PROGETTARE E COSTRUIRE. Guida tecnica alle soluzioni Tenax

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1 PROGETTARE E COSTRUIRE Guida tecnica alle soluzioni Tenax

2 Come orientarsi Soluzioni su misura Una risposta per ogni applicazione L esigenza di realizzare nuove costruzioni che rispettino criteri di funzionalità e di vivibiità, la necessità di recuperare il vecchio valorizzandolo e rinnovandolo nel nuovo contesto urbano sono alcune delle sfide a cui deve rispondere l edilizia moderna. Con questa pubblicazione di lettura facile ed agevole, Tenax vuole presentare nel dettaglio una serie di soluzioni applicative alle problematiche che normalmente si affrontano nell ambito dei lavori di edilizia civile e residenziale. Le indicazioni riportate costituiscono una guida vera e propria per gli operatori del settore: al lettore vengono fornite tutte le indicazioni relative alla corretta stratigrafia da porre in opera, al prodotto Tenax più indicato, oltre ad una serie di suggerimenti utili per una realizzazione a regola d arte. Applicazione. Ogni pagina contiene tutte le informazioni relative alla applicazione identificata dal titolo. Fondazioni e contenimenti - Soluzioni antiumidità e di allontanamento di acqua di falda nelle fondazioni... pag Il drenaggio applicato ad un muro verticale... pag La protezione dell impermeabilizzazione contro muro... pag. 0- Pavimenti - Il risanamento delle pavimentazioni in terra battuta... pag. - - L isolamento termico ed acustico nei pavimenti interpiano... pag La soluzione antifessurazione nella posa del parquet... pag. 6-7 L antifessurazione nella realizzazione di impianti a pannelli radianti Negli ultimi anni l impiantistica degli edifici sta subendo cambiamenti legati sia alle nuove tecnologie che alla sempre più diffusa richiesta di comfort ambientale: gli impianti di riscaldamento a pannelli radianti, offrono condizioni termo-igrometriche molto vicine a quelle ideali. Gli impianti a pavimento sono consigliati anche in bioedilizia, e ben si accompagnano all utilizzo delle reti in polipropilene Tenax RF che non influiscono sui campi magnetici, a differenza delle tradizionali reti elettrosaldate. Piastrelle a mosaico Un efficace azione antifessurativa evita che si creino tensioni che, se superiori alla resistenza dei singoli strati del sottofondo, portano al sollevamento delle piastrelle. Massetto per pavimento di spessore 4-5 cm È opportuno che il massetto sia addittivato con un fluidificante: la mescola deve infatti essere il più uniforme possibile per evitare di influire sulla temperatura del pavimento. La conduttività termica infatti è strettamente connessa alla compattezza del cls. Rete antifessurazione Tenax RF è la soluzione antifessurazione idonea per qualunque tipo di rivestimento (pavimenti in legno, vinilici, in linoleum, in gomma, tessili) e per superfici più o meno ampie (abitazioni civili, uffici, scuole, asili, locali pubblici, palestre e centri sportivi, alberghi, etc.). Profilo di fissaggio e tubo multistrato per l impianto di riscaldamento La presenza di tubazioni sul sottofondo rende impossibile la continuità dello strato di antifessurazione nel caso di utilizzo della rete elettrosaldata, il cui peso in opera può anche causare danni agli impianti. La leggerezza e la sagomabilità delle reti Tenax RF risolvono il problema. 4 Tenax RF Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. La rete di armatura inserita nei massetti di posa dei pavimenti, non ha (come diffusamente di crede) la funzione di aumentare la capacità portante del pavimento stesso. Il compito delle armature dei massetti è quello piuttosto di limitare l apertura delle fessure che si producono per effetto del ritiro, in particolare quelle che si formano nelle sezioni dei giunti di contrazione: impedendo alla fessura di allargarsi, l armatura assicura il trasferimento dei carichi tra i due lembi del giunto fessurato. L armatura non svolge quindi funzioni statiche ma solo di cucitura delle fessure. Le caratteristiche dimensionali di Tenax RF assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione di massetti di spessore fino a 5 cm, e pertanto il corretto funzionamento teso alla limitazione dell ampiezza delle fessure. Il processo di stiro, consistente nell orientamento molecolare del materiale, conferisce al prodotto elevati valori di resistenza a trazione, nonché la capacità di conferire duttilità ai manufatti, essendo in grado di sopportare anche deformazioni elevate (>0%). Applicazione Piastrelle Massetto per la posa del pavimento con rete antifessurazione Tenax RF Profilo di fissaggio e tubo multistrato per l impianto di riscaldamento 4 Barriera vapore Tenax FL Isolamento termico ad alta densità Rasata di copertura impianto elettrico ed idrosanitario con rete antifessurazione Tenax RF Solaio La barriera vapore Tenax FL assicura l integrità dello strato isolante, che rimane asciutto e perfettamente funzionale. Nel caso in cui si rendesse necessario realizzare manufatti di spessore superiore, le maggiori dimensioni della maglia e la maggiore grammatura rispetto alla versione RF, rendono la rete Tenax RF adatta a massetti o getti di spessore fino a 7-8 cm. Per manufatti di notevole spessore (> 8 cm) si consiglia di utilizzare i prodotti Tenax RF in doppio strato (uno ad /4 ed uno a /4 dello spessore del manufatto). Contesto. In questo paragrafo introduttivo viene definito l ambito nel quale ci si trova ad operare e le problematiche tipiche del contesto. Prodotto Tenax. Sono evidenziate le caratteristiche ed i vantaggi del prodotto più adatto per la specifica applicazione. Stratigrafia tecnica. Riporta la successione consigliata di tutti gli strati da porre in opera. All interno dello stesso riquadro sono inoltre specificate le linee guida per una corretta posa, eventuali dettagli relativi all applicazione proposta, ovvero gli usi alternativi del prodotto per altre applicazioni. - L antifessurazione nella realizzazione di impianti a pannelli radianti... pag. 8-9 Intonaci - Il recupero di vecchi intonaci e di solai sfondellati... pag L armatura dell intonaco di superfici interne... pag. - - La riparazione di intonaci e la giunzione di tavolati in cartongesso... pag Il supporto di mosaici e stucchi ed il recupero delle superfici esterne... pag Il supporto e l antifessurazione dell intonaco esterno... pag L armatura dell intonaco nell isolamento a cappotto... pag. 0- Terrazze e balconi - La corretta impermeabilizzazione di un balcone... pag. - - Protezione e drenaggio per tetti parcheggio e terrazze pedonabili... pag Prodotto in opera. L immagine identifica in modo chiaro come il prodotto Tenax è inserito nella stratigrafia. Didascalie. Forniscono una serie di informazioni dettagliate riguardanti gli strati più importanti della stratigrafia consigliata. Strade e cortili - Il drenaggio nelle coperture a masselli autobloccanti... pag Il rinforzo di strade, cortili e parcheggi sterrati... pag. 8-9 Aree verdi - Il drenaggio nella realizzazione di aree verdi pensili... pag Il verde pensile: approfondimenti... pag Le ultime pagine di questo documento sono dedicate alla presentazione di tutti i prodotti che la Divisione Edilizia Tenax propone agli operatori del settore, raggruppati in Edilizia Residenziale e Civile, Recinzioni Temporanee e Permanenti, Pipelines e Rinforzo Strutturale. Questa pubblicazione riporta una serie di suggerimenti di carattere generale. Data la grande varietà di soluzioni tecnologiche, solo l attenta analisi del progettista e dell esecutore della stratigrafia, unici responsabili della realizzazione dell opera, garantisce la miglior scelta possibile dei materiali e della stratigrafia nel caso specifico. - Il rinforzo di aree verdi carrabili... pag La stabilizzazione di superfici carrabili a prato... pag Tutti i prodotti Tenax per la Divisione Edilizia si trovano alle pagg

3 Soluzioni antiumidità e di allontanamento di acqua di falda nelle fondazioni Le opere murarie a diretto contatto con il terreno sono soggette al loro interno a fenomeni di umidità. Tali fenomeni si possono manifestare per l infiltrazione di acqua attraverso la struttura, o nella forma di umidità ascendente (l acqua presente nel terreno risale per capillarità nella muratura, che perciò appare umida, ed evapora attraverso la sua superficie). L umidità del terreno può essere dovuta all acqua piovana dispersa o all acqua di falda freatica. In questi casi, prevedere uno strato impermeabile e di drenaggio che interessi tutte le superfici contro terra costituisce la soluzione che sbarra la strada all umidità presente nel terreno, ma sarebbe buona pratica prevedere anche una adeguata protezione termica dei locali interrati per evitare fenomeni di umidità dovuti a problemi igrotermici degli ambienti interessati. Tenax DP Composito costituito da due strutture distinte e solidali accoppiate per termosaldatura: a) una membrana protettiva e drenante estrusa in polietilene ad alta densità (HDPE), ad elevata resistenza a compressione ed impenetrabile alle radici, caratterizzata da una faccia piana destinata al contatto con l eventuale impermeabilizzazione e da una faccia cuspidata; b) un geotessile non tessuto filtrante in polipropilene (PP), accoppiato alla rete in corrispondenza della sommità delle cuspidi. Le caratteristiche meccaniche superiori di Tenax DP, che garantiscono ottime prestazioni in rapporto al suo peso ed al suo volume, permettono di sopportare agevolmente le forze statiche e dinamiche cui il composito è soggetto prima, durante e dopo la posa. La fase di fissaggio del composito non è necessaria: la chiusura dei bordi laterali si realizza piegando gli sbordi di tessuto e di membrana per assicurare la continuità dell azione drenante e di protezione della guaina. Base di fondazione Nella maggior parte dei casi la base di fondazione si trova al di sopra del massimo livello di risalita della falda acquifera: si deve quindi arrestare il fenomeno di risalita capillare, posando il composito Tenax DP sotto il dado di fondazione senza collegarlo ad un tubo collettore di drenaggio. In questo caso si provvede infatti all arresto della risalita di umidità, ma non c è afflusso d acqua nel prodotto. Composito drenante Tenax DP viene posato con il tessuto direttamente sul terreno di sottofondo, che deve avere superficie regolare e priva di blocchi e grosse zolle, e che deve essere predisposto con una pendenza minima del %. Il composito deve poi essere coperto con un getto di cls; tra il getto e la membrana in HDPE del composito è consigliabile prevedere inoltre l interposizione di un orizzonte livellante di sabbia. Terreno di sottofondo I terreni hanno diversa capacità di elevare l umidità in funzione della loro natura: un terreno sabbioso alimentato da falda freatica ha una altezza di risalita capillare che può andare da 0, m fino a,5 m, mentre un terreno argilloso può elevare l umidità da m fino a 8 m. Altra applicazione La soluzione proposta finora è adatta al caso in cui la falda si trovi al di sotto della base di fondazione. Se esiste però anche la possibilità di occasionali risalite della falda acquifera al livello della base di fondazione, oppure se la falda è naturalmente posizionata al di sopra della base stessa, è necessario prevedere un sistema di drenaggio vero e proprio. Pertanto è opportuno stendere Tenax DP sull intera superficie che verrà occupata dall edificio, con il geotessile rivolto verso l alto (come mostrato nella stratigrafia in basso). In questo caso si dovrà provvedere alla evacuazione delle acque drenate, collegando il composito ad un tubo di scarico avvolto con il suo geotessile filtrante, al fine di evitarne l intasamento. Base di fondazione Orizzonte di sabbia di livellamento Composito drenante Tenax DP e relativo tubo microforato di scarico delle acque drenate Terreno di sottofondo 6 7

4 Il drenaggio applicato ad un muro verticale Proteggere le strutture interrate dalle falde acquifere è indispensabile se i locali sotto al piano di campagna sono adibiti a taverna o parcheggio interrato, oltre che a magazzino o cantina. L acqua di falda può danneggiare i materiali da costruzione a causa della spinta che esercita, del suo assorbimento da parte della struttura, o del contatto con agenti aggressivi presenti nell acqua stessa. Mantenere le fondazioni asciutte rende i locali interrati utilizzabili; è quindi opportuno prevedere adeguati sistemi di impermeabilizzazione, di drenaggio e di protezione dell impermeabilizzazione stessa. Membrana impermeabile La buona riuscita di un opera è legata ad una attenta progettazione delle opere di impermeabilizzazione. Prevedendo anche un sistema di protezione a cavità drenante, la guaina non entra in contatto né con il terreno né con l acqua, ma solo con il composito Tenax DP, che la protegge oltre che filtrare ed allontanare ogni eccesso d acqua nel terreno. Un drenaggio adeguato costituisce un sistema di sicurezza per evitare il passaggio d acqua all interno della costruzione, anche in presenza di un rivestimento impermeabile; riduce infatti la pressione idrostatica a ridosso del manto, in modo che, anche in presenza di difetti del rivestimento, il passaggio d acqua all interno sia notevolmente diminuito. Composito drenante e protettivo Il drenaggio contro muro verticale in genere è richiesto: in presenza di terreni coesivi nelle adiacenze del muro; quando la topografia o la geometria degli strati di terreno faccia prevedere accumulo di acque meteoriche o di infiltrazione contro il muro; quando si rilevi l afflusso di acque di falda nelle adiacenze del muro. Scarico delle acque Il tubo collettore deve essere posato nel punto più basso dello scavo, con una pendenza pari all - %, in modo da garantire l evacuazione delle acque di drenaggio. Lo scarico delle acque drenate è infatti di fondamentale importanza: la maggior parte dei dissesti delle fondazioni e dei danni agli edifici è in genere dovuta ad acqua dispersa e non correttamente canalizzata. Tenax DP Composito costituito da due strutture distinte e solidali accoppiate per termosaldatura: a) una membrana protettiva e drenante estrusa in polietilene ad alta densità (HDPE), ad elevata resistenza a compressione ed impenetrabile alle radici, caratterizzata da una faccia piana destinata al contatto con l impermeabilizzazione e da una faccia cuspidata; b) un geotessile non tessuto filtrante in polipropilene (PP), accoppiato alla rete in corrispondenza della sommità delle cuspidi. I sistemi di drenaggio tradizionali (filtri graduati realizzati con sabbia e ghiaia) comportano il reperimento di notevoli volumi di materiale drenante, maggiori costi di trasporto e posa in opera di materiali di cava, maggiori volumi e costi di scavo nonché di messa in discarica del materiale asportato. La loro azione drenante è inoltre limitata nel tempo, a causa dell intasamento causato dal materiale fine. Tenax DP è facile e veloce da posare e la sua azione non è limitata nel tempo. Se la struttura da proteggere è alta ed inclinata, i sistemi tradizionali sono ancora più sconvenienti all atto della posa in opera: con Tenax DP il rinterro può essere effettuato tutto in un secondo tempo, quando il composito è sostenuto dalla struttura, e durante questa operazione protegge l impermeabilizzazione. Le caratteristiche meccaniche superiori di Tenax DP permettono di sopportare agevolmente le forza statiche e dinamiche cui il composito è soggetto prima, durante e dopo la posa. Posa in opera Nel fissaggio di Tenax DP su impermeabilizzazioni non bentonitiche (bituminose liquide e prefabbricate o prefabbricate polimeriche) occorre evitare di perforare la guaina, e pertanto la linea di fissaggio del composito (eseguito con chiodi o altri sistemi perforanti) verrà posizionata sopra il margine superiore del manto. Nel caso di membrane bentonitiche la funzione impermeabilizzante non risente invece delle perforazioni da chiodi o simili. Per evitarne l intasamento, il tubo di scarico delle acque deve essere avvolto con il geotessile filtrante del composito Tenax DP, ed eventualmente con uno strato di ghiaia lavata. Membrana impermeabilizzante Composito drenante e protettivo Tenax DP Muro di fondazione o di contenimento Terrapieno con tubo microforato di scarico delle acque drenate 8 9

5 La protezione dell impermeabilizzazione contro muro L impermeabilizzazione delle opere controterra deve essere progettata e realizzata con particolare attenzione, visto che la durata del rivestimento dovrà essere pari a quella dell opera protetta; difficilmente saranno infatti possibili interventi di ripristino. Quindi la mancanza di una impermeabilizzazione o una impermeabilizzazione difettosa, possono provocare un notevole danno economico: è conveniente allora proteggere la membrana impermeabilizzante con prodotti imputrescibili e resistenti alle sollecitazioni di tipo statico e dinamico cui è soggetta nella posa in opera e nella vita di servizio. Membrana protettiva I rilievi della membrana protettiva Tenax PRT sono a diretto contatto con l impermeabilizzazione, mentre la faccia continua del prodotto deve essere controterra. In tal modo tra il supporto impermeabilizzato e Tenax PRT si crea una camera d aria (volume d aria di 5,5 l/m ) che permette la ventilazione e la separazione del muro dall umidità del terreno, e che contribuisce tra l altro all isolamento termico dei locali interrati. Membrana impermeabile Le prestazioni dei manti impermeabilizzanti si riducono drasticamente quando vengono danneggiati. Il danneggiamento può avvenire prima, durante e dopo il rinterro. Durante il rinterro il manto può essere infatti soggetto all impatto di blocchi contenuti nel terreno, che ne causano la lacerazione. Dopo il rinterro il terreno viene invece costipato, esercitando una azione di frizione contro il manto, per cui il contatto con materiale granulare o i movimenti relativi con il terreno causano danni tanto più gravi quanto maggiore è la spinta orizzontale del terreno contro la struttura, che aumenta in modo proporzionale alla profondità: ecco perché nelle porzioni più profonde - e quindi più difficilmente accessibili - del manufatto impermeabilizzato non protetto, si verificano in genere danni maggiori. Tenax PRT Membrana protettiva estrusa in polietilene ad alta densità (HDPE), ad elevata resistenza a compressione ed impenetrabile alle radici, caratterizzata da una faccia piana e da una faccia articolata in strutture rilevate tra loro parallelle, disposte lungo un ordine di fili. Test di laboratorio hanno evidenziato caratteristiche prestazionali superiori garantite dal prodotto Tenax PRT rispetto alle membrane con bugne troncoconiche di altezza 8 mm: sottoposta a carichi di compressione ciclici e statici fino a valori di 00 kn/m, la struttura di Tenax PRT non subisce deformazioni permanenti del suo spessore; al contrario la struttura delle membrane con bugne tronco-coniche, e quindi la loro capacità protettiva e di aerazione, risultano compromesse; la geometria dei rilievi di Tenax PRT e la loro distribuzione in corrispondenza della superficie di contatto, evitano l effetto di adesione della membrana protettiva all impermeabilizzazione e garantiscono pertanto l integrità della struttura del manto e del suo spessore durante e dopo la posa; Tenax PRT assicura una maggiore capacità di assorbimento di energia d urto, che si traduce in un miglior effetto protettivo. Posa in opera Tenax PRT viene posata srotolando la bobina in verticale in corrispondenza della sommità del muro, dall alto verso il basso, e con i rilievi rivolti verso la guaina impermeabilizzante già posata in opera. La membrana protettiva deve essere fissata superiormente al di sopra dell impermeabilizzazione (vedi pag. 9). I giunti laterali del prodotto devono essere inoltre opportunamente sovrapposti: sono previsti infatti sbordi di membrana per assicurare la continuità dell azione protettiva. Membrana impermeabilizzante Membrana protettiva Tenax PRT Muro di fondazione o di contenimento Terrapieno Muro di fondazione o contenimento Nella posa in opera è conveniente l uso di Tenax PRT anche quando la struttura è alta ed inclinata: il rinterro si può effettuare in un secondo tempo, quando il composito è sostenuto dalla struttura, e durante questa operazione protegge l impermeabilzzazione. 0

6 Il risanamento delle pavimentazioni in terra battuta Nelle costruzioni di civile abitazione i locali interrati vengono sempre più frequentemente utilizzati come cantina, garage o taverna. È opportuno quindi che questi locali siano il più salubri possibile. In particolare si rende necessario intervenire, in fase di ristrutturazione, laddove il pavimento è posato controterra su terreni umidi. Tenax RF Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. Tenax RF è caratterizzata da totale inerzia chimica nei confronti di tutte quelle sostanze a cui sono generalmente esposti i sottofondi di pavimenti, oltre che da inerzia fisica e biologica. Pertanto è idonea per l uso anche in ambienti estremamente umidi nonché chimicamente aggressivi (e.g.: applicazioni industriali), laddove le tradizionali reti metalliche andrebbero incontro a deterioramento con rischio di disgregazione dell opera. Le reti Tenax RF inoltre, poiché realizzate in polipropilene, non creano campi magnetici né interferiscono in alcun modo con essi: il loro utilizzo è quindi pienamente compatibile con i principi progettuali e costruttivi della bioedilizia. Piastrelle Il sottofondo di alleggerimento ed isolamento previsto deve essere idoneo al tipo di pavimentazione, ed in particolare alla sua sensibilità nei confronti dell umidità. Sottofondo termoisolante alleggerito con argilla espansa I sottofondi termoisolanti alleggeriti si utilizzano di preferenza per costruire solette isolanti su pavimentazioni poste a contatto col terreno, ma è molto diffuso il loro uso anche per l isolamento termico di pavimenti a piano terra e piani pilotis, prima della posa del massetto. Anche nel caso di sottofondo civile contro terra di nuova realizzazione infatti, la diminuzione delle dispersioni termiche può essere opportunamente ottenuta predisponendo un sottofondo termoisolante al di sopra del magrone preventivamente impermeabilizzato. La posa di un massetto per il pavimento armato con Tenax RF o Tenax RF (a seconda dello spessore previsto: vedi pagg. 4 e 7) completa la stratigrafia. Rete di coesione per il sottofondo Inserite in sottofondi alleggeriti, le reti Tenax RF garantiscono una coesione ottimale tra le parti in opera. L aderenza della rete con il manufatto si realizza infatti lungo la superficie dei suoi fili longitudinali e trasversali, che sono cogenerati nella fase produttiva di estrusione, e che vanno a costituire dei veri e propri ganci antisfilamento. Le caratteristiche dimensionali di Tenax RF assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione del manufatto, per una efficace intercettazione delle fessure, e garantiscono contemporaneamente la continuità della miscela attraverso le aperture delle sue maglie. Il processo di stiro, consistente nell orientamento molecolare del materiale, conferisce al prodotto elevati valori di resistenza a trazione ed una maggiore duttilità, essendo la rete in grado di sopportare anche deformazioni elevate (>0%). Applicazione Se in fase di progetto è previsto, in alternativa al sottofondo termoisolante alleggerito, uno strato di isolamento termico a bassa densità, è consigliabile inserire nel massetto di posa del pavimento la rete Tenax RF in doppio strato (rispettivamente ad / e a / dello spessore del massetto). In tal modo si assicura, anche per questa soluzione stratigrafica, una adeguata azione di contrasto nella formazione di fessure passanti, che comprometterebbero il manufatto prima dell inizio della sua vita di servizio. Piastrelle Massetto per la posa del pavimento con rete antifessurazione Tenax RF Strato di scorrimento Tenax FL Sottofondo termoisolante alleggerito con rete di coesione Tenax RF Pavimento esistente

7 L isolamento termico ed acustico nei pavimenti interpiano I sottofondi delle pavimentazioni sono chiamati ad assolvere a molteplici funzioni: la ripartizione dei carichi trasmessi dal pavimento alla struttura; l isolamento termico degli ambienti separati dal solaio; l isolamento acustico e l attenuazione dei rumori da calpestio; la protezione delle reti impiantistiche. La soluzione proposta consiste nel creare un pavimento galleggiante, ossia desolidarizzato dal solaio mediante l impiego di strati isolanti. Tenax FL Film estruso in polietilene a bassa densità (LDPE) idoneo per l uso come orizzonte di scorrimento, antimbibizione e schermo vapore. La sovrapposizione di strati di materiali diversi può dare luogo a fenomeni di scorrimento relativo, determinati dal loro differente comportamento di dilatazione, dal modulo di elasticità dei singoli strati e dal ritiro cui è soggetto il massetto. Il film Tenax FL si comporta come strato separatore che permette di evitare la trasmissione, alla pavimentazione finita, di eventuali tensioni indotte da tali movimenti differenziali. Inserito tra isolante e massetto, Tenax FL evita che lo strato isolante e la boiacca di cemento dello strato superiore creino un collegamento rigido. La posa del film impedisce la risalita di umidità dal sottofondo e la disidratazione del massetto per l assorbimento veloce di acqua sempre da parte del sottofondo; l acqua assorbita, risalendo in tempi successivi, ne ritarderebbe infatti l asciugamento. Piastrelle Strato superficiale di rivestimento con funzione di finitura. Massetto per pavimento con rete antifessurazione Il massetto, di spessore 6-7 cm ed armato con Tenax RF, comprende l impianto elettrico ed idrosanitario, posati su strato di separazione e scorrimento Tenax FL. Il massetto galleggiante di posa, che svolge anche funzioni di strato di irrigidimento e ripartizione dei carichi, deve avere spessore minimo di,5-4 cm. Le tubazioni vanno isolate ed annegate affinché lo strato superiore ad esse sia almeno di cm. Per spessori del massetto inferiori ai 5 cm si consiglia la rete antifessurazione Tenax RF. Film in polietilene Tenax FL svolge la funzione di strato di scorrimento ed antimbibizione, nonché di barriera al vapore. Strato di isolamento termico ad alta densità Per evitare che la malta vada a legarsi con il muro, lo strato di isolante e quello di separazione devono essere tenuti più alti del livello finale del pavimento, per essere poi rifilati dopo la presa del massetto. Una alternativa per la coibentazione termica è la realizzazione di un sottofondo termoisolante alleggerito armato con doppio strato di rete di coesione tipo Tenax RF. 4 Altre applicazioni I solai, oltre che dalle vibrazioni dell aria generate da rumori aerei (televisione, voci,...), sono sollecitati anche dagli urti (calpestio, trascinamento dei mobili,...). La soluzione sotto proposta è costituita da un pavimento galleggiante realizzato con uno strato di isolamento acustico, che permette di ammortizzare i rumori d urto e di controllare la trasmissione dei suoni tra i diversi ambienti. Pavimento isolato acusticamente Pavimento isolato acusticamente e termicamente Pavimento isolato termicamente Posa in opera Piastrelle Massetto per la posa del pavimento con rete antifessurazione Tenax RF o RF Strato di scorrimento Tenax FL Isolamento acustico ad alta densità Rasata di copertura impianto elettrico e idrosanitario con rete antifessurazione Tenax RF Solaio Piastrelle Strato di allettamento Strato di scorrimento Tenax FL Isolamento acustico ad alta densità Massetto comprendente impianto elettrico ed idrosanitario con rete antifessurazione Tenax RF o RF Strato di scorrimento Tenax FL Isolamento termico ad alta densità 4 Solaio Il film Tenax FL va steso senza pieghe sul piano di appoggio pulito; i bordi longitudinali di teli adiacienti devono essere sovrapposti di almeno 5 cm, ed eventualmente chiusi con nastro adesivo per evitare il passaggio di umidità; i teli devono infine formare un livello continuo, ed essere risvoltati verso l alto lungo le pareti perimetrali delle strutture in elevazione confinanti con il pavimento. 4 5

8 La soluzione antifessurazione nella posa del parquet Le principali caratteristiche richieste tradizionalmente ad ogni buon pavimento, quali la facilità di manutenzione, la durata nel tempo, la non scivolosità, il buon aspetto estetico, il comfort termo-acustico e l elasticità, sono ampiamente soddisfatte dai pavimenti in legno. Tenax RF Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. Inserita nel massetto Tenax RF consente di scaricare lungo le sue maglie la fessurazione da ritiro, contrastando il formarsi di fessure marcate. Le caratteristiche dimensionali di Tenax RF la rendono idonea per massetti o getti di spessore fino a 7-8 cm. Nel caso in cui si rendesse necessario realizzare manufatti di spessore inferiore, le minori dimensioni della maglia e la minore grammatura rispetto alla versione RF, rendono la rete Tenax RF adatta a manufatti di spessore fino a 5-6 cm. Manto in legno con elementi inchiodati o incollati su pannelli truciolari Per un migliore risultato finale e per la praticità di posa, si consigliano pannelli truciolari di dimensioni modeste installati a moduli sfalsati. Pannello truciolare di posa La posa di un pavimento in legno su un pannello truciolare permette di sfruttare appieno le sue caratteristiche di ridotta conducibilità termica e di buona capacità isolante: il pavimento in legno posato su pannelli truciolari fornisce un elevato contributo al risparmio energetico ed al comfort termico, oltre ad indurre un abbattimento del rumore da calpestio. In tal modo è possibile fare a meno di ulteriori materiali isolanti inseriti negli strati del sottofondo. Film in polietilene I pannelli truciolari sono di norma soggetti a deformazioni per effetto dell umidità: Tenax FL costituisce una barriera alla sua risalita. La posa di Tenax FL consente inoltre di curare la stagionatura del massetto, tenendolo umido nei primi giorni dopo la posa. 4 Le caratteristiche dimensionali di Tenax RF assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione di massetti di spessore fino a 7-8 cm, e pertanto il corretto funzionamento teso alla limitazione dell ampiezza delle fessure. Il processo di stiro, consistente nell orientamento molecolare del materiale, conferisce al prodotto elevati valori di resistenza a trazione ed una maggiore duttilità, essendo la rete in grado di sopportare anche deformazioni elevate (>0%). Posa in opera Rivestimento parquet Tavolato per l incollaggio degli elementi parquet Barriera vapore Tenax FL Massetto per la posa del pavimento comprendente impianto elettrico ed idrosanitario con rete antifessurazione Tenax RF 4 Solaio Massetto per pavimento di spessore 6-7 cm con rete antifessurazione La distribuzione dei carichi dipende dal tipo di pavimentazione: una pavimentazione morbida (gomma, linoleum, moquette, ) non distribuisce infatti i carichi uniformemente. Quindi per pavimenti rigidi è necessario un sottofondo di circa 80 kg/m, e per pavimenti morbidi e legno di 0kg/m. Nella posa in opera del massetto si deve provvedere al rilievo delle quote sui lati della superficie interessata e, per grandi superfici, anche al centro. Lo si può fare ad esempio mediante astine metalliche graduate a perdere, provviste di base. Nei cantieri è diffusa inoltre l abitudine di appoggiare la rete al sottofondo e di sollevarla durante il getto con ferri piegati a forma di uncino, oppure di affondare la rete finito il getto. In entrambi i casi è lecito supporre che la rete non assuma una posizione orizzontale, il che limita la sua efficacia nello svolgere le funzioni richieste. Il modo corretto di disporre la rete in posizione orizzontale è quella di ricorrere ad opportuni spessori per sollevarla da terra, oppure di posarla dopo un getto parziale, in modo che risulti inserita nel terzo superiore del massetto. Strisce adiacenti di rete devono infine essere sormontate di una o due maglie e fissate tra loro con filo metallico o fascette in plastica. 6 7

9 L antifessurazione nella realizzazione di impianti a pannelli radianti Negli ultimi anni l impiantistica degli edifici sta subendo cambiamenti legati sia alle nuove tecnologie che alla sempre più diffusa richiesta di comfort ambientale: gli impianti di riscaldamento a pannelli radianti, se ben progettati e realizzati, offrono condizioni termo-igrometriche molto vicine a quelle ideali. Gli impianti a pavimento sono consigliati anche in bioedilizia, e ben si accompagnano all utilizzo delle reti in polipropilene Tenax RF che non influiscono sui campi magnetici, a differenza delle tradizionali reti elettrosaldate. Tenax RF Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. La rete di armatura inserita nei massetti di posa dei pavimenti, non ha (come diffusamente di crede) la funzione di aumentare la capacità portante del pavimento stesso. Il compito delle armature dei massetti è quello piuttosto di limitare l apertura delle fessure che si producono per effetto del ritiro, in particolare quelle che si formano nelle sezioni dei giunti di contrazione: impedendo alla fessura di allargarsi, l armatura assicura il trasferimento dei carichi tra i due lembi del giunto fessurato. L armatura non svolge quindi funzioni statiche ma solo di cucitura delle fessure. Le caratteristiche dimensionali di Tenax RF assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione di massetti di spessore fino a 5 cm, e pertanto il corretto funzionamento teso alla limitazione dell ampiezza delle fessure. Piastrelle a mosaico Un efficace azione antifessurativa evita che si creino tensioni che, se superiori alla resistenza dei singoli strati del sottofondo, portano al sollevamento delle piastrelle. Massetto per pavimento di spessore 4-5 cm È opportuno che il massetto sia additivato con un fluidificante: la mescola deve infatti essere la più uniforme possibile per evitare di influire sulla temperatura del pavimento. La conduttività termica infatti è strettamente connessa alla compattezza del cls. Rete antifessurazione Tenax RF è la soluzione antifessurazione idonea per qualunque tipo di rivestimento (pavimenti in legno, vinilici, in linoleum, in gomma, tessili) e per superfici più o meno ampie (abitazioni civili, uffici, scuole, asili, locali pubblici, palestre e centri sportivi, alberghi, etc.). Profilo di fissaggio e tubo multistrato per l impianto di riscaldamento La presenza di tubazioni sul sottofondo rende impossibile la continuità dello strato di antifessurazione nel caso di utilizzo della rete elettrosaldata, il cui peso in opera può anche causare danni agli impianti. La leggerezza e la sagomabilità delle reti Tenax RF risolvono il problema. 4 Il processo di stiro, consistente nell orientamento molecolare del materiale, conferisce al prodotto elevati valori di resistenza a trazione ed una maggiore duttilità, essendo la rete in grado di sopportare anche deformazioni elevate (>0%). Applicazione Piastrelle Massetto per la posa del pavimento con rete antifessurazione Tenax RF Profilo di fissaggio e tubo multistrato per l impianto di riscaldamento 4 Barriera vapore Tenax FL Isolamento termico ad alta densità Rasata di copertura impianto elettrico ed idrosanitario con rete antifessurazione Tenax RF Solaio La barriera vapore Tenax FL assicura l integrità dello strato isolante, che rimane asciutto e perfettamente funzionale. Nel caso in cui si rendesse necessario realizzare manufatti di spessore superiore, le maggiori dimensioni della maglia e la maggiore grammatura rispetto alla versione RF, rendono la rete Tenax RF adatta a massetti o getti di spessore fino a 7-8 cm. Per manufatti di notevole spessore (> 8 cm) si consiglia di utilizzare i prodotti Tenax RF in doppio strato (uno ad /4 ed uno a /4 dello spessore del manufatto). 8 9

10 Il recupero di vecchi intonaci e di solai sfondellati Spesso il deterioramento di un edificio inizia con il degrado del suo rivestimento perché viene a mancare la protezione assicurata fino a quel momento. Il degrado può essere dovuto a: cattiva qualità dei materiali usati; cattiva esecuzione dell intonaco o del supporto; movimenti di assestamento della struttura; penetrazione dall esterno di acqua o di umidità; esposizione agli agenti atmosferici. Inoltre il ripristino dell intonaco di vecchie costruzioni spesso evidenzia murature fortemente irregolari in termini di complanarità; a volte si è in presenza di malte di allettamento sfarinate e poco consistenti, o di materiali differenti utilizzati per la costruzione, come pietre tenere e mattoni pieni. Intonaco a grossa granulometria Quando il supporto presenta avvallamenti fino a 0 mm è opportuno eseguire una prima passata di livellamento con un intonaco idoneo al tipo di supporto. Se la muratura presenta invece evidenti irregolarità, quali buchi o rotture, è opportuno ricostruirla parzialmente con materiali compatibili. Rete di armatura ed antifessurazione L importanza dell azione antifessurativa e dell inattaccabilità chimica di Tenax RF, è legata al fatto che l acqua costituisce il principale veicolo per molte sostanze chimiche aggressive. Infatti se la rete di armatura fosse elettrosaldata l acqua, penetrando nel manufatto attraverso eventuali fessure e cavillature, la deteriorerebbe proprio in un punto critico, e cioè lungo una linea di frattura. Lo stesso problema può essere causato dall attacco chimico del sale marino, che interessa manufatti talvolta distanti anche diversi km dalla linea di costa, oltre che da piogge acide in zone molto inquinate da scarichi gassosi. Parete di supporto È opportuno eliminare totalmente il vecchio intonaco e le parti di muratura instabili, ed eseguire un idrolavaggio accurato a pressione su tutta la superficie da intonacare; se necessario, inoltre, si devono effettuare rappezzi in corrispondenza delle parti mancanti. Tenax RF Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. Nel caso in cui si rendesse necessario realizzare intonaci di spessore superiore ai -4 cm, le maggiori dimensioni della maglia e la maggiore grammatura rispetto alla versione RF, rendono la rete Tenax RF adatta a manufatti di spessore fino a 5 cm. La larghezza della maglia e la grammatura della rete è infatti funzionale alla granulometria ed allo spessore degli intonaci: maglie più larghe e maggiori grammature ben si adattano ad intonaci più grezzi; maglie più strette e minori grammature sono idonee per intonaci fini. Le caratteristiche dimensionali di Tenax RF assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione di intonaci di spessore fino a -4cm, e pertanto il corretto funzionamento teso alla limitazione dell ampiezza delle fessure. La maglia, ad esempio, è abbastanza grande da permettere la continuità della miscela attraverso l apertura, in modo che la rete non finisca per rappresentare un piano di discontinuità, ed è nello stesso tempo abbastanza piccola da permettere una intercettazione ottimale delle fessure. Il processo di stiro, consistente nell orientamento molecolare del materiale, conferisce al prodotto elevati valori di resistenza a trazione ed una maggiore duttilità, essendo la rete in grado di sopportare anche deformazioni elevate (>0%). La rete Tenax RF riduce l entità complessiva del ritiro del manufatto e distribuisce le tensioni generate da questo fenomeno in modo uniforme: così non si creano zone o linee di debolezza. L inerzia chimica del PP permette l utilizzo di prodotti a base di sola calce in interventi di restauro conservativo, con caratteristiche identiche alle malte anticamente utilizzate in edilizia. Altre applicazioni Superficie di supporto Intonaco armato con rete Tenax RF fissata al supporto con tasselli in PP e chiodo ad espansione L armatura con rete Tenax RF o RF, grazie alle caratteristiche di elevata sagomabilità, leggerezza e semplicità di posa, rappresenta la soluzione ottimale anche nel caso di rispristino di superfici irregolari o di geometria complessa in operazioni di restauro conservativo, nonché nel ripristino di solai sfondellati e di elementi a volta con problemi di caduta di calcinelli, oltre che prima della realizzazione di controsoffitti. Posa in opera La rete si fissa al supporto con tasselli in polipropilene e chiodo ad espansione, il cui utilizzo permette di preparare preventivamente i fori secondo una maglia quadrata di 0-50 cm circa, e successivamente di fissare facilmente la rete in posizione; i tasselli possono inoltre fungere da elementi distanziatori. Strisce o pannelli adiacenti di rete devono essere posati in modo da garantire una sovrapposizione minima di due maglie. 0

11 L armatura dell intonaco di superfici interne Nella realizzazione di intonaci su superfici interne, l utilizzo di una rete di armatura garantisce un adeguato supporto dell intonaco e contrasta i fenomeni fessurativi. Inoltre, in corrispondenza di giunzioni tra materiali con diversi coefficienti di dilatazione (come per esempio nel caso di tavolati e pilastri in cemento armato), l intonaco è sottoposto ad elevate sollecitazioni. L applicazione di una rete di armatura in fibra di vetro consente anche in questo caso un efficace rinforzo, con assorbimento delle tensioni a salvaguarda dell integrità dell intonaco. Tenax ARMATEK Rete prodotta per tessitura di filati in fibra di vetro e successivo rivestimento con appretto che conferisce stabilità dimensionale al prodotto e resistenza allo strappo, oltre che la necessaria protezione all aggressione degli alcali presenti nelle miscele cementizie. Annegare nel corpo dell intonaco una rete in fibra di vetro permette di ridurre la formazione di crepe, fessure e distacchi dovuti a: movimenti differenziali tra supporti contigui a diversa dilatazione termica; movimenti tra il supporto e l intonaco per variazioni termiche; assestamenti del supporto; sforzi eccessivi sull intonaco nelle zone di maggiore sollecitazione, come gli angoli delle porte e delle finestre. Intonaco Per intonaci interni in genere lo spessore complessivo del corpo dell intonaco e della finitura varia dagli 8 ai mm. Le caratteristiche dimensionali di Tenax ARMATEK, idonea per intonaci di spessore fino a cm, assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione del manufatto e pertanto il corretto funzionamento teso alla limitazione dell ampiezza delle fessure. Rete portaintonaco Nel caso di supporti in legno è necessario applicare la rete con l accortezza di interporre il foglio in polietilene Tenax FL tra di essa ed il supporto, per proteggere il legno dall umidità trasmessa dall intonaco. La rete può essere fissata al supporto oppure può essere indipendente dai suoi movimenti. Una posa non corretta potrebbe non permettere alla rete di svolgere la funzione per la quale è stata applicata e potrebbe portare alla presenza di fessure. Posa in opera Finitura superficiale Intonaco armato con rete Tenax ARMATEK su tutta la superficie Fascia di rete antifessurazione e portaintonaco Tenax ARMATEK Scanalatura per l inserimento degli impianti Parete di supporto Tavolato di supporto in latero-cemento Prima di provvedere alla posa dell intonaco, è necessario chiudere le tracce ancora aperte per il passaggio degli impianti, ed eliminare tutte le irregolarità del supporto. Le tracce devono essere riempite almeno 5 giorni prima dell intonacatura se si usa malta cementizia, ed almeno 4 ore prima se si usa malta a base di gesso; in quest ultimo caso, ed in presenza di impianti idraulici con tubature metalliche non protette da rivestimenti, è opportuno avvolgerle con carta da pacchi, per evitare possibili attacchi chimici al metallo da parte dei solfati. Nel caso di giunzione tra supporti non omogenei, la rete deve essere posizionata su tutta la lunghezza del giunto, coprendo almeno 0 cm da una parte e dall altra. La posa a ponte in corrispondenza di materiali non omogenei è consigliata anche in occasione di supporti misti di laterizio e pannelli isolanti. Nel caso di porte e finestre va posizionata a 45, in dimensioni di circa 50x0 cm. I teli di rete devono essere posati sulla malta ancora fresca procedendo dall alto verso il basso, annegandoli con l aiuto di un frattazzo o di una spatola ed evitando l eventuale formazione di bolle e piegature.

12 La riparazione di intonaci e la giunzione di tavolati in cartongesso Screpolature e cavillature superficiali che si manifestano soprattutto negli intonaci interni, e che sono dovute alla fessurazione dello strato di finitura, preoccupano in modo particolare dal punto di vista estetico. Questi problemi in genere si manifestano quando la posa in opera non è stata sufficientemente curata: le microfessure in corrispondenza dei giunti in muratura possono indicare ad esempio la realizzazione dell intonaco senza avere atteso la stagionatura della malta o senza avere bagnato la muratura stessa, oppure la realizzazione di un intonaco con spessore troppo esiguo o troppo elevato; le microfessurazioni da ritiro possono essere dovute inoltre ad un eccesso d acqua nell impasto, ad un cattivo dosaggio dei componenti o ad una scarsa aderenza con i supporti. Tenax JOINT Nastro adesivo di rete prodotta per tessitura di filati in fibra di vetro e successivo rivestimento con appretto che conferisce stabilità dimensionale al prodotto e resistenza allo strappo, oltre che la necessaria protezione all aggressione degli alcali presenti nelle miscele cementizie. Le caratteristiche dimensionali del nastro Tenax JOINT lo rendono idoneo per armare le giunture tra pannelli di cartongesso prima della rasatura, onde evitare il formarsi di crepe e cavillature, nonchè per la riparazione di buchi e fessure su intonaci esistenti. Il rinforzo dello strato di rasante con Tenax JOINT conferisce al sistema la capacità di resistere ai movimenti dell eventuale materiale isolante dovuti alle escursioni termiche ed ai fenomeni di ritiro dello strato di finitura, e consente pertanto di prevenire la formazione di crepe. La posa per semplice pressione manuale del nastro adesivo evita la formazione di bolle d aria, che potrebbero portare alla disgregazione localizzata del rivestimento. Rivestimento colorato In genere è consigliabile coprire le microfessurazioni di superficie con una pittura plastica. Nastro antifessurazione adesivo Tenax JOINT è un nastro adesivo in fibra di vetro leggero e di spessore ridotto che permette di contrastare le microfessurazioni e di ripartirle in modo omogeneo sulla superficie. Pannelli in cartongesso Il cartongesso trova ampio spazio d impiego in svariate applicazioni, nell ambito dei sistemi costruttivi per l edilizia civile, industriale ed alberghiera. È generalmente impiegato nella realizzazione di controsoffitti, nel rivestimento di locali umidi, nell isolamento acustico dei locali, nella realizzazione di tramezzature e pareti divisorie o di contro-placcature di pareti esterne. Supporto di posa per i pannelli in cartongesso 4 Altra applicazione Posa in opera Rasatura armata con nastro adesivo Tenax JOINT Intonaco da ripristinare La posa si effettua per semplice pressione manuale, stendendo il nastro in corrispondenza dei buchi o delle fessure da riparare, oppure in corrispondenza delle giunzioni tra pannello e pannello di cartongesso. Si stende una prima mano di stucco ad intasare completamente la rete; una volta asciutto, si stende la seconda mano. Si asportano infine le irregolarità della superficie con carta vetrata. 4 5

13 Il supporto di mosaici e stucchi ed il recupero delle superfici esterne La rasatura è una delle tecniche più diffuse di regolarizzazione delle superfici: in genere si utilizza per la finitura dei calcestruzzi, per i massetti di sottofondo e soprattutto per gli intonaci ed i rivestimenti di facciata. Mediante rasatura si eliminano i difetti superficiali, come le rugosità degli intonaci prima della pittura o del rivestimento con miscele plastiche, con stucchi o con elementi a mosaico. La posa di un mosaico, in particolare, è delicata e richiede grande cura e professionalità, a partire dalla preparazione del sottofondo, che deve essere ben lisciato, fino all incollaggio, che deve garantire una perfetta complanarità finale. Tenax KAP Rete prodotta per tessitura di filati in fibra di vetro e successivo rivestimento con appretto che conferisce stabilità dimensionale al prodotto e resistenza allo strappo, oltre che la necessaria protezione all aggressione degli alcali presenti nelle miscele cementizie. Il rinforzo dello strato di rasante con Tenax KAP conferisce al sistema la capacità di resistere ai fenomeni di ritiro dello strato di finitura, e consente pertanto di prevenire la formazione di crepe in facciata ed il conseguente distacco di eventuali elementi a mosaico. Le caratteristiche dimensionali di Tenax KAP, ed in modo particolare l equilibrio tra il peso unitario del prodotto ed il suo spessore, garantiscono alla rete buone doti di resistenza alla trazione e nello stesso tempo permettono di conservare le caratteristiche di leggerezza e la flessibilità, indispensabili per una posa in opera semplice e veloce. Altra applicazione Rivestimento a stucco I prodotti di finitura colorati, per la loro esposizione, sono quelli che risentono maggiormente delle variazioni di temperatura. Per questo motivo devono avere un maggiore grado di deformabilità rispetto al supporto; devono proteggere la facciata, oltre che decorarla, e quindi non possono assorbire elevate quantità di acqua piovana; devono inoltre essere traspiranti per garantire l evaporazione dell acqua dall interno verso l esterno. Nell ambito del recupero di strati superficiali deteriorati, la rasatura realizzata dopo l asportazione della vecchia pittura e dopo il lavaggio della superficie permette l aderenza del nuovo strato di finitura allo strato di intonaco già esistente. Anche in questo caso l utilizzo delle reti in fibra di vetro Tenax KAP e KAP L (vedi pag. ) per l armatura di rasature sottili evita cavillature e microfessurazioni, grazie alla ripartizione omogenea delle sollecitazioni su tutta la superficie. Nuova finitura superficiale Rasatura armata con rete in fibra di vetro Tenax KAP o KAP L Strato superficiale esistente Rivestimento a mosaico Rete antifessurazione L utilizzo della rete in fibra di vetro Tenax KAP per l armatura della rasatura evita la formazione di cavillature e microfessurazioni, ripartendo le sollecitazioni in modo omogeneo su tutta la superficie del manufatto. Posa in opera I teli di rete devono essere posati sulla malta ancora fresca procedendo dall alto verso il basso, e devono essere annegati con l aiuto di un frattazzo o di una spatola. È opportuno sovrapporre parti adiacenti di rete per almeno 0 cm, ed evitare l eventuale formazione di bolle e piegature. 6 7

14 Il supporto e l antifessurazione dell intonaco esterno Gli intonaci durante la posa sono potenzialmente soggetti al problema della fessurazione, dovuta al ritiro in fase plastica delle miscele che li compongono e al fenomeno di slump, cioè al movimento incontrollato della miscela verso la parte bassa della parete. Tale fenomeno è tanto più evidente quanto più la miscela è poco consistente ed il supporto poco aderente. L utilizzo di una rete di armatura garantisce un adeguato supporto dell intonaco e contrasta i fenomeni fessurativi, dovuti anche ad assestamenti del supporto nonché ad agenti di tipo esterno. Finitura superficiale In esterno è consigliabile prevedere una finitura leggermente scabra, in modo che la distribuzione dello scorrimento dell acqua piovana dia minor rischio di penetrazione all interno dell intonaco, ed in modo che l aspetto della superficie risulti più uniforme. Intonaco con rete di armatura ed antifessurazione Gli spessori dell intonaco sono in genere determinati in fase progettuale. Se non specificato nel capitolato, ed a meno che non vi siano richieste differenti per compensare eventuali variazioni di livello del supporto, lo spessore minimo teorico di un intonaco esterno si può assumere essere quello consigliato di seguito: su cls strato 6 mm strati 5 mm su muratura strato 5 mm compatta strati 0 mm strati 0 mm su muratura strato 5 mm forata strati 5 mm strati 0 mm Parete di supporto È buona norma predisporre il supporto in modo adeguato, affinché sviluppi una corretta aderenza con l intonaco: il supporto non deve presentare infatti difetti di costruzione e deve risultare asciutto, perché una superficie impregnata di umidità può essere di scarsa aderenza, anche ad impasto indurito; il supporto deve essere inoltre pulito, in modo da non permettere che l impasto venga inquinato da parte di sostanze quali olii disarmanti, sali, etc. Tenax ARMAFLEX Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. Tenax ARMAFLEX è totamente inerte dal punto di vista chimico nei confronti di tutte quelle sostanze a cui sono generalmente esposti gli intonaci, per cui non arrugginisce nel caso di infiltrazioni d acqua, nè di fenomeni di carbonatazione tipici delle miscele cementizie. L assoluta inerzia chimica e biologica la rendono pertanto idonea per l uso anche in ambienti chimicamente aggressivi (ambienti marini, industrali o ambienti altamente urbanizzati), laddove le tradizionali reti metalliche andrebbero incontro a deterioramento con rischio di disgregazione dell opera. Le caratteristiche dimensionali di Tenax ARMAFLEX assicurano una ottimale distribuzione dell armatura nella sezione di intonaci di spessore da cm fino a - cm, e pertanto il corretto funzionamento teso alla limitazione dell ampiezza delle fessure. Il processo di stiro, consistente nell orientamento molecolare del materiale, conferisce al prodotto elevati valori di resistenza a trazione ed una maggiore duttilità, essendo la rete in grado di sopportare anche deformazioni elevate (>0%). Posa in opera Per facilitare il perfetto annegamento della rete è opportuno stendere sulla muratura un leggero strato di malta. La rete Tenax ARMAFLEX si fissa sul supporto con chiodi, graffe o tasselli in plastica ed eventualmente per punti con malta rapida; lungo gli spigoli pezzi di rete adiacenti si possono invece fissare con fascette in plastica. Nella posa in opera di Tenax ARMATEK i teli di rete possono essere semplicemente posati sulla malta ancora fresca procedendo dall alto verso il basso, ed annegati con l aiuto di un frattazzo o di una spatola. È opportuno sovrapporre parti adiacenti di rete per almeno 0 cm, ed evitare l eventuale formazione di bolle e piegature. Finitura superficiale Intonaco armato Rete antifessurazione e portaintonaco Tenax ARMAFLEX o ARMATEK Parete di supporto 8 9

15 L armatura dell intonaco nell isolamento a cappotto L isolamento esterno a cappotto è un sistema che permette di isolare termicamente ogni tipo di edificio con i seguenti vantaggi: temperatura più costante nei locali; risparmio dei consumi energetici e quindi dei costi per il riscaldamento, grazie allo sfruttamento dell inerzia termica dei muri; soluzione al problema delle condense superficiali, delle macchie e delle muffe sulle pareti fredde; miglior rapporto costibenefici, se l isolamento è realizzato in concomitanza con il rifacimento delle facciate: confrontando la spesa effettivamente sostenuta per il cappotto ed il risparmio energetico che si ottiene, si verifica che l investimento si ripaga in soli anni; l intervento può essere realizzato su qualunque tipo di supporto: laterizio, pietre, cls... Tenax KAP Rete prodotta per tessitura di filati in fibra di vetro e successivo rivestimento con appretto che conferisce stabilità dimensionale al prodotto e resistenza allo strappo, oltre che la necessaria protezione all aggressione degli alcali presenti nelle miscele cementizie. Il rinforzo dello strato di adesivo rasante con Tenax KAP conferisce al sistema la capacità di resistere ai movimenti del materiale isolante dovuti alle escursioni termiche ed ai fenomeni di ritiro dello strato di finitura, e consente pertanto di prevenire la formazione di crepe in facciata. Applicazione Nei sistemi in cui lo strato isolante è realizzato con materiale sintetico, è necessaria la posa della barriera vapore Tenax FL prima di quella dello strato isolante (il sughero invece è traspirante, assorbe poca umidità e non necessita quindi di barriera al vapore). I materiali che compongono il sistema devono essere sempre più permeabili al vapore, procedendo dall interno dei locali verso l esterno, in modo da ottenere la correzione di ponti termici. Rivestimento sintetico colorato L intonaco di rivestimento deve essere caratterizzato da bassissimo coefficiente di assorbimento d acqua e da elevata permeabilità al vapore, per evitare la manifestazione di umidità meteorica ed il distacco dello strato di base dell intonaco stesso. Occorrono pertanto prodotti idrorepellenti e traspiranti, resistenti agli urti ed all azione dei raggi U.V. Adesivo rasante rinforzato con rete antifessurazione Lo strato di adesivo rasante armato con la rete in fibra di vetro Tenax KAP, è di spessore compreso tra i ed i 4 mm. La massa rasante non deve risultare insufficiente, per non compromettere la funzionalità dell intero sistema isolante. Pannelli isolanti in sughero espanso fissati con tasselli al supporto L elemento isolante può essere costituito da materiali diversi (pannelli in polistirene, in lana di vetro o di roccia...) in spessore variabile fra i e 4 cm. È necessario l uso di chiodi di fissaggio in materiale plastico se si raggiungono altezze elevate e se la superficie della muratura è sconnessa. Le lastre di materiale isolante devono essere aderenti al supporto ed accostate le une alle altre per evitare la creazione di fughe e, quindi, di ponti termici. Posa in opera Nella stesura della rete occorre avere cura di sovrapporre per almeno 0 cm i bordi degli strati adiacenti, ed occorre applicare una fascia di rete di rinforzo in corrispondenza di spigoli ed aperture. Sugli spigoli orizzontali e verticali l armatura deve inoltre ricoprire completamente il paraspigolo, estendendosi per almeno 0 cm dal suo bordo. Nelle zone attorno a finestre o ad altre aree terminali la rete deve essere poi risvoltata ed incollata, mentre sulla linea di partenza è sufficiente che venga tagliata a filo. Il sistema di rivestimento deve comprendere opportuni paraspigoli, rinforzi degli angoli e delle aperture, profilati di raccordo, di partenza o di arresto. Rivestimento superficiale Intonaco rasante armato con rete in fibra di vetro Tenax KAP Pannelli isolanti fissati con tasselli di ancoraggio al supporto Barriera al vapore Tenax FL Parete di supporto 0

16 La corretta impermeabilizzazione di un balcone Nella realizzazione di un balcone è necessario evitare i difetti più comuni che possono portare nel tempo alla perdita della tenuta all acqua, ossia: il sottodimensionamento della struttura, che potrebbe condurre a movimenti e lesioni e quindi alla formazione di vie preferenziali al passaggio dell acqua; l assenza di uno strato di pendenza, che provocherebbe ristagno di acqua e permeazione all intradosso. Le conseguenze più diffuse di una cattiva realizzazione sono infatti la comparsa di macchie di umidità ed il distacco della pittura in corrispondenza dell intradosso del balcone, nonché la corrosione delle barre d armatura ed il distacco dei rivestimenti di estradosso. Tenax KAP L Rete prodotta per tessitura di filati in fibra di vetro e successivo rivestimento con appretto che conferisce stabilità dimensionale al prodotto e resistenza allo strappo, oltre che la necessaria protezione all aggressione degli alcali presenti nelle miscele cementizie. Tenax KAP L ben si presta all utilizzo per il rinforzo di guaine impermeabilizzanti in molteplici applicazioni: guaine bituminose per proteggere ed impermeabilizzare qualunque superficie, anche a contatto con il terreno; guaine liquide elastomeriche per la manutenzione ed il rinnovo di coperture in fibrocemento e fioriere, o per la manutenzione ed il ripristino di vecchie impermeabilizzazioni; guaine liquide elastobituminose. Le caratteristiche dimensionali di Tenax KAP L, ed in modo particolare l equilibrio tra il peso unitario del prodotto ed il suo spessore, garantiscono alla rete buone doti di resistenza alla trazione e nello stesso tempo permettono di conservare leggerezza e flessibilità, indispensabili per una posa in opera semplice e veloce. Massetto per pavimento di spessore 4-5 cm Tenax RF è la soluzione antifessurativa idonea anche per la salvaguardia delle superfici piastrellate esterne. Evitando che le piastrelle fessurino, si protegge inoltre l impermeabilizzazione e si riduce pertanto il degrado della struttura. Posa in opera I teli di rete Tenax KAP L devono essere posati ben tesi sul prodotto impermeabilizzante appena applicato, e devono essere annegati mediante spatola, rullo o pennello, avendo cura di sovrapporre parti adiacenti di rete per almeno 0 cm, evitando l eventuale formazione di bolle e piegature. Malta impermeabilizzante Protezione flessibile ed impermeabile del supporto, stesa in doppio strato ed armata con rete in fibra di vetro. Rete di armatura dello strato impermeabilizzante Reti in fibra di vetro a bassa grammatura e ridotto spessore vengono in genere utilizzate per rinforzare le guaine liquide e le malte impermeabilizzanti. Tenax KAP L contrasta pertanto in modo efficace le microfessurazioni e ripartisce le sollecitazioni in modo omogeneo sulla superficie dello strato impermeabilizzante, garantendone l integrità e pertanto la funzionalità nel tempo. Piastrelle Massetto per la posa del pavimento con rete antifessurazione Tenax RF Strato di impermeabilizzazione armata con rete Tenax KAP L Massetto in pendenza Struttura portante

17 Protezione e drenaggio per tetti parcheggio e terrazze pedonabili Il tetto piano adibito a terrazza o a parcheggio, e pertanto con una pavimentazione sul manto, si sta sempre più diffondendo in un ottica di ampliamento dello spazio abitabile. Le coperture piane sono infatti sempre più utilizzate sia in ambito industriale che civile, soprattutto per edifici situati in zone climatiche favorevoli; tali coperture sono realizzate secondo la stratigrafia del tetto caldo, con lo strato di isolamento al di sotto del manto di impermeabilizzazione, oppure secondo quella del tetto rovescio, con l isolamento al di sopra del manto; in particolare i tetti parcheggio vengono solitamente concepiti come tetti rovesci. Tenax DR Composito costituito da due strutture distinte e solidali accoppiate per termosaldatura: a) una rete protettiva e drenante estrusa in polietilene ad alta densità (HDPE), ad elevata resistenza a compressione, caratterizzata da una faccia piana destinata al contatto con l impermeabilizzazione e da una faccia cuspidata; b) un geotessile non tessuto filtrante in polipropilene (PP), accoppiato alla rete in corrispondenza della sommità delle cuspidi. Rivestimento carrabile I compositi Tenax sono compatti, e quindi hanno prestazioni eccezionali in rapporto al loro peso ed al loro volume: il composito Tenax DR utilizzato al di sotto di superfici pedonabili e carrabili conserva pressoché inalterata la sua capacità drenante e protettiva dopo la compressione. Composito protettivo e drenante Tenax DR garantisce l azione drenante e protettiva della guaina. Il geotessile accoppiato, oltre a contribuire alla protezione meccanica, assorbe le sollecitazioni indotte dai movimenti differenziali tra la superficie esterna e l impermeabilizzazione, come gli sforzi tangenziali esercitati dagli automezzi in accelerazione e decelerazione nel caso di tetti parcheggio. Membrana impermeabile Proteggere la guaina è molto importante, soprattutto quando si realizzano tetti praticabili dotati di costose opere strutturali. Anche eventuali punti non impermeabili di minima entità causano infatti costi di riparazione molto elevati, perché il manto è difficilmente accessibile. Il committente ha perciò la massima convenienza ad investire nella sicurezza del sistema impermeabile e nella posa in opera altamente professionale. Se la guaina prevista in stratigrafia è di tipo sintetico, è consigliabile in particolare prevedere, al di sotto del composito Tenax DR, il geotessile Tenax TS da 80 g/m come strato di scorrimento. Applicazione 4 5 Al di sotto delle coperture piane spesso vi sono ambienti abitati, per cui è importante isolare la struttura in modo efficace, per evitare eccessive dispersioni di calore nella stagione invernale ed un veloce passaggio del calore verso l esterno nella stagione calda. Tetto rovescio Tetto caldo Pavimentazione ad elementi prefabbricati o massetto in cls armato, di spessore adeguato ai carichi previsti Composito drenante e protettivo Tenax DR Strato di isolamento termico ad alta densità, insensibile all acqua Membrana impermeabilizzante Massetto di livellazione con pendenza,5-5% Struttura portante Piastrelloni Composito drenante e protettivo Tenax DR Strato di isolamento termico ad alta densità, insensibile all acqua Membrana impermeabilizzante Massetto di livellazione con pendenza,5-5% Struttura portante

18 Il drenaggio nelle coperture a masselli autobloccanti Nella realizzazione di coperture a masselli autobloccanti, cedimenti ed avvallamenti sono spesso causati dal dilavamento della sabbia di allettamento e di sigillatura, nonché dalla presenza d acqua negli strati di fondazione o di allettamento. Gli stessi problemi possono essere dovuti anche ad una inadeguata compattazione del sottofondo, ed alla mancanza di cordoli o bordi per il contenimento della pavimentazione. Masselli autobloccanti Superficie di calpestio rifinita con protezione pesante in elementi autobloccanti prefabbricati in cls, allettati su materassino di sabbia vagliata o pietrischetto di granulometria 0-6 mm. Il geotessile accoppiato al composito Tenax DP evita che la sabbia o il pietrischetto penetrino nei canali drenanti del prodotto fino ad intasare le bocchette di scarico: a questo scopo conviene che il pozzetto di raccolta venga sigillato totalmente al di sopra del composito drenante, in modo che l acqua che penetra attraverso gli autobloccanti filtri agevolmente verso gli scarichi attraverso il composito stesso. Tenax DP Composito costituito da due strutture distinte e solidali accoppiate per termosaldatura: a) una membrana protettiva e drenante estrusa in polietilene ad alta densità (HDPE), ad elevata resistenza a compressione ed impenetrabile alle radici, caratterizzata da una faccia piana destinata al contatto con l impermeabilizzazione e da una faccia cuspidata; b) un geotessile non tessuto filtrante in polipropilene (PP), accoppiato alla rete in corrispondenza della sommità delle cuspidi. Tenax DP ha ottime prestazioni in rapporto al suo peso ed al suo volume: utilizzato al di sotto di superfici carrabili conserva pressoché inalterata la sua capacità drenante e protettiva dopo la compressione. Nel caso in cui la copertura piana carrabile o pedonabile non sia inserita nel corpo dell edificio (vedi pagg. 4-5), e quindi non sia previsto uno strato di isolamento, è idoneo l uso di Tenax DP direttamente al di sopra dello strato di impermeabilizzazione. La fase di fissaggio del composito non è necessaria: la chiusura dei bordi laterali si realizza piegando gli sbordi di tessuto dietro la membrana drenante. Sono previsti infatti sbordi di tessuto e di membrana per assicurare la continuità dell azione drenante e di protezione. Composito drenante e protettivo Tenax DP garantisce l azione drenante necessaria per la stabilità del rivestimento, evitando la comparsa di problemi legati alla presenza o all azione dell acqua. Tenax DP svolge inoltre un azione protettiva della guaina; il geotessile accoppiato contribuisce alla protezione meccanica ed assorbe le sollecitazioni indotte dai movimenti differenziali tra la superficie esterna e l impermeabilizzazione, come gli sforzi tangenziali esercitati dagli automezzi in accelerazione e decelerazione. Membrana impermeabile Al di sotto di una superficie carrabile i fattori di danneggiamento più comuni per il manto impermeabilizzante sono rappresentati dall aggressione chimica dei sali antigelo e da quella di olii e benzina, dovuta alle perdite accidentali dei veicoli, oltre che naturalmente dalle sollecitazioni meccaniche imposte: la membrana in HDPE del composito Tenax DP evita che sostanze aggressive vengano a contatto con la guaina, e ripartisce in modo omogeneo sulla sua superficie i carichi statici e dinamici agenti. Applicazione Masselli autobloccanti Strato di allettamento Composito drenante e protettivo Tenax DP Membrana impermeabilizzante Massetto di livellazione con pendenza,5-5% Struttura portante L elemento portante costituisce il piano di posa degli elementi sovrastanti i quali, salvo casi particolari, sono a spessore costante. Spetta quindi all elemento portante garantire la pendenza necessaria per il deflusso dell acqua piovana, grazie ad un massetto cementizio normale o alleggerito steso in spessore variabile, che delimiti superfici non superiori a 500 m a una o più pendenze, asservita ciascuna ad un pluviale di scarico di sezione proporzionata all area interessata. In corrispondenza di ciascuna di queste zone le strisce di composito Tenax DP vanno disposte lungo la linea di massima pendenza. 6 7

19 Il rinforzo di strade, cortili e parcheggi sterrati In corrispondenza di vie di accesso a cantieri ed aree di stoccaggio, cortili e parcheggi sterrati, recinti ed aree fangose in aziende agricole, nonché di tutte quelle aree non pavimentate soggette al traffico di autoveicoli e mezzi pesanti, si possono rendere necessari interventi di rinforzo, per prevenire cedimenti del sottofondo e formazione di solchi o pozze di fango, soprattutto durante la stagione invernale. La base di strade ed aree sterrate si deforma infatti anche in presenza di carichi non elevati. Strato di copertura Spaccato granulare misto di cava posato in spessore di 0 cm e rullato. Il materiale non deve avere grani tondeggianti a granulometria uniforme, perché in tal caso non potrebbe essere adeguatamente compattato ed incastrato nelle maglie della rete di rinforzo, e quindi non si ottimizzerebbe la stabilità della superficie di transito. Geotessile separatore L elevata deformabilità del geotessile Tenax TS nell area tra le maglie della rete di rinforzo Tenax RF, consente l incastro del materiale di copertura, indispensabile per un rinforzo efficace. Il geotessile inoltre garantisce una azione filtrante, utile per terreni con scarsa permeabilità. Rete di rinforzo Se la granulometria del materiale di copertura è molto diversa da quella dello strato di sottofondo, per esempio quando il materiale di supporto è molto fine, è possibile che il primo strato si vada a perdere nel secondo a seguito dei cicli di pressione e decompressione cui è sottoposto. In tal caso è consigliabile prevedere al di sopra di Tenax RF la posa del geotessile Tenax TS. Sottofondo di posa Il rinforzo realizzato sul sottofondo compattato garantisce la ripartizione dei carichi applicati e riduce le possibilità di deformazione cui è soggetto. Eventuali solchi devono essere preventivamente riempiti con terra o materiale inerte, per ottenere una superficie piana su cui posare la rete di rinforzo. 4 Tenax RF Rete in polipropilene (PP) a maglia quadrangolare prodotta per estrusione e sottoposta ad un processo di stiro a temperatura controllata in direzione longitudinale e trasversale. A contatto con materiali granulari Tenax RF esercita una azione cerchiante: la ghiaia si incastra tra le maglie della rete formando uno strato tra il sottofondo ed il materiale di copertura in grado di resistere ai carichi e di ridistriburli in modo omogeneo. L intervento di rinforzo può essere realizzato in modo estremamente veloce, grazie alla semplicità di posa di Tenax RF ed alla disponibilità di rotoli da,5 x 50 m. La rete, una volta stesa in orizzontale, non necessita di fissaggio; è opportuno prevedere sovrapposizioni di 0-5 cm (corrispondenti a maglie circa) tra rotoli adiacenti di rete. Altre applicazioni Per soluzioni di rinforzo temporanee che permettano di ripristinare in modo estremamente veloce la transitabilità di vie molto dissestate, è possibile posare Tenax Grass Protection sul sottofondo, anche senza provvedere ad una successiva copertura della rete con materiale inerte. Rinforzo temporaneo Rinforzo senza separazione Rete di rinforzo Tenax Grass Protection Sottofondo compattato 4 Nel caso in cui il materiale di copertura ed il terreno di sottofondo abbiano granulometria omogenea, per esempio nel caso di materiale di supporto mediamente fine, non si rende necessaria la posa dello strato separatore Tenax TS: il rinforzo può essere adeguatamente realizzato posando in opera solamente la rete Tenax RF. Strato di copertura Rete di rinforzo Tenax RF Sottofondo compattato 4 8 9

20 Il drenaggio nella realizzazione di aree verdi pensili Il verde pensile può essere vantaggiosamente usato per il recupero di spazi vitali e per il miglioramento dell abitabilità nei complessi edilizi, con contributi anche di tipo estetico: coperture di garage e scantinati, realizzazione di terrazze e coperture di edifici pubblici. La progettazione del verde pensile e la sua realizzazione devono però essere definite fin dall inizio in tutti i particolari, per dare il giusto peso sia alla parte di competenza degli operatori edili (dalla struttura all impermeabilizzazione), sia a quella di competenza del giardiniere (dall impianto di irrigazione alla scelta delle essenze). Pareti di contenimento Anche le pareti verticali di contenimento devono essere impermeabilizzate e protette: a tale scopo Tenax DP viene fissato sull impermeabilizzazione risvoltata in verticale (secondo le indicazioni già riportate a pag. 9). Il raccordo tra il piano di posa e le pareti verticali può essere realizzato con appositi elementi prefabbricati di sezione triangolare. Strato di compensazione igrometrica Il composito Tenax DP è posto in opera tra la membrana impermeabilizzante ed uno strato di compensazione igrometrica. Composito filtrante, drenante e protettivo Tenax DP assolve contemporanemente a più funzioni all interno della stratigrafia proposta: la protezione dalle radici; la protezione meccanica del pacchetto impermeabile; il drenaggio e la filtrazione delle acque. Le strisce di prodotto devono essere disposte lungo la linea di massima pendenza del piano di posa. Membrana impermeabile Le radici possono danneggiare la guaina con una aggressione sia di tipo fisico (perforazione della guaina) che di tipo chimico; l utilizzo di prodotti inadatti o posati in modo non corretto è quindi molto pericoloso per l integrità della struttura e per il danno economico conseguente ai rifacimenti che si rendono eventualmente necessari. 4 Tenax DP Composito costituito da due strutture distinte e solidali accoppiate per termosaldatura: a) una membrana protettiva e drenante estrusa in polietilene ad alta densità (HDPE), ad elevata resistenza a compressione ed impenetrabile alle radici, caratterizzata da una faccia piana destinata al contatto con l impermeabilizzazione e da una faccia cuspidata; b) un geotessile non tessuto filtrante in polipropilene (PP), accoppiato alla rete in corrispondenza della sommità delle cuspidi. Le soluzioni tradizionalmente usate per la protezione delle guaine presentano molti svantaggi: i geotessili possono essere attraversati dalle radici in quanto porosi; le cappe in cls sono invece vulnerabili per la presenza di fessure e cavillature. La membrana protettiva di Tenax DP risulta invece essere inattaccabile da parte delle radici ed il prodotto garantisce una ispezione agevole del manto in caso di necessità. Per la corretta protezione del manto inoltre, i giunti laterali di Tenax DP devono essere opportunamente sovrapposti: sono previsti infatti sbordi di tessuto e di membrana per assicurare la continuità dell azione protettiva. La membrana protettiva in HDPE è inattaccabile da parte degli acidi umici e dei fertilizzanti. Il geotessile non tessuto di fibre sintetiche imputrescibili in PP trattiene le particelle di terra senza interferire con il passaggio di acqua, e contribuisce a distribuire in modo uniforme l umidità che nella stagione secca sale per capillarità. La funzione drenante di Tenax DP è importante in relazione allo sviluppo dello strato di vegetazione: permette infatti di allontanare dal terreno l acqua in eccesso e di evitare la formazione di battenti idrici sull impermeabilizzazione. La flessibilità e l alta efficienza del composito Tenax DP lo rendono adatto anche per coperture irregolari e di piccole dimensioni. Applicazione Substrato di coltivazione Strato di compensazione igrometrica Composito filtrante, drenante, protettivo ed antiradice Tenax DP Membrana impermeabilizzante 4 Strato di scorrimento Tenax FL Massetto di livellazione con pendenza,5-5 % Struttura portante Lo strato di scorrimento Tenax FL ripartisce le sollecitazioni meccaniche tra il piano di posa e l impermeabilizzazione per cui, nell eventualità in cui si aprisse una fessura nel solaio portante, ne eviterebbe la propagazione al manto sovrastante. Nella copertura a verde di terrazze nel corpo dell edificio o tetti piani, viene previsto l inserimento in stratigrafia di uno strato di isolante, che può essere posato al di sotto del manto impermeabile: in tal caso Tenax FL svolge la funzione di barriera al vapore, a salvaguardia dell efficienza dello strato isolante stesso. 40 4

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