V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 91 DEL 08/06/2011

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1 COMUNE DI GAMBOLO Provincia di Pavia SA18/P04 Data stampa 22/06/2011 COPIA Codice Comune: V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 91 DEL 08/06/2011 Oggetto: RICOGNIZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE - PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI L'anno DUEMILAUNDICI addì OT del mese di GIUGNO alle ore 09:00 presso questa Sede Comunale, convocati, i Signori Assessori Comunali si sono riuniti per deliberare sulla proposta di deliberazione. Assume la presidenza il Sindaco Sig. avv. Elena NAI Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Luisa PIZZOCCHERO COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTE ASSENTE NAI ELENA SINDACO X ZUCCHETTI GIANPIERO ASSESSORE X BISCALDI GIUSEPPE ASSESSORE X GERLO PATRIZIA ASSESSORE X BALDI PIETRO ASSESSORE X Il Presidente, accertato il numero legale per poter deliberare validamente, invita la Giunta Comunale ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

2 SA18/P04 Delibera N. 91 del Registro Deliberazioni della Giunta Comunale LA GIUNTA COMUNALE VISTA l unita relazione-proposta di cui all oggetto corredata dei pareri di cui all art. 49 comma 1 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs 267/2000, N. 267; RITENU di approvarla; Con voti unanimi resi nei modi e termini di legge; DELIBERA 1. Di approvare la proposta di cui in premessa, senza modificazioni, che, unitamente ai pareri di cui all art. 49 comma 1 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs 267/2000, costituisce la presente deliberazione; Valutata inoltre l urgenza di darne immediata esecuzione DICHIARA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE il presente atto ai sensi dell art. 134, quarto comma, del D.Lgs. 267/2000 (TUEL) con voti unanimi favorevoli resi nelle forme legali.

3 Comune di Gambolò Provincia di Pavia SERVIZIO: Servizio Economico Finanziario PROPOSTA DI DELIBERA PER LA GIUNTA COMUNALE OGGET: RICOGNIZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE - PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI R E L A Z I O N E Visto l'art. 58 del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito in legge 6 agosto 2008 n. 133 che recita: 1. Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun ente con delibera dell'organo di Governo individua redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Viene così redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione. 2. L'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del consiglio comunale di approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle Province e delle Regioni. La verifica di conformità è comunque richiesta e deve essere effettuata entro un termine perentorio di trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta, nei casi di varianti relative a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10 per cento dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente. 3. Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli effetti previsti dall'articolo 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto. 4. Gli uffici competenti provvedono, se necessario, alle conseguenti attività di trascrizione, intavolazione e voltura. 5. Contro l'iscrizione del bene negli elenchi di cui al comma 1 è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge. 6. La procedura prevista dall'articolo 3-bis del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n. 410, per la valorizzazione dei beni dello Stato si estende ai beni immobili inclusi negli elenchi di cui al comma 1. In tal caso, la procedura prevista al comma 2 dell'articolo 3-bis del citato decreto-legge n. 351 del 2001 si applica solo per i soggetti

4 diversi dai Comuni e l'iniziativa è rimessa all'ente proprietario dei beni da valorizzare. I bandi previsti dal comma 5 dell'articolo 3-bis del citato decreto-legge n. 351 del 2001 sono predisposti dall'ente proprietario dei beni da valorizzare. 7. I soggetti di cui al comma 1 possono in ogni caso individuare forme di valorizzazione alternative, nel rispetto dei principi di salvaguardia dell'interesse pubblico e mediante l'utilizzo di strumenti competitivi. 8. Gli enti proprietari degli immobili inseriti negli elenchi di cui al comma 1 possono conferire i propri beni immobili anche residenziali a fondi comuni di investimento immobiliare ovvero promuoverne la costituzione secondo le disposizioni degli articoli 4 e seguenti del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n Ai conferimenti di cui al presente articolo, nonché alle dismissioni degli immobili inclusi negli elenchi di cui al comma 1, si applicano le disposizioni dei commi 18 e 19 dell'articolo 3 del decretolegge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n Visto l elenco dei beni immobili disponibili e dei beni immobili indisponibili risultanti dall ultimo inventario approvato; Dato atto che: - i beni immobili indisponibili risultano per la maggior parte adibiti direttamente a funzioni istituzionali o di interesse istituzionale (attività a rilevanza sociale) o storico; - anche tra i beni immobili disponibili alcuni sono comunque utilizzati con finalità di interesse sociale; Rilevato che i beni non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali sono riepilogati nell elenco allegato e che gli stessi sono già produttivi di reddito che tiene conto della destinazione degli stessi ovvero della rilevanza di carattere sociale; S I P R O P O N E Di individuare, nell'elenco allegato, i beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali; Di dare atto che si intende procedere alla alienazione secondo quanto riportato in elenco; Di dichiarare il provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi di legge. Gambolò, lì L ASSESSORE PROPONENTE F.to NAI ELENA

5 PARERE ALLEGA ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE IL SEGUENTE OGGET: RICOGNIZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE - PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI Ai sensi dell'art. 49 comma 1 del T.U.E.L. approvato con Dlgs 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione della GIUNTA COMUNALE. Il Responsabile del Servizio F.to MOSCHINO Rag. Maria Gabriella Ai sensi dell'art. 49 comma 1 del T.U.E.L. approvato con Dlgs 267/2000 e dell art. 9 del D.L. 78/2009, convertito con L. 102/2009, si esprime il seguente parere in ordine alla regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria della proposta di deliberazione sottoposta alla GIUNTA COMUNALE. IRRILEVANTE AI FINI CONTABILI PARERE FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Rag. Maria Gabriella MOSCHINO SPESA IN CON CAPITALE Si attesta che il programma dei pagamenti previsti nell atto di cui al presente visto di regolarità è compatibile con le regole di finanza pubblica, considerando l evoluzione dei flussi di cassa della parte in conto capitale elaborata per il rispetto del patto di stabilità interno. Si segnala che il programma dei pagamenti previsti nell atto di cui al presente visto di regolarità NON è compatibile con le regole di finanza pubblica, considerando l evoluzione dei flussi di cassa della parte in conto capitale elaborata per il rispetto del patto di stabilità interno. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Rag. Maria Gabriella MOSCHINO

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F. avv. Elena NAI F. Dott.ssa Maria Luisa PIZZOCCHERO DICHIARAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si dichiara che copia della Deliberazione sopraestesa, è pubblicata all Albo Pretorio dal ove rimarrà per 15 giorni consecutivi. Addì, VIS: IL MESSO COMUNALE F. Dott.ssa Maria Luisa PIZZOCCHERO Nello stesso giorno in cui è stato affisso all Albo Pretorio, il presente verbale viene comunicato ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell Art.125 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs , N.267. Copia conforme all originale per uso interno amministrativo. Addì, Dott.ssa Maria Luisa PIZZOCCHERO CERTIFICA DI ESEGUIBILITA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione: E DIVENUTA ESEGUIBILE IL per decorrenza dei termini di cui all art.134 comma 3 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs , N.267, per scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione. E stata dichiarata IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell art. 132 comma 4 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs , N F. Dott.ssa Maria Luisa PIZZOCCHERO ALLEGA A

7 DESCRIZI ONE DEL BENE ALLOGGI ERP ABITAZ. GESRE CAFFE COMMERCI O CAFFE COMMERCI O CASA BADO CARABINIE RI CARAB. BOX EX ASILO INFANTILE E. CORSICO F.NE REMONDO EX SCUOLA ELEMENT. F.NE GARBANA CIRCOLO FENALC RISRANT E AL CASTELLO IDENTIFICAT IVO CATASTALE 959, SUB. DA NR. 1 A NR 27 (esclusi 2/3) 1277, SUB , SUB. 3 FG. 16, MAPP. 10, SUB. 1 FG. 7, MAPP. 1269, SUB. 4 FG. 7, MAPP. 1269, SUB. 5 FG. 42, MAPP. 319/ / /334 FG. 35, MAPP. 104, SUB SUB SUB , SUB. 14 QUALIT A USO COMMER C. USO COMMER C. DESTINAZI ONE ATTUALE ABITAZIONI PRIVATE IN USO CAFFE COMMERCIO CAFFETTERIA / PASTICCERIA ABITAZIONE CUSDE IN USO ALLA DEI CARABINIERI IN USO ALLA DEI CARABINIERI DA RISTRUTTUR ARE IN PARTE UTILIZZA COME UFFICIO POSTALE ED IN PARTE COME AMBULARI O IN LOCAZIONE AL CORCOLO RICREATIVO PORZIONE CASTELLO LITTA VALORIZZAZIONE/ALIEN ZAIONE IN LOCAZIONE GESTITI DA ALER IN LOCAZIONE CON CAFFE COMMERCIO IN LOCAZIONE DA ALIENARE IN LOCAZIONE IN LOCAZIONE CON DEI CARABINIERI ALIENAZIONE IN LOCAZIONE A POSTE ITALIANE SPA ALIENAZIONE IN LOCAZIONE