T.E.M. Radio Control Car Series. Cronaca gara 3 campionato 4WD TrofeoEffeModel 25 marzo 2012

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1 T.E.M. Radio Control Car Series Cronaca gara 3 campionato 4WD TrofeoEffeModel 25 marzo 2012 Il mese di marzo volge al termine. Domenica 25 si disputa la terza gara del campionato 4WD, giro di boa dei campionati 2WD e 4WD del TrofeoEffeModel Come ormai dall'inizio dell'anno le adesioni si mantengono su un buon numero di partecipanti. 9 gli standard, 12 gli evo e 8 i Super Evo con la speciale classe Truck sempre in crescita. I concorrenti vengono divisi in 5 batterie di qualifica. Previsioni del tempo incerte ma che poi si concretizzano in una bella e soleggiata mattinata, con successivo annuvolamento per le finali. Nonostante l'ora legale scattata durante la notte, e la conseguente ora in meno di sonno, i box si vanno riempiendo di piloti con le loro borse cariche di modelli e attrezzi da lavoro. In pista i primi coraggiosi fanno da scopa pulendo la pista dall'immancabile velo di polvere che solo per le finali sparirà quasi del tutto. Quando mancano pochi minuti alle 10,00 (ora solare le 9,00) prende il via Q1A Standard con Francesco Giarrusso; Gianluca Crupi; Marco Cannatella. Non si schiera Raffaele Cottone non ancora in pista. Giarrusso prende il comando seguito da Crupi e Cannatella. Queste posizioni non cambieranno fino al termine della qualifica. Dopo circa cinque minuti parte Q1A Evo con i più veloci della classe. Gabriele Billeci; Davide Fici; Federico Marino; Lello Brancato; Vincenzo Basile; Pasquale Corrao. Tutti rapidissimi al via con un distacco dal più veloce al più lento di soli 7 decimi. Passano nell'ordine alla fine del primo giro: Fici; a 3 decimi Billeci; a 5 decimi Corrao, Marino e Basile; a 7 decimi Brancato. Billeci è il più costante e veloce e dopo il del primo giro scende sempre sotto i 21. Il gruppo marcia compatto con distacchi minimi, scambiandosi più volte le posizioni all'inseguimento di Billeci, al comando dal secondo giro. Corrao è costretto al ritiro a meno di 30 dal temine della qualifica. Billeci conclude con 15 giri in 5' Nello stesso giro: Fici; Marino e Brancato. Ad un giro Basile. Si preparano Alberto Gioè; Benny Cangialosi; Marco Di Martino; Claudio Aiello; Roberto Cascio. Assente Marco Perriera per disputare Q1B Evo. Cangialosi e Cascio sono i più veloci al via, seguiti da Gioè; Di Martino e Aiello. Dopo 2 minuti di gara Aiello conquista una posizione che perderà durante il minuto successivo. Allo scadere del terzo minuto di gara Cascio e sceso in terza posizione, mentre al comando è passato Cangialosi, seguito da Gioè. Durante il minuto successivo Gioè passa al comando e a poco meno di 30 dalla fine Cascio è costretto al ritiro per la perdita di un semiasse. Il primo completa 14 giri in 5' seguito a poco più di 3 da Cangialosi. A 2 giri Di Martino e Aiello. Q1B Standard con i più veloci della classe: Davide Peritore; Marco La Rosa; Davide Pillitteri. Non prendono il via Giuseppe Migliore e Maurizio Bongiorno. Peritore prende il comando e lo conserva fino al termine dei 5' di gara. Pellitteri mantiene la seconda posizione per oltre 1' ma deve cedere a la Rosa che conclude secondo. Ultima qualifica con i Truck. Pasquale Corrao; Gabriele Billeci; Davide Fici; Lello Brancato; Federico Marino; Roberto Cascio. Non prendono il via Benny Cangialosi e Marco Di Martino. Il primo giro si conclude con Fici; Corrao; Billeci; Marino; Brancato e Cascio. Secondo giro veloce di Corrao che prende il comando mentre Marino si ferma perdendo oltre 14, altri 12 nel giro successivo.

2 Dopo 1' di gara conduce Fici che si scambia la posizione con Corrao. Brancato; Billeci; Cascio e attardato per la doppia fermata Marino. Secondo minuto di gara con Corrao che si riprende la prima posizione seguito da Fici; Billeci che ha sopravanzato Brancato. Cascio e Marino, che ora viaggia con il ritmo dei primi. Dopo metà gara Corrao mantiene il comando seguito da Billeci; Fici; Brancato; Marino e Cascio. Le posizioni non cambiano fino allo scadere dei 5'. Corrao conclude primo con 14 giri in 5'07 884, nello stesso giro a poco più di 3 Billeci. Ad un giro Fici; Brancato; Marino e Cascio. Concluso il primo giro di qualifiche questi i poleman momentanei: Peritore nella Standard; Billeci nella Evo e Corrao nei Truck. Poco prima delle 11 prende il via Q2A Standard. Giarrusso non ha problemi ad affermarsi ancora, seguito da Cannatella e Crupi. Q2B Evo. Billeci; Corrao e Fici sono i più veloci al via. Seguiti da Brancato; Basile e un attardato Marino. Velocissimo secondo giro per tutti che scendono sotto i 22 tranne che per Fici che gira in Al terzo giro Billeci scende sotto i 21 in tutti i suoi avversari sono sotto i 22. Continua la manche velocissima con Corrao primo per un soffio al termine del primo minuto di gara seguito da Billeci; Fici; Basile; Brancato e Marino in recupero dopo la brutta partenza. Nel minuto successivo Billeci si riprende la prima posizione con Corrao attaccato. Terzo sempre Fici mentre in quarta posizione passa Brancato seguito da Basile e Marino che chiude il gruppo. Billeci allunga e prende un margine di vantaggio su Corrao mentre Fici perde circa 4 che lo relegano in ultima posizione. Terzo passa Basile seguito da Brancato e Marino. Allo scadere dell'ultimo minuto la lotta per il terzo posto vede ora avvantaggiato Brancato su Basile. Le posizioni non cambiano e Billeci conclude con 15 giri in 5' lasciando i suoi più veloci avversari ad un giro. Corrao; Brancato; Basile e Marino. Q2B Evo. Difficile impresa per i concorrenti migliorare la confermata pole di Billeci. Cangialosi; Cascio; Gioè; Di Martino e Aiello concludono nell'ordine il primo giro. Cascio transita primo al termine del primo minuto seguito da Gioè; Cangialosi; Di Martino; Aiello. Nel minuto successivo passa condurre Gioè seguito da Cascio; Cangialosi; Aiello; Di Martino. Terzo minuto di gara. Gioè mantiene il comando seguito da Cangialosi; Cascio; Aiello e Di Martino. Gioè è costretto ad una lunga fermata con perdita di oltre un giro, tutto il vantaggio accumulato nei minuti precedenti. Ad un minuto dalla fine conduce Cascio seguito da Cangialosi, Gioè; Aiello e Di Martino. L'ultimo minuto vive la rimonta di Gioè che lo porta a vincere ma senza poter migliorare la prestazione. Secondo Cascio seguito da Aiello; Cangialosi e Di Martino. Q2B Standard con Peritore che non fatica a confermare la sua pole seguito ad un giro da La Rosa e Pillitteri. Tornano in pista i Truck con Q2 Super Evo. Billeci prende il comando seguito da Fici; Brancato; Corrao; Marino; Cascio; Cangialosi e Di Martino. Billeci mantiene il comando fino al termine della qualifica seguito da Fici; Corrao; Brancato; Marino; Cangialosi; Cascio e Di Martino. Terzo ed ultimo giro di qualifiche. Q3A Standard che non riserva sorprese e conferma il buon risultato di Giarrusso che comunque non riesce a strappare la pole a Peritore. Q3A Evo con Billeci che difende la sua pole da Corrao che transita primo al primo giro. Terzo Brancato seguito da Marino; Fici e Basile. Brancato è costretto al ritiro dopo il secondo giro. Dopo un minuto di gara conduce Billeci seguito da Corrao; Marino; Brancato appena ritirato, Fici e Basile.

3 Le prime 3 posizioni rimangono invariate fino al temine della gara mentre Basile risale in quarta posizione. Quinto Fici. Q3B Evo dove diventa improbabile che si riesca a migliorare la pole di Billeci visto che la pista è diventata più lenta. Cascio; Aiello; Cangialosi; Gioè e Di Martino concludono nell'ordine il primo giro. Ma già a conclusione del primo minuto conduce Gioè seguito da Cascio; Cangialosi; Aiello e Di Martino. Dopo 2' alle spalle del primo passa Cangialosi che concluderà in seconda posizione. Terzo Aiello che dopo metà gara sarà passato da Di Martino. Gioè vince ancora ma come previsto non riesce a compiere 15 giri. Secondo Cangialosi seguito da Di Martino; Aiello e Cascio. Q3B Standard che non dovrebbe riservare sorprese, infatti Peritore vince ancora con un giro di vantaggio su La Rosa, seguito ad un giro da Pillitteri. Con i camion si concludono le qualifiche. Corrao parte in testa seguito da Fici; Brancato; Marino; Cangialosi; Questa volta Corrao non si fa sorprendere e mantiene il comando fino al termine della qualifica. Alle sue spalle, dopo un minuto di gara, Fici perde la seconda posizione a favore di Billeci che questa volta si deve accontentare del secondo posto per poco meno di un secondo. Marino terzo è molto vicino ai primi 2 staccato di 8 decimi da Billeci. Seguono Fici; Brancato; Cascio; Cangialosi e Di Martino. Le pole vengono mantenute da Peritore nella Standard, unico con 14 giri, e Billeci nella Evo e Super Evo. Poco dopo le 13e10 parte la finale Standard con i 6 finalisti classificati nell'ordine: Peritore; La Rosa; Pillitteri; Giarrusso; Crupi e Cannatella. Peritore, dominatore delle qualifiche e vincitore delle prime 2 gare, prende il comando che manterrà fino al termine dei 10' di gara. Alle sue spalle chiudono il primo giro: La Rosa; Pillitteri; Crupi; Giarrusso e Cannatella. La Rosa è costretto ad una fermata perdendo quasi un giro. Dopo un minuto di gara Pillitteri è secondo, posizione che manterrà fino alla fine. Terzo Crupi seguito da Giarrusso; La Rosa, in rimonta, e Cannatella. Nei successivi minuti. Prime 2 posizioni consolidate con La Rosa che risale fino alla terza, e Giarrusso che passa Crupi dopo metà gara. Vince Peritore completando 26 giri in 10' A 3 giri Pillitteri a dimostrazione dei miglioramenti fatti, seguito da La Rosa che per meno di un secondo non ha completato la rimonta iniziata dal terzo giro. Quarto Giarrusso seguito dagli esordienti Crupi e Cannatella.

4 Schieramento completo per la finale Evo: numero 1 Billeci; 2 Fici; 3 Marino; 4 Brancato; 5 Corrao; 6 Basile; 7 Gioè; 8 Cangialosi. Partenza regolare con Billeci e Fici che sembrano avvantaggiarsi già nel curvone dopo il via. Alle loro spalle Marino viene raggiunto da Brancato e Corrao. L'ingresso nella parte lenta fa perdere il terreno guadagnato alla coppia di testa, tanto che Marino si inserisce tra i due all'uscita della chicane. Soportello contro sportello tra Billeci e Marino all'esterno con Fici che chiude verso l'interno e tocca leggermente Marino che perde il controllo del modello e scarta verso l'estero della pista. Nel contro rettilineo Billeci è primo seguito da Fici, Brancato e Corrao che si tocca con Marino che cerca di rientrare in gara. Al termine del primo giro Billeci ha un vantaggio di 60 centesimi di secondo su Fici che a sua volta ne ha 60 di vantaggio su Brancato. Quarto, a circa un secondo da Brancato, Corrao. Quinto Gioè seguito da Basile Cangialosi e Marino in ritardo sul primo di centesimi. Il secondo giro scorre senza contatti cosi come il giro successivo. Allo scadere del primo minuto di gara è sempre in testa Billeci seguito da Fici; Brancato; Corrao; Gioè; Basile; Cangialosi e Marino. Corrao passa in terza posizione. Durante il minuto successivo Corrao passa in seconda posizione, Basile in quinta e Marino in settima. Prima dello scadere del quarto minuto di gara Brancato perde 2 posizioni. A metà gara conduce sempre Billeci con un giro di vantaggio su Corrao; Fici; Gioè; Basile; Brancato; Marino e Cangialosi. Al sedicesimo giro si ferma Cangialosi. Al ventesimo Corrao. Fici in difficoltà viene superato prima da Gioè e poi da Basile. Successivamente viene raggiunto da Brancato con il quale lotta per la posizione, mentre Marino rimonta sui 2. Ultimo giro Brancato davanti a Fici e Marino ad un paio di secondi dai 2. Per Brancato succede quello che non doveva succedere. Pressato da Fici esce male dalla curva d'ingresso del rettilineo finale e viene passato da Fici e da Marino. La gara si conclude con la vittoria, indisturbata, con un giro di vantaggio di Billeci. Bravo e regolare come sempre Gioè secondo, seguito a poco più di 3 da Basile. Quarto Fici con meno di 2 di vantaggio su Marino seguito a 152 millesimi da Brancato. Come già nelle gare precedenti, dove nella prima si è visto un arrivo in volata sportello contro sportello tra Billeci e Marino, le finali evo riservano emozioni fino sul traguardo. La classifica vede Billeci con un buon vantaggio dopo le tre vittorie e le due pole, seguito da Marino e Brancato molto vicini tra loro e Fici. Un po' più staccato lo sfortunato Corrao partito come protagonista ma sempre tormentato da problemi. Si ci prepara per l'ultima divertente, ma non per questo non competitiva, finale, quella dei camion. I finalisti con Billeci numero 1 anche in questa classe. 2 Fici; 3 Corrao; 4 Brancato; 5 Marino; 6 Cascio; 7 Cangialosi e 8 Di Martino. Al via Corrao infila Billeci e passa al comando. Seguono: Marino; Fici; Brancato; Cascio; Cangialosi e Di Martino. Il primo minuto si conclude con Corrao saldamente in testa seguito da Marino; Billeci; Fici;

5 Brancato; Cangialosi; Cascio e Di Martino. Si succedono i sorpassi, Marino si ferma perdendo circa 14. Dopo 2' di gara sempre primo Corrao seguito da Billeci; Fici; Brancato; Cascio; Cangialosi; Marino e Di Martino. Si stabilizzano le posizioni dei primi quattro mentre al quinto posto passa Cangialosi seguito ora da Cascio; Marino e Di Martino. Fino metà gara nulla di nuovo tranne la rimonta di Marino ora in sesta posizione. Billeci si avvicina a Corrao e prima dello scadere del sesto minuto lo passa. Alle loro spalle Marino recupera un'altra posizione e passa in quinta. Diciannovesimo giro, grosso problema per Corrao che si ferma perdendo oltre 2 giri. Fici passa in seconda posizione ma distante da Billeci che conduce. Terzo Brancato; Quarto Marino; Cangialosi; Corrao; Cascio e Di Martino. Ultimi minuti di gara, Brancato si prende la rivincita su Fici, lo raggiunge e lo sorpassa. Vince Billeci con 27 giri in 10' seguito da Brancato a 11. Terzo Fici; Marino; Cangialosi, Corrao; Cascio e Di Martino. Anche questa classe non ha mancato in emozioni. Colpi di scena e sorpassi hanno tenuto vivo l'interesse per il risultato finale che ha comunque visto il dominatore della giornata Gabriele Billeci vincere le 2 categorie segnando in entrambi la pole position, e che promette di scendere in pista anche nella 2WD fin dalla prossima gara.