ITALIA PER LE IMPRESE CON LE PMI VERSO I MERCATI ESTERI Palermo, 23 novembre 2016 Albergo dei Poveri, corso Calatafimi, 217
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1 ITALIA PER LE IMPRESE CON LE PMI VERSO I MERCATI ESTERI Palermo, 23 novembre 2016 Albergo dei Poveri, corso Calatafimi, 217 Relatore: Rosario Di Prazza Dirigente responsabile del Servizio S4 «Internazionalizzazione, attività promozionale e Print»
2 Analisi della situazione regionale Il Contesto territoriale siciliano è caratterizzato da una fragile base produttiva che contribuisce in maniera limitata alla creazione del valore aggiunto regionale e che nel corso degli ultimi anni ha registrato una rilevante contrazione. Infatti, nel periodo in Sicilia si è registrata una riduzione del 23% del numero delle imprese nel settore manifatturiero. Nel 2007 le imprese attive nel settore manifatturiero erano pari a mentre a fine 2013 le stesse si erano ridotte a con un saldo negativo di imprese. Nel ciclo di programmazione , l obiettivo della Regione è quello di sostenere nuovi soggetti e nuove idee favorendo la creazione di imprese che possano portare nuova linfa e nuove prospettive al tessuto produttivo siciliano. Priorità d investimento: 3.a: promuovere l imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori d impresa; 3.b: sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l internazionalizzazione
3 P.O. F.E.S.R. Sicilia ASSE PRIORITARIO 3: PROMUVERE LA COMPETITIVITA DELLE PMI, IL SETTORE AGRICOLO, DELLA PESCA E DELL ACQUACOLTURA OBIETTIVO SPECIFICO: 3.4 «INCREMENTARE IL LIVELLO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI SISTEMI PRODUTTIVI» La strategia regionale per il potenziamento del proprio sistema produttivo, mira alla nascita di nuove imprese manifatturiere orientate al mercato e alla crescita della penetrazione sui mercati extra-regionali delle PMI già attive. Il grado di internazionalizzazione del sistema produttivo è infatti una delle variabili critiche per il rilancio dell economia siciliana ed è, allo stesso tempo, frutto e causa delle criticità strutturali che la caratterizzano (nanismo di impresa, scarsa aggregazione, sottocapitalizzazione, ecc.). Ancora più rilevante è l aspetto che lega la presenza sui mercati internazionali con l introduzione di attività di ricerca e di innovazione stimolati dalla necessità di una maggiore competitività a fronte di mercati più dinamici.
4 SCOPO E CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO FESR L obiettivo centrale della strategia per la competitività del tessuto produttivo in virtù degli effetti di crescita diffusa è quello di facilitare l accesso ai mercati extra-regionali anche attraverso l agevolazione di un percorso d internazionalizzazione delle PMI. La capacità di incrementare il proprio volume di affari attraverso una differenziazione dei mercati di sbocco consentirebbe alle imprese regionali non solo di accedere a risorse finanziarie addizionali in grado di alimentare un processo di irrobustimento strutturale delle aziende in termini di produttività e occupazione, ma anche di innescare ed alimentare i processi di innovazione diffusa (di processo, prodotto e organizzative) che tradizionalmente interessano le aziende esportatrici. Il programma intende sostenere, attraverso strumenti differenziati, l apertura al mercato internazionale sia delle imprese esistenti già in possesso dei requisiti per affrontare la sfida internazionale, sia quelle che, pur essendo caratterizzate da tale vocazione, a causa di debolezze spesso di tipo endogeno, non hanno concretizzato questo risultato. Tale risultato verrà perseguito sia mediante azioni finalizzate alla penetrazione commerciale nei mercati extra-regionali, sia mediante azioni finalizzate alla creazione di legami internazionali tra le imprese nell ambito dei comuni progetti di sviluppo
5 AZIONE: «PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT DESTINATI A IMPRESE E LORO FORME AGGREGATE INDIVIDUATE SU BASE TERRITORIALE O SETTORIALE» In questa tipologia di azione sono comprese le iniziative finalizzate ad orientare specializzare e concentrare geograficamente o tematicamente l azione d internazionalizzazione regionale. Saranno posti in essere specifici progetti Integrati in cui la Regione Siciliana svolgerà un azione di tipo servente tesa a rafforzare il sistema produttivo delle PMI su specifici mercati nazionali e internazionali e su determinati settori attraverso azioni coordinate che includono scouting, missioni esplorative, missioni di outgoing e incoming, servizi di orientamento, partecipazione a manifestazioni fieristiche, cicli di seminari e workshop, azioni di visibilità su media/reti commerciali estere ed eventi di partenariato internazionali. Questa tipologia di azione contribuisce all obiettivo specifico d incrementare l internazionalizzazione del sistema produttivo nel quadro di un azione coordinata e sistemica basata sull aggregazione d impresa.
6 AZIONE: «INCENTIVI ALL ACQUISTO DI SERVIZI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE IN FAVORE DELLE PMI» In questa tipologia di azioni rientrano le operazioni di supporto individuale a beneficio di imprese singole e associate per l accompagnamento delle stesse nel proprio percorso di internazionalizzazione (ad esempio specifiche analisi di mercato e business scouting sui mercati esteri, studi di fattibilità ecc.) e di sostegno per l accesso ai mercati (ad esempio certificazione di prodotto, questioni legali, doganali e fiscali, consulenza per la partecipazione a gare internazionali, consulenze relative alla proprietà intellettuale, ecc.) da acquistare presso soggetti qualificati. Questa tipologia di azione è quindi intesa a supportare le PMI anche nell acquisizione di supporti specialistici per l internazionalizzazione. Tale azione intende supportare le PMI regionali rimuovendo alcune delle barriere che impediscono loro di avviare un percorso di crescita internazionale sui mercati extra-regionali
7 IL PRINT -IL PROGRAMMA REGIONALE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE E LO STRUMENTO DI RAFFORZAMENTO DELLE POLITICHE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE REGIONI art. 1 l. r. 22 dicembre 2005 che modifica ed integra la l. r. 23 dicembre 2000, n. 32 «Coordinamento delle attivita di internazionalizzazione delle imprese»
8 PROGRAMMA REGIONALE PER INTERNAZIONALIZZAZIONE (PRINT) Tale documento è stato redatto a seguito di un approfondita attività di concertazione con gli attori dei futuri processi di internazionalizzazione dell economia siciliana, avvenuta attraverso riunioni, svoltesi nel periodo marzo-maggio 2016, costituisce criterio di ammissibilità specifico delle azioni e del PO FESR Sicilia ; è stato approvato con Delibera di Giunta n. 290 del 09 agosto Il PRINT, quindi, individua la migliore strategia per l internazionalizzazione della regione, la connessione con le principali politiche di tale settore a livello nazionale, comunitario ed internazionale. L obiettivo è quello di ricondurre ad un quadro unico le azioni da portare avanti da ogni ramo dell Amministrazione regionale per ampliare le possibilità delle PMI siciliane di arrivare o potenziarsi sui mercati internazionali, sviluppando le attività necessarie ad incrementare la funzionalità di interventi tra loro autonomi.
9 PIANO D AZIONE Mentre il correlato Piano di Azione , descrive gli interventi da attuare, nel periodo in esame, in coerenza con le strategie programmatiche rilevate e con i contenuti della strategia regionale per l internazionalizzazione definiti per l attuale ciclo di programmazione «print sicily 2020». Il piano di azione ha lo scopo di: 1) dare un adeguata informazione su quanto previsto dall amministrazione in materia di internazionalizzazione, fornendo un quadro di raccordo; 2) fornire agli attori le informazioni utili per capire come partecipare alle azioni previste; 3) fornire orientamenti e punti di riferimento chiari per le attività progettate in autonomia da soggetti terzi; 4) orientare i progetti che beneficeranno di risorse a valere dell Obiettivo tematico 3 relativamente al fabbisogno specifico correlato all internazionalizzazione; 5) comunicare all esterno la coerenza di tutto il nuovo impianto con riferimento agli strumenti cardine Print-Sprint e Partenariati: Azioni orientate per filiere, Azioni orientati per Paesi, follow up EXPO 205; ovvero strategie, braccio operativo e modalità d azione all estero; 6) a dare agli operatori esteri percezione di una capacità di visione e pianificazione da parte della Regione Siciliana.
10 Grazie per l attenzione. Tel , , , , , Siti istituzionali: mail: internazionalizzazione.ap@regione.sicilia.it
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