Deliberazione del Consiglio di Amministrazione

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1 Deliberazione del Consiglio di Amministrazione N. 31/2018 Data 11/05/2018 OGGETTO: Approvazione REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE SOTTO SOGLIA COMUNITARIA AB/MT L'anno duemiladiciotto il giorno 11 del mese di maggio, alle ore 10,00 regolarmente convocato, si è riunito in videoconferenza il Consiglio di Amministrazione: PRESENTE 1 GIOVANNI DI COSIMO PRESIDENTE SI 2 TONINO PENCARELLI VICE PRESIDENTE SI 3 ATTILIO MUCELLI CONSIGLIERE SI 4 ANDREA SPATERNA CONSIGLIERE SI * PAOLO BALESTIERI REVISORE UNICO SI Verificato che gli intervenuti sono in numero legale, il Presidente Giovanni Di Cosimo dichiara aperta la seduta, alla quale assiste il Direttore Generale Avv. Angelo Brincivalli in qualità di Segretario. 1

2 Il Consiglio di Amministrazione, Vista la Legge Regionale 20 febbraio 2017 n..4 : Disposizioni regionali in materia di diritto allo Studio ; Vista la L.R. Marche n. 13 del 18/05/2004 ( Norme concernenti le agenzie, gli enti dipendenti e le aziende operanti in materia di competenza regionale ) e la successiva Deliberazione della Giunta Regionale n. 621 dell 8/06/2004, che detta Indirizzi in attuazione della L.R. n. 13/2004 ; VISTA la Delibera n. 1 del 4/01/2018 avente ad oggetto: nomina Direttore ERDIS Art. 12 Legge regionale n. 4/2017 Avv. Angelo Brincivalli ; VISTA la Determina del Direttore generale n 2 del 19/01/2018 avente ad oggetto : individuazione e conferma incarichi a dirigenti, titolari di P.O., alte professionalità e funzionari dell ERDIS VISTA la Delibera n.3 del 11/1/2018 avente ad oggetto: Approvazione ed organizzazione provvisoria ERDIS Visto il documento istruttorio riportato in calce alla presente delibera, dal quale si propone di approvare il Regolamento per l acquisizione di lavori,servizi e forniture sottosoglia comunitaria; Ritenuto opportuno, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi e fatti propri, di emanare la presente delibera; Visto il parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità, espresso dal Direttore Generale in calce alla presente delibera; all unanimità, DELIBERA - 1. Di approvare, per i motivi sopra esposti e che qui si intendono integralmente riportati, il REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE SOTTOSOGLIA COMUNITARIA dell ERDIS, di cui all art.36 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, che si allega alla presente delibera a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato A); - 2. Di dare atto che il presente regolamento sostituisce a tutti gli effetti i previgenti regolamenti per l acquisizione di beni, servizi e lavori in economia, già approvati da ciascuno degli ERSU regionali, da ritenersi decaduti e privi di efficacia a seguito dell abrogazione dell art. 125 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n Di assicurare opportuna pubblicità al presente regolamento sul sito istituzionale dell Ente, nell apposita sezione Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. 33/ Il presente atto non prevede alcun impegno di spesa Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO (Angelo BRINCIVALLI) IL PRESIDENTE (Giovanni DI COSIMO) 2

3 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Normativa di riferimento, Motivazione ed Istruttoria: - Legge regionale Marche n.4 del 20 Febbraio 2017, ad oggetto Disposizioni regionali in materia di diritto allo studio ; - Decreto del Presidente della Giunta Regionale Marche n.116/pres del 17/07/2017, ad oggetto: legge regionale n.4/2017, art. 8 e 9; L.R. 34/1996. Costituzione del Consiglio di Amministrazione dell Ente Regionale per il Diritto allo Studio, in sigla ERDIS ; - D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture - D.Lgs. 19 aprile 2017 n.56 Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n Linee guida ANAC n. 1 recanti: "Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all' architettura e all'ingegneria ; - Linee guida ANAC n. 2 recanti: "Offerta economicamente più vantaggiosa ; - Linee Guida ANAC n. 3 recanti: Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l affidamento di appalti e concessioni - Linee Guida ANAC n. 4 recanti: Procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici - Linee Guida ANAC n.5 recanti: Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici - - D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e s.m.i. - Legge 6 novembre 2012, n. 190 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione Considerato che: - Con D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 è stato approvato il nuovo codice degli appalti in attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE, che sostituisce integralmente il D.Lgs. 163/2006. Con successivo D.Lgs. 19 aprile 2017 n.56, denominato Correttivo, sono state apportate numerose modifiche al succitato codice ( oltre 120 articoli su 220 con l aggiunta di due: il 17- bis e il 113-bis). - Le disposizioni del D.Lgs. 50/2016 che regolano la materia del sottosoglia sono contenute in particolare all art. 35, ove sono stabilite le soglie di rilevanza comunitaria ai fini dell applicazione del 3

4 Codice e le modalità di calcolo del valore stimato dell appalto, ed all articolo 36 che disciplina l acquisto di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle suddette soglie UE. - Il sopra citato articolo 36 prevede che, fatta salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, sia possibile acquistare lavori, forniture e servizi con le seguenti modalità: - per importi inferiori a euro, mediante affidamento diretto; - per importi pari o superiori a euro e inferiori a euro per i lavori, o alle soglie UE per servizi e forniture, mediante procedura negoziata consultando, ove esistenti, almeno dieci operatori economici; - per i soli lavori, di importo pari o superiore a euro e inferiore a di euro, mediante procedura negoziata consultando, ove esistenti, almeno quindici operatori. - Inoltre, i lavori di importo fino a euro possono essere eseguiti anche in amministrazione diretta, quindi realizzati con materiali e mezzi propri, o appositamente acquistati o noleggiati, e con personale proprio della stazione appaltante. - Numerose e rilevanti disposizioni del D.Lgs. 50/2106 rimandano la definizione di particolari aspetti inerenti alla propria applicazione alla successiva entrata in vigore di decreti attuativi e all adozione di Linee guida di competenza dell Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). - Anche l articolo 36, comma 7 del Codice ha previsto espressamente che l Autorità nazionale anticorruzione con proprie Linee guida stabilisse le modalità di dettaglio per supportare le stazioni appaltanti e migliorare la qualità delle procedure, le indagini di mercato e la formazione di elenchi. - Al riguardo l ANAC è intervenuta con le proprie Linee guida n. 4 aventi ad oggetto Procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici, approvate con delibera n del 26 ottobre 2016 e recentemente aggiornate con delibera del Consiglio n.206 del 1 marzo 2018, a seguito dell entrata in vigore del Correttivo. - Con tale atto sono state definite in modo più puntuale le procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie comunitarie, invitando le stazioni appaltanti ad approvare un proprio regolamento che disciplini nel dettaglio l attuazione delle procedure di cui all articolo 36 del Codice nel rispetto dei principi comunitari e nazionali in materia di affidamento di contratti pubblici. - Pertanto le stazioni appaltanti possono dotarsi, con specifico riferimento agli affidamenti di lavori, servizi e forniture sotto soglia, di un proprio regolamento che consente non solo di disciplinare i campi non coperti dal codice ma anche di regolamentare con proprie norme aspetti organizzativi e procedimentali, che nel complesso quadro normativo e giurisprudenziale spesso non trovano puntuale e accurata disciplina. - Occorre inoltre considerare che in base alla precedente normativa in materia di appalti, il D.Lgs. 163/2006, ciascuno dei quattro ERSU regionali disponeva di un proprio regolamento per le acquisizioni di lavori, forniture e i servizi in economia, ormai completamente inutilizzabile, in quanto superato dalle nuove norme. - Inoltre, l approvazione della nuova struttura organizzativa dell ERDIS - Ente regionale per il diritto allo studio universitario, operata dal 1 gennaio 2018 a seguito delle previsioni normative di cui alla L.R. 20 febbraio 2017 n. 4, oltre ad avere unificato i quattro ERSU regionali in un unico nuovo ente, ha posto in essere, tra gli altri interventi riorganizzativi, anche una ridefinizione del servizio preposto alla gestione delle funzioni di acquisizione di lavori, beni e servizi e dell'attività contrattuale ad esse collegata. 4

5 - Infatti, nell ottica dell integrazione e coordinamento delle varie procedure di appalto da svolgere all interno dell Ente si è pervenuti alla creazione di un'unica unità organizzativa complessa in luogo di quelle preesistenti nei singoli ERSU (oggi Presidi), che, pur facendo capo al Presidio di Urbino, dovrà comunque operare trasversalmente attraverso i quattro Presidi. - Pertanto, anche in funzione di tale ruolo disegnato per il nuovo Servizio Provveditorato, l approvazione delle norme regolamentari in oggetto è necessaria al fine di consentire la omogeneizzazione e standardizzazione delle procedure di approvvigionamento dell'ente per importi sottosoglia comunitaria, oltre che il chiarimento di dubbi interpretativi e procedurali riguardanti specifici aspetti normativi e/o operativi. - A tal fine il Servizio Provveditorato ha predisposto la bozza di regolamento allegata al presente atto (allegato A), sottoposta all attenzione dei vari responsabili dei singoli Presidi ed integrata e modificata in base alle osservazioni e proposte pervenute dai medesimi al fine di ottenere un documento condiviso all interno dell ente. - Si ritiene pertanto opportuno approvare la bozza di regolamento suddetta al fine di disciplinare in modo più dettagliato ed esplicativo le procedure che riguardano gli affidamenti di importo inferiore alle soglie comunitarie e declinare i principi enunciati nelle suddette norme, mettendo a disposizione degli operatori uno strumento che possa rispondere alle necessità dell Ente, agendo in osservanza dei principi di economicità, efficienza, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza che governano l'agire amministrativo, nel rispetto dei dettati normativi. Proposta: - 1. di approvare, per i motivi sopra esposti e che qui si intendono integralmente riportati, il REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE SOTTOSOGLIA COMUNITARIA dell ERDIS, di cui all art.36 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, che si allega alla presente delibera a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato A); - 2. di dare atto che il presente regolamento sostituisce a tutti gli effetti i previgenti regolamenti per l acquisizione di beni, servizi e lavori in economia, già approvati da ciascuno degli ERSU regionali, da ritenersi decaduti e privi di efficacia a seguito dell abrogazione dell art. 125 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n di assicurare opportuna pubblicità al presente regolamento sul sito istituzionale dell Ente, nell apposita sezione Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. 33/ Il presente atto non prevede alcun impegno di spesa. IL RESPONSABILE DELLA FASE ISTRUTTORIA (MIRCO TONTINI) IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (ANGELO BRICIVALLI) 5

6 PARERE DEL DIRETTORE GENERALE Il sottoscritto, considerata la motivazione espressa nell atto, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità della presente deliberazione. IL DIRETTORE GENERALE (Angelo BRINCIVALLI) 6