ALLEGATO A) ALLA DISPOSIZIONE N Del AVVISO PUBBLICO

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1 AVVISO PUBBLICO INVITO ALLA FORMULAZIONE DI PROPOSTE DI COLLABORAZIONE - IN QUALITÀ DI PARTNER - PER L IDEAZIONE, LA PROGETTAZIONE, LA GESTIONE E IL COFINANZIAMENTO DI INIZIATIVE DA CANDIDARE AL PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITÀ SOSTENIBILE, DI CUI ALL ART. 5 DELLA LEGGE 28 DICEMBRE 2015, N Premesso che: il comma 1 dell'art. 5 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali", (G.U. n. 13 del 18 gennaio 2016), prevede che Nell'ambito dei progetti finanziati ai sensi dell'articolo 19, comma 6, del decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 30, la quota di risorse di competenza del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare è destinata prioritariamente, nel limite di 35 milioni di euro, al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, per il finanziamento di progetti, predisposti da uno o più enti locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a abitanti, diretti a incentivare iniziative di mobilita sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell'inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro"; il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro è stato approvato con decreto ministeriale n. 208, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale n. 239 del 12 ottobre 2016; Rilevato che: l'allegato 2 al Decreto ministeriale n. 208: a) prevede ed incentiva la possibilità di partenariato anche con soggetti pubblici e privati che siano individuati previa "selezione pubblica e trasparente" e che tali soggetti devono produrre una dichiarazione di cofinanziamento..."; b) prevede un cofinanziamento ministeriale "non superiore al 60% del totale dei costi ammissibili, IVA inclusa"; c) si individua tra i criteri di selezione il "coinvolgimento di soggetti terzi: presentazione dei progetti in partenariato con Università, Enti di ricerca, le imprese e associazioni, con particolare riferimento a quelle giovanili e/o senza scopo di lucro, o altri partner pubblici ad esclusione degli Enti locali". Preso atto che: la Provincia di Livorno in qualità di capofila di un raggruppamento con i Comuni di Livorno, Cecina, Collesalvetti e Rosignano intende partecipare al Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro; i progetti candidati dovranno essere presentati al Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare entro le ore 24 del 10 gennaio 2017; Ritenuto qualificante e di importanza fondamentale che il progetto si avvalga, in caso dell'ottenimento del finanziamento, di eventuali partner privati e/o pubblici (non Enti locali), singoli e/o associati, per lo svolgimento e il cofinanziamento di attività progettuali e gestionali, con particolare riferimento a quelle tecniche e amministrative, di comunicazione, di monitoraggio e di formazione;

2 La Provincia di Livorno INVITA Università, Enti di ricerca, imprese e associazioni, con particolare riferimento a quelle giovanili e/o senza scopo di lucro, o altri partner pubblici (ad esclusione degli Enti locali) a presentare proposte volte alla partecipazione come partner per l'ideazione, la progettazione, la gestione e il cofinanziamento a una iniziativa da candidare al Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casalavoro di cui all'art. 5 della Legge n. 221/ Oggetto del presente avviso La Provincia di Livorno intende individuare soggetti esterni, anche eventualmente costituiti in forma di raggruppamento di più organismi tra quelli aventi le caratteristiche per il partenariato come indicato al citato Decreto ministeriale n. 208 del 20 luglio2016, in qualità di partner per il cofinanziamento e lo svolgimento delle attività inerenti la presentazione della proposta e la gestione delle attività in caso di ottenimento del finanziamento da parte del Ministero. Le attività per le quali si ricercano partner, sono articolate su quattro filoni d intervento: a) ideazione ed elaborazione della proposta, redazione degli elaborati necessari e compilazione della modulistica, nonché gestione delle attività di comunicazione e monitoraggio; b) svolgimento di attività di formazione e informazione/sensibilizzazione per i mobility manager e per le scuole; c) sperimentazione dell uso di biciclette a pedalata assistita tramite noleggio gratuito per un limitato periodo di tempo finalizzato alla sensibilizzazione e conoscenza di tale modalità; d) realizzazione di un sistema di infomobilità, tramite Pannelli a Messaggio Variabile (composto di almeno 4 PMV), per la promozione delle iniziative previste nel progetto. Ogni soggetto, singolo o in raggruppamento, può candidarsi per un singolo filone o per più filoni, ferma restando la valutazione distinta per ciascun singolo filone di attività. I partner dovranno impegnarsi per un cofinanziamento nella misura minima del 10% e massima del 20% dell'importo complessivo dell attività proposta dallo stesso partner, consistente in beni, servizi e/o personale messo a disposizione del progetto stesso e/o spese da sostenere. 2. Soggetti ammessi Potranno partecipare Università, Enti di ricerca, imprese e associazioni, con particolare riferimento a quelle giovanili e/o senza scopo di lucro, o altri partner pubblici, ad esclusione degli Enti locali, in possesso dei requisiti indicati al punto successivo. 3. Requisiti necessari e modalità di selezione I soggetti partecipanti, singolarmente o in raggruppamento: dovranno essere in possesso di capacità tecniche idonee allo svolgimento delle attività di cui al precedente punto 1. "Oggetto del presente Avviso", dimostrata dall'esperienza, negli ultimi dieci anni, nella attività descritte; non dovranno trovarsi in una delle condizioni di esclusione previste dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016.

3 Le proposte saranno valutate con apposita istruttoria sulla base dei seguenti criteri: Filone a) Curriculum del soggetto o del raggruppamento in base a: Numero di progetti, studi ricerche realizzati in materia di mobilità sostenibile 12 Numero di partenariati pubblico-privati realizzati negli ultimi 10 anni, 12 nell ambito di progetti di mobilità sostenibile in qualità di partner cofinanziatori Numero di progetti realizzati negli ultimi 10 anni nei quali siano state svolte 20 attività di comunicazione, informazione, partecipazione nel campo della mobilità sostenibile Numero di progetti per i quali siano state svolte attività di reporting, 20 valutazione e/o monitoraggio ambientale di interventi in materia di mobilità negli ultimi 10 anni soggetti da uno dei soggetti Filone b) Curriculum del soggetto o del raggruppamento in base a: Numero di giornate di formazione svolte a favore dei mobility manager 25 Numero di giornate di formazione in materia di mobilità sostenibile 25 Presenza di mobility manager tra i docenti proposti 14 soggetti da uno dei soggetti

4 Filone c) Numero di veicoli (biciclette a pedalata assistita) messi a disposizione 30 soggetti da uno dei soggetti Valore dell attività proposta (il valore minore, in euro, ottiene il massimo del 50 punteggio) Cofinanziamento (% sul valore dell attività da espletare) 14 Filone d) Numero di PMV già installati in Italia 20 Presenza di un sistema di gestione on line (senza necessità di server dedicati) 14 disponibile gratuitamente anche al termine del Progetto Attività comprensiva della formazione del personale addetto alla gestione del sistema 10 soggetti da uno dei soggetti Valore dell attività proposta (il valore minore, in euro, ottiene il massimo del 20 punteggio) 4. Modalità e termini di presentazione delle proposte Le proposte dovranno essere redatte conformemente all Allegato 1 a corredo del presente Avviso e sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto proponente ovvero, in caso di più soggetti, da quello individuato come capogruppo e inviate alla Provincia di Livorno. Al modulo di cui all Allegato 1 dovrà essere allegata la presente documentazione: fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore; Curriculum vitae/presentazione dell'organismo/organismi proponente/i; Dichiarazioni di cui all'allegato 2 a corredo del presente Avviso; Dichiarazione, ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000, attestante la non sussistenza delle condizioni di esclusione previste dall art. 80 del D.Lgs. n. 50/16. Le proposte dovranno pervenire alla Provincia di Livorno, entro le ore 12,00 del 23 dicembre 2016, tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) al seguente indirizzo: provincia.livorno@postacert.toscana.it

5 Nell oggetto della PEC contenente la domanda di partecipazione dovrà essere indicato il seguente testo "Proposta di collaborazione, in qualità di partner per iniziative da candidare al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile. La domanda di partecipazione contenente le relative dichiarazioni sostitutive, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto (o del soggetto capogruppo in caso di raggruppamento), mediante firma digitale o firma elettronica qualificata. Le proposte che non rispettino le modalità e i tempi di cui sopra, saranno considerate inammissibili. 5. Privacy I dati personali degli interessati saranno oggetto di trattamento, con o senza l'ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla procedura. I dati raccolti nell'ambito della presente procedura saranno trattati ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ss.mm.ii. e il diritto, da parte degli interessati, alla riservatezza dei dati sarà assicurato ai sensi degli artt. 7, 8, 9 e 10 del medesimo Decreto. Il titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Livorno e il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Irene Nicotra, i.nicotra@provincia.livorno.it, telefono: Pubblicità Il presente avviso viene pubblicato sul sito Internet della Provincia di Livorno e all'albo pretorio on-line della stessa, fino alla data utile per la presentazione delle proposte. 7. Clausole conclusive Il presente avviso non vincola in alcun modo la Provincia di Livorno alla presentazione del progetto alla competente Autorità, ovvero a costituire rapporti contrattuali con i soggetti che saranno individuati come possibili partner. Solo all esito dell istruttoria di coprogettazione sarà possibile l approvazione del progetto, dopo aver valutato l insieme di idee e risorse messe in comune per l attuazione di un progetto condiviso insieme ai relativi obiettivi. In ogni caso, il presente avviso ha valore puramente conoscitivo e non vincolante per la Provincia di Livorno e, in caso di mancata assegnazione del finanziamento ministeriale, il soggetto partner e cofinanziatore nulla potrà pretendere dalla Provincia di Livorno. Livorno, 15 dicembre 2016 La Responsabile del Servizio Sviluppo strategico, Pianificazione TPL f.to Dott.ssa Irene Nicotra