BILANCIO DI PREVISIONE 2016 GESTIONE ASSOCIATA - SDS ZONA PISANA
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- Gabriele Gianni
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1 BILANCIO DI PREVISIONE 2016 GESTIONE ASSOCIATA - SDS RELAZIONE ILLUSTRATIVA 1
2 La presente relazione illustra il Bilancio di previsione 2016 della Società della Salute Zona Pisana. L Atto di indirizzo approvato con delibera della Giunta Regionale n. 243 dell 11 aprile 2011 prevede che le SdS predispongano il bilancio preventivo entro il 31 dicembre di ogni anno. Alla SdS Pisana, in qualità di soggetto gestore delle attività sociali e socio sanitarie affluiscono tutte le risorse di parte sociale derivanti da trasferimenti comunali e statali/regionali. Le attività saranno prevalentemente svolte attraverso il soggetto unico erogatore Azienda Usl 5 di Pisa cui le suddette risorse saranno trasferite in stati di avanzamento successivi secondo quanto annualmente stabilito nella convenzione per l erogazione degli interventi e servizi socio-assistenziali e socio-sanitari. Alcuni progetti per la loro natura e le loro caratteristiche, così come le attività relative ai costi istituzionali di funzionamento della Società della Salute sono erogate direttamente dalla SdS. Tra questi in particolare gli interventi relativi all'emergenza profughi La SdS sostiene inoltre i costi istituzionali di funzionamento tra cui i compensi per il Direttore, il collegio sindacale, i costi per la consulenza amministrativa e fiscale e i costi per il rimborso del personale comandato. In data 4 dicembre u.s. è stato pubblicato il bando per l'individuazione del nuovo Direttore. Il costo inserito a bilancio - stimato in ,00 euro oneri compresi - e ripartito tra ASL e SdS Pisana, è stato definito sulla base di quanto previsto dalla normativa in materia ma potrà essere oggetto di specifica revisione al momento della nuova sottoscrizione del contratto. VALORE DELLA PRODUZIONE In mancanza di diversa indicazione il quadro dei ricavi prevede il mantenimento da parte dei comuni degli stanziamenti Il Direttore SdS in data 2 dicembre 2015, anche a seguito delle difficoltà di bilancio rappresentate verbalmente dal Comune di San Giuliano Terme, ha invitato tutti i Comuni ad evidenziare l eventuale impossibilità a confermare le risorse L impegno richiesto ai comuni della SdS Pisana è quindi quello di garantire la definizione in tempi utili delle risorse stanziate nei propri bilanci a favore della SdS Pisana. Eventuali riduzioni nei trasferimenti comunali comporteranno necessariamente una riduzione dei relativi servizi da valutare con i Comuni e gli uffici della SdS Pisana e la relativa variazione al Bilancio di previsione. 2
3 Per quanto riguarda i trasferimenti è inoltre indispensabile garantire flussi di cassa regolari alla SdS Pisana e pertanto il puntuale rispetto delle scadenze definite con Delibera dell Assemblea dei Soci n. 9 del 31/03/2015 a modifica dell art. 9 dell Atto Costitutivo: entro il 30 aprile, il 30% del totale da bilancio preventivo dell'anno (o, se non ancora approvato, del Bilancio Preventivo del precedente esercizio); entro il 31 agosto, ulteriore 30% del totale; entro il 31 dicembre, il restante 40% (saldo) La previsione di bilancio è stata elaborata sulla base delle ipotesi di seguito dettagliate. I ricavi previsti per l anno 2016 pari ad ,94 sono elaborati ritenendo di poter confermare gli stanziamenti previsti per l annualità 2015, ed in particolare: - Conferma dei trasferimenti comunali previsti per l anno 2015 pari a Per tutti i Comuni la quota capitaria dovrà comunque essere ridefinita sulla base dell effettivo numero di abitanti risultante alla data del Dovrà essere inoltre definita la revisione complessiva delle quote come già in parte discusso nel corso del con l inserimento in quota capitaria dei servizi comuni ormai a tutti gli enti (tra cui trasporto, ADI e assistenza scolastica). - Conferma del Fondo non autosufficienza 2014 pari a ,91 e del Fondo disabili 0-64 anni pari a ,75. - Fondo sociale regionale: si riporta l assegnazione del Fondo sociale regionale per l anno 2015 pari a ,00. - Finanziamento regionale Vita indipendente: la Regione Toscana ha confermato l impegno a proseguire il progetto per il 2016; ad oggi non è stato tuttavia ancora comunicato l importo del finanziamento a favore della SdS Pisana né le modalità di prosecuzione. Nello schema di bilancio è riportata l assegnazione 2015 pari a ,00 - Fondo di solidarietà interistituzionale: sulla base delle precedenti assegnazioni è stato prudenzialmente stimato un finanziamento di ,00 ; - Finanziamento ministeriale SPRAR: alla Società della Salute è stato assegnato per il treinnio 2014/2016 un finanziamento su bando SPRAR 2013 di ,00. - Entrate da compartecipazioni utenti (Residenze, Centri diurni Anziani, Trasporto ADI ecc.). Per l anno 2016 si può prevedere un incasso per rette dovute da utenti residenti in RSA a gestione diretta un importo circa di ; stimate in linea con il preconsuntivo Tale importo può variare in quanto non è ancora stato approvato il regolamento di accesso alle prestazione dei 3
4 servizi, dove vengono introdotte nuove soglie Isee di accesso come previsto dal DPCM 5 dicembre 2013, n. 159 Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) che ha introdotto un nuovo tipo di Isee con nuove modalità di calcolo e di determinazione della condizione economica delle famiglie che richiedono prestazioni socio-assistenziali e sociosanitarie. Sempre in linea con il perconsuntivo 2015 si prevedono ulteriori ,00 quali incassi da altre compartecipazioni (principalmente Centri diurni anziani, ADI, Telesoccorso) - Progetto Home Care Premium: Il progetto HCP 2014 prosegue in proroga fino a giugno Nel bilancio è stato inserito solo il finanziamento previsto per le azioni gestionali stimato sull assegnato Non è stato inserito ne a ricavo né a costo il valore delle prestazioni integrative parametrato al numero e alla situazione degli utenti che sarà definito solo all effettiva assegnazione INPS. - Sono confermati anche i trasferimenti per i progetti destinati alla Bassa soglia (Sally e Unità di strada) così come i rimborsi ministeriali relativi ai minori non accompagnati. La quantificazione di questi ultimi è stata elaborata sulla base della spesa rendicontata al Ministero dell Interno/Prefettura nel E stato infine previsto un trasferimento relativo alla gestione dell emergenza profughi pari a euro a copertura dei costi equivalenti. La previsione è stata elaborata in base all ampliamento della convenzione fino a 70 posti come da Delibera Assemblea dei Soci n. 3 del 9/11/2015 e alla quota di rimborso prevista pari a 35 euro al gg IVA inclusa. - Non è stato confermato il contributo provinciale alunni disabili finanziato con fondi regionali - in mancanza di indicazioni in merito da parte della Regione Toscana Tali importi potranno eventualmente essere integrati con finanziamenti finalizzati erogati su bando. A seguito della chiusura dell esercizio 2015 potranno essere inoltre quantificati gli eventuali residui di finanziamenti finalizzati i cui costi sono stati rinviati all anno COSTI DELLA PRODUZIONE La previsione di bilancio è stata elaborata tenendo conto degli elementi di seguito evidenziati necessari per garantire il pareggio di bilancio. 4
5 Sono stati prima di tutto individuati alcuni costi non comprimibili rispetto al preconsuntivo 2015 e precisamente: 1) Utenze: il costo delle utenze comprende sia il dato storico a carico della gestione associata sia i costi che dal 2013 in poi sono rimborsati dal bilancio sociale al bilancio sanitario. 2) Personale : personale comandato del Comune di Pisa il cui costo è calcolato con rimborso al 100% per complessivi ,00. Tale importo comprende i costi previsti per il personale attualmente assegnato e due ulteriori unità che si prevede saranno assegnate nel corso del 2016 rispetto alle 5 complessivamente trasferite o pensionate che dovevano essere sostituite. personale comandato da altro Comune fuori zona n. 1 unità per un costo previsto di ,00 rimborsi Azienda USL 5 di Pisa per staff e avvalimenti, rimborsi indennità uffici stimati in circa ,00 3) Attività storicamente pagate sul fondo della non autosufficienza ( ,91); 4) Trasferimenti finalizzati dei Comuni (es. deleghe aggiuntive Comune di Pisa) 5) Progetti finalizzati di altri enti (es. Vita Indipendente). Per la voce relativa alle rette minori in struttura è stato previsto un budget di un euro ,00. Lo stanziamento è superiore alla iniziale previsione per l anno 2015 ( ,00) in considerazione del previsione preconsuntiva dell anno in corso che si attesta su circa ,000 anche per l ondata di presenza di minori stranieri non accompagnati il cui costo è solo in parte coperto dai trasferimenti ministeriali. Vanno inoltre a regime nel 2016 i conguagli CCNL e ISTAT concordati con la Cooperative sociali mentre resta aperta la questione con la Cooperativa Agape di cui sono però stimati i costi fatturati ma non pagati. Con la determinazione dei costi sopra indicati il quadro 2016 presenterebbe un disavanzo di circa ,00 euro. E pertanto necessario intervenire sui costi attraverso una revisione e rimodulazione dei servizi. Rinviando alla Giunta e all Assemblea la definizione delle linee di intervento per la riduzione dei costi sono state formulate di seguito le ipotesi che consentono di presentare un bilancio in pareggio. Evidente è in tutti i casi l impatto negativo sui servizi. 5
6 Spending review gare di appalto e servizi assimiliati: una prima azione ipotizzabile - proposta in linea con la normativa in materia di spending review -prevede la riduzione delle gare di appalto in essere nella percentuale del 7% per un risparmio stimato in circa ,00. Non sarebbe infatti sufficiente una riduzione del 5% anche in relazione al fatto che il DDL di stabilità 2016 in discussione alla Camera prevede dal 1 gennaio 2016 la nuova aliquota IVA del 5% per le prestazioni sociosanitarie, assistenziali ed educative rese dalle cooperative sociali e dai loro consorzi, in appalto o convenzione, a favore di determinate categorie deboli (anziani e inabili, minori, tossicodipendenti e altro). Le gare interessate dalla riduzione sono di seguito elencate: Gara RSA AZIENDALI GESTIONE FULL SERVICE VIA AVANZI RSA AZIENDALI GESTIONE FULL SERVICE VIA GARIBALDI RSA AZIENDALI GESTIONE M.D. ACQUA RSA AZIENDALI GESTIONE R.A. NISSIM RSA AZIENDALI GESTIONE FULL SERVICE VIA LA TINTA RSA AZIENDALI GESTIONE FULL SERVICE VIA TORINO COSTI CD AZ.PER GESTITI DA COOP AGAPE COSTI CD AZ.PER GESTITI DA COOP PAIM SERVIZIO ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO AIUTO ALLA PERSONA CURE DOMICILIARI-PROG RESP FAMILIARI CENTRO ACCOGLIENZA _COMUNE DI PISA PROGETTO OLTRE IL MURO SOCIALE PROGETTO AZIMUT_COMUNE DI PISA PROGETTO - HOMELESS GARA ADI DIRETTA QUOTA PARTE GESTIONE ASSOCIATA SETTORE AZIONI DI SISTEMA MINORI E FAMIGLIA ALTA MARGINALITA INFANZIA ADOLESCENZA ALTA MARGINALITA Sono stati confermati gli importi previsti ad inizio 2015 per i contributi agli utenti (anziani, disabili, povertà e minori) salvo possibili incrementi in corso d anno come avvenuto nel 2015 con una riduzione rispetto al preconsuntivo di circa ,00 euro considerando complessivamente indigenza adulti, indigenza famiglie e minori e settore disabilità/aiuto alla persona. In mancanza di altri margini di intervento ed eliminati i progetti/servizi che rientrano nei LEA l altra azione prevista pur consapevoli del significativo impatto sui servizi e sul terzo settore è una significativa riduzione dei programmi operativi in scadenza triennale nel corso del 2016 (il 31/3/2016 per la maggioranza). Il dimezzamento degli stanziamenti relativi ai progetti comporterebbe infatti un minor costo di ,00 euro. Si elencano di seguito i progetti interessati: 6
7 P.O CURE DI PROSSIMITA' II LIVELLO (Telesoccorso) P.O. CURE DI PROSSIMITA' I LIVELLO (Auser Pisa) P.O. CENTRI AGGREGATIVI (UISP Pisa ) ACCOGLIENZA DONNE - CASA SALIMA DONNE IMMIGRATE P.O. ACCOMPAGNAMENTO E INSERIMENTI ABIITATIVI_COMUNE DI PISA P.O. ACCOGLIENZA DONNE - CENTRO ANTIVIOLENZA PARTE SOCIALE P.O. ACCOGLIENZA DONNE (EX CONVIVENZA GUIDATA COOP. IL PROGETTO) PARTE SOCIALE P.O. PROMOZIONE DELL'AFFIDO - FAMIGLIA APERTA P.O. CENTRI AGGREGATIVI (Circolo ARCI Agorà) P.O. CURE DI PROSSIMITA' I LIVELLO (Auser Cascina) P.O. CURE DI PROSSIMITA' I LIVELLO (Misericordia di Cascina) P.O. PERCORSI INTEGRATI VITA AUTONOMA AIPD P.O. PERCORSI INTEGRATI VITA AUTONOMA ANFASS P.O. PERCORSI INTEGRATI VITA AUTONOMA UNITALSI P.O. SPORTELLI CITTADINI GABBIANO MOD.1 P.O. SPORTELLI CITTADINI DIM MOD. 3 P.O. SPORTELLI CITTADINI LAVORO E AGENZIA MOD.1 APPARTAMENTO AIDS P.O. CENTRI AGGREGATIVI GIOVANILI - SPAZIO LINK P.O. CENTRI AGGREGATIVI GIOVANILI - AGORA' P.O. CENTRI AGGREGATIVI GIOVANILI - SPAZIO AI GIOVANI P.O. CENTRI AGGREGATIVI GIOVANILI - LA ZATTERA P.O. CENTRI AGGREGATIVI GIOVANILI - IN BILIKO P.O. PROGRAMMA OPERATIVO SOSTEGNO SCOLASTICO ADOLESCENTI ROM P.O. ACCOMPAGNAMENTO E INSERIMENTI ABITATIVI_ ROM P.O. CENTRI AGGREGATIVI - ARCI P.O. CENTRI AGGREGATIVI - SPES POVERTA' POVERTA' ROM ROM In alternativa alle consistenti riduzioni dei servizi sopra indicate sopra indicate è l ipotesi di incrementare il valore della quota capitaria anche nell ambito di una complessiva revisione che preveda - oltre all aumento - l inserimento in quota capitaria dei servizi comuni ormai a tutti gli enti (trasporto, ADI e assistenza scolastica). E infine importante evidenziare come una significativa possibilità di incremento delle risorse e delle fonti di finanziamento, in grado di evitare la contrazione dei servizi, sia quella di accedere ai Fondi europei. Per raggiungere tale obiettivo è indispensabile la costituzione di un gruppo di lavoro a tempo pieno che può essere formato utilizzando in parte il personale dello staff già in forza alla Società della Salute ma anche personale della Provincia con specifiche competenze ed esperienza in materia di progettazione e di rendicontazione europea. Si invitano pertanto le amministrazioni comunali della SdS Pisana a definire con 7
8 l Amministrazione Provinciale tutte le possibilità esistenti per l utilizzo del in posizione di comando presso la SdS Pisana di parte del personale della Provincia in possesso delle competenze sopra richiamate. Pisa, 4 dicembre 2015 Il Direttore SdS Pisana G. Cecchi 8
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