Regolamento di Stazione Unica Appaltante e Centrale Unica di Committenza
|
|
- Alessio Valenti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regolamento di Stazione Unica Appaltante e Centrale Unica di Committenza 1
2 INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento 4 Art. 2 - Definizioni 4 Art. 3 - Ambito di attività 4 Art. 4- Attività dell Ente Aderente 5 Art. 5 Attività della SUA Ager 6 Art. 6 Attività della CUC Ager 7 Art 7 Attività della CUC Ager Ausiliaria 7 Art. 8 - Responsabile Unico del Procedimento 8 Art. 9 - Commissioni di Gara 10 Art Costi a carico dell Ente Aderente 11 ART.11 - Incentivi 13 Art Programmazione delle procedure di gara delegate 13 Art. 13 -Contenzioso 14 2
3 Art. 14 Accesso agli Atti e Riservatezza 14 Art. 15 Rinvio ed Entrata in vigore 14 3
4 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente regolamento disciplina i compiti, l organizzazione e il funzionamento dell Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione rifiuti (di seguito semplicemente Agenzia o Ager ) quando opera in qualità di Stazione Unica Appaltante e di Centrale Unica Committenza. L Agenzia è iscritta presso l Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (di seguito anche AUSA ) istituita presso l Autorità Nazionale Anti Corruzione (di seguito anche ANAC ) con il Codice AUSA: , Codice Fiscale: Art. 2 - Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento: a) la SUA Ager è la Stazione Unica Appaltante istituita presso l Agenzia ai sensi dell art. 9, comma 7, lett. f) e dell art. 14, comma 2, della l.r. n. 24/2012 come modificata dalla l.r. n. 20/2016; b) la CUC Ager è la Centrale Unica di Committenza istituita presso l Agenzia ai sensi dell art. 9, comma 7, lett. g), della l.r. n. 24/2012 come modificata dalla l.r. n. 20/2016; c) l ARO è l Area Omogenea di raccolta come perimetrata dalla Giunta Regionale con delibera n. 2147/2012 e s.m.i.; d) l Ente Aderente è il Comune e/o sue Società partecipate, l Associazione tra Comuni, l ARO, l Unione di Comuni, il Consorzio tra Enti e società partecipata, che usufruisce secondo le modalità del presente regolamento, alla SUA Ager e/o alla CUC Ager; e) la Convenzione è il disciplinare tra l Ente Aderente e l Ager; f) il Regolamento SUA / CUC Ager è il presente regolamento; g) il Codice dei Contratti è il D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i.. 2. Il presente regolamento assume come riferimento tutte le definizioni contenute nel Codice dei Contratti e nelle normative attuative di dettaglio. Art. 3 - Ambito di attività 1. L ambito oggettivo di operatività dell Agenzia nelle funzioni di Stazione Unica 4
5 Appaltante e di Centrale Unica Committenza è esteso a tutte le procedure di gara previste dalla normativa vigente per l affidamento di lavori, servizi e forniture, in tutte le modalità previste dal Codice dei Contratti, nonché ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalle LL.RR. n. 24/2012 e n. 20/2016 s.m.i. e dal D.lgs 152/2006 e s.m.i.. 2. La sede della SUA Ager e della CUC Ager coincide con la sede dell Agenzia, che provvede a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie per le attività assegnate. 3. La SUA Ager e la CUC Ager sono attivabili per la gestione di procedure di gara d importo superiore alle soglie previste dal comma 2 dell art. 37 del Codice dei Contratti e s.m.i.. 4. I poteri e le competenze dell Agenzia sono disciplinate nei modi del presente regolamento. Sono esclusi: a) gli affidamenti di cui all art. 36, comma 2, lett a) del D.Lgs. 50/2016; b) gli affidamenti attivati tramite gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. (Mepa e sistema delle convenzioni), o da altri soggetti aggregatori di riferimento; c) le procedure di gara escluse in tutto o in parte dall applicazione del Codice degli appalti (artt. 17 e 19); d) i procedimenti di somma urgenza. Art. 4- Attività dell Ente Aderente 1. L Ente aderente: a. individua i lavori e/o i servizi e/o le forniture da affidare; b. trasmette il programma triennale dei lavori pubblici ed i relativi aggiornamenti annuali; c. trasmette il programma biennale degli acquisti di beni e servizi ed i relativi aggiornamenti annuali; d. comunica all Agenzia il programma delle procedure di gara per la gestione del servizio che intendono devolvere alla stessa, procedendo ad eventuali aggiornamenti con cadenza semestrale; 5
6 e. adotta la determinazione a contrarre contenente anche la delega in favore dell Agenzia ed il relativo impegno di spesa comprensivo degli importi dovuti all Agenzia stessa. f. provvede alla dichiarazione di efficacia dell aggiudicazione, anche tramite il RUP designato, qualora il responsabile unico del procedimento sia in possesso della qualifica necessaria. Art. 5 Attività della SUA Ager L Agenzia: a. riceve dall Ente aderente apposito provvedimento contenente la delega ad eseguire la relativa procedura di gara, il relativo impegno di spesa comprensivo degli importi da corrispondere all Agenzia; In assenza dell impegno di spesa, la Agenzia non può accettare la delega; b. riceve dall Ente aderente i documenti necessari per la predisposizione della gara (Capitolato Speciale d Appalto, documenti tecnico progettuali); c. verifica la completezza e la ricevibilità della documentazione ricevuta dall Ente aderente; nel caso in cui l Agenzia rilevi la necessità di apportare integrazioni alla documentazione inoltrata dall Ente aderente chiederà al RUP dell Ente aderente di regolarizzare la documentazione. L Agenzia non opera alcun controllo di merito in relazione ai documenti trasmessi che costituiscono parte integrante del progetto, nonché alla conformità del medesimo alla normativa vigente al momento di avvio della procedura di gara, attività di natura tecnica della quale è direttamente responsabile, rispettivamente l Ente aderente ed il RUP; in ogni caso, nell ipotesi di significative difformità rispetto alla norma vigente nella documentazione presentata dall Ente delegante, segnalate dall Agenzia e non sanate dallo stesso, è sempre fatta salva la facoltà dell Agenzia di non accettare la delega; d. cura le varie fasi della procedura di gara fino alla dichiarazione di efficacia dell aggiudicazione; 6
7 e. predispone/approva, eventualmente avvalendosi del RUP, la documentazione di gara (bando di gara /disciplinare / lettera d invito) e si occupa dei connessi adempimenti di pubblicità legale (GURI, GUUE, quotidiani) ovvero dell'inoltro degli inviti a presentare offerta; f. effettua la nomina della Commissione giudicatrice dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte; g. gestisce la fase pre-contenziosa e contenziosa relativa alla procedura di gara; h. anticipa le spese che dovranno essere rimborsate dall aggiudicatario, ove la normativa lo preveda, ovvero dall Ente aderente. Art. 6 Attività della CUC Ager L Agenzia: a) riceve dall Ente aderente apposito provvedimento contenente la delega ad eseguire la relativa procedura di gara, il relativo impegno di spesa comprensivo degli importi da corrispondere all Agenzia; In assenza dell impegno di spesa, la Agenzia non può accettare la delega; b) riceve dall Ente aderente i documenti necessari per la predisposizione del Capitolato Speciale d Appalto (documenti tecnico progettuali); c) nomina il RUP per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione, attingendo, ove occorra, dall apposito elenco istituito a seguito di avviso pubblico; d) comunica all Ente aderente il nominativo del RUP della CUC Ager ; e) coordina le attività del RUP della CUC Ager con il RUP dell Ente aderente; f) cura le varie fasi della procedura di gara fino alla dichiarazione di efficacia dell aggiudicazione; g) predispone/approva la documentazione di gara (capitolato speciale d appalto, bando di gara /disciplinare / lettera d invito) e si occupa dei connessi adempimenti di pubblicità legale (GURI, GUUE, quotidiani), ovvero dell'inoltro degli inviti a presentare offerta; h) effettua la nomina della Commissione giudicatrice dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte; 7
8 i) anticipa le spese che dovranno essere rimborsate dall aggiudicatario, ove la normativa lo preveda, ovvero dall Ente aderente; j) gestisce la fase pre-contenziosa e contenziosa relativa alla procedura di gara; k) aderisce direttamente a convenzioni ai sensi dell art. 26 c. 3 del D.Lgs. 23/12/98, nonché agli accordi quadro ex L. 191 del 23/12/99. Art 7 Attività della CUC Ager Ausiliaria L Agenzia, inoltre, in conformità a quanto previsto dall art 39 del Codice dei Contratti può svolgere attività di committenza ausiliaria. Le attività di committenza ausiliaria consistono nella prestazione di supporto alle attività di committenza, in particolare nelle forme seguenti: 1) infrastrutture tecniche che consentano alle stazioni appaltanti di aggiudicare appalti pubblici o di concludere accordi quadro per lavori, forniture o servizi; 2) consulenza sullo svolgimento o sulla progettazione delle procedure di appalto; 3) preparazione delle procedure di appalto in nome e per conto della stazione appaltante interessata; 4) gestione delle procedure di appalto in nome e per conto della stazione appaltante interessata. Art. 8 Responsabile Unico del Procedimento (RUP) 1. Per ogni singola procedura di affidamento di un appalto o di una concessione gli enti aderenti individuano, nell atto di adozione o di aggiornamento dei programmi di cui all articolo 21, comma 1 Codice contratti ovvero nell atto di avvio relativo ad ogni singolo intervento per le esigenze non incluse in programmazione, un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione; 2. Le amministrazioni che ricorrono alla CUC Ager per i sistemi di acquisto e di negoziazione nominano, per ciascuno dei detti acquisti, un responsabile 8
9 del procedimento che assume specificamente, in ordine al singolo acquisto il ruolo e le funzioni di cui all art. 31 del Codice dei Contratti; 3. Il RUP, nominato dall Ente aderente con oneri a proprio carico sia in caso di SUA Ager che di CUC Ager, redige un apposita relazione nella quale: a) propone i requisiti di partecipazione tecnico professionali ed economico finanziari degli operatori economici; c) propone, in caso di procedura di gara da aggiudicare con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, i criteri ed i sub-criteri di valutazione dell offerta tecnica ed economica ed i relativi pesi. 4. Il RUP altresì: a) cura la redazione e l approvazione della documentazione tecnica comprensiva del capitolato speciale d appalto. b) richiede ad Ager, sia come SUA che come CUC, la nomina della commissione nel caso di affidamento con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, indicando se ricorrono i presupposti per la nomina di componenti interni o per la richiesta all ANAC di una lista di candidati, ai sensi dell art 77, comma 3 del Codice; c) nella fase dell affidamento, si occupa della verifica della documentazione amministrativa ovvero, se questa è affidata ad un seggio di gara istituito ad hoc oppure ad un apposito ufficio/servizio a ciò deputato, esercita una funzione di coordinamento e controllo, e adotta le decisioni conseguenti alle valutazioni effettuate; d) nel caso di aggiudicazione con il criterio del minor prezzo si occupa della verifica della congruità delle offerte; e) propone la eventuale necessità di struttura di supporto; f) nel caso di aggiudicazione con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, verifica la congruità delle offerte con il supporto della commissione giudicatrice; g) attiva l eventuale fase di verifica delle offerte anormalmente basse di cui all art. 97 del Codice dei Contratti ; h) cura le comunicazioni ai concorrenti ex art. 76 del Codice dei Contratti; 9
10 i) dopo la proposta di aggiudicazione, effettua la verifica dei requisiti di ordine generale, nonché dei requisiti di capacità economico e finanziaria, tecniche e professionali, tramite controlli presso gli uffici di competenza; l) comunica all Agenzia tutti i dati successivi all aggiudicazione, ossia: 1) la data di stipula contratto; 2) la data consegna lavori o la data/il periodo di realizzazione del servizio o della consegna della fornitura; 3) gli stati di avanzamento ed eventuali sospensioni dei lavori, servizi o forniture; m) provvede su richiesta dell Agenzia al rimborso degli importi dalla stessa anticipati per coprire le spese di cui al successivo art. 10, nonché a versare le somme di cui all art. 113, comma 5, del Codice dei contratti; n) trasmette, ogni informazione utile relativa all esecuzione dei medesimi contratti, ai sensi dell art. 4 c. 1 lett. d) del D.P.C.M ; p) comunica all Agenzia le varianti intervenute nel corso dell esecuzione del contratto, ai sensi dell art. 4 c. 1 lett. e) del D.P.C.M ; q) comunica l avvenuta pubblicazione dei dati sul proprio sito per l adempimento degli obblighi previsti dalla L. 6/11/2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione. Art. 9 - Commissioni di Gara 1. Nelle gare indette con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è demandata alla Commissione Giudicatrice. 2. La Commissione Giudicatrice è composta in base alle disposizioni di cui agli artt. 77 e 78 del Codice dei Contratti. 3. Nelle more dell adozione delle disposizioni di cui agli artt. 77 e 78 del Codice dei Contratti, la Commissione Giudicatrice è composta da un numero di componenti pari a tre. I componenti sono individuati in modo da garantire il rispetto dei requisiti di professionalità e competenza. 10
11 4. La nomina della Commissione giudicatrice verrà effettuata dall Agenzia, sia come SUA sia come CUC, dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. 5. La selezione dei componenti della Commissione avviene nel rispetto del principio di rotazione. A tal fine il soggetto selezionato quale Presidente e/o componente della Commissione di gara non potrà ricoprire analogo incarico per altre commissioni di gara nel corso dell anno. 6. L incarico di Presidente e/o componente della Commissione giudicatrice se affidato a soggetto esterno all Agenzia è a titolo oneroso. 7. I componenti non devono aver svolto, né possono svolgere, un altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. 8. I componenti non devono trovarsi in una della condizioni previste dall art. 77 commi 5 e 6 del Codice dei contratti, e, a tal fine, in sede di prima riunione della Commissione di gara, dovranno rendere apposita dichiarazione recante l indicazione dell insussistenza delle suddette clausole. 9. Il curriculum vitae di ciascun commissario individuato dall Agenzia sarà pubblicato sul sito istituzionale dell Agenzia. Art Costi a carico dell Ente Aderente 1. Le spese sostenute dall Agenzia per l espletamento della gara sono a carico dell Ente Aderente; tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo: a) le spese di pubblicazione su GURI, GUCE e su quotidiani locali e nazionali, in tutti i casi in cui la normativa vigente al momento del bando imponga dette pubblicazioni; b) il corrispettivo dovuto ai commissari scelti fra gli esperti iscritti nell apposito Albo istituito presso l ANAC, secondo quanto previsto al precedente art. 8 comma 6; c) quanto eventualmente dovuto per la liquidazione dei compensi spettanti all'avvocato che sarà nominato, qualora dalla procedura di gara scaturisca un contenzioso con uno o più operatori economici, oltre a quanto eventualmente corrisposto dall'ente in caso di condanna alle spese processuali della Agenzia, come disposto dal successivo art. 13; 11
12 d) altre spese afferenti alla procedura di gara delegata. 2. A titolo di acconto, l Ente aderente, in concomitanza all atto di delega, versa all Agenzia una quota pari al 0,05 % dell importo a base di gara, quota aumentabile in caso di urgenza fino al 0,07%. 3. Al termine delle procedure di gara, l Agenzia presenta il rendiconto delle spese all Ente aderente il quale è tenuto a versare il conguaglio entro 30 giorni. In caso di conguaglio negativo, l Agenzia procederà a compensare la differenza con le eventuali quote di adesione previste a carico dell Ente aderente ai sensi dell art. 9, comma 8 della L.R. n. 24/ In caso di gara che aggreghi le esigenze di più Enti rientranti nelle Aree omogenee, l onere del rimborso delle spese è ripartito tra gli Enti medesimi. Ciascun Ente sarà tenuto al pagamento di una quota di dette spese pari al peso percentuale sul complessivo importo a base di gara della parte di appalto di propria competenza. 5. Il mancato versamento delle somme di cui al presente articolo, fatto salvo l avvio coattivo del recupero dei crediti, impedisce all Ager di gestire successive procedure di gara dell Ente aderente moroso. 6. Sono altresì a carico di ciascun Ente aderente le somme a titolo di incentivi di cui al successivo art 11. ART.11 - Incentivi 1. Gli oneri previsti dall art 113 Codice dei contratti fanno carico agli stanziamenti previsti per i singoli appalti di lavori, servizi e forniture negli stati di previsione della spesa o nei bilanci delle stazioni appaltanti. 2. All Agenzia dovrà essere riconosciuta una quota parte pari ad un quarto dell incentivo di cui al comma 2, art. 113 Codice dei contratti. 3. Le somme versate dall Ente aderente sono destinate ad incentivare i soggetti impiegati nella gestione delle procedure di gara. 4. Per quanto attiene il personale proprio dell Agenzia, gli incentivi spettanti sono ripartiti con le modalità ed i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale nonchè sulla base di un apposito regolamento. 12
13 5. L atto di attribuzione degli incentivi è di competenza dirigenziale, sia in fase preventiva, nell indicazione delle professionalità necessarie al gruppo di lavoro, sia in fase successiva, nella liquidazione finale degli incentivi stessi, cui provvederà sulla base degli atti di affidamento degli incarichi e dell effettiva partecipazione dei soggetti impiegati. 6. Gli incentivi sono liquidati, con riferimento agli incarichi affidati, all esito dell aggiudicazione della gara. Art Programmazione delle procedure di gara delegate 1. L Ente aderente si impegna a trasmettere all Agenzia, entro il 31 dicembre di ciascun anno, la programmazione delle gare che intende delegare alla stessa nell anno successivo. La medesima programmazione è trasmessa contestualmente alla Prefettura competente, ai sensi dell art. 5 del D.P.C.M L Agenzia valuta le richieste trasmesse dagli Enti aderenti e definisce l ordine di priorità della programmazione di gara. 3. Qualora, durante l istruttoria, emergesse la necessità di richiedere modifiche alla programmazione trasmessa dagli Enti aderenti l Agenzia ne dà informazione preventiva all Ente aderente, per acquisirne eventuali osservazioni o proposte modificative della programmazione trasmessa. 4. L Agenzia rispetta le seguenti priorità di trattazione nell ordine: a. gare inserite nella programmazione approvata e pervenute nei tempi programmati ; b. gare inserite nella programmazione approvata ma pervenute in tempi diversi da quelli programmati; c. gare non inserite nella programmazione approvata. 5. In caso di particolari situazioni di urgenza, l Agenzia può derogare l ordine di trattazione dei procedimenti di gara di cui al presente articolo. Art Contenzioso La legittimazione passiva dell Ager è esclusivamente limitata ai contenziosi relativi alla difesa degli atti e delle attività svolte in ragione del mandato 13
14 inerente la gestione della gara ai sensi e per gli effetti del presente regolamento. Per tutte le restanti controversie, il soggetto legittimato passivamente è l Ente Aderente che avrà facoltà di costituirsi secondo le proprie regole ordinamentali e nel caso avrà facoltà di avvalersi dello stesso professionista individuato dall Ager, assumendosene pro quota gli oneri. L Ente Aderente, a richiesta dell Ager, è tenuto a fornire tempestivamente tutti gli atti e le informazioni necessarie al buon esito del contenzioso. Art. 14 Accesso agli Atti e Riservatezza Il diritto di accesso agli atti delle procedure di cui al presente regolamento, ivi comprese candidature ed offerte è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della legge n. 241/1990 nonché dall art. 53 del Codice dei Contratti. Art. 15 Rinvio ed Entrata in vigore 1. Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si rinvia alla normativa vigente in materia di appalti. 2. Le norme del presente regolamento si intendono modificate per effetto di sopravvenute vincolanti norme di rango superiore. In tal caso, in attesa della formale modificazione del presente regolamento, si applica la normativa sovraordinata. 3. Il presente regolamento è immediatamente esecutivo ed è pubblicato sul sito internet istituzionale. 14
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA ( C.U.C. ) TRA I COMUNI DI BISEGNA E CERCHIO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA ( C.U.C. ) TRA I COMUNI DI BISEGNA E CERCHIO I N D I C E CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI 1 Oggetto del regolamento. 2 Funzioni, attività e servizi
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE E LIQUIDAZIONE DELL 80 % DEL FONDO DI CUI ALL ART. 113 co 3 D.LGS. 18 APRILE 2016, N. 50 E S.M.I.
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE E LIQUIDAZIONE DELL 80 % DEL FONDO DI CUI ALL ART. 113 co 3 D.LGS. 18 APRILE 2016, N. 50 E S.M.I. Emanato con D.R. rep. n. 9928 del 28/11/2018 INDICE Art. 1 - Oggetto del
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA I N D I C E
ALLEGATO B ) ALLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 27.05.2013 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA I N D I C E Art. DESCRIZIONE CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI 1 Oggetto
REGOLAMENTO RECANTE NORME E CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO DI CUI ALL ARTICOLO 113 DEL D. LGS N.50.
REGOLAMENTO RECANTE NORME E CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO DI CUI ALL ARTICOLO 113 DEL D. LGS. 18.4.2016 N.50. INDICE ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO ART. 2 - AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 3
Regolamento per l organizzazione e la gestione della Centrale Unica di Committenza
Regolamento per l organizzazione e la gestione della Centrale Unica di Committenza Art.1 - Oggetto... 1 Art.2 - Modalità di funzionamento della C.U.C.... 1 Art.3 Criteri di devoluzione delle procedure
COMUNE DI SELARGIUS. Regolamento per il funzionamento del Servizio Appalti
COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari Regolamento per il funzionamento del Servizio Appalti (Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 17 del 28 febbraio 2017) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO APPALTI. Art. 1 Finalità e organizzazione
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO APPALTI Art. 1 Finalità e organizzazione Nell ottica di razionalizzazione e snellimento delle procedure di appalto per l acquisizione di lavori, servizi e
OGGETTO: SCHEMA DI ACCORDO CON I COMUNI PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI STAZIONE UNICA APPALTANTE DA PARTE DELLA PROVINCIA DI NOVARA.
COMUNE DI BORGOMANERO (c_b019) - Codice AOO: p_b019 - Reg. nr.0015805/2018 del 13/04/2018 OGGETTO: SCHEMA DI ACCORDO CON I COMUNI PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI STAZIONE UNICA APPALTANTE DA PARTE DELLA
CENTRALE ACQUISTI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA CENTRALE ACQUISTI DEL COMUNE DI VERBANIA
CITTA DI VERBANIA Provincia del Verbano Cusio Ossola CENTRALE ACQUISTI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA CENTRALE ACQUISTI DEL COMUNE DI VERBANIA Approvato dalla Conferenza dei Sindaci nelle sedute del
DETERMINAZIONE N. 24. del 15 Novembre 2017
UFFICIO CENTRALE DI COMMITTENZA DEI COMUNI DI ATENA LUCANA, POLLA ED AULETTA (A.P.A.) c/o COMUNE DI ATENA LUCANA (SA) CAP 84030 - Viale Kennedy, 2 - Tel. 0975/76001 - Tel e fax 0975/76022 DETERMINAZIONE
% & & '$'(')% + # & #'$. % &* +"" + ( #!'"$&!!" )*%!$ #"" " + "&$ #""
! ""# "$ % & & '$'(')% &* + # #% # #'$ # ##"""#%, )*)-$ ## & #'$. % &* +"" +!!""#$%$&%$&'" /*!" ( #!'"$&!!" )0*"# +""* /#)* #""# )*%!$ #"" /"""#!$ 2"#2!" /""#" " ### + "&$ #"" /)* "## ,$-.$& " $#) # 3
L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 18 MAGGIO 2017 335/2017/A AGGIUDICAZIONE EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA IN AMBITO COMUNITARIO, RIF. 176/2016/A CIG 66448618C2, FINALIZZATA ALLA STIPULA DI UN CONTRATTO DI APPALTO
REGOLAMENTO per la ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche interne all Azienda (art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016)
REGOLAMENTO per la ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche interne all Azienda (art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016) Approvata dal Consiglio di Amministrazione il 22 giugno 2017 (Delibera N 18/2017)
Regolamento per la ripartizione dell'incentivo economico di cui al comma 5 dell'articolo 92 del dlgs. n 163 del
Regolamento per la ripartizione dell'incentivo economico di cui al comma 5 dell'articolo 92 del dlgs. n 163 del 12.04.2006 Emanato con Decreto direttoriale n.83 del 12 febbraio 2002, modificato con Decreto
AQUAPUR MULTISERVIZI SPA Via Giuseppe Lazzareschi, n PORCARI (LU)
AQUAPUR MULTISERVIZI SPA Via Giuseppe Lazzareschi, n. 67 55016 PORCARI (LU) REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO PER FUNZIONI TECNICHE PREVISTO DALL ART. 113 DEL Decreto Legislativo
Art. 2 Costituzione e Accantonamento del Fondo per la Progettazione e l Innovazione e Quantificazione dell incentivo
COMUNE DI SUNO Regolamento per la costituzione e ripartizione del fondo per la progettazione e l'innovazione di cui all'articolo 113, comma 2 e ss., del D.Lgs.50/2016 Adozione. INDICE: PARTE I - PRINCIPI
Comune di Nola SETTORE 3 - LL.PP E TUTELA AMBIENTE
Comune di Nola SETTORE 3 - LL.PP E TUTELA AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DI RIPARTO DEL FONDO PER LE GARE DI APPALTO LAVORI, SERVIZI E FONITURE DI CUI ALL ARTICOLO 113 DEL D. LGS. 18.4.2016 N.
Comune di Susegana REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI PER LE FUNZIONI TECNICHE
Comune di Susegana PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI PER LE FUNZIONI TECNICHE (ART. 113 DEL D.LGS. 18 APRILE 2016 N. 50) Approvato con deliberazione della
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DA PARTE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA DELLE FUNZIONI DI STAZIONE APPALTANTE. TRA
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DA PARTE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA DELLE FUNZIONI DI STAZIONE APPALTANTE. TRA La Provincia di Brescia, di seguito denominata Provincia, con sede in Brescia Palazzo
REGIONE CALABRIA. Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante
REGIONE CALABRIA Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante S.U.A. Calabria DECRETO DEL DIRIGENTE (assunto il prot. N ) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria n del OGGETTO: Servizio
COMUNE DI TORREVECCHIA PIA PROVINCIA DI PAVIA
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI LAVORI PUBBLICI AI SENSI DELL ART. 18 L. n 109/94 e s.m.i. email torrepia@tin.it 1 ART. 1 OGGETTO. 1. Il presente
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 DEL D.LGS. N. 50/2016
COMUNE DI PONTEBBA PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 DEL D.LGS. N. 50/2016 APPROVATO CON DELIBERA DELLE GIUNTA
Città di Valenza Provincia di Alessandria
Città di Valenza Provincia di Alessandria Settore TECNICO, SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, POLIZIA LOCALE, TRAFFICO E POLIZIA AMM.VA Determinazione Dirigenziale n 352 del 29.06.2017 Oggetto: ASSOCIAZIONE CONSORTILE
CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA NELL'AMBITO DELL'UNIONE DEI COLLI PER
CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA NELL'AMBITO DELL'UNIONE DEI COLLI PER GLI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI E GLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI. L'anno DUEMILAQUINDICI il giorno del
C O M U N E D I T A R V I S I O P R O V I N C I A DI U D I N E
C O M U N E D I T A R V I S I O P R O V I N C I A DI U D I N E Area Amministrativa U.O. Personale, Affari Legali, URP e Protocollo Determinazione nr. 112 Del 28/03/2018 OGGETTO: AFFIDAMENTO ALL'ESTERNO
SETTORE ENTRATE ATTIVITA' ECONOMICHE CASA SPORT E SERVIZI. AMMINISTRATIVI Servizio Sportello unico attività produttive
SETTORE ENTRATE ATTIVITA' ECONOMICHE CASA SPORT E SERVIZI Servizio Sportello unico attività produttive DETERMINAZIONE N. 46 DEL 15/02/2018 OGGETTO: CASTELLO DELL'ACCIAIOLO - DETERMINA A CONTRARRE E APPROVAZIONE
STAZIONE UNICA APPALTANTE CISTERNA DI LATINA SEZZE SERMONETA - CORI (articolo 30 D. Lgs. 30 agosto 2000 n. 267)
STAZIONE UNICA APPALTANTE (articolo 30 D. Lgs. 30 agosto 2000 n. 267) COPIA DETERMINAZIONE STAZIONE UNICA APPALTANTE N 6 del 12-04-2018 CIG: 7392696703 Oggetto: Comune di Cisterna di Latina: gara aperta
AGENZIA REGIONALE PER L INFORMATICA E LA COMMITTENZA SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
Delibera n. SA/cs 05/2018 del 21/12/2018 OGGETTO: PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO PER CIASCUN LOTTO PER LA FORNITURA DI GUANTI CHIRURGICI
Direzione Gare Contratti e Logistica
Prot. n. 20666 del 28/03/2018 Direzione Gare Contratti e Logistica GT/PN Il Dirigente della Direzione Edilizia e Telecomunicazione Vista: la legge 9 maggio 1989 n. 168 ed in particolare l art. 6 Autonomia
AGENZIA REGIONALE PER L INFORMATICA E LA COMMITTENZA SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
Delibera n. SA/cs 02/18 del 20/12/2018 OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SOLUZIONI INFUSIONALI E SERVIZI CONNESSI PER LE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO DELLA REGIONE ABRUZZO - INDIZIONE N.
PROVINCIA DI BRINDISI
PROVINCIA DI BRINDISI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 122 del 16-02-2018 SERVIZIO: UFFICIO: SUA - PRDSU - 21-2018 OGGETTO: SUA Provincia di Brindisi. Ente committente Comune di Cellino S. Marco. Appalto
MODALITÀ OPERATIVE DI FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA COSTITUITA TRA I COMUNI DI SELVAZZANO DENTRO E TEOLO,
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE della CUC MODALITÀ OPERATIVE DI FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA COSTITUITA TRA I COMUNI DI SELVAZZANO DENTRO E TEOLO, ai sensi dell art. 33 del D.lgs. 12/4/2006,
COMUNE DI ISTRANA REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO PER GLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 D.LGS.N.
COMUNE DI ISTRANA PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO PER GLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 D.LGS.N.50/2016 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI
Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Costituzione ed entità del fondo di incentivazione Art. 4 Affidamento degli incarichi
REGOLAMENTO SUI CRITERI PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO DI INCENTIVAZIONE PER LE FUNZIONI TECNICHE ESPLETATE PER L AMMINISTRAZIONE DAL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI PALERMO AI SENSI DELL
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI CUI AL COMMA 1 DELL ART. 18 LEGGE N. 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI CUI AL COMMA 1 DELL ART. 18 LEGGE N. 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI ATTO DELIBERATIVO DI COMPETENZA: DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 145 DEL
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA REGOLAMENTO SUGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE. Art. 1 Oggetto, ambito di applicazione e principi generali
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA REGOLAMENTO SUGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE Art. 1 Oggetto, ambito di applicazione e principi generali 1. Il presente regolamento è adottato in attuazione dell articolo
LA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DELLA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA. Assemblea dei Sindaci 8 ottobre 2015
LA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DELLA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Assemblea dei Sindaci 8 ottobre 2015 LA NUOVA PROVINCIA comma 3 L. 7.4.2014 N. 56: Le Province sono Enti territoriali di area vasta
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 761 Del 31/07/2017 Affari Generali Servizio Gare AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 515 Del 24/05/2017 Affari Generali Servizio Gare AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, PER CONTO DEL
PROVINCIA DI BRINDISI
PROVINCIA DI BRINDISI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 208 del 16-03-2018 SERVIZIO: STAZIONE unica appaltante UFFICIO: SUA - PRDSU - 35-2018 OGGETTO: SUA Provincia di Brindisi. Ente committente Comune di
Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante
REGIONE CALABRIA S.U.A. Calabria Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante DECRETO DEL DIRIGENTE (assunto il 15/05/2017 prot. N 66 ) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria n 4984
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE.
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE. PREMESSA Fino alla data del 17/08/2014, i compensi legati all attività di progettazione interna, sono stati erogati ai dipendenti
Provincia di Ancona. Regolamento interno della Stazione Unica Appaltante
Provincia di Ancona Regolamento interno della Stazione Unica Appaltante approvato con deliberazione consiliare n. 24 del 20/5/2016 successivamente modificato con deliberazione consiliare n. 46 del 26/9/2017
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (ART. 33 D.LGS N. 163 E S.M.I.)
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (ART. 33 D.LGS. 12.04.2006 N. 163 E S.M.I.) Adottato con deliberazione dell Assemblea dei Sindaci N. 16 in data 02/04/2013 1 Sommario
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
COMUNE di ZUBIENA ( Provincia di Biella ) REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Approvato con Delibera G.C. N.19 DEL 10.2.2011 CAPO
Città di Valenza Provincia di Alessandria
Città di Valenza Provincia di Alessandria Settore TECNICO, SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, POLIZIA LOCALE, TRAFFICO E POLIZIA AMM.VA Determinazione Dirigenziale n 519 del 21.09.2017 Oggetto: ASSOCIAZIONE CONSORTILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA. Delibera del Direttore Generale n. 979 del 07/08/2017
Delibera del Direttore Generale n. 979 del 07/08/2017 OGGETTO: Procedura aperta ai sensi degli artt. 60 e 95, c. 3, l. b), del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., da affidare con il criterio dell'offerta economicamente
CITTÀ DI FIESOLE Città Metropolitana di Firenze
CITTÀ DI FIESOLE Città Metropolitana di Firenze DIPARTIMENTO URBANISTICA proposta n. 715 del 22/11/2017 DETERMINAZIONE N. 662 del 22/11/2017 OGGETTO: Procedura aperta per l affidamento di incarico di progettazione
PREMESSO. - che il progetto prevede la realizzazione e l avvio a regime di un sistema
PREMESSO CHE IL RESPONSABILE U.O.C. PROVVEDITORATO ED ECONOMATO Dott.ssa Anna Rita Rappa - che nell ambito del Piano Sanitario Nazionale dell anno 2013 per la Regione Sicilia, all ASP di Trapani è stato
REGIONE CALABRIA. REGIONE CALABRIA Autorità Regionale STAZIONE UNICA APPALTANTE. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria
REGIONE CALABRIA S.U.A. Calabria REGIONE CALABRIA Autorità Regionale STAZIONE UNICA APPALTANTE DECRETO DEL DIRIGENTE DEL Assunto il 21.12.2015 Prot. n. 132 Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione
COMUNE DI RIVALBA Provincia di Torino
COMUNE DI RIVALBA Provincia di Torino Regolamento recante norme per la ripartizione dell incentivo economico di cui al comma 5 dell articolo 92 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Approvato con Deliberazione
AGENZIA REGIONALE PER L INFORMATICA E LA COMMITTENZA SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
Delibera n. SA/cs 03/18 del 20/12/2018 OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI ELETTROSTIMOLATORI CARDIACI DEFINITIVI, DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI, DISPOSITIVI PER IL TRATTAMENTO
AGENZIA REGIONALE PER L INFORMATICA E LA COMMITTENZA SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
Delibera n. SA/cs 04/18 del 21/12/2018 OGGETTO: GARA REGIONALE AGGREGATA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI VIGILANZA ARMATA E PORTIERATO PER LE AMMINISTRAZIONI DELLA REGIONE ABRUZZO - INDIZIONE N. GARA
EMERGENZE ANTROPICHE, NATURALI E CRISI AMBIENTALI
EMERGENZE ANTROPICHE, NATURALI E CRISI AMBIENTALI VERSO UNA RISPOSTA DI SISTEMA DELLE AGENZIE Autumn School AssoARPA Elena Bortolotti Schema di regolamento per la disciplina dei contratti pubblici di forniture
DISPOSIZIONE DEL CONSIGLIERE DELEGATO. Luciano PONZETTI
DISPOSIZIONE DEL CONSIGLIERE DELEGATO Luciano PONZETTI N. 9 del 30 gennaio 2018 OGGETTO: Gara europea per la fornitura di farmaci ed emoderivati ai fini del consumo ospedaliero, distribuzione diretta e
COMUNE DI MARTELLAGO
COMUNE DI MARTELLAGO CRITERI PER L APPROVAZIONE DEL: REGOLAMENTO PER GLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 DEL D.LGS. 50/2016 Criteri per la costituzione e ripartizione del fondo per
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 199/13/CONS GARA A PROCEDURA APERTA IN AMBITO COMUNITARIO PER L AGGIUDICAZIONE DELL APPALTO PUBBLICO DEL SERVIZIO DI MONITORAGGIO DELLA PUBBLICITA RADIOFONICA DELLE EMITTENTI A DIFFUSIONE NAZIONALE
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Determinazione N. 232 del 18 marzo 2019 OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) E DELL ART. 157, COMMA
Autorità Nazionale Anticorruzione
REGOLAMENTO SULL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI VIGILANZA COLLABORATIVA IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI L AUTORITA VISTO il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Determinazione N. 489 del 06 luglio 2017 OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) E DELL ART. 157,
COMUNE DI SALBERTRAND
AREA FINANZIARIA Determinazione n. 12 del 13-10-16 ORIGINALE Oggetto: DETERMINAZIONE A CONTRARRE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01/01/2017-31/12/2021.
REGOLAMENTO DI RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI DI CUI ALL'ART.113 DEL D.LGS 50/2016 e s.m.i.
REGOLAMENTO DI RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI DI CUI ALL'ART.113 DEL D.LGS 50/2016 e s.m.i. Art.1 Ai sensi dell'art.113, comma 2 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. le amministrazioni aggiudicatrici destinano ad
CITTA DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA 1807000000 - SETTORE Risorse Umane, Trasparenza e Prevenzione della Corruzione SERVIZIO 1807000000 - SETTORE RISORSE UMANE, TRASPARENZA E PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE N DETERMINAZIONE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento 1095 Data del provvedimento 12/06/2018
DETERMINAZIONE N. 212 DEL 12/08/2016
Direzione Amministrativa Servizio Provveditorato ed economato DETERMINAZIONE N. 212 DEL 12/08/2016 Oggetto: Procedura aperta per l appalto del Servizio di manutenzione globale della strumentazione analitica
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DETERMINA N. 9/18/SRU AVVIO DI UNA GARA EUROPEA CONGIUNTA A PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DI SERVIZI INERENTI LE COPERTURE ASSICURATIVE DI BENI E ATTIVITÀ ISTITUZIONALI DELL AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE
REGIONE CALABRIA. REGIONE CALABRIA Autorità Regionale STAZIONE UNICA APPALTANTE. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria
REGIONE CALABRIA S.U.A. Calabria REGIONE CALABRIA Autorità Regionale STAZIONE UNICA APPALTANTE DECRETO DEL DIRIGENTE DEL Assunto il 11.08.2015 Prot. n. 84 Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione
COMUNE DI ROSTA Piazza Vittorio Veneto n. 1 - Cap Tel Fax Codice fiscale - Partita IVA
COMUNE DI ROSTA Piazza Vittorio Veneto n. 1 - Cap. 10090 Tel. 011 956.88.03 - Fax 011 954.00.38 - Codice fiscale - Partita IVA 01679120012 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
SETTORE OPERE PUBBLICHE E AMBIENTE Servizio Parchi, Verde pubblico e Giardini
SETTORE OPERE PUBBLICHE E AMBIENTE Servizio Parchi, Verde pubblico e Giardini DETERMINAZIONE N. 229 DEL 03/10/2017 OGGETTO: Procedura aperta, svolta con modalità telematica, ai sensi del - l'art. 60 D.
seguito Autorità), adottato con Deliberazione n del 26 novembre 2014; Art. 1 (Ambito di applicazione)
REGOLAMENTO SULL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI VIGILANZA COLLABORATIVA IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI L AUTORITA VISTO il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11
fonte:
Allegato 1 al Vedemecum Acquisizione dei servizi di ingegneria ed architettura Fondo di rotazione Check list Verifica delle procedure di acquisizione dei servizi di ingegneria ed architettura Check list
Avv. Vittoria Rutigliano
Avv. Vittoria Rutigliano RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO NEGLI APPALTI FONTI NORMATIVE Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ART. 10 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 ARTT. 9-10 Decreto legislativo
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
Comune di Bitonto Comune di Corato Comune di Giovinazzo Comune di Ruvo di Puglia Comune di Molfetta CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA TRA I COMUNI DI BITONTO - CORATO GIOVINAZZO
Infografica I compiti del Rup secondo il nuovo Codice appalti in 8 step!
Infografica I compiti del Rup secondo il nuovo Codice appalti in 8 step! Compiti del Rup, verifiche e controlli durante l esecuzione secondo il nuovo Codice appalti. Ecco tutto quello che occorre sapere
Comune di Bussolengo Provincia di Verona
Comune di Bussolengo Provincia di Verona REGOLAMENTO DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE (D. Lgs.50/2016 art. 113) (Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 108 del 09.05.2017.) 1 REGOLAMENTO
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 657 Del 29/06/2017 Affari Generali Servizio Gare AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE DI CUI ALL ARTICOLO 92 DEL DECRETO LEGISLATIVO 163/06 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE DI CUI ALL ARTICOLO 92 DEL DECRETO LEGISLATIVO 163/06 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI (Deliberazione S.A. del 20/09/2011 odg n. 6 - Deliberazione C.d.A.
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Determinazione N. 20 del 17/11/2016 Oggetto: GARA NEGOZIATA EX ART. 36, COMMA 2 LETT. B) E DELL ART. 157, COMMA 2 DEL D.LGS. 50/2016
IL DIRETTORE CENTRALE
Determina di aggiudicazione della procedura aperta per l affidamento del servizio di agenzia di stampa per un notiziario generale quotidiano in lingua italiana (lotto 1), un notiziario generale quotidiano
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 126/16/CONS AUTORIZZAZIONE ALL AVVIO DI UNA PROCEDURA DI GARA SUL MERCATO ELETTRONICO MEDIANTE RICHIESTA D OFFERTA (RDO) PER L ACQUISIZIONE DEI SERVIZI DI HOSTING DEL SITO WEB DELL AUTORITÀ
UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ADDA MARTESANA
UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ADDA MARTESANA Città Metropolitana di Milano Via Martiri della Liberazione n. 11 Pozzuolo Martesana Comuni di Bellinzago Lombardo Liscate - Pozzuolo Martesana - Truccazzano SETTORE
Procedimento amministrativo
Procedimento amministrativo Una serie di atti e di operazioni preordinati all emanazione di un provvedimento che rappresenta la volontà dell amministrazione a cura di s. reverso 1 Il responsabile del procedimento,
UNIONE LOMBARDA SORESINESE (Provincia di Cremona)
Allegato Delibera G.U. n. 71 del 01.07.2017 Il Segretario Comunale F.TO Raffaele Pio Grassi UNIONE LOMBARDA SORESINESE (Provincia di Cremona) REGOLAMENTO PER GLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE DI CUI
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Valle del Sosio Codice AUSA
UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SOSIO Provincia di Palermo ***************************************** OGGETTO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Valle del Sosio Codice AUSA 0000247320 DETERMINAZIONE N 21 DEL 28.04.2016
Comune di Gemona del Friuli
Comune di Gemona del Friuli Determinazione nr. 332 Del 18/06/2019 SETTORE AMMINISTRATIVO-VICESEGRETARIO OGGETTO: OGGETTO: RICHIESTA DI OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE BIENNALE DEL SERVIZIO
Articolo 1 (Oggetto del Regolamento)
Articolo 1 (Oggetto del Regolamento) Il presente regolamento disciplina i compiti, l'organizzazione e il funzionamento della Stazione Unica Appaltante della Provincia del Verbano Cusio Ossola (SUA). La
DELIBERAZIONE 31 MAGGIO /2012/A
DELIBERAZIONE 31 MAGGIO 2012 234/2012/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. GOP 32/11, CIG 2518789A6D - IN AMBITO COMUNITARIO, FINALIZZATA ALLA SELEZIONE DI UN APPOSITO
SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO GARE E CONTRATTI DETERMINAZIONE N. 923 / 2016
PROVINCIA DI COMO SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO GARE E CONTRATTI DETERMINAZIONE N. 923 / 2016 OGGETTO: NOMINA COMMISSIONE DI GARA PROVINCIA DI COMO AFFIDAMENTO SEVIZIO MANUTENZIONE
COMUNE DI FERRUZZANO
COMUNE DI FERRUZZANO Provincia di Reggio Calabria Piazza Gino Marino REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO DI CUI ALL ART. 18 DELLA LEGGE 109/94 (ora art. 92 del D. Lgs. 163/2006.) Approvato con
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO
CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Determinazione N. 846 del 30 ottobre 2018 OGGETTO: PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D. LGS. 50/2016 E SS.MM.II., PER
COMUNE DI PALAGIANELLO
COMUNE DI PALAGIANELLO PROVINCIA DI TARANTO C O P I A DETERMINAZIONE R.G. NR. 321 Data 08/08/2018 Settore: Settore Amministrativo - Personale - Cultura - P.i. - E Ufficio: Determ.ne Servizio N. Data Copertura
L attribuzione dell incentivo è finalizzata all incremento della produttività e al risparmio di gestione per l Amministrazione Universitaria.
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DI SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO, ai sensi del D.Lgs 12.4.2006 n. 163 s.m.i. Articolo
1.1 Lavori pubblici. Codice operazione. Beneficiario. Asse. Azione (codifica e titolo) Denominazione dell operazione
1.1 Lavori pubblici SEZIONE A - Dati identificativi dell operazione Codice operazione Beneficiario Asse Azione (codifica e titolo) Denominazione dell operazione Luogo di realizzazione dell operazione Responsabile
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO PER LE FUNZIONI TECNICHE E L INNOVAZIONE DI CUI ALL ART. 113, comma 2 e seguenti DEL D.LGS.
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO PER LE FUNZIONI TECNICHE E L INNOVAZIONE DI CUI ALL ART. 113, comma 2 e seguenti DEL D.LGS. 50 DEL 18/04/2016 (Approvato con delibera G.C. n. 156 del 29/12/2016)
OGGETTO: SERVIZIO DI GESTIONE DEL PROGETTO QUALITA E CONTINUITA ALL INTERNO DEI SERVIZI EDUCATIVI 0-6 ANNI DEL COMUNE DI POGGIBONSI - INDIZIONE GARA
OGGETTO: SERVIZIO DI GESTIONE DEL PROGETTO QUALITA E CONTINUITA ALL INTERNO DEI SERVIZI EDUCATIVI 0-6 ANNI DEL COMUNE DI POGGIBONSI - INDIZIONE GARA PREMESSO CHE: - con deliberazione della Giunta Comunale
Città di Lignano Sabbiadoro (Provincia di Udine)
Allegato sub 1 Città di Lignano Sabbiadoro (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA STAZIONE APPALTANTE Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. del SOMMARIO