Scaffalature Portapallet convenzionali

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1 Scaffalature Portapallet convenzionali

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3 PORTAPALLET CONVENZIONALI La scaffalatura portapallet convenzionale di Mecalux rappresenta la risposta migliore per quei magazzini in cui è necessario stoccare prodotti pallettizzati di molteplici tipologie. I vantaggi più evidenti di un magazzino convenzionale sono: 1) Favorire la movimentazione delle merci, poiché si può accedere direttamente a ciascun pallet senza dover muovere o spostare gli altri. 2) Perfetto controllo degli stock; ogni vano vuoto è un pallet. 3) Massima adattabilità a qualsiasi tipo di carico, sia per peso che per volume. La distribuzione normalmente si effettua con scaffalature laterali ad accesso monofronte e scaffalature centrali ad accesso bifronte. La larghezza delle corsie e l altezza dell ultimo livello di carico dipendono dalle caratteristiche dei carrelli o mezzi di sollevamento, e dalle dimensioni del magazzino. Illustrazione di un magazzino con scaffalature portapallet convenzionali. 3

4 Scaffalature portapallet convenzionali a doppia profondità Il sistema convenzionale più comune è formato da una scaffalatura monofronte appoggiata alla parete e da scaffalature bifronti centrali. Per poter stoccare un numero maggiore di pallet e in base al peso e al numero dei pallet per tipo, si possono montare scaffalature con profondità doppia che permettono di stoccare un pallet davanti all altro in ciascun lato della corsia. L accesso diretto si ha solo ai primi pallet, per cui questo sistema è consigliato solo per prodotti con elevati quantitativi di pallet per tipologia in modo da evitare di raddoppiare in numero le movimentazioni e quindi i tempi. Questo sistema richiede macchine dotate di forche telescopiche. Sistema convenzionale a doppia profondità. 4

5 PORTAPALLET CONVENZIONALI 5

6 Caratteristiche generali Corsia Per definire la corsia libera minima tra i carichi è necessario conoscere il tipo e il modello del carrello elevatore. Questo dato si trova nelle schede tecniche del carrello. Orientativamente e per pallet da x 800 mm inforcati dal lato che misura 800 mm, si utilizzano: Carrello elettrico per corridoi stretti de a mm Carrello elettrico frontale de a mm Carrello retrattile de a mm Carrello bilaterale de a mm Carrello trilaterale de a mm Trasloelevatore de a mm Altezza di sollevamento e tolleranza L altezza libera tra i livelli di carico si ottiene come: altezza del pallet più altezza del carico più la tolleranza. Altezza massima di sollevamento Anche le altezze di sollevamento sono diverse a seconda del tipo di carrello. Questo dato è indicato nelle schede tecniche del carrello. Carrello elettrico per corridoi stretti máximo mm Carrello elettrico frontale máximo mm Carrello retrattile Carrello bilaterale Carrello trilaterale máximo mm máximo mm máximo mm Profondità pallet Corsia libera Profondità scaffalatura Trasloelevatore máximo mm Il pallet sborda dalla scaffalatura 6

7 Tipi di carrelli più usati in magazzini portapallet convenzionali Carrello elettrico per corridoi stretti Carrello elettrico frontale Carrello retrattile Carrello trilaterale Trasloelevatore Carrello bilaterale 7

8 Pallet e contenitori I pallet e i contenitori sono gli elementi in cui si de-posita la merce per essere stoccata. Le loro differenti caratteristiche ci obbligano ad adottare delle soluzioni tecniche diverse per il loro immagazzinaggio. Europallet Generalmente da 800 x mm inforcati dal lato più stretto. Con lo stesso criterio costruttivo si realizzano da x mm e da x mm. Nella parte inferiore sono realizzati con nove supporti e tre pattini. 800/1.000/1.200 mm mm Perimetrali Costruiti in modo simile agli Europallet possiedono due pattini nella parte inferiore uniti (tra loro) agli altri tre. 800/1.000/1.200 mm mm Contenitori Generalmente sono di metallo con varie forme costruttive realizzate in funzione della merce da immagazzinare. Altri pallet e contenitori Oltre a quelli indicati, sul mercato ci sono molti altri pallet e contenitori che hanno bisogno di un analisi specifica per definire la forma più corretta di stoccaggio. 8

9 PORTAPALLET CONVENZIONALI Magazzino portapallet convenzionale. Pallet inforcato dal lato 800 mm. I pallet normalmente si inforcano dal lato più stretto poiché l Europallet (800 x mm) ha le tre slitte inferiori sul lato da mm e queste devono essere collocate perpendicolarmente alle travi di appoggio (correnti). A volte, soprattutto per favorire le operazioni di picking, si inforcano dal lato mm. In questo caso le scaffalature hanno bisogno di elementi che permettano il corretto appoggio dei pallet (rompitratta di appoggio o supporti). Sistema portapallet con 7 livelli di carico. Pallet inforcato dal lato da mm. 9

10 Componenti Per lo stoccaggio dei prodotti su pallet, Mecalux, grazie alla sua lunga esperienza come produttore di scaffalature, ha sviluppato un ampia gamma di profili e accessori che permettono di soddisfare qualsiasi necessità di stoccaggio. 20 Elementi di base per le scaffalature portapallet convenzionali 1 1) Spalle...pag. 12 2) Correnti...pag. 16 3) Spine di sicurezza...pag. 18 4) Distanziale spalla...pag. 18 5) Unione a parete...pag. 18 6) Ancoraggi...pag. 13 7) Piastre di spessoramento...pag. 13 8) Protezione montante...pag. 22 9) Protezione laterale...pag ) Controventatura...pag ) Unione portico...pag ) Rompitratta pallet...pag ) Supporto contenitore...pag ) Rompitratta legno...pag ) Ripiano di truciolare o melaminico...pag ) Ripiano metallico...pag ) Ripiano a rete...pag ) Supporto bidone...pag ) Complessivo arresto pallet...pag ) Rete anticaduta...pag ) Rompitratta in elevazione...pag ) Cartello di portata...pag ) Banderuola di segnalazione...pag

11 PORTAPALLET CONVENZIONALI CONVENZIONALI

12 Spalle Formate da due montanti con diagonali, piedi e accessori corrispondenti. Ogni 50 mm hanno dei fori opportunamente sagomati in cui si incastrano i correnti. La profondità della spalla si determina in base alle dimensioni del pallet. Per un Europallet con profondità mm, la spalla sarà generalmente di mm. Montanti 1 I vari modelli, sezioni e spessori dei montanti permettono di adattarsi ai carichi più vari , A11 A ,2 113,

13 PORTAPALLET CONVENZIONALI Piedi per spalle Le spalle appoggiano a terra tramite i piedi che vengono montati nelle estremità inferiori dei montanti. Vi sono vari tipi di piedi in base al carico da sostenere e al modello di montante. Sono fissati a terra con uno o due ancoraggi. 2 Piastre di spessoramento Le piastre livellano le scaffalature che poggiano su pavimento irregolare. Vi sono piastre per ogni tipo di montante e con spessori diversi per livellare con maggiore precisione. 3 MISURE DI PIEDI E PIASTRE MONTANTE LARGHEZZA PROFONDITÀ cm , , , ,5 A11 in base al carico A12 in base al carico Ancoraggi Per fissare gli elementi a terra, sono a disposizione diversi tipi di ancoraggi in funzione degli sforzi da sostenere e delle caratteristiche del suolo. 4 13

14 Tolleranze Yh Altezza tra livelli Altezza da terra al primo livello Altezza del pallet + altezza del carico Altezza del corrente 100 mm minimo X 3 X 4 X 4 X 3 y 3 mín. 75 mm X 5 X 6 X 6 X 5 L altezza tra i livelli si ottiene sommando all altezza del pallet (compresa l altezza del carico), la tolleranza Y, e l altezza del corrente arrotondata per eccesso ad una misura multipla di 50 mm. ALTEZZA LIVELLI CLASSE 400 CLASSE 300A CLASSE 300B X 3 X 4 Y 3 X 3 X 4 Y 3 X 3 X 4 Y 3 Y h (mm) X 5 X 6 X 5 X 6 X 5 X Classe 400: scaffalature per carrelli a carico frontale (commissionatori, fronta li e retrattili). Classe 300A: scaffalature per carrelli bilaterali e trilaterali con cabina di guida elevabile. Classe 300B: scaffalature per carrelli bilaterali e trilaterali con cabina di guida non elevabile. * cfr. pag

15 PORTAPALLET CONVENZIONALI MISURE CORRENTE (esclusa classe 300B) in mm A A Pallet B L (Corrente) B A Pallet B L (Corrente) Pallet L (Corrente) A B A MISURE CORRENTE (esclusa classe 300B) in mm B A Pallet B L (Corrente) A Pallet B L (Corrente) MISURE DELLA PROFONDITÀ DELLA SPALLA B Pallet inforcati dal lato corto B = B = B = Misure dei pallet 800x x x1.200 Pallet inforcati dal lato lungo B = 800 B = B = B 15

16 Correnti I correnti sono gli elementi orizzontali resistenti delle scaffalature su cui vengono posizionati i carichi. I correnti si uniscono ai montanti mediante connettori che si incastrano perfettamente nei fori dei montanti. Questi connettori, nel sistema di vincolo sviluppato e brevettato da Mecalux, sono uniti al corpo principale in entrambi gli estremi, aumentando considerevolmente la capacità di carico ed evitando le deformazioni che si possono verificare quando la parte superiore e inferiore non sono solidali con il corpo del connettore. In questo modo si evita il rischio di caduta del corrente, che potrebbe prodursi se per fatica d uso lo stesso inizia ad aprirsi. Ogni corrente ha due spine di sicurezza che evitano il rischio di spostamento verticale del corrente. Mecalux dispone di una vasta gamma di correnti adatti a tutte le necessità, sia come dimensione che come tipologia e capacità di carico. Le altezze dei livelli di carico sono definite dal numero e dalle dimensioni dei pallet che vengono stoccati, secondo quanto indicato nelle tabelle precedenti. Correnti per pallet Sono disponibili 6 modelli standardizzati, suddivisi in due tipologie distinte in base alle dimensioni dei connettori. MODELO L2C A (altura en mm) B (anchura en mm) Corrente 2C (815, 1015, 1115) Corrente 2C (1315, 1515 e 1618) A A B B Formati da due profili a forma di C incastrati uno nell altro e saldati ad un connettore. Costruttivamente identici ai precedenti.grazie alla loro resistenza questi correnti sono utilizzati per carichi e lunghezze notevoli. 16

17 PORTAPALLET CONVENZIONALI Correnti per pallet e picking Corrente J Formati da due profili uno a forma di C e l altro a forma di J incastrati uno nell altro e saldati a due connettori. Si utilizzano per realizzare un magazzino misto, cioè per immagazzinare pallet o carichi non pallettizzati sugli stessi livelli (o per pallet di varia misura e qualità). Per uno stoccaggio misto sono necessari scaffali portapallet. C MODELLO J A B C (altezza in mm) (larghezza in mm) J J-1115/ J-1115/ A B Correnti per picking Questi correnti permettono di creare dei livelli di carico per immagazzinare carichi non pallettizzati ed effettuare il picking. Corrente ZS-60P Realizzati da un profilo con sezione a forma di Z, saldato ad un connettore con 4 agganci per estremità. Questo profilo ha un bordo superiore che funge da arresto, per il posizionamento di ripiani continui. La sua funzione è quella di creare livelli di picking in istallazioni portapallet Corrente MS Corrente profilato a forma di Z e saldato ad una graffa in ciascuna delle estremità. Si usa per creare scaffali scorrevoli. Realizzati da un profilo con sezione a forma di Z, saldato ad un connettore con 4 agganci per estremità. Viene utilizzato per ottenere un ripiano continuo in una scaffalatura portapallet bifronte

18 Unioni Spine di sicurezza Sono progettate per impedire che un colpo verticale diretto dal basso verso l alto sfili i correnti dalla loro sede. Vanno introdotte nelle apposite aperture di ciascun connettore. Essendo un elemento molto importante per la sicurezza, ogni corrente è dotato di due spine, una in ciascun connettore. Particolare della spina di sicurezza. Sono prodotti con materiale bicromato. Distanziali spalla Componente progettato per imbullonarsi ai montanti tramite i fori delle estremità. La sua funzione è quella di unire le scaffalature bifronti tra loro, ottenendo in questo modo una maggiore stabilità trasversale. Unione a parete La sua funzione è unire le scaffalature monofronti alla parete, ottenendo una maggiore stabilità trasversale. Viene imbullonata il più vicino possibile ai nodi delle diagonali delle spalle e viene fissata alla parete con degli ancoraggi per mezzo di un adattatore. 18

19 PORTAPALLET CONVENZIONALI 19

20 Ripiani Ci sono vari tipi di ripiani che permettono di soddisfare qualsiasi necessità. I più comuni sono i seguenti: Ripiani L-2C zincati Ripiani picking zincati Ripiani metallici per correnti 2C. Si incastrano direttamente sui correnti senza bisogno di fissaggio. Ripiani metallici per correnti ZS-60. Questi ripiani vengono anche uniti tra di loro tramite appositi giunti. Ripiani di legno truciolare Ripiani di legno truciolare I ripiani di legno non hanno bisogno di nessun tipo di fissaggio per essere collocati sui correnti a J o a Z, poiché il bordo superiore del corrente rimane ad una quota leggermente superiore rispetto al ripiano. In funzione del carico potrebbe essere necessario collocare dei rompitratta legno. Si possono collocare su correnti 2C utilizzando 4 arresti. Anche per questo tipo di soluzione possiamo utilizzare rompitratta legno. Ripiani rete Rompitratta legno e morsetti Z TAM Morsetto Z TAM Rompitratta legno Formati da una rete elettrosaldata a maglie rettangolari appoggiata su rompitratta che agiscono come elementi di irrigidimento. Vanno collocati sempre su correnti a J o a Z semplicemente appoggiandoli. In funzione del carico potrebbe essere necessario collocare dei rompitratta legno. Se il corrente ha una lunghezza mm si deve collocare un morsetto ZTAM per corrente. 20

21 PORTAPALLET CONVENZIONALI 21

22 Protezioni Proteggono gli scaffali da impatti di lieve e media entità che si possono verificare nelle immediate vicinanze del suolo, evitando danni agli elementi verticali. Protezione montante-spalla Vi sono protezioni differenti per ogni tipo di montante. Hanno un altezza di 400 mm e sono fissate a terra con 4 ancoraggi. Si utilizzano per proteggere da colpi ed eventuali danni i montanti delle istallazioni servite da carrelli elevatori. Protezione montante-spalla Protezione angolare Proteggono i montanti esterni quando non si possono collocare le protezionimontante-spalla. Formate da lamiera metallica piegata, hanno un altezza di 400 mm. Sono fissate a terra con 4 ancoraggi. Protezione angolare Protezione laterale Protegge lateralmente la scaffalatura nella parte inferiore. Normalmente si colloca sulle spalle esterne e nei punti in cui sono più probabili gli urti. Per proteggere completamente una spalla si usano due protezioni montanti e un profilo UPN. C è anche la possibilità di collocare due profili UPN (se il cliente lo richiede). Rinforzo montante Nei casi in cui sia necessario proteggere i montanti di un istallazione ad un altezza determinata e non sia possibile collocare la protezione montante, si utilizza un rinforzo montante che non si fissa a terra ma direttamente sul montante. Si tratta di lamiera piegata a forma di cuneo e forata lateralmente per il fissaggio ai montanti. Ci sono rinforzi di diverse altezze e per ogni tipo di montante. Protezione laterale Rinforzo montante 22

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24 Rompitratta e supporti contenitori In funzione di come si colloca il pallet o il contenitore sulla scaffalatura, si può aver bisogno di qualche supporto extra, oltre ai correnti, come il rompitratta pallet o i supporti contenitori. Rompitratta pallet zincato Si colloca perpendicolarmente ai correnti e si utilizza per evitare la caduta dei pallet quando vengono posizionati sulla scaffalatura con i pattini inferiori paralleli ai correnti. Ne servono almeno due per pallet. Disponibile con una finitura zincata sentzimir Rompitratta in elevazione Si utilizzano per lo stoccaggio di unità di carico che non possiedono pattini inferiori. 24

25 PORTAPALLET CONVENZIONALI Supporto contenitore Si colloca quando nelle scaffalature sono stoccati contenitori con piedi invece che con pattini inferiori. Si utilizzano due supporti per contenitore, uno destro e l altro sinistro. Il supporto contenitore può essere dotato di arresto avvitato. Supporto contenitore zincato Arresto per il supporto contenitore Supporto contenitore 25

26 Supporti cilindri e bidoni Supporto cilindri 2L E un set formato da due profili a L uniti da due profili frontali che formano una struttura che permette la corretta ubicazione dei cilindri. Si inseriscono sui correnti delle scaffalature. Supporto bidone frontale Accessori che si montano sopra i correnti per permettere lo stoccaggio dei bidoni. Il supporto bidone si monta in posizione orizzontale sul corrente e si adatta alle dimensioni del bidone o della bobina (forma una V) la prima volta che il carico viene posizionato sul supporto. Supporto bidone rullo Formato da due rulli che permettono di ruotare i bidoni per l estrazione del liquido. Una vasca inferiore evita che il liquido cada a terra. 26

27 PORTAPALLET CONVENZIONALI 27

28 Supporti bobina Permettono lo stoccaggio di elementi cilindrici che possono essere sostenuti da un asse metallico (bobine di cavi, bobine di carta, ecc.). Disponiamo di due sistemi, frontale e laterale, che vengono scelti in funzione delle caratteristiche dell unità di carico. Come accessori sono a disposizione assi di appoggio e coni per evitare lo spostamento laterale. Supporto bobina frontale Il supporto bobina frontale si colloca sul montante anteriore della spalla, fissandolo direttamente alle coppe del montante. Supporto bobina frontale 28

29 PORTAPALLET CONVENZIONALI Supporto bobina laterale Il supporto bobina laterale viene fissato lateralmente alla spalla con l aiuto di viti e viene utilizzato per posizionare la bobina al centro della stessa. Supporto bobina laterale Asse di appoggio e coni L asse metallico è un tubo con un diametro di 60 mm e diversi spessori che funge da asse per la rotazione delle bobine. Si appoggia direttamente sui supporti. I coni sono accessori di forma tronco-conica che si utilizzano come arresti affinché le bobine non si spostino sull asse. 29

30 Arresto pallet E un accessorio realizzato con profili metallici a forma di C che impedisce ai pallet di sporgere eccessivamente dalla parte posteriore delle scaffalature, evitando una possibile caduta.gli arresti pallet si utilizzano principalmente per evitare che durante la movimentazione dei pallet (carico e scarico) gli stessi possano cadere, colpire o spostare altri pallet che si trovano nel modulo opposto. Il suo utilizzo è consigliabile nelle istallazioni in cui vi sono delle controventature verticali, in modo da evitare eventuali urti alla struttura, nelle istallazioni molto vicine ad altre strutture, negli impianti con elevata movimentazione, e per proteggere le pareti del capannone da eventuali urti. Arresto pallet inferiore Si collocano a terra per proteggere controventature, pareti o altro. 30

31 Rete di protezione Le reti di protezione vengono fissate agli arresti pallet evitando eventuali cadute della merce pallettizzata. Rappresentano un elemento di sicurezza opzionale che si colloca nella parte posteriore delle scaffalature dove c è pericolo di caduta della merce pallettizzata. Possono coprire tutta o una parte dell altezza delle scaffalature. A A B Giunto verticale tra reti Morsetto di fissaggio tra reti orizzontali. Si utilizza anche per unire le reti con il binario arresto pallet. B A B 31

32 Controventature Sono formate da elementi rettilinei uniti alle spalle tramite supporti. Ogni tirante viene pretensionato tramite un apposito tensore. Con le controventature si riesce ad aumentare la stabilità longitudinale quando per il carico e per l altezza l istallazione lo richiede. Tensore Connessione tirante montante Tirante Fissaggio tirante suolo 32

33 Empalme bastidor Possiamo produrre montanti con una lunghezza massima di 12 m, per cui per istallazioni più alte, è necessario giuntare i montanti con questo set, formato da due pezzi giunto spalla simmetrici che vanno avvitati all interno dei montanti.. Accessori di segnalazione Banderuola di segnalazione Sono realizzate con lamiere rettangolari; vengono collocate alle estremità delle scaffalature e permettono l inserimento di lettere o numeri di identificazione. Ci sono tre modalità di montaggio in base all angolo di visione che si desidera avere. Portacartellini montante Pensato per contenere cartellini identificativi sostituibili. Portacartellini liscio Permette di attaccare cartellini identificativi di tipo adesivo. Cartello di portata Sono cartelli che riassumono le caratteristiche tecniche dell istallazione. Si collocano in zone visibili alle estremità delle scaffalature. 33

34

35 PORTAPALLET PER GRANDI ALTEZZE - CORSIA STRETTA Magazzini costituiti da scaffalature di grande altezza separate da corsie di stoccaggio strette. Il principale vantaggio è il buon utilizzo del volume e l accesso diretto a qualsiasi pallet stoccato. Per movimentare le unità di carico si utilizzano carrelli elevatori del tipo bilaterale o trilaterale. Scaffalature per carrelli tipo trilaterale I carrelli tipo bilaterale o trilaterale sono macchine pesanti che devono essere guidate all interno delle corsie di carico. Fuori dalle corsie di carico le manovre sono lente, per cui il loro lavoro si concentra principalmente in queste corsie e normalmente sono supportati da altre macchine più tradizionali che depositano o prelevano dalle estremità delle scaffalature. Illustrazione di un magazzino portapallet di grande altezza. 35

36 Sistemi costruttivi dei carrelli tipo bilaterale-trilaterale Sistema man-up La cabina del conducente segue l unità di carico negli spostamenti verticali. Questo permette una maggiore manovrabilità e che l operatore esegua il picking direttamente dai pallet. Sistema man-down Questo sistema è caratterizzato dall uso di una macchina nella quale la cabina del conducente non segue l unità di carico negli spostamenti verticali. Questo sistema è chiamato anche COMBI perché si possono combinare le operazioni di stoccaggio pallet e picking. 36

37 PORTAPALLET PER GRANDI ALTEZZE - CORSIA STRETTA Tipi di forca La movimentazione dei pallet si può effettuare con due tipi di forca: trilaterale e bilaterale. Forca trilaterale La forca trilaterale permette il prelievo e il deposito dei pallet da terra in tre posizioni, una frontale e due laterali, per questo dispone di una testa girevole. Forca bilaterale Le forche bilaterali devono sempre prelevare e depositare i pallet in posizione rialzata poiché non possono lavorare direttamente da terra. L istallazione sarà più alta, ma le corsie saranno più strette. Forche trilaterali in posizione di prelievo. Forca bilaterale. Forca trilaterale con macchina in movimento. 37

38 Sistemi di guida per carrelli tipo bilaterale-trilaterale Questi carrelli hanno bisogno di essere guidati all interno delle corsie di stoccaggio. Il sistema di guida può essere di tipo filoguidato quando un filo posizionato al di sotto del pavimento produce un campo magnetico che definisce la traiettoria della macchina, oppure di tipo meccanico tramite profili appropriati collocati in entrambi i lati della corsia e ancorati a terra. Guida meccanica. Schema generale. Ogni modello di macchina funziona con un tipo di binario guida e una diversa larghezza della corsia. Per la larghezza della corsia sono da definire la distanza tra i binari guida e la distanza tra i carichi. Profondità spalla Profondità pallet Larghezza corsia tra guide Larghezza corsia tra carichi Guida meccanica. Misure da considerare. 38

39 PORTAPALLET PER GRANDI ALTEZZE - CORSIA STRETTA Guida con profilo LPN 50 I pallet sono appoggiati direttamente a terra. Guida con profilo UPN 100 I pallet sono appoggiati su profili collocati a terra o su correnti, cioè sono rialzati rispetto al suolo. Guida con profilo UPN 100 e isola Si riempie di calcestruzzo lo spazio tra le guide dove sono poste le scaffalature. Guida filoguidata Un filo collocato a terra produce il campo magnetico che guida la macchina. Nell entrata delle corsie con guida meccanica sono collocati profili di entrata di forma opportuna per facilitare la centratura delle macchine. 39

40 Mensole Quando il numero di movimentazioni lo richiede, si collocano delle mensole nelle teste delle scaffalature per il deposito temporaneo dei pallet. I carrelli trilaterali-bilaterali, pensati fondamentalmente per lavorare all interno delle corsie, prelevano e depositano i pallet nelle mensole. Altri carrelli più tradizionali hanno il compito di movimentare i pallet da questi punti. Mensola senza centratori Mensola con centratori Mensole 40

41 PORTAPALLET PER GRANDI ALTEZZE - CORSIA STRETTA Ci sono vari tipi di mensole studiate per diverse necessità, dimensioni, carico, ecc. Le mensole a loro volta possono disporre di centratori pallet che permettono una collocazione con maggiore precisione, favorendo il loro posizionamento con minor tolleranza. Quando la guida è meccanica nelle teste vanno collocati anche dei profili per l appoggio dei pallet. 41

42 Sicurezza Passaggi di sicurezza Per motivi di sicurezza l istallazione può richiedere dei passaggi inferiori attraverso le scaffalature per raggiungere velocemente le uscite di emergenza. Portico superiore Quando le scaffalature sono alte, normalmente si uniscono tra loro nella parte superiore. Questi portici devono superare l altezza massima di sollevamento delle macchine compresi il castello e la cabina. 42

43 PORTAPALLET PER GRANDI ALTEZZE - CORSIA STRETTA Sistemi antincendio Nelle scaffalature alte è normale disporre di un sistema antincendio integrato nella scaffalatura. In questo caso bisogna prevedere che gli spazi tra le scaffalature e la separazione tra i livelli siano opportunamente calcolati per la collocazione di tubi e sprinkler. I tubi e gli sprinkler devono coincidere con i correnti. 43

44 BOLOGNA - MECALUX MILANO S.r.l. Via Musolesi, Casalecchio di Reno Tel Fax MILANO - MECALUX MILANO S.r.l. Via Benaco, San Giuliano Milanese Tel Fax PADOVA - MECALUX MILANO S.r.l. Vicolo Tiziano Aspetti, Padova Tel Fax ROMA - MECALUX MILANO S.r.l. Via Pontecorvo, Monterotondo Scalo Tel Fax Argentina, Belgio, Brasile, Cile, Francia, Germania, Messico, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica cecca, Spagna, Stati Uniti italia@mecalux.com / MK /09

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