Biblioteca Tecnica Knauf. L edilizia turistico-ricettiva

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1 Biblioteca Tecnica Knauf L edilizia turistico-ricettiva

2 L edilizia turistico-ricettiva con Knauf Introduzione Per una precisa definizione di ciò che si intende per struttura ricettiva occorre far riferimento alla Legge 17 Maggio 1983 N.217, Legge quadro per il turismo ed interventi per il potenziamento e la qualificazione dell offerta turistica, che all art.6, comma 1, recita: Sono strutture ricettive gli alberghi, i motels, i villaggi-albergo, le residenze turistico-alberghiere, i villaggi turistici, i campeggi, gli alloggi agroturistici, gli esercizi affittacamere, le case e gli appartamenti per le vacanze, le case per ferie, gli ostelli per la gioventù, i rifugi alpini. La progettazione di una struttura ricettiva turistico-alberghiera, sia che si tratti di un intervento sull esistente che di una nuova costruzione, si pone come scopo primario la definizione di ambienti nei quali il livello di comfort offerto sia quanto più vicino a quello richiesto, in conformità alle esigenze degli stessi utenti ed ai regolamenti vigenti. Ciò rende necessario attuare una serie di interventi volti ad assicurare un ampia dotazione impiantistica dei singoli locali e delle aree comuni e porre in opera sistemi ad elevate prestazioni tecniche, che soddisfino la crescente richiesta di ispezionabilità delle intercapedini e dei cavedi tecnici. Le problematiche La pratica progettazione e realizzazione delle strutture ricettive turistico-alberghiere, richiede la soluzione di molte problematiche legate a diverse esigenze: 1. rapidità di realizzazione delle strutture e degli interni 2. elevato isolamento acustico tra gli ambienti 3. complessità ed ispezionabilità degli impianti tecnici 4. elevata flessibilità ed attrezzabilità dei divisori 5. resistenza al fuoco delle strutture e dei divisori 6. leggerezza e stabilità dei divisori Nell ambito delle strutture alberghiere assume una particolare importanza il grado di isolamento acustico tra gli ambienti, parametro che influisce direttamente sul livello di comfort percepito dagli utenti della struttura. Un adeguato livello di isolamento acustico tra le camere dell albergo e tra le camere ed i corridoi è uno dei parametri fondamentali di cui tener conto sia in fase di progettazione che in fase esecutiva dei lavori. Si può ritenere che tale livello di isolamento debba essere soprattutto garantito tra le singole camere e tra camera e bagno, secondariamente tra camere e corridoi. Si tratta quindi di definire le soluzioni tecniche (pareti, contropareti e controsoffitti) in grado di garantire un isolamento elevato ai rumori aerei e prevedere idonei accorgimenti per fare in modo che in opera l isolamento acustico sia effettivamente quello desiderato. 1

3 Introduzione - L edilizia turistico-ricettiva con Knauf Schema e processo realizzativo Il procedimento realizzativo nel caso di nuova costruzione può essere riassunto nelle seguenti fasi: 1. Costruzione della struttura portante dell edificio 2. Realizzazione della copertura e del tamponamento esterno 3. Suddivisione degli spazi interni con i sistemi costruttivi leggeri a secco con il coordinamento per l esecuzione degli impianti tecnici 4. Installazione della componente impiantistica 5. Finitura estetica degli ambienti Nel caso di recupero di edificio esistente, non è possibile stabilire un procedimento di validità generale, ma possiamo solamente affermare la necessità di ridefinire e riqualificare gli spazi, ottenendo elevati valori di isolamento acustico, senza gravare con pesi eccessivi sulla struttura dell edificio. Tale è infatti la prerogativa fondamentale dei sistemi costruttivi leggeri a secco in lastre in gesso rivestito. Le soluzioni tecniche Knauf Partizioni verticali ed orizzontali I sistemi Knauf permettono di realizzare pareti divisorie interne, contropareti, controsoffitti, rivestimenti isolanti e rivestimenti esterni con tecnica costruttiva a secco. Utilizzando orditure metalliche e pannelli di rivestimento in gesso rivestito Knauf o in cemento rinforzato Aquapanel è possibile: - costruire partizioni verticali interne interamente in gesso rivestito; - rivestire pareti in laterizio realizzando murature a cassa vuota con tecnologia mista (laterizio e gesso rivestito); - completare strutture divisorie orizzontali con l'applicazione di controsoffitti; - rivestire facciate di edifici o creare pareti di tamponamento perimetrale; - realizzare sottofondi per pavimenti a secco, in alternativa ai tradizionali massetti. Tutti gli interventi possono essere condotti con particolare riguardo sia alle problematiche dell'isolamento acustico, ottenendo il miglioramento del potere fonoisolante di pareti o solai già in opera o costruendo tramezzi a più paramenti dotati di notevole potere fonoisolante, sia agli aspetti legati alla protezione passiva al fuoco degli edifici. Prestazioni acustiche Con il sistema leggero su orditura metallica non è più il peso superficiale del divisorio a determinare il potere fonoisolante, ma il funzionamento del sistema massa-molla-massa, basato sui principi della risonanza. La parete si può paragonare ad un sistema meccanico composto da due masse collegate tra loro da una molla che, sottoposto ad un eccitazione con frequenza pari alla propria, entra in risonanza. In questo modo si ottengono, con pesi di poche decine di kg per m 2 (a partire da 50 kg/m 2 ), valori di isolamento acustico che richiederebbero, utilizzando soluzioni pesanti, pesi di centinaia di kg per m 2. I parametri fondamentali per progettare acusticamente una parete, una controparete ed un soffitto in gesso rivestito su orditura metallica sono: - Spessore delle lastre, che possono essere posate in uno o più strati; - Spessore dell intercapedine, variabile in funzione anche del tipo di orditura prevista; - Strato fonoassorbente, realizzato con materassini di lana minerale con spessori e densità differenti posti nell intercapedine. In particolar modo nel caso di intervento sull esistente con contropareti e controsoffitti, il miglioramento del potere fonoisolante che tali interventi comportano si ottiene limitando al minimo indispensabile le connessioni rigide fra parete/solaio e controparete/soffitto, in modo da evitare ponti acustici. La completa separazione tra i due paramenti costituisce la soluzione ideale. 2

4 Introduzione - L edilizia turistico-ricettiva con Knauf Prestazioni al fuoco I Sistemi Costruttivi a secco Knauf in gesso rivestito costituiscono un valido strumento di protezione passiva al fuoco degli edifici. I sistemi di protezione passiva si possono schematizzare nelle seguenti categorie d intervento: 1. scelta di materiali adeguati, fino all impiego di materiali non combustibili 2. contenimento di eventuali incendi mediante la resistenza al fuoco delle superfici di chiusura del vano 3. suddivisione del carico d incendio mediante compartimentazione 4. protezione della sicurezza statica degli edifici attraverso la protezione della struttura portante. In particolare il gesso (CaSO 4 x2h 2 O) ha un comportamento unico in natura, ovvero contiene in se un meccanismo per così dire attivo che si oppone all azione termica del fuoco. Una lastra Knauf in gesso rivestito di spessore 15 mm contiene circa 3 l/m 2 di acqua di cristallizzazione. Quest ultima sottrae all incendio circa 2000 kcal necessarie per il riscaldamento e l evaporazione dell acqua; in questo modo la temperatura sul lato non esposto al fuoco della lastra non sale oltre i 110 C. Contemporaneamente, aumentando la porosità, migliorano le caratteristiche di isolamento termico della lastra in gesso. Fig. 1. Prova di resistenza al fuoco su una lastra Knauf F (GKF) 3

5 Introduzione - L edilizia turistico-ricettiva con Knauf Le lastre in gesso rivestito Knauf sono state sottoposte a prova per la determinazione della Classe di Reazione al Fuoco ed omologazione, in conformità al D.M. 26 Giugno 1984: PRODOTTO CLASSE IMPIEGO DI REAZIONE 1 LASTRE A (GKB) materiale PARETE spess. 12.5/15 mm non infiammabile 1 LASTRE A (GKB) materiale CONTROSOFFITTO spess. 12.5/15 mm non infiammabile 1 LASTRE F (GKF) materiale PARETE spess. 12.5/15 mm non infiammabile 1 LASTRE F (GKF) materiale CONTROSOFFITTO spess. 12.5/15 mm non infiammabile 1 LASTRE H (GKI) materiale PARETE spess mm non infiammabile 1 LASTRE H (GKI) materiale CONTROSOFFITTO spess mm non infiammabile PRODOTTO CLASSE IMPIEGO DI REAZIONE LASTRE 0 N.S. FIREBOARD materiale incombustibile LASTRE 0 F-ZERO materiale N.S. incombustibile 0 LASTRE FORATE materiale N.S. incombustibile PANNELLI 0 AMF THERMATEX materiale CONTROSOFFITTO incombustibile PANNELLI 0 SOFIPANmateriale incombustibile CONTROSOFFITTO 1 PANNELLI materiale DANOLINE non CONTROSOFFITTO infiammabile I Sistemi Costruttivi Knauf sono altresì caratterizzati da elevate prestazioni di Resistenza al Fuoco, attestate mediante prove sperimentali, codificate sulla base della Circolare Ministeriale n.91 del 14 Settembre 1961, ed effettuate presso Laboratori espressamente autorizzati dal Ministero degli Interni. 4 I Sistemi Knauf in lastre in gesso rivestito ed orditura metallica si suddividono in: Sistema Pareti, con le quali si ottengono Resistenze al Fuoco, in funzione della stratigrafia prevista, comprese tra R.E.I. 45 e R.E.I Sistema Contropareti, suddiviso in 2 categorie di intervento: - Contropareti Knauf W623 per l adeguamento di tramezzature esistenti alla resistenza al fuoco, con le quali si raggiungono prestazioni fino a R.E.I. 180, in funzione della tipologia e spessore della muratura esistente; - Contropareti Knauf W625 ad intercapedine, la cui resistenza al fuoco è indipendente dall eventuale muratura retrostante, certificate per una Resistenza al Fuoco R.E.I.60 e R.E.I.120. Sistema Controsoffitti, suddiviso in diverse categorie di intervento: - Controsoffitti Knauf tipo D111/112 per l adeguamento della soletta sovrastante, con i quali si ottengono Resistenze al Fuoco varia - bili in funzione della tipologia di solaio sovrastante e comprese tra R.E.I. 90 e R.E.I Controsoffitti a membrana la cui resistenza al fuoco è garantita dal solo controsoffitto, senza la collaborazione del solaio sovrastante (che potrebbe anche non esserci). Questa tipologia di soffitti si suddivide a sua volta in : - Controsoffitti con protezione con fuoco dal basso: Controsoffitto Knauf Membrane Ceiling, certificato per una Resistenza al Fuoco R.E.I. 90 ed R.E. 120; - Controsoffitti con protezione con fuoco dall alto e dal basso: Controsoffitto Knauf Autoportante, con Resistenza al Fuoco R.E.I Appartengono al Sistema Controsoffitti Knauf anche i soffitti ispezionabili modulari a pannelli 600x600 mm in fibra minerale ad alta densità (Knauf AMF THERMATEX), gesso alleggerito (Knauf Sofipan) e gesso rivestito (Knauf Danoline). Tali controsoffitti vengono utilizzati essenzialmente per l adeguamento della resistenza al fuoco della soletta sovrastante, permettendo al contempo la completa ispezionabilità dell intercapedine. Si ottengono così resistenze al fuoco da R.E.I.120 a R.E.I.180. Sistema Protezioni di Impianti, per canaline portacavi e condotte di ventilazione, con le quali si ottengono Resistenze al Fuoco R.E.I Sistema Protezioni Strutturali, per applicazioni su elementi strutturali in acciaio, legno o calcestruzzo con Resistenza al Fuoco fino a R.E.I.180.

6 Introduzione - L edilizia turistico-ricettiva con Knauf Disposizioni di legge 1. Norme di prevenzione incendi Norme di carattere generale L.C.M.I. 91 del 14/09/1961: Norme di sicurezza per la protezione al fuoco delle strutture D.M. 16/02/1982: Direttive urgenti ed essenziali di prevenzione incendi L.C. N. 25 del 09/06/1982: Direttive urgenti ed essenziali di prevenzione incendi D.P.R.: 577 del 29/07/1982: Direttive urgenti ed essenziali di prevenzione incendi D.M. 30/11/1983: Termini e definizioni di prevenzione incendi D.M. 26/06/1984: Classificazione dei materiali secondo la reazione al fuoco Legge N. 818 del 07/12/1984: Direttive urgenti ed essenziali di prevenzione incendi D.M. 08/03/1985: Direttive urgenti ed essenziali di prevenzione incendi D.P.R. N. 37 del 12/01/1998: Regolamento recante la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi D.M. 04/05/1998: Disposizioni relative alle modalità di presentazione ed al contenuto delle domande per l avvio dei procedimenti di prevenzione incendi nonché all uniformità dei connessi servizi resi ai Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco Norme specifiche per destinazione d uso degli edifici D.M. 09/04/1994: Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l'esercizio delle attività ricettive turistico alberghiere L.C.M.I. P1226/4122/1, 20/05/94: Decreto ministeriale 09/04/1994 Regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l'esercizio delle attività ricettive turistico alberghiere - Chiarimenti L.C.M.I. P1829, 03/08/94: Case di riposo per anziani - Controlli di prevenzione incendi D.M. 07/04/99: Modificazioni dell allegato al D.M. 09/04/94 recante l approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l esercizio delle attività ricettive turistico alberghiere D.M. 20/12/99: Modificazioni dell'allegato al decreto ministeriale 9 aprile 1994, recante l'approvazione della regola di prevenzione incendi per la costruzione e l'esercizio delle attività turistico alberghiere Legge N.463 del 31/12/01: Proroga e differimento dei termini. Destinazione d uso Reazione al fuoco Resistenza al fuoco dell edificio Prescrizione Classe Prescrizione Classe Atri, corridoi, scale, Cl.0 per 50% Strutture portanti R/REI secondo vie di fuga Cl.1 per 50% e/o separanti Circ.91/61 Strutture ricettive turistiche-alberghiere Altri ambienti: H antinc.< 24 m R / REI 60 pavimenti Cl.2 24 m < H antinc. < 54 m R / REI 90 altri rivestimenti Cl.1 H antinc.> 54 m R / REI 120 tendaggi Cl.1 Porte REI 30/60 supp.rivest. comb. Cl.0 Vani scala e ascensori REI 120 poltrone e mobili Cl.1 IM Corridoi e vie di fuga REI 120 isolanti in vista esposti Cl.1 Separazione tra camere e corridoi REI 30 isolanti non esposti Cl. 0-1/ 1-0 / 1-1 Depositi sup.<12 mq al piano camere REI 60 Depositi sup.<500 mq non al piano camere REI 90 Locali per impianti tecnologici centralizzati REI 60 Condotti impianti REI del comparto 5

7 Introduzione - L edilizia turistico-ricettiva con Knauf 2. Norme sulla statica delle partizioni D.M. 16/01/1996: Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi Il Decreto Ministeriale suddetto prescrive i seguenti sovraccarichi variabili per ambienti non suscettibili di grande affollamento In particolare i divisori interni devono resistere ad una spinta orizzontale con carico lineare pari a 1.0 kn/m. 3. Norme sui requisiti acustici Leggi a carattere nazionale: Tipo di locale Carichi verticali ripartiti Carichi verticali concentrati Carichi orizzontali (kn/m 2 ) (kn) (kn/m 2 ) Ambienti non suscettibili di grande affollamento (locali di abitazione e relativi servizi, alberghi, uffici non aperti al pubblico) e relativi terrazzi a livello praticabili 2,00 2,00 1,00 Legge N.447 del 26/10/1995: Legge quadro sull inquinamento acustico D.P.C.M. 05/12/1997: Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici Leggi regionali: Legge Regionale Lombardia N.13 del 10/08/2001: Norme in materia di inquinamento acustico Delibera VII/9776, Seduta del 02/07/2002 della Regione Lombardia: Criteri tecnici di dettaglio per la redazione della classificlassificazione acustica del territorio comunale Legge Regionale Emilia Romagna N.15 del 09/05/2001: Norme in materia di inquinamento acustico Legge Regionale Veneto N.21 del 10/05/1999: Norme in materia di inquinamento acustico Legge Regionale Lazio N.18 del 03/08/2001: Disposizioni in materia di inquinamento acustico per la pianificazione ed il risanamento del territorio Legge Regionale Liguria N.12 del 20/03/1998: Norme in materia di inquinamento acustico Legge Regionale Marche N.28 del 14/11/2001: Norme per la tutela dell ambiente esterno e dell ambiente abitativo dall inquinamento acustico nella Regione Marche Legge Regionale Piemonte N.52 del 20/10/2000: Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento acustico Legge Regionale Toscana N.89 del 01/12/1998: Norme in materia di inquinamento acustico Legge Regionale Umbria N.8 del 06/06/2002: Norme per il contenimento e la riduzione dell inquinamento acustico Legge Regionale Puglia N.3 del 12/02/2002: Norme di utilizzo per il contenimento e la riduzione dell inquinamento acustico Normativa specifica sull acustica La norma di riferimento per individuare le caratteristiche di isolamento acustico è il D.P.C.M. 5/12/1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici. Per la categoria C: Edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili, indicata nella Tabella A, sono previsti i seguenti requisiti acustici: Categoria R w D 2m,nT,w L nw L ASmax L Aeq C

8 Introduzione - L edilizia turistico-ricettiva con Knauf Dove: R w = Indice di valutazione del Potere Fonoisolante Apparente D 2m,nT,w = Indice di valutazione dell Isolamento Acustico Standardizzato di Facciata L nw = Indice di valutazione del Livello di Rumore di Calpestio Normalizzato L ASmax = Livello sonoro massimo, per gli impianti a funzionamento discontinuo L Aeq = Livello sonoro equivalente, per gli impianti a funzionamento continuo In particolare il requisito più importante per la scelta dei divisori interni è R w, cioè l Indice di Valutazione del Potere Fonoisolante Apparente. Tale valore deve essere ottenuto in opera, e dunque è necessario considerare non solo i valori Rw (Potere Fonoisolante) ma anche stimare i contributi (negativi sul valore Rw) dati dalle trasmissioni laterali e dai ponti acustici. In tale ottica sarà necessario realizzare le pareti divisorie impostandole sui solai rustici, ed in seguito realizzare nei singoli locali un massetto galleggiante su strato resiliente (meglio se lana minerale ad alta densità) questo per il duplice scopo di: - limitare la trasmissione acustica indiretta dei rumori aerei attraverso la soletta inferiore; - rientrare nei limiti per l isolamento ai rumori impattivi: L nw (Ind. di Val. del Livello di Rumore di Calpestio Normalizzato). Un controsoffitto con lana minerale nell intercapedine appeso su supporti elastici potrà migliorare (ridurre) la trasmissione laterale attraverso la soletta superiore, oltre a contribuire alla diminuzione di L nw. La parete di confine tra due camere adiacenti, che dovrà contenere gli impianti elettrici, è opportuno che garantisca un elevato valore di Rw anche in presenza di scatole portafrutto e di derivazione. ALCUNE CONSIDERAZIONI Il livello di isolamento R w = 50 db (valore in opera) è elevato e difficile da ottenere senza prendere provvedimenti per eliminare tutti i ponti acustici e ridurre le trasmissioni laterali. Pertanto, si raccomanda sempre di fare riferimento a pareti le cui prove acustiche di laboratorio diano potere fonoisolante Rw pari almeno a 54/56 db. Si ritiene che tale livello di isolamento sia da ricercare primariamente tra le camere adiacenti, e può essere ottenuto solo con divisori ad alto isolamento acustico, a doppia struttura indipendente. Un livello inferiore (R w = 47 db) può essere preso talvolta come riferimento tra il corridoio e i locali di servizio della camera (ingresso e WC), e può essere garantito da pareti in gesso rivestito a struttura singola. In ogni caso si ribadisce come particolare attenzione debba essere presa affinché serramenti non adeguati o impianti contenuti nelle pareti non costituiscano percorsi secondari o ponti acustici in grado di ridurre il livello di isolamento previsto. Si sottolinea infine come solamente mediante una rilevazione fonometrica in opera, a lavori ultimati, potrà essere misurato il reale isolamento acustico ottenuto negli ambienti, al fine di verificarne la rispondenza alle vigenti normative. Pareti ad alto isolamento acustico - Profilo Knauf db Plus Per incrementare ulteriormente le prestazioni di isolamento acustico di pareti leggere, Knauf ha messo a punto un innovativo e brevettato profilo portante a C la cui sezione è modificata per ridurre drasticamente il collegamento tra lastra e orditura: le ali del profilo db Plus sono corrugate in modo da ridurre efficacemente la trasmissione acustica ad un contatto puntuale. I profili della serie db Plus, studiati per l acustica, hanno in realtà anche un miglior comportamento statico (sezione più rigida) e quindi anche di resistenza al fuoco. Dati di laboratorio provano che l impiego delle orditure db Plus in pareti Knauf, in sostituzione del tradizionale montante serie, apportano un contributo di almeno 2dB (fino a 4 db), a parità di configurazione. 7

9 Soluzioni tecniche Knauf: orditura metallica e rivestimento Pareti divisorie tra camere La problematica posta consiste nel garantire un adeguato livello di isolamento acustico tra le camere e tra camere e corridoi. Tale livello di isolamento dovrà essere soprattutto garantito tra le singole camere, e secondariamente tra camere e corridoi. Si tratta di definire le soluzioni tecniche in grado di garantire un isolamento elevato ai rumori aerei, e di prevedere idonei accorgimenti per far sì che in opera l isolamento acustico sia effettivamente quello minimo desiderato. Per ottenere i requisiti minimi di isolamento ritenuti idonei le pareti perimetrali delle camere (divisori tra camere e tra camera e corridoio nel caso il corridoio sia di fianco alla zona letto) dovranno garantire un Potere Fonoisolante di almeno Rw = 62 db; le pareti divisorie interne alle camere dovranno garantire almeno Rw = 56 db. Le porte di accesso alle stanze, nonché i serramenti vetrati esterni, dovranno garantire adeguati valori di fonoisolamento: si consiglia un valore Rw maggiore di 40 db (meglio se Rw = 45 db). 8

10 Pareti Knauf W115+1 A DOPPIA ORDITURA E DOPPIO RIVESTIMENTO SU DUE LATI CON LASTRA INTERPOSTA TRA LE STRUTTURE (AD ALTO ISOLAMENTO ACUSTICO) Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di parete divisoria interna a doppia orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito tipo Knauf con un potere fonoisolante Rw = 62 db, con scatole impianto elettrico già inserite, dello spessore totale non inferiore a 225 mm, atta a garantire una resistenza al fuoco R.E.I.120. L'orditura metallica verrà realizzata in doppia serie parallela, distanziata di almeno 25 mm, con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C, spessore 0,6 mm, a norma DIN e UNI-EN 10142, delle dimensioni di: - guide a "U" 75x40 mm, - montanti a "C" 75x50 mm, posti ad interasse non superiore a 600 mm, e isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico, dello spessore di 3,5 mm. Il rivestimento sarà realizzato su un lato di ogni orditura con doppio strato di lastre in gesso rivestito a norma DIN e UNI tipo Knauf A (GKB), collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate; sul lato interno di una delle due orditure sarà applicato un ulteriore strato di lastre Knauf dello spessore di 12,5 mm. In ognuna delle due intercapedini sarà inserito un materassino in lana minerale di spessore 50 mm e densità indicativa di 60 kg/m 3. La fornitura in opera sarà comprensiva della stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore. Fig. 2. Schema e certificazione acustica parete W

11 Pareti Knauf W115 A DOPPIA ORDITURA E DOPPIO RIVESTIMENTO SU DUE LATI Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di parete divisoria interna a doppia orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito tipo Knauf con un potere fonoisolante Rw = 65 db dello spessore totale non inferiore a 150 mm, atta a garantire una resistenza al fuoco R.E.I.120. L'orditura metallica verrà realizzata con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C, spessore 0,6 mm, a norma DIN e UNI-EN 10142, delle dimensioni di: - guide a "U" 50x40 mm, - montanti a "C" 50x50 mm, posti ad interasse non superiore a 600 mm, e isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico, dello spessore di 3,5 mm. Il rivestimento sarà realizzato su un lato di ogni orditura con doppio strato di lastre in gesso rivestito a norma DIN e UNI tipo Knauf A (GKB), collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate. In ognuna delle due intercapedini sarà inserito un materassino in lana minerale di spessore 40 mm e densità indicativa di 60 kg/m 3. La fornitura in opera sarà comprensiva della stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento di acqua delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore. Fig. 3. Schema e certificazione acustica parete W115 10

12 Pareti divisorie camera-corridoio Pareti Knauf W112 AD ORDITURA METALLICA SINGOLA E DOPPIO RIVESTIMENTO Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di parete divisoria interna ad orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito tipo Knauf dello spessore totale di 125 mm, con un potere fonoisolante Rw 56 db, atta a garantire una resistenza al fuoco R.E.I.120. L'orditura metallica verrà realizzata con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C, spessore 0,6 mm, a norma DIN e UNI-EN 10142, delle dimensioni di : - guide a "U" 75x40 mm, - montanti a "C" 75x50 mm, posti ad interasse non superiore a 600 mm e isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico, dello spessore di 3,5 mm. Il rivestimento su entrambi i lati dell'orditura sarà realizzato con doppio strato di lastre di gesso rivestito a norma DIN e UNI tipo Knauf A (GKB), collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate. Nell intercapedine sarà inserito un materassino in lana minerale di spessore 60 mm e densità indicativa 60 kg/m 3. La fornitura in opera sarà comprensiva della finitura dei giunti degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento di acqua delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore. Fig. 4. Schema e certificazione acustica parete W112 11

13 Pareti divisorie camera-bagno Parete Knauf W116 A DOPPIA ORDITURA METALLICA E DOPPIO RIVESTIMENTO, PER INSTALLAZIONI IMPIANTISTICHE E CAVEDI TECNICI Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di parete divisoria interna a doppia orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito tipo Knauf atta a garantire una resistenza al fuoco R.E.I. 120 dello spessore totale di... mm. Le due orditure metalliche saranno opportunamente distanziate per consentire il passaggio delle reti impiantistiche, collegate con elementi di lastre avvitate all'anima dei montanti e realizzate con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C spessore 0,6 mm a norma DIN e UNI-EN delle dimensioni di : - guide a "U" 50x40 mm; - montanti a "C" 50x50 mm (scatolati l uno nell altro in corrispondenza dei telai di supporto degli elementi bagno) posti ad interasse non superiore a 600 mm. L'isolamento dalle strutture perimetrali sarà ottenuto con nastro vinilico monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio acustico dello spessore di 3,5 mm. Il rivestimento sarà realizzato su un lato di ogni orditura con doppio strato di lastre in gesso rivestito a norma DIN UNI tipo Knauf A (GKB), collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate. Nell intercapedine sarà inserito un materassino in lana minerale di spessore 40 mm e densità indicativa 60 kg/m 3. La fornitura in opera sarà comprensiva della stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento di acqua delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore. Figg Schema realizzativo parete W116 12

14 Nei bagni si impiegheranno lastre di tipo Knauf H (GKI) per lo strato in vista. Questa tipologia di lastra in gesso rivestito va utilizzata in tutti gli ambienti soggetti ad elevati tassi di umidità (bagni, cucine, lavanderie). Le superfici sottoposte a forte dilavamento andranno ulteriormente impermeabilizzate con un emulsione a base di bitume e caucciù Knauf Flachendicht. Rivestimento con lastre Knauf H (GKI) per ambienti soggetti a forte umidità Fornitura e posa in opera di lastre tipo Knauf H (GKI) Idrorepellenti per ambienti umidi, dello spessore di 12,5 mm, in sostituzione di lastre normali (GKB) dello stesso spessore. Trattamento impermeabilizzante Knauf Flachendicht su superfici in gesso rivestito Fornitura e posa in opera di trattamento impermeabilizzante eseguito su superfici in gesso rivestito applicato a rullo o a pennello in due o tre mani, eseguito con emulsione a base di bitume e caucciù tipo Knauf "Flachendicht", completo in opera per dare una superficie finita pronta per la pittura o il rivestimento, incluso nastro di rinforzo autoadesivo per angoli interni ed esterni in bitume e caucciù su armatura in tessuto. Telai di supporto per sanitari sospesi I sanitari potranno essere sospesi alle pareti a secco tramite l uso di appositi telai progettati per resistere ad un carico puntuale di 400 kg. La sospensione di ogni genere di carico si realizza con telai in legno multistrato, con resistenza al taglio di 200 kg. Telaio di supporto per wc sospeso Knauf MT 300 Fornitura e posa di telaio di supporto tipo Knauf MT 300, per WC sospeso, per pareti ad orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito, con portata sul sanitario sospeso fino a 400 kg (a norma UNICERAB 8950 parte 2). Il supporto è in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C, a norma UNI-EN 10142, regolabile e preassemblato; completo di piastrine per il fissaggio sui montanti della parete, e di collare di scarico. Il telaio sarà fissato all altezza di progetto (40 cm dal pav. finito - 50 cm per disabili) ai montanti a sezione 50/75/100x50x0,6 mm dell orditura metallica della parete, scatolati e posti ad interasse 600 mm. Tra la ceramica ed il sanitario sarà interposto il pannello sagomato universale antivibrante KNAUF MT270 in gomma bianca reticolata, di spessore 5 mm e densità 50 kg/m 3 Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. Fig. 7. Telaio per wc sospeso Telaio per WC sospeso (Cod ) Guarnizione in gomma (Cod ) Legenda 1. Doppio profilo montante a C scatolato 50/75/100x50x0,6 mm 2. Profilo guida a U 50/75/100x40x0,6 mm 3. Piastra in acciaio zincato spessore 3 mm, regolabile con bulloni a testa semirotonda, con quadro sottotesta, filetto M6/16, con dado flangiato zigrinato (antisvitamento) in barra filettata M12 4. Traversa a C in acciaio zincato da 1,5 mm 5. Montanti telescopici a C 40x20 in acciaio zincato 3 mm, regolabile per quote e piastre di base 6. Bulloni fissa-wc in barra filettata M 12 con dado e rondella 12/24, con copridado in pwc croma to, con bussola eccentrica. 7. Collare in acciaio zincato per tubo di cacciata 8. Collare in acciaio zincato per curve di scarico 13

15 Telaio di supporto per bidet sopeso Knauf MT 310 Fornitura e posa di telaio di supporto tipo Knauf MT 310, per bidet sospeso, per pareti ad orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito, con portata sul sanitario sospeso fino a 400 kg (a norma UNICERAB 8950 parte 2). Il supporto è in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C, a norma UNI-EN 10142, regolabile e preassemblato; completo di piastrine per il fissaggio sui montanti della parete, di raccordi in ottone M-F da 1/2 e collare per scarico per bidet. Il telaio sarà fissato all altezza di progetto (40 cm dal pav. finito - 50 cm per disabili) ai montanti a C di sezione 50/75/100x50x0,6 mm dell orditura metallica della parete, scatolati e posti ad interasse 600 mm. Tra la ceramica ed il sanitario sarà interposto il pannello sagomato universale antivibrante KNAUF MT 270 in gomma bianca reticolata, di spessore 5 mm e densità 50 kg/m 3. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. Telaio per bidet sospeso (Cod ) Legenda 1. Doppio profilo montante a C scatolato 50/75/100x50x0,6 mm 2. Profilo guida a U 50/75/100x40x0,6 mm 3. Piastra in acciaio zincato spessore 3 mm, regolabile con bulloni a testa semirotonda, con quadro sottotesta, filetto M6/16, con dado flangiato zigrinato (antisvitamento) in barra filettata M12 4. Traversa a C in acciaio zincato da 1,5 mm 5. Montanti telescopici a C 40x20 in acciaio zincato 3 mm, regolabile per quote e piastre di base 6. Bulloni fissa bidet in barra filettata M 12 con dado e rondella 12/24, con copridado in pvc cromato, con bussola eccentrica. 7. Collare in acciaio zincato per tubazione di scarico 8. Raccordi in ottone M-F da 1/2 Fig. 8. Telaio per bidet sospeso Telaio di supporto per lavabo Knauf MT 320 Fornitura e posa di telaio di supporto tipo Knauf MT 320, per lavabo per pareti ad orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito, in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C, a norma UNI-EN 10142, regolabile e preassemblato; completo di piastrine per il fissaggio sui montanti della parete, di raccordo in ottone M-F da 1/2 di collare per scarico per lavabo. Il telaio sarà fissato all altezza di progetto (80-85 cm) ai montanti a C di sezione 50/75/100x50x0,6 mm dell orditura metallica della parete, scatolati e posti ad interasse 600 mm. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. Telaio di supporto lavabo (Cod ) Legenda 1. Profilo montante a C 50/75/100 mm 2. Traversa a C in acciaio zincato da 1,5 mm 3. Piastra in acciaio zincato da 30/10, regolabile con bulloni a testa semitonda, con quadro sottotesta, filetto M6/16, con dado flangiato zigrinato (antisvitamento) in barra filettata M12 4. Bulloni fissa lavabo in barra filettata M 12 con dado e rondella 12/24, con copridado in pvc cromato, con bussola eccentrica. 5. Raccordi in ottone M-F DA 1/2 6. Collare in acciaio zincato per tubazione di scarico Fig. 9. Telaio per lavabo 14

16 Telaio di supporto universale Knauf MT 330/340 Fornitura e posa di telaio di supporto universale regolabile tipo Knauf MT 330/340 per pareti ad orditura metallica e rivestimento in gesso rivestito, regolabile in larghezza, per il sostegno di carichi generici (boiler, caldaie murali, radiatori, scaldasalviette, maniglioni per disabili) preassemblato, composto di tavola in legno multistrato H = 200/400 mm e telaio in lamiera zincata DX51D+Z-N-A-C, a norma UNI-EN 10142, avente una resistenza al taglio di 200 kg. Il telaio sarà fissato ai montanti a C di sezione 50/75/100x50x0,6 mm inscatolati e posti ad interasse di 600 mm. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. Telaio di supporto universale (Cod ) Legenda 1. Profilo montante a C 50/75/100x50x0,6 mm 2. Angolare asolato in acciaio zincato da 2 mm 3. Tavola in legno multistrato fenolico, spessore totale 20 mm H= 250 mm (MT 330) H= 400 mm (MT 340) 4. Telaio in lamiera zincata spessore 2 mm, regolabile; sezione 55x20 mm Fig. 10. Telaio di supporto universale Mensola di supporto top marmo Fornitura e posa in opera di mensola di supporto per top marmo per pareti ad orditura metallica e rivestimento in gesso rivestito, da fissare su supporto universale in legno multistrato. Fig. 11. Supporto per top 15

17 Contropareti Il rivestimento di pareti in muratura con lastre di gesso rivestito e interposizione di pannelli fonoassorbenti in fibra minerale consente di migliorare sensibilmente il potere fonoisolante del tramezzo. Le contropareti ad orditura metallica Knauf sono state ideate per costituire il secondo paramento di una partizione verticale a due strati il cui primo paramento sia già esistente o, per necessità strutturali, debba essere necessariamente in laterizio o calcestruzzo (pareti perimetrali). Il miglioramento del potere fonoisolante che comporta questo tipo di intervento è legato alla massa della lastra o dell'insieme di lastre di gesso impiegate, allo spessore dell'intercapedine e al tipo di materiale fonoassorbente presente nell'intercapedine. Il funzionamento ottimale dal punto di vista acustico si ottiene limitando al minimo indispensabile le connessioni rigide fra parete e controparete, in modo da evitare i ponti acustici: la completa separazione fra i due paramenti rappresenta la soluzione ideale. Controparete Knauf W625 AD ORDITURA METALLICA AUTOPORTANTE E RIVESTIMENTO A LASTRA DOPPIA La controparete si utilizza per migliorare l isolamento di una parete esistente e per conferire continuità alla scatola che costituisce la camera d albergo. Il valore di potere fonoisolante Rw 62 db è ottenuto applicando la controparete descritta ad una parete esistente di tipo massivo, in blocchi di cls, con Rw 47 db. La controparete fornisce un valore di miglioramento Rw di 15 db. Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di contropareti interne ad orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito tipo Knauf dello spessore totale di mm. L'orditura metallica verrà realizzata con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C, spessore 0,6 mm, a norma DIN e UNI-EN 10142, delle dimensioni di: - guide ad "U" 50/75/100x40 m - profili a "C" 50/75/100x50 mm posti ad interasse non superiore a 600 mm e isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico dello spessore di 3,5 mm. Il rivestimento dell'orditura sarà realizzato con doppio strato di lastre in gesso rivestito a norma DIN e UNI tipo Knauf A (GKB), collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate. Nell intercapedine sarà inserito un materassino in lana minerale di spessore... mm e densità indicativa di 60 kg/m 3. La fornitura in opera sarà comprensiva della stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento di acqua delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore. 16

18 Fig

19 18 Fig. 13. Schemi e certificazioni acustiche

20 Controsoffitti Fonoisolanti Le controsoffittature in gesso rivestito su orditura metallica possono essere impiegate per migliorare le prestazioni acustiche delle partizioni orizzontali. I principi di funzionamento di questo componente sono analoghi a quelli relativi alle contropareti. Una installazione efficace dal punto di vista acustico dovrebbe limitare al minimo indispensabile le trasmissioni per via solida fra controsoffitto e solaio e fra controsoffitto e pareti laterali (ponti acustici). La presenza di un pannello fibroso fonoassorbente (lana minerale) fra il controsoffitto e il solaio è fondamentale, in quanto impedisce la messa in fase di risonanza dei due strati quando essi vibrano con la stessa frequenza ed inoltre limita il funzionamento come cassa di risonanza della cavità (fenomeni di eco fluttuante, soprattutto per elevate distanze di sospensione). L applicazione di un controsoffitto contribuisce inoltre all attenuazione del rumori impattivi, trasmessi dalla soletta sovrastante. Soffitto ribassato Knauf D112 AD ORDITURA METALLICA DOPPIA SOVRAPPOSTA E DOPPIO RIVESTIMENTO Questa tipologia si utilizza per migliorare l isolamento acustico fornito dal solaio superiore e quindi per completare la scatola acustica. Il valore di Rw relativo al solo controsoffitto non è molto significativo se non per il contributo fornito per l attenuazione al rumore degli impianti di condizionamento dell aria passanti nell intercapedine. Per controsoffitto con doppia lastra e materassino fonoassorbente, costituito da lana minerale di spessore 100 mm, si può indicare il valore Rw=38 db; l applicazione su un solaio di tipo massivo porta a valori di miglioramento Rw in funzione della massa del solaio e dello spessore dell intercapedine, ad esempio: - soletta del peso di 300 kg/m 2 : Rw 49 db - applicazione di un controsoffitto a doppia lastra: Rw 61 db, con Rw 12 db. Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna ribassata realizzata con lastre di gesso rivestito su orditura metallica doppia. L'orditura metallica sarà realizzata con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C, spessore 0,6 mm, a norma DIN UNI-EN 10142, delle dimensioni di: -profili perimetrali a "U" 30 x 28 mm, isolati dalla muratura con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico, dello spessore di 3,5 mm; -profili portanti a "C" 50 x 27 mm sia per l'orditura primaria, fissata al solaio tramite un adeguato numero di ganci regolabili e pendini, che per l'orditura secondaria, ancorata alla primaria tramite appositi ganci. Il rivestimento dell'orditura sarà realizzato con doppio strato di lastre in gesso rivestito a norma DIN e UNI tipo Knauf A (GKB), collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate. Nell intercapedine sarà inserito un materassino in lana minerale di spessore... mm e densità indicativa 60 kg/m 3. La fornitura in opera sarà comprensiva della stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento di acqua delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. 19

21 a) b) c) Fig. 14. Sistemi di sospensione per soffitti 20

22 Controsoffitti fonoassorbenti / ingressi camere e corridoi Soffitti fonoassorbenti Knauf DANOLINE A PANNELLI IN GESSO RIVESTITO Per una maggiore riservatezza, e per ridurre il rumore di fondo negli ambienti, è opportuno che gli ingressi delle camere costituiscano zone silenziate, cioè siano rivestite con controsoffitti fonoassorbenti, in grado di fornire un grado di fonoassorbimento = 0,60. Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna ispezionabile realizzata con pannelli in gesso rivestito preverniciato su orditura metallica a vista/seminascosta/nascosta atta ad ottenere un assorbimento acustico =...(vedasi Depliant Knauf Danoline). L'orditura metallica sarà realizzata in lamiera d'acciaio zincata e verniciata a norma DIN parte 1, composta da profilo perimetrale a "L", profili portanti a "T di dimensione 15/24 x 38 mm e profili distanziatori. Il profilo portante sarà ancorato al solaio con idonei tasselli, viti, pendini e ganci a molla regolabili, posti a distanza non superiore a 1200 mm. Il controsoffitto sarà completato con pannelli di gesso rivestito tipo Knauf Danoline delle dimensioni di 600 x 600 mm e spessore 9,5/12,5 mm, modello Plan (str. a vista), Belgravia/Markant (str. seminascosta), Linear/Contur (str. nascosta), con resistenza ad un grado di umidità relativa dell aria fino al 70%. I pannelli saranno posti in appoggio sulle orditure metalliche con gli spigoli fresati a vista e/o piastrine di ancoraggio ed avranno applicato sulla superficie nascosta un velo insonorizzante in fibra di poliestere e cellulosa di spessore 0,2 mm, avente una resistenza al flusso acustico di 300 Ns/m 2, secondo la norma DIN La finitura sarà perforata tipo Globe Perforering G1 a foro circolare, Micro Perforering M1 o Quadril Perforering Q1 a foro quadro. I pannelli saranno preverniciati bianchi con vernice a base d'acqua per conferire una riflessione luminosa a norma DIN 5036 parte 3 rispettivamente pari al 72,8%, 72,1% e 75,1 %. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. I corridoi di ingresso alle camere costituiscono la via preferenziale per il passaggio degli impianti, ad es. il condizionamento delle camere, che per la loro quantità, possono talvolta rendere difficoltosa la posa dello stesso controsoffitto. I requisiti prestazionali cui comunemente deve soddisfare il controsoffitto nel corridoio possono quindi essere così riassunti: 1. Completa ispezionabilità dell intercapedine, al fine di permettere la manutenzione degli impianti 2. Adeguato comportamento fonoassorbente, al fine di limitare fenomeni di riverbero che possono ridurre il comfort acustico della struttura alberghiera 3. Facilità di posa con particolare riguardo alle modalità di sospensione 4. Un decoro ed una struttura facilmente adattabile alla conformazione del corridoio La miglior soluzione è offerta da un controsoffitto con struttura nascosta autoportante, priva di elementi di sospensione a solaio, realizzato in uno spessore complessivo che non supera i 50 mm con pannelli in gesso rivestito aventi ottime caratteristiche fonoassorbenti. Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna ispezionabile realizzata con pannelli in gesso rivestito preverniciato su orditura metallica autoportante atta ad ottenere un assorbimento acustico =...(vedasi Depliant Knauf Danoline). L'orditura metallica sarà realizzata in lamiera d'acciaio zincata e verniciata a norma DIN parte 1, composta da profilo perimetrale a "L" e profili a scomparsa di irrigidimento trasversali. Il controsoffitto sarà completato con pannelli di gesso rivestito tipo Knauf Danoline delle dimensioni di 300 x var mm e spessore 9,5 mm, modello Corridor 300, con resistenza ad un grado di umidità relativa dell aria fino al 90%. I pannelli saranno posti in appoggio sui profili perimetrali a L con gli spigoli fresati a vista ed avranno applicato sulla superficie nascosta un velo insonorizzante in fibra di poliestere e cellulosa di spessore 0,2 mm, avente una resistenza al flusso acustico di 300 Ns/m 2, secondo la norma DIN La finitura sarà perforata tipo Globe Perforering G1 a foro circolare, Micro Perforering M1 o Quadril Perforering Q1 a foro quadro. I pannelli saranno preverniciati bianchi con vernice a base d'acqua per conferire una riflessione luminosa a norma DIN 5036 parte 3 rispettivamente pari al 72,8%, 72,1% e 75,1 %. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. 21

23 Fig. 15. Schema e coefficienti di fonoassorbimento dei pannelli Danoline. Controsoffitti fonoassorbenti / Sale conferenze Soffitto fonoassorbente KNAUF ad orditura metallica singola e rivestimento con lastre forate/fessurate La progettazione acustica di una sala conferenze di un albergo impone che siano applicate soluzioni tali da conferire il corretto comfort acustico. Le lastre in gesso rivestito forato, con tipi e percentuali di foratura diversificate, rispondono a tale esigenza, essendo tutte caratterizzate da ottime proprietà fonoassorbenti con rendimento diversificato in spettro di frequenza. Specifiche tecniche Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna ribassata realizzata con lastre forate Knauf su orditura metallica doppia. L'orditura metallica sarà realizzata con profili tipo Knauf serie in acciaio zincato DX51D+Z200-N-A-C, spessore 0,6 mm, a norma DIN UNI-EN 10142, delle dimensioni di: - profili perimetrali a "U" 30 x 28 mm, isolati dalla muratura con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico dello spessore di 3,5 mm; - profili portanti a "C" 50 x 27 mm sia per l orditura primaria, fissata al solaio tramite un adeguato numero di ganci regolabili e pendini, che per l orditura secondaria, ancorata alla primaria tramite appositi ganci. Il rivestimento dell'orditura sarà realizzato con uno strato di lastre in gesso rivestito a norma DIN e UNI tipo Knauf forate/fessurate, collaudate dal punto di vista biologico-abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, dello spessore di 12,5 mm, avvitate all'orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate. La foratura sarà del tipo...(vedi depliant Lastre forate e fessurate Knauf ), con coefficiente di assorbimento acustico medio =... (vedi depliant Lastre forate e fessurate Knauf ). Sulla superficie nascosta sarà applicato un feltro insonorizzante in fibra minerale da 45 g/m 2 colore bianco/nero di spessore 0,2 mm e resistenza al flusso acustico di 300 Ns/m 2. La fornitura in opera sarà comprensiva della stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura. Prima dell applicazione della pittura le lastre saranno trattate con una mano di isolante tipo Knauf Tiefengrund, in modo da uniformare i diversi gradi di assorbimento di acqua delle superfici cartonate e stuccate. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. Fig. 16. Schemi di controsoffitti fonoassorbenti in lastre forate. 22

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