PRESENZA DI RADIONUCLIDI NATURALI NELLE ACQUE POTABILI
|
|
- Filippo Grosso
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PRESENZA DI RADIONUCLIDI NATURALI NELLE ACQUE POTABILI Flavio Trotti Osservatorio Agenti Fisici ARPAV Verona LA RADIOATTIVITÀ NELLE ACQUE POTABILI DEL VENETO - VERONA, 21 APRILE 2010
2 Origine della presenza di radionuclidi naturali nelle acque I radionuclidi sono rilasciati dai minerali dell aquifero nelle acque a seguito prevalentemente di erosione e dissoluzione principali radionuclidi a) serie dell U-238: U-238, U-234, Ra-226, Rn-222, Pb-210, Po-210 b) serie del Th-232: Th-232, Ra-228 c) K-40 gli elementi delle serie di U e Th sono in equilibrio secolare nelle rocce, mentre le loro concentrazioni variano a seguito dei complessi processi chimico-fisico occorsi e delle caratteristiche individuali i contenuti di radioattività naturale sono maggiori nelle acque sotterranee di quelli delle acque superficiali
3 Origine della presenza di radionuclidi naturali nelle acque In generale (acque sotterranee) a) il Th è poco solubile (scarsamente mobilizzato dall acqua) b) in ambiente ossidante, l U forma complessi stabili assai mobili (il contrario in ambiente riducente) c) la concentrazione dei due isotopi del Ra nelle acque è indipendente dalla concentrazione dei relativi capostipiti nelle acque medesime d) la concentrazione del Ra nell acqua dipende più dalla chimica dell acqua che dal rispettivo contenuto nella roccia madre
4 Livelli di radioattività naturale delle acque potabili nel mondo (Unscear 2000) Paese 238 U 230 Th 226 Ra 210 Pb 210 Po 232 Th 228 Ra 228 Th 235 U USA Asia Cina India Europa Finlandia Francia Germania Italia Polonia Romania Svizzera Spagna < UK Valore rif Valori in mbq/l
5 Calcolo della dose efficace per ingestione di acqua potabile con D i,e = C i,w R e F i,e D i,e (µsv/a) = dose efficace per ingestione del radionuclide i e per la fascia di età e C i,w (Bq/l) = concentrazione di attività nell acqua del radionuclide i R e (l/a) = volume annuo di acqua assunto per la fascia di età e (adulti = 730 l/a, bambini = 350 l/a, lattanti = 250 l/a, fonte: Article 31 group of experts Euratom Treaty) F i,e (µsv/bq) = coefficiente di dose efficace da ingestione per il radionuclide i e la fascia di età e (fonte: ICRP 72)
6 Dosi efficaci da ingestione di cibo e acqua potabile per i radionuclidi delle serie di 238 U e 232 Th dose efficace (µsv/a) Livello rif. DTI D. Lgs. 31/ cibo acqua potabile Valori medi mondiali (Unscear 2000) per gli adulti Esclusi 40 K e 222 Rn Rateo ingestione acqua pari a 730 l/a (gdl art. 31 Trattato Euratom), più elevato del dato Unscear Dosi pesate sulle diverse fasce di età degli individui sono più alte del 20-30% Il 95% delle dosi deriva dall ingestione di 210 Pb e 210 Po
7 Dosi efficaci medie mondiali (Unscear 2000) da fonti naturali di radiazione contributi relativi % 4,6 7,1 47,9 4,6 0,4 16,3 20,0 cosmica e cosmogenica terrestre esterna 222Rn (inalaz.preval.) terrestre inalazione 40K ingestione cibo (serie U, Th) ingestione acqua (serie U, Th) Dose efficace totale media = 2.4 msv/a
8 Livelli di riferimento derivati Concentrazione di attività nell acqua (Bq/l) dei radionuclidi naturali relativa a DTI = 0.1 msv/a (D.Lgs. 31/01) (fonte ISS) Fascia di età 1 a 1-2 a > 17 a 210 Pb Po Ra Ra Ra Th U U U
9 Inventario misure: aggiornamento dati nazionali (invio ISS per Unscear 2007) Concentrazione di attività nell acqua (mbq/l) 238 U 226 Ra 210 Pb 210 Po 228 Ra 235 U Acqua di rete < < Minerale in bottiglia < < Fonte dati: ARPA Lombardia, ISPRA (Roma), Università Urbino, Università Perugia
10 Inventario misure: situazioni locali critiche (Ra in particolare) Valori elevati (in media: 238 U = 4.2 Bq/l, 226 Ra = 0.44 Bq/l, 210 Pb = 0.43 Bq/l, 210 Po = 0.22 Bq/l) nei pozzi scavati nel basamento del sud della Finlandia, intorno a Helsinki (Unscear 1993) In Svezia quasi la metà dei pozzi privati supera il limite nazionale per il Ra totale pari a 185 mbq/l (Salih 2002) Valori sostenuti registrati nella Spagna occidentale, nei pozzi scavati nella roccia (in media: 238 U U = 3.54 Bq/l, 226 Ra = 0.84 Bq/l) (Fernandez 1992)
11 Inventario misure: situazioni locali critiche (Ra in particolare) Misure estensive eseguite negli Stati Uniti. Molte violazioni del livello di screening di 185 mbq/l per l attività α totale nelle aree costiere del sud-est e nel centro nord (con media del 226 Ra = 370 mbq/l) Punte di 226 Ra e 228 Ra pari a 980 mbq/l e 440 mbq/l nel Sud Carolina Punte di 226 Ra pari a 1.8 Bq/l nell Iowa (Hess 1985, Reid 1985, IAEA 1990)
12 Inventario misure: situazione della Baviera (BayLfU 2006) Concentrazione di attività di 238 U concentrazione (mbq/l) Livello Rif. D. Lgs. 31/01 238Ugrezza media 238Ugrezza max 238Upura media 238Upura max georegione
13 Inventario misure: situazione della Baviera (BayLfU 2006) Concentrazione di attività di 226 Ra 600 concentrazione (mbq/l) Livello Rif. D.Lgs. 31/01 226Ragrezza media 226Ra grezza max 226Rapura media 226Rapura max georegione
14 Inventario misure: situazione della Baviera (BayLfU 2006) Concentrazione di attività di 228 Ra 250 concentrazione (mbq/l) Livello Rif. D.Lgs. 31/01 228Ragrezza media 228Ragrezza max 228Rapura media 228Rapura max georegione
15 Inventario misure: situazione della Baviera (BayLfU 2006) Concentrazione di attività di 210 Pb 250 concentrazione (mbq/l) Livello Rif. Raccom. UE Pbgrezza media 210Pbgrezza max 210Pbpura media 210Pbpura max georegione
16 Caso di studio: Estonia Studio effettuato nell ambito di un progetto di Twinning Italia Estonia nel 2009, in collaborazione tra Istituto Superiore di Sanità, ARPA Lombardia e ARPA Veneto Livelli elevati di Ra-226 e Ra-228 sono da tempo documentati per l acqua proveniente dall aquifero Cambriano-Vendiano (Cm-V) Circa persone (22% popolazione estone) sono approvvigionate dal Cm-V L approvvigionamento dal Cm-V riguarda le 4 Contee della costa settentrionale (inclusa quella di Tallinn)
17 Caso di studio: Estonia Sintesi dei dati di misura a disposizione per il Radio Group Ra-226 Ra-228 No. of data % of data > DWC (0.5 Bq/L) No. of data % of data > DWC (0.2 Bq/L) C-V % % non C-V 91 0% 34 6%
18 Caso di studio: Estonia Distribuzione della dose efficace per gli adulti (Cm-V) Dose (adults) - "C-V group" (172 data) % msv/y 93% 97% 98% 99% 99% 100% 100% 100% 81% 40 80% Frequency % 53% 60% 40% 10 8% 20% > 1 Class (msv/y) 0%
19 Caso di studio: Estonia Dose efficace (media e dev. standard) per fascia d età per la popolazione estone (aquifero Cm-V) Dose (msv/y) msv/y Infants (<= 1 y) 1-2 y 2-7 y 7-10 y y y Adults (> 17 y) Age class
20 Caso di studio: Estonia Detrimento per fascia di età e contributo relativo al detrimento per esposizione di tutta la vita Age class > 17 Detriment for 1 year exposure Supposed length of exposure (years) % contribution to whole life detriment Detrimento per esposizione di tutta la vita = Detrimento = rischio (per esposizione alle radiazioni ionizzanti) di cancro fatale ai principali organi, cancro non fatale, malattie ereditarie e lunghezza di vita perduta, pari a msv di dose efficace
RIFERIMENTI NORMATIVI E LINEE GUIDA NAZIONALI PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI
RIFERIMENTI NORMATIVI E LINEE GUIDA NAZIONALI PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI Elena Caldognetto Osservatorio Agenti Fisici ARPAV Verona LA RADIOATTIVITÀ NELLE ACQUE POTABILI DEL VENETO
DettagliRicognizione regionale sull attuazione del D.Lgs. Lgs.. 31/2001
VERONA, 4 dicembre 2007 Ricognizione regionale sull attuazione del D.Lgs Lgs.. 31/2001 Roberto Sogni ARPA Emilia-Romagna, Sezione di PIACENZA La ricognizione è stata condotta mediante la somministrazione
DettagliIL QUADRO DI RIFERIMENTO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE
IL QUADRO DI RIFERIMENTO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE Serena Risica Dipartimento Tecnologie e Salute Istituto Superiore di Sanità Roma Giornata di studio La radioattività nelle acque potabili ed il gemellaggio
DettagliLa direttiva 2013/51/Euratom stabilisce i requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti
La direttiva 2013/51/Euratom stabilisce i requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano. ARn-222 100 Bq/l
DettagliIL D.LGS 28/2016 E IL NUOVO REGIME DEI CONTROLLI. Emanuela Ammoni UO Prevenzione, DG Welfare
IL D.LGS 28/2016 E IL NUOVO REGIME DEI CONTROLLI Emanuela Ammoni UO Prevenzione, DG Welfare Il decreto legislativo 28/2016 Attua la direttiva 2013/51/Euratom che stabilisce i requisiti per la tutela della
DettagliIN CONDIZIONI OPPORTUNE PUÒ ESSERE DETERMINATO CONTEMPORANEAMENTE ALLE MISURE α/β TOTALE
LA RADIOATTIVITÀ NELLE ACQUE POTABILI LOMBARDE: IMPOSTAZIONE DEI CONTROLLI E RISULTATI Rosella Rusconi ARPA Lombardia Dipartimento di Milano PARAMETRI OGGETTO DI CONTROLLO ai sensi del D.L.vo 31/01: TRIZIO
DettagliRadioattività e acque potabili
Radioattività e acque potabili Silvia Arrigoni Centro Regionale di Radioprotezione (CRR) ARPA Lombardia 1 OBIETTIVO: INQUADRARE IL PROBLEMA Consideriamo le acque destinate al consumo umano vogliamo controllare
DettagliATTIVITA DI RADIOATTIVITA AMBIENTALE E RADIOCHIMICA SVOLTA DAL CENTRO REGIONALE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI DI ARPA PIEMONTE
ATTIVITA DI RADIOATTIVITA AMBIENTALE E RADIOCHIMICA SVOLTA DAL CENTRO REGIONALE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI DI ARPA PIEMONTE M. Magnoni ARPA Piemonte Centro Regionale Radiazioni Ionizzanti e
DettagliLa componente radioattività nelle acque potabili nel progetto di gemellaggio con la Polonia Andrea Bertolo ARPAV Dipartimento di Padova
Verona 4 dicembre 2007 La componente radioattività nelle acque potabili nel progetto di gemellaggio con la Polonia Andrea Bertolo ARPAV Dipartimento di Padova Componente 3 Monitoraggio della radioattività
DettagliLa nuova direttiva UE sulle sostanze radioattive nell acqua potabile
Abteilung 29 Landesagentur für Umwelt Amt 29.8 Labor für physikalische Chemie Ripartizione 29 Agenzia provinciale per l ambiente Ufficio 29.8 Laboratorio di chimica fisica La nuova direttiva UE sulle sostanze
DettagliL unità di misura della dose nel S.I. è il Gray
LA LA DOSE DOSE DA DA RADIAZIONE Le radiazioni (particelle, raggi gamma ) quando interagiscono con un mezzo cedono (tutta o parte) della loro energia al mezzo stesso. Si definisce allora la dose assorbita
DettagliCorso teorico/pratico di aggiornamento professionale IL RADON: UN RISCHIO GEOLOGICO Roma 11 e 12 giugno 2010
Corso teorico/pratico di aggiornamento professionale IL RADON: UN RISCHIO GEOLOGICO Roma 11 e 12 giugno 2010 Il radon è un rilevante problema di sanità pubblica interessa la popolazione nel suo complesso
DettagliMetodi di misura radiometrici: confronti e criticità. Rosella Rusconi ARPA Lombardia
Metodi di misura radiometrici: confronti e criticità Rosella Rusconi ARPA Lombardia La radioattività nelle acque potabili ed il gemellaggio di ARPA Veneto e ARPA Lombardia con la Polonia. Verona, 4 dicembre
DettagliLa rete nazionale per la misurazione della radioattività negli alimenti
conferenza Ambiente Sano per una Alimentazione Sana Le agenzie ambientali tra partnership e funzioni di garanzia verso il sistema agroalimentare italiano Milano - Palazzo Pirelli, sala Pirelli - 5 e 6
DettagliIl controllo della radioattività nelle acque destinate la consumo umano Stato dell arte sull elaborazione del programma di controllo in Toscana
Istituto Superiore d Sanità Workshop sull attuazione del D.Lgs. 28/2016 sul controllo della radioattività nelle acque destinate al consumo umano Il controllo della radioattività nelle acque destinate la
DettagliMisurare la radioattività: esempi, tecniche, requisiti, costi
Misurare la radioattività: esempi, tecniche, requisiti, costi Maurizio Forte Centro Regionale di Radioprotezione (CRR) ARPA Lombardia Via Juvara 22-20129 Milano 1 MISURARE LA RADIOATTIVITA Parametri oggetto
DettagliINQUINAMENTO DA NORM PRESSO SITI INDUSTRIALI
INQUINAMENTO DA NORM PRESSO SITI INDUSTRIALI IV Convegno nazionale Controllo ambientale degli agenti fisici: nuove prospettive e problematiche emergenti Vercelli, 24 27 Marzo 2009 Flavio Trotti ARPAV INQUADRAMENTO
DettagliSILICATO DI ZIRCONIO: ORIGINE, PRODUZIONE, RADIOATTIVITÀ
SILICATO DI ZIRCONIO: ORIGINE, PRODUZIONE, RADIOATTIVITÀ Michele Dondi CNR-ISTEC Faenza - Società Ceramica Italiana Massimo Esposito U-Series Lab, Bologna Contenuti Produzione e prezzo del silicato di
DettagliI dati disponibili in Lombardia Rosella Rusconi. Centro Regionale di Radioprotezione (CRR) ARPA Lombardia Via Juvara Milano
I dati disponibili in Lombardia Rosella Rusconi Centro Regionale di Radioprotezione (CRR) ARPA Lombardia Via Juvara 22-20129 Milano 1 La quantità di radioattività nelle acque è monitorata sin dai tempi
DettagliPer approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago
VII. Turismo Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni Movimento turistico nella zona Lago Movimento turistico nella provincia di Verona per tipologia di esercizio Movimento
DettagliLa radioattività naturale nelle acque: le indicazioni della più recente normativa nazionale e internazionale
La radioattività naturale nelle acque: le indicazioni della più recente normativa nazionale e internazionale Maria Teresa Cazzaniga ARPA Lombardia Dipartimento Provinciale di Milano I riferimenti legislativi
DettagliDecadimento a. E tipico dei radioisotopi con Z > 82 (Pb), nei quali il rapporto tra il numero dei neutroni e quello dei protoni è troppo basso.
Decadimento a Nel decadimento vengono emesse particelle formate da 2 protoni e 2 neutroni ( = nuclei di 4He) aventi velocità molto elevate (5-7% della velocità della luce) E tipico dei radioisotopi con
DettagliATTIVITÀ DI ARPA FRIULI VENEZIA GIULIA PRESSO IL POLIGONO CELLINA-MEDUNA: MISURE DI RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE
ATTIVITÀ DI ARPA FRIULI VENEZIA GIULIA PRESSO IL POLIGONO CELLINA-MEDUNA: MISURE DI RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE Giovani C. S O S Fisica Ambientale ARPA FVG Area di indagine: inizio attività novembre 2013
DettagliLa Direttiva 2013/51/EURATOM. Dott. Alessandro Magliano - Ministero della Salute
La Direttiva 2013/51/EURATOM Dott. Alessandro Magliano - Ministero della Salute Stabilisce i requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle
DettagliProblematiche inerenti l applicazione del Decreto Legislativo 31/2001da parte delle Aziende Unità Sanitarie Locali. Maria delle Salette Mattiacci
Problematiche inerenti l applicazione del Decreto Legislativo 31/2001da parte delle Aziende Unità Sanitarie Locali Maria delle Salette Mattiacci Obiettivo (art. 1 D. lgs. 31/01) proteggere la salute umana
DettagliINDICE. Pagina 2 di 10
INDICE 1. PREMESSA 3 2. I LIMITI DI LEGGE 3 3. STRUMENTAZIONE DI MISURA UTILIZZATA 4 4. METODOLOGIA DI MISURA 4 5. CONTROLLI EFFETTUATI E RISULTATI DELLE MISURE 5 6. VALUTAZIONI DI RADIOPROTEZIONE 9 7.
Dettagli04/05/2009 DEFINIZIONE DI RADIAZIONI. Corso di Igiene. Igiene delle radiazioni ionizzanti e non
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Corso di Igiene Igiene delle radiazioni ionizzanti e non Prof. P. Cavallo 1 DEFINIZIONE DI RADIAZIONI In fisica: particolare forma di energia, o di materia corpuscolare,
DettagliLa radioattività nelle acque potabili lombarde: impostazione dei controlli
La radioattività nelle acque potabili lombarde: impostazione dei controlli Rosella Rusconi, Maurizio Forte ARPA Lombardia Dipartimento Provinciale di Milano, U.O. Agenti Fisici I. INTRODUZIONE Il D.L.vo
DettagliLa rete nazionale di sorveglianza della radioattività ambientale: la sua evoluzione e lo stato dell arte a 5 anni dall incidente di Fukushima
Convegno Nazionale AIRP di Radioprotezione Emergenze e incidenti radiologici: scenari ambientali, sanitari e industriali 19-21 Ottobre 2016 Trieste La rete nazionale di sorveglianza della radioattività
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM
Docente classe PROGRAMMA SVOLTO 1 A AFM UNITA 1 Gli strumenti della geografia L orientamento, il reticolato geografico e i fusi orari Le carte geografiche Cartogrammi e metacarte I grafici Gli indicatori
DettagliDIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI. Struttura Semplice Siti Nucleari
DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI TRINO E L AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE (ARPA) DEL PIEMONTE AVENTE PER OGGETTO «L OTTIMIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI MONITORAGGIO
DettagliValenza didattica (aggiunta e principale) Individuazione della grandezza da misurare. Misure ccomplementari/alternative
Misura del coefficiente di emanazione del radon da un materiale poroso Valenza didattica (aggiunta e principale) Contesto Tematica Individuazione della grandezza da misurare Metodologia di misura Misure
DettagliDIRETTIVA 2013/51/EURATOM DEL CONSIGLIO
L 296/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 7.11.2013 DIRETTIVE DIRETTIVA 2013/51/EURATOM DEL CONSIGLIO del 22 ottobre 2013 che stabilisce requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente
DettagliRisultati delle misure di Trizio nelle acque potabili del Veneto
Risultati delle misure di Trizio nelle acque potabili del Veneto LA RADIOATTIVITÀ NELLE ACQUE POTABILI DEL VENETO - VERONA, 21 APRILE 2010 D.ssa Laura Maria Belleri U.O. Agenti Fisici - ARPAV Vicenza TRIZIO:
DettagliIL MONITORAGGIO RADIOLOGICO AMBIENTALE DEI SITI NUCLEARI PIEMONTESI: LE STRATEGIE DI CONTROLLO
IL MONITORAGGIO RADIOLOGICO AMBIENTALE DEI SITI NUCLEARI PIEMONTESI: LE STRATEGIE DI CONTROLLO Porzio, L.; Albertone, L. Arpa Piemonte Centro regionale per Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti Struttura
DettagliMetodi radiometrici di misura: esperienze e nuovi risultati
Arpa Lombardia Dipartimento di Milano Metodi radiometrici di misura: esperienze e nuovi risultati Maurizio Forte* Giuseppe Abbate Michelino Palermo Gianni Gadaleta H α β totale 226 14 C 90 Sr 29 Pu 240
DettagliLa gestione del post-bonifica. Esperienze in Lombardia
La gestione del post-bonifica. Esperienze in Lombardia Maria Teresa Cazzaniga, Rosella Rusconi ARPA Lombardia - Centro Regionale Radioprotezione (CRR) Via Juvara 22-20129 Milano - Italia r.rusconi@arpalombardia.it
DettagliIAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 12.315 28.567 37.352 16.61
DettagliGiornata di Studio AIRP Il recepimento della direttiva 2013/59/Euratom
Giornata di Studio AIRP Il recepimento della direttiva 2013/59/Euratom Roma, 16 settembre 2016 Il campo di applicazione Luciano Bologna ISPRA Dipartimento Nucleare, Rischio Tecnologico ed Industriale Servizio
DettagliIAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 31.457 137.146 2.98 114.433
DettagliLa radioattività può avere un origine sia artificiale che naturale.
http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/radioattivita-e-radiazioni/ radioattivita/radioattivita-naturale-e-artificiale La radioattività può avere un origine sia artificiale che naturale. La radioattività
DettagliIX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata. Tavole principali. 1. Gap PIL pro-capite Italia vs. altri Paesi europei Valori %, anni
vs. Germania vs. Francia vs. UK vs. EU12 vs. Germania vs. Francia vs. UK vs. EU12 vs. Germania vs. Francia vs. UK vs. EU12 IX Rapporto Sanità Tor Vergata - Sintesi IX Rapporto Sanità Università di Roma
DettagliINDICE. Pagina 2 di 14
INDICE 1. PREMESSA 3 2. I LIMITI DI LEGGE 3 3. STRUMENTAZIONE DI MISURA UTILIZZATA 4 4. METODOLOGIA DI MISURA 4 5. CONTROLLI EFFETTUATI E RISULTATI DELLE MISURE 5 6. VALUTAZIONI DI RADIOPROTEZIONE 12 7.
DettagliM. Forte 1, L. Bagnato 2, E. Caldognetto 3, S. Risica 4, R. Rusconi 1, F. Trotti 3. per contatti:
AIRP - CONVEGNO NAZIONALE DI RADIOPROTEZIONE 12-14 Ottobre 211 AUDITORIUM NICOLA CALIPARI, PALAZZO TOMMASO CAMPANELLA - REGGIO CALABRIA CODICE AGENAS 31-133 RADIOATTIVITÀ NATURALE NELLE ACQUE DI FALDA
DettagliAT BRESCIA E HINTERLAND FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 17.386 313.233 91.732 191.257
DettagliXXXVII Congresso Nazionale AIRP di Radioprotezione Bergamo ottobre 2018
Un sistema per la preparazione di campioni di radon in acqua a concentrazione nota Poggi C., Borelli R., Raule M., Sandri S. IRP-FUAC Enea CR Frascati XXXVII Congresso Nazionale AIRP di Radioprotezione
DettagliCENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI Struttura Semplice Monitoraggio e controllo dei siti nucleari
CENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI Struttura Semplice 21.02 Monitoraggio e controllo dei siti nucleari STRATEGIE DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DEI SITI NUCLEARI Redazione Verifica
DettagliECONOMIA E AGRICOLTURA
Itaconta2007 8 3-07-2007 4:5 Pagina 3 ECONOMIA E AGRICOLTURA Prodotto Interno Lordo Andamento del PIL (mio euro), dal 2000 al 2006.475.40.500.000.255.848.200.000 900.000 600.000 300.000 0 2000 200 2002
DettagliANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. A alla Direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013)
ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. A alla Direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013) Provvedimento: Amministrazione: Articoli: Scheda AIR: Schema di decreto legislativo recante attuazione
DettagliLa misura della radioattivita γ lezione 2. Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico
La misura della radioattivita γ lezione 2 Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico 2008-2009 1 Misura della radiazione ionizzante Grandezza fondamentale
DettagliANALISI DELLE MISURE ESEGUITE SUL SITO DELLA CENTRALE NUCLEARE GARIGLIANO
ANALISI DELLE MISURE ESEGUITE SUL SITO DELLA CENTRALE NUCLEARE GARIGLIANO Riprendiamo il discorso relativo all inchiesta sulla Centrale nucleare del Garigliano aperta dal procuratore della Repubblica Giuliana
DettagliDECADIMENTO RADIOATTIVO
DECADIMENTO RADIOATTIVO Emissione di una o più particelle da parte di un nucleo. Tutti i decadimenti (tranne il decad. γ) cambiano Z e/o N del nucleo. Radionuclidi = Nuclidi radioattivi presenti in natura:
DettagliARPA Campania La rete di monitoraggio della Centrale Elettronucleare del Garigliano. Primi dati 2012/2013 Napoli - Palazzo Armieri 9 luglio 2013-
ARPA Campania La rete di monitoraggio della Centrale Elettronucleare del Garigliano. Primi dati 2012/2013 Napoli - Palazzo Armieri 9 luglio 2013- Obiettivi delle attività di monitoraggio e controllo :
DettagliStato dell arte delle conoscenze sul Radon S. Lombardi
Stato dell arte delle conoscenze sul Radon S. Lombardi Respire Life Kick-off Meeting 21 Settembre 2017 Aula Lucchesi Dipartimento di Scienze della Terra Sapienza Università di Roma Argomenti della presentazione
DettagliBollettino Giuridico Ambientale n dicembre 2001, 2001/928/Euratom
RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE 20 dicembre 2001, 2001/928/Euratom Raccomandazione della Commissione sulla tutela della popolazione contro l'esposizione al radon nell'acqua potabile (G.U.C.E. n. L 344
DettagliImpatto radiologico dell'uso dei residui NORM nei materiali da costruzione
Impatto radiologico dell'uso dei residui NORM nei materiali da costruzione C. Nuccetelli*, F. Leonardi, R. Trevisi, S. Risica* *Istituto Superiore di Sanità, Roma INAIL - Settore Ricerca, Monteporzio Catone
DettagliIAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 29.668 112.816 4.581 27.373
DettagliAT VALLE CAMONICA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 87.427 338.924 31.711 168.923
DettagliIAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 3.75 8.669 1.111 1.597 4.186
DettagliIAT SALO' FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 11.141 32.985 28.663 17.952
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO CERESIO La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi stelle
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 6 al dicembre 6 - La consistenza è riferita al mese di dicembre 6 Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi
DettagliIAT SIRMIONE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 9.993 226.892 136.283 465.751
DettagliCAPITOLO 5 - QUALITÀ DELL ARIA
CAPITOLO 5 - QUALITÀ DELL ARIA 5.1 - Qualità dell aria 5.2 - Esposizione della popolazione urbana agli inquinanti atmosferici outdoor 5.3 - Pollini Aerodispersi 5.4 - Radon Box - Vernici e inquinamento
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi 5 stelle
DettagliIAT TOSCOLANO MADERNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 8.935 34.425 33.68 165.66
DettagliLe strategie di internazionalizzazione delle imprese milanesi e torinesi di fronte alla crisi
Le strategie di internazionalizzazione delle imprese milanesi e torinesi di fronte alla crisi A cura di Centro Studi Assolombarda Ufficio Studi Unione Industriale di Torino 1 Indagine sui processi di internazionalizzazione
DettagliRadioattività: i servizi al cittadino di ARPA Lombardia
Radioattività: i servizi al cittadino di ARPA Lombardia Maria Teresa Cazzaniga Dipartimento di Milano U.O. Agenti Fisici «Le attività di ARPA in materia di sicurezza e gestione dei rischi per l ambiente»
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO DI VARESE E DINTORNI La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi
DettagliIAT LIMONE SUL GARDA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 15.62 38.245 157.6 918.656
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - AREA MALPENSA (comuni vicino all'aeroporto) La consistenza è riferita al mese di
DettagliRADIAZIONI IONIZZANTI
RADIAZIONI IONIZZANTI PREMESSA Le radiazioni ionizzanti sono quelle radiazioni dotate di sufficiente energia da poter ionizzare gli atomi (o le molecole) con i quali vengono a contatto. La caratteristica
DettagliFigura 1: Numero di casi di morbillo per mese di occorrenza. Regione Veneto, dicembre 2009 dicembre setembre201. otobre201. agosto201.
ANDAMENTO DELL EPIDEMIA DI MORBILLO NELLA REGIONE VENETO NELL ANNO 11 AGGIORNAMENTO AL 31/12/11 Autori: Francesca Zanella, Francesca Pozza, Francesca Russo - Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità
DettagliMappatura radon: esempi in Europa e situazione in Italia. G.Torri, (ISIN Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione)
Mappatura radon: esempi in Europa e situazione in Italia G.Torri, (ISIN Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione) Obiettivo riduzione del rischio di cancro dei polmoni attribuibile all'esposizione
DettagliFissione. E=m c 2 Δ E=Δ m c 2. m in. = 235,89 u. = 236,05 u. ΔE = 148 MeV = 2, J
Fissione E=m c 2 Δ E=Δ m c 2 m in = 236,05 u m out = 235,89 u ΔE = 148 MeV = 2,4 10-11 J Reazione e catena autosostenuta: il numero di nuovi neutroni, esclusi quelli assorbiti e quelli che escono senza
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
6 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Anno 2017 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Paesi Bassi 003 10.983 33.517 33.745
DettagliC e n t. r o. S t. u d i RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI. Marzo 2018
C e n t RIEPILOGO INDICATORI MARCHE I PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE DELLE ESPORTAZIONI r o S t Marzo 2018 u d i I principali Paesi di destinazione delle esportazioni delle Marche - gennaio-dicembre
Dettaglisegue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su Paese
2015 2016 2017 Cina 25,69% 21,42% 25,48% 23,07% 23,42% 20,81% 23,33% 23,01% 21,53% 20,08% 24,26% 18,56% Germania 5,94% 9,23% 6,41% 7,69% 6,61% 7,49% 6,37% 9,55% 9,62% 9,16% 8,36% 10,37% Romania 7,81% 8,37%
DettagliINDAGINE STRAORDINARIA SULLA RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE SUL SITO DI SALUGGIA. Laura Porzio Arpa Piemonte. Task
INDAGINE STRAORDINARIA SULLA RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE SUL SITO DI SALUGGIA Laura Porzio Arpa Piemonte Task 01.04.01 Il sito nucleare di Saluggia (VC) Tutto il personale della Struttura Semplice Siti Nucleari
DettagliRADON. Tutela della popolazione contro l'esposizione al gas radioattivo in ambienti chiusi
RADON. Tutela della popolazione contro l'esposizione al gas radioattivo in ambienti chiusi La legislazione comunitaria in materia di radiazioni ionizzanti, in particolar modo relativamente all esposizione
DettagliCONFRONTI INTERNAZIONALI
CONFRONTI INTERNAZIONALI I dati della Sezione CONFRONTI INTERNAZIONALI si riferiscono al 2014, non essendo ancora disponibili al momento della chiusura della pubblicazione i dati del 2015 di fonte ENERDATA.
DettagliGennaio-Novembre 2018
8 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Paesi Bassi 003
DettagliEsportazioni di prodotti agro-alimentari italiani. Periodo: LE CONSERVE DI TARTUFO
Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Periodo: 2006-2008 LE CONSERVE DI TARTUFO NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata
DettagliLa sfida dell economia globale alle economie locali
La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso
DettagliCENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI. Struttura Semplice Siti Nucleari
CENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI STRATEGIE DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DEI SITI NUCLEARI Aggiornamento 2016 Redazione Verifica Approvazione Funzione: Componente SS Siti Nucleari
DettagliNATURA, ORIGINE E DIFFUSIONE DEL RADON IN ITALIA
Convegno RADON, NEMICO INVISIBILE. MA PRESENTE IN PROVINCIA DI NATURA, ORIGINE E DIFFUSIONE DEL RADON IN ITALIA Rosabianca Trevisi Lab. Radiazioni Ionizzanti - Dip. Igiene del lavoro INAIL Settore Ricerca
DettagliM OBAMA O NON M AMA?
M OBAMA O NON M AMA? CUBO O INCUBO? 43.252.003.274.489.856.000 combinazioni PIETRA TORNA INDIETRO Verona Stati Uniti. Principali prodotti esportati. Valori assoluti in Euro e variazioni % 2008/2007 PIETRE
DettagliBOZZA DI LINEE GUIDA PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI
BOZZA DI LINEE GUIDA PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI Maria Teresa Cazzaniga ARPA Lombardia Dipartimento Provinciale di Milano U.O. Agenti Fisici Il Decreto Legislativo 31/2001, recepimento
DettagliSERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
DettagliRELAZIONE TECNICA. RAM 18/08 del 07/05/2018. A2A Approfondimento sull emissione di radionuclidi
RELAZIONE TECNICA RAM 18/08 del 07/05/2018 A2A Approfondimento sull emissione di radionuclidi INTRODUZIONE Le centrali termoelettriche a carbone possono produrre un aumento del rischio per la salute dovuto
DettagliSerie storica delle principali grandezze della scuola statale
Serie storica delle principali grandezze della scuola statale statale - andamento temporale delle principali grandezze (anno base 1998/99=100) 104 102 100 98 96 1998/99 1999/00 2000/01 2001/02 2002/03
DettagliIL SETTORE CONCIARIO ITALIANO NEL 2016
IL SETTORE CONCIARIO ITALIANO NEL 2016 Nonostante la conferma della propria leadership internazionale sia in termini di valore (65% del totale UE, 19% a livello mondiale) che di qualità delle produzioni,
DettagliIl decadimento g. Come faccio ad ottenere un nucleo eccitato? Normalmente da un atomo, dopo un decadimento a o b. isomeri. per esempio.
Il decadimento g + isomeri A Z X * N A Z X N γ per esempio 60 * 60 28 Ni 28Ni γ Come faccio ad ottenere un nucleo eccitato? Normalmente da un atomo, dopo un decadimento a o b Neutrone lento 159 60 * 60
DettagliEUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012
EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 13,57 milioni di vetture nel 2011, con una flessione dell 1,4% rispetto allo stesso periodo
DettagliTAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015
Esercizi Alberghieri Alberghi 1 stella Alberghi 2 stelle Alberghi 3 stelle e 3 stelle sup. Alberghi 4, 4 sup. e 5 stelle Residenze Turistico Alberghiere Alberghieri ITALIA 92,2 97,8 93,1 56,7 130,8 86,5
DettagliTabella 1 - Esportazioni per ripartizione geografica (milioni di euro)
Tabella 1 - Esportazioni per ripartizione geografica (milioni di ) Periodo nord-occidentale tendenziali congiunturali nord-orientale DATI GREZZI DATI DESTAGIONALIZZATI DATI GREZZI DATI DESTAGIONALIZZATI
DettagliSistema di ricerca a livello europeo
Sistema di ricerca a livello europeo 742 laboratori, di cui : 585 esistenti. 157 in costruzione (a due anni) con un investimento di 20 milioni di euro; 198 siti di scienze fisiche e ingegneria (dotati
DettagliLa rete di monitoraggio del Veneto
La rete di monitoraggio del Veneto Flavio Trotti Elena Caldognetto ARPA VENETO Dipartimento Provinciale di Verona Giornata di studio: La radioattività nelle acque potabili ed il gemellaggio di ARPA Veneto
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 12-15 e 21-23 marzo 2018 Percorso formativo: AS4 Radiazioni e Salute Umana A. P. Liceo Plinio Seniore I. S. Liceo Talete J. G. Liceo Farnesina M. P. Istituto Massimo Barbara
Dettagli