COMUNE DI SESTU. Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 50 del P P P P P P P P P P A

Transcript

1 COMUNE DI SESTU rovincia di Cagliari DELIBERZIONE DEL CONSIGLIO COMUNLE Numero 50 del COI Oggetto: Riconoscimento, ai sensi dell'art. 194, primo comma, lettera a) Decreto Legislativo n. 267 del 2000, della legittimità del debito fuori bilancio scaturente dalla Sentenza della Corte Civile di ppello di Cagliari n. 691/2015. L'anno duemilasedici il giorno quindici del mese di novembre, nella sede comunale, alle ore 18:40, in seduta Straordinaria, ubblica, in rima Convocazione, previa l'osservanza delle formalità prescritte, si è riunito il Consiglio Comunale composto dai sotto elencati consiglieri: TCCORI MTTEO SECCI MRI OL RGIOLS NTONIO ETRONIO LUR CINELLI MRCO DEMEGLIO OL LEDD IGNZI MUSCS LUCINO SCHIRRU GIN FRNCO SERRU MRIO LBERTO SORO MONIC CRISONI NNETT MUR IGINO MUR MICHEL USI GINLUC SERR FRNCESCO CRDI MRI FBIOL ILI VNIN MEREU MRTIN UTZU LUCI SIG MRIO Totale resenti: 17 Totali ssenti: 4 Il residente TCCORI MTTEO, assume la presidenza. artecipa la Segretaria Generale GLSSO MRGHERIT. Risultano presenti gli assessori: NDRE ISU - ELISEO ZND - CLUDI MRONGIU - NICOL RUGGIU - MSSIMILINO BULLIT - ROSLI SECHI. Il residente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta.

2 IL CONSIGLIO COMUNLE remesso che: con atto di citazione davanti al Tribunale Ordinario di Cagliari, notificato in data , la controparte ha chiesto la condanna dell'ente al risarcimento di tutti i danni di natura fisica subiti in occasione di un sinistro del , rappresentato dalla rovinosa caduta in terra a causa di una buca presente sul manto stradale in territorio comunale; -il relativo giudizio, nel quale l'ente si è costituito attraverso il patrocinio dell'avvocato Stefania Muscas giusta deliberazione di Giunta comunale n. 241 del si è concluso con Sentenza n. 2977/2008, pubblicata in data , con la quale il Tribunale Ordinario di Cagliari ha rigettato la domanda attorea con condanna alla refusione delle spese processuali a favore del Comune di Sestu; la controparte ha interposto gravame avverso il suindicato provvedimento notificando atto di appello in data ; l'ente, con deliberazione di Giunta comunale n. 8 del , ha confermato la nomina dell'avvocato Stefania Muscas per la difesa e rappresentanza anche in grado di appello; -con Ordinanza del la Corte Civile di ppello di Cagliari ha disposto, su richiesta dell'appellante, la sospensione dell'efficacia della sentenza impugnata; in pendenza del giudizio di impugnazione, con deliberazione di Giunta comunale n. 60 del , è stato conferito nuovo incarico all'avvocato Stefania Muscas finalizzato alla promozione di appello, stavolta del Comune di Sestu avverso la Sentenza del Tribunale Ordinario di Cagliari n. 520/2013, pronunziata in data su autonoma causa che la stessa controparte aveva promosso contro l'ente per il risarcimento dei danni di natura materiale, essi stessi subiti in occasione del sinistro oggetto del presente atto; i due giudizi di appello sono stati riuniti per ragioni di connessione materiale con provvedimento della Corte Civile di ppello del e sono stati entrambi identificati al R.G. n. 614/2008; nella sopraccitata Sentenza n. 520/2013, in maniera opposta alla decisione n. 2977/2008, il Comune di Sestu costituitosi in giudizio sempre con il patrocinio dell'avvocato Stefania Muscas (rif. deliberazione di Giunta comunale n. 87 del ) era stato condannato al risarcimento dei danni materiali subiti dall'attore, oltre alla refusione delle spese di giudizio; con deliberazione di Consiglio comunale n. 34 del si è provveduto pertanto al riconoscimento del debito fuori bilancio a favore dell'attore, in applicazione dell'art. 194, primo comma, lettera a), Decreto Legislativo n. 267 del 2000; con determinazione del Responsabile Settore Tributi e Contenzioso n del , il debito scaturente dalla Sentenza n. 520/2013 è stato liquidato alla controparte vittoriosa; in entrambe le cause di primo grado, l'ente, a propria difesa, ha effettuato la chiamata in causa di Telecom Italia S.p.a., in qualità di soggetto ritenuto coinvolto nella vicenda in ordine alla responsabilità per la buca stradale, luogo di sinistro; in tutte le fasi e gradi del processo, Telecom Italia S.p.a. si è regolarmente costituita;

3 Dato atto che il processo di appello, R.G. n. 614/2008, si è concluso con Sentenza n. 691/2015, depositata in cancelleria il , la quale: ha rigettato l'appello proposto dal Comune di Sestu avverso la Sentenza del Tribunale Ordinario di Cagliari n. 520/2013; ha accolto l 'appello proposto da parte ricorrente avverso la Sentenza del Tribunale Ordinario di Cagliari n. 2977/2008 e per l'effetto: ha condannato l'ente al risarcimento a favore dell'appellante dei danni fisici quantificati in euro 3.555,88, oltre interessi di Legge dalla data di pubblicazione della Sentenza fino al saldo (calcolabili in euro 9,31 dalla data del deposito della sentenza a quella di un saldo ipotetico e prudenziale del ), per un totale di euro 3.565,19; ha condannato l'ente alla refusione delle spese di giudizio a favore dell'appellante nel seguente modo: 1) euro 981,00 per diritti, euro 1.355,00 per onorari, euro 88,00 per spese vive, oltre Iva, C e spese generali, per un totale di euro 3.496,50 con riferimento al primo grado di giudizio; 2) euro 2.775,00 per compensi di avvocato, euro 78,00 per spese vive, oltre Iva, C e spese generali, per un totale di euro 4.127,06 con riferimento al secondo grado di giudizio; ha condannato l'ente alla refusione delle spese di giudizio a favore di Telecom Italia S.p.a. nel seguente modo: 1) euro 2.405,00 per compensi di avvocato, oltre Iva, C e spese generali, per un totale di euro 3.509,18 con riferimento al primo grado di giudizio; 2) euro 2.775,00 per compensi di avvocato, oltre Iva, C e spese generali, per un totale di euro 4.049,06 con riferimento al secondo grado di giudizio; oltre alle spese per la consulenza tecnica di Ufficio, espletata nel corso del giudizio di appello, e pari a euro 488,00; per un totale di euro ,99; Richiamata la Relazione dell'ufficio Contenzioso del , allegata al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale, nella quale sono meglio precisati gli interi aspetti processuali e sostanziali della vicenda; Considerato che il debito anzidetto costituisce fattispecie di debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, primo comma, lettera a) del Decreto Legislativo n. 267 del 2000; Dato atto che, ai sensi dell'articolo 227 del Decreto Legislativo n. 267 del 2000, si procederà ad inviare il rendiconto recante il debito fuori bilancio in argomento alla Sezione Enti Locali della Corte dei Conti; Vista la deliberazione di Consiglio comunale n. 27 del con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario ; Visto il D.Lgs. n 267 del 18 gosto 2000; cquisiti, ai sensi dell'articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, numero 267, i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, che si riportano in calce; cquisito, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, del D. Lgs. n. 267/2000, il parere dell organo di revisione economico-finanziaria;

4 Sentita l'esposizione fatta dall'ssessore ndrea isu, come riportata nel verbale integrale della seduta; Sentito l'intervento del Consigliere Mura Igino, come risulta dal verbale integrale della seduta; Sentita la dichiarazione di voto favorevole della Consigliera Crisponi nnetta, con le considerazioni e motivazioni riportate nel verbale integrale della seduta; Sentita la dichiarazione di voto favorevole del Consigliere Spiga Mario, con le considerazioni e motivazioni risultanti dal verbale integrale della seduta; Sentita la dichiarazione di voto del Consigliere Mura Igino, con le considerazioni e motivazioni risultanti dal verbale integrale della seduta; Con n.17 voti favorevoli, su 17 Consiglieri presenti e votanti, DELIBER La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto; Di riconoscere, ai sensi dell'art. 194, primo comma, lettera a) Decreto Legislativo n. 267 del 2000, la legittimità del debito fuori bilancio di euro ,99 scaturente dalla Sentenza della Corte Civile di ppello di Cagliari n. 691/2015, depositata in data , cosi meglio specificato: euro ,75 a favore dell'appellante, di cui: euro 3.565,19 a titolo di risarcimento danni fisici, comprensivi di interessi legali calcolati dalla data di deposito della sentenza fino al saldo (previsto in via prudenziale) del ; euro 7.623,56 a titolo di refusione di spese di giudizio del primo e del secondo grado di giudizio a favore dell'appellante; euro 488,00 a titolo di spese per la CTU da rimborsare all'appellante; euro 7.558,24 a titolo di refusione di spese di giudizio del primo e del secondo grado di giudizio a favore di Telecom Italia S.p.a.; Di finanziare il debito di euro ,99 con la seguente imputazione: Titolo 1, missione 1, programma 11, Capitolo 507 Oneri da Contenzioso del bilancio di previsione per l'esercizio , anno 2016; Di inviare il presente atto alla procura della Corte dei conti e all organo di revisione contabile. Successivamente, su proposta del residente IL CONSIGLIO COMUNLE Con altrettanti 17 voti favorevoli, su 17 Consiglieri presenti e votanti, DELIBER Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del citato D.Lgs. n. 267/2000.

5 RERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità tecnica: FVOREVOLE Data 03/11/2016 IL RESONSBILE F.TO SNDR LICHERI RERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità contabile: FVOREVOLE Data 08/11/2016 IL RESONSBILE SERVIZI FINNZIRI F.TO MRI LUR SB Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL RESIDENTE F.TO MTTEO TCCORI L SEGRETRI GENERLE F.TO MRGHERIT GLSSO ESECUTIVIT' DELL DELIBERZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 15/11/2016 per: CERTIFICTO DI UBBLICZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all'lbo retorio del Comune il giorno 24/11/2016, dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 09/12/2016 X a seguito di pubblicazione all'albo pretorio di questo Comune dal 24/11/2016 al 09/12/2016 (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000); a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità (ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000); La SEGRETRIO GENERLE F.TO MRGHERIT GLSSO Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Sestu, Deliberazione del Consiglio n. 50 del 15/11/2016