività connesse ai programmi comunitari e statali. 21 L.r. 23 luglio 2010, n. 22 (Nuova disciplina dell'organizzazione dell'amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d'aosta. Abrogazione della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, e di altre leggi in materia di personale). 116

125 inoltre, seppure contemplava la possibilità di un rinnovo, introduceva l obbligo di un periodo minimo di vacanza di quarantacinque giorni rispetto al termine dell incarico precedente 22. Il testo vigente della l.r. n. 18/1998, così come modificato dalla l.r. n. 5/2011, prevede che gli incarichi non possono eccedere, di norma, gli undici mesi, eliminando il periodo di vacanza precedentemente prescritto, lasciando implicitamente intendere che, in taluni particolari casi, le prestazioni possono non essere vincolate a specifici limiti temporali di durata. Sempre in merito alla durata degli incarichi, è opportuno evidenziare che l art. 1, comma 147, l. 24 dicembre 2012, n. 228 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato Legge di stabilità 2013) ha introdotto il seguente principio. Nello specifico, la nuova disciplina, dopo aver premesso che non è ammesso il rinnovo degli incarichi, evidenzia che l eventuale proroga dell incarico originario è consentita, in via eccezionale, al solo fine di completare il progetto e per ritardi non imputabili al collaboratore, ferma restando la misura del compenso pattuito in sede di affidamento dell incarico. Tali norme si allineano perfettamente con i principi comunitari in materia di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché di pubblicità, così come previsto al comma 1, art. 2, d.lgs. n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici). Ulteriori modifiche alla l.r. n. 18/1998, sono state introdotte dall art. 6 della l.r. n. 5/2011, che integra il testo normativo originario con l inserimento dell art. 7 bis, volto a disciplinare le esclusioni dal ricorso alla procedura di valutazione comparativa. Ai sensi di tale disposizione (che, per alcuni versi, pare richiamare i contenuti dell art. 57 del d.lgs. n. 163/2006), per alcuni particolari incarichi è possibile procedere con conferimento in via diretta, ovvero senza esperimento di procedure di valutazione comparativa (è il caso, per esempio, degli incarichi di importo inferiore a euro 1.000, della comprovata urgenza non imputabile all ente o delle consulenze super-specialistiche ). 3. Gli incarichi di studio e consulenza alla luce del d.l. n. 78/2010 Il d.l. 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), convertito, con modificazioni, dalla l. 30 luglio 2010, n. 122, è intervenuto con diverse disposizioni nella materia degli incarichi, coinvolgendo le regioni e gli enti locali. 22 Sul punto v. anche Corte dei conti. Sezione di controllo per la Valle d Aosta, L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2011, giugno 2013, cap. V, par

126 In particolare, ai fini della presente analisi, è opportuno soffermarsi sui contenuti introdotti dall art. 6, comma 7, secondo cui: Al fine di valorizzare le professionalità interne alle amministrazioni, a decorrere dall'anno 2011 la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati nonché gli incarichi di studio e consulenza connessi ai processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell'anno L'affidamento di incarichi in assenza dei presupposti di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano alle attività sanitarie connesse con il reclutamento, l avanzamento e l impiego del personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Con l inciso iniziale, viene sottolineato il principio dell autosufficienza a cui ogni amministrazione pubblica dovrebbe fare riferimento prima dell attribuzione di ogni incarico esterno. Le disposizioni che regolano la materia, nell ammettere il ricorso ad incarichi esterni, vanno, quindi, sottolineando la necessità di valorizzare prioritariamente le professionalità interne, prendendo innanzitutto in considerazione le oggettive capacità lavorative dei propri dipendenti. Secondo quanto previsto dall art. 6, comma 7, d.l. n. 78/2010, dal 2011 la spesa per gli incarichi di studio e consulenza non può superare, ogni anno, il 20 per cento di quella sostenuta nel Si tratta di un dato che, a livello nazionale, è ormai consolidato, certificato, peraltro, con il conto annuale trasmesso alla Ragioneria generale dello Stato entro il 31 maggio In materia di incarichi di studio, ricerca e consulenza, la Corte dei conti a sezioni riunite in sede di controllo, nell adunanza del 15 febbraio 2005, ha adottato la deliberazione n. 6/CONTR/05, con la quale ha fornito ormai univoche definizioni per le singole tipologie di affidamenti. In tale complessa deliberazione viene precisato che: - gli incarichi di studio possono essere individuati con riferimento ai parametri indicati dal d.p.r. n. 338/1994 che, all art. 5, determina il contenuto dell incarico nello svolgimento di un attività di studio, nell interesse dell amministrazione. 118

127 Requisito essenziale, per il corretto svolgimento di questo tipo d incarichi è la consegna di una relazione scritta finale, nella quale saranno illustrati i risultati dello studio e le soluzioni proposte; - gli incarichi di ricerca, invece, presuppongono la preventiva definizione del programma da parte dell amministrazione; - le consulenze, infine, riguardano le richieste di pareri ad esperti. Un interpretazione estensiva della norma dettata dal d.l. n. 78/2010 prevede che, seppure il legislatore abbia citato nel testo legislativo solo lo studio e la consulenza, in un ottica di contenimento della spesa complessiva, sia logico pensare a tutti gli incarichi affidati a soggetti esterni all amministrazione, compresi gli incarichi di ricerca, in quanto sub-categoria degli incarichi di studio. Sull applicazione dell art. 6, comma 7, d.l. n. 78/2010, si riassumono di seguito i principali interventi da parte della Corte dei conti: - la norma non prevede alcuna eccezione (Corte dei conti, sezioni riunite, deliberazione n. 50/CONTR/2011) 23 ; - sono escluse - sebbene riconducibili a finalità di studio e consulenza - quelle spese che trovano la loro ragione in attività necessitate, come ad esempio il patrocinio legale, o che risultano inscindibilmente connesse alla realizzazione di opere pubbliche (Corte dei conti, sezione Emilia-Romagna, deliberazione n. 18/2011/PAR); - sono esclusi gli incarichi che trovano copertura finanziaria da parte dell'unione Europea o dello Stato (Corte dei conti, sezione Emilia-Romagna, deliberazione n. 18/2011/PAR); - sono escluse le consulenze "talmente specialistiche che sono comunque al di fuori delle professionalità interne alla amministrazione (Corte dei conti, sezione Lombardia, deliberazione n. 6/2011/PAR); tale impostazione non viene condivisa dalla Corte dei conti, sezione Emilia-Romagna, nella già citata deliberazione n. 18/2011/PAR); - secondo la Corte dei conti, sezione Piemonte (deliberazione n. 21/2012/SRCPIE/PAR), la norma trova applicazione anche per gli enti che non avessero sostenuto alcuna spesa per studi ed incarichi di consulenza nel 2009, discostandosi sul punto dall interpretazione di tipo funzionale sostenuta dalla Sezione regionale per la Lombardia, con deliberazione n. 227/2011/PAR. Quest ultima aveva infatti sostenuto che la norma in parola, per gli enti che non 23 Testualmente la deliberazione recita: Il dettato normativo non sembra, in considerazione dell ampiezza della locuzione utilizzata, consentire alcuna limitazione al novero delle consulenze prese in esame ai fini della riduzione di spesa. 119

128 avevano effettuato spese di tale tipo nel 2009, andasse applicata individuando un diverso parametro di riferimento, rappresentato dalla spesa, strettamente necessaria, che l ente avrebbe sostenuto nell anno in cui si fosse verificata l assoluta necessità di conferire un incarico di consulenza o di studio. Quest ultimo limite di spesa, a sua volta, sarebbe divenuto il parametro finanziario per gli anni successivi. Circoscrivendo l analisi all ambito della Regione Valle d Aosta, è opportuno ricordare che, con ricorso n. 96/2010, la Regione ha chiesto la declaratoria d illegittimità costituzionale di numerose disposizioni contenute nel d.l. n. 78/2010. Quanto all art. 6, comma 7, la Regione, oltre a sostenere che il medesimo (congiuntamente ai commi 2, 3, 5, 6, 8, 12, 13, 14, 19 e 20) ledesse la propria autonomia finanziaria, ha ritenuto che tale norma, disciplinando l organizzazione e il funzionamento degli enti pubblici regionali, intervenisse indebitamente su materie riservate alla potestà legislativa regionale 24. Con sentenza n. 139 del 4 giugno 2012, la Corte Cost. ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale promosse dalla Regione Valle d Aosta, poiché le stesse fanno perno sulla previsione, contenuta nel comma 20 dello stesso art. 6, d.l. n. 78/2010, secondo cui le misure di contenimento della spesa puntualmente previste, per le amministrazioni dello Stato, dalle disposizioni impugnate dell art. 6 non si applicano in via diretta alle regioni, alle province autonome e agli enti del servizio sanitario nazionale, per i quali costituiscono disposizioni di principio ai fini del coordinamento della finanza pubblica. Come illustrato da questa Sezione nella Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2012, la stessa Corte, con sentenza 10 giugno 2011, n. 182, aveva chiarito come la norma in esame consente un processo di induzione che, partendo da un apprezzamento non atomistico, ma globale, dei precetti in gioco, conduce all isolamento di un principio comune, in base al quale le regioni devono ridurre le spese di funzionamento amministrativo di un ammontare complessivo non inferiore a quello che, per lo Stato, è disposto dallo stesso art. 6; di talché il medesimo articolo non intende imporre alle regioni l osservanza puntuale e incondizionata dei singoli precetti di cui si compone e può considerarsi espressione di un principio fondamentale della finanza pubblica. Da ciò deriva che l art. 6, comma 7 al pari 24 V. Corte dei conti. Sezione di controllo per la Valle d Aosta Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2011, giugno 2012, cap. III, Parte II, par

129 degli altri commi impugnati opera come disposizione di principio comunque cogente, anche in riferimento agli enti locali e agli altri enti e organismi che fanno capo agli ordinamenti regionali. Ne consegue, in termini operativi, che i predetti enti e organismi devono, analogamente alle regioni e province autonome, in primo luogo determinare l impatto complessivo degli effetti dell art. 6, calcolando per ciascuna delle voci ivi indicate il valore della riduzione richiesta; una volta determinato l impatto complessivo delle riduzioni, questo costituisce l unico vincolo cui essi devono sottostare. Ciascun ente può così operare in base alle proprie esigenze, restando libero di allocare le risorse tra i diversi ambiti e obiettivi di spesa e di decidere in base alla propria autonomia come effettuare i tagli, anche rimodulando le percentuali di riduzione delle singole voci di spesa contemplate dalla normativa nazionale e operando variazioni compensative. 4. Criticità rilevate nel corso dell analisi degli incarichi affidati ai sensi della l.r. n. 18/1998 Nell ambito dell analisi dell attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2012, come peraltro era già avvenuto, seppure in via sperimentale, nella stessa relazione relativa all anno 2011, è stata dedicata una particolare attenzione alle consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 18/1998, come modificata dalla l.r. n. 5/2011. L esame dei dati pervenuti ha messo in luce alcune criticità di carattere generale che sono presenti in tutte le strutture organizzative dell amministrazione regionale. Più in dettaglio: 1. i disciplinari allegati alle deliberazioni e ai provvedimenti dirigenziali con cui si è proceduto alla formalizzazione degli incarichi non definiscono in modo esplicito la natura del rapporto contrattuale. La tipologia dell incarico non può che desumersi, pertanto, da alcuni dati o formulazioni verbali che, indirettamente, consentono di risalire alla natura del rapporto: laddove viene indicato il solo codice fiscale dell affidatario e viene riferito che seguiranno versamenti Inps, Inail e Irap a carico della Regione, si desume che si tratti di collaborazioni coordinate e continuative, mentre laddove viene indicata la partita iva dell incaricato, si suppone che si tratti di un incarico professionale con pagamento su presentazione di fattura. In taluni casi, inoltre, nel riferire in merito al compenso delle prestazioni, sia nel testo deliberativo, sia in sede di disciplinare, viene indicato Iva compresa (se dovuta), tanto da far dedurre che le stesse strutture che dispongono gli incarichi non sempre 121

130 conoscono l effettiva modalità con cui dovrà procedersi alla successiva regolazione economica delle prestazioni; 2. le deliberazioni di rinnovo degli incarichi sono state talvolta precedute da ulteriori deliberazioni con le quali si procedeva a ridurre il termine di durata degli incarichi stessi senza riduzione dei compensi; 3. le durate degli incarichi indicate nei disciplinari non sempre sono facilmente determinabili. Se in alcuni casi la durata viene indicata in modo puntuale mediante un preciso numero di mesi, in altri casi, l incarico decorre dalla data di stipula del disciplinare e, quindi, non è sempre esattamente verificabile; 4. le motivazioni indicate negli atti amministrativi a supporto della scelta dei soggetti da incaricare seguono una formulazione di carattere standardizzato che, non sempre connotano in modo soggettivo i singoli affidamenti. Le motivazioni abitualmente riportate a giustificazione degli affidamenti e dei loro rinnovi indicano, infatti, in via generale, che gli uffici risultano impossibilitati ad assumersi ulteriori incombenze essendo completamente assorbiti dai normali compiti di servizio e che gli stessi sono in assenza di specifiche professionalità. Ulteriore elemento che viene sempre richiamato, soprattutto nei casi di rinnovo degli incarichi, è la pregressa esperienza maturata a favore dell amministrazione regionale, elencando, il più delle volte, i vari estremi deliberativi afferenti ai precedenti affidamenti; con il che si determina una situazione nella quale l amministrazione, piuttosto che incentivare la crescita professionale dei suoi dipendenti, favorisce il perpetuarsi di affidamenti esterni, dei quali non sono verificate né l economicità, né la conformità alle norme sul rinnovo degli incarichi. 5. Gli incarichi regionali di consulenza legale e di patrocinio nei giudizi L analisi dei dati forniti dall amministrazione regionale a questa Sezione in materia di consulenze ai sensi della l.r. n. 18/1998 ha, in diversi casi, messo in luce la necessità della Regione di ricorrere a incarichi di natura legale per soddisfare esigenze che richiedono professionalità in materia giuridica eccedenti le normali competenze del personale dipendente. La Regione, se da una parte fa ricorso a prestazioni professionali per soddisfare esigenze di rappresentanza e difesa nei contenziosi che la vedono coinvolta (patrocinio), dall altra si avvale, pertanto, di professionisti ai quali viene chiesta una generica assistenza giuridica specialistica e legale. Essi sono chiamati a rilasciare pareri per problematiche inerenti ad argomenti specifici che presuppongono 122

131 requisiti di professionalità di cui il personale regionale è carente e a risolvere questioni che debbano essere portate a soluzione in tempi rapidi. Con riferimento all attività di assistenza giuridico-legale, in questa sede, mette conto sottolineare che l amministrazione regionale dispone di un apposito dipartimento preposto a curare le questioni legislative e legali che, al suo interno, si articola in quattro strutture, oltre allo stesso dipartimento: Avvocatura regionale, Attività contrattuale, Affari legislativi e Sanzioni amministrative. La d.g.r. n. 578/ definisce le funzioni che la struttura in esame assolve. In particolare, la scheda di dettaglio specifica una serie di funzioni che risultano trasversali per tutti i coordinatori e indica una serie di compiti che sono, invece, propri del Dipartimento legislativo e legale. Le prime consistono: a) nell attuazione di tutte le forme di collaborazione interna all amministrazione al fine di garantire l unitarietà e la coerenza dell azione amministrativa; b) nella cura i raccordi con i Ministeri, le istituzioni nazionali e internazionali, le organizzazioni e i soggetti esterni con riferimento alle competenze del dipartimento; c) nella cura le relazioni esterne e si occupa delle funzioni di informazione, sensibilizzazione, promozione e documentazione anche specifica concernenti le attività del dipartimento; d) nella formulazione le proposte alla Giunta regionale al fine dell elaborazione di programmi, direttive, progetti di legge o altri atti di competenza dell amministrazione; e) nel garantire l attuazione dei programmi definiti dai competenti organi regionali e delle norme e disposizioni di riferimento per l attività del dipartimento; f) nel coordinare e, ove necessario, garantire i procedimenti amministrativi nell ambito del proprio dipartimento; g) nel pianificare, programmare, ove necessario gestire, e monitorare lo svolgimento delle attività, compresi i progetti specifici, ai fini del raggiungimento degli obiettivi del dipartimento; h) nel programmare, ove necessario gestire, e monitorare il corretto utilizzo delle risorse umane, finanziarie e strumentali al fine del corretto svolgimento delle attività del dipartimento; 25 D.g.r. 19 marzo 2012, n. 578 (Ridefinizione della struttura organizzativa dell'amministrazione regionale, ad eccezione delle strutture afferenti all'assessorato territorio e ambiente, a modificazione della d.g.r. n. 2158/2008 e individuazione delle particolari posizioni organizzative). 123

132 i) nel sovrintendere la gestione generale del dipartimento (segreteria, protocollo, contabilità, sistemi informativi, amministrazione del personale); j) nel verificare il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze ordinarie assegnate ai dirigenti del dipartimento. Il dipartimento legislativo e legale della Regione, con l.r. 15 marzo 2011, n. 6, è stato arricchito, inoltre, di una nuova struttura organizzativa preposta a funzioni di Avvocatura regionale, con competenze specifiche nella gestione del contenzioso regionale Gli incarichi di consulenza legale Sino alle modificazioni intervenute per effetto della l.r. n. 5/2011, la normativa regionale riservava un identico trattamento agli incarichi di assistenza fiscale, legale e patrocinio. Tali tipologie di consulenze, infatti, ai sensi dell art. 3, comma 2, lett. c), l.r. n. 18/1998 (testo storico), risultavano escluse dall ambito della disciplina dettata dalla stessa legge regionale. Il nuovo testo di legge, diversamente, in relazione alle fattispecie di prestazioni qui in esame, limita l esclusione dall ambito di applicazione della normativa regionale solo agli incarichi conferiti per la rappresentanza in giudizio e il patrocinio dell amministrazione regionale L.r. 28 aprile 1998, n. 18 (Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie). Art (omissis); 1 bis. (omissis); 2. Sono esclusi dall'ambito di applicazione della presente legge: a) gli incarichi conferiti per la rappresentanza in giudizio e il patrocinio dell'amministrazione regionale; b) gli incarichi relativi ad arbitrati e ad adempimenti notarili; c) gli incarichi per relazioni in convegni, conferenze o eventi similari; d) le prestazioni professionali consistenti nella resa di adempimenti obbligatori per legge; e) gli appalti e le esternalizzazioni di servizi necessari per raggiungere gli scopi dell'amministrazione regionale; f) gli incarichi professionali disciplinati dal capo IV della l.r. 20 giugno 1996, n. 12 (Legge regionale in materia di lavori pubblici), e della parte II, titolo I, capo IV del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE). 3. Sono altresì esclusi gli incarichi da conferire a organi ed a enti strumentali della Regione e a società con capitale a maggioranza diretta o indiretta regionale. 3bis. In considerazione della natura professionale dei relativi incarichi, gli organi di revisione, anche monocratici, degli enti che ricevono in via ordinaria contributi a carico del bilancio della Regione, fatte salve le eccezioni già previste dall'articolo 6, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, hanno diritto ad un compenso determinato con riguardo agli onorari minimi stabiliti dalla tariffa professionale vigente. 124

133 5.2. Il patrocinio nei giudizi: il ruolo dell Avvocatura regionale La l. 16 maggio 1978, n. 196 (Norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d Aosta) così come modificata dal d.lgs. 24 febbraio 2004, n. 71 (Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste, recanti modifiche alla l. 16 maggio 1978, n. 196, in materia di funzioni dell Avvocatura dello Stato) all art. 59, prevedeva la possibilità per la Regione Valle d Aosta, al fine di tutelare i propri diritti e interessi, di avvalersi del patrocinio legale e della consulenza dell Avvocatura dello Stato o di liberi professionisti, nonché di propri dipendenti che abbiano i requisiti di legge. Sulla base di tali disposizioni e, in particolare, con riferimento all ultima fattispecie citata dalla norma il Consiglio regionale, nella seduta del 9 e 10 marzo 2011, ha approvato il d.d.l. n. 131 (l.r. 15 marzo 2011, n ), con il quale è stata formalmente istituita l Avvocatura regionale. La proposta di legge si compone di tre articoli: - il primo sottolinea che l Avvocatura regionale è istituita presso la Presidenza della Regione e che alla stessa compete in via generale la rappresentanza e la difesa in giudizio dell amministrazione regionale dinanzi alla magistratura ordinaria, amministrativa e contabile (comma 1). Esso specifica, inoltre, le funzioni dell Avvocatura regionale (comma 2) e definisce la figura dell avvocato dirigente (comma 3), nonché quella dei suoi collaboratori (comma 5); - il secondo stabilisce che, entro un anno dall entrata in vigore della legge in esame, si giunga alla definizione dell assetto organizzativo e funzionale dell Avvocatura regionale (comma 1) e che gli incarichi di patrocinio già in essere siano proseguiti sino all esaurimento dei giudizi in corso (comma 2); - il terzo detta, invece, disposizioni finanziarie per la copertura degli oneri che la legge comporta. Come s è detto, secondo la l.r. n. 6/2011, all Avvocatura regionale è preposto un avvocato dirigente, in possesso dell abilitazione all esercizio della professione. Per l espletamento delle funzioni attribuite dalla legge all Avvocatura, la dotazione organica della Regione è stata ampliata di due unità di personale appartenente alla categoria D. Tale personale deve essere in possesso dell abilitazione all esercizio della professione di avvocato. La stessa legge prevede, inoltre, che a tale personale compete un indennità stabilita in sede di contrattazione collettiva decentrata per lo svolgimento delle funzioni di assistenza 27 Sul punto v. anche Corte dei conti. Sezione di controllo per la Valle d Aosta La legislazione regionale di spesa e i mezzi di copertura finanziaria. Anni , novembre 2013, cap. I, par

134 legale. È la Giunta regionale a provvedere all iscrizione dei dirigenti e dei funzionari dell Avvocatura regionale all elenco speciale di cui all art. 3, comma 4, lett. b), r.d.l. n. 1578/1933 (Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), convertito con modificazioni dalla l. n. 36/1934. Quanto alle funzioni dell Avvocatura regionale, la già citata d.g.r. n. 578/2012 specifica che la stessa assolve le seguenti funzioni: 1. svolge le attività e le funzioni dell Avvocatura regionale; 2. propone l affidamento di incarichi ad avvocati esterni nei casi indicati dalla normativa vigente provvedendo alla cura degli adempimenti amministrativi e contabili connessi; 3. cura l assunzione degli oneri relativi al patrocinio legale per gli amministratori e i dipendenti regionali nei casi e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente; 4. provvede all esecuzione delle sentenze di condanna della Corte dei conti, rapportandosi con essa; 5. gestisce le procedure di espropriazione forzata in cui l amministrazione regionale è terzo pignorato provvedendo, in particolare, a rendere la dichiarazione del terzo Il costo del personale del Dipartimento legislativo e legale L analisi che segue presenta il costo del personale a carico del bilancio regionale 2012 del Dipartimento legislativo e legale e lo pone a confronto con l ammontare delle consulenze legali conferite dall amministrazione nel medesimo anno. Sulla base dei dati forniti dal Dipartimento personale e organizzazione della Regione, risulta che, nel 2012, il Dipartimento legislativo e legale ha sostenuto spese per il personale pari a 1,5 milioni 28. Più in dettaglio, restringendo l attenzione alla sola struttura Avvocatura regionale, tali spese sono ammontate a circa 348 mila euro. Quanto alle consulenze legali affidate nel 2012 dall amministrazione regionale, i dati forniti alla Sezione in sede di rilevazione dell attività negoziale per la medesima annualità hanno evidenziato che le stesse sono ammontate a circa 123 mila euro in termini di impegni e a 94 mila euro in termini di pagamenti. 28 I dati forniti dal Dipartimento personale e organizzazione della Regione fanno riferimento esclusivamente ai pagamenti effettuati nel corso del Per quel che concerne gli impegni non è possibile, infatti, distinguere l entità dei medesimi con riferimento alle singole strutture dell amministrazione. 126

135 La fig. 1 pone a confronto i valori citati in termini di pagamenti e mostra che la Regione, nel 2012, ha fatto limitato ricorso alle consulenze esterne in materia legale (5,8 per cento sul totale dei pagamenti), svolgendo tali compiti mediante le risorse interne in sua dotazione (94,2 per cento sul totale dei pagamenti). Fig. 1 Confronto fra costo del personale del Dipartimento legislativo e legale e il totale dei pagamenti per consulenze ai sensi della l.r. n. 18/1998 Pagamenti - Anno ,8% 94,2% Dipartimento legislativo e legale Consulenze legali Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 127

136

137 CAPITOLO IV L ANALISI DEI DATI Sommario: 1. Premessa. 2. Analisi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Quinquennio Analisi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Anno Analisi per durata Analisi per funzioni-obiettivo. 4. Considerazioni di sintesi e criticità emerse. 1. Premessa L analisi che segue si propone di valutare i volumi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti dall amministrazione regionale nel quinquennio In particolare, vengono esaminati gli incarichi disciplinati dalla l.r. n. 18/1998, dalla l.r. n. 12/1996 e dalla l.r. n. 36/2011. Per quel che concerne quest ultima, in considerazione dei tempi della sua adozione, l analisi si limita all annualità Quanto al 2012, ulteriori considerazioni vengono poi svolte con riferimento alla durata degli incarichi e alla loro incidenza sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale. Mette conto rilevare che tale analisi, ai fini di valutare l incidenza sul rendiconto 2012, è stata svolta su dati relativi alla competenza 2012, i quali includono, pertanto, sia incarichi conferiti nel 2012, per la sola quota imputabile all anno, sia quote di incarichi conferiti nelle annualità precedenti per la sola quota di competenza dell anno. 2. Analisi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Quinquennio Nel corso del quinquennio , come evidenziato nelle valutazioni che seguono, l ammontare delle consulenze e delle collaborazioni tecniche conferite dalla Regione ha complessivamente subito una contrazione. L.r. n. 18/1998 Quanto agli incarichi di consulenza affidati ai sensi della l.r. n. 18/1998, la tab. 1 e le fig. 1 e 2 mostrano come nel quinquennio gli affidamenti, dopo un temporaneo incremento registrato nel 2009 in termini di impegni (+0,7 per cento rispetto al 2008), abbiano subito un importante contrazione (sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti). Più precisamente, i dati evidenziano che le consulenze affidate nel 2008 sono state 376, per impegni pari a 10,3 milioni e pagamenti pari a 9,4 milioni, mentre 129

138 nel 2012 gli affidi sono stati pari a 88 (-76,6 per cento), per impegni pari a 2,8 milioni (-28,6 per cento) e pagamenti pari a 1,4 milioni (-55 per cento). Tab. 1. Anno Nr. consulenze conferite nell'anno Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Δ % Δ % rispetto annua al , , ,9% -1,9% ,21 0,7% 0,7% ,40-0,7% -8,7% ,5% -14,1% ,10-14,7% -14,1% ,09-13,7% -21,2% ,8% -61,2% ,41-55,5% -61,7% ,95-62,0% -70,1% ,7% -76,6% ,38-28,6% -72,7% ,60-55,0% -86,6% Totale , ,88 Fig Numero di consulenze conferite nel quinquennio l.r. n. 18/ Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Fig ,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 Consulenze conferite nel quinquennio l.r. n. 18/1998 (Impegni e pagamenti - Valori in milioni di euro) Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Un analisi che dai dati complessivi scende nei singoli assessorati dell amministrazione regionale mette in evidenza i settori che hanno registrato i 130

139 maggiori volumi di consulenze e quelli nei quali si sono manifestate le più significative contrazioni nel quinquennio preso in esame. Per quel che concerne il 2008, la tab. 2 evidenzia che il maggior volume di consulenze sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dalla Presidenza della Regione, con impegni pari a 2,8 milioni (27,6 per cento sul totale) e pagamenti pari a 2,5 milioni (26,6 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a 1,9 milioni (18,1 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,7 milioni (18,4 per cento sul totale); - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, con impegni pari a 1,2 milioni (12,1 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,2 milioni (12,6 per cento sul totale); - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali, con impegni pari a 1,2 milioni (12 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1 milione (11 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 2, hanno conferito incarichi per importi inferiori al milione di euro. Tab. 2 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 18/1998 Anno Assessorati Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Dipartimenti Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0 0,0% - 0,0% 0,0% Ufficio stampa 0 0,0% - 0,0% 0,0% Segretario generale della Regione 1 0,3% ,00 0,3% ,00 0,3% Dipartimento segreteria della Giunta 0 0,0% - 0,0% 0,0% Presidenza della Regione Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 3 0,8% ,00 0,7% ,00 0,7% Dipartimento legislativo e legale 0 0,0% - 0,0% 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 8 2,1% ,00 0,7% ,50 0,8% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 25 6,6% ,73 10,5% ,73 10,5% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 46 12,2% ,40 15,4% ,71 14,3% Totale 83 22,1% ,13 27,6% ,94 26,6% Assessorato agricoltura e risorse naturali Dipartimento agricoltura 15 4,0% ,20 3,5% ,69 3,7% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 20 5,3% ,50 3,7% ,98 4,1% Totale 35 9,3% ,70 7,3% ,67 7,8% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 13 3,5% ,00 6,2% ,90 6,5% Totale 13 3,5% ,00 6,2% ,90 6,5% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 13 3,5% ,48 4,8% ,13 4,8% Totale 13 3,5% ,48 4,8% ,13 4,8% Assessorato istruzione e cultura Dipartimento sovraintendenza agli studi 33 8,8% ,22 2,8% ,91 2,9% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 78 20,7% ,50 15,3% ,46 15,5% Totale ,5% ,72 18,1% ,37 18,4% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 11 2,9% ,00 3,1% ,43 3,1% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 5 1,3% ,80 1,7% ,31 1,7% Totale 16 4,3% ,80 4,8% ,74 4,8% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 57 15,2% ,00 12,0% ,83 11,0% Totale 57 15,2% ,00 12,0% ,83 11,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 19 5,1% ,00 7,1% ,93 7,4% Totale 19 5,1% ,00 7,1% ,93 7,4% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Dipartimento turismo, sport e commercio 13 3,5% ,80 6,1% ,98 6,5% Dipartimento trasporti 16 4,3% ,93 6,0% ,35 6,2% Totale 29 7,7% ,73 12,1% ,33 12,6% Totale ,0% ,56 100,0% ,84 100,0% 2008 % tot 131

140 Nel 2009, come mostra la tab. 3, il maggior volume di consulenze sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dalla Presidenza della Regione, con impegni pari a 2 milioni (19,8 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,8 milioni (19,1 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume degli impegni, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali, con impegni pari a 1,48 milioni (14,4 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,3 milioni (13,7 per cento sul totale); - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, con impegni pari a 1,47 milioni (13,4 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,4 milioni (14,4 per cento sul totale); - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a 1,3 milioni (12,8 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,3 milioni (13,4 per cento sul totale); - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 1,1 milioni (10,5 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1 milione (11,1 per cento sul totale); - l Assessorato territorio e ambiente, con impegni pari a 1 milione (10 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1 milione (9,7 per cento totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 3, hanno conferito incarichi per importi inferiori al milione di euro. Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2009 (10,33 milioni) e quelli dell anno 2008 (10,26 milioni) mostra una variazione positiva pari a 73 mila euro (+0,7 per cento). Quanto ai pagamenti, diversamente, il confronto dei dati evidenzia una riduzione dello 0,7 per cento (da 9,43 milioni nel 2008 a 9,37 milioni nel 2009). Come evidenziato nella tab. 3, l assessorato che ha registrato il maggior incremento degli impegni è stato quello relativo alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (da 493 mila euro nel 2008 a 1,1 milioni nel 2009), mentre quello che ha registrato il maggior decremento dei pagamenti è stato quello relativo alle attività produttive (da 609 mila euro nel 2008 a 425 mila euro nel 2009: -30,2 per cento). 132

141 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0 0,0% ,0% - - 0,0% Ufficio stampa 0 0,0% ,0% - - 0,0% Segretario generale della Regione 3 0,8% 200,0% 200,0% ,00 0,6% 155,3% 155,3% ,28 0,6% 134,6% 134,6% Dipartimento segreteria della Giunta 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 8 2,2% 166,7% 166,7% ,00 1,4% 115,5% 115,5% ,63 1,3% 81,4% 81,4% Dipartimento legislativo e legale 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 1 0,3% -87,5% -87,5% ,00 0,3% -61,4% -61,4% ,33 0,3% -63,1% -63,1% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 17 4,6% -32,0% -32,0% ,00 6,7% -36,3% -36,3% ,44 6,0% -43,1% -43,1% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 67 18,2% 45,7% 45,7% ,56 10,8% -29,4% -29,4% ,78 10,9% -24,7% -24,7% Totale 96 26,0% 15,7% 15,7% ,56 19,8% -27,7% -27,7% ,46 19,1% -28,6% -28,6% Dipartimento agricoltura 24 6,5% 60,0% 60,0% ,45 5,2% 50,1% 50,1% ,94 4,7% 26,2% 26,2% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 18 4,9% -10,0% -10,0% ,20 4,0% 6,3% 6,3% ,82 4,3% 5,0% 5,0% Totale 42 11,4% 20,0% 20,0% ,65 9,2% 27,5% 27,5% ,76 9,0% 15,1% 15,1% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 12 3,3% -7,7% -7,7% ,00 4,3% -29,5% -29,5% ,91 4,5% -30,2% -30,2% Totale 12 3,3% -7,7% -7,7% ,00 4,3% -29,5% -29,5% ,91 4,5% -30,2% -30,2% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 16 4,3% 23,1% 23,1% ,00 4,7% -1,6% -1,6% ,39 4,9% 1,4% 1,4% Assessorato istruzione e cultura Assessorati Dipartimenti Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 16 4,3% 23,1% 23,1% ,00 4,7% -1,6% -1,6% ,39 4,9% 1,4% 1,4% Dipartimento sovraintendenza agli studi 28 7,6% -15,2% -15,2% ,60 3,0% 6,5% 6,5% ,02 2,9% -1,5% -1,5% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 35 9,5% -55,1% -55,1% ,74 9,8% -35,2% -35,2% ,56 10,6% -32,3% -32,3% Totale 63 17,1% -43,2% -43,2% ,34 12,8% -28,7% -28,7% ,58 13,4% -27,5% -27,5% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 9 2,4% -18,2% -18,2% ,80 4,6% 49,7% 49,7% ,37 4,9% 58,1% 58,1% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 17 4,6% 240,0% 240,0% ,76 5,8% 248,3% 248,3% ,49 6,2% 253,8% 253,8% Totale 26 7,0% 62,5% 62,5% ,56 10,5% 119,5% 119,5% ,86 11,1% 128,3% 128,3% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 61 16,5% 7,0% 7,0% ,30 14,4% 20,7% 20,7% ,66 13,7% 23,2% 23,2% Totale 61 16,5% 7,0% 7,0% ,30 14,4% 20,7% 20,7% ,66 13,7% 23,2% 23,2% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 26 7,0% 36,8% 36,8% ,00 10,0% 41,7% 41,7% ,04 9,7% 30,5% 30,5% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Totale 26 7,0% 36,8% 36,8% ,00 10,0% 41,7% 41,7% ,04 9,7% 30,5% 30,5% Dipartimento turismo, sport e commercio 14 3,8% 7,7% 7,7% ,80 7,1% 18,1% 18,1% ,80 7,4% 14,5% 14,5% Dipartimento trasporti 13 3,5% -18,8% -18,8% ,00 7,1% 19,1% 19,1% ,94 7,0% 12,1% 12,1% Totale ,3% -6,9% -6,9% ,80 14,3% 18,6% 18,6% ,74 14,4% 13,3% 13,3% % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Totale ,0% -1,86% -1,86% ,21 100,0% 0,72% 0,72% ,40 100,0% -0,69% -0,69% Tab. 3 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 18/1998 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 133

142 Nel 2010, come mostra la tab. 4, il maggior volume di consulenze sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a 2 milioni (22,9 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,9 milioni (23,3 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume degli impegni, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, con impegni pari a 1,45 milioni (16,5 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,36 milioni (16,9 per cento sul totale); - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali, con impegni pari a 1,43 milioni (16,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,35 milioni (16,7 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 4, hanno conferito incarichi per importi inferiori al milione di euro. Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2010 (8,8 milioni) e quelli dell anno 2009 (10,3 milioni) mostra una variazione negativa pari a 1,5 milioni (-14,7 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia una riduzione del 13,7 per cento (da 9,37 milioni nel 2009 a 8,1 milioni nel 2010). Come evidenziato nella tab. 4, la struttura che ha registrato il maggior decremento degli impegni e dei pagamenti è stata la Presidenza della Regione (gli impegni sono passati da 2 milioni nel 2009 a 935 mila euro nel 2010: -54,3 per cento; i pagamenti sono passati da 1,8 milioni nel 2009 a 706 mila euro nel 2010: - 60,6 per cento). L Assessorato istruzione e cultura, in controtendenza all andamento complessivo, ha registrato, invece, una variazione positiva: gli impegni sono passati da 1,3 milioni nel 2009 a 2 milioni nel 2010 (+52,3 per cento) e i pagamenti sono passati da 1,26 milioni nel 2009 a 1,9 milioni nel 2010 (+49,8 per cento). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2010 (8,8 milioni) e quelli dell anno 2008 (10,26 milioni) mostra una variazione negativa pari a 1,4 milioni (-14,1 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia una riduzione del 14,3 per cento (da 9,4 milioni nel 2008 a 8,1 milioni nel 2010). Come evidenziato nella tab. 4, la struttura che ha registrato il maggior decremento degli impegni e dei pagamenti è stata la Presidenza della Regione (gli impegni sono passati da 2,8 milioni nel 2008 a 935 mila euro nel 2010: -66,9 per 134

143 cento; i pagamenti sono passati da 2,5 milioni nel 2008 a 706 mila euro nel 2010: - 71,9 per cento). Alcuni assessorati hanno presentato andamenti in controtendenza; in particolare, le maggiori variazioni positive hanno riguardato gli impegni dell Assessorato bilancio, finanze e patrimonio, che sono passati da 495 mila euro nel 2008 a 605 mila euro nel 2010 (+22,2 per cento) e i pagamenti dell Assessorato sanità, salute e politiche sociali, che sono passati da 1 milione nel 2008 a 1,4 milioni nel 2010 (+30 per cento). 135

144 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorati Dipartimenti Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0 0,0% ,0% - - 0,0% Ufficio stampa 0 0,0% ,0% - - 0,0% Segretario generale della Regione 4 1,2% 33,3% 300,0% ,00 1,9% 153,3% 546,7% ,56 1,2% 61,4% 278,7% Dipartimento segreteria della Giunta 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 10 3,1% 25,0% 233,3% ,60 1,8% 4,8% 125,9% ,77 1,6% 3,3% 87,3% Dipartimento legislativo e legale 2 0,6% 100,0% 100,0% ,00 0,6% - - 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 6 1,9% 500,0% -25,0% ,00 1,0% 217,9% 22,8% ,67 1,1% 220,2% 18,1% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 11 3,4% -35,3% -56,0% ,00 4,2% -46,4% -65,9% ,47 3,6% -47,9% -70,4% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 5 1,5% -92,5% -89,1% ,00 1,2% -90,7% -93,5% ,57 1,2% -90,4% -92,8% Totale 38 11,8% -60,4% -54,2% ,60 10,6% -54,3% -66,9% ,04 8,7% -60,6% -71,9% Dipartimento agricoltura 17 5,3% -29,2% 13,3% ,90 3,4% -43,8% -15,6% ,87 3,7% -31,9% -14,1% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 19 5,9% 5,6% -5,0% ,25 6,8% 46,2% 55,4% ,92 7,4% 47,6% 54,9% Totale 36 11,1% -14,3% 2,9% ,15 10,2% -5,0% 21,1% ,79 11,1% 6,0% 22,0% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 11 3,4% -8,3% -15,4% ,10 2,7% -47,7% -63,1% ,43 2,5% -53,3% -67,4% Totale 11 3,4% -8,3% -15,4% ,10 2,7% -47,7% -63,1% ,43 2,5% -53,3% -67,4% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 18 5,6% 12,5% 38,5% ,00 6,9% 24,2% 22,2% ,88 6,5% 13,4% 15,0% Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 18 5,6% 12,5% 38,5% ,00 6,9% 24,2% 22,2% ,88 6,5% 13,4% 15,0% Dipartimento sovraintendenza agli studi 34 10,5% 21,4% 3,0% ,00 3,3% -6,2% -0,1% ,13 3,3% 0,6% -0,8% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 68 21,1% 94,3% -12,8% ,66 19,6% 70,2% 10,3% ,87 20,0% 63,2% 10,4% Totale ,6% 61,9% -8,1% ,66 22,9% 52,3% 8,6% ,00 23,3% 49,8% 8,7% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 1 0,3% -88,9% -90,9% ,00 0,5% -90,4% -85,6% ,00 0,6% -90,0% -84,2% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 13 4,0% -23,5% 160,0% ,30 5,3% -22,4% 170,3% ,35 5,7% -19,7% 184,1% Totale 14 4,3% -46,2% -12,5% ,30 5,8% -52,5% 4,4% ,35 6,3% -50,9% 12,0% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 60 18,6% -1,6% 5,3% ,77 16,2% -3,9% 16,0% ,15 16,7% 5,5% 30,0% Totale 60 18,6% -1,6% 5,3% ,77 16,2% -3,9% 16,0% ,15 16,7% 5,5% 30,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 20 6,2% -23,1% 5,3% ,00 8,3% -29,5% -0,1% ,69 8,0% -28,8% -7,1% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Totale 20 6,2% -23,1% 5,3% ,00 8,3% -29,5% -0,1% ,69 8,0% -28,8% -7,1% Dipartimento turismo, sport e commercio 13 4,0% -7,1% 0,0% ,00 9,1% 9,1% 28,9% ,85 9,0% 4,6% 19,7% Dipartimento trasporti 11 3,4% -15,4% -31,3% ,52 7,3% -12,3% 4,4% ,91 7,8% -3,2% 8,6% Totale 24 7,4% -11,1% -17,2% ,52 16,5% -1,6% 16,7% ,76 16,9% 0,8% 14,3% 0,0% 0,0% 0,0% Totale ,0% -12,47% -14,10% ,10 100,0% -14,67% -14,06% ,09 100,0% -13,70% -14,29% 2010 % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Tab. 4 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 18/1998 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 136

145 Nel 2011, come mostra la tab. 5, il maggior volume di consulenze sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato sanità, salute e politiche sociali, con impegni pari a 968 mila euro (24,7 per cento sul totale) e pagamenti pari a 788 mila euro (25,7 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume degli impegni, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a 513 mila euro (13,1 per cento sul totale) e pagamenti pari a 436 mila euro (14,2 per cento sul totale); - l Assessorato territorio e ambiente, con impegni pari a 508 mila euro (12,9 per cento sul totale) e pagamenti pari a 439 mila euro (14,3 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 5, hanno conferito incarichi con importi inferiori 500 mila euro. Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2011 (3,9 milioni) e quelli dell anno 2010 (8,8 milioni) mostra una variazione negativa pari a 4,9 milioni (-55,5 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia una riduzione del 62 per cento (da 8,1 milioni nel 2010 a 3,1 milioni nel 2011). Come evidenziato nella tab. 5, l assessorato che ha registrato il maggior decremento degli impegni è stato quello relativo all istruzione e cultura (da 2 milioni nel 2010 a 513 mila euro nel 2011: -74,6 per cento), mentre la maggiore riduzione dei pagamenti si è rilevata sugli incarichi dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (da 509 mila euro nel 2010 a 73 mila euro nel 2011: -85,7 per cento). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2011 (3,9 milioni) e quelli dell anno 2008 (10,26 milioni) mostra una variazione negativa pari a 6,3 milioni (-61,7 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia una riduzione del 67,5 per cento (da 9,4 milioni nel 2008 a 3,1 milioni nel 2011). Come evidenziato nella tab. 5, l assessorato che ha registrato il maggior decremento degli impegni e dei pagamenti è stato quello relativo alle attività produttive (gli impegni sono passati da 637 mila euro nel 2008 a 70 mila euro nel 2011: -89,1 per cento; i pagamenti sono passati da 609 mila euro nel 2008 a 62 mila euro nel 2011: -89,8 per cento). 137

146 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorati Dipartimenti Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0 0,0% ,0% - - 0,0% Ufficio stampa 0 0,0% ,0% - - 0,0% Segretario generale della Regione 1 0,7% -75,0% 0,0% ,00 2,3% -46,2% 248,3% ,49 0,6% -81,3% -29,0% Dipartimento segreteria della Giunta 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 0 0,0% -100,0% -100,0% - 0,0% -100,0% -100,0% 0,0% -100,0% -100,0% Dipartimento legislativo e legale 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0 0,0% -100,0% -100,0% - 0,0% -100,0% -100,0% 0,0% -100,0% -100,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 4 2,7% -63,6% -84,0% ,00 3,5% -62,4% -87,2% ,76 4,0% -58,5% -87,7% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 18 12,3% 260,0% -60,9% ,00 5,9% 126,1% -85,2% ,27 6,0% 88,9% -86,4% Totale 23 15,8% -39,5% -72,3% ,00 11,8% -50,6% -83,7% ,52 10,6% -54,1% -87,1% Dipartimento agricoltura 15 10,3% -11,8% 0,0% ,00 7,7% -0,4% -16,0% ,24 3,8% -61,9% -67,2% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 6 4,1% -68,4% -70,0% ,00 3,7% -75,9% -62,6% ,00 4,2% -78,4% -66,5% Totale 21 14,4% -41,7% -40,0% ,00 11,4% -50,5% -40,1% ,24 7,9% -72,8% -66,8% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 2 1,4% -81,8% -84,6% ,00 1,8% -70,4% -89,1% ,47 2,0% -68,8% -89,8% Totale 2 1,4% -81,8% -84,6% ,00 1,8% -70,4% -89,1% ,47 2,0% -68,8% -89,8% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 14 9,6% -22,2% 7,7% ,00 10,6% -31,0% -15,7% ,75 11,6% -32,4% -22,3% Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 14 9,6% -22,2% 7,7% ,00 10,6% -31,0% -15,7% ,75 11,6% -32,4% -22,3% Dipartimento sovraintendenza agli studi 9 6,2% -73,5% -72,7% ,00 3,9% -47,6% -47,7% ,96 2,9% -67,3% -67,5% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 20 13,7% -70,6% -74,4% ,40 9,2% -79,1% -76,9% ,77 11,3% -78,5% -76,2% Totale 29 19,9% -71,6% -73,9% ,40 13,1% -74,6% -72,4% ,73 14,2% -76,9% -74,8% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 0 0,0% -100,0% -100,0% - 0,0% -100,0% -100,0% 0,0% -100,0% -100,0% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 1 0,7% -92,3% -80,0% ,00 3,4% -71,6% -23,2% ,00 2,4% -84,3% -55,5% Totale 1 0,7% -92,9% -93,8% ,00 3,4% -74,1% -73,0% ,00 2,4% -85,7% -84,0% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 40 27,4% -33,3% -29,8% ,00 24,7% -32,2% -21,3% ,36 25,7% -41,7% -24,3% Totale 40 27,4% -33,3% -29,8% ,00 24,7% -32,2% -21,3% ,36 25,7% -41,7% -24,3% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 10 6,8% -50,0% -47,4% ,00 12,9% -30,6% -30,6% ,27 14,3% -32,2% -37,0% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Totale 10 6,8% -50,0% -47,4% ,00 12,9% -30,6% -30,6% ,27 14,3% -32,2% -37,0% Dipartimento turismo, sport e commercio 2 1,4% -84,6% -84,6% ,00 2,8% -86,2% -82,2% ,00 3,6% -84,7% -81,7% Dipartimento trasporti 4 2,7% -63,6% -75,0% ,01 7,6% -54,1% -52,0% ,61 7,7% -62,7% -59,5% Totale 6 4,1% -75,0% -79,3% ,01 10,4% -71,9% -67,2% ,61 11,3% -74,5% -70,8% 0,0% 0,0% 0,0% Totale ,0% -54,80% -61,17% ,41 100,0% -55,49% -61,75% ,95 100,0% -62,04% -67,47% 2011 % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Tab. 5 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 18/1998 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 138

147 Nel 2012, come mostra la tab. 6, il maggior volume di consulenze sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 784 mila euro (28 per cento sul totale) e pagamenti pari a 393 mila euro (28,5 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume degli impegni, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato sanità, salute e politiche sociali, con impegni pari a 705 mila euro (25,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a 216 mila euro (15,7 per cento sul totale); - la Presidenza della Regione, con impegni pari a 366 mila euro (12,9 per cento sul totale) e pagamenti pari a 112 mila euro (8,2 per cento del totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. xx, hanno conferito incarichi con importi inferiori 300 mila euro. Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2012 (2,8 milioni) e quelli dell anno 2011 (3,9 milioni) mostra una variazione negativa pari a 1,1 milioni (-28,6 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia una riduzione del 55 per cento (da 3,1 milioni nel 2011 a 1,4 milioni nel 2012). Come evidenziato nella tab. 6, l assessorato che ha registrato il maggior decremento degli impegni e dei pagamenti è stato quello relativo alle attività produttive (gli impegni sono passati da 70 mila euro nel 2011 a 2 mila euro nel 2012: -97 per cento; i pagamenti sono passati da 62 mila euro nel 2011 a circa 2 mila euro nel 2012: -97 per cento). L Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica ha registrato, invece, un andamento in controtendenza: gli impegni sono passati da 133 mila euro nel 2011 a 784 mila euro nel 2012 e i pagamenti sono passati da 72 mila euro nel 2011 a 393 mila euro nel Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2012 (2,8 milioni) e quelli dell anno 2008 (10,26 milioni) mostra una variazione negativa pari a 7,5 milioni (-72,7 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia una riduzione dell 85,4 per cento (da 9,4 milioni nel 2008 a 1,4 milioni nel 2012). Come evidenziato nella tab. 6, l assessorato che ha registrato il maggior decremento degli impegni e dei pagamenti è stato quello relativo alle attività produttive (gli impegni sono passati da 637 mila euro nel 2008 a 2 mila euro nel 2012: -99,7 per cento; i pagamenti sono passati da 609 mila euro nel 2008 a circa 2 mila euro nel 2012: -99,7 per cento). 139

148 La sola variazione in controtendenza è quella registrata sugli impegni dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, che hanno presentato un incremento del 59 per cento passando da 493 mila euro nel 2008 a 784 mila euro nel

149 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0 0,0% ,0% - - 0,0% Ufficio stampa 0 0,0% ,0% - - 0,0% Segretario generale della Regione 1 1,1% 0,0% 0,0% ,00 1,0% -68,4% 9,9% ,94 2,1% 54,9% 9,9% Dipartimento segreteria della Giunta 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 3 3,4% 100,0% 0,0% ,00 2,8% 100,0% 14,3% 9.473,32 0,7% 100,0% -86,2% Dipartimento legislativo e legale 0 0,0% ,0% - - 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0 0,0% ,0% - 0,0% ,0% 0,0% -100,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 3 3,4% -25,0% -88,0% ,00 4,9% 0,0% -87,2% ,63 4,1% -54,1% -94,4% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 3 3,4% -83,3% -93,5% ,00 4,2% -49,7% -92,6% ,60 1,3% -89,9% -98,6% Totale 10 11,4% -56,5% -88,0% ,00 12,9% -21,5% -87,2% ,49 8,2% -65,3% -95,5% Dipartimento agricoltura 18 20,5% 20,0% 20,0% ,50 1,2% -88,6% -90,4% ,48 2,4% -70,7% -90,4% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 9 10,2% 50,0% -55,0% ,00 7,3% 42,1% -46,9% ,17 11,1% 18,6% -60,3% Totale 27 30,7% 28,6% -22,9% ,50 8,5% -46,5% -67,9% ,65 13,5% -23,6% -74,7% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 1 1,1% -50,0% -92,3% 2.000,00 0,1% -97,1% -99,7% 1.815,00 0,1% -97,1% -99,7% Totale 1 1,1% -50,0% -92,3% 2.000,00 0,1% -97,1% -99,7% 1.815,00 0,1% -97,1% -99,7% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 9 10,2% -35,7% -30,8% ,00 7,0% -53,2% -60,6% ,13 14,0% -45,6% -57,7% Assessorato istruzione e cultura Assessorati Dipartimenti Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 9 10,2% -35,7% -30,8% ,00 7,0% -53,2% -60,6% ,13 14,0% -45,6% -57,7% Dipartimento sovraintendenza agli studi 1 1,1% -88,9% -97,0% ,00 1,7% -69,1% -83,8% ,00 1,8% -71,8% -90,8% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 10 11,4% -50,0% -87,2% ,00 7,4% -42,3% -86,7% ,62 11,9% -53,0% -88,8% Totale 11 12,5% -62,1% -90,1% ,00 9,1% -50,2% -86,2% ,62 13,7% -56,8% -89,1% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 0 0,0% ,0% - 0,0% ,0% 0,0% -100,0% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 8 9,1% 700,0% 60,0% ,50 28,0% 489,0% 352,3% ,19 28,5% 441,8% 141,3% Totale 8 9,1% 700,0% -50,0% ,50 28,0% 489,0% 59,0% ,19 28,5% 441,8% -13,5% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 13 14,8% -67,5% -77,2% ,38 25,2% -27,2% -42,7% ,33 15,7% -72,6% -79,3% Totale 13 14,8% -67,5% -77,2% ,38 25,2% -27,2% -42,7% ,33 15,7% -72,6% -79,3% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 5 5,7% -50,0% -73,7% ,00 4,4% -75,8% -83,2% ,44 3,8% -88,0% -92,4% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Totale 5 5,7% -50,0% -73,7% ,00 4,4% -75,8% -83,2% ,44 3,8% -88,0% -92,4% Dipartimento turismo, sport e commercio 0 0,0% -100,0% -100,0% - 0,0% -100,0% -100,0% - 0,0% -100,0% -100,0% Dipartimento trasporti 4 4,5% 0,0% -75,0% ,00 4,8% -54,3% -78,1% ,76 2,6% -85,0% -93,9% Totale 4 4,5% -33,3% -86,2% ,00 4,8% -66,8% -89,1% ,76 2,6% -89,8% -97,0% 0,0% 0,0% 0,0% Totale ,0% -39,73% -76,60% ,38 100,0% -28,64% -72,70% ,61 100,0% -55,04% -85,37% 2012 % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Tab. 6 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 18/1998 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 141

150 Fig. 3. Consulenze conferite da ogni Assessorato (l.r. n. 18/1998) Andamento nel quinquennio (Valori in termini di quantità) Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Fig Consulenze conferite da ogni Assessorato (l.r. n. 18/1998) Andamento nel quinquennio (Valori in termini di quantità) Presidenza della Regione 100 Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive 80 Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 142

151 Milioni Milioni Fig. 5. Consulenze conferite da ogni Assessorato (l.r. n. 18/1998) Andamento nel quinquennio (Impegni - Valori in milioni di euro) 3,00 2,50 2,00 1, ,00 0,50 - Presidenza della Regione Assessorato Assessorato attività Assessorato bilancio, agricoltura e risorse naturali produttive finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio Assessorato turismo, e ambiente sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Fig. 6. 3,00 Consulenze conferite da ogni Assessorato (l.r. n. 18/1998) Andamento nel quinquennio (Impegni - Valori in milioni di euro) Presidenza della Regione 2,50 Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive 2,00 Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura 1,50 1,00 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti 0, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 143

152 Milioni Milioni Fig. 7. Consulenze conferite da ogni Assessorato (l.r. n. 18/1998) Andamento nel quinquennio (Pagamenti - Valori in milioni di euro) 3,00 2,50 2,00 1, ,00 0,50 - Presidenza della Regione Assessorato Assessorato attività Assessorato bilancio, agricoltura e risorse naturali produttive finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio Assessorato turismo, e ambiente sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Fig. 8. 3,00 Consulenze conferite da ogni Assessorato (l.r. n. 18/1998) Andamento nel quinquennio (Pagamenti - Valori in milioni di euro) Presidenza della Regione 2,50 Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive 2,00 Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura 1,50 1,00 Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato sanità, salute e politiche sociali Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti 0, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 144

153 L.r. n. 36/2011 Come già evidenziato nella premessa del presente capitolo l applicazione della legge di cui all oggetto è stata analizzata in quanto sempre più sovente l amministrazione regionale affida i servizi in economia. Si ribadisce che, essendo suddetta legge entrata in vigore nel dicembre 2011, la rilevazione non ha potuto che limitarsi all annualità La tab. 7 e la fig. 10 evidenziano che le strutture regionali che, nel corso del 2012, hanno affidato, in termini di volumi, significative collaborazioni tecniche ai sensi della l.r. n. 36/2012 sono state: - l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a circa 837 mila euro (38,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 302 mila euro (31,4 per cento sul totale); - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a circa 809 mila euro (36,9 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 489 mila euro (50,9 per cento sul totale); - la Presidenza della Regione, con impegni pari a circa 338 mila euro (15,4 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 113 mila euro (11,8 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 7, hanno conferito incarichi per importi più marginali. Tab. 7. Assessorati Dipartimenti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Nr. collaborazioni tecniche conferite nell'anno % tot Impegni per collaborazioni tecniche % tot conferite nell'anno Pagamenti per collaborazioni tecniche % tot conferite nell'anno Ufficio di gabinetto Ufficio stampa Segretario generale della Regione 1 0,7% ,00 0,7% ,00 1,6% Presidenza della Regione Dipartimento segreteria della Giunta Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 9 6,6% ,98 1,5% 9.532,86 1,0% Dipartimento legislativo e legale Dipartimento personale e organizzazione 3 2,2% 7.220,00 0,3% Dipartimento politiche strutturali e affari europei Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 16 11,7% ,50 12,9% ,60 9,2% Totale 29 21,2% ,48 15,4% ,46 11,8% Assessorato agricoltura e risorse naturali Dipartimento agricoltura 4 2,9% ,78 2,7% 3.397,68 0,4% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 3 2,2% ,52 2,6% Totale 7 5,1% ,30 5,3% 3.397,68 0,4% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 2 1,5% ,00 0,8% ,00 1,7% Totale 2 1,5% ,00 0,8% ,00 1,7% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio Totale Assessorato istruzione e cultura Dipartimento sovraintendenza agli studi Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 47 34,3% ,43 36,9% ,18 50,9% Totale 47 34,3% ,43 36,9% ,18 50,9% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 3 2,2% ,44 2,9% ,00 1,1% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 44 32,1% ,02 35,3% ,85 30,3% Totale 47 34,3% ,46 38,2% ,85 31,4% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 2 1,5% ,00 1,1% 6.000,00 0,6% Totale 2 1,5% ,00 1,1% 6.000,00 0,6% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente Totale Dipartimento turismo, sport e commercio 2 1,5% ,50 1,4% ,50 3,2% Assessorato turismo, sport, commercio e traspo Dipartimento trasporti 1 0,7% ,00 0,9% Totale 3 2,2% ,50 2,4% ,50 3,2% Totale ,0% ,17 100,0% ,67 100,0%

154 Fig. 9. Collaborazioni tecniche conferite da ogni Assessorato Anno 2012 (Valori in termini di quantità) Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato Assessorato opere pubbliche, sanità, salute e difesa del suolo politiche sociali ed edilizia residenziale pubblica Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Fig. 10. Collaborazioni tecniche conferite da ogni Assessorato Anno 2012 (Valori in termini di impegni e pagamenti) , , , , , , , , ,00 - Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Assessorato attività produttive Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Assessorato istruzione e cultura Assessorato Assessorato opere sanità, salute e pubbliche, politiche sociali difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Assessorato territorio e ambiente Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 146

155 L.r. n. 12/1996 Quanto agli incarichi di collaborazione tecnica affidati ai sensi della l.r. n. 12/1996, la tab. 8 e le fig. 11 e 12 mostrano come nel quinquennio gli affidamenti, pur presentando un aumento in termini quantitativi sino al 2011, abbiano, in termini di volumi, registrato un incremento tra il 2008 e il 2010 e un significativo calo a partire dal Più precisamente, con riguardo all intero quinquennio, i dati evidenziano che le collaborazioni tecniche affidate nel 2008 sono state 68, per impegni pari a 2,1 milioni e pagamenti pari a 1,6 milioni, mentre nel 2012 gli affidi sono stati pari a 105 (+54,4 per cento rispetto al 2008), per impegni pari a 1,7 milioni (-21 per cento rispetto al 2008) e pagamenti pari a 179 mila euro (-88,7 per cento rispetto al 2008). Tab. 8. Anno Nr. collaborazioni tecniche conferite nell'anno Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Δ % annua Δ % rispetto al , , ,1% 47,1% ,70 104,1% 104,1% ,93 16,5% 16,5% ,0% 70,6% ,23 72,1% 251,2% ,55 19,9% 39,8% ,9% 114,7% ,60-41,2% 106,3% ,78-40,3% -16,6% ,1% 54,4% ,72-61,7% -21,0% ,91-86,4% -88,7% Totale , ,32 Fig Numero di collaborazioni tecniche (l.r. n. 12/1996) conferite nel quinquennio Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 147

156 Fig ,00 Collaborazioni tecniche (l.r. n. 12/1996) conferite nel quinquennio (Impegni e pagamenti - Valori in milioni di euro) 7,00 6,00 5,00 4,00 Impegni Pagamenti 3,00 2,00 1, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Un analisi che dai dati complessivi scende nei singoli assessorati dell amministrazione regionale mette in evidenza i settori che hanno registrato i maggiori volumi di collaborazioni tecniche e quelli nei quali si sono manifestate le più significative contrazioni nel quinquennio preso in esame. Per quel che concerne il 2008, la tab. 9 evidenzia che il maggior volume di collaborazioni tecniche sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti - è stato affidato dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 1,7 milioni (78,9 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,2 milioni (76,7 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume, che hanno conferito collaborazioni tecniche sono state: - l Assessorato agricoltura e risorse naturali, con impegni pari a circa 370 mila euro (17,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 287 mila euro (18,2 per cento sul totale); - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a circa 85 mila euro (3,9 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 81 mila euro (5,1 per cento sul totale). 148

157 Tab. 9 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 12/1996 Anno Assessorati Dipartimenti Nr. consulenze conferite nell'anno % tot 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0,0% 0,0% 0,0% Ufficio stampa 0,0% 0,0% 0,0% Segretario generale della Regione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento segreteria della Giunta 0,0% 0,0% 0,0% Presidenza della Regione Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento legislativo e legale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato agricoltura e risorse naturali Dipartimento agricoltura 1 1,5% ,67 0,7% ,67 1,0% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 5 7,4% ,54 16,5% ,60 17,2% Totale 6 8,8% ,21 17,2% ,27 18,2% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato istruzione e cultura Dipartimento sovraintendenza agli studi 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 5 7,4% ,86 3,9% ,64 5,1% Totale 5 7,4% ,86 3,9% ,64 5,1% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 48 70,6% ,55 60,2% ,79 51,2% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 9 13,2% ,99 18,7% ,45 25,5% Totale 57 83,8% ,54 78,9% ,24 76,7% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Dipartimento turismo, sport e commercio 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento trasporti 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% % tot Totale ,0% ,61 100,0% ,15 100,0% Fonte: elaborazione Corte dei conti. Nel 2009, come mostra la tab. 10, il maggior volume di collaborazioni tecniche sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 3,5 milioni (79,6 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,3 milioni (70 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume, che hanno conferito collaborazioni tecniche sono state: - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a circa 489 mila euro (11,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 392 mila euro (21,3 per cento sul totale); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali, con impegni pari a circa 404 mila euro (9,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 160 mila euro (8,7 per cento sul totale). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2009 (4,4 milioni) e quelli dell anno 2008 (2,1 milioni) mostra una variazione positiva pari a 2,3 milioni. Quanto ai pagamenti, allo stesso modo, il confronto dei dati evidenzia un incremento del 16,6 per cento (da 1,6 milioni nel 2008 a 1,8 milioni nel 2009). Come evidenziato nella tab. 10, l assessorato che ha registrato, nel contempo, il maggior incremento percentuale degli impegni e dei pagamenti è stato quello relativo all istruzione e cultura (gli impegni sono passati da circa 85 mila euro nel 2008 a circa 489 mila euro nel 2009; i pagamenti sono passati da circa 81 mila euro nel 2008 a circa 392 mila euro nel 2009). 149

158 In controtendenza a quanto sopra esposto, si evidenzia la riduzione percentuale dei pagamenti dell Assessorato agricoltura e risorse naturali (da circa 287 mila euro nel 2008 a circa 160 mila euro nel 2009: -44,3 per cento). Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0,0% 0,0% 0,0% Ufficio stampa 0,0% 0,0% 0,0% Segretario generale della Regione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento segreteria della Giunta 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento legislativo e legale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento agricoltura 4 4,0% 300,0% 300,0% ,48 2,6% 653,0% 653,0% ,63 2,4% 182,6% 182,6% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 10 10,0% 100,0% 100,0% ,12 6,6% -18,7% -18,7% ,10 6,3% -57,1% -57,1% Totale 14 14,0% 133,3% 133,3% ,60 9,2% 9,3% 9,3% ,73 8,7% -44,3% -44,3% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato istruzione e cultura Assessorati Dipartimenti Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento sovraintendenza agli studi 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 16 16,0% 220,0% 220,0% ,31 11,2% 478,3% 478,3% ,21 21,3% 384,4% 384,4% Totale 16 16,0% 220,0% 220,0% ,31 11,2% 478,3% 478,3% ,21 21,3% 384,4% 384,4% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 58 58,0% 20,8% 20,8% ,20 69,7% 136,5% 136,5% ,25 47,4% 8,0% 8,0% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 12 12,0% 33,3% 33,3% ,59 9,9% 8,1% 8,1% ,74 22,5% 3,1% 3,1% Totale 70 70,0% 22,8% 22,8% ,79 79,6% 106,1% 106,1% ,99 70,0% 6,4% 6,4% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento turismo, sport e commercio 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento trasporti 0,0% 0,0% 0,0% Totale ,0% 0,0% 0,0% % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Totale ,0% 47,06% 47,06% ,70 100,0% 104,08% 104,08% ,93 100,0% 16,55% 16,55% Tab. 10 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 12/1996 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 150

159 Per quel che concerne il 2010, la tab. 11 evidenzia che il maggior volume di collaborazioni tecniche sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 6,5 milioni (86,8 per cento sul totale) e pagamenti pari a 1,4 milioni (62,6 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a circa 563 mila euro (7,5 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 530 mila euro (24 per cento sul totale); - l Assessorato agricoltura e risorse naturali, con impegni pari a circa 401 mila euro (5,3 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 262 mila euro (11,9 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 11, hanno conferito incarichi per importi inferiori a 400 mila euro. Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2010 (7,5 milioni) e quelli dell anno 2009 (4,4 milioni) mostra una variazione positiva pari a 3,1 milioni (+72,1 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia un incremento del 19,9 per cento (da 1,8 milioni nel 2009 a 2,2 milioni nel 2010). Come evidenziato nella tab. 11, la struttura che ha registrato il maggior incremento percentuale degli impegni è la Presidenza della Regione (gli impegni, che erano pari a zero nel 2009, nel 2010, sono ammontati a circa 7 mila euro: +100 per cento). Quanto ai pagamenti, le strutture che hanno registrato incrementi percentuali pari al 100 per cento sono state: la Presidenza della Regione, l Assessorato attività produttive e l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti. L Assessorato agricoltura e risorse naturali, in controtendenza all andamento complessivo, ha presentato una variazione negativa degli impegni, che sono passati da circa 404 mila euro nel 2009 a 401 mila euro nel 2010 (-0,8 per cento). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2010 (7,5 milioni) e quelli dell anno 2008 (2,1 milioni) mostra una variazione positiva pari a 5,4 milioni. Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia un incremento del 39,8 per cento (da 1,6 milioni nel 2008 a 2,2 milioni nel 2010). Come evidenziato nella tab. 11, l assessorato che ha registrato il maggior incremento percentuale degli impegni e dei pagamenti è stato quello relativo all istruzione e cultura (gli impegni sono passati da circa 85 mila euro nel 2008 a 151

160 circa 563 mila euro nel 2010; i pagamenti sono passati da circa 81 mila euro nel 2008 a circa 530 mila euro nel 2010) Δ % rispetto al 2008 Δ % annua % tot Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Δ % rispetto al 2008 Δ % annua % tot Impegni per consulenze conferite nell'anno Δ % rispetto al 2008 Δ % annua % tot Nr. consulenze conferite nell'anno Assessorati Dipartimenti Ufficio di gabinetto 0,0% 0,0% 0,0% Ufficio stampa 0,0% 0,0% 0,0% Segretario generale della Regione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento segreteria della Giunta 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 1 0,9% 100,0% 100,0% 6.552,00 0,1% 100,0% 100,0% 6.552,00 0,3% 100,0% 100,0% Dipartimento legislativo e legale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 0,0% 0,0% 0,0% Presidenza della Regione Totale 1 0,9% 100,0% 100,0% 6.552,00 0,1% 100,0% 100,0% 6.552,00 0,3% 100,0% 100,0% Dipartimento agricoltura 6 5,2% 50,0% 500,0% ,69 0,6% -59,1% 208,3% ,41 1,5% -22,0% 120,3% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 19 16,4% 90,0% 280,0% ,38 4,7% 22,7% -0,2% ,34 10,3% 95,5% -16,2% Assessorato agricoltura e risorse naturali Totale 25 21,6% 78,6% 316,7% ,07 5,3% -0,8% 8,5% ,75 11,9% 63,5% -8,8% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 1 0,9% 100,0% 100,0% ,00 0,3% ,00 1,1% 100,0% 100,0% Totale 1 0,9% 100,0% 100,0% ,00 0,3% ,00 1,1% 100,0% 100,0% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento sovraintendenza agli studi 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 17 14,7% 6,3% 240,0% ,38 7,5% 15,0% 565,2% ,74 24,0% 35,2% 555,1% Assessorato istruzione e cultura Tab. 11 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 12/1996 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. Totale 17 14,7% 6,3% 240,0% ,38 7,5% 15,0% 565,2% ,74 24,0% 35,2% 555,1% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 48 41,4% -17,2% 0,0% ,43 82,2% 102,8% 379,8% ,24 50,1% 26,8% 36,9% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 23 19,8% 91,7% 155,6% ,23 4,6% -19,9% -13,4% ,70 12,5% -33,5% -31,5% Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 71 61,2% 1,4% 24,6% ,66 86,8% 87,6% 286,5% ,94 62,6% 7,4% 14,2% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento turismo, sport e commercio 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento trasporti 1 0,9% 100,0% 100,0% 1.077,12 0,0% 1.077,12 0,0% 100,0% 100,0% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti 1 0,9% 100,0% 100,0% 1.077,12 0,0% 1.077,12 0,0% 100,0% 100,0% Totale ,0% 16,00% 70,59% ,23 100,0% 72,07% 251,16% ,55 100,0% 19,93% 39,78% Totale

161 Per quel che concerne il 2011, la tab. 12 evidenzia che il maggior volume di collaborazioni tecniche sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 3,5 milioni (78,6 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 847 mila euro (64,4 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato agricoltura e risorse naturali, con impegni pari a circa 587 mila euro (13,2 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 213 mila euro (16,2 per cento sul totale); - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a circa 337 mila euro (7,6 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 232 mila euro (17,6 per cento sul totale). Le altre strutture dell amministrazione, come evidenziato dai dati riportati nella tab. 12, hanno conferito incarichi per importi inferiori a 20 mila euro. Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2011 (4,4 milioni) e quelli dell anno 2010 (7,5 milioni) mostra una variazione negativa pari a 3,1 milioni (-41,2 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia un decremento del 40,3 per cento (da 2,2 milioni nel 2010 a 1,3 milioni nel 2011). Come evidenziato nella tab. 12, l assessorato che ha registrato il maggior decremento percentuale degli impegni e dei pagamenti è stato quello relativo al turismo, sport, commercio e trasporti (gli impegni e i pagamenti, che erano entrambi stati pari a mille euro nel 2010, nel 2011, risultano pari a zero: -100 per cento). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2011 (4,4 milioni) e quelli dell anno 2008 (2,1 milioni) mostra una variazione positiva pari a 2,3 milioni. Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia un decremento del 16,6 per cento (da 1,6 milioni nel 2008 a 1,3 milioni nel 2011). 153

162 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0,0% 0,0% 0,0% Ufficio stampa 0,0% 0,0% 0,0% Segretario generale della Regione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento segreteria della Giunta 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 1 0,7% 100,0% 4.404,40 0,1% -32,8% 100,0% 4.404,40 0,3% -32,8% 100,0% Dipartimento legislativo e legale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 0,0% 0,0% 0,0% Totale 1 0,7% 0,0% 100,0% 4.404,40 0,1% -32,8% 100,0% 4.404,40 0,3% -32,8% 100,0% Dipartimento agricoltura 5 3,4% -16,7% 400,0% ,36 2,5% 137,6% 632,7% ,34 4,8% 86,9% 311,6% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 23 15,8% 21,1% 360,0% ,76 10,7% 34,1% 33,9% ,31 11,4% -34,1% -44,7% Totale 28 19,2% 12,0% 366,7% ,12 13,2% 46,4% 58,8% ,65 16,2% -18,4% -25,6% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 1 0,7% 0,0% 100,0% ,00 0,4% -22,9% 100,0% ,00 1,4% -22,9% 100,0% Totale 1 0,7% 0,0% 100,0% ,00 0,4% -22,9% 100,0% ,00 1,4% -22,9% 100,0% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento sovraintendenza agli studi 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 10 6,8% -41,2% 100,0% ,94 7,6% -40,1% 298,2% ,67 17,6% -56,2% 186,7% Totale 10 6,8% -41,2% 100,0% ,94 7,6% -40,1% 298,2% ,67 17,6% -56,2% 186,7% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 48 32,9% 0,0% 0,0% ,51 65,4% -53,2% 124,4% ,82 34,3% -59,2% -44,2% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 58 39,7% 152,2% 544,4% ,63 13,2% 68,1% 45,7% ,24 30,1% 43,7% -1,5% Totale ,6% 49,3% 86,0% ,14 78,6% -46,8% 105,7% ,06 64,4% -38,7% -30,0% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Assessorati Dipartimenti Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento turismo, sport e commercio 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento trasporti 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% Totale ,0% -100,0% 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Totale ,0% 25,86% 114,71% ,60 100,0% -41,24% 106,33% ,78 100,0% -40,34% -16,61% Tab. 12 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 12/1996 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 154

163 Come evidenziato nella tab. 12, l assessorato che ha registrato il maggior incremento percentuale degli impegni è stato quello relativo all istruzione e cultura (gli impegni sono passati da circa 85 mila euro nel 2008 a circa 337 mila euro nel 2011). Quanto ai pagamenti, le strutture che hanno registrato i maggiori decrementi percentuali sono state l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (da circa 1,2 milioni nel 2008 a circa 847 mila euro nel 2011: -30 per cento) e l Assessorato agricoltura e risorse naturali (da 286 mila euro nel 2008 a circa 213 mila euro nel 2011: -25,6 per cento). Per quel che concerne il 2012, la tab. 13 evidenzia che il maggior volume di collaborazioni tecniche sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti è stato affidato dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni pari a 1,3 milioni (77,1 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 99 mila euro (55,6 per cento sul totale). Tra le altre strutture dell amministrazione, in ordine decrescente di volume, meritano una particolare considerazione: - l Assessorato agricoltura e risorse naturali, con impegni pari a circa 223 mila euro (13,1 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 17 mila euro (9,5 per cento sul totale); - l Assessorato istruzione e cultura, con impegni pari a circa 157 mila euro (9,3 per cento sul totale) e pagamenti pari a circa 55 mila euro (31 per cento sul totale). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2012 (1,7 milioni) e quelli dell anno 2011 (4,4 milioni) mostra una variazione negativa pari a 2,7 milioni (-61,7 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia un decremento dell 86,4 per cento (da 1,3 milioni nel 2011 a circa 179 mila euro nel 2012). Come evidenziato nella tab. 13, l assessorato che, in termini di impegni e di pagamenti, ha registrato il maggior decremento percentuale, è stato quello relativo all attività produttive (gli impegni e i pagamenti, che erano entrambi stati pari a 19 mila euro nel 2011, nel 2012, sono stati pari a zero: -100 per cento). Il confronto fra gli impegni complessivi dell anno 2012 (1,7 milioni) e quelli dell anno 2008 (2,1 milioni) mostra una variazione negativa pari a circa 500 mila euro (-21 per cento). Quanto ai pagamenti, il confronto dei dati evidenzia un decremento dell 88,7 per cento (da 1,6 milioni nel 2008 a circa 179 mila euro nel 2012). 155

164 Come evidenziato nella tab. 13, l assessorato che ha registrato il maggior decremento percentuale, sia in termini di impegni sia in termini di pagamenti, è stato quello relativo all agricoltura e risorse naturali (gli impegni sono passati da circa 370 mila euro nel 2008 a circa 223 mila euro nel 2012: -39,7 per cento; i pagamenti sono passati da circa 287 mila euro nel 2008 a circa 17 mila euro nel 2012: -94,1 per cento). In controtendenza a quanto sopra esposto, si evidenzia l incremento percentuale degli impegni e dei pagamenti della Presidenza della Regione (da impegni e pagamenti entrambi pari a zero nel 2008 a impegni pari a 9 mila euro e pagamenti pari a circa 7 mila euro nel 2012: +100 per cento). 156

165 Presidenza della Regione Assessorato agricoltura e risorse naturali Nr. consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Impegni per consulenze conferite nell'anno % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Pagamenti per consulenze conferite nell'anno Ufficio di gabinetto 0,0% 0,0% 0,0% Ufficio stampa 0,0% 0,0% 0,0% Segretario generale della Regione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento segreteria della Giunta 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile 2 1,9% 100,0% 100,0% 9.398,96 0,6% 100,0% 100,0% 6.886,72 3,9% 56,4% 100,0% Dipartimento legislativo e legale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento personale e organizzazione 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche strutturali e affari europei 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento politiche del lavoro e della formazione 0,0% 0,0% 0,0% Totale 2 1,9% 100,0% 100,0% 9.398,96 0,6% 113,4% 100,0% 6.886,72 3,9% 56,4% 100,0% Dipartimento agricoltura 0,0% -100,0% -100,0% 0,0% -100,0% -100,0% 0,0% -100,0% -100,0% Dipartimento risorse naturali e corpo forestale 13 12,4% -43,5% 160,0% ,71 13,1% -53,0% -37,1% ,99 9,5% -88,7% -93,7% Totale 13 12,4% -53,6% 116,7% ,71 13,1% -62,1% -39,7% ,99 9,5% -92,0% -94,1% Assessorato attività produttive Dipartimento industria, artigianato ed energia 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% -100,0% Totale 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% 0,0% -100,0% Assessorato bilancio, finanze e patrimonio Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato istruzione e cultura Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento sovraintendenza agli studi 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali 15 14,3% 50,0% 200,0% ,69 9,3% -53,3% 85,9% ,16 31,0% -76,2% -31,67% Totale 15 14,3% 50,0% 200,0% ,69 9,3% -53,3% 85,9% ,16 31,0% -76,2% -31,67% Dipartimento opere pubbliche ed edilizia residenziale 54 51,4% 12,5% 12,5% ,89 71,8% -58,0% -5,7% ,79 48,6% -80,8% -89,3% Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche 21 20,0% -63,8% 133,3% ,47 5,3% -84,7% -77,8% ,25 7,1% -96,8% -96,8% Totale 75 71,4% -29,2% 31,6% ,36 77,1% -62,5% -22,8% ,04 55,6% -88,3% -91,78% Assessorato sanità, salute e politiche sociali Dipartimento sanità, salute e politiche sociali 0,0% 0,0% 0,0% Totale 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente 0,0% 0,0% 0,0% Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Assessorati Dipartimenti Totale 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento turismo, sport e commercio 0,0% 0,0% 0,0% Dipartimento trasporti 0,0% 0,0% 0,0% Totale ,0% 0,0% 0,0% % tot Δ % annua Δ % rispetto al 2008 Totale ,0% -28,08% 54,41% ,72 100,0% -61,71% -21,00% ,91 100,0% -86,43% -88,68% Tab. 13 Consulenze conferite ai sensi della l.r. n. 12/1996 Anno Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione. 157

166 3. Analisi degli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Anno 2012 In questo paragrafo si analizzano i dati relativi agli incarichi di consulenza (l.r. n. 18/1998) e di collaborazione tecnica (l.r. n. 12/1996 e l.r. n. 36/2011) che sono stati forniti dall amministrazione regionale attraverso la compilazione delle schede predisposte dalla Sezione. Tali schede erano costituite da due distinte tabelle: la prima prevedeva l inserimento dei dati relativi agli incarichi (quantità, impegni di competenza, pagamenti in conto competenza, residui di competenza e economia da impegno) suddivisi in base alla loro durata, mentre la seconda era finalizzata ad acquisire i medesimi dati ripartiti in base alla funzione-obiettivo interessata. Tutte le strutture regionali, nel compilare le due tabelle, hanno fornito dati che risultano corrispondenti tra loro; fanno eccezione le strutture dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica che, come convenuto con questa Sezione, per la l.r. n. 36/2011 e per la l.r. n. 12/1996, non hanno sempre compilato la tabella relativa alla durata, in quanto molti degli incarichi affidati da tali strutture presentano durata pluriennale. Nell esercizio 2012 la Regione, per il tramite delle sue strutture, ha affidato incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica, ai sensi delle tre leggi regionali sopra citate, per un totale di 5,2 milioni in termini di impegni e di 2,1 milioni in termini di pagamenti (tali valori totali sono stati rilevati dalle schede relative alle funzioni-obiettivo che sono state compilate da tutte le strutture regionali). Nel prosieguo verranno analizzati singolarmente i dati relativi a ciascuna legge regionale Analisi per durata Nel presente paragrafo saranno analizzati, in termini di durata, i dati relativi agli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica suddividi in base alla legge con cui è avvenuto l affidamento. L.r. n. 18/1998 Dai dati forniti dalle strutture regionali e analizzati dalla Sezione, risulta che, nel 2012, sono stati affidati 114 incarichi, per 2,7 milioni in termini di impegni e per 1,2 milioni in termini di pagamenti. La tab. 14 e la fig. 13 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di quantità, sia stata affidata dall Assessorato istruzione e cultura (29 incarichi, pari 158

167 al 25,4 per cento), seguito dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (21 incarichi, pari al 18,4 per cento). Tab. 14. Incarichi di consulenza (l.r. n. 18/1998) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Quantità 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 13 Incarichi di consulenza dell amministrazione regionale L.r. n. 18/1998 Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Quantità. 13,16% 10,53% 5,26% 11,40% PRESIDENZA DELLA REGIONE 18,42% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 7,02% 25,44% 7,89% 0,88% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 14 (v. anche fig. 14) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di quantità, abbia una durata superiore agli 11 mesi (51 incarichi, pari al 44,7 per cento); seguono gli incarichi con durata inferiore ai 3 mesi (27 incarichi, pari al 23,7 per cento). 159

168 Fig. 14 Incarichi di consulenza dell amministrazione regionale L.r. n. 18/1998 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Quantità. 44,74% 23,68% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 10,53% 21,05% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 14) mostrano, in termini di quantità, come l Assessorato agricoltura e risorse naturali sia quello che ha affidato il maggior numero di incarichi con durata inferiore ai 3 mesi (18 incarichi), mentre l Assessorato istruzione e cultura è quello che ha affidato il maggior numero di incarichi sia con durata compresa tra 3 e 6 mesi (6 incarichi) sia con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (13 incarichi). Gli incarichi con durata superiore agli 11 mesi sono stati affidati principalmente dall Assessorato sanità, salute e politiche sociale (12 incarichi), seguito dagli assessorati Bilancio, finanze e patrimonio, Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e Territorio e ambiente (8 incarichi ciascuno). Le figure evidenziano anche che: - la Presidenza della Regione ha affidato soprattutto incarichi con durata superiore agli 11 mesi; - l Assessorato attività produttive ha affidato il solo incarico di consulenza con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi; - l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti ha affidato principalmente incarichi per una durata superiore agli 11 mesi. 160

169 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Numero di incarichi Fig. 15. Durata degli incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno Confronto in termini di quantità < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 16. Durata degli incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno Distribuzione percentuale in termini di quantità 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 15 e la fig. 17 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di impegni, sia stata affidata dall Assessorato sanità, salute e politiche sociali (722 mila euro, pari al 26,4 per cento), seguito dagli assessorati Istruzione e cultura (353 mila euro, pari al 12,9 per cento), Bilancio, finanze e patrimonio (349 mila 161

170 euro, pari al 12,7 per cento) e Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (338 mila euro, pari al 12,4 per cento). Tab. 15. Incarichi di consulenza (l.r. n. 18/1998) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Impegni di competenza < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,52 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 17 Incarichi di consulenza dell amministrazione regionale L.r. n. 18/1998 Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati Impegni. 11,23% 6,44% 9,63% 8,27% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI 0,07% ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 12,74% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 26,38% 12,90% ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI 12,35% ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 15 (v. anche fig. 18) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di impegni, abbia una durata superiore agli 11 mesi (circa 2 milioni, pari al 71,7 per cento); seguono gli incarichi con durata compresa tra 6 e 11 mesi (502 mila euro, pari al 18,3 per cento). 162

171 Fig. 18 Incarichi di consulenza dell amministrazione regionale L.r. n. 18/1998 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Impegni. 2,39% 7,54% 18,34% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 71,73% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 15) mostrano, in termini di impegni, come l Assessorato agricoltura e risorse naturali sia quello che ha affidato la maggior parte degli incarichi con durata inferiore ai 3 mesi (33 mila euro), mentre l Assessorato istruzione e cultura è quello che ha affidato la maggiore quota di incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (239 mila euro). Gli incarichi con durata compresa tra i 3 e i 6 mesi e quelli con durata superiore agli 11 mesi sono stati affidati principalmente dall Assessorato sanità, salute e politiche sociale (rispettivamente per 88 mila euro e 589 mila euro). Le figure evidenziano anche come, sempre in termini di impegni, tutti gli assessorati abbiano conferito principalmente incarichi con durata superiore agli 11 mesi. Ne sono eccezione gli assessorati Istruzione e cultura e Attività produttive, che hanno affidato soprattutto incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi. 163

172 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 19. Durata degli incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno Confronto in termini di impegni 700,00 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 20. Durata degli incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno Distribuzione percentuale in termini di impegni 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 16 e la fig. 21 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di pagamenti, sia stata affidata dall Assessorato territorio e ambiente (204 mila euro, pari al 16,6 per cento), seguito dagli assessorati Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (183 mila euro, pari al 14,8 per cento) e Istruzione e cultura (177 mila euro, pari al 14,4 per cento). 164

173 Tab. 16. Incarichi di consulenza (l.r. n. 18/1998) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale 2.380, , , , , , , , , , , , , , ,78 931, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,27 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 21. Incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Pagamenti PRESIDENZA DELLA REGIONE 16,55% 11,17% 11,77% 10,80% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 0,15% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 12,03% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 8,38% 14,81% 14,35% ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 16 (v. anche fig. 22) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di pagamenti, abbia una durata superiore agli 11 mesi (903 mila, pari al 73 per cento); seguono gli incarichi con durata compresa tra 6 e 11 mesi (262 mila euro, pari al 21,2 per cento). 165

174 Fig. 22 Incarichi di consulenza dell amministrazione regionale L.r. n. 18/1998 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Pagamenti. 1,43% 4,34% 21,18% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 73,05% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 16) mostrano, in termini di pagamenti, come l Assessorato agricoltura e risorse naturali sia quello che ha affidato la maggior parte degli incarichi con durata inferiore ai 3 mesi (14 mila euro), mentre la Presidenza della Regione abbia sostenuto i maggiori pagamenti relativi a incarichi con durata compresa tra i 3 e i 6 mesi (34 mila euro circa). L Assessorato istruzione e cultura è quello che ha sostenuto i pagamenti più elevati per incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (119 mila euro), mentre per gli incarichi con durata superiore agli 11 mesi la maggiore spesa è stata sostenuta dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (183 mila euro). Le figure evidenziano anche come, sempre in termini di pagamenti, tutti gli assessorati abbiano conferito principalmente incarichi di durata superiore agli 11 mesi. Fanno eccezione gli assessorati Istruzione e cultura e Attività produttive, che hanno sostenuto i maggiori pagamenti per incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi. 166

175 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 23. Durata degli incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno Confronto in termini di pagamenti 200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 24. Durata degli incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno Distribuzione percentuale in termini di pagamenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno L.r. n. 12/1996 Questo paragrafo prende in considerazione i dati forniti dalle strutture regionali attraverso la compilazione delle schede relative alla durata degli incarichi. Tali schede, come detto in precedenza, non sono state compilate dalle strutture dell Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, 167

176 in quanto gli incarichi affidati dalle medesime hanno prettamente durata pluriennale. Ne deriva che i dati analizzati in questo paragrafo differiscono da quelli che verranno utilizzati successivamente per l analisi in termini di funzioni-obiettivo. Fatta questa precisazione, dall analisi delle schede relative alla durata risulta che, nel 2012, sono stati affidati 15 incarichi, per 146 mila in termini di impegni e per 49 mila in termini di pagamenti. La tab. 17 e la fig. 25 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di quantità, sia stata affidata dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (7 incarichi, pari al 46,7 per cento), seguito dall Assessorato istruzione e cultura (6 incarichi, pari al 40 per cento). Tab. 17. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 12/1996) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Quantità 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 25 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 12/1996 Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati Quantità. 6,67% 40,00% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI 46,67% ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 6,67% ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

177 La tab. 17 (v. anche fig. 26) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di quantità, abbia una durata superiore agli 11 mesi (7 incarichi, pari al 46,7 per cento); seguono gli incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (5 incarichi, pari al 33,3 per cento). Fig. 26 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 12/1996 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Quantità. 6,67% 46,67% 13,33% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 33,33% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 17) mostrano, in termini di quantità, come l unico incarico con durata inferiore ai 3 mesi sia stato affidato dall Assessorato istruzione e cultura, mentre i due incarichi con durata compresa tra 3 e 6 mesi siano stati affidati dalla Presidenza della Regione e dall Assessorato agricoltura e risorse naturali. Gli incarichi di collaborazione tecnica ai sensi della l.r. n. 12/1996 con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi sono stati affidati soprattutto dall Assessorato istruzione e cultura (3 incarichi), mentre quelli con durata superiore agli 11 mesi sono stati principalmente affidati dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (5 incarichi). 169

178 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Numero di incarichi Fig Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 12/ Anno Confronto in termini di quantità 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 28. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 12/ Anno Distribuzione percentuale in termini di quantità 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 18 e la fig. 29 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di impegni, sia stata affidata dall Assessorato istruzione e cultura (71 mila euro, pari al 49 per cento), seguito dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (59 mila euro circa, pari al 40,2 per cento). 170

179 Tab. 18. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 12/1996) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Impegni di competenza < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale , , , , , , , , , , , , , , , , ,87 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 29. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Impegni 49,03% 6,44% PRESIDENZA DELLA REGIONE 40,21% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 4,31% ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 18 (v. anche fig. 30) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di impegni, abbia una durata compresa tra 6 e 11 mesi (76 mila euro, pari al 52,2 per cento); seguono gli incarichi con durata superiore agli 11 mesi (56 mila euro, pari al 38,6 per cento). 171

180 Fig. 30 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 12/1996 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Impegni. 1,00% 8,17% 38,63% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 52,20% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 18) mostrano, in termini di impegni, come l Assessorato istruzione e cultura sia quello che ha affidato la maggior parte di incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (44 mila euro) e l unico incarico con durata inferiore ai 3 mesi (1.452 euro). L Assessorato agricoltura e risorse naturali è quello che ha affidato il maggior volume di incarichi con durata superiore agli 11 mesi (31 mila euro circa), mentre la Presidenza della Regione ha affidato esclusivamente un incarico con durata compresa tra i 3 e i 6 mesi (impegni per 9 mila euro). 172

181 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 31. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 12/ Anno Confronto in termini di impegni 50,00 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 32. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 12/ Anno Distribuzione percentuale in termini di impegni 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 19 e la fig. 33 mostrano come la maggior spesa per incarichi di collaborazione tecnica ai sensi della l.r. n. 12/1996 sia stata sostenuta dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (28 mila euro, pari al 57,5 per cento sul totale dei pagamenti sostenuti). 173

182 Tab. 19. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 12/1996) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI TOTALE COMPLESSIVO Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale , , , , , , , , , , , , , ,67 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 33. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Pagamenti 29,77% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI 57,46% ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 12,77% ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 19 (v. anche fig. 34) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di pagamenti, abbia una durata compresa tra 6 e 11 mesi (33 mila euro, pari al 68,3 per cento); seguono gli incarichi con durata superiore agli 11 mesi (12 mila, pari al 24,4 per cento); 174

183 Fig. 34 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 12/1996 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Pagamenti. 24,39% 2,95% 4,34% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 68,33% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 19) mostrano, in termini di pagamenti, come l Assessorato agricoltura e risorse naturali sia quello che ha sostenuto la maggiore spesa per incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (14 mila euro) ed effettuato gli unici pagamenti per incarichi con durata superiore agli 11 mesi (12 mila euro) e per quelli con durata compresa tra i 3 e i 6 mesi (2 mila euro). L assessorato istruzione e cultura è l unico che ha effettuato pagamenti per incarichi con durata inferiore ai 3 mesi (1.452 euro). 175

184 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 35. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 12/ Anno Confronto in termini di pagamenti 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 36. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 12/ Anno Distribuzione percentuale in termini di pagamenti 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno L.r. n. 36/2011 Questo paragrafo prende in considerazione i dati forniti dalle strutture regionali attraverso la compilazione delle schede relative alla durata degli incarichi. Tali schede, come detto in precedenza, non sono state compilate dalle strutture del dipartimento Opere pubbliche ed edilizia residenziale (fatta eccezione della struttura Verifiche gestionali e supporto pianificazione), facente capo all Assessorato Opere 176

185 pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, in quanto gli incarichi affidati dalle medesime hanno prettamente durata pluriennale. Ne deriva che i dati analizzati in questo paragrafo differiscono da quelli che verranno utilizzati successivamente per l analisi in termini di funzioni-obiettivo. Fatta questa precisazione, dall analisi delle schede relative alla durata risulta che, nel 2012, sono stati affidati 128 incarichi per 1,8 milioni circa in termini di impegni e per 729 mila in termini di pagamenti. La tab. 20 e la fig. 37 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di quantità, sia stata affidata dall Assessorato istruzione e cultura (43 incarichi, pari al 33,6 per cento), seguito dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (41 incarichi, pari al 32 per cento). Tab. 20. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 36/2011) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Quantità 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale TOTALE COMPLESSIVO Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 37 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 36/2011 Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati Quantità. 32,03% 1,56% 0,00% 1,56% 17,97% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 33,59% 0,00% 10,94% 2,34% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

186 La tab. 20 (v. anche fig. 38) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di quantità, abbia una durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (43 incarichi, pari al 33,6 per cento); seguono gli incarichi con durata inferiore ai 3 mesi (35 incarichi, pari al 27,3 per cento). Fig. 38 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 36/2011 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Quantità. 18,75% 27,34% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 33,59% 20,31% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 20) mostrano, in termini di quantità, come gli incarichi con durata inferiore ai 3 mesi siano stati affidati principalmente dalla Presidenza della Regione (16 incarichi), mentre gli incarichi con durata compresa tra 3 e 6 mesi siano stati affidati soprattutto dall Assessorato istruzione e cultura (13 incarichi). Quest ultimo assessorato è quello che ha affidato il maggior numero di incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (29 incarichi). Gli incarichi di collaborazione tecnica ai sensi dalla l.r. n. 36/2011 con durata superiore agli 11 mesi sono stati principalmente affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale (13 incarichi). Le figure mostrano anche come l Assessorato agricoltura e risorse naturali abbia affidato principalmente incarichi con durata superiore agli 11 mesi, così come l Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, che, nel 2012, ha affidato solo 2 incarichi entrambi con durata superiore agli 11 mesi. L Assessorato attività produttive ha affidato 3 incarichi nel 2012, tutti con durata inferiore ai 3 mesi, mentre l Assessorato sanità, salute e politiche sociali, nel 2012, ha affidati 2 178

187 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Numero di incarichi incarichi, di cui uno con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi e l altro con durata superiore agli 11 mesi. Fig Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 36/ Anno Confronto in termini di quantità 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 36/ Anno Distribuzione percentuale in termini di quantità durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 21 e la fig. 41 mostrano come la maggior parte degli incarichi, in termini di impegni, sia stata affidata dall Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (659 mila euro, pari al 37 per cento), seguito dall Assessorato istruzione e cultura (572 mila euro circa, pari al 32,1 per cento). 179

188 Tab. 21. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 36/2011) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Impegni di competenza < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,50 TOTALE COMPLESSIVO , , , , ,91 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 41. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Impegni 36,98% 1,30% 0,00% 1,73% 16,28% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 10,47% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO 1,16% ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 0,00% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI 32,08% ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 21 (v. anche fig. 42) permette di osservare anche come la maggior parte degli incarichi, sempre in termini di impegni, abbia una durata compresa tra 6 e 11 mesi (544 mila euro, pari al 30,5 per cento); seguono gli incarichi con durata superiore agli 11 mesi (507 mila euro, pari al 28,4 per cento). 180

189 Fig. 42 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 36/2011 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Impegni. 28,44% 15,09% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 25,97% 30,51% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 21) mostrano, in termini di impegni, come l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica sia quello che ha affidato la maggior parte degli incarichi con durata superiore agli 11 mesi (339 mila euro), mentre l Assessorato istruzione e cultura sia quello che ha affidato la maggior parte di incarichi con durate comprese tra i 3 e i 6 mesi (294 mila euro) e tra i 6 e gli 11 mesi (277 mila euro). Gli incarichi con durata inferiore ai 3 mesi sono stati affidati soprattutto dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e dalla Presidenza della Regione (impegni pari a 97 mila euro ciascuno). 181

190 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 43. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 36/ Anno Confronto in termini di impegni 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 44. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 36/ Anno Distribuzione percentuale in termini di impegni 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

191 La tab. 22 e la fig. 45 mostrano come la maggior spesa per incarichi di collaborazione tecnica ai sensi della l.r. n. 36/2011 sia stata sostenuta dall Assessorato istruzione e cultura (287 mila euro, pari al 39,4 per cento sul totale dei pagamenti sostenuti), seguito dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (268 mila euro, pari al 36,8 per cento). Tab. 22. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 36/2011) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,20 TOTALE COMPLESSIVO , , , , ,99 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 45. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Pagamenti 36,78% 0,82% 0,00% 2,58% 13,07% 6,82% 0,55% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 0,00% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI 39,38% ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La tab. 21 (v. anche fig. 46) permette di osservare anche come, sempre in termini di pagamenti, la maggior parte degli incarichi abbia una durata compresa tra 3 e 6 mesi (291 mila euro, pari al 39,9 per cento); seguono gli incarichi con durata compresa tra i 6 e gli 11 mesi (173 mila, pari al 23,8 per cento). 183

192 Fig. 46 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 36/2011 Anno 2012 Distribuzione percentuale per durata Pagamenti. 22,70% 13,60% 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi 39,92% 23,78% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Le figure che seguono (v. anche tab. 22) mostrano, in termini di pagamenti, come l Assessorato istruzione e cultura sia quello che ha effettuato la maggiore spesa per incarichi con durate comprese tra i 3 e i 6 mesi (159 mila euro) e tra i 6 e gli 11 mesi (128 mila euro), mentre l Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica sia quello che ha sostenuto i pagamenti più elevati per incarichi con durata superiore agli 11 mesi (102 mila euro). La maggior spesa per incarichi con durata inferiore ai 3 mesi è stata sostenuta dalla Presidenza della Regione (48 mila euro). 184

193 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fig. 47. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 36/ Anno Confronto in termini di pagamenti 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 0 < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 48. Durata degli incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale L.r. n. 36/ Anno Distribuzione percentuale in termini di pagamenti 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% durata > 11 mesi 6 < durata 11 mesi 3 < durata 6 mesi 0 < durata 3 mesi Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Analisi per funzioni-obiettivo Nel presente paragrafo saranno analizzati, in termini di funzione-obiettivo, i dati relativi agli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica suddividi in base alla legge con cui è avvenuto l affidamento. 185

194 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in migliaia L.r. n. 18/1998 Per la legge in esame in questo paragrafo, i dati relativi all incidenza sulle funzioni-obiettivo forniti dalle strutture regionali corrispondono a quanto trattato nel paragrafo relativo all analisi per durata; risulta, come già detto, che, nel 2012, sono stati affidati incarichi per 2,7 milioni in termini di impegni e per 1,2 milioni in termini di pagamenti. La tab. 23 e la fig. 49 mostrano come la maggior parte degli incarichi sia stato affidato dall Assessorato sanità, salute e politiche sociali (impegni per 722 mila euro), mentre la maggiore spesa sia stata sostenuta dall Assessorato territorio e ambiente (pagamenti per 204 mila euro). Tab. 23. Incarichi di consulenza (l.r. n. 18/1998) - Anno 2012 Impegni di competenza 2012 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) Economie 2012 da impegni PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI , , , , , , , , , ,00 185, , , , , , , , , , , , , , , , , ,20 174, , , ,62 0,01 TOTALE COMPLESSIVO , , , ,65 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 49 Incarichi di consulenza dell amministrazione regionale L.r. n. 18/1998 Confronto impegni e pagamenti Anno ,00 700,00 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 Impegni di competenza ,00 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

195 La tab. 23 (v. anche fig. 50 e 51) mostra come i maggiori residui si riscontrino in capo all Assessorato sanità, salute e politiche sociali (530 mila euro), mentre le maggiori economie da impegno si riferiscano agli incarichi affidati dall Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (34 mila euro). Fig. 50. Incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Residui di competenza PRESIDENZA DELLA REGIONE 7,61% 2,82% 8,09% 6,71% 0,01% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI 12,26% ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 11,82% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 39,23% 11,45% ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 51. Incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Economie da impegno 19,42% 0,31% 0,00% 15,45% PRESIDENZA DELLA REGIONE 3,82% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE 61,00% ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

196 in migliaia Le fig mostra come gli incarichi di consulenza ai sensi della l.r. n. 18/1998 incidano maggiormente sulle funzioni-obiettivo 11, Sviluppo economico regionale [impegni per 737 mila euro (pari al 26,9 per cento sul totale degli impegni) e pagamenti per 439 mila euro circa (pari al 35,5 per cento sul totale dei pagamenti)], e 3, Servizi generali [impegni per 630 mila euro (pari al 23 per cento) e pagamenti per 432 mila euro (pari al 35 per cento)]. Le figure suddette evidenziano anche come, nel 2012, non siano stati affidati incarichi che gravano sulle funzioni-obiettivo 4, Finanza locale, 5, Istruzione primaria e secondaria, 12, Edilizia residenziale pubblica, 13, infrastrutture per mobilità e reti, e 16, Fondi di riserva e globali. La fig. 52 mostra inoltre che, per la maggior parte delle funzioni-obiettivo, i pagamenti risultano essere molto inferiori agli impegni. Fig. 52. Incidenza degli incarichi di consulenza sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale L.r. n. 18/ Anno ,00 700,00 600,00 500,00 Impegni di competenza ,00 300,00 200,00 100,00 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza 0, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

197 Fig. 53. Incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per funzioni-obiettivo - Impegni 6,25% 0,57% 0,09% 13,01% f.o. 1 f.o. 2 26,93% f.o. 3 23,02% f.o. 6 f.o. 7 0,88% 0,55% f.o. 8 f.o. 9 f.o. 10 f.o. 11 f.o ,47% 14,91% 2,33% f.o. 15 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 54. Incarichi di consulenza dell'amministrazione regionale - L.r. n. 18/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per funzioni-obiettivo - Pagamenti 35,50% 5,15% 0,61% 0,19% 12,39% f.o. 1 f.o. 2 f.o. 3 f.o. 6 f.o. 7 f.o. 8 f.o. 9 f.o. 10 0,74% 1,59% 0,00% 6,79% 2,07% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno ,97% f.o. 11 f.o. 14 f.o. 15 La fig. 55 mostra, in termini di impegni, l incidenza percentuale degli incarichi di consulenza affidati dalla Presidenza e dagli assessorati sulle funzioni-obiettivo. In particolare: 189

198 - sulle funzioni-obiettivo 1, Funzionamento degli organi istituzionali, e 15, Oneri non ripartibili, gravano esclusivamente incarichi affidati dalla Presidenza della Regione (impegni rispettivamente pari a euro e 16 mila euro circa); - sulla funzione-obiettivo 2, Personale, incidono principalmente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato bilancio, finanze e patrimonio (impegni per 349 mila euro); - sulla funzione-obiettivo 3, Servizi generali, gravano, in particolare, gli incarichi affidati dagli assessorati Territorio e ambiente (impegni per 214 mila euro) e Istruzione e cultura (impegni pari a 152 mila euro); - sulle funzioni-obiettivo 6, Istruzione universitaria, e 7, Cultura e sport, incidono esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato istruzione e cultura, con impegni rispettivamente pari a 15 mila euro e 64 mila euro circa; - sulle funzioni-obiettivo 8, Politiche sociali, e 9, Sanità, gravano esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato sanità, salute e politiche sociali, con impegni rispettivamente pari a 408 mila euro e 314 mila euro; - sulla funzione-obiettivo 10, Agricoltura, incidono esclusivamente gli incarichi conferiti dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (impegni pari a 24 mila euro); - sulla funzione-obiettivo 11, Sviluppo economico regionale, gravano principalmente gli incarichi affidati dalla Presidenza della Regione (impegni per 201 mila euro), dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni pari a 140 mila euro) e dall Assessorato agricoltura e risorse naturali (impegni per 137 mila euro circa); - sulla funzione-obiettivo 14, Governo del territorio, incidono primariamente gli incarichi conferiti dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni pari a 103 mila euro circa). 190

199 Fig. 55 Incidenza percentuale degli incarichi di consulenza della Presidenza e degli assessorati sulle funzioni-obiettivo L.r. n. 18/1998 Anno 2012 Impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE L.r. n. 12/1996 Per la legge in esame in questo paragrafo, i dati relativi all incidenza degli incarichi sulle funzioni-obiettivo forniti dalle strutture regionali non corrispondono a quelli trattati nel paragrafo dell analisi per durata, in quanto, come già detto, le strutture dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, come convenuto con questa Sezione, non hanno compilato la tabella relativa ai tempi di esecuzione, in quanto molti degli incarichi affidati da tali strutture presentano durata pluriennale. Dai dati relativi alle funzioni-obiettivo, risulta che, nel 2012, sono stati affidati incarichi per 666 mila euro in termini di impegni e per 166 mila euro in termini di pagamenti. La tab. 24 e le fig. 56 e 57 mostrano come la maggior parte degli incarichi sia stata affidata dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni per 520 mila euro, pari al 78 per cento sul totale degli impegni), che ha sostenuto anche la maggiore spesa (pagamenti per 116 mila euro, pari al 70,3 per cento sul totale dei pagamenti). 191

200 Tab. 24. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 12/1996) - Anno 2012 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Impegni di competenza 2012 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) Economie 2012 da impegni 9.398, , , , ,46 380, , , , , , , , , , TOTALE COMPLESSIVO , , , ,56 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 56 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 12/1996 Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati Impegni. 1,41% 8,80% 0,94% PRESIDENZA DELLA REGIONE 10,73% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 78,11% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

201 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in migliaia Fig. 57. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/1996 Anno Distribuzione percentuale per assessorati - Pagamenti 17,07% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI 3,79% ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 8,84% ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 70,29% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Anche la fig. 58 mostra in termini ancora più evidenti come gli incarichi affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica siano i più rilevanti e come i pagamenti siano nettamente inferiori agli impegni. Fig. 58 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 12/1996 Confronto impegni e pagamenti Anno ,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 Impegni di competenza 2012 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

202 La tab. 24 (v. anche fig. 59 e 60) mostra come i maggiori residui e le maggiori economie da impegno si riscontrino in capo all Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, rispettivamente pari a 402 mila (pari all 80,7 per cento) e 2 mila euro circa (pari all 81,4 per cento). Fig. 59. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Residui di competenza 1,89% 6,01% PRESIDENZA DELLA REGIONE 11,41% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 80,70% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 60. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Economie da impegni 18,61% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 81,39% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

203 in migliaia Le fig mostrano come gli incarichi di consulenza ai sensi della l.r. n. 12/1996 incidano maggiormente sulle funzioni-obiettivo 7, Cultura e sport [impegni per 160 mila euro (pari al 24,1 per cento sul totale degli impegni) e pagamenti per 85 mila euro (pari al 51,6 per cento sul totale dei pagamenti)], 3, Servizi generali [impegni per 126 mila euro (pari al 18,9 per cento) e pagamenti per circa 4 mila euro (pari al 2,3 per cento)] e 4, Finanza locale [impegni per 119 mila euro (pari al 17,8 per cento sul totale degli impegni) e pagamenti per 21 mila euro (pari al 12,9 per cento sul totale dei pagamenti)]. Le figure suddette evidenziano anche come, nel 2012, non siano stati affidati incarichi che gravano sulle funzioni-obiettivo 1, Funzionamento degli organi istituzionali, 6, Istruzione universitaria, 8, Politiche sociali, 9, Sanità, 10, Agricoltura, 12, Edilizia residenziale pubblica, 15, Oneri non ripartibili, e 16, Fondi di riserva e globali. La fig. 61 mostra inoltre che, per la maggior parte delle funzioni-obiettivo, i pagamenti risultano essere molto inferiori agli impegni. Fig. 61. Incidenza degli incarichi di collaborazione tecnica sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale - L.r. n. 12/ Anno ,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 Impegni di competenza ,00 40,00 20,00 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza 0, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

204 Fig. 62. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/1996 Anno Distribuzione percentuale per funzioni-obiettivo - Impegni 15,87% 3,78% 11,81% f.o. 2 18,86% f.o. 3 f.o. 4 f.o. 5 f.o. 7 17,84% f.o. 11 2,47% f.o. 13 5,28% f.o ,09% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 63. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 12/1996 Anno Distribuzione percentuale per funzioni-obiettivo - Pagamenti 7,48% 5,01% 10,06% 8,54% 2,26% 12,87% f.o. 2 f.o. 3 2,22% f.o. 4 f.o. 5 f.o. 7 f.o. 11 f.o. 13 f.o ,56% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

205 La fig. 64 mostra, in termini di impegni, l incidenza percentuale degli incarichi di consulenza affidati dalla Presidenza e dagli assessorati sulle funzioni-obiettivo. In particolare: - sulla funzione-obiettivo 2, Personale, incidono principalmente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato agricoltura e ricorse naturali (impegni per 25 mila euro); - sulla funzione-obiettivo 3, Servizi generali, 4, Finanza locale, 5, Istruzione primaria e secondaria, e 13, Infrastrutture per mobilità e reti, gravano esclusivamente gli incarichi affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni rispettivamente pari a 126 mila euro, 119 mila euro, 35 mila euro e 106 mila euro); - sulla funzione-obiettivo 7, Cultura e sport, incidono esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dagli assessorati Istruzione e cultura e Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, con impegni rispettivamente pari a 71 mila euro e 89 mila euro circa; - sulla funzione-obiettivo 11, Sviluppo economico regionale, gravano principalmente gli incarichi affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni pari a 10 mila euro) e dall Assessorato attività produttive (impegni per 6 mila euro); - sulla funzione-obiettivo 14, Governo del territorio, incidono primariamente gli incarichi conferiti dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni pari a 36 mila euro circa) e dall Assessorato agricoltura e ricorse naturali (impegni per 33 mila euro). 197

206 Fig. 64 Incidenza percentuale degli incarichi di collaborazione tecnica della Presidenza e degli assessorati sulle funzioni-obiettivo L.r. n. 12/1996 Anno 2012 Impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE L.r. n. 36/2011 Per la legge in esame in questo paragrafo, i dati relativi all incidenza degli incarichi sulle funzioni-obiettivo forniti dalle strutture regionali non corrispondono a quelli trattati nel paragrafo dell analisi per durata, in quanto, come già detto, le strutture del Dipartimento opere pubbliche (fatta eccezione della struttura Verifiche gestionali e supporto pianificazione) dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, come convenuto con questa Sezione, non hanno compilato la tabella relativa ai tempi di esecuzione, in quanto molti degli incarichi affidati da tali strutture presentano durata pluriennale. Dai dati relativi alle funzioni-obiettivo, risulta che, nel 2012, sono stati affidati incarichi per 1,8 milioni in termini di impegni e per 734 mila euro in termini di pagamenti. La tab. 25 e le fig. 65 e 66 mostrano come la maggior parte degli incarichi sia stata affidata dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni per 705 mila euro, pari al 38,6 per cento sul totale degli impegni), mentre la maggiore spesa è stata sostenuta dall Assessorato 198

207 istruzione e cultura (pagamenti per 287 mila euro, pari al 39,1 per cento sul totale dei pagamenti). Tab. 25. Incarichi di collaborazione tecnica (l.r. n. 36/2001) - Anno 2012 Impegni di competenza 2012 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza Residui di competenza 2012 (residui riaccertati) Economie 2012 da impegni PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI , , ,40 25, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,30 - TOTALE COMPLESSIVO , , , ,66 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 65 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 36/2011 Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati Impegni. 1,27% 0,00% 1,68% 15,87% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI 38,56% 10,21% 1,13% 0,00% ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE 31,28% ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

208 PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI in migliaia Fig. 66. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Pagamenti 0,00% PRESIDENZA DELLA REGIONE 37,23% 0,82% 2,56% 12,98% 6,77% 0,54% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 0,00% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI 39,10% ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Anche la fig. 67 mostra come gli incarichi affidati dagli assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e Istruzione e cultura siano i più rilevanti, seguiti da quelli della Presidenza della Regione. Si nota anche come i pagamenti siano nettamente inferiori agli impegni. Fig. 67 Incarichi di collaborazione tecnica dell amministrazione regionale L.r. n. 36/2011 Confronto impegni e pagamenti Anno ,00 700,00 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 Impegni di competenza ,00 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

209 La tab. 25 (v. anche fig. 68 e 69) mostra come i maggiori residui e le maggiori economie da impegno si riscontrino in capo all Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, rispettivamente pari a 423 mila (pari al 39,2 per cento) e 8 mila euro circa (pari all 88,8 per cento). Fig. 68. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Residui di competenza PRESIDENZA DELLA REGIONE 39,21% 0,00% 1,59% 0,65% 18,04% ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE 12,59% ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA 1,55% 0,00% ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE 26,37% ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 69. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per assessorati - Economie da impegni 0,27% 10,88% PRESIDENZA DELLA REGIONE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 88,85% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

210 in migliaia Le fig mostrano come gli incarichi di consulenza ai sensi della l.r. n. 36/2011 incidano maggiormente sulle funzioni-obiettivo 11, Sviluppo economico regionale [impegni per 727 mila euro (pari al 39,8 per cento sul totale degli impegni) e pagamenti per 335 mila euro (pari al 45,7 per cento sul totale dei pagamenti)], 7, Cultura e sport [impegni per 298 mila euro (pari al 16,3 per cento sul totale degli impegni) e pagamenti per 159 mila euro (pari al 21,7 per cento sul totale dei pagamenti)] e 14, Governo del territorio [impegni per 280 mila euro (pari al 15,3 per cento) e pagamenti per 132 mila euro (pari al 18 per cento)]. Le figure suddette evidenziano anche come, nel 2012, non siano stati affidati incarichi con incidenza sulle funzioni-obiettivo 5, Istruzione primaria e secondaria, 9, Sanità, 12, Edilizia residenziale pubblica, 13, Infrastrutture per mobilità e reti, e 16, Fondi di riserva e globali. La fig. 70 mostra inoltre che, per la maggior parte delle funzioni-obiettivo, i pagamenti risultano essere molto inferiori agli impegni. Fig. 70. Incidenza degli incarichi di collaborazione tecnica sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale L.r. n. 36/ Anno ,00 700,00 600,00 500,00 Impegni di competenza ,00 300,00 200,00 100,00 Pagamenti eseguiti nel 2012 in c/competenza 0, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno

211 Fig. 71. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per funzioni-obiettivo - Impegni 1,32% 0,49% 9,48% f.o. 1 15,31% 10,80% f.o. 2 f.o. 3 4,05% 0,83% f.o. 4 f.o. 6 f.o. 7 f.o. 8 16,28% f.o. 10 f.o. 11 f.o ,78% 0,39% 1,27% f.o. 15 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno Fig. 72. Incarichi di collaborazione tecnica dell'amministrazione regionale - L.r. n. 36/ Anno 2012 Distribuzione percentuale per funzioni-obiettivo - Pagamenti 18,03% 0,61% 1,92% 7,00% 0,00% f.o. 1 3,81% f.o. 2 0,00% f.o. 3 21,67% f.o. 4 f.o. 6 f.o. 7 f.o. 8 f.o. 10 0,82% f.o ,67% 0,46% f.o. 14 f.o. 15 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno La fig. 73 mostra, in termini di impegni, l incidenza percentuale degli incarichi di consulenza affidati dalla Presidenza e dagli assessorati sulle funzioni-obiettivo. In particolare: 203

212 - sulle funzioni-obiettivo 1, Funzionamento degli organi istituzionali, 2, Personale, e 15, Oneri non ripartibili, incidono esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dalla Presidenza della Regione (impegni rispettivamente pari a 9 25 mila euro, 173 mila euro e 24 mila euro); - sulle funzioni-obiettivo 3, Servizi generali, e 14, Governo del territorio, gravano principalmente gli incarichi affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni rispettivamente pari a 197 mila euro e 193 mila euro); - sulle funzioni-obiettivo 4, Finanza locale, e 6, Istruzione universitaria, incidono esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni rispettivamente pari a 74 mila euro e 15 mila euro); - sulla funzione-obiettivo 7, Cultura e sport, incidono esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato istruzione e cultura con impegni pari a 297 mila euro; - sulla funzione-obiettivo 8, Politiche sociali, incidono esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato sanità, salute e politiche sociali con impegni pari a 23 mila euro; - sulla funzione-obiettivo 10, Agricoltura, gravano esclusivamente gli incarichi di consulenza affidati dall Assessorato agricoltura e risorse naturali con impegni pari a 7 mila euro; - sulla funzione-obiettivo 11, Sviluppo economico regionale, gravano principalmente gli incarichi affidati dall Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica (impegni pari a 295 mila euro) e dall Assessorato istruzione e cultura (impegni per 274 mila euro). 204

213 Fig. 73 Incidenza percentuale degli incarichi di collaborazione tecnica della Presidenza e degli assessorati sulle funzioni-obiettivo L.r. n. 36/2011 Anno 2012 Impegni. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Funzioni-obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati Regione anno ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE ASSESSORATO SANITÀ SALUTE E POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO ASSESSORATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI PRESIDENZA DELLA REGIONE 4. Considerazioni di sintesi e criticità emerse Dalle analisi svolte dalla Sezione sugli incarichi affidati dall amministrazione regionale è risultato che, nel 2012, si sono registrati impegni per consulenze affidate ai sensi della l.r. n. 18/1998 pari a 2,8 milioni, con una diminuzione di 1,1 milioni (-28,6 per cento) rispetto al 2011 quando erano stati pari a 3,9 milioni. Per contro, gli impegni relativi agli incarichi di collaborazione tecnica ai sensi della l.r. n. 36/2011, nella medesima annualità, sono ammontati a 1,8 milioni (cfr. rispettivamente par. 2 e 3.2). Un confronto non esaustivo tra le minori consulenze conferite ex l.r. n. 18/1998 e il maggior volume di incarichi di collaborazione ex l.r. n. 36/2011 suggerisce la considerazione che una serie di tali ultimi incarichi abbia sostanzialmente sostituito consulenze attribuite nel vigore della l.r. n. 18. La Corte si riserva approfondimenti al riguardo. 205

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215 PARTE TERZA L ATTIVITÀ CONTRATTUALE DELLE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE REGIONALE DIRETTA E DELLE SOCIETÀ DI SCOPO La Regione Valle d Aosta detiene partecipazioni in società che operano in diversi settori dell economia regionale. Per mezzo di tali partecipazioni, l ente assolve a molteplici funzioni fra cui la gestione di considerevoli appalti. Pertanto, la presente relazione include l attività negoziale di alcune delle società partecipate regionali, e più precisamente delle società a partecipazione diretta (Finaosta s.p.a., Inva s.p.a., Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. e Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a.) e delle due società di scopo Nuova università valdostana s.r.l. e Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. (società a partecipazione diretta di Finaosta s.p.a.). Il presente capitolo ha la finalità di valutare il volume dell attività negoziale svolta dalle società partecipate in rapporto ai trasferimenti ricevuti dalla Regione, in quanto le società oggetto di analisi svolgono in via principale servizi strumentali all ente, per cui la sola analisi dell attività negoziale della Regione risulterebbe parziale. 207

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217 CAPITOLO V LE RELAZIONI TRA LA REGIONE E LE SOCIETÀ PARTECIPATE Sommario: 1. Brevi cenni sulle attività delle società partecipate e sulle loro relazioni funzionali e finanziarie con la Regione Società a partecipazione regionale diretta Società a partecipazione regionale indiretta: le società di scopo Considerazioni di sintesi I trasferimenti finanziari della Regione verso le società partecipate e incidenza sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale. 1. Brevi cenni sulle attività delle società partecipate e sulle loro relazioni funzionali e finanziarie con la Regione La gestione degli organismi partecipati della Regione è regolata per lo più da leggi regionali di settore. Tuttavia, la Sezione non è riuscita ad avere una visione esaustiva dell intera gestione delle società, in quanto le relazioni tra ente e propri organismi partecipati variano a seconda delle necessità che si manifestano, anche a seguito del susseguirsi delle normative statali e delle esigenze di bilancio. È, infatti, emerso che, in alcune occasioni, si è dato luogo a modifiche delle leggi istitutive (Finaosta s.p.a., Inva s.p.a., Società di servizi s.p.a.) 29 ; in altre, l ente regolamenta l attività con appositi disciplinari a cadenza variabile. Certo è che la Regione, a mezzo continue deliberazioni di Giunta, dà corso a singoli mandati che indicano le opere o i servizi da fornire, le risorse finanziarie, i tempi e le modalità di realizzazione. Non risultano, pertanto, specifici contratti di servizio per la disciplina delle singole attività. Per quel che concerne il reperimento delle risorse, come si dirà, sempre più spesso si attinge alla gestione speciale di Finaosta s.p.a. Sul punto la Sezione ha già sottolineato la mancata evidenziazione a rendiconto dei trasferimenti dalla gestione speciale ad altre partecipazioni, sia dirette regionali (Casino de la Vallée s.p.a.), sia dirette di Finaosta s.p.a. (Nuv s.r.l. e Coup s.r.l.) 30. Pertanto, a mezzo apposita istruttoria, con la presente analisi si è inteso sopperire a tale mancanza e si sono analizzati i trasferimenti che intervengono fra Finaosta s.p.a.-società partecipata (Nuv s.r.l. e Coup s.r.l.)-regione per i costi di 29 V.: Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2011, giugno 2012, cap. IV, parte V, par. 14, e Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2012, marzo 2013, vol. II, cap. IV, parte V, par V. Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2013, giugno 2014, vol. II, cap. IV, parte V, par

218 gestione delle due società e quali, invece, per la realizzazione dei mandati loro conferiti. L attività istruttoria ha, altresì, consentito alla Sezione di accertare che tutte le società controllate applicano il codice degli appalti sulla base di propri regolamenti interni e in ottemperanza alla normativa regionale. In analogia a quanto richiesto all amministrazione regionale, la Sezione ha preso in considerazione anche gli incarichi di consulenza e collaborazione tecnica affidati dalle società a terzi, limitando l analisi al solo esercizio 2012, per cui non è stato possibile fornire precise indicazioni sull applicazione dei criteri di rotazione e trasparenza. Ciò nonostante, dall analisi di alcuni dati e da un loro confronto con le informazioni contenute sui siti web delle società partecipate sono emerse alcune anomalie di cui si darà conto nel prosieguo dell analisi. Di seguito, si riepilogano le principali attività svolte dalle società prese in esame, nonché le relazioni funzionali e finanziarie che le medesime intrattengono con la Regione Società a partecipazione regionale diretta Finaosta s.p.a. 31, in quanto società finanziaria regionale, oltre alla gestione ordinaria (operazioni poste in essere con il patrimonio netto della società ai sensi dell art. 5 l.r. n. 7/2006), espleta ulteriore parte della propria attività a mezzo della c.d. gestione speciale (art. 6 l.r. n. 7/2006), finanziata esclusivamente con fondi regionali e volta allo svolgimento di singoli e distinti interventi per conto della Regione. Gli interventi conferibili alla gestione speciale sono specificamente elencati nell art. 6 della l.r. n. 7/2006, così come modificato dalla legge finanziaria regionale n. 40/2010 che, all art. 39, ha ampliato considerevolmente tramite l aggiunta al suddetto articolo di due ulteriori tipologie di interventi, previsti dalle lettere c-bis e c-ter 32 il campo di operazioni che Finaosta s.p.a. può essere autorizzata ad effettuare a mezzo della gestione speciale, fra cui la possibilità di ricorrere al credito, che consente a quest ultima di finanziare numerosi settori rilevanti 31 L.r. 16 marzo 2006, n. 7 (Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a. Abrogazione della l.r. 28 giugno 1982, n. 16). 32 L.r. n. 40/2010 art. 39: 1. Dopo la lettera c) del comma 1 dell'art. 6 l.r. 7/2006, sono aggiunte le seguenti: "c-bis) ottimizzazione della gestione della liquidità dell'intero sistema pubblico regionale, e delle società controllate dalla Regione, anche mediante ricorso all'indebitamento necessario a finanziare gli investimenti, compresi quelli oggetto di cofinanziamento da parte dello Stato e dell'unione europea; c-ter) interventi finanziari per conto della Regione nei limiti di quanto stabilito dalle leggi regionali". 210

219 (sviluppo economico e sanità), nonché di procedere all ottimizzazione della gestione della liquidità dell intero sistema pubblico regionale 33. Ogni intervento o incarico è conferito dalla Regione a Finaosta s.p.a. con apposita deliberazione di Giunta regionale, mediante lo strumento del mandato senza rappresentanza. Finaosta agisce, pertanto, in nome proprio, acquista i diritti e assume gli obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi; tuttavia, il rischio delle operazioni è assunto dalla Regione. Quest ultima provvede a fornire a Finaosta i mezzi finanziari (fondo di dotazione) per adempiere i mandati conferiti. I fondi sono contabilizzati in apposita sezione separata della contabilità di Finaosta. I proventi e gli oneri conseguenti all esecuzione dei mandati sono, quindi, di competenza della gestione speciale e il risultato netto (decremento o incremento dei fondi) è annualmente accreditato nel fondo di dotazione Sempre mediante fondo di dotazione opera la società Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. 34. La società ha come oggetto la prestazione di servizi e di consulenze tecniche connesse alla gestione amministrativa, contabile e operativa dei fondi pensione, nonché di ogni altra forma di previdenza, assistenza e gestione del risparmio, in ottemperanza di specifiche leggi regionali e nazionali a disciplina del settore. I rapporti fra la Regione e la società sono regolati da apposito disciplinare, approvato dalla Giunta regionale con propria deliberazione 35. La società dispone di un fondo di dotazione la cui consistenza iniziale era determinata in 3 milioni (l.r. n. 27/2006, art. 7). L art. 32 della l.r. n. 40/2010 (legge finanziaria regionale ) 36 ha previsto ulteriori interventi a sostegno della previdenza complementare da effettuarsi per il tramite del relativo fondo di dotazione e ha autorizzato, per il triennio , la spesa annua di 500 mila euro. L art. 43 della l.r. n. 30/ Cfr., inoltre, Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2011, giugno 2014, cap. IV, parte V. 34 L.r. 26 giugno 1997, n. 22 (Interventi per promuovere e sostenere i fondi pensione a base territoriale regionale). 35 D.g.r. 5 marzo 2008, n. 590 (Approvazione del disciplinare tra la Regione autonoma Valle d Aosta e la Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a., per le finalità di cui alla l.r. n. 27/2006, e autorizzazione al trasferimento alla società del fondo di dotazione previsto dall art. 7 della l.r. n. 27/2006. Finanziamento di spesa), così come modificata dalla d.g.r. 16 dicembre 2011, n (Approvazione della revisione del disciplinare tra la Regione autonoma Valle d Aosta e la Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a., approvato con d.g.r. n. 590/2008 e sottoscritto in data 11 marzo 2008 per le finalità di cui alla l.r. n. 27/2006). 36 L.r. n. 40/2010 art. 32: 1. Per gli interventi a sostegno della previdenza complementare previsti dalla l.r. 4 dicembre 2006, n. 27 (Interventi della Regione autonoma Valle d'aosta a sostegno della previdenza complementare ed integrativa e di iniziative di natura assistenziale), da effettuarsi per il tramite del relativo fondo di dotazione, è autorizzata per il triennio la spesa annua di euro (UPB , Altri interventi di assistenza sociale ). 211

220 (legge finanziaria ) 37 ha prorogato l autorizzazione di spesa sino al 2014, sempre per lo stesso importo Inva s.p.a. 38, inizialmente costituita quale società che espletava esclusivamente servizi nel campo dello sviluppo dell informatica, nel corso del tempo è stata oggetto di sostanziali riforme con riferimento sia all assetto societario, sia all oggetto sociale. Infatti, il susseguirsi delle normative statali in materia di gestione associata dei servizi informatici (c.d. ICT) 39 e di gestione associata dell acquisizione di lavori, beni e servizi 40 ha indotto la Regione ad adeguarsi a tali normative e a disciplinare le modalità di costituzione delle centrali uniche di committenza da parte degli enti locali. In particolare, la Regione: - per quel che concerne l assetto societario, con l.r. 7 maggio 2012, n. 13, ha stabilito che possano essere soci di Inva s.p.a., a totale capitale pubblico, oltre che la Regione, gli enti locali valdostani, gli enti pubblici non economici dipendenti dalla Regione, le società interamente partecipate, anche indirettamente, dalla Regione o da enti locali valdostani e l Azienda regionale sanitaria USL della Valle d Aosta; - per quel che concerne, invece, l oggetto sociale, con l.r. 8 aprile 2013, n. 8 (art. 21), ha attribuito a Inva la funzione di centrale unica di committenza regionale, di cui all art. 33 d.lgs. n. 163/2006, a beneficio dei soci azionisti. 37 L.r. n. 30/2011 art. 43: 1. L'autorizzazione di spesa di cui all'art. 32 l.r. 40/2010 per gli interventi a sostegno della previdenza complementare previsti dalla l.r. 4 dicembre 2006, n. 27 (Interventi della Regione autonoma Valle d'aosta a sostegno della previdenza complementare ed integrativa e di iniziative di natura assistenziale), è prorogata sino al 2014 ed è determinata per lo stesso anno in euro (UPB , Altri interventi di assistenza sociale ). 38 L.r. 17 agosto 1987, n. 81 (Costituzione di una società per azioni nel settore dello sviluppo dell'informatica). 39 Sul fronte della gestione associata dei servizi informatici, il comma 28, art. 14, d.l. 31 maggio 2010, n. 78 (l. n. 122/2010), modificato dal comma 1, art. 19, l. n. 135/2012 (conversione del d.l. n. 95/2012), ha stabilito che se l esercizio delle funzioni fondamentali in forma associata da parte dei Comuni è legato alle tecnologie dell informazione e della comunicazione, i Comuni le esercitano obbligatoriamente in forma associata, fermo restando che tali funzioni comprendono la realizzazione e la gestione di infrastrutture tecnologiche, rete di dati, fonia, apparati, di banche dati, di applicativi software, l approvvigionamento di licenze per il software, la formazione informatica e la consulenza nel settore dell informatica. 40 Sul fronte della gestione associata dell acquisizione di lavori, beni e servizi, il comma 4, art. 23, d.l. 6 dicembre 2011, n. 201 (c.d. Salva Italia ), convertito con modificazioni dalla l. 22 dicembre 2011, n. 214, ha aggiunto il comma 3-bis all art. 33 del d.lgs. n. 163/2006 (Codice dei contratti), il quale prevede che i comuni con popolazione non superiore a abitanti ricadenti nel territorio di ciascuna provincia affidino obbligatoriamente ad un unica centrale di committenza l acquisizione di lavori, servizi e forniture nell ambito delle unioni dei comuni, ovvero costituiscano un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici. In alternativa ai sensi delle integrazioni apportate alla norma dal comma 4, art. 1, d.l. n. 95/2012 (l. conv. 7 agosto 2012, n. 135) gli stessi Comuni possono effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di riferimento, ivi comprese le convenzioni di cui all art. 26, l. 23 dicembre 1999, n. 488, e il mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all art. 328, d.p.r. 5 ottobre 2010, n

221 A tal proposito, è necessaria una breve digressione in merito alla posizione della Regione in materia di centrali di committenza. Come già detto nella Relazione su l attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel 2011 (cap. I, par. 5.1), a seguito del d.l. n. 201/2011, che disponeva l obbligo di svolgere in forma associata l acquisizione di forniture, servizi e lavori, l ente, con d.g.r. 19 marzo 2012, n. 578, nel ridefinire l organigramma delle varie strutture dirigenziali regionali ha, tra l altro, previsto l istituzione (entro il 31 agosto 2013) di due nuove strutture organizzative temporanee, denominate Progetto stazione appaltante-servizi e forniture e Progetto stazione appaltante-lavori. A seguito dell entrata in vigore del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 (Spending review) che, fra l altro, imponeva l obbligo di scioglimento o alienazione delle società controllate direttamente o indirettamente dalle pubbliche amministrazioni con fatturato da prestazioni di servizi a favore degli enti partecipanti superiore al 90 per cento dell intero fatturato (art. 4, commi 1 e 3) 41, la Regione, con l.r. n. 31/2012, art. 22 (legge finanziaria ), ha integrato l oggetto sociale di Inva s.p.a., stabilendo che la medesima, seppure mantenendo i caratteri di società strumentale, svolge servizi di interesse generale, sottraendola, pertanto, alle operazioni di scioglimento o alienazione previste dal citato decreto legge. Con la suddetta integrazione all oggetto sociale, la Regione ha avviato il trasferimento di nuove funzioni alla società Inva, tanto che, come s è detto, con l.r. 8 aprile 2013, n. 8 (art. 21), la società è divenuta centrale unica di committenza (ex art. 33 d.lgs. n. 163/2006) a beneficio dei soci azionisti. Dato il nuovo contesto, ad oggi, delle citate strutture regionali, permane esclusivamente quella denominata Progetto stazione appaltante-lavori che, a seguito della d.g.r. 26 luglio 2013, n. 1255, risulta trasferita dall organico del Segretario generale della Regione a quello del Dipartimento programmazione, difesa del suolo e risorse idriche dell Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica. Quanto all obbligo in materia di centrali di committenza di cui all art. 33, comma 3-bis, d.lgs. n. 163/2006 la Regione, con l.r. 8 aprile 2013, n. 8 (art. 28), ha fissato, per i comuni con popolazione inferiore a abitanti, il termine di decorrenza al 31 dicembre , anziché al 31 marzo 2013, escludendo da tale 41 La l. 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014) ha introdotto nuove e importanti norme con riferimento alle società partecipate di tutte le pubbliche amministrazioni. In particolare, il comma 562, art. 1 ha abrogato le qui citate disposizioni del d.l. n. 95/ La decorrenza relativa all obbligo di cui all art. 33, comma 3-bis, d.lgs. n. 163/2006 è stata fissata, inizialmente, al 31 marzo 2012 (d.l. n. 201/2011, art. 23, comma 5), poi è stata prorogata a più riprese: al 31 marzo 2013 con d.l. n. 216/2011, art. 29, comma 11-ter (l. n. 14/2012), al 31 dicembre 2013 con 213

222 obbligo le acquisizioni di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40 mila euro e ha stabilito che, in luogo delle Unioni di comuni e degli accordi consortili, i comuni possano avvalersi delle forme collaborative disciplinate dalla l.r. n. 54/1998 oppure di società a totale partecipazione pubblica con funzioni di centrale di committenza in ambito regionale 43. A seguito di tali disposizioni normative, nel corso del 2013, attraverso l intermediazione del Celva, le otto comunità montane e diversi comuni valdostani hanno manifestato la propria volontà di aderire a Inva s.p.a., operazione che è consistita nell acquisizione, da parte di ogni soggetto aderente, di una quota di 500 azioni del valore nominale di euro 1 di una parte delle quote già detenute dal Comune di Aosta 44. Sempre nell ambito di tale operazione, la Regione, con d.g.r. 21 marzo 2014, n. 333, ha approvato lo schema di convenzione disciplinante le funzioni della centrale unica di committenza (Cuc) regionale per l acquisizione di servizi e forniture, tra Regione autonoma Valle d Aosta, Cpel e Inva s.p.a. Da un analisi dei dati pubblicati sul sito istituzionale della società, ad oggi risulta che abbiano aderito a Inva s.p.a. tutti i comuni valdostani, ad eccezione di Antey Saint-André e Rhêmes-Notre-Dame, le 8 comunità montane, la Chambre Valdôtaine des entreprises et des activités libérales, la Fondazione Montagna Sicura, l Institut valdôtain de l artisanat de tradition (Ivat), il Sub-ATO Monte Emilius-Piana d Aosta e il BIM (Bacino Imbrifero Montano). La Sezione evidenzia che, nonostante il dettato dell art. 3, comma 28, l. n. 244/2007 (legge finanziaria per il 2008) 45, al momento, risultano pervenute le comunicazioni da parte di 49 comuni, di 3 comunità montane, del BIM e della Chambre. Ad oggi, a seguito delle citate operazioni, Inva s.p.a. risulta partecipata dalla Regione per il 75 per cento, dal Comune di Aosta per il 14,24 per cento, d.l. n. 43/2013, art. 5-ter (l. n. 71/2013), al 30 giugno 2014 con d.l. n. 150/2013, art. 3, comma 1-bis (l. n. 15/2014), al 1 gennaio 2015, quanto all acquisizione di beni e servizi, e al 1 luglio 2015, quanto all acquisizione di lavori, con d.l. n. 90/2014, art. 23-ter (l. n. 114/2014). 43 Cfr. Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2013, giugno 2014, vol. I, cap. III, parte II, par. 4.6 (Il contenzioso costituzionale). 44 V. deliberazione del Consiglio comunale del Comune di Aosta 19 novembre 2013, n. 69, recante Partecipazioni societarie Atto di indirizzo finalizzato alla cessione delle quote azionarie della società Inva s.p.a. agli enti locali della Valle d Aosta. 45 L. 24 dicembre 2007, n. 244 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008), art. 3, comma 28: L assunzione di nuove partecipazioni e il mantenimento delle attuali devono essere autorizzati dall organo competente con delibera motivata in ordine alla sussistenza dei presupposti di cui al comma 27. La delibera di cui al presente comma è trasmessa alla sezione competente della Corte dei conti. 214

223 dall azienda USL della Valle d Aosta per il 9,96 per cento e dagli altri enti locali valdostani per lo 0,80 per cento Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. 46 è anch essa individuata quale società strumentale della Regione Valle d Aosta in quanto preposta alla gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale. Nel dettaglio, la società svolge compiti di: assistenza e sostegno, anche educativo, alle persone affette da patologie fisiche o psichiche, ai disabili e agli anziani; assistenza a favore di individui, comunità e famiglie allo scopo di prevenire e risolvere situazioni di bisogno e di favorire la piena autonomia, attivando relazioni di aiuto personale e sociale oltre che organizzando e promuovendo prestazioni e servizi; attività di formazione e aggiornamento nel campo dei servizi alla persona; organizzazione e assistenza nelle attività di valorizzazione e custodia dei beni culturali, nonché nella gestione di attività culturali o fieristiche Società a partecipazione regionale indiretta: le società di scopo L analisi dell attività negoziale effettuata dalle società direttamente partecipate dalla Regione non può ritenersi esaustiva se non si considera l imponente attività attuata dalle due società di scopo, Nuova Università valdostana s.r.l. e Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l., appositamente costituite per il tramite di Finaosta s.p.a., per la realizzazione delle maggiori opere pubbliche di rilevanza regionale, vale a dire, rispettivamente, il polo universitario di Aosta e il presidio unico ospedaliero regionale. Dette società, a differenza delle altre partecipate esaminate, non sono state costituite in forza di leggi regionali, bensì trovano origine in delibere di Giunta conferenti apposito mandato a Finaosta s.p.a. per la loro costituzione. Pertanto, le medesime non possono definirsi strettamente in house in quanto le quote sono tutte in mano alla finanziaria regionale. Tuttavia, la Regione esercita una sorta di controllo analogo a mezzo di convenzioni a struttura trilaterale fra la stessa Regione, Finaosta s.p.a. e le due società che hanno, in linea di massima, il medesimo regime giuridico e contabile. Segnatamente: la società Nuv s.r.l. è stata costituita il 12 novembre 2009, a seguito dell incarico conferito in tal senso dalla Regione a Finaosta s.p.a. con d.g.r. 11 settembre 2009, 46 L.r. 17 agosto 1987, n. 81 (Costituzione di una società per azioni nel settore dello sviluppo dell'informatica). 215

224 n L oggetto sociale consiste nella realizzazione degli interventi per l adeguamento e la ristrutturazione degli immobili siti in Aosta nell area denominata Caserma Testafochi, finalizzati alla realizzazione del polo universitario di Aosta, nonché delle infrastrutture situate nell eliporto militare di Pollein e all interno delle caserme Ramires e Battisti 48. Maggiori dettagli circa l operato della società sono contenuti nella bozza di convenzione tra la Regione, Finaosta s.p.a. e la società Nuv s.r.l. per la realizzazione degli interventi sull eliporto militare di Pollein, sulle caserme Ramires e Battisti di Aosta e sulla caserma Testafochi per la creazione del polo universitario di Aosta, approvata con d.g.r. 19 marzo 2010, n ; la società Coup s.r.l. è stata costituita il 12 novembre 2009, a seguito dell incarico conferito in tal senso dalla Regione a Finaosta s.p.a con d.g.r. 31 luglio 2009, n L oggetto sociale consiste nella realizzazione del presidio unico ospedaliero per acuti di viale Ginevra in Aosta e le infrastrutture ad esso collegate 51. Maggiori dettagli circa l operato della società sono contenuti nella bozza di convenzione tra la Regione, l azienda USL e la società Coup s.r.l. per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale Umberto Parini di viale Ginevra, approvata con d.g.r. 12 febbraio 2010, n Le società in esame operano in forza di mandati regionali e, nel corso dell esercizio, ricevono i necessari finanziamenti da parte dell amministrazione per il tramite della gestione speciale di Finaosta s.p.a. per lo svolgimento della propria attività. Sul piano strettamente operativo, le convenzioni prevedono sia il rimborso degli oneri di gestione e/o funzionamento delle società, sia il rimborso degli oneri inerenti alla realizzazione delle opere. Quanto alle prime, le somme vengono anticipate e 47 D.g.r. 11 settembre 2009, n (Approvazione della scheda operazione e dell appalto per i servizi di progettazione e gli altri servizi connessi, relativi alla realizzazione del polo universitario di Aosta. Conferimento di incarico a Finaosta s.p.a. a costituire la società a totale partecipazione regionale per la gestione degli adempimenti attuativi dell accordo di programma sottoscritto il 30 luglio Prenotazione di spesa). 48 Atto costitutivo della società 12 novembre 2009, repertorio n , raccolta n , art D.g.r. 19 marzo 2010, n. 728 (Approvazione della convenzione tra Regione, Finaosta s.p.a. e Nuova università valdostana s.r.l. per la realizzazione degli interventi sull'eliporto militare di Pollein, sulle caserme Ramires e Battisti di Aosta e sulla caserma Testafochi per la creazione del polo universitario di Aosta). 50 D.g.r. 31 luglio 2009, n (Conferimento di incarico a Finaosta s.p.a., ai sensi dell art. 6 della l.r. 16 marzo 2006, n. 7, e in applicazione della propria deliberazione n. 735/2009, a costituire la società a totale partecipazione pubblica per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale di viale Ginevra, in Aosta e a sottoscrivere il capitale sociale nonché ad integrare lo studio di fattibilità approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 3445/2008). 51 Atto costitutivo della società del 12 novembre 2009, repertorio n , raccolta n , art D.g.r. 12 febbraio 2010, n. 375 (Approvazione della bozza di convenzione tra la Regione autonoma Valle d'aosta, Finaosta s.p.a., l'azienda USL della Valle d'aosta e la società Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale Umberto Parini di viale Ginevra in Aosta. Prenotazione di spesa). 216

225 quindi conguagliate a consuntivo; quanto alle seconde, il rimborso avviene contestualmente al saldo delle forniture, mediante l erogazione dei fondi da parte della finanziaria regionale 53. Per quel che concerne gli oneri di gestione, le convenzioni, per entrambe le società, prevedono il versamento di un acconto pari all 80 per cento dell importo annuale entro il mese di gennaio dell esercizio di riferimento e la liquidazione a saldo, comprensivo del fabbisogno necessario per il ripianamento dell eventuale disavanzo di esercizio, ad avvenuta approvazione dei bilanci. Le convenzioni prevedono, inoltre, che l eventuale eccedenza di acconto corrisposta rispetto alle risultanze finali di bilancio sia imputata a decurtazione dell acconto relativo all esercizio successivo. Alla luce della singolarità delle suddette società e della circostanza che le schede di rilevazione dell attività negoziale, così come compilate, non erano chiare sul distinguo fra i costi effettivi di gestione, gli investimenti tradottisi in contratti e le mere consulenze, la Sezione ha ritenuto opportuno procedere con un analisi puntuale sia dei contenuti delle convenzioni, sia delle voci di bilancio. Per quel che concerne i costi di gestione, dall esame delle convenzioni e dei bilanci è emerso che: quanto a Nuv s.r.l., la Regione ha inizialmente quantificato i costi di gestione in 500 mila euro annui per il triennio Successivamente, con d.g.r. 8 luglio 2011, n , e d.g.r. 3 agosto 2012, n , tali costi sono stati ridefiniti in 792 mila euro sia per il 2011 che per il Relativamente alla modalità di registrazione dei costi di gestione, dall analisi del conto economico del bilancio societario dell anno 2012, risulta che la società contabilizza: nella voce B), Costi della produzione costi per il personale per euro ; ammortamenti e svalutazioni per euro ; oneri diversi di gestione per euro ; 53 Finaosta s.p.a., dopo aver pagato le fatture emesse dalle società di scopo per il rimborso dei costi di gestione e di investimento, recupera dalla Regione quanto speso tramite due distinte modalità: in taluni casi la Regione emette appositi mandati a favore di Finaosta s.p.a., in altri casi la Regione autorizza Finaosta s.p.a. a utilizzare il fondo di dotazione relativo alla gestione speciale per il recupero dei costi sostenuti. 54 D.g.r. 8 luglio 2011, n (Ridefinizione per l anno 2011 della spesa di funzionamento della società Nuv s.r.l. e finanziamento tramite addebito al fondo di dotazione della gestione speciale presso la Finaosta s.p.a. ai sensi dell art. 11 della l.r. n. 7/2006. Espressione di parere conforme sulla proposta di programma pluriennale ). 55 D.g.r. 3 agosto 2012, n (Ridefinizione per l anno 2012 della spesa di funzionamento della società Nuv s.r.l. Impegno di spesa). 217

226 nella voce C), Proventi e oneri finanziari interessi passivi e altri oneri finanziari per euro 465; nella voce E), Proventi e oneri straordinari oneri straordinari per euro 293; nella voce Imposte sul reddito d esercizio, correnti, differite e anticipate euro per un totale pari a euro Ulteriore quota relativa ai costi di gestione, pari a euro , viene imputata, tra i costi della produzione, nella voce B), al punto 7 ( per servizi dettaglio non presente sul bilancio della società) che, complessivamente, ammontano a euro Dai citati dati risulta, pertanto, che i costi di gestione sono complessivamente determinati in euro Per quanto concerne la modalità di registrazione dei ricavi di gestione per la parte di recupero delle spese di gestione dall analisi risulta che la società imputa i rimborsi dei costi di gestione alla voce A), Valore della produzione, punto 1), Ricavi delle vendite e delle prestazioni, alla voce Ricavi di vendita Italia per un importo pari a euro quanto a Coup s.r.l., la l.r. 11 dicembre 2009, n. 48 (legge di approvazione del bilancio di previsione) 58 ha stanziato 800 mila euro per ciascuno degli anni del triennio Tali importi sono stati confermati dalla citata convenzione di cui alla d.g.r. n. 375/2010. Per la modalità di registrazione dei costi di gestione, dall analisi del conto economico del bilancio societario dell anno 2012, risulta che la società contabilizza: nella voce B), Costi della produzione costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci per euro 4.599; costi per il personale per euro ; ammortamenti e svalutazioni per euro ; oneri diversi di gestione per euro 8.248; nella voce E), Proventi e oneri straordinari 56 Dettaglio pervenuto in data 1 ottobre La differenza tra i ricavi di gestione, quantificati in euro (somma effettivamente chiesta a rimborso dalla società a Finaosta s.p.a.), e le spese di gestione sostenute dalla Nuv s.r.l. nel 2012, quantificate in euro , è dovuta alla rilevazione di interessi attivi su depositi bancari per euro 2.809, di sopravvenienze attive per euro e di arrotondamenti attivi per euro 1, che vanno a correggere in ribasso l importo di euro L.r. 11 dicembre 2009, n. 48 (Bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste per il triennio 2010/2012). 218

227 oneri straordinari per euro 2; nella voce Imposte sul reddito d esercizio, correnti, differite e anticipate euro per un totale pari a euro Ulteriore quota relativa ai costi di gestione, pari a euro , viene imputata, tra i costi della produzione, nella voce B), al punto 7 ( per servizi ) che, complessivamente, ammontano a euro Dai citati dati risulta, pertanto, che i costi di gestione sono complessivamente determinati in euro Per quanto concerne la modalità di registrazione dei ricavi di gestione per la parte di recupero delle spese di gestione dall analisi risulta che la società registra tali rimborsi nella voce A), Valore della produzione, punto 5), Altri ricavi e proventi (rimborsi spese per euro ). Per quel che concerne gli investimenti, risulta che: Nuv s.r.l. contabilizza nella voce B), Costi della produzione, del conto economico, al punto 7 ( per servizi ), una serie di spese di investimento che complessivamente ammontano a euro Più precisamente, vengono indicati: - costi di progettazione polo universitario Par Fas per euro ; - costi di progettazione caserme per euro ; - compensi lav. aut. occ. caserme per euro Per quanto concerne la modalità di registrazione dei ricavi per la parte di recupero delle spese di investimento dall analisi risulta che la società registra tali rimborsi nella voce A), Valore della produzione, punto 1), Ricavi delle vendite e delle prestazioni, alle voci Ricavi Nuv s.r.l. Polo Par Fas, per euro , e Ricavi Nuv s.r.l. Caserme, per euro Coup s.r.l. contabilizza nella voce B), Costi della produzione, del conto economico, al punto 7 ( per servizi ), una serie di spese di investimento che complessivamente ammontano a euro ,37. Più precisamente, vengono indicati: - spese pubblicazione bando di gara per euro ,26; - avviso volontario bando di gara per euro 9.100; 59 La differenza tra i ricavi di gestione, quantificati in euro (somma effettivamente chiesta a rimborso dalla società a Finaosta s.p.a.), e le spese di gestione sostenute dalla Coup s.r.l. nel 2012, quantificate in euro , è dovuta alla rilevazione di interessi attivi su depositi bancari per euro e di sopravvenienze attive per euro 2.754, che vanno a correggere in ribasso l importo di euro

228 - compenso commissari di gara per euro 3.498,10; - frazionamento catastale cunicolo per euro 2.017,60; - progetto preliminare per euro ,70; - opzione cunicolo per euro ,61; - ricerca percorso cavi per euro 1.279,17; - carta potenziale archeologico per euro 3.500; - coordinamento sicurezza fase progettuale per euro ,93; - verifica in corso e finale di progetto preliminare per euro ,38; - lavori installazione dispositivo elettrico salvaparcheggi per euro ,62; - costruzione cunicolo sottoattraversamento per euro ; - direzione lavori fase esecutiva cunicolo per euro ,28; - progetto definitivo per euro ,72. Per quanto concerne la modalità di registrazione dei ricavi per la parte di recupero delle spese di investimento dall analisi risulta che la società registra tali rimborsi nella voce A), Valore della produzione, punto 1), Ricavi delle vendite e delle prestazioni, alla voce Ricavi per investimento, per euro , I dati di cui sopra non sempre sono risultati conciliabili con quelli riportati nelle schede relative all attività negoziale a causa dell errata indicazione di alcuni importi, della diversa modalità di quantificazione dei costi di gestione e della differente qualificazione delle consulenze esterne, indicate in parte nei servizi e in parte nelle consulenze. La Sezione, al fine di meglio raccordare i dati di bilancio con quelli dell attività contrattuale e di compiere valutazioni omogenee, ha, quindi, ritenuto opportuno chiedere alcuni chiarimenti ai competenti uffici regionali. In data 22 settembre 2014, nel corso di un confronto con gli amministratori delle società di scopo, è stato chiarito che i valori riportati nelle schede relative all attività negoziale e quelli indicati in bilancio differiscono per due ordini di motivi: da un lato, per i loro diversi criteri di rilevazione (il bilancio segue il principio di competenza e registra, pertanto, gli interi importi delle prestazioni a prescindere dal momento in cui avvengono i pagamenti; i dati comunicati nelle schede dell attività negoziale fanno riferimento, invece, ai soli pagamenti eseguiti nel 2012) e, dall altro, per il fatto che i valori indicati nelle schede risultano comprensivi di Iva, mentre quelli registrati a bilancio sono indicati al netto. 60 La differenza tra i ricavi a titolo di investimento, quantificati in euro ,27 (somma effettivamente chiesta a rimborso dalla società a Finaosta s.p.a.), e le spese di investimento sostenute dalla Coup s.r.l. nel 2012, quantificate in euro ,37, è dovuta alla rilevazione di sopravvenienze passive per euro 1,90, che vanno a correggere in aumento l importo di euro ,

229 Di più, all esito dell incontro, l amministratore della società Coup s.r.l. ha esibito il dettaglio del bilancio in merito ai servizi riportati a conto economico, mentre l amministratore della società Nuv s.r.l. ha ritenuto opportuno provvedere alla ricompilazione delle schede di rilevazione, in quanto, come già detto, i compilatori non avevano correttamente interpretato le richieste della Sezione. Per quel che concerne l elaborazione dei dati della Coup s.r.l., la Sezione ha rivalutato i dati conciliandoli fra quelli segnalati nelle schede di rilevazione e quelli derivanti dal dettaglio del bilancio esibito durante l istruttoria. Di fatto, come si vedrà nel prosieguo, alcuni servizi più precisamente, quelli denominati Consulenze tecniche esterne indicati a conto economico quali costi di gestione e non segnalati nella griglia delle consulenze, sono stati più correttamente ricollocati dalla Sezione nell ammontare complessivo di quest ultime, in quanto altamente qualificate e variabili nel tempo. La Sezione ha, invece, ritenuto corretto imputare i servizi continuativi del commercialista e del giuslavorista per il 40 per cento nei servizi (procedure in economia) e per il restante 60 per cento nelle consulenze (griglia relativa alle durate), così come rappresentato dalla società. La Nuv s.r.l., in data 26 settembre 2014, ha fatto pervenire alla Sezione nuove schede di rilevazione indicando nelle modalità richieste dalla Sezione correttamente i servizi e le consulenze. Per entrambe le società, si evidenzia, per inciso, che le medesime affidano le consulenze con un regime privatistico fondato su scelte discrezionali dell amministrazione della società Considerazioni di sintesi La Regione ha precisato che la costituzione delle società Nuv s.r.l. e Coup s.r.l. si era resa necessaria al fine di snellire le procedure delle gare di appalto, in quanto articolate e complesse. L analisi di cui sopra ha evidenziato, tuttavia, il continuo ricorso delle due società a consulenze tecniche esterne, proprio al fine della gestione degli appalti. La Sezione non può esimersi, pertanto, dal concludere che, ai fini della razionalizzazione della spesa pubblica, le società avrebbero potuto valutare forme di reclutamento del personale volte a dotare il proprio organico di alcune di quelle professionalità indispensabili per l espletamento di particolari attività, quali sono quelle delle gare di appalto, e ciò anche vagliando le diverse opportunità in materia di impiego di personale regionale, così come previsto nella l.r. n. 22/

230 Va aggiunto che, per il regime contabile di fatturazione (v. retro), tutti i servizi resi alle società o della società stessa sono gravati dall imposizione Iva. Ne sono dimostrazione le voci relative al costo del personale (per Nuv s.r.l. pari a euro , per Coup s.r.l. pari a euro ), degli amministratori (per Nuv s.r.l. pari a euro , per Coup s.r.l. pari a euro ) e delle imposte (per Nuv s.r.l. pari a euro 7.531, per Coup s.r.l. pari a euro 9.950). Si rileva poi che, come già segnalato dalla Sezione nella Relazione sul rendiconto per l esercizio 2012, la Regione, per quel che concerne l Iva, a differenza delle altre compartecipazione sui tributi erariali, percepisce il 100 per cento solo di una quota parte dell intero gettito Iva nazionale, che viene ripartito fra le regioni sulla base dell incidenza media dei consumi, come risulta dai dati Istat, e che per la regione Valle d Aosta corrisponde allo 0,3 per cento. Pertanto, l amministrazione regionale non recupera la suddetta imposta se non in minima parte. Ancora, detto sistema, basato sul rimborso totale dei costi da parte di Finaosta s.p.a., porta le società di scopo a chiudere i loro bilanci in pareggio, contrariamente al principio civilistico e fiscale concernente la disciplina delle società commerciali 61. Invero, sia l art c.c. 62, sia gli statuti stessi delle società (v. art. 14, comma 3 di entrambe gli statuti 63 ) prevedono che le società, in quanto commerciali, abbiano quale fine ultimo la produzione di utili d esercizio. La questione pone una congerie di problematiche più volte indagate in dottrina e in giurisprudenza. Infatti, in materia si possono individuare due posizioni fondamentali: la prima, in base alla quale la necessità di garantire gli interessi pubblici determina il superamento dello scopo lucrativo delle società commerciali che diventano, quindi, uno strumento neutro utilizzabile per diverse finalità; la seconda, in base alla quale la scelta dell amministrazione di avvalersi di società commerciali comporta l onere di sottoporsi al regime societario privatistico e, quindi, la necessità di perseguire il fine di lucro indispensabile a garantire il socio che, a maggior ragione, nei casi di cui ci si occupa, è altra società rispetto all amministrazione. In definitiva, una società di 61 Ad oggi risulta pubblicato sul sito istituzionale il bilancio d esercizio 2013 della sola società Coup s.r.l., che nuovamente chiude con un utile d esercizio pari a 1 euro. 62 Art c.c.: Contratto di società. Con il contratto di società due o più persone conferiscono beni o servizi per l esercizio in comune di una attività economica allo scopo di dividerne gli utili. 63 Statuto delle società Nuv s.r.l. e Coup s.r.l. Art. 14, comma 3: Gli utili netti risultanti dal bilancio sono ripartiti come segue: a. il 5 (cinque) per cento al fondo di riserva legale, fino a che non sia raggiunto il quinto del capitale sociale; b. il residuo sarà a disposizione dell assemblea, per l eventuale assegnazione ai soci, secondo le determinazioni dell assemblea stessa. 222

231 capitale non può essere considerata neutra in quanto rigidamente caratterizzata dal fine lucrativo. Al di là di pur necessari approfondimenti circa la qualificazione delle due società per i loro rapporti con l amministrazione regionale, il loro scopo appare esclusivamente quello di gestire più agevolmente gli appalti pubblici; obiettivo, questo, di cui non risulta il reale conseguimento in mancanza di dati comparativi con l eventuale svolgimento delle stesse attività mediante le ordinarie strutture amministrative I trasferimenti finanziari della Regione verso le società partecipate e incidenza sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale Come già evidenziato nelle Relazioni sul rendiconto della Regione, il bilancio regionale registra una serie di movimenti contabili strettamente legati con il portafoglio partecipazioni, che riflettono i rapporti della Regione con le proprie società. Al fine della suddetta analisi, la Sezione, in sede istruttoria, ha richiesto alla Regione l ammontare dei trasferimenti erogati alle società di cui in premessa, nonché l ammontare dei trasferimenti che Finaosta s.p.a. ha effettuato sulla base dei mandati regionali alle due società di scopo Nuv s.r.l. e Coup s.r.l., partecipate dalla società finanziaria regionale. Nello specifico, per l anno 2012, l ammontare dei trasferimenti è risultato il seguente (tab. 1): Tab. 1. (in euro) Compensi per servizi resi versati dalla Regione alle società partecipate - Anno 2012 Finaosta s.p.a ,98* Inva s.p.a ,39 Società di servizi Valle d'aosta s.p.a ,16 Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a ,00 Compensi per servizi resi versati da Finaosta s.p.a. alle società partecipate - Anno 2012 Nuova università valdostana s.r.l ,04 Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l ,92 TOTALE ,49 * esclusi i trasferimenti relativi alla parte II del bilancio - Spese per contabilità speciali e partite di giro. Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali

232 Come già la Sezione aveva avuto modo di osservare nella Relazione sull attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta nel , l ammontare dei trasferimenti non trova una perfetta correlazione con quanto speso dalle società per l attività negoziale, in quanto quest ultime fatturano alla Regione anche le spese di gestione e di funzionamento. Per quel che concerne il peso dei trasferimenti sulle funzioni-obiettivo del bilancio regionale, i dati riportati di seguito sono relativi alle sole quattro partecipate regionali dirette, in quanto (come già era stato osservato da questa Sezione nella Relazione sul rendiconto della Regione per l esercizio finanziario ), essendo le rendicontazioni dei trasferimenti regionali alla gestione speciale di Finaosta s.p.a. solo parziali, non è possibile ricondurre con precisione e completezza alle funzioniobiettivo del rendiconto i trasferimenti che la finanziaria regionale opera mediante tale gestione nei confronti di Nuv s.r.l. e Coup s.r.l. In particolare, per l anno 2012, è emerso quanto segue (tab. 2): - il trasferimento regionale più significativo a favore di Finaosta s.p.a. ha riguardato la funzione-obiettivo 11, Sviluppo economico, per un ammontare di 4,1 milioni, pari al 45,4 per cento del totale dei trasferimenti corrisposti alla società; esso rappresenta il 4,2 per cento dei pagamenti totali 66 iscritti in bilancio sulla funzione-obiettivo 11 (97,8 milioni); - il trasferimento regionale più significativo a favore di Inva s.p.a. ha riguardato la funzione-obiettivo 3, Servizi generali, per un ammontare di 8,5 milioni, pari al 53,1 per cento del totale dei trasferimenti corrisposti alla società; esso rappresenta il 18 per cento dei pagamenti totali iscritti in bilancio sulla funzione-obiettivo 3 (47,2 milioni); - il trasferimento regionale più significativo a favore di Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. ha riguardato la funzione-obiettivo 5, Istruzione primaria e secondaria, per un ammontare di 3 milioni, pari al 49,7 per cento del totale dei trasferimenti corrisposti alla società; esso rappresenta il 16,9 per cento dei pagamenti totali iscritti in bilancio sulla funzione-obiettivo 5 (18 milioni); - il trasferimento regionale più significativo a favore di Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. ha riguardato la funzione-obiettivo 8, Politiche sociali, per un ammontare di 500 mila euro, pari al 100 per cento del totale dei trasferimenti 64 Cfr. Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, L attività negoziale pubblica della Regione Valle d Aosta, giugno 2013, cap. VI, par Cfr. Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2013, giugno 2014, vol. II, cap. IV, par Per pagamenti totali si intendono i pagamenti in c/competenza + i pagamenti in c/residui. 224

233 corrisposti alla società; esso rappresenta l 1 per cento dei pagamenti totali iscritti in bilancio sulla funzione-obiettivo 8 (48 milioni). Tab. 2. (in euro) Funzione-obiettivo di maggior rilievo Descrizione F.O. Compensi per servizi resi versati dalla Regione alle società partecipate - Anno 2012 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali % sul totale delle somme corrisposte alla singola società % sui pagamenti totali delle funzioniobiettivo come da rendiconto regionale Finaosta s.p.a. 11 Sviluppo economico regionale ,50 45,41% 4,20% Inva s.p.a. 3 Servizi generali ,37 53,09% 18,00% Società di servizi Valle d'aosta s.p.a. 5 Istruzione primaria e secondaria ,02 49,67% 16,90% Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a. 8 Politiche sociali ,00 100,00% 1,00% 225

234

235 CAPITOLO VI L ATTIVITÀ NEGOZIALE NELLE SOCIETÀ PARTECIPATE E NELLE SOCIETÀ DI SCOPO Sommario: 1. L attività negoziale delle società partecipate Finaosta s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Inva s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Società di servizi Valle d Aosta s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Nuova università valdostana s.r.l. (Nuv) Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. (Coup) Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica. 2. I dati complessivi Le tipologie di contratti Le procedure di aggiudicazione I criteri di aggiudicazione. 3. Il peso dell attività negoziale delle società a partecipazione regionale sul rendiconto della Regione Il peso dell attività negoziale sui trasferimenti regionali. 4. Considerazioni di sintesi. 1. L attività negoziale delle società partecipate L analisi che segue presenta i dati dell attività negoziale svolta dalle società partecipate prese in esame con riferimento alla competenza A differenza delle rilevazioni effettuate per l amministrazione regionale, dove lo schema di riferimento seguiva le varie fasi della spesa della contabilità pubblica (impegno, pagamento, residui ed economie), per le partecipate regionali le schede di rilevazione si sono limitate a distinguere il valore complessivo dei contratti stipulati dai pagamenti avvenuti. Più precisamente, per determinare il valore complessivo dei contratti relativi alla competenza 2012, è stato chiesto di indicare anche la quota riferita all anno in esame dei contratti pluriennali stipulati nel 2012 o in anni precedenti. Quanto alle procedure e ai criteri di aggiudicazione, considerato che il d.lgs. n. 163/2006, all art. 32, lett. c), prevede che siano assoggettati alle disposizioni del Codice dei contratti i lavori, servizi, forniture affidati dalle società con capitale pubblico, anche non maggioritario, che non sono organismi di diritto pubblico, che hanno ad oggetto della loro attività la realizzazione di lavori o opere, ovvero la produzione di beni o servizi, non destinati ad essere collocati sul mercato in regime di libera concorrenza [ ], la Sezione ha proposto lo stesso modello di griglia utilizzata per la Regione, rimettendo ai soggetti compilatori di segnalare l eventuale non applicabilità delle regole in materia contrattuale. Per ragioni di completezza, come avvenuto per l amministrazione regionale, la Sezione, tra le varie schede di rilevazione inoltrate alle società partecipate, ha 227

236 Tipologia di contratto inserito due tabelle relative agli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti dalle società per finalità istituzionali della Regione, sempre con riferimento alla competenza Finaosta s.p.a. Finaosta s.p.a., come indicato nella tab. 1, con riferimento all anno 2012, ha stipulato, a mezzo della gestione speciale, 102 contratti per un valore complessivo di 2,5 milioni. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari a 671 mila euro Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, la società finanziaria regionale ha eseguito essenzialmente servizi: 88 negozi per un ammontare complessivo di 2,5 milioni (i pagamenti totali sono stati pari a circa 627 mila euro). Le forniture sono state 13 per un valore di 45 mila euro (i pagamenti totali sono stati pari a circa 44 mila euro), mentre l unico lavoro segnalato risulta pari a circa 8 mila euro (alcun pagamento è stato effettuato nel 2012). Tab. 1. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Forniture , , , ,15 Servizi , , , ,31 Lavori , Concessioni TOTALE Servizi (art. 30 d.lgs. n. 163/2006) Lavori (art. 143 d.lgs. n. 163/2006) , , , ,46 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Le procedure di aggiudicazione Come evidenziato nella tab. 2, Finaosta s.p.a., con riferimento al 2012, ha eseguito 2 contratti mediante la procedura negoziata, senza pubblicazione del bando, per un importo pari a 1,8 milioni e 100 procedure in economia, mediante cottimo fiduciario, per 690 mila euro, di cui 96 in affidamento diretto (597 mila euro). 228

237 Tab. 2. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Aperta (asta pubblica/pubblico incanto) Sopra soglia comunitaria Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Sotto soglia comunitaria Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Totale procedura aperta Ristretta (licitazione privata) Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Negoziata (trattativa privata) Con pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 56 Senza pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art , , Totale procedura negoziata , , Dialogo competitivo Asta elettronica Accordi quadro Sistema dinamico di acquisizione Convenzioni Consip TOTALE , , Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Quantità stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in precedenti per la sola quota di anni precedenti per la sola quota la sola quota di competenza 2012) la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 di competenza 2012 Amministrazione diretta Forniture e servizi D.lgs. n. 163/ art. 125 Cottimo fiduciario Amministrazione diretta Affidamento diretto , , , ,76 Più operatori economici , , ,70 (invitati più soggetti) Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Cottimo fiduciario Lettera d'ordine Affidamento diretto , Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Convenzione Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE , , , ,46 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Alla luce dell entità dei contratti aggiudicati mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando, ai sensi dell art. 57, d.lgs. n. 163/2006, la Sezione ha ritenuto opportuno richiedere alle competenti strutture regionali maggiori informazioni su tali contratti. Alla richiesta di precisazioni, la Regione ha fornito il seguente prospetto riepilogativo: 229

238 Quanto alla Consulenza ottimizzazione energetica Caserma Testafochi, l amministrazione ha precisato che: il contratto in oggetto è relativo ad una integrazione al servizio di assistenza e consulenza, volto all indirizzo e alla verifica dell ottimizzazione energetica della progettazione della ristrutturazione della Caserma Testafochi per la creazione del polo universitario, affidato nel 2010 al Politecnico di Milano, a seguito di una procedura in economia mediante cottimo fiduciario ai sensi dell art. 125 d.lgs. n. 163/2006. Nel 2012, la progettazione preliminare del polo universitario ha subìto consistenti modifiche, che hanno comportato numerose variazioni nelle simulazioni energetiche ed una maggiore complessità delle prestazioni rispetto a quanto previsto originariamente nel servizio affidato al Politecnico di Milano. Si è reso, pertanto, necessario procedere all affidamento di un servizio complementare del citato contratto iniziale. L incarico è stato affidato nel 2012 al Politecnico di Milano, ai sensi dell art. 57 comma 5, lettera a), del D.Lgs. 163/2006, il quale prevede che la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara è consentita per i servizi complementari, non compresi nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all'esecuzione del servizio oggetto del contratto iniziale, nel rispetto delle seguenti condizioni: a.1) tali servizi complementari non possono essere separati, sotto il profilo tecnico o economico, dal contratto iniziale, senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante, ovvero pur essendo separabili dall'esecuzione del contratto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento; a.2) il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per servizi complementari non supera il cinquanta per cento dell'importo del contratto iniziale. Quanto all Accordo commerciale, la Regione ha specificato che: Il contratto in oggetto, sottoscritto nel 2012 tra Finaosta s.p.a. e Heineken Italia s.p.a., è parte di un più ampio rapporto di collaborazione industriale e commerciale regolato da un apposito contratto quadro, finalizzato a massimizzare il contributo dato da Heineken alla crescita sostenibile ed armonica dell economia regionale ed al mantenimento dell occupazione. Nel contesto dell accordo è prevista, tra l altro, una parte commerciale inerente la veicolazione dell immagine turistica della Regione attraverso l accostamento del nome Valle d Aosta ai marchi di proprietà Heineken e alla linea di alcuni suoi prodotti. 230

239 Criterio di aggiudicazione Il contratto è stato concluso a trattativa diretta, senza preventivo bando né altra forma di richiesta di offerte plurime, ai sensi dell art. 57, comma 2, lettera b) del d.lgs. n. 163/2006, in quanto inscindibilmente collegato, sotto il profilo funzionale ed economico, alle altre pattuizioni, del tutto estranee alla sfera di applicazione delle norme e dei principi in materia di evidenza pubblica, che non potevano avere per controparte che la stessa Heineken Italia s.p.a. Nella fattispecie in esame, l appello alla concorrenza nell ambito di una procedura ad evidenza pubblica non sarebbe stato oggettivamente ammissibile, tenuto conto del nesso funzionale tra le prestazioni di servizi e le altre collegate pattuizioni contrattuali, che hanno avuto quale unica possibile controparte Heineken Italia s.p.a.. Posto che Finaosta s.p.a. non è soggetta alle restrizioni di cui all art. 6, comma 9, del d.l. n. 78/2010, in quanto società non inserita nell elenco ISTAT pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 210 del 10 settembre 2014, si ritiene di evidenziare che la suddetta operazione, a prescindere dalla tutela dell occupazione e dalla promozione del territorio, ha generato, in termini di accertamenti e riscossioni sulle entrate del bilancio regionale relative alle accise, nel 2012 rispettivamente 116,9 milioni e 88 milioni e nel 2013 rispettivamente 114,5 milioni e 93 milioni I criteri di aggiudicazione Per quel che concerne i criteri di aggiudicazione, Finaosta s.p.a. ha fornito indicazioni solo in merito ai cottimi fiduciari eseguiti per le forniture e servizi. In particolare, come mostra la tab. 3, risultano essere state svolte 3 gare con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa per un importo pari a 90 mila euro e una sola gara con il criterio del prezzo più basso per circa 4 mila euro. Tab. 3. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Prezzo più basso , Offerta economicamente più vantaggiosa , ,70 TOTALE , , ,70 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste, Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2013, giugno 2014, vol. I, cap. III, par

240 Nulla è stato segnalato, invece, con riferimento alle 2 procedure negoziate di cui s è detto Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica La tab. 4 riassume gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti da Finaosta s.p.a. per finalità istituzionali della Regione, con riferimento all anno 2012, suddivisi per tempi di esecuzione. In particolare, emerge che sulla competenza 2012 Finaosta s.p.a. ha conferito 52 incarichi di consulenza per un valore complessivo pari a 530 mila euro. I pagamenti complessivi avvenuti in corso d anno sono stati pari a 470 mila euro. Gli incarichi più significativi sono stati 33 per un valore complessivo di 271 mila euro e con una durata superiore agli 11 mesi. Per grandezza di volume, hanno fatto seguito quelli con una durata inferiore o uguale ai 3 mesi (10 incarichi per un valore complessivo di 197 mila euro). Tab. 4. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza < durata 3 mesi , , < durata 6 mesi , Tempi di esecuzione 6 < durata 11 mesi , , , ,60 durata > 11 mesi , , , ,02 TOTALE , , , ,62 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali L analisi nel dettaglio dei singoli affidamenti ha fatto emergere che il maggior numero degli incarichi conferiti nel 2012 ha riguardato consulenze nell ambito di progetti europei. La consulenza più significativa è stata quella conferita al Politecnico di Milano, di durata pari a 1 mese e di importo pari a circa 83 mila euro, il cui oggetto riporta Consulenza su ottimizzazione energetica Caserma Testafochi. Segue, per importanza di volume, l incarico conferito all Associazione italiana energie agroforestali (Aiel), di durata pari a 5 mesi e di importo pari a circa 45 mila euro, il cui oggetto riporta Supporto tecnico per la pianificazione della valorizzazione energetica della biomassa forestale per progetto europeo Renerfor. Da rilevare, infine, che un significativo volume di incarichi (oltre 196 mila euro, pari al 37 per cento del totale) di durata pluriennale è stato affidato da Finaosta s.p.a. al Politecnico di Milano e di Torino per Consulenze per progetti di ricerca e sviluppo. 232

241 Tipologia di contratto 1.2. Inva s.p.a. Inva s.p.a., come indicato nella tab. 5, con riferimento all anno 2012, ha svolto 330 contratti per un valore complessivo di 6,4 milioni. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari a 6,2 milioni Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, Inva s.p.a. ha eseguito essenzialmente servizi: 257 negozi per un ammontare complessivo di 4,8 milioni (i pagamenti totali sono stati pari a 4,6 milioni). Le forniture sono state 71 per un valore di 1,6 milioni (i pagamenti totali sono stati pari a 1,6 milioni), mentre i lavori sono stati 2 per un valore complessivo di circa 36 mila euro (i pagamenti totali corrispondono con il valore dei contratti). Tab. 5. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Forniture , , , ,30 Servizi , , , ,15 Lavori , , , ,00 Concessioni Servizi (art. 30 d.lgs. n. 163/2006) Lavori (art. 143 d.lgs. n. 163/2006) TOTALE , , , ,45 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Le procedure di aggiudicazione Come evidenziato nella tab. 6, Inva s.p.a., con riferimento al 2012, ha eseguito: 6 contratti mediante la procedura aperta sopra soglia, per un importo pari a 1,6 milioni; 10 procedure negoziate, senza pubblicazione del bando, per 763 mila euro; 3 convenzioni Consip per un importo complessivo pari a 569 mila euro; 311 procedure in economia, mediante cottimo fiduciario, per 3,4 milioni, di cui 254 in affidamento diretto (2,1 milioni). 233

242 Criterio di aggiudicazione Procedure di aggiudicazione Tab. 6. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Aperta (asta pubblica/pubblico incanto) Sopra soglia comunitaria , , , ,88 Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Sotto soglia comunitaria Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Totale procedura aperta , , , ,88 Ristretta (licitazione privata) Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Negoziata (trattativa privata) Con pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 56 Senza pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art , ,57 Dialogo competitivo Totale procedura negoziata , , Asta elettronica Accordi quadro Sistema dinamico di acquisizione Convenzioni Consip , , , ,61 TOTALE , , , ,49 Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di anni precedenti per la sola quota la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 di competenza 2012 Amministrazione diretta Forniture e servizi D.lgs. n. 163/ art. 125 Cottimo fiduciario Amministrazione diretta Affidamento diretto , , , ,42 Più operatori economici , , , ,54 (invitati più soggetti) Affidamento diretto , ,91 Procedure in economia Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Cottimo fiduciario Lettera d'ordine Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) , ,00 Affidamento diretto Convenzione Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE , , , ,96 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali I criteri di aggiudicazione Per quel che concerne i criteri di aggiudicazione, Inva s.p.a. ha fornito indicazioni per tutti i contratti svolti. In particolare, come mostra la tab. 7, risultano essere state svolte 318 gare con il criterio del prezzo più basso per un importo pari a 5,4 milioni e 12 con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa per un importo pari a 1 milione. Tab. 7. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Prezzo più basso , , , ,44 Offerta economicamente più vantaggiosa , ,01 TOTALE , , , ,45 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica La tab. 8 riassume gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti da Inva s.p.a. per finalità istituzionali della Regione, con riferimento all anno 2012, suddivisi per tempi di esecuzione. 234

243 Tipologia di contratto In particolare, emerge che sulla competenza 2012 Inva s.p.a. ha conferito 3 incarichi di consulenza per un valore complessivo pari a circa 20 mila euro. I pagamenti complessivi avvenuti in corso d anno sono stati pari a circa 9 mila euro. Gli incarichi più significativi sono stati 2 per un valore complessivo di 15 mila euro e con una durata superiore agli 11 mesi. Il terzo incarico ha avuto una durata compresa tra 6 e 11 mesi ed è ammontato a 5 mila euro. Tab. 8. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni su contratti pluriennali stipulati (compresi i contratti pluriennali per (compresi i contratti pluriennali per la precedenti per la sola quota di in anni precedenti per la sola la sola quota di competenza 2012) sola quota di competenza 2012) competenza 2012 quota di competenza < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi Tempi di esecuzione 6 < durata 11 mesi , ,00 durata > 11 mesi , ,00 TOTALE , , Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali L analisi nel dettaglio dei singoli affidamenti avvenuti nel corso del 2012 ha fatto emergere che la consulenza più significativa è stata quella conferita ad uno studio legale, per un valore complessivo di circa 10 mila euro e con una durata pari a 12 mesi, il cui oggetto riporta Servizi di consulenza relativi alla normativa dell inhouse providing e agli obblighi delle s.p.a. a maggioranza pubblica Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. Società di servizi Valle d Aosta s.p.a., come indicato nella tab. 9, con riferimento all anno 2012, ha svolto 31 contratti per un valore complessivo di circa 319 mila euro. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari a circa 204 mila euro Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. ha eseguito essenzialmente servizi: 30 negozi per un ammontare complessivo di 318 mila euro (i pagamenti totali sono stati pari a circa 203 mila euro). La sola fornitura indicata ammonta a circa euro (interamente pagata), mentre non risultano essere stati conclusi contratti di lavoro. Tab. 9. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Forniture , ,60 Servizi , , , ,04 Lavori Concessioni Servizi (art. 30 d.lgs. n. 163/2006) Lavori (art. 143 d.lgs. n. 163/2006) TOTALE , , , ,64 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali

244 Criterio di aggiudicazione Le procedure di aggiudicazione Come evidenziato nella tab. 10, Società di servizi Valle d Aosta s.p.a., con riferimento al 2012, ha eseguito tutti i contratti attraverso la procedura in economia, mediante cottimo fiduciario, di cui 26 in affidamento diretto (circa 311 mila euro). Tab. 10. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in precedenti per la sola quota di anni precedenti per la sola quota competenza 2012 di competenza 2012 Amministrazione diretta Forniture e servizi D.lgs. n. 163/ art. 125 Cottimo fiduciario Affidamento diretto , , , ,13 Più operatori economici , ,51 (invitati più soggetti) Amministrazione diretta Affidamento diretto Procedure in economia Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Cottimo fiduciario Lettera d'ordine Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Convenzione Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE , , , ,64 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali I criteri di aggiudicazione Per quel che concerne i criteri di aggiudicazione, come mostra la tab. 11, Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. ha comunicato che tutti i contratti stipulati hanno seguito il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Tab. 11. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa , , , ,64 TOTALE , , , ,64 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica La tab. 12 riassume gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti da Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. per finalità istituzionali della Regione, con riferimento all anno 2012, suddivisi per tempi di esecuzione. In particolare, emerge che sulla competenza 2012 Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. ha conferito 19 incarichi di consulenza, per un valore complessivo di 205 mila euro. I pagamenti complessivi avvenuti in corso d anno sono stati pari a 127 mila euro. Gli incarichi più significativi sono stati 6 per un valore complessivo di 175 mila euro e con una durata superiore agli 11 mesi. Per grandezza di volume, hanno fatto 236

245 seguito quelli con una durata inferiore o uguale ai 3 mesi (13 incarichi per un valore complessivo di 30 mila euro). Tab. 12. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni su contratti pluriennali stipulati (compresi i contratti pluriennali per la precedenti per la sola quota di in anni precedenti per la sola sola quota di competenza 2012) competenza 2012 quota di competenza < durata 3 mesi , , , ,40 3 < durata 6 mesi Tempi di esecuzione 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi , , , ,12 TOTALE , , , ,52 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali L analisi nel dettaglio dei singoli affidamenti conferiti nel 2012 ha fatto emergere che l incarico più significativo in termini di valori è stato quello assegnato a uno studio di consulenti del lavoro, di durata pari a 12 mesi e di importo pari a circa 83 mila euro, il cui oggetto riporta Consulenza giuslavorista, elaborazione paghe e prospetti, espletamento adempimenti amministrativi connessi ai rapporti di lavoro e gestione di tutte le problematiche connesse al personale dipendente e relazioni con le OO. SS.. Seguono, per importanza di volume, l incarico conferito a una società per la sicurezza sul lavoro, di durata pari a 12 mesi e di importo pari a circa 15 mila euro, il cui oggetto riporta Collaborazione tecnica in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro, responsabile sicurezza e formazione, e l incarico affidato a un architetto, di importo pari a circa 7 mila euro (la durata non è stata indicata), il cui oggetto indica Consulenza d.l. n. 81/2008 e redazione perizia tecnica per procedimento penale parere. La Sezione rileva un anomalia, non per l entità degli importi, ma per la circostanza che nel 2012 sono state conferite tre consulenze a un dipendente regionale distaccato presso la medesima società: - la prima e la seconda, entrambe ad oggetto Consulenza, coordinamento ed organizzazione per le selezioni del personale dipendente, hanno rispettivamente durata di 1 mese e valore pari a euro e durata di 2 mesi e valore pari a euro 2.500; - la terza, ad oggetto Consulenza per l analisi del contratto dei custodi e ottimizzazione della turnazione del personale della società, ha durata di 3 mesi e valore pari a euro Sul punto la Sezione si riserva ulteriori approfondimenti. Infine si da atto che la società in esame, in una nota accompagnatoria ai dati sull attività negoziale, ha specificato che in quanto in house svolge attività e servizi 237

246 Tipologia di contratto a supporto dell Amministrazione Regionale, tale per cui i propri dipendenti agiscono tendenzialmente in strutture regionali. La società ha dovuto pertanto avvalersi di servizi già in uso dall Amministrazione Regionale e dal personale amministrativo ivi distaccato inizialmente dalla stessa Amministrazione Regionale 68, quali ad esempio servizi mensa basati sul supporto della Carte Vallée, programmi di gestione del personale e relativa assistenza e manutenzione, oltreché assicurazioni, servizi connessi alla sicurezza sul lavoro e piani già in uso dall Amministrazione. Per questo motivo si ha un notevole uso dell affidamento diretto, che per le circostanze in cui si è trovata ad operare la società potremmo definire obbligato, esistendo la stessa da solo un anno rispetto al periodo considerato e operando ed agendo strettamente con l Amministrazione Regionale. In merito al notevole ricorso all affidamento diretto, stante la scarsa chiarezza delle informazioni, la Sezione si riserva ulteriori approfondimenti Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a., come indicato nella tab. 13, con riferimento all anno 2012, ha svolto 8 contratti per un valore complessivo di circa 259 mila euro. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari a circa 173 mila euro Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. ha eseguito esclusivamente servizi. I dettagli corrispondono, pertanto, ai dati complessivi di cui si è dato conto. Tab. 13. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Forniture Servizi , , , ,43 Lavori Concessioni Servizi (art. 30 d.lgs. n. 163/2006) Lavori (art. 143 d.lgs. n. 163/2006) TOTALE , , , ,43 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Le procedure di aggiudicazione Come evidenziato nella tab. 14, Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a., con riferimento al 2012, ha eseguito: 1 contratto mediante la procedura aperta sopra 68 Sul punto v. d.g.r. 19 maggio 2011, n (Distacco di sedici dipendenti e di due dirigenti presso la società per azioni per la gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale, ai sensi dell art. 10, comma 4, l.r. 20 dicembre 2010, n. 44, per il periodo dal 19 maggio 2011 al 31 dicembre 2011). 238

247 Criterio di aggiudicazione Procedure di aggiudicazione soglia, per un importo pari a 169 mila euro, e 7 procedure in economia, mediante amministrazione diretta, per 90 mila euro. Tab. 14. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Aperta (asta pubblica/pubblico incanto) Sopra soglia comunitaria , ,87 Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Sotto soglia comunitaria Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Totale procedura aperta , ,87 Ristretta (licitazione privata) Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Negoziata (trattativa privata) Con pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 56 Senza pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 57 Totale procedura negoziata Dialogo competitivo Asta elettronica Accordi quadro Sistema dinamico di acquisizione Convenzioni Consip TOTALE , ,87 Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di anni precedenti per la sola quota la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 di competenza 2012 Amministrazione diretta , , , ,56 Forniture e servizi D.lgs. n. 163/ art. 125 Cottimo fiduciario Amministrazione diretta Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Procedure in economia Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Cottimo fiduciario Lettera d'ordine Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Convenzione Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE , , , ,56 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali I criteri di aggiudicazione Per quel che concerne i criteri di aggiudicazione, come mostra la tab. 15, Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. ha fornito indicazioni solo in merito alla gara aperta. In particolare, risulta che tale contratto sia stato aggiudicato con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Tab. 15. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per la per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa , ,87 TOTALE , ,87 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. non risulta aver affidato alcun incarico di consulenza e di collaborazione tecnica nel corso del

248 Tipologia di contratto 1.5. Nuova università valdostana s.r.l. (Nuv) Come già indicato nel paragrafo 1.2. la Nuv s.r.l. ha provveduto in data 26 settembre 2014 ha fornire i dati rielaborati rispetto a quelli precedentemente inviati alla Sezione, per cui la medesima darà conto esclusivamente degli ultimi dati. Nuv s.r.l., come indicato nella tab. 16, con riferimento all anno 2012, ha svolto 24 contratti per un valore complessivo di 23,8 milioni. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari a circa 907 mila euro Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, dal punto di vista quantitativo, Nuv s.r.l. ha eseguito essenzialmente servizi: 23 negozi per un ammontare complessivo di circa 2,7 milioni (i pagamenti totali sono stati pari a circa 907 mila euro). Quanto ai volumi, il contratto più importante si riferisce, invece, a lavori per un valore di 21,1 milioni (alcun pagamento è stato effettuato nel 2012). Tab. 16. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Forniture Servizi , , , ,57 Lavori (come dati riportati nello specifico foglio) , Concessioni Servizi (art. 30 d.lgs. n. 163/2006) Lavori (come dati riportati nello specifico foglio) (art. 143 d.lgs. n. 163/2006) TOTALE , , , ,57 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Le procedure di aggiudicazione Come evidenziato nella tab. 17, Nuv s.r.l., con riferimento al 2012, ha eseguito 4 contratti mediante procedura aperta sopra soglia comunitaria, per un importo pari a 23,5 milioni (di cui 21,1 milioni riferiti a lavori), 1 contratto mediante procedura aperta sotto soglia comunitaria, per un importo pari a circa 66 mila euro, e 19 procedure in economia, mediante cottimo fiduciario, per circa 222 mila euro, di cui 17 in affidamento diretto (218 mila euro). 240

249 Criterio di aggiudicazione Procedure di aggiudicazione Tab. 17. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Aperta (asta pubblica/pubblico incanto) Sopra soglia comunitaria , , , ,68 Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Sotto soglia comunitaria , ,76 Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Totale procedura aperta , , , ,68 Ristretta (licitazione privata) Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Negoziata (trattativa privata) Con pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 56 Senza pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 57 Totale procedura negoziata Dialogo competitivo Asta elettronica Accordi quadro Sistema dinamico di acquisizione Convenzioni Consip TOTALE , , , ,68 Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di anni precedenti per la sola quota la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 di competenza 2012 Amministrazione diretta Forniture e servizi D.lgs. n. 163/ art. 125 Cottimo fiduciario Amministrazione diretta Affidamento diretto , , , ,89 Più operatori economici , ,00 (invitati più soggetti) Procedure in economia Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Cottimo fiduciario Lettera d'ordine Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Convenzione Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE , , , ,89 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali I criteri di aggiudicazione Per quel che concerne i criteri di aggiudicazione, Nuv s.r.l. ha fornito indicazioni in merito ai cinque contratti affidati con gara aperta e ai due contratti affidati mediante cottimo fiduciario, dove sono stati contattati più operatori economici. In particolare, come mostra la tab. 18, i primi risultano essere stati aggiudicati con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, mentre i secondi con il criterio del prezzo più basso. Tab. 18. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per la per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Prezzo più basso , ,00 Offerta economicamente più vantaggiosa , , , ,68 TOTALE , , , ,68 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica La tab. 19 riassume gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti da Nuv s.r.l. per finalità istituzionali della Regione, con riferimento all anno 2012, suddivisi per tempi di esecuzione. In particolare, emerge che sulla competenza 2012 Nuv s.r.l. ha conferito 7 incarichi di consulenza, tutti per una durata superiore a 11 mesi, per un valore 241

250 complessivo pari a circa 158 mila euro. I pagamenti complessivi avvenuti in corso d anno sono stati di pari importo. Tab. 19. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi Tempi di esecuzione 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi , ,99 TOTALE , ,99 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali L analisi nel dettaglio dei singoli affidamenti ha fatto emergere che, tra i vari incarichi conferiti nel 2012, di rilievo risultano due consulenze la cui durata viene indicata come illimitata e il cui valore dell incarico viene indicato come indefinito. Più precisamente, nel primo caso, si tratta di un incarico con oggetto Consulenza del lavoro (pagamenti 2012 pari a euro 3.452,13), nel secondo caso, di un incarico di consulenza legale, il cui oggetto riporta Contratto d opera inerente l affidamento dell incarico di consulenza legale in conformità alle prescrizioni dettate dalla legge regionale della Valle d Aosta 16 giugno 2005, n. 13 (pagamenti 2012 pari a euro ,99). La società in esame, in una nota accompagnatoria ai dati sull attività negoziale, ha specificato che il suddetto incarico legale è stato conferito il 19 aprile 2010 e che i dati forniti si riferiscono alle fatture liquidate nell anno Significativa risulta, infine, una consulenza con oggetto Supporto tecnico e amministrativo all Amministratore unico di Nuv, di durata 12 mesi e di valore pari a euro Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. (Coup) Come già richiamato nel paragrafo 1.2., la Coup s.r.l. non ha provveduto a modificare le schede di rilevazione, bensì ha fornito il dettaglio del bilancio in merito alle voci inerenti ai servizi e ai costi di gestione. Dall analisi del suddetto dettaglio, la Sezione ha provveduto ha riqualificare i servizi che, invece di costituire costi di gestione, si atteggiano a incarichi di consulenza (cfr. par ). Coup s.r.l., come indicato nella tab. 20, con riferimento ai dati comunicati per il 2012, ha svolto 17 contratti per un valore complessivo di 5,5 milioni. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari 1,4 milioni. 242

251 Procedure di aggiudicazione Tipologia di contratto Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, Coup s.r.l. ha eseguito essenzialmente servizi: 15 negozi per un ammontare complessivo di circa 4 milioni (i pagamenti totali sono stati pari a 1,4 milioni). I contratti per lavori sono stati 2 per un valore di 1,4 milioni (alcun pagamento è stato effettuato nel 2012). Tab. 20. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Forniture Servizi , , , ,43 Lavori (come dati riportati nello specifico foglio) , Concessioni Servizi (art. 30 d.lgs. n. 163/2006) Lavori (come dati riportati nello specifico foglio) (art. 143 d.lgs. n. 163/2006) TOTALE , , , ,43 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Le procedure di aggiudicazione Come evidenziato nelle tab. 21 e 22, Coup s.r.l., con riferimento al 2012, ha eseguito: - 15 contratti per servizi, di cui 2 mediante procedura aperta sopra soglia comunitaria, per un importo pari a 3,9 milioni, e 13 mediante procedure in economia, con cottimo fiduciario, per circa 113 mila euro (di cui 11 in affidamento diretto, per circa 96 mila euro); - 2 contratti per lavori, di cui uno mediante procedura negoziata senza pubblicazione del bando per 1,4 milioni e uno mediante procedure in economia, con lettera d ordine (affidamento diretto), per circa 11 mila euro. Tab. 21. Servizi (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno contratti pluriennali stipulati in anni pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 Aperta (asta pubblica/pubblico incanto) Sopra soglia comunitaria , ,21 Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Sotto soglia comunitaria Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Totale procedura aperta , ,21 Ristretta (licitazione privata) Concorso di progettazione (l.r. n. 12/1996, art d.lgs. n. 163/2006, art. 99) Concorso di idee (d.lgs. n. 163/2006, art. 108) Negoziata (trattativa privata) Con pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 56 Senza pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 57 Totale procedura negoziata Dialogo competitivo Asta elettronica Accordi quadro Sistema dinamico di acquisizione Convenzioni Consip TOTALE , ,21 243

252 Criterio di aggiudicazione Procedure di aggiudicazione Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in (compresi i contratti pluriennali per precedenti per la sola quota di anni precedenti per la sola quota la sola quota di competenza 2012) competenza 2012 di competenza 2012 Amministrazione diretta Forniture e servizi D.lgs. n. 163/ art. 125 Cottimo fiduciario Amministrazione diretta Affidamento diretto , , , ,95 Più operatori economici , , , ,27 (invitati più soggetti) Procedure in economia Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Cottimo fiduciario Lettera d'ordine Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Convenzione Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE , , , ,22 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali Tab. 22. Lavori (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni precedenti per la (compresi i contratti pluriennali per (compresi i contratti pluriennali per sola quota di competenza 2012 la sola quota di competenza 2012) la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Sopra soglia comunitaria Aperta (asta pubblica/pubblico incanto) Sotto soglia comunitaria Totale procedura aperta Ristretta (licitazione privata) Con pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art. 56 Negoziata (trattativa privata) Senza pubblicazione del bando D. lgs. n. 163/ art ,17 Totale procedura negoziata , Dialogo competitivo Asta elettronica Accordi quadro Sistema dinamico di acquisizione Convenzioni Consip TOTALE , Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni contratti pluriennali stipulati in anni (compresi i contratti pluriennali per la precedenti per la sola quota di precedenti per la sola quota di sola quota di competenza 2012) competenza 2012 competenza 2012 Amministrazione diretta Procedure in economia Cottimo fiduciario Lavori D.lgs. n. 163/ art. 125 L.r. n. 12/ art. 15 ter Lettera d'ordine Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) Affidamento diretto ,78 Più operatori economici (invitati più soggetti) Convenzione Affidamento diretto Più operatori economici (invitati più soggetti) TOTALE Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali I criteri di aggiudicazione Per quel che concerne i criteri di aggiudicazione, Coup s.r.l. ha fornito indicazioni in merito ai due contratti affidati con gara aperta. In particolare, come mostra la tab. 23, tali contratti risultano essere stati aggiudicati con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Tab. 23. (in euro) Quantità Valore dei contratti Pagamenti effettuati nel 2012 su Valore dei contratti stipulati nel 2012 contratti stipulati nello stesso anno pluriennali stipulati in anni precedenti (compresi i contratti pluriennali per la (compresi i contratti pluriennali per la per la sola quota di competenza 2012 sola quota di competenza 2012) sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Prezzo più basso Offerta economicamente più vantaggiosa , ,21 TOTALE , ,21 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali

253 Nulla è stato segnalato, invece, con riferimento alla procedura negoziata senza pubblicazione di bando per il citato contratto di lavoro Gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica La tab. 24 riassume gli incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti da Coup s.r.l. per finalità istituzionali della Regione, con riferimento all anno 2012, suddivisi per tempi di esecuzione. In particolare, emerge che sulla competenza 2012 Coup s.r.l. ha conferito 5 incarichi di consulenza per un valore complessivo pari a circa 42 mila euro. I pagamenti complessivi avvenuti in corso d anno sono stati pari a circa 25 mila euro. Nel dettaglio, 3 incarichi hanno avuto una durata dai 3 ai 6 mesi per un valore di circa 23 mila euro, mentre 2 altri incarichi hanno avuto una durata superiore a 11 mesi per un valore di circa 19 mila euro. Tab. 24. (in euro) Quantità Valore dei contratti stipulati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti stipulati nello stesso anno (compresi i contratti pluriennali per la sola quota di competenza 2012) Valore dei contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012 Pagamenti effettuati nel 2012 su contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza < durata 3 mesi 3 < durata 6 mesi , ,46 Tempi di esecuzione 6 < durata 11 mesi durata > 11 mesi , ,14 TOTALE , , , ,14 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati regionali L analisi nel dettaglio dei singoli affidamenti ha fatto emergere che nel corso del 2012 sono stati conferiti 3 incarichi di consulenza legale, per un ammontare complessivo di circa 23 mila euro e una durata pari a 5 mesi per ciascuno degli affidamenti, al medesimo professionista di cui si è detto per la società Nuv s.r.l. I suddetti incarichi, dalle informazioni fornite, risultano relativi all assistenza legale in materia contrattuale per l affidamento di lavori concernenti il cunicolo di via Roma in Aosta e lo scavo archeologicamente assistito e per l affidamento di servizi complementari per la progettazione esecutiva dei lavori di ristrutturazione ed ampliamente dell ospedale. Come premesso, oltre ai dati illustrati, la Sezione ritiene opportuno considerare in questa sede l esternalizzazione di altri due incarichi di consulenza tecnicoingegneristica: il primo con un valore imputato sulla competenza 2012 di circa 13 mila euro e pagamenti pari a circa 8 mila euro; il secondo con un valore imputato sulla competenza 2012 di circa 13 mila euro e pagamenti pari a circa 16 mila euro. 245

254 2. I dati complessivi Come indicato nella tab. 25, con riferimento all anno 2012, le società a partecipazione regionale diretta e le società di scopo hanno stipulato 512 contratti per un valore complessivo di 38,8 milioni. I pagamenti complessivi di competenza 2012 sono stati pari a 9,5 milioni. Tab. 25. Attività contrattuale - FORNITURE - SERVIZI - LAVORI - Anno 2012 (valori in euro) Quantità Valore totale dei contratti nel 2012 (compresi i contratti pluriennali stipulati nel 2012 per la sola quota di competenza 2012 e i contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012) Pagamenti totali effettuati nel 2012 (compresi i contratti pluriennali stipulati nel 2012 per la sola quota di competenza 2012 e i contratti pluriennali stipulati in anni precedenti per la sola quota di competenza 2012) Forniture Servizi Lavori Totale quantità Forniture Servizi Lavori Totale di competenza 2012 Forniture Servizi Lavori Totale pagamenti in c/competenza 2012 Finaosta s.p.a , , , , , , ,30 Società di servizi , , , , , ,85 Valle d'aosta s.p.a. - Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a , , , ,51 - Inva s.p.a , , , , , , , ,10 2 Nuova università valdostana s.r.l , , , , ,76 Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l , , , , ,64 TOTALE COMPLESSIVO , , , , , , , ,16 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Tale tabella mostra come la maggior parte dei contratti, in termini di valore dei contratti (fig. 1), sia stata stipulata dalla società di scopo Nuova università valdostana s.r.l. (23,8 milioni, pari al 61,4 per cento sul totale dei contratti), seguita dalla società Inva s.p.a. (6,4 milioni, pari al 16,6 per cento circa). Fig. 1. Attività negoziale Contratti stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Peso percentuale del valore dei contratti 6,48% 0,82% Finaosta s.p.a. 14,09% 0,67% Società di servizi Valle d'aosta s.p.a. 16,55% Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a. Inva s.p.a. Nuova università valdostana s.r.l. Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. 61,40% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

255 In termini di pagamenti (fig. 2), la società che ha effettuato la maggiore attività contrattuale è la società Inva s.p.a. (pagamenti per 6,2 milioni circa, pari al 65 per cento dei pagamenti totali), seguita dalla società di scopo Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. (pagamenti per 1,4 milioni circa, pari al 14,5 per cento). Fig. 2. Attività negoziale Contratti stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Peso percentuale dei pagamenti 9,52% 14,47% 7,05% 2,14% 1,82% Finaosta s.p.a. Società di servizi Valle d'aosta s.p.a. Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a. Inva s.p.a. Nuova università valdostana s.r.l. Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. 65,00% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Le tipologie di contratti Quanto alla tipologia di contratti, le società in analisi hanno stipulato, in termini di valore dei contratti, principalmente lavori per un ammontare di 22,6 milioni, pari al 58,3 per cento sul totale dei contratti; seguono i servizi per euro 14,5 milioni, pari al 37,3 per cento circa e le forniture per euro 1,7 milioni circa, pari al 4,3 per cento (v. tab. 25 e fig. 3 e 4). 247

256 in milioni Fig. 3. Attività negoziale Contratti stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Suddivisione tra forniture, servizi e lavori - Peso percentuale del valore dei contratti 4,33% Forniture 37,34% Servizi Lavori 58,33% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Fig. 4. Attività negoziale Contratti stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo Valore dei contratti e pagamenti 25,00 20,00 15,00 Forniture - Valore dei contratti Forniture - Pagamenti 10,00 5,00 Servizi - Valore dei contratti Servizi - Pagamenti Lavori - Valore dei contratti Lavori - Pagamenti 0,00 Finaosta s.p.a. Società di servizi Valle d'aosta s.p.a. Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a. Inva s.p.a. Nuova università valdostana s.r.l. Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

257 La situazione sopra descritta cambia radicalmente se vengono presi in considerazione i pagamenti (v. tab. 25 e fig. 5). In termini di pagamenti, la tipologia di contratti più frequente è quella relativa ai servizi, per un ammontare di 7,9 milioni (pari all 82,7 per cento circa sul totale dei pagamenti); seguono le forniture per 1,6 milioni (pari al 17 per cento circa) e i lavori (36 mila euro, pari allo 0,4 per cento circa). Fig. 5. Attività negoziale Contratti stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Suddivisione tra forniture, servizi e lavori - Peso percentuale dei pagamenti 0,38% 16,96% Forniture Servizi Lavori 82,66% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Il dettaglio delle tipologie di contratto (tab. 25 e fig. 6) mostra come la maggior parte dei contratti per lavori sia stata stipulata dalle due società di scopo: la Nuova università valdostana s.r.l. presenta un valore dei contratti per 21,1 milioni circa (pari al 93,4 per cento sul totale dei contratti per lavori), mentre la società Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. ha stipulato contratti per lavori per un ammontare di 1,5 milioni circa (pari al 6,4 per cento). Seguono i contratti per lavori stipulati da Inva s.p.a. e da Finaosta s.p.a., mentre la Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. e la Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. non hanno stipulato alcun contratto per lavori. 249

258 Fig. 6. Attività negoziale Contratti di lavori stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Peso percentuale del valore dei contratti 0,03% 0,16% 6,39% Finaosta s.p.a. Inva s.p.a. Nuova università valdostana s.r.l. Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. 93,41% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno Sempre con riferimento ai contratti per lavori, la tab. 25 mostra come solo Inva s.p.a. abbia sostenuto pagamenti, pari a 36 mila euro. In riferimento ai contratti per servizi, la tab. 25 e la fig. 7 evidenziano che la maggior quota di attività contrattuale è stata effettuata, in termini di valore dei contratti, dalla società Inva s.p.a., per un ammontare di 4,7 milioni (pari al 32,8 per cento sul totale dei contratti per servizi). Seguono le società di scopo Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. e Nuova università valdostana s.r.l., con contratti (di servizi) rispettivamente per 4 milioni (27,7 per cento) e per 2,7 milioni circa (18,5 per cento), e Finaosta s.p.a., con contratti (di servizi) per 2,5 milioni circa (17 per cento circa). 250

259 Fig. 7. Attività negoziale Contratti di servizi stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Peso percentuale del valore dei contratti Finaosta s.p.a. 27,74% 16,99% 2,19% Società di servizi Valle d'aosta s.p.a. 1,79% Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a. Inva s.p.a. Nuova università valdostana s.r.l. 18,50% 32,79% Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno La fig. 8 che segue mostra come, anche prendendo a riferimento i pagamenti sostenuti per contratti di servizi, la maggior quota di attività negoziale sia stata svolta da Inva s.p.a. per un ammontare di 4,6 milioni, pari al 58,2 per cento. Fig. 8. Attività negoziale Contratti di servizi stipulati dalle società a partecipazione regionale diretta e dalle società di scopo - Peso percentuale dei pagamenti 17,51% 7,97% 2,58% Finaosta s.p.a. Società di servizi Valle d'aosta s.p.a. 11,52% 2,20% Servizi previdenziali Valle d'aosta s.p.a. Inva s.p.a. Nuova università valdostana s.r.l. Complesso ospedaliero Umberto Parini s.r.l. 58,22% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati attività negoziale anno

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