Il gioco di Rino che va in città.
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- Giorgiana Bernasconi
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1 i28 Il gioco di Rino che va in città. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA LOCALITÀ ARANOVA SEZIONI SEZIONI A B D E CLASSE CLASSE 1 SEZIONE SEZIONE A Fiumicino - Aranova CODICE FM157/4IS-A CODICE FM157/4IS-A CODICE FM157/4IS-B CODICE FM157/4IS-B CODICE FM157/4IS-D CODICE FM157/4IS-D CODICE FM157/4IS-E CODICE FM157/4IS-E CODICE FM157/4PS-1A CODICE FM157/4PS-1A UNA STORIA PUÒ SALVARE UNA VITA CONCORSO per le classi della SCUOLA dell INFANZIA e PRIMARIA
2 Questo gioco è stato realizzato da più classi che hanno lavorato in collaborazione: 4 sezioni dell infanzia -1 classe di prima elementare Le immagini delle singole caselle del gioco possono essere stampate e utilizzate per giocare ricomponendo il percorso. Per poter effettuare il gioco è necessario conoscere la storia Rino va in città e leggere il finale così come è stato immaginato dai bambini (vedi sequenza delle didascalie: dal numero 10 in poi). Dopo aver stampato le varie caselle (nei fogli A4 o A3 o nei cartoncini), si possono distribuire i fogli a caso ai bambini e, tutti insieme, ricostruire la sequenza corretta sul pavimento, mentre si verbalizza il contenuto di ogni casella. Per coinvolgere maggiormente i bambini si può anche chiedere loro di costruire i dadi necessari per definire il numero di spostamenti nelle caselle e i segnaposto che i bambini possono utilizzare per muoversi sul percorso. Il gioco si svolge come un normale gioco dell oca.
3 Bello Patrizia Proietti Angela Alessandra, Arianna, Beatrice, Carla, Cristian, Daniele, Daria, Flavia, Flavio L., Flavio P., Francesca, Loris, Manuel, Matteo, Michele, Nicole, Sara D., Sara F., Sara M., Samuele, Serena,Stefania, Valeria, Valerio Cicinelli Alessandra De Rogatis Daniela Adriano, Alessandro, Alessandro, Alessia, Alessia, Alessia, Alexya, Alyssa, Aurora, Beatrice, Elisa, Emanuele, Federico, Francesco, Giorgia, Giulia, Lorenzo, Luna, Massimo,Nicolò, Rafaela,Tiziano, Vittoria Bartoli Patrizia Natale Adriana Alessio, Alexandra, Alissia, Agnese, Aurora, Benedetta, Chiara, Chiara, Daria, Diego, Edoardo, Emanuel, Federica, Francesco, Francesco, Francesco G., Filippo, Giorgio, Giulia, Ludovica, Marika, Matteo, Nicolas,Tommaso, Valentina INSEGNANTE Polizzy Carbonelli Cristina Alessandro, Alessia, Carlo, Daniele, Daniele, Davide, Davide, Davide L., Elisabetta, Emiliano, Federica, Gabriele, Giorgia, Giorgia S., Giulia, Ludovica, Marco, Matteo, Mirko, Nicole, Noemi, Samuele, Samuele T., Vanessa, Walter Proietti Gabriella Lacaria Teresa Alessio, Anastasia, Andra, Andrei, Beatrice, Benedetta, Bianca, Camilla, Danilo, Daniele, Denisa, Elide, Emanuele, Flavio, Flavio, Giorgia, Giorgia, Giulia, Ilaria, Jacopo, Jacopo, Matteo
4 SEQUENZE DELLA STORIA: RINO VA IN CITTA (nel gioco ogni sequenza corrisponde ad una casella) 1 - Rino e Lino abitano nella savana. 2 - Rino fa un bagnetto nello stagno con Lino. 3 - arrivano i cacciatori e Rino fugge spaventato perché sente i colpi di fucile. 4 - Rino si nasconde dietro un albero. 5 - Rino viene catturato e rinchiuso nella gabbia. 6 - Rino è riuscito a liberarsi e raggiunge la città. 7 - Rino vede un mostro con gli occhi gialli e si spaventa; fra se pensa: se ci fosse il mio amico Lino!. 8 - Finalmente i due si incontrano e Lino dice: non si deve camminare sulla strada perché è pericoloso!.
5 9 - Rino incontra il semaforo che cambia continuamente colore. Allora Lino gli spiega che quando è rosso ci si deve fermare; invece quando è verde si può passare, quando è giallo si deve fare attenzione. Rino e Lino vogliono andare nel parco per fare un bagnetto Rino e Lino giocano nel parco con i bambini Quando si fa notte i bambini tornano a casa Rino e Lino hanno dormito nel parco e la mattina dopo non sanno più dove andare Rino e Lino incontrano il guardiano del parco Il guardiano chiede a Rino e Lino se si sono persi Rino saluta i bambini con i quali ha giocato il giorno prima Rino saluta i bambini 17 - Il guardiano invita Rino e Lino a salire sul pullman per tornare a casa Il guardiano saluta Rino e Lino prima di tornare in città Finalmente Rino e Lino sono tornati nella savana.
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