INDICE-SOMMARIO. Avvertenze e abbreviazioni. Parte Prima EVOLUZIONE STORICA DEL PROCESSO PENALE. Capitolo I I SISTEMI PROCESSUALI

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1 INDICE-SOMMARIO Premessa Avvertenze e abbreviazioni XVII xxi Parte Prima EVOLUZIONE STORICA DEL PROCESSO PENALE I SISTEMI PROCESSUALI 1. Diritto penale e diritto processuale penale 1 2. Il sistema inquisitorio 1 3. Il sistema accusatorio 3 4. Il sistema misto 5 I DALLA COSTITUZIONE AL CODICE DI PROCEDURA PENALE 1. I princìpi del processo penale nella Costituzione del Dalla legge-delega al codice di procedura penale 9 3. Le linee generali del processo penale 9 4. I princìpi del "giusto processo" I princìpi attinenti ad ogni processo I princìpi inerenti al processo penale Cenni sulla successione delle norme processuali nel tempo Le fonti internazionali del diritto processuale penale 20 Parte Seconda PROFILI GENERALI DEL PROCEDIMENTO PENALE I SOGGETTI DEL PROCEDIMENTO PENALE 1. Procedimento e processo 25 a. Il processo penale sul fatto, sull'autore e sulle conseguenze 25 b. L'azione penale 26 c. I soggetti e le parti Il giudice 28 a. Giudici ordinari e speciali 28 b. Giurisdizione e "giusto processo" 30 c. La competenza per materia e per funzione 30 d. La competenza per territorio 34

2 VI ìndice-sommario e. La competenza per connessione - Riunione e separazione dei procedimenti 35 / Il principio del giudice naturale 37 g. I conflitti di giurisdizione e di competenza 38 h. La dichiarazione di incompetenza 39 i. L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale 39 /. La capacità del giudice 40 m. L'imparzialità del giudice 41 n. L'incompatibilità del giudice 42 o. Astensione e ricusazione del giudice 44 p. La rimessione del processo 46 q. Le questioni pregiudiziali alla decisione penale Il pubblico ministero 50 a. L'organo e le funzioni 50 b. I rapporti con il potere politico 52 c. I rapporti all'interno dell'ufficio 52 d. I rapporti tra gli uffici 54 e. L'astensione del magistrato del pubblico ministero 56 / Le procure distrettuali e la procura nazionale antimafia e antiterrorismo La polizia giudiziaria 60 a. Polizia giudiziaria e di sicurezza 60 b. La dipendenza dall'autorità giudiziaria 62 c. Ufficiali e agenti di polizia giudiziaria L'imputato 64 a. La distinzione tra imputato e indagato 64 b. L'interrogatorio 65 c. La distinzione tra indagato e persona informata (possibile testimone) 67 d. La verifica della identità fisica e anagrafica dell'indagato 69 e. La sospensione del procedimento per incapacità processuale dell'imputato Il difensore 71 a. La rappresentanza tecnica 71 b. Difensore di fiducia e difensore d'ufficio 74 c. Il difensore della persona offesa 75 d. Il difensore delle parti private diverse dall'imputato (es. parte civile) 76 e. Regole per l'attività difensiva La persona offesa dal reato e la parte civile 80 a. La persona offesa 80 b. La parte civile Altri soggetti del procedimento penale 88 I GLI ATTI 1. Gli atti del procedimento penale 91 a. Considerazioni generali 91 b. Gli atti del giudice 92 c. Gli atti delle parti 95 d. Il procedimento in camera di consiglio 96 e. La documentazione degli atti 97 / La notificazione 98 g. La traduzione degli atti: l'interprete 104

3 VII 2. Le cause di invalidità degli atti 106 a. Considerazioni generali 106 b. Il principio di tassatività 107 c. L'inammissibilità 107 d. La decadenza; la restituzione nel termine 108 e. La nullità 112 / L'inutilizzabilità 115 g. L'atto inesistente; l'atto abnorme 118 II PRINCÌPI GENERALI SULLA PROVA 1. Sistema processuale e norme sulla prova Il ragionamento del giudice: la sentenza Prova e indizio Il procedimento probatorio e il diritto alla prova 130 a. La ricerca della prova 130 b. L'ammissione della prova 131 c. L'assunzione della prova 133 d. La valutazione della prova 134 e. La formulazione della migliore ipotesi ed il tentativo di smentita L'onere della prova L'ambito di applicabilità delle norme sulle prove Oralità, immediatezza e contraddittorio Questioni pregiudiziali e limiti probatori 144 V I MEZZI DI PROVA 1. Mezzi di prova tipici ed atipici La testimonianza 146 a: Considerazioni preliminari 146 b. La deposizione: oggetto e forma 148 c. La testimonianza indiretta 148 d. L'incompatibilità a testimoniare 152 e. Il privilegio contro l'autoincriminazione 155 / Il testimone prossimo congiunto dell'imputato 156 g. La violazione degli obblighi del testimone 157 h. Il segreto professionale 158 i. Il segreto d'ufficio e di Stato; gli informatori di polizia L'esame delle parti 162 a. Considerazioni generali 162 b. L'esame dell'imputato 163 c. Le parti private diverse dall'imputato 164 d. L'esame di persone imputate in procedimenti connessi o collegati 164 e. Il riscontro 167 / La testimonianza assistita Confronti, ricognizioni ed esperimenti giudiziali 174 a. Considerazioni preliminari 174 b. Il confronto 174

4 VILI c. La ricognizione 174 d. L'esperimento giudiziale La perizia e la consulenza tecnica di parte 176 a. Premessa terminologica 176 b. La perizia 177 c. Il consulente tecnico di parte all'interno della perizia 179 d. Il consulente tecnico di parte fuori dei casi di perizia 180 e. La valutazione della perizia e della consulenza tecnica di parte 181 / Riepilogo 182 g. La perizia che richiede atti idonei ad incidere sulla libertà personale La prova documentale 186 a. La definizione di documento 186 b. Il documento anonimo 188 c. La disciplina di determinati documenti 190 d. L'uso di atti di altri procedimenti 191 e. I documenti illegali 192 Schema n. 1. I contributi probatori dell'imputato 196 Capitolo V I MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA 1. Profili generali Le ispezioni Le perquisizioni Il sequestro probatorio Le intercettazioni di conversazioni o comunicazioni 204 a. La nozione di intercettazione 204 b. I requisiti per disporre le intercettazioni. 205 b.l. I requisiti delle intercettazioni nei procedimenti per reati comuni 205 b.2. I requisiti delle intercettazioni nei procedimenti per reati di criminalità organizzata o ad essa equiparati 207 c. Il procedimento 207 d. Le attività successive alla registrazione: la regola 209 e. Le attività successive alla registrazione: le eccezioni in presenza di esigenze di rilievo costituzionale 212 / Le intercettazioni nei confronti dei parlamentari I nuovi strumenti della tecnica: tabulati telefonici e videoriprese 214 a. I tabulati telefonici 214 b. Le videoriprese 215 Capitolo VI LE MISURE CAUTELARI 1. I princìpi generali delle misure cautelari 218 a. La definizione di provvedimento cautelare 218 b. Misure cautelari e sistema processuale 221 c. La riserva di legge e di giurisdizione La struttura normativa delle misure cautelari personali 223 a. Le misure cautelari personali 223 b. Le condizioni generali di applicabilità delle misure cautelari personali 229

5 IX c. Le esigenze cautelari 232 d. I criteri di scelta delle misure cautelari personali L'applicazione delle misure cautelari personali : a. Il procedimento 240 b. La richiesta del pubblico ministero e la decisione del giudice 240 c. L'interrogatorio di garanzia Le vicende successive 245 a. La revoca e la sostituzione delle misure cautelari personali 245 b. Le cause di estinzione delle misure cautelari personali 247 c. I termini di durata massima delle misure cautelari personali Le impugnazioni contro le misure cautelari personali 250 a. Considerazioni preliminari 250 b. Il riesame 251 c. L'appello 254 d. Il ricorso per cassazione 255 e. La riparazione per l'ingiusta custodia cautelare Le misure cautelari reali 257 Schema n. 2. Misure cautelari personali. Principi generali 262 Parte Terza IL PROCEDIMENTO ORDINARIO LE INDAGINI PRELIMINARI 1. Le disposizioni generali sulle indagini 263 a. Considerazioni preliminari 263 Schema n. 3. Corrispondenza fra atti di indagine e prove 264 b. Le finalità delle indagini preliminari 264 c. Il giudice per le indagini preliminari La notizia di reato 266 a. Considerazioni generali : 266 b. La denuncia 266 c. Il referto 269 d. L'obbligo di informare il pubblico ministero Le condizioni di procedibilità Il segreto investigativo ed il divieto di pubblicazione 272 a. Considerazioni preliminari 272 b. Gli atti conoscibili dall'indagato 273 c. Gli atti segreti 274 d. Il divieto di pubblicazione L'attività di iniziativa della polizia giudiziaria 278 a. La regolamentazione dell'attività di iniziativa 278 b. Le sommarie informazioni dall'indagato 280 c. Le sommarie informazioni da persone diverse dall'indagato i 281 d. L'identificazione 283 e. I rilievi e gli accertamenti urgenti: il sopralluogo 284 / La perquisizione su iniziativa della polizia giudiziaria L'attività di iniziativa del pubblico ministero 288 a. Il registro delle notizie di reato. L'informazione di garanzia 288

6 X b. Gli atti compiuti personalmente o su delega 292 c. L'assunzione di informazioni dal possibile testimone 294 d. L'interrogatorio dell'indagato. L'invito a presentarsi 296 e. L'interrogatorio di una persona imputata in un procedimento connesso o collegato. 297 / L'accertamento tecnico operato dal consulente del pubblico ministero 298 g. Accertamenti idonei ad incidere sulla libertà personale 300 h. L'individuazione di persone e di cose. Altre attività di indagine 303 i. L'avviso di conclusione delle indagini come condizione per la richiesta di rinvio a giudizio L'arresto in flagranza ed il fermo 306 a. Le misure precautelari 306 b. L'arresto 307 c. Il fermo 309 d. La convalida dell'arresto e del fermo 310 e. L'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare L'incidente probatorio 314 a. Considerazioni preliminari 314 b. I casi di incidente probatorio 314 c. Il contraddittorio sull'ammissibilità dell'incidente 316 d. Lo svolgimento dell'udienza 317 Schema n. 4. Indagini preliminari: garanzie ed utilizzabilità in dibattimento 319 I LA CONCLUSIONE DELLE INDAGINI PRELIMINARI 1. Il termine per le indagini preliminari 320 a. Considerazioni introduttive 320 b. Il termine nel procedimento contro un indagato 320 c. La proroga del termine per le indagini d. Il termine nel procedimento contro ignoti 322 e. La non prorogabilità dei termini massimi L'azione penale 323 a. La nozione di azione penale 323 b. Le caratteristiche dell'azione penale L'archiviazione 326 a. Considerazioni preliminari 326 b. La richiesta di archiviazione nei confronti di un indagato 327 c. La richiesta di archiviazione perché il reato è stato commesso da persone ignote d. La riapertura delle indagini a seguito dell'archiviazione 333 Schema n. 5. Indagini e udienza preliminare 335 II L'UDIENZA PRELIMINARE 1. Considerazioni generali _ Lo svolgimento ordinario dell'udienza L'attività di integrazione probatoria del giudice La modifica dell'imputazione La sentenza di non luogo a procedere Il decreto che dispone il giudizio 348

7 XI Il fascicolo per il dibattimento ed il fascicolo del pubblico ministero L'impugnazione contro la sentenza di non luogo a procedere La revoca della sentenza di non luogo a procedere Le pronunce che perseguono la deflazione del procedimento penale Schema n. 6. Provvedimenti che dichiarano l'assenza dell'imputato o sospendono il processo per irreperibilità V L'INVESTIGAZIONE DIFENSIVA Il diritto di difendersi mediante prove Il fondamento costituzionale delle indagini difensive Investigazioni pubbliche e private a confronto I soggetti dell'investigazione difensiva L'intervista difensiva a. La regolamentazione b. Il colloquio non documentato c. L'assunzione di informazioni e la relativa verbalizzazione d. La dichiarazione scritta e. L'audizione della persona che si è avvalsa della facoltà di non rispondere La presentazione della documentazione difensiva Le altre attività di investigazione difensiva La consulenza tecnica fuori dei casi di perizia Le modalità di utilizzazione degli atti di investigazione difensiva Capitolo V IL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO Sez. 1 - I principi che regolano il dibattimento Le disposizioni generali sul dibattimento La pubblicità delle udienze I princìpi del contraddittorio, della concentrazione, dell'oralità e dell'immediatezza.... Sez. II - Gli atti preliminari al dibattimento La funzione degli atti preliminari al dibattimento La costituzione delle parti e le questioni preliminari Sez. Ili - Il dibattimento L'apertura del dibattimento e le richieste di prova L'istruzione dibattimentale. L'ordine dei "casi" L'esame incrociato Le dichiarazioni rese prima del dibattimento e la loro utilizzabilità a. Dal codice del 1988 alla riforma costituzionale b. L'art. Ili Cost. ed il principio del contraddittorio c. Il principio generale dell'inutilizzabilità delle precedenti dichiarazioni d. La consultazione di documenti in aiuto alla memoria i e. La contestazione probatoria. / La contestazione di qualsiasi altra risultanza g. La lettura degli atti Principio dispositivo e poteri di iniziativa probatoria esercitabili dal giudice Le nuove contestazioni. La correlazione tra imputazione e sentenza

8 XII 12. La discussione finale 417 Sez. IV - Gli atti successivi al dibattimento. La sentenza 13. Considerazioni generali I requisiti della sentenza. La motivazione La sentenza di non doversi procedere La sentenza di assoluzione La sentenza penale di condanna Schema n. 7. Mancata comparizione dell'imputato o del suo difensore nell'udienza preliminare o dibattimentale 428 Parie Quarta I PROCEDIMENTI PENALI DIFFERENZIATI E SPECIALI I PROCEDIMENTI SPECIALI 1. Sistema accusatorio e procedimenti semplificati Il giudizio abbreviato 431 a. Considerazioni generali 431 b. Il giudizio abbreviato su richiesta non condizionata. La decisione 432 c. Il giudizio abbreviato su richiesta condizionata 433 d. Vicende del giudizio abbreviato a seguito di nuove contestazioni 434 e. Aspetti del giudizio abbreviato: la parte civile; le impugnazioni L'applicazione della pena su richiesta delle parti...' 437 a. Considerazioni generali. La duplice configurazione del rito 437 b. Il patteggiamento "tradizionale": l'aspetto preponderante dei benefici 438 c. Il patteggiamento "allargato" 439 d. La disciplina comune 440 e. Natura ed effetti della sentenza di patteggiamento 443 / Il diritto di difendersi "negoziando": il controllo sulla ragionevolezza del rigetto della richiesta di pena Il giudizio immediato^ Il giudizio direttissimo 451 a. Il giudizio direttissimo previsto dal codice 451 b. Il giudizio direttissimo in seguito all'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare c. Il giudizio direttissimo previsto da leggi speciali Il procedimento per decreto La sospensione del procedimento con messa a prova 457 a. La disciplina di diritto sostanziale 457 b. La disciplina di diritto processuale 458 I IL PROCEDIMENTO DAVANTI AL TRIBUNALE MONOCRATICO 1. Considerazioni introduttive Il procedimento monocratico con udienza preliminare Il procedimento monocratico con citazione diretta I riti speciali nel procedimento monocratico 466

9 XIII II IL PROCEDIMENTO DAVANTI AL GIUDICE DI PACE 1. Considerazioni introduttive Le indagini preliminari La conclusione delle indagini preliminari La citazione a giudizio su ricorso della persona offesa Il giudizio: le definizioni alternative del procedimento D dibattimento davanti al giudice di pace Le impugnazioni 483 V IL PROCEDIMENTO DAVANTI AL TRIBUNALE PER I MINORENNI 1. Premessa Gli organi della giustizia penale minorile I princìpi guida del sistema Le indagini sull'età e sulla personalità Le misure pre-cautelari e cautelari La definizione del procedimento in udienza preliminare I procedimenti speciali La decisione senza la condanna Le attenuazioni del sistema sanzionatorio in caso di condanna L'applicazione delle misure di sicurezza 499 Capitolo V IL PROCEDIMENTO NEI CONFRONTI DEGLI ENTI PER ILLECITI AMMINISTRATIVI DIPENDENTI DA REATO 1. Qualificazione e struttura dell'illecito dell'ente Le sanzioni applicabili. La competenza La rappresentanza legale dell'ente e la sua difesa tecnica Il regime delle prove Le misure cautelari Indagini preliminari e procedimenti speciali Il giudizio Le impugnazioni 509 Parte Quinta LE IMPUGNAZIONI PRINCÌPI GENERALI SULLE IMPUGNAZIONI PENALI 1. Impugnazioni ordinarie e straordinarie Le disposizioni generali sulle impugnazioni, I soggetti legittimati ad impugnare Regole generali sulle impugnazioni 516

10 XIV I L'APPELLO 1. Considerazioni preliminari La legittimazione a proporre appello La cognizione del giudice di appello Lo svolgimento del giudizio di appello. L'udienza pubblica L'udienza in camera di consiglio La sentenza del giudice di appello 532 II IL RICORSO PER CASSAZIONE 1. La corte di cassazione come supremo organo giurisdizionale I motivi del ricorso per cassazione Cognizione e ragionamento giuridico della corte di cassazione Il procedimento in cassazione La tipologia delle sentenze della suprema corte Il giudizio di rinvio Il provvedimento abnorme 543 V LE IMPUGNAZIONI STRAORDINARIE 1. Le impugnazioni straordinarie I casi tradizionali di revisione La nuova ipotesi di revisione a seguito della condanna dello Stato italiano pronunciata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo Il procedimento di revisione La riparazione dell'errore giudiziario Il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto La rescissione del giudicato 553 Parte Sesta IL GIUDICATO E L'ESECUZIONE PENALE GLI EFFETTI DEL GIUDICATO PENALE 1. L'irrevocabilità L'esecutività Il giudicato I limiti dell'efficacia preclusiva della sentenza irrevocabile Il giudicato in relazione al singolo processo penale La sentenza penale irrevocabile ed il processo per il risarcimento del danno cagionato dal reato L'esercizio tempestivo dell'azione di danno e la separazione delle giurisdizioni 561

11 xv 8. Efficacia della sentenza penale di condanna nel giudizio civile o amministrativo di danno Efficacia della sentenza penale di assoluzione nel giudizio civile o amministrativo di danno Efficacia della sentenza penale di proscioglimento per particolare tenuità del fatto nel giudizio civile o amministrativo di danno Efficacia della sentenza penale di assoluzione o di condanna nel giudizio disciplinare davanti alle pubbliche autorità : Efficacia della sentenza penale di condanna o di assoluzione in altri giudizi civili o amministrativi 569 I L'ESECUZIONE PENALE 1. L'oggetto dell'esecuzione I soggetti dell'esecuzione L'attività esecutiva L'esecuzione delle pene detentive L'esecuzione delle pene pecuniarie La giurisdizione esecutiva La magistratura di sorveglianza Il casellario giudiziale Le spese 588 Parte Settima I RAPPORTI GIURISDIZIONALI CON AUTORITÀ STRANIERE L'ESTRADIZIONE 1. Considerazioni generali L'estradizione 590 a. L'estradizione per l'estero (o passiva) 590 b. I provvedimenti cautelari 592 c. L'estradizione dall'estero (o attiva) Il mandato d'arresto europeo 593 a. Considerazioni generali 593 b. L'ambito di applicazione del mandato di arresto europeo 595 c. La procedura di esecuzione passiva 596 d. La procedura di esecuzione attiva 598 I GLI ALTRI STRUMENTI DI COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE 1. Le rogatorie internazionali ' 600 a. Le rogatorie internazionali dall'estero (o passive) 600 b. Le rogatorie internazionali all'estero (o attive) L'inutilizzabilità degli atti raccolti tramite rogatoria internazionale La partecipazione e l'esame "a distanza" 603

12 XVI 4. Il riconoscimento degli effetti delle sentenze penali straniere L'esecuzione all'estero di sentenze penali italiane Il trasferimento delle condanne a pena detentiva negli Stati dell'unione europea L'efficacia preclusiva della sentenza penale straniera. Il ne bis in idem internazionale Appendice CENNI SULLA PSICOLOGIA DELLA TESTIMONIANZA 1. Le Scuole penalistiche e le teorie sulla testimonianza I momenti della testimonianza 610 Indice analitico 615