Le norme tecniche per la qualità dei biocombustibili legnosi e del loro processo produttivo: pellet, legna, cippato. Ma non solo 30 giugno 2011

Transcript

1 Le norme tecniche per la qualità dei biocombustibili legnosi e del loro processo produttivo: pellet, legna, cippato. Ma non solo 30 giugno 2011 Antonio Panvini panvini@cti2000.it Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente CTI - Ente federato all UNI per l unificazione nel settore termotecnico

2 Di cosa parliamo di qualità e di alcuni strumenti che aiutano ad ottenerla Una strada impegnativa ma senza alternative se si vuole promuovere il settore mcter FOREST - Milano 30 giugno

3 Cos è una norma tecnica Documento tecnico ad adozione volontaria Rappresenta lo stato dell arte di un prodotto, sistema, processo E sviluppato da enti di normazione riconosciuti secondo un regolamento preciso che assicura: Consensualità Democraticità - Trasparenza Volontarietà Se l argomento trattato dalle norme ha una rilevanza determinante (generalmente in materia di sicurezza, ma non solo), il legislatore fa riferimento ad esse richiamandole nei documenti legislativi e trasformandole, quindi, in documenti cogenti (non più volontari) mcter FOREST - Milano 30 giugno

4 Il pacchetto UNI EN Specifiche e classificazione di prodotto; Pellet di legno, Bricchette, Cippato, Legna, Pellet non legnoso; Combustibili per uso non industriale/domestico: stufe, camini, caldaie di piccola, media taglia; apparecchi per i quali è maggiore la sensibilità alla qualità del combustibile; Materie prime rispondenti alla legislazione nazionale (DLgs 152/06). mcter FOREST - Milano 30 giugno

5 La norma sul pellet di legno UNI A catalogo UNI entro la fine di luglio - In fase di traduzione mcter FOREST - Milano 30 giugno

6 La norma sul pellet di legno UNI EN La conformità alla norma deve essere garantita dal fornitore del biocombustibile attraverso documentazione attendibile, secondo la UNI EN Assicurazione di qualità del pellet, assumendosene la responsabilità mcter FOREST - Milano 30 giugno

7 La norma sul pellet di legno UNI EN mcter FOREST - Milano 30 giugno

8 La norma sul pellet di legno UNI EN Copyright mcter FOREST - Milano 30 giugno

9 Il pacchetto UNI EN Assicurazione della qualità del processo e della gestione; Pellet di legno, Bricchette, Cippato, Legna, Pellet non legnoso; Combustibili per uso non industriale/domestico: stufe, camini, caldaie di piccola, media taglia; apparecchi per i quali è maggiore la sensibilità alla qualità del combustibile. mcter FOREST - Milano 30 giugno

10 La norma sull assicurazione di qualità del pellet di legno UNI A catalogo UNI entro fine 2011 mcter FOREST - Milano 30 giugno

11 La norma sull assicurazione di qualità del pellet di legno L approccio generale alla qualità mcter FOREST - Milano 30 giugno

12 La norma sull assicurazione di qualità del pellet di legno mcter FOREST - Milano 30 giugno

13 La norma sull assicurazione di qualità del pellet di legno Esempi di dichiarazione di prodotto mcter FOREST - Milano 30 giugno

14 Perché tutto questo? Qualità significa: Miglior combustione: maggior efficienza e minori emissioni Minori problemi nell uso del prodotto Costanza nelle prestazioni Maggior confidenza del consumatore finale Maggior confidenza delle autorità pubbliche nella filiera mcter FOREST - Milano 30 giugno

15 La norma sulla sostenibilità della biomassa solida nazionale Futura norma UNI (entro fine estate in inchiesta pubblica) Criteri di sostenibilità delle filiere di produzione di energia elettrica, riscaldamento e raffreddamento da biocombustibili solidi e gassosi da biomassa Calcolo del risparmio di emissione di gas serra. Sviluppata nel quadro della direttiva 2009/28/CE sulla promozione delle fonti rinnovabili. Uno strumento per scegliere le migliori filiere locali. Definisce i criteri di sostenibilità in termini di GHG saving delle principali filiere nazionali dei biocombustibili solidi: Cippato da residui forestali Cippato da SRF Bricchette o pellet di legno da residui forestali combustibile di processo utilizzato: legna Bricchette o pellet di legno da SRF combustibile di processo utilizzato: legna Biogas da residui zootecnici Biogas da coltura dedicata Sansa di oliva disoleata Residuo generico non lavorato mcter FOREST - Milano 30 giugno

16 Ma la normazione non si ferma qui. la qualità dei combustibili: in evidenza anche la UNI TS "Biocombustibili Liquidi - Oli e grassi animali e vegetali, loro intermedi e derivati - Classificazione e specifiche ai fini dell'impiego energetico e le nuove norme su Vinacce e su Bioliquid Pirolitici le specifiche dei generatori di calore anche ai fini di una loro classificazione in base alle prestazione energetiche ed ambientali: in evidenza norme tecniche quali la UNI EN "Caldaie per riscaldamento - Caldaie per combustibili solidi, con alimentazione manuale e automatica, con una potenza termica nominale fino a 500 kw"; le modalità e requisiti di offerta e collaudo di impianti a biomasse: in evidenza la recente UNI relativa agli impianti di biogas; i criteri di qualificazione degli operatori della filiera di bioliquidi e biocarburanti ai fini della sostenibilità definita dalla RED i requisiti di progettazione degli impianti anche ai fini della Certificazione Energetica degli edifici: in evidenza il progetto di norma UNI TS "Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per il riscaldamento di ambienti e la preparazione di acqua calda sanitaria". mcter FOREST - Milano 30 giugno

17 Il sistema normativo ENTE UNICO PER LA NORMAZIONE Sistema UNI = UNI + 7 Enti Federati Ente Nazionale per la Normazione CIG Comitato Termotecnico Italiano CUNA UNICHIM UNIPLAST UNSIDER mcter FOREST - Milano 30 giugno 2011 UNINFO 17

18 Come lavorano gli enti di normazione Comitato Tecnico Working Group WG 01 Working Group WG 01 Working Group WG 01 ISO o CEN/TC UNI Gruppo di Lavoro CTI GL 502 Att. Nazionale e Internazionale Documenti di TC e WG Richieste di voto Sottogruppo SG 01 Delegati alle plenarie Esperti nei WG Posizioni nazionali Sottogruppo SG 01 Stakeholder: Associazioni, Aziende, Enti di ricerca, Ministeri, Autorità locali mcter FOREST - Milano 30 giugno

19 Perché partecipare ai lavori? Capacità innovativa Supply Chain Captain Soddisfazione del Cliente Vantaggio Competitivo per l azienda Promuovere Conoscere Sviluppare Utilizzare Richiesta dal legislatore Rilevanza della normativa Innovazione, Sostenibilità, Competitività, Fonte: Ettore Piantoni Coord. GL 203 CTI mcter FOREST - Milano Apertura 30 dei giugno mercati 2011 interni e globali 19

20 Serve altro? Suggerite pure Le norme sono realizzate dagli operatori quindi i loro contenuti sono definiti dal basso, dal mercato anche se possono essere condivisi dalle istituzioni e questo ne aumenta il valore aggiunto. Gli enti di normazione sono solo lo strumento per produrle in quanto assicurano un percorso con regole precise (consensualità, trasparenza), ma chi ne definisce i contenuti sono gli operatori. Chiunque può prendere parte a questo processo e suggerire nuove esigenze mcter FOREST - Milano 30 giugno

21 Grazie per l attenzione Antonio Panvini panvini@cti2000.it mcter FOREST - Milano 30 giugno