VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
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- Giancarlo Di Martino
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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 79 del 19/04/2018 Proposta Num. 634/2018 OGGETTO: OGGETTO: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA QUALE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE WELFARE NELL'AMBITO DELLE ATTIVITA' DELLA CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA METROPOLITANA. L anno 2018 addì 19 del mese di aprile alle ore 09:00 nella Casa Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, sono stati convocati i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano presenti: CONTI ISABELLA MALPENSA MARINA BERTUZZI MASSIMO CRISTONI MICHELE SALERNO FEDERICO SIMON BENEDETTA BATTILANA ALESSANDRO SINDACO VICE SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Presente Presente Presente Presente Presente Assente Presente Presenti n. 6 Assenti n. 1 Assiste il SEGRETARIO GENERALE MARESCA LEA che provvede alla redazione del presente verbale. Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, CONTI ISABELLA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione corredata dei pareri previsti dall art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, con voto unanime e palese l approva, adottando il seguente verbale. Premesso che: - la Legge 56/2014 assegna alla Città metropolitana funzioni in materia di sviluppo sociale ed economico ed indirizza i nuovi enti a prevedere forme di organizzazione in comune delle funzioni metropolitane e comunali, eventualmente differenziate per aree territoriali, secondo principi di semplificazione, economicità ed efficienza; lo Statuto della Città metropolitana prevede, coerentemente al dettato legislativo, che in base ad appositi atti convenzionali, le Unioni ed i Comuni possano delegare loro funzioni alla Città metropolitana ed individuare forme di cooperazione e collaborazione con tale Ente per l'organizzazione e la gestione condivisa di servizi e funzioni, evitando inutili sovrapposizioni di apparati e funzioni ed ispirando la propria azione amministrativa ai principi di semplificazione, innovazione delle attività; - la Città metropolitana promuove politiche volte a favorire la coesione e l'inclusione sociale con particolare attenzione alla lotta alla povertà ed opera per favorire l'accesso ai servizi alla persona perseguendo l'armonizzazione delle regole su tutto il territorio metropolitano; la Città metropolitana, inoltre, al fine di organizzare la diffusione di procedure informative omogenee e condivise fra i territori che la compongono, promuove e coordina i sistemi di informatizzazione e digitalizzazione in ambito metropolitano; la Città metropolitana ha sottoscritto nell'anno 2015, e poi rinnovato nell'anno 2016, con i Comuni e le Unioni dei Comuni, una convenzione che prevede forme di cooperazione e collaborazione per l'organizzazione e la gestione condivisa di servizi e funzioni (convenzione approvata dal Comune di San Lazzaro di Savena con deliberazione consiliare n. 54 del , rinnovata nell anno 2016 con deliberazione consiliare n. 67 del , per tutta la durata del mandato amministrativo della Città Metropolitana); tale convenzione individua fra gli ambiti di collaborazione il coordinamento del sistema di welfare metropolitano e della relativa rete dei servizi e rimanda a successivi accordi attuativi la concreta definizione delle forme di collaborazione nelle diverse aree di intervento; - la Regione Emilia-Romagna, con L.R. n. 13/2015, ha ridisegnato la governance territoriale ed avviato la revisione della legislazione regionale concernente le materie oggetto di riordino; con l'intesa Generale Quadro fra Regione e Città metropolitana di Bologna, sottoscritta in data , sono stati individuati i compiti e le funzioni prioritarie della Città metropolitana, in cui rientrano la promozione di un nuovo assetto istituzionale del welfare e la definizione di modalità innovative inerenti alla gestione del welfare; viene inoltre prevista l'istituzione della Conferenza Territoriale sociale e sanitaria metropolitana quale strumento per la governance delle politiche sociali, sanitarie e socio-sanitarie in ambito metropolitano ; - il Consiglio metropolitano, con delibera n. 54 del 30/11/2016, ha approvato il rinnovo della Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana, Unioni e singoli Comuni dell'area bolognese sottoscritta nell'anno Tale convenzione quadro individua fra gli ambiti di collaborazione il coordinamento del sistema di welfare metropolitano e della relativa rete dei servizi e rimanda a successivi accordi attuativi per la concreta realizzazione delle forme di collaborazione nelle diverse aree di intervento; Ritenuto opportuno : - procedere, mediante l approvazione dell Accordo attuativo della citata convenzione quadro, allegato alla presente sub lett. A. quale parte integrante e sostanziale, a disciplinare il rapporto fra Città Metropolitana e Comune di San Lazzaro di Savena, quale Ente capofila del Distretto Socio sanitario di San Lazzaro di Savena, relativamente alla realizzazione di un progetto di integrazione e collaborazione nel settore welfare nell ambito del percorso di accompagnamento al Piano di Zona del Distretto anni ; Dato atto: - della competenza della giunta a deliberare in merito, ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. 267/2000 in quanto trattasi di accordo attuativo di una convenzione quadro già approvata dall organo consiliare; - dell'urgenza di provvedere onde consentire la rapida attivazione dei rapporti di collaborazione contemplati dal presente atto secondo i tempi concordati con gli altri soggetti interessati;
3 - che le risorse necessarie per un totale di euro 5.000,00 quale quota parte del Distretto di San Lazzaro per la realizzazione del progetto di cui alla convenzione in oggetto, sono state impegnate sul cap /15 imp. n. 2061/2017 ; D E L I B E R A 1) di approvare lo schema di accordo attuativo della convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città Metropolitana, e Comune di San Lazzaro di Savena, quale Ente capofila del Distretto Socio sanitario di San Lazzaro di Savena, per la realizzazione di un progetto di integrazione e collaborazione nel settore welfare nell ambito delle attività della conferenza territoriale sociale sanitaria metropolitana, relativamente al percorso di accompagnamento al Piano di Zona del Distretto anni ; parte integrante e sostanziale del presente atto. 2) di dare atto che alla stipulazione dell'accordo provvederà il Sindaco, o suo delegato, con facoltà di apportare al testo modifiche non sostanziali necessarie per il perseguimento delle finalità enunciate nell'accordo. 3) di dare atto, come precisato in premessa, che gli oneri finanziari discendenti, con riferimento all'esercizio 2017, sono quantificati in euro 5.000,00 e sono previsti sul capitolo/articolo /15 imp. n. 2061/2017. Richiesta l'immediata eseguibilità ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. ooo Deliberazione n. 79 del 19/04/2018
4 Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO CONTI ISABELLA IL SEGRETARIO GENERALE MARESCA LEA Deliberazione n. 79 del 19/04/2018
5 Allegato A) SCHEMA DI ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA QUALE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE WELFARE NELL'AMBITO DELLE ATTIVITA' DELLA CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA METROPOLITANA. Richiamati: il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali e successive modificazioni; la legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizione sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni; lo Statuto della Città metropolitana di Bolgna; la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni ; l'intesa generale quadro Regione Emilia-Romagna Città metropolitana di Bologna ex art. 5 l.r. n. 13/2015, siglata il 13/01/2016, e segnatamente gli artt. 5 e 7; Avuto presente che: l'area metropolitana bolognese vanta una storica esperienza nella cooperazione interistituzionale tesa al rafforzamento delle sinergie fra Comuni, forme associative ed ente di area vasta; la l. 56/2014 istitutiva delle Città metropolitane indirizza i nuovi enti a prevedere forme di organizzazione in comune delle funzioni metropolitane e comunali, eventualmente differenziate per aree territoriali, secondo principi di semplificazione, economicità ed efficienza; lo Statuto della Città metropolitana di Bologna, all'art. 20, prevede e disciplina le diverse forme di collaborazione fra Città metropolitana e Comuni e Unione dei comuni; il Consiglio metropolitano, con delibera n. 54 del 30/11/2016, ha approvato il rinnovo della Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana, Unioni e singoli Comuni dell'area bolognese sottoscritta nell'anno Tale convenzione quadro individua fra gli ambiti di collaborazione il coordinamento del sistema di welfare metropolitano e della relativa rete dei servizi e rimanda a successivi accordi attuativi per la concreta realizzazione delle forme di collaborazione nelle diverse aree di intervento;
6 Rilevato che: I mutamenti della governance, determinati dall'evoluzione della normativa nazionale (L.n. 56/2014) e dalla normativa regionale successivamente approvata (LR 13/2015), hanno prodotto una ridefinizione del livello di governo intermedio nell'ambito delle politiche sociali, sociosanitarie e sanitarie; Il ridisegno delle competenze nella nostra regione, e nello specifico nel nostro territorio, ha stabilito che la Conferenza Territoriale sociale e sanitaria (CTSS) metropolitana sia l'organismo deputato al governo delle attività di coordinamento delle politiche sociali, sociosanitarie e sanitarie, con sede presso la Città metropolitana. Al fine di assicurare un effettivo coordinamento metropolitano ed un raccordo fra i distretti presenti sul territorio di area vasta è stato istituito l'ufficio di supporto alla CTSS metropolitana, coordinato dalla Dirigente dell'area Sviluppo sociale della Città metropolitana e composto dai Responsabili degli Uffici di Piano, dai Direttori delle Attività Socio-Sanitarie e dai Direttori di Distretto o loro delegati delle Aziende Usl di Bologna e di Imola; allo scopo di sostenere tecnicamente l'attività della CTSS metropolitana e dell'ufficio di Supporto alla stessa è stata istituita la Struttura Tecnica Permanente Metropolitana, la cui composizione e la cui azione devono essere connotate da flessibilità organizzativa, avendo come riferimento una struttura stabile, ma allo stesso tempo articolata ed integrata, a seconda dei bisogni e delle tematiche specifiche trattate, anche con la partecipazione attiva di referenti degli Uffici di Piano e della stessa Città Metropolitana; Considerato che: gli Uffici di Piano devono assumere in tale scenario un ruolo propulsivo per lo sviluppo delle attività di coordinamento, da realizzare in collaborazione con la Struttura tecnica e, in particolare, con la Città metropolitana, ente di riferimento per la CTSS metropolitana; Atteso che :per sperimentare modalità innovative di integrazione dell'azione con gli Uffici di Piano, si è pervenuti con l'ufficio di Piano del Distretto socio-sanitario San Lazzaro di savena alla elaborazione di un progetto di Integrazione e collaborazione tra l'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario San Lazzaro di Savena e la Città metropolitana di Bologna, acquisito agli atti di entrambi gli Enti;
7 tale esperienza rappresenta una prima concreta forma di collaborazione, in analogia con precedente sperimentazione fra Città metropolitana e Distretto Pianura Est, che potrà successivamente essere estesa ai restanti distretti del Territorio metropolitano ; Tutto ciò premesso e considerato FRA la Città metropolitana di Bologna con sede legale in Bologna, via Zamboni, n 13, CF rappresentata da, nato a il nella sua qualità di E il Comune di San Lazzaro di Savena, in qualità di ente capofila del Distretto di San Lazzaro di Savena, con sede legale in via, C.F. rappresentata da, nato a il nella sua qualità di si conviene quanto segue: Art. 1 - Oggetto dell'accordo Con il presente Accordo attuativo la Città metropolitana e il Comune di San Lazzaro di Savena assumono l'impegno di collaborare alla realizzazione del progetto Integrazione e collaborazione tra l'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario di San Lazzaro di Savena e la Citta' metropolitana di Bologna, articolato nelle seguenti aree di intervento: Politiche per la qualificazione del sistema di governance locale (ASSE A): supporto alla programmazione triennale e annuale del Piano di Zona: Art. 2 Attività 1. La Città metropolitana di Bologna e il Comune di San Lazzaro di Savena, con il presente Accordo, si impegnano a collaborare e ad integrare le specifiche competenze e professionalità per la realizzazione delle attività previste nel progetto Integrazione e collaborazione tra l'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario San Lazzaro di Savena e la Città metropolitana di Bologna, come di seguito dettagliatamente specificate: Politiche per la qualificazione del sistema di governance locale - Asse A - analisi, contestualizzazione e raccordo fra il livello regionale e metropolitano con quello locale; supporto alla predisposizione documentazione a favore dei tavoli
8 facilitazione e sintesi del lavoro dei tavoli; partecipazione alla stesura del Piano di Zona; monitoraggio progetti e nuova programmazione annuale 2019; supporto all omogeneizzazione del ruolo degli Sportelli sociali e dell accesso ai Servizi supporto alle attività formative programmate Art. 3 - Impegni delle parti 1. La Città metropolitana di Bologna ed il Comune di San Lazzaro di Savena collaboreranno alla puntuale definizione dei contenuti tecnici e alla documentazione del progetto. 2. La Città metropolitana di Bologna, nell'ambito della Struttura tecnica permanente metropolitana, assume l incarico di coordinare e promuovere il progetto sul territorio metropolitano assicurando il raccordo e la circolarità delle informazioni con gli Uffici di piano, curando gli aspetti organizzativi ed il coordinamento degli incontri e mettendo a disposizione le proprie competenze interne. 3. Il Comune di San Lazzaro di Savena assicura la gestione tecnica e amministrativa del progetto, che dovrà essere realizzato in stretto raccordo con l'area Sviluppo Sociale della Città metropolitana di Bologna, e mette a disposizione le proprie competenze interne e, in particolare, una risorsa specifica per l'implementazione dello stesso. Art. 4 Risorse professionali e finanziarie 1. Per la realizzazione del progetto: - il Comune di San Lazzaro di Savena comparteciperà, anche finanziariamente per l attività programmata fino al 31/12/2019, con una somma di euro 5.000,00 da trasferirsi ad avvenuta sottoscrizione del presente accordo e assicurerà la collaborazione e competenza dell Ufficio di Piano garantendo la gestione tecnica del progetto in collaborazione con lo staff della struttura tecnica permanente e dell area sviluppo speciale in generale ; - la Città metropolitana metterà a disposizione proprie risorse professionali allo scopo individuate. Art. 5 - Verifica e valutazione dei risultati La Città metropolitana di Bologna e il Comune di San Lazzaro di Savena convengono sull opportunità di procedere ad una verifica e valutazione congiunta dei risultati ottenuti sia in itinere sia a conclusione dell'accordo attuativo. A tal fine saranno promossi incontri periodici.
9 Art. 6 - Proprietà degli elaborati Gli elaborati relativi alla realizzazione del progetto sono di proprietà di entrambe le parti, che potranno utilizzarli previa informazione al partner. Art. 7 Durata dell'accordo1.il presente Accordo decorre dalla data di sottoscrizione e si concluderà entro il 31 dicembre L'Accordo potrà essere arricchito di ulteriori aree di intervento, nell ambito degli Assi di intervento previsti dall Accordo Quadro metropolitano e potrà essere rinnovato alla sua scadenza previa verifica dei risultati conseguiti e compatibilmente con le risorse di bilancio disponibili. Art. 8 Giurisdizione e normativa applicabile1.le controversie relativa alla presente convenzione sono di competenza del Giudice Amministrativo in giurisdizione esclusiva ai sensi dell'art. 133 del D. lgs. 104/2010 Codice di Giustizia Amministrativa. 2. Per tutto quanto non previsto le parti fanno espresso rinvio alla L. 56/2014, al D.Lgs. 267/2000 TUEL, in quanto compatibile e allo Statuto della Città metropolitana di Bologna. Art. 8 Norme generali 1.Il presente atto sarà registrato solo in caso di uso ai sensi dell'art. 5, 2 comma, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 634 e successive modificazioni e integrazioni, a cura e spese della parte richiedente. 2.E' inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, tab. B, del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642, come modificato dall'art. 28 del D.P.R. 30 dicembre 1982 n In fede ed a piena conferma di quanto sopra, le Parti si sottoscrivono come segue: Bologna, li...
10 Proposta N / 634 UFFICIO DI PIANO E COORD.DISTRETTUALE OGGETTO: OGGETTO: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA QUALE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE WELFARE NELL'AMBITO DELLE ATTIVITA' DELLA CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA METROPOLITANA. PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA Per i fini previsti dall'art. 49 del D. Lgs n 267, si esprime sulla proposta di deliberazione in oggetto parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità tecnica. Lì, 16/04/2018 IL DIRIGENTE RAFFINI ANDREA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005
11 Proposta N / 634 UFFICIO DI PIANO E COORD.DISTRETTUALE OGGETTO: OGGETTO: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA QUALE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE WELFARE NELL'AMBITO DELLE ATTIVITA' DELLA CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA METROPOLITANA. PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE Per i fini previsti dall'art. 49 del D. Lgs n 267, si esprime sulla proposta di deliberazione in oggetto parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità contabile. Anno 2018 Numero 54 Tipo Sub-Impegno Descrizione PRENOTAZIONE - ACCORDO ATTUATIVO CONVENZIONE QUADRO COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE SAN LAZZARO Importo 5.000,00 Ragione Sociale Rif. Bil. PEG /15 Lì, 18/04/2018 IL DIRIGENTE BARBIERI ANNA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005
12 Certificato di Esecutività Deliberazione di Giunta Comunale N. 79 del 19/04/2018 UFFICIO DI PIANO E COORD.DISTRETTUALE Oggetto: OGGETTO: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA QUALE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE WELFARE NELL'AMBITO DELLE ATTIVITA' DELLA CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA METROPOLITANA.. Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio on-line di questo Comune. Li, 10/05/2018 L INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE CANEPONE SANDRA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005
13 Certificato di Avvenuta Pubblicazione Deliberazione di Giunta Comunale N. 79 del 19/04/2018 Oggetto: OGGETTO: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA CITTA' METROPOLITANA E COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA QUALE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE WELFARE NELL'AMBITO DELLE ATTIVITA' DELLA CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA METROPOLITANA.. Si dichiara l avvenuta pubblicazione della presente deliberazione all Albo Pretorio on-line di questo Comune a partire dal 24/04/2018 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art 124 del D.lgs , n. 267 e la contestuale comunicazione ai Capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D.lgs , n Li, 10/05/2018 L INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE CANEPONE SANDRA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005
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