COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/212 O G G E T T O

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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/212 O G G E T T O Approvazione Bando per l'assegnazione di contributi per Interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l'abuso e lo sfruttamento sessuale. L anno duemilaquindici addì 29 del mese di Dicembre ore 13:10 nel Palazzo Comunale e nella sala delle proprie sedute, si è riunita la Giunta Comunale. Al momento della trattazione del presente oggetto sono intervenuti i Signori: Bergamin Massimo Assente Sindaco Conchi Ezio Presente ViceSindaco Donzelli Andrea Presente Assessore Di Meo Beatrice Presente Assessore Brusaferro Michele Assente Assessore Saccardin Antonio Presente Assessore Garbo Susanna Presente Assessore Sguotti Alessandra Presente Assessore Partecipa alla seduta il Segretario Generale Supplente del Comune Dott.ssa Cittadin Nicoletta Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, invita a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - La Regione del Veneto da alcuni anni si pone l'obiettivo di sostenere e potenziare gli interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l'abuso e lo sfruttamento sessuale, attraverso finanziamenti mirati a promuovere interventi specifici e sostenendo l istituzione di partnerships nel territorio regionale. - A tale scopo con DDR n. 187/2014 del 16/06/2014 la Regione ha stanziato la somma di 7.147,64 (importo a disposizione per le attività svolte nel corso dell'anno 2015) e con DDR n. 227 del 30/12/2014 ha stanziato un ulteriore somma di 7.147,64 (importo a disposizione per attività svolte entro il 31 maggio 2016), per gli interventi sopra citati nel territorio provinciale di Rovigo. - Il Comune di Rovigo è stato individuato, quale capoluogo della provincia di Rovigo, il soggetto capofila della progettazione, nonché responsabile della selezione, del coordinamento, dell integrazione degli interventi e della loro rendicontazione; - Con Determinazione Dirigenziale n. DTD/2015/2509 del 18/12/2015 sono stati recepiti i due finanziamenti stanziati con i Decreti regionali sopra richiamati; - L Amministrazione Comunale di Rovigo, Assessorato alle Politiche Sociali riconosce l importanza dell attività svolta dalle associazioni di volontariato nell ambito del sociale quale intervento complementare e/o aggiuntivo ai servizi erogati dai servizi pubblici; - In funzione di un maggiore lavoro di rete sul territorio e di una valorizzazione delle attività effettuate nelle diverse comunità locali di tutto il territorio della Provincia si ritiene di dover sostenere le diverse iniziative, nate anche spontaneamente, legate ad esigenze e bisogni specifici riscontrati nei singoli territori e alle sensibilità al fenomeno da parte delle associazioni locali, tradotte in attenzioni concrete; - Per questa ragione si intende indire una procedura per l assegnazione di contributi riservati ad associazioni di volontariato, regolarmente riconosciute ai sensi della L. 266/1991 e che abbiano operato nel territorio della Provincia di Rovigo nell ambito degli interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale, quale riconoscimento per le attività svolte nella comunità locale, da concludersi entro il 30 maggio 2016; - La procedura prevede l erogazione di un contributo economico complessivo dell'importo di euro ,28 per le associazioni di volontariato partecipanti che si classificheranno ai primi cinque posti a seguito di valutazione delle iniziative/progetti su presentazione di apposita richiesta; - La valutazione dei progetti sarà basata sui seguenti criteri: 1. Curriculum dell'associazione fino a 20 punti - 1 -

3 1.1 Anni di attività 0.50 ogni anno fino ad un massimo di 3 punti Max Numero di soci 1.3 Numero di soci/altri operatori impegnati nelle attività 1.4 Professionalità e formazione dei soci/altri operatori attivi Fino a 50 0,5 punti da 51 a 75 1 punto da 76 a 100 1,5 punti da 101 in poi 2 punti Fino a 10 1 punto oltre 10 0,2 punti per ogni unità in più, fino ad un massimo di 5 punti 1 punto 2 punti e congruente 3 punti Max. 2 Max. 5 Max Progetti realizzati e breve descrizione. 1 punto ogni progetto, fino ad un massimo di 7 Max Contenuti progettuali e realizzazione fino a 100 punti 2.1 l analisi dei bisogni del territorio 1 punto 2 punti e congruente 3 punti Max gli obiettivi perseguiti e congruente 1 punto 2 punti 3 punti Max le azioni e le modalità di svolgimento e di realizzazione 2.4 la durata 2.5 l indicazione quantitativa dei destinatari : - per azioni specifiche/individuali: - per azioni di sensibilizzazione collettive 2.6 il numero dei volontari coinvolti nella gestione complessiva/amministrativa del progetto 2.7 Numero volontari/operatori coinvolti nelle azioni del progetto a contatto con gli utenti del progetto 2.8 le modalità di coinvolgimento della realtà territoriale 2.9 strategie di fund raising attivate 2.10 idee innovative e modalità di continuità del progetto 2.11 valutazione complessiva sulla coerenza, sulla opportunità e sulla capacità di incidere sui bisogni del progetto da 0 a 3 punti da 4 a 6 punti e congruente da 7 a 9 punti 1 punti per ogni mese fino ad un massimo di 12 mesi 1 punto per utente 0, 2 punti per utente fino ad un massimo di 20 punti complessivi Fino a 5 da 6 a 10 da 11 in poi 1 punto 2 punti 3 punti 0.5 punti ogni volontario/operatore fino ad un massimo di 16 punti da 0 a 2 punti da 3 a 5 punti e congruente da 6 a 8 punti da 0 a 2 punti da 3 a 5 punti e congruente da 6 a 8 punti da 0 a 2 punti da 3 a 5 punti e congruente da 6 a 8 punti Sufficiente 2 Buono 6 Ottimo 10 Max. 9 Max. 12 Max. 20 Max. 3 Max. 16 Max. 8 Max. 8 Max. 8 Max

4 CONSIDERATO CHE: - la Legge 328 /2000 "legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" propone un modello di stato sociale integrato coinvolgendo nelle reti di servizi anche il sistema privato, ponendosi come scopo la promozione della solidarietà sociale e la valorizzazione delle iniziative che partono dalla società civile; - la Legge 11 agosto 1991, n. 266 Legge-quadro sul volontariato valorizza il ruolo delle organizzazioni di volontariato precisando all art. 5 che le stesse traggono le risorse economiche per il loro funzionamento e per lo svolgimento della propria attività da contributi dello Stato, di enti o di istituzioni pubbliche finalizzati esclusivamente al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti e che l iscrizione ai registri è condizione necessaria per accedere ai contributi pubblici; VISTI, pertanto, i seguenti schemi: - Bando per l'assegnazione di contributi per Interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale ; - Modulo di richesta di partecipazione, allegato A; RICHIAMATI: - la legge regionale 30 agosto 1993, n. 40 norme per il riconoscimento e la promozione delle organizzazioni di volontariato; - il regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti pubblici e soggetti privati DG n. 29 del ; - la Determinazione Dirigenziale n. DTD/2015/2509 del 18/12/2015 recante Recepimento finanziamenti regionali di cui ai DDR n. 187 del e DDR 227 del per la realizzazione di interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l'abuso e lo sfruttamento sessuale di cui alla D.G.R.V. n del 28/12/ L.R. 41/97 ; - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 30/07/2015 di approvazione del Bilancio di previsione Esercizio Finanziario 2015, Relazione Previsionale e Programmatica 2015/2017, Bilancio Pluriennale 2015/2017, Bilancio Armonizzato 2015/2017 e Relativi allegati dichiarata I.E.; - la deliberazione di Giunta Comunale n. DLG/2015/173 del 30/11/2015 recante Variazione al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2015, al Bilancio Pluriennale 2015/2017 e alla relativa Relazione Previsionale e Programmatica ; VISTO l art. 48 del D.Lgs.n. 267/2000 e l art. 26 del vigente Statuto comunale riguardanti le competenze della Giunta comunale; PRESO ATTO che, ai sensi dell art. 49 del medesimo D.Lgs.n.267/2000, sono stati espressi i seguenti pareri: - del Responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica: favorevole - del Responsabile di Ragioneria in ordine alle regolarità contabile: favorevole Previa votazione favorevole unanime espressa in forma palese - 3 -

5 D E L I B E RA 1) di approvare la spesa di ,28 per l indizione di una procedura per l'assegnazione di contributi ad associazioni di volontariato, come descritto in premessa; 2) di approvare il bando per l assegnazione di contributi per Interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale ed il modello di richiesta di partecipazione allegato A, allegati e parte integrante e sostanziale del presente atto; 3) di far fronte alla spesa di ,28 con i fondi stanziati nel bilancio pluriennale 2015/2017, esercizio 2016, al cap art. 9656; 4) di dare atto dell avvenuto assolvimento degli obblighi di astensione di cui all art. 10 commi 2 e 3 e all art. 11 del codice di comportamento aziendale e dell art. 6 bis della legge n. 241/90 e pertanto in ordine al presente provvedimento non sussiste situazione di conflitto di interessi in capo a chi partecipa, a qualsiasi titolo al presente procedimento; 5) di dichiarare la presente deliberazione, con separata votazione unanime e palese, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Lgs. n. 267/2000, stante l urgenza di avviare la procedura di assegnazione e poter rispettare i termini di rendicontazione previsti per il finanziamento regionale

6 Settore Assistenza e Segreteria Organi Istituzionali, Affari Generali, Politiche Sociali e per la Famiglia, Politiche per la Casa, Politiche del Lavoro, Volontariato, Pari Opportunità, Risorse Umane, Euro Progettazione, Servizio Comunicazione, Informazione ed Innovazione BANDO per l assegnazione di contributi per INTERVENTI A TUTELA E PROMOZIONE DELLA PERSONA PER CONTRASTARE L ABUSO E LO SFRUTTAMENTO SESSUALE La Regione del Veneto da alcuni anni si pone l'obiettivo di sostenere e potenziare gli interventi a favore delle persone vittime di abuso e sfruttamento sessuale attraverso finanziamenti mirati a promuovere interventi specifici e sostenendo l istituzione di partnerships nel territorio regionale. Con DDR n. 187/2014 del 16/06/2014 la Regione ha stanziato la somma di 7.147,64 (importo a disposizione per le attività svolte nell anno 2015) e con DDR n. 227 del 30/12/2014 ha stanziato un ulteriore somma di 7.147,64 (importo a disposizione per attività svolte entro il 31/05/2015, per gli interventi sopra citati nel territorio provinciale di Rovigo. Il Comune di Rovigo è stato individuato, quale capoluogo della provincia di Rovigo, il soggetto capofila della progettazione, nonché responsabile della selezione, del coordinamento, dell integrazione degli interventi e della loro rendicontazione. In funzione di un maggiore lavoro di rete sul territorio e di una valorizzazione delle attività effettuate nelle diverse comunità locali di tutto il territorio della Provincia si ritiene di dover sostenere le diverse iniziative, nate anche spontaneamente, legate a esigenze e bisogni specifici riscontrati nei singoli territori e alle sensibilità al fenomeno delle associazioni locali, tradotte in attenzioni concrete. In attuazione della deliberazione di Giunta Comunale n del.... è indetta una procedura per l assegnazione di contributi riservati ad associazioni di volontariato, regolarmente riconosciute ai sensi della L. 266/1991 e che abbiano operato nell anno 2015 nel territorio della Provincia di Rovigo nell ambito degli interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale, quale riconoscimento per le attività svolte nella comunità locale. 1. DESCRIZIONE DEL CONTRIBUTO Nell'ambito dei fondi stanziati dalla Regione del Veneto previsti dalla L.R. 41/97, erogati ai Comuni capofila, il Comune di Rovigo intende assegnare dei contributi straordinari, per interventi e progetti realizzati durante l anno 2015 e/o che si realizzeranno entro il 31 Maggio 2016, nell ambito dei servizi sociali, per la tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale. La richiesta di contributo può essere presentata dalle associazioni di volontariato, regolarmente riconosciute ai sensi della legge 266/1991, e che abbiano operato nel territorio della provincia di Rovigo. SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 1 di 7

7 Per progetti realizzati nell ambito dei servizi sociali si intendono quegli interventi e/o progetti utili a sostenere le persone che si trovano coinvolte nel fenomeno della tratta e dello sfruttamento sessuale, o progetti relativi alla prevenzione del fenomeno, quale: - attività di accompagnamento per il raggiungimento dell'autonomia attraverso percorsi personalizzati di formazione, avviamento al lavoro e ricerca di soluzione abitativa di persone coinvolte nel fenomeno della prostituzione; - interventi per la riduzione del danno sulla prostituzione mirata a prevenire i danni e i rischi (salute, sicurezza, convivenza) legati al fenomeno della prostituzione di strada, o indoor, mediante un lavoro, rivolto alle persone che si prostituiscono; - attività di studio del fenomeno della prostituzione, sempre inteso come fenomeno indoor (in appartamento, nei locali, via web..) accanto al fenomeno della prostituzione in strada; - interventi di sensibilizzazione dei giovani e o della cittadinanza alla problematica della tratta e dello sfruttamento sessuale attraverso incontri pubblici, nelle comunità locali, nelle scuole, ecc.; - altri interventi inerenti alla tematica. Dovrà essere presentata una richiesta specifica per ciascuna progettualità nella quale dovranno essere distinte le spese sostenute nell'anno 2015 da quelle che si prevede di sostenere tra 1 gennaio 2015 e il 31 maggio 2016 Per le spese sostenute entro l anno 2015 è necessario allegare, contestualmente alla richiesta di contributo, copia della documentazione di spesa. Per le spese sostenute entro il 31 maggio 2016 dovrà essere inviata rendicontazione con documentazione di spesa entro il 10 giugno MODALITA DI DESCRIZIONE DEI PROGETTI Ogni associazione potrà presentare anche diverse progettualità compilando uno o più moduli di richiesta di partecipazione al bando. Ciascuna progettualità sarà valutata e collocata in graduatoria in base al punteggio raggiunto. Le associazioni, per poter partecipare alla selezione, dovranno presentare domanda di partecipazione alla pubblica selezione contenente: 1) Curriculum dell associazione contenente: anni di attività, progetti/servizi realizzati, numero di soci dell associazione, numero di soci attivi, professionalità e formazione dei soci attivi e degli operatori, bilancio ) Descrizione delle iniziative/progetti contenente: relazione dettagliata del progetto nel quale venga distinta l'attività realizzata nell anno 2015 da quella che si intende realizzare fino al 31 maggio 2016, specificando l analisi dei bisogni del territorio effettuata, gli obiettivi perseguiti dal progetto, le attività, le modalità di svolgimento e di realizzazione, la durata, i luoghi, l indicazione dei destinatari dell azione, il numero dei volontari/operatori coinvolti, le modalità di SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 2 di 7

8 coinvolgimento della realtà territoriale, strategie di fund raising attivate, idee innovative ed ogni altro elemento utile ai fini della valutazione. 3) Piano economico del progetto nel quale dovranno essere dettagliatamente specificate le seguenti voci: ENTRATE: - ammontare contributi concessi da altri soggetti pubblici; - altre risorse investite direttamente dall Associazione proponente; SPESE: - descrizione delle singole voci di spesa ed ammontare delle stesse. Le associazioni che presentano richiesta dovranno dichiarare la diponibilità ad un lavoro di rete con tutti i soggetti pubblici e privati che, attraverso l erogazione di servizi/interventi di emersione, sostegno e prevenzione si interfacciano con il mondo della tratta e della prostituzione. 3. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE-PROGETTI I progetti saranno valutati da una Commissione tecnica, appositamente nominata, presieduta dal Dirigente del Settore Politiche Sociali e per la Famiglia e costituita da altri due membri dallo stesso nominati. La valutazione si concretizzerà nell assegnazione di un punteggio sulla base dei seguenti criteri: 1. Curriculum dell associazione - fino a 20 punti 1.1 Anni di attività 1.2 Numero di soci 1.3 Numero di soci/altri operatori impegnati nelle attività 1.4 Professionalità e formazione dei soci/altri operatori attivi 1.5 Progetti realizzati e breve descrizione ogni anno fino ad un massimo di 3 punti Fino a 50 0,5 punti da 51 a 75 1 punto da 76 a 100 1,5 punti da 101 in poi 2 punti Fino a 10 1 punto oltre 10 0,2 punti per ogni unità in più, fino ad un massimo di 5 punti 1 punto 2 punti e congruente 3 punti 1 punto ogni progetto, fino ad un massimo di SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 3 di 7

9 2. Contenuti progettuali e realizzazione - fino a 100 punti 2.1 l analisi dei bisogni del territorio 1 punto 2 punti e congruente 3 punti Max gli obiettivi perseguiti e congruente 1 punto 2 punti 3 punti Max le azioni e le modalità di svolgimento e di realizzazione 2.4 la durata da 0 a 3 punti da 4 a 6 punti e congruente da 7 a 9 punti 1 punti per ogni mese fino ad un massimo di 12 mesi Max. 9 Max l indicazione quantitativa dei destinatari : - per azioni specifiche/individuali: - per azioni di sensibilizzazione collettive 1 punto per utente 0, 2 punti per utente fino ad un massimo di 20 punti complessivi Max il numero dei volontari coinvolti nella gestione complessiva/amministrativa del progetto Fino a 5 da 6 a 10 da 11 in poi 1 punto 2 punti 3 punti Max Numero volontari/operatori coinvolti nelle azioni del progetto a contatto con gli utenti del progetto 2.8 le modalità di coinvolgimento della realtà territoriale 2.9 strategie di fund raising attivate 2.10 idee innovative e modalità di continuità del progetto 2.11 valutazione complessiva sulla coerenza, sulla opportunità e sulla capacità di incidere sui bisogni del progetto 0.5 punti ogni volontario/operatore fino ad un massimo di 16 punti da 0 a 2 punti da 3 a 5 punti e congruente da 6 a 8 punti da 0 a 2 punti da 3 a 5 punti e congruente da 6 a 8 punti da 0 a 2 punti da 3 a 5 punti e congruente da 6 a 8 punti Sufficiente 2 Buono 6 Ottimo 10 Max. 16 Max. 8 Max. 8 Max. 8 Max. 10 SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 4 di 7

10 4. MODALITA DI ASSEGNAZIONE L'importo complessivo a disposizione è di ,28 distinto in euro 7.147,64 (DDR n. 187) per spese sostenute entro il 31 Dicembre 2015 ed 7.147,64 (DDR n. 227) per le spese sostenute entro il 31 Maggio Al termine delle operazioni di valutazione verrà formata una graduatoria relativa. Ai progetti classificati verrà assegnato un contributo a copertura delle spese sostenute direttamente dall associazione e non finanziate da altri soggetti pubblici, fino ad un massimo di: 1 classificato ,00 2 classificato ,00 3 classificato ,00 4 classificato ,00 5 classificato - 895,28 Se il contributo erogabile alle associazioni per i progetti classificati, sulla base della documentazione di spesa inviata, risulterà inferiore alle somme stabilite, la differenza verrà ripartita in modo proporzionale tra le altre associazioni in graduatoria. Nel caso in cui non sia possibile assegnare l'intero importo di 7.147,64 relativo al Decreto di finanziamento n. 187, in quanto le spese rendicontate sostenute nell anno 2015 risultano complessivamente inferiori, le quote assegnabili saranno ridotte in maniera adeguata. 5. CONTRIBUTO ECONOMICO Il contributo economico concesso alle associazioni vincitrici non potrà superare il budget di spesa previsto dal piano economico. I contributi saranno erogati su presentazione di rendicontazione del progetto realizzato, completo di tutti i giustificativi di spesa, rispettando le seguenti scadenze: - per il contributo relativo al DDR n. 187: entro il 22/01/2016 contestualmente alla presentazione della domanda; - per il contributo relativo al DDR n. 227: entro il 10/06/ DECADENZA DALL'ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI L associazione decadrà dal diritto di assegnazione del contributo qualora non venga presentata nei termini previsti la documentazione comprovante le spese sostenute. SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 5 di 7

11 7. TERMINI E MODALITA DI PAGAMENTO Il pagamento del contributo economico verrà effettuato entro il 30 giugno 2016 a seguito della presentazione, da parte dell'associazione beneficiaria, della documentazione giustificativa necessaria. 8. TERMINE, LUOGO E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE Le domande di partecipazione al presente bando dovranno pervenire ENTRO E NON OLTRE LE ORE del giorno 22 gennaio 2016, in un plico chiuso. Le richieste dovranno essere inoltrate al seguente indirizzo: SETTORE POLITICHE SOCIALI E PER LA FAMIGLIA Viale Trieste Rovigo. La consegna a mano potrà essere effettuata negli orari di apertura al pubblico seguenti: - nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30; - nella giornata di giovedì dalle ore alle ore L Amministrazione comunale declina ogni responsabilità relativa a disguidi postali o di qualunque natura che dovessero impedire il recapito entro il termine prescritto dal presente bando. Il plico dovrà essere controfirmato sui lembi di chiusura, e dovrà recare all esterno, oltre all intestazione del mittente e all indirizzo dello stesso, la seguente dicitura: BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI A TUTELA E PROMOZIONE DELLA PERSONA PER CONTRASTARE L ABUSO E LO SFRUTTAMENTO SESSUALE. Il plico dovrà contenere, in carta semplice e compilata in ogni sua parte la richiesta di partecipazione e contestuale richiesta di attribuzione di contributo per associazioni, secondo il modello allegato A al presente bando, sottoscritto dal legale rappresentante dell associazione. La richiesta di partecipazione deve contenere l indicazione di recapito telefonico, postale e di posta elettronica per le comunicazioni ufficiali. Nella domanda dovranno essere riportate tutte le informazioni di cui al punto (2.) relative all'associazione, alla progettualità a concorso e alle indicazioni di natura economica. Dovrà inoltre essere allegata la documentazione di spesa riguardante le spese sostenute nell anno SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 6 di 7

12 Il modulo di richiesta All. A, potrà essere ritirato presso gli uffici del Settore Politiche Sociali e per la Famiglia negli orari di apertura al pubblico nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore ed il giovedì dalle ore alle ore 17.15, oppure potrà essere scaricato dal sito web del Comune di Rovigo nella sezione Bandi e Concorsi. 9. TRATTAMENTO DATI PERSONALI I dati personali saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nel corso del procedimento per il quale le dichiarazioni vengono rese. Il dichiarante può esercitare i diritti di cui all art. 7 e seguenti del D. Lgs n Titolare del trattamento è il Comune di Rovigo. 10. PUBBLICITA Il presente bando sarà pubblicizzato tramite affissione all Albo Pretorio Comunale e al sito internet del comune ( nella sezione Bandi e Concorsi). Con la stessa modalità verrà pubblicato l esito della procedura. 11. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Responsabile del procedimento è il Responsabile del Settore Politiche Sociali e della famiglia Dott. Alfonso Cavaliere Informazioni potranno essere richieste, telefonando al recapito telefonico o negli orari di apertura al pubblico nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore ed il giovedì dalle ore alle ore 17.15, o inviando una al seguente indirizzo progetti@comune.rovigo.it In allegato: Modello di richiesta assegnazione e di autocertificazione dei requisiti per la partecipazione al bando per l assegnazione di contributi per INTERVENTI A TUTELA E PROMOZIONE DELLA PERSONA PER CONTRASTARE L ABUSO E LO SFRUTTAMENTO SESSUALE. Il Dirigente Alfonso Cavaliere SEZIONE POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO PROGETTI CF e P.IVA Viale Trieste n. 18, ROVIGO Tel progetti@comune.rovigo.it PEC: servizisociali.comune.rovigo@pecveneto.it Pag. 7 di 7

13 Allegato A MODULO RICHIESTA Settore Politiche Sociali e per la Famiglia Viale Trieste ROVIGO RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE al Bando per l'assegnazione di contributi economici per Interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale IL/LA SOTTOSCRITTO/A... nato/a......( ) il RESIDENTE A... VIA. n.. CAP... LEGALE RAPPRESENTANTE (indicare la carica) DELL ASSOCIAZIONE.... AVENTE SEDE A.. VIA.. n. CAP..... C.F..... / P.IVA... INDIRIZZO POSTALE (completo) RECAPITI TELEFONICI..... FAX (per tutte le comunicazioni inerenti il presente bando) CHIEDE DI PARTECIPARE AL BANDO PUBBLICO per l'assegnazione di contributi economici per Interventi a tutela e promozione della persona per contrastare l abuso e lo sfruttamento sessuale L'ASSEGNAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO per il progetto realizzato sulla base del piano economico presentato A tal fine, ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e consapevole delle sanzioni penali previste dall art.76 e in caso di falsità di atti e dichiarazioni mendaci nonché delle conseguenza di cui all art. 75 comma 2 del medesimo DPR Pag. 1 di 5

14 DICHIARA SOTTO LA PROPRIA PERSONALE RESPONSABILITA A) che l associazione è riconosciuta ai sensi della L. 266/1991 B) che l Associazione è iscritta: SI o NO (barrare) - al Registro delle associazioni di volontariato del Comune di Rovigo nella sezione SI o NO (barrare) - al registro Regionale delle associazioni di volontariato al n SI o NO (barrare) altro: C) che l associazione è dotata di uno statuto o atto costitutivo (che si allega) e persegue senza fini di lucro le seguenti finalità : _ D) che l associazione si rende diponibile ad un lavoro di rete con tutti i soggetti pubblici e privati che, attraverso l erogazione di servizi/interventi di emersione, sostegno e prevenzione si interfacciano con il mondo della tratta e della prostituzione coordinata dal Comune di Rovigo; Curriculum dell Associazione: punti 20 dal punto 1.2, dati riferiti all anno 2015, per tutte le attività dell associazione 1.1 Anni di attività : 1.2.Numero di soci: 1.3 Numero di soci attivi : 1,4 Numero di eventuali altri operati impegnati nelle attività 1.5 Professionalità e formazione dei soci attivi e degli eventuali altri operatori (Max 10 righe) 1.6 Progetti realizzati e breve descrizione (Max 5 righe per progetto) Pag. 2 di 5

15 DESCRIZIONE del Progetto presentato per il bando: max punti 100 DENOMINAZIONE PROGETTO 2. contenuti progettuali e realizzazione 2.0 descrizione del progetto (max 15 righe ) 2.1 analisi dei bisogni del territorio (max 10 righe) 2.2 obiettivi perseguiti (max 5 righe) _ 2.3 azioni e modalità di svolgimento e di realizzazione (max 15 righe) Pag. 3 di 5

16 2.4 durata: 2.5 indicazione quantitativa dei destinatari dell azione: 2.6 il numero dei volontari/operatori coinvolti nella gestione complessiva / amministrativa del progetto: 2.7 Numero volontari/operatori coinvolti nelle azioni del progetto a contatto con gli utenti del progetto: _ 2.8 le modalità di coinvolgimento della realtà territoriale ( max 10 righe) 2.9 strategie di fund raising attivate (max 10 righe) 2.10 idee innovative e modalità di continuità del progetto (max 10 righe) PIANO ECONOMICO DELL'INIZIATIVA - PROGETTO Pag. 4 di 5

17 ENTRATE USCITE DESCRIZIONE DELLE SINGOLE VOCI DI SPESA ED AMMONTARE DELLE STESSE SPESE ANNO 2015 SPESE entro 31/05/2016 AMMONTARE CONTRIBUTI CONCESSI DA ALTRI ENTI PUBBLICI AMMONTARE DELLE RISORSE INVESTITE DIRETTAMENTE DALL'ASS. PROPONENTE anche grazie a contributi provenienti da soggetti privati Tot.: Tot.: TOTALE ENTRATE TOTALE USCITE Allega: 1) documento d identità valido 2) copia dello statuto dell associazione 3) copia bilancio ) altro (specificare ) Il legale Rappresentante dell'associazione (firma leggibile e per esteso)... Pag. 5 di 5

18 SETTORE AA.GG. COMUNICAZIONE RIS.UMANE POL.SOC. LAVORO PARI OPP. EUROPROG. Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDLG/2015/253 del 22/12/2015 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA EX ART. 49, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio interessato esprime parere positivo in merito alla regolarità tecnica. Lì, 22/12/2015 IL DIRIGENTE Cavaliere Alfonso

19 Settore Risorse Finanziarie, Sviluppo Economico Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDLG/2015/253 del 22/12/2015 PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE ex Art. 49, comma 1, D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio finanziario esprime parere positivo in merito alla regolarità contabile. Impegno n. 217/2 Anno 2016 IL DIRIGENTE Dott.ssa Nicoletta Cittadin

20 IL VICE SINDACO PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE S. F.TO CONCHI EZIO F.TO CITTADIN NICOLETTA