6.2.1 L armonizzazione delle normative sostanziali e processuali La cooperazione giudiziaria internazionale 40

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1 INDICE 1. RINGRAZIAMENTI R 7 2. SINTESI S DEL RAPPORTO INTRODUZIONE I NTRODUZIONE S 4. SCOPI COPI, OBIETTIVI E FASI DELLA LA RICERCA LA RICERCA DEFINIZIONI D OPERATIVE La distinzione tra tratta (trafficking) e traffico (smuggling) La definizione di "tratta di persone" delle Nazioni Unite La definizione di "traffico di migranti" delle Nazioni Unite L 6. LA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA TRANSNAZIONALE ED I PROTOCOLLI AGGIUNTIVI CONTRO LA TRATTA DI PERSONE E CONTRO IL TRAFFICO DI D MIGRANTI I MIGRANTI Le ragioni di un approccio internazionale La Convenzione delle Nazioni Unite L armonizzazione delle normative sostanziali e processuali La cooperazione giudiziaria internazionale Il rapporto fra la Convenzione ed i Protocolli aggiuntivi I Protocolli aggiuntivi sulla tratta di persone e sul traffico di migranti Il Protocollo sulla tratta di persone Il Protocollo sul traffico dei migranti L 7. LA A NORMATIVA DELL'U 'UNIONE EUROPEA 'UNIONE EUROPEA Le politiche dell'unione europea in materia di repressione penale L armonizzazione delle legislazioni nazionali: le decisioni quadro La cooperazione giudiziaria in materia penale 53 1

2 7.1.3 Il permesso di soggiorno temporaneo per le vittime della tratta che collaborano con la giustizia Le politiche dell'unione europea in materia di prevenzione del fenomeno e di assistenza alle vittime La prevenzione della criminalità organizzata Il Piano globale per la lotta all immigrazione clandestina e alla tratta di esseri umani La prevenzione dalla tratta ed il sostegno delle vittime L 8. LA A TRATTA ED IL TRAFFICO IN EUROPA UROPA L 9. LA A TRATTA ED IL TRAFFICO IN I ITALIA TALIA L 10. LA NORMATIVA ITALIANA ED IL QUADRO DELLE COMPETENZE GIUDIZIARIE IE NELLA LOTTA ALLA TRATTA ED AL TRAFFICO AL TRAFFICO 85 Sezione I. La nuova normativa anti-tratta ed i suoi rapporti con la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale 10.1 Dalla proposta parlamentare N. 1255/2001 alla legge 228/2003: origini e nuove direzioni per la lotta alla tratta di persone Il nuovo apparato sanzionatorio La riformulazione del reato di "riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù" (art. 600 c.p.) La riformulazione dei reati di "tratta di persone" (art. 601 c.p.) e "acquisto e alienazione di schiavi" (art. 602 c.p.) Le modifiche al codice di rito ed il nuovo apparato investigativo Le modifiche al codice di procedura penale: competenze, attribuzioni e termini per le indagini preliminari Il nuovo apparato investigativo: intercettazioni, attività sotto copertura, ritardato arresto e sequestro, benefici penitenziari ai collaboratori di giustizia, confisca e misure di prevenzione Le misure di assistenza e prevenzione 94 Sezione II. La normativa di riferimento per le schede-sonda e per le interviste 10.5 Il complesso delle norme penali Il T.U. sull immigrazione e l art. 18 in particolare La legge sulla prostituzione La legge contro la violenza sessuale La legge contro la pedofilia Il codice penale Fattispecie penali applicabili 100 2

3 Favoreggiamento dell immigrazione clandestina (art. 12 d.lgs. 286/1998) Riduzione in schiavitù (art. 600 c.p.) Tratta e commercio di schiavi (art. 601, c. 1, c.p.) Alienazione e acquisto di schiavi (art. 602 c.p.) Tratta di minori (art. 601, c. 2, c.p.) Induzione a recarsi in altro paese o luogo al fine di prostituzione (art. 3 n. 6, l. 20 febbraio 1958, n. 75) Associazione ai fini di reclutamento di persone da destinare alla prostituzione (art. 3 n. 7, l. 20 febbraio 1958, n. 75) Favoreggiamento o sfruttamento della prostituzione (art. 3 n. 7, l. 20 febbraio 1958, n. 75) Prostituzione minorile (art. 600-bis c.p.) Violenza sessuale (art. 609-bis c.p.) Associazione per delinquere (art. 416 c.p.) Associazione di tipo mafioso (art. 416-bis c.p.) Sequestro di persona (art. 605 c.p.) Sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 c.p.) Le competenze giudiziarie in materia di tratta e traffico La competenza per materia La competenza per territorio La competenza per connessione La competenza "funzionale" Direzione nazionale e direzioni distrettuali antimafia UNA U MAPPATURA DEL FENOMENO IN ITALIA TALIA: I PROCEDIMENTI PRESSO LE PROCURE DA GIUGNO 1996 A GIUGNO Tratta di persone a scopo di sfruttamento I procedimenti Le persone sottoposte alle indagini/imputate/condannate Le persone offese Una stima delle vittime della tratta Traffico di migranti I procedimenti Le persone sottoposte alle indagini/imputate/condannate Le persone offese Una stima delle vittime del traffico I RISULTATI DELLE INTERVISTE ALLE PROCURE PIÙ ATTIVE: IL FENOMENO E LA SUA PREVENZIONE Informazioni sulla tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento 156 3

4 Il fenomeno 158 A. Sfruttamento nel mercato del lavoro nero 159 B. Sfruttamento sessuale Gli autori della tratta Le vittime della tratta Prevenzione della tratta Informazioni sul traffico di migranti Il fenomeno Gli autori del traffico Le vittime del traffico Prevenzione del traffico I RISULTATI DELLE INTERVISTE ALLE PROCURE PIÙ ATTIVE: LE BEST PRACTICES NELL ATTIVITÀ GIUDIZIARIA L attività investigativa (fase delle indagini preliminari) La provenienza della notizia di reato: osservazione del territorio e protocolli operativi tra forze di polizia e procure Segue: altre fonti di notizia di reato Gli strumenti investigativi tipici Il coordinamento delle indagini Gli strumenti investigativi atipici e l utilizzo degli strumenti del Testo Unico sugli Stupefacenti L incidente probatorio Le difficoltà nell attività investigativa L attività processuale (fase del giudizio e riti alternativi) Gli effetti della riforma dell art. 195 c.p.p. (testimonianza de relato degli agenti e degli ufficiali di polizia giudiziaria) Letture dei verbali di polizia giudiziaria (art. 512 c.p.p. e art bis c.p.p.) Ulteriori difficoltà Tempi Cooperazione giudiziaria internazionale tra le autorità competenti italiane e quelle operanti nei paesi di origine e/o di provenienza dei migranti La cooperazione con autorità straniere In particolare: le rogatorie Cooperazione internazionale giudiziaria e di polizia Rapporti con le organizzazioni non governative per l applicazione delle disposizioni previste dall art. 18 del Testo Unico sull Immigrazione Frequenza 245 4

5 Utilità Rischi e difficoltà d applicazione Rapporti fra le procure e le organizzazioni non governative C 14. CONC ONCLUSIONI LUSIONI 249 Annesso A - Scheda-sonda sui procedimenti in tema di tratta di persone a scopo di sfruttamento in danno di soggetti stranieri e traffico di migranti 259 Annesso B - Schema di intervista da somministrare alle procure più attive nel campo del contrasto della tratta di persone a scopo di sfruttamento e traffico di migranti 267 5