COMUNE DI SESTU. Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 32 del P P P P P P A P P P P

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1 COMUNE DI SESTU rovincia di Cagliari DELIBERZIONE DEL CONSIGLIO COMUNLE Numero 32 del COI Oggetto: Riconoscimento, ai sensi dell'art. 194, primo comma, lettera a) Decreto Legislativo 267 del 2000, della legittimità del debito scaturente da Decreto di Liquidazione del del Tribunale Ordinario di Cagliari, relativo alla liquidazione del compenso al C.T.U. Dott. Giacomo erpignano. L'anno duemilaquindici il giorno trenta del mese di luglio, nella sede comunale, alle ore 18:55, in seduta Straordinaria, ubblica, in rima Convocazione, previa l'osservanza delle formalità prescritte, si è riunito il Consiglio Comunale composto dai sotto elencati consiglieri: SECCI MRI OL MUSCS LUCINO TCCORI MTTEO SERRU MRIO LBERTO LEDD IGNZI SORO MONIC SCHIRRU GIN FRNCO CINELLI MRCO DEMEGLIO OL RGIOLS NTONIO ETRONIO LUR CRISONI NNETT MUR MICHEL MUR IGINO USI GINLUC SERR FRNCESCO CRDI MRI FBIOL CNNS ELISBETT ERR MRI CRISTIN ILI VNIN MEREU MRTIN Totale resenti: 16 Totali ssenti: 5 Il residente TCCORI MTTEO, assume la presidenza. artecipa il Segretario Generale MELIS NN MRI. Risultano presenti gli assessori: ELISEO ZND, NDRE ISU, ROSLI SIMON GIOVNN MRI SECHI, CLUDI MRONGIU, NICOL RUGGIU, MSSIMILINO BULLIT. Il residente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta.

2 IL CONSIGLIO COMUNLE Richiamata la relazione del a firma della Responsabile del Settore olitiche Sociali dalla quale si è appreso che: -con ricorso del davanti al Tribunale Ordinario di Cagliari, iscritto al n 8353/2014 V.G., il Comune di Sestu Settore olitiche Sociali- ha richiesto la nomina di un amministratore di sostegno nei confronti di una persona (M..); -il Giudice tutelare, nell'ambito della causa, ha conferito incarico al consulente tecnico di ufficio (C.T.U.) Dott. Giacomo erpignano perchè fornisse un giudizio sulla presenza o meno dei presupposti di Legge necessari per la nomina di una misura di protezione nei riguardi della persona interessata; -con Decreto di liquidazione del il Giudice medesimo ha disposto la liquidazione del compenso a favore del C.T.U. per l'attività tecnica svolta; con provvedimento del il Giudice tutelare ha respinto il ricorso; il Dott. Giacomo erpignano, per tramite di proprio legale, ha presentato richiesta di pagamento del proprio compenso, giusta nota protocollo n 4882 del ; recisato che nella suindicata relazione del la Responsabile del Settore olitiche Sociali ha richiesto al Responsabile del Servizio Contenzioso, ai fini del pagamento del compenso al C.T.U., l'attivazione della procedura del riconoscimento del debito fuori bilancio, ai sensi dell'art. 194 D.lgs. 267/2000; Rilevato: che la nomina del C.T.U. è rimessa al potere discrezionale del Giudice e che, a seguito del deposito della consulenza tecnica di ufficio il Giudice stesso emette decreto di liquidazione della spesa a favore del professionista incaricato che, in pendenza della causa ovvero a conclusione della stessa, deve essere anticipata ovvero pagata dalle parti in causa su indicazione dell'autorità giudicante; che nel sopraccitato provvedimento del il Giudice ha disposto la liquidazione a favore del Dott. Giacomo erpignano dell'importo di euro 671,00 ponendo il relativo onere a carico del Comune di Sestu; che in relazione alla liquidazione del compenso del C.T.U. non è stato assunto in Bilancio il relativo impegno di spesa; Visto l'art. 474, comma n 2, c.p.c. secondo il qua le: <<Sono titoli esecutivi le sentenze, i provvedimenti e gli altri atti ai quali la legge attribuisce espressamente efficacia esecutiva>>; Richiamati altresì: l'art. 168, primo comma, D..R. n 115 del (Testo unico in materia di spese di giustizia), il quale recita che: << La liquidazione delle spettanze agli ausiliari del magistrato ( ) è effettuata con decreto di pagamento, motivato, del magistrato che procede; l'art. 168, secondo comma, legge citata, il quale stabilise che: <<Il decreto è comunicato al beneficiario e alle parti, compreso il pubblico ministero ed è titolo provvisoriamente esecutivo>>; l'art. 171, legge citata, secondo cui: <<Il decreto di pagamento emesso dal magistrato costituisce titolo di pagamento della spesa in tutte le fattispecie previste dal presente testo

3 unico>>; reso atto che la liquidazione della parcella professionale del succitato C.T.U., derivando da un provvedimento giudiziale di natura esecutiva, equiparato alla sentenza ai sensi delle norme sopra richiamate, rientra nelle fattispecie di debito fuori bilancio di cui all'art. 194, primo comma, lettera a), D.lgs. n 267/2000; Richiamato l'articolo 14 del decreto-legge n. 669/1996, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1997, n. 30 ed altresì l'articolo 147, comma 1, Legge 388/2000), in base ai quali il creditore di un'mministrazione dello Stato o di un ente pubblico non economico può far notificare l'atto di precetto decorso il termine di 120 giorni dalla data di notificazione del titolo esecutivo; Considerato che nella fattispecie in esame, pur non avendo ad oggi il C.T.U. proceduto alla notificazione del decreto di liquidazione, si rende comunque opportuno effettuare quanto prima il pagamento del debito, al fine di evitare che, in caso di ritardi e procrastinazioni, gravino sul Comune maggiori oneri legati alla attivazione della fase di riscossione coattiva della somma ad opera del creditore; Vista la deliberazione della Giunta comunale n 197 del , avente ad oggetto l'autorizzazione alla gestione provvisoria dell'esercizio 2015; Visto il decreto del Ministero dell'interno del 16/03/2015 che differisce al 31/05/2015 il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione 2015 autorizzando ai sensi dell art.163 del T.U.EE.LL. l esercizio provvisorio; Visto il D.Lgs. n. 267/2000 e in particolare l'art. 163 in materia di esercizio provvisorio e gestione provvisoria; Dato atto che la spesa oggetto del presente atto è di natura obbligatoria; cquisiti, ai sensi dell'articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, numero 267, i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, che si riportano in calce; cquisito, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, del D.Lgs. 267/2000, come modificato dall art. 3, comma 1 lettera o) del D.L. 174/2012, il parere dell organo di revisione economico-finanziaria; reso atto dell'esposizione dell'assessore isu, dell'intervento del consigliere Muscas che si riportano nel verbale di seduta; Sentite le dichiarazioni di voto espresse dai Consiglieri Crisponi, Mura I. per il gruppo D, Cardia per il gruppo M5S, come riportate nel verbale di seduta; Visto l'esito della votazione espressa per alzata di mano che consegue: Voti favorevoli n 16 DELIBER La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto; Di riconoscere, ai sensi dell'art. 194, primo comma, lettera a) Decreto Legislativo 267 del 2000, la legittimità del debito di euro 671,00 a favore del Dott. Giacomo erpignano, scaturente da Decreto di Liquidazione del del Tribunale Ordinario di Cagliari, relativo alla liquidazione del compenso per l'attività di consulenza tecnica da quest'ultimo svolta in relazione al procedimento n 8353/2014 V.G.; Di finanziare il pagamento della somma di euro 671,00 con la seguente imputazione:

4 Capitolo 506, Titolo 1, funzione 1, servizio 2, intervento 8, del bilancio 2015 in corso di predisposizione; Di inviare il presente atto alla procura della Corte dei conti e all organo di revisione contabile. Successivamente, su proposta del residente Con voti unanimi IL CONSIGLIO COMUNLE DELIBER Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del citato D.Lgs. 267/2000.

5 RERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità tecnica: FVOREVOLE Data 05/05/2015 IL RESONSBILE F.TO IGNZIO CBONI RERE ex art. 49 del D. Lgs n.267, in ordine alla Regolarità contabile: FVOREVOLE Data 06/05/2015 IL RESONSBILE SERVIZI FINNZIRI F.TO MRI LUR SB Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL RESIDENTE F.TO MTTEO TCCORI IL SEGRETRIO GENERLE F.TO NN MRI MELIS ESECUTIVIT' DELL DELIBERZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 30/07/2015 per: CERTIFICTO DI UBBLICZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all'lbo retorio del Comune il giorno 04/08/2015, dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 19/08/2015 X a seguito di pubblicazione all'albo pretorio di questo Comune dal 04/08/2015 al 19/08/2015 (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000); a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità (ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000); IL SEGRETRIO GENERLE F.TO NN MRI MELIS Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Sestu, Deliberazione del Consiglio n. 32 del 30/07/2015