PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Transcript

1 Istituto Istruzione Superiore Cristoforo Colombo Liceo Scientifico delle Scienze applicate Liceo Scientifico Sportivo Istituto Tecnologico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Istituto Tecnico Economico: Amministrazione Finanza e Marketing Istituto Tecnico Economico: Sistemi Informativi Aziendali PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 DOCENTE MATERIA Filippo GUIDASTRI Fisica A.S. 2018/2019 CLASSE INDIRIZZO SEDE 4a A Liceo Scienze applicate Sanremo DATA 30 ottobre 2018 Piazza Eroi Sanremesi, 77 Via S. Francesco (Ex Caserma Revelli) Sanremo (IM) imis007004@istruzione.it Arma di Taggia (IM) Tel /9 Fax imis007004@pec.istruzione.it Tel Fax Codice Istituto IMIS C.F

2 MODULO 1: - Teorema del coseno; - Vettori in notazione matricole (cartesiana); - Operazioni tra vettori: somma, differenza, prodotto scalare; prodotto vettoriale; - Dimostrazione della formula del prodotto scalare con notazione matriciale. Settembre - ottobre MODULO 2: - Natura delle onde e onde periodiche; - Onde longitudinali e trasversali; - Parametri fondamentali delle onde: velocità di propagazione, frequenza, lunghezza d onda, ampiezza, periodo; - Onde meccaniche ed elettromagnetiche; - Descrizione matematica di un onda; - Il suono come onda meccanica; - Intensità del suono; - Effetto Doppler; - Principio di sovrapposizione, interferenza e diffrazione di onde sonore; - Battimenti. Novembre MODULO 3: - Natura della luce, fronte d onda e raggi; - Riflessione della luce; - Specchi piani e sferici, equazione dei punti coniugati; - Rifrazione e legge di Snell; - Riflessione totale; - Lenti ed equazione delle lenti sottili; - Combinazione di lenti e strumenti ottici: microscopio e telescopio; Dicembre - gennaio

3 - Aberrazione delle lenti. MODULO 4: - Principio di sovrapposizione e interferenza della luce; - Esperimento di Young; - Diffrazione della luce e principio di Huygens; - Potere risolvente; - Reticolo di diffrazione. Febbraio marzo - aprile MODULO 5: - Origine dell elettricità, oggetti carichi e forza elettrica; - Materiali conduttori e isolanti; - Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione/polarizzazione; - Legge di Coulomb; - Campo elettrico e linee di forza del campo elettrico; - Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss; - Configurazioni elementari di campo elettrico. Aprile - maggio MODULO 6: - Energia potenziale in un campo elettrico; - Potenziale elettrico; - Differenza di potenziale elettrico; - Superfici equipotenziali e loro relazione con il campo elettrico; - Circuitazione del campo elettrico; - Condensatori e dielettrici.

4 MODULO 7: - Forza elettromotrice e corrente elettrica; - Leggi di Ohm; - Potenza elettrica; - Connessioni in serie e in parallelo; - Leggi di Kirchoff; - Circuiti con resistori in serie e in parallelo; - Condensatori in serie e in parallelo; - Circuiti RC; - Corrente elettrica nei liquidi e nei gas. MODULO 8: - Fenomeni magnetici e campo magnetico; - Magnetismo naturale; - Campo magnetico prodotto da una corrente; - Configurazione delle linee di campo magnetico prodotto da un filo rettilineo percorso da corrente; - Forza di Lorentz; - Spettrometro di massa. ABILITÀ COMPETENZE DISCIPLINARI Indicano la capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termini compiti e risolvere problemi. In particolare sapere inquadrare un fenomeno fisico ed individuare con consapevolezza le leggi matematiche per risolvere un problema. Applicare correttamente le leggi matematiche per il problem solvine, con capacità di manipolazione delle stesse per ricavare ed applicare relazioni inverse o parziali. Saper analizzare un fenomeno fisico, modellarlo e riprodurlo in laboratorio e saper accennare la metodologia per ricavare le leggi matematiche che governano il fenomeno a partire dai dati sperimentali. Saper analizzare un fenomeno fisico, sulla scorta dei dati sperimentali rilevati, tramite l utilizzo di comuni strumenti di calcolo (excel e software applicativi specifici). Applicare i principi e i processi matematici di base per l inquadramento di fenomeni fisici. Analizzare dati e fatti della realtàper verificare l attendibilità delle analisi quantitative. Utilizzare e maneggiare strumenti e macchinari tecnologici nonché dati scientifici per formulare una decisione o una conclusione sulla base di dati probanti. Utilizzare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare ed analizzare dati e informazioni.

5 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE Comunicazione nella madrelingua, competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia, competenza digitale, imparare ad imparare,, consapevolezza ed espressione culturale, comunicazione nelle lingue straniere. Saranno impiegate le dispense scritte dal docente e gli appunti integrativi dettati durante le esposizioni, nonchè la strumentazione di laboratorio disponibile e l'aula di informatica. Saranno inoltre impiegate le risorse multimediali a disposizione, ed in particolare modo la proiezione di filmati didattici ed educativi rinvenibili sul web. Le esperienze di laboratorio saranno preferibilmente traslate temporalmente nel secondo quadrimestre, dovendo queste servire pure da momento di riflessione e ripasso. Il corso si propone di illustrare i fenomeni fisici fondamentali, che dovranno essere compresi nella loro essenza e al di là di un mero apprendimento mnemonico. Una cura particolare sarà rivolta a tutti quegli aspetti che, in qualche misura, possono risultare prodromici per i successivi corsi di carattere professionale. L'obbiettivo trasversale principale sarà quello di insegnare l'utilizzo pratico delle attrezzature di laboratorio, in maniera tale che gli allievi siano edotti delle operazioni fondamentali di preparazione e taratura, indispensabili nei corsi superiori Saranno privilegiate le esposizioni di tipo interattivo con esercizi ed esperienze di laboratorio, riducendo al minimo le esposizioni a carattere frontale. In linea del tutto generale le metodologie saranno tese a favorire l inclusione scolastica, intendendosi con ciò il tentativo di rispettare le necessità e le esigenze di tutti, progettando ed organizzando gli ambienti di apprendimento e le attività in modo di permettere a ciascuno di partecipare alla vita di classe ed all apprendimento nella maniera più attiva, autonoma ed utile possibile per sé e per gli altri. TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE 1 VERIFICHE: di tipo scritto e orale, con un minimo di 2 per ogni quadrimestre, e verifiche in itinere tese a valutare la capacità di intervento costruttivo durante l'esposizione. 1 numero di verifiche, griglia di valutazione e obiettivi minimi indicati si rimanda alla documentazione prodotta e adottata dal dipartimento di riferimento