REGIONE VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI ROSSANO VENETO

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1 GIANNI ALESSI ingegnere ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VICENZA N SEMBENELLI MAURO geometra ALBO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI VICENZA N LAZZAROTTO GRAZIANO geometra ALBO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI VICENZA N REGIONE VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI ROSSANO VENETO committente: COMUNE DI ROSSANO VENETO PIANO ATTUATIVO RESIDENZIALE ZTO C2.22 VIA PRADARIA RELAZIONE TECNICA E NTA SPECIFICHE novembre 2015 Via IV Novembre, Rossano Veneto (VI) Tel. 0424/ fax

2 RELAZIONE TECNICA - NTA SPECIFICHE PREMESSA Con Delibera n. 32 del il Consiglio Comunale adottava una Variante al P.R.G. per la riclassificazione di due aree di proprietà comunale, con variazione da ZTO E2a a ZTO C1.2/81 (Via Novellette) e da ZTO E2a a ZTO C1.2/82 (Via Pradaria). Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del è stata approvata la variante in modo definitivo in conformità al parere del Dirigente Regionale. In questo parere si prescriveva per entrambe le varianti, l obbligo della preventiva approvazione di uno strumento attuativo, cosicché la classificazione della zona di via Pradaria risultava ZTO C2.22. Con Delibera di Giunta Comunale n. 67 del è stato adottato il piano di Lottizzazione ZTO C2/22 in via Pradaria ai sensi dell art. 20 comma 1 L.R. 11/2004 Il Comune di Rossano Veneto è dotato di P.A.T. (Piano di Assetto del Territorio), approvato con Conferenza di Servizi in data 23/04/2013, ratificata con Deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n. 683 del 14/05/2013 (pubblicata sul B.U.R. n. 47 del 04/06/2013). Successivamente all approvazione del P.A.T., con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 10/04/2014 è stato approvato il P.I. (Piano degli Interventi), di adeguamento del P.R.G. vigente ai disposti del P.A.T.. VERIFICA DEI VINCOLI GRAVANTI SULL AREA Con l approvazione del P.A.T., sono state individuate nella tavola Carta dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale e nella tavola Carta delle Fragilità i vincoli gravanti nell intero territorio comunale.

3 Come evidenziato negli estratti delle tavole allegati alla presente relazione, non si riscontrano specifici vincoli e/o tutele per l'area interessata dal Piano Attuativo C2/22. CONSIDERAZIONI 1. L IMPIANTO VIABILISTICO L ambito oggetto di Piano Attuativo ricade all interno di un contesto parzialmente urbanizzato, del quale rappresenta il completamento, dove la distribuzione delle strade interne di lottizzazione viene realizzata secondo gli accessi dalla via Pradaria. La distribuzione dei lotti si articola lungo questa strada che trova collocati ai suoi estremi gli standard di parcheggio, e ad ovest un ampia zona a verde. Lungo la medesima strada sono anche collocate area a parcheggio la cui distribuzione risulta coerente con la dotazione dei lotti. Il progetto prevede che le viabilità di accesso al P. di L. siano di larghezza pari a m 6,50, così garantendo una fluida circolazione. Per alcuni tratti si affiancano parcheggi in linea dello spessore di m 2,50, profondità di m 5,00 e marciapiedi di m 1,50. La capienza complessiva dell ambito di P. di L. risulta pari a mc ,00 corrispondenti a 97 abitanti equivalenti. A fronte di una superficie a parcheggio di mq 482,00 e di una superficie verde di mq 1101,00, come previsti dal P.I., il progetto di P. di L. prevede mq 657,50 di parcheggio e mq 1461,50 di verde, quantità superiori a quelle stabilite dal P.I.. 2. LE SCELTE PROGETTUALI Rispetto all ambito definito dal P.I., il progetto di P. di L. prevede la variazioni del perimetro da m 598,55 a m 621,05 risultante da rilievo celerimetrico, sensibilmente inferiore al 10% (vedi art. 48 L.R. 11/2004). La configurazione dell area obbliga ad una distribuzione in doppia linea dei lotti edificabili, tutti prospicienti la viabilità di penetrazione.

4 I lotti previsti nelle tavole di progetto sono complessivamente nel numero di 10, fermo restando la possibilità di accorpamenti anche diversi per superficie e numero, essendo non vincolante la loro definizione, esclusa la distanza minima di m 5,00 dal filo interno del marciapiede e di m 5,00 dal filo strada, considerati invece vincolanti. Le N.T.A. del P.I. prevedono un lotto minimo di intervento pari a 500 mq e copertura massima del 40%. L area di verde attrezzato è collocata in modo tale da essere fruibile a tutti gli utenti. 3. PARAMETRI URBANISTICI Delimitazione dell area di intervento Superficie Territoriale mq ,00 Volume edificabile (15700 x 0.80 mc/mq) mc ,00 Volume edificabile convenzionale (12560,00 x 1,15 mc/mq) mc ,00 Abitanti insediabili 14444/ abitanti STANDARD PRIMARI NECESSARI Superficie a verde e parcheggio (mq 10 per ab.) 10 x 97 mq 970,00 STANDARD PRIMARI PREVISTI DAL PRG Superficie a verde mq 1.101,00 Superficie a parcheggio mq 482,00 VERIFICA STANDARD a) Superficie a verde mq 1.461,50 mq 1.101,00 b) Superficie a parcheggio mq 657,50 mq 482,00 AMBITO LOTTIZZAZIONE a) Superficie a verde mq 1.461,50 b) Superficie a parcheggio mq 657,50 c) Viabilità mq 3087,00 d) Marciapiede mq 913,00 e) Aiuole mq 176,00 f) Pista ciclabile mq 661,00 g) Superficie fondiaria mq 9.344,00 Totale ambito di intervento mq ,00

5 4. NTA SPECIFICHE Si richiamano integralmente i parametri e le norme previste delle N.T.A del P.I. vigente in riferimento alle ZTO residenziali di espansione, salvo che per quanto riguarda la distanza degli edifici dalle superfici pubbliche. A questo proposito si richiama la norma che consente distanze diverse da quelle previste dall art. 27 della L.R. 61/85, in presenza di strumenti attuativi con previsioni plano-volumetriche, ne deriva che la distanza dal ciglio stradale della viabilità interna risulta pari a m 5,00. In sede di richiesta di Permesso di Costruire per gli edifici, si fa obbligo alla previsione di una apposita vasca di raccolta alimentata dall acqua piovana, per le necessità di irrigazione dei giardini privati. 5. ELABORATI DI PROGETTO Gli elaborati che costituiscono lo strumento attuativo documentano: lo stato di diritto (estratto dal P.I., catastali, vincoli e servitù); lo stato di fatto (rilievi, viabilità, toponomastica, documentazione fotografica); il progetto (planimetrie, opere di urbanizzazione, dimensionamento); la proposta di Convenzione. Conseguentemente, lo strumento attuativo è costituito dai seguenti specifici elaborati: Tav. 1 Planimetrie e individuazione ambito di intervento Tav. 2 Planimetrie Stato attuale Tav. 3 Planimetrie Reti Tecnologiche Esistenti Tav. 4 Planimetria di Progetto Tav. 5 Planivolumetrico Tav. 6 Dimostrazione superfici a Standard Tav. 7 Rete Fognatura Acque Meteoriche Tav. 8 Rete Fognatura Acque Nere e Profilo Longitudinale Tav. 9 Rete Acquedotto e Pluvirriguo Tav. 10 Rete Telefonica Tav. 11 Rete di Alimentazione Elettrica

6 Tav. 12 Rete di Illuminazione Pubblica Tav. 13 Rete Gas Metano Tav.14 Segnaletica Orizzontale e Superamento Barriere Architettoniche Tav. 15 Particolari e Sezioni Tipo Tav. 16 Mitigazione ambientale - Relazione e NTA specifiche e verifica vincoli gravanti sull area - Convenzione (nel caso di eventuale alienazione) - Capitolato Speciale d'appalto - Computo metrico estimativo - Documentazione fotografica - Relazione Geologica e Geotecnica

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