SABRINA DI GIOVANNI STRADA PACECO 7 PIETRETAGLIATE TRAPANI

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1 1 SABRINA DI GIOVANNI STRADA PACECO 7 PIETRETAGLIATE TRAPANI AL DIRETTORE DELL UFFICIO METRICO - LEGALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI TRAPANI SEDE OGGETTO: verifica ai sensi del D.M. n. 93/2017, diretta ad accertare la possibilità tecnica relativamente alla lettura dei consumi da remoto direttamente dal display del telegestore posizionato al punto POD nr. Con conseguente erogazione di sanzioni a carico di e distribuzione spa titolare del precisato telegestore, in caso fossero riscontrati comportamenti difformi rispetto alla normativa vigente. La sottoscritta Sabrina Di Giovanni, ha contestato ad Enel Energia spa, fornitore di energia elettrica al punto POD in oggetto, sia la presenza di un telegestore interconnesso al network di telegestione, al posto di un contatore elettronico omologato MID, e non interconnesso con altri software da remoto, oltre alla gestione da remoto del software di misurazione, ed alla telelettura dei consumi elettrici, per la violazione dei punti 7. 8 e 10.5 dell allegato 1 al Dgls 22/2007. Enel Energia per conto di e distribusione, in occasione delle risposte alle diffide ed ai reclami Vs e distribuzione spa ed Enel Energia spa, ecco come ha riportato le parole di e distribuzione spa: Quanto al sistema di telegestione, attivo per il contatore in

2 2 questione, si precisa che lo stesso consente la lettura in remoto di quanto visualizzato dal display del contatore senza possibilità di modificare i dati rilevati dal contatore stesso. La sottoscritta in merito a quanto sopra riportato, presente nelle lettere allegate, CHIEDE All Ufficio in indirizzo presso la Camera di Commercio competente nello svolgimento dell attività di controllo del mercato e nello stesso tempo soggetto preposto a sanzionare comportamenti difformi rispetto alla normativa vigente. La sottoscritta chiede un controllo visivo dello strumento di misura presso la mia utenza, finalizzato ad accertare la presenza delle iscrizioni regolamentari, della presenza dei sigilli o di altri elementi di protezione anche di tipo elettronico come previsti dalla normativa applicabile, con contestuale identificazione ed annotazione delle caratteristiche metrologiche del contatore e degli eventuali trasformatori di misura sulla check list. La verifica sul posto, in particolare dovrà accertare se lo strumento presente al punto POD in oggetto risulti conforme alla disposizione di cui al punto 10.5 dell all.to 1, relativo ai requisiti essenziali della Direttiva MID ove il legislatore comunitario prevede letteralmente che: A prescindere dal fatto che sia possibile o meno leggere a distanza uno strumento di misura destinato alla misurazione di servizi forniti da imprese di pubblica utilità, esso deve comunque essere dotato di un visualizzatore metrologicamente controllato facilmente accessibile al consumatore senza alcun ausilio. La lettura di tale visualizzatore è il risultato della misurazione che costituisce la base su cui è calcolato il prezzo da corrispondere. In particolare la sottoscritta chiede verificare se: sia possibile o meno leggere a distanza quanto visualizzato dal display del contatore

3 3 Ciò PREMESSO: La sottoscritta in particolare chiede di accertare se al mio punto POD, è presente un sistema di trasmissione visiva e se i dati della misurazione risultano presenti sul display in assenza di intervento manuale da parte di un operatore, cioè, se lo strumento telegestore risulta dotato di un visualizzatore metrologicamente controllato, facilmente accessibile, al consumatore senza alcun ausilio. La sottoscritta inoltre nel caso in cui non fossero presenti al mio punto POD, sistemi di trasmissione visiva dei dati di consumo, e ed il risultato della misura non compare spontaneamente sul display, cioè in assenza di alcun ausilio; chiede di accertare ove tecnicamente possibile se il software del microprocessore dello strumento posizionato al mio punto POD, sia collegato o meno con altri software che operano da remoto ai quali fornisce i dati di consumo poi effettivamente esposti in fattura dal Gestore e se dagli stessi riceva comandi gestionali, in termini di variazioni di potenza erogata o di interuzione totale di tale erogazione. La sottoscritta infine in caso fossero riscontrati comportamenti difformi rispetto alla normativa vigente. Chiede Che codesto Ufficio metrico, adotti i provvedimenti sanzionatori previsti dalle norme relative alla metrologia legale, D.M. nr 93 incluso. In modo particolare attivi la procedura di sequestro dello strumento stesso, ove fosse accertato che il contatore certificato come strumento autonomo fosse collegato con altri software, con la conseguente perdita di valore legale delle certificazioni acquisite come strumento autonomo.

4 4 La sottoscritta precisa che in tale specifico caso bolli e sigilli apposti sullo strumento dall e distribuzione spa denominato telegestore, risulterebbero abusivamente apposti e pertanto e distribuizione spa, li avrebbe apposti in violazione dell art. 692 c.p., come conseguenza del fatto illecito che tale strumento metrico illegale viene costantemente utilizzato ai fini di contabilizzare la quantità di energia elettrica, poi richiesta dal fornitore Enel Energia spa in bolletta. In conclusione ricordiamo a codesto Ufficio metrico, che a seguito della vigilanza effettuata dalle Camere di commercio, qualora si appalesino, sufficienti ragioni per ritenere che uno strumento di misura in servizio ha subito alterazioni e presenta un rischio per aspetti inerenti alla protezione di interessi pubblici, effettuano una valutazione sulla conformità' dello strumento di misura interessato che investe tutte o in parte le prescrizioni pertinenti e informano il Ministero dello sviluppo economico. In attesa di quanto richiesto la sottoscritta porge distinti saluti. A tale proposito va precisato che il sigillo elettronico inerente il contatore GEM non interconnesso, risulta invalido, indipendentemente dalla successiva interconnessione, in quanto rilasciato dalla stessa e distribuzione invece che dal MISE. Verificazione prima Il servizio di verifica prima consiste nell'accertare, prima dell'immissione in commercio, che gli

5 5 strumenti metrici siano stati costruiti nel rispetto dei requisiti definiti dalle norme tecniche di settore. Si fa presente che a partire dal 18 ottobre p.v. dovranno essere comunicate esclusivamente le eventuali nuove installazioni e/o rimozioni di strumenti di misura, nonché le variazioni delle caratteristiche degli stessi, intervenute nei 30 giorni precedenti. La verifica va richiesta compilando l apposito modulo contenente i dati identificativi dell impresa, il luogo presso il quale sarà eseguito il controllo e gli estremi degli strumenti da sottoporre a verifica (marca, numero di matricola, portata, ecc). Per "funzione di misura legale" si intende la funzione di misura giustificata da motivi di interesse pubblico, sanità pubblica, sicurezza pubblica, ordine pubblico, protezione dell ambiente, tutela dei consumatori, imposizione di tasse e di diritti e lealtà delle transazioni commerciali (Art.2 c.1 let.a D.M. 93 del 21 aprile 2017)