Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 COPIA COMUNE DI ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO fascicolo n /7-1-4 Deliberazione del Consiglio Comunale N. 47 registro delibere Data 15/11/2017 OGGETTO: VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE IN CORSO DI GESTIONE - 4 PROVVEDIMENTO. Il giorno quindici del mese di novembre dell anno duemiladiciassette ad ore 19:20, nella sala consiliare, in seguito a convocazione disposta con avvisi recapitati nella forma di legge ai componenti, si è riunito I L C O N S I G L I O C O M U N A L E composto dai Signori: 1. DALZOCCHIO MARA - PRESIDENTE 2. CHEMOTTI ROBERTO - VICEPRESIDENTE 13.FERRARI GIAMPAOLO 24.PREVIDI MAURO 3. VALDUGA FRANCESCO - SINDACO 14.FILIPPI LUISA 25.ROMANO FRANCESCO 4. AIROLDI MARIO 15.GEROLA FABRIZIO 26.SIMONCELLI NICOLA 5. ANGELI VILIAM 16.GRAZIOLA GIUSEPPE 27.SOINI ALESSANDRO 6. AZZOLINI CRISTINA 17.LANARO DANIELE 28. STIZ GIANPAOLO 7. BETTINAZZI ROBERTO 18.LUSCIA ANDREA 29. TOMAZZONI MAURIZIO 8. BORTOT MARIO 19.MIORANDI ANDREA 30. VERGNANO PAOLO 9. CEMIN CLAUDIO 20.PARISI TITO 31. ZENATTI MARCO 10. CHIESA IVO 21.PELLEGRINI LUIGINO 32. ZENATTI MASSIMO 11. COLLA ELISA 22.PLOTEGHER CARLO 12. COMPER PAOLO 23.POZZER RUGGERO Sono assenti i signori: Dalzocchio Mara (giust.), Miorandi Andrea (giust), Vergnano Paolo (giust.). PRESIEDE: CHEMOTTI ROBERTO - VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO ASSISTE: FAURI DANIELA - VICESEGRETARIO GENERALE INCARICATO Copia della presente deliberazione è in pubblicazione all'albo pretorio per 10 giorni consecutivi dal 16/11/2017 al 26/11/2017 FAURI DANIELA f.to Vicesegretario generale incaricato

2 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.TO CHEMOTTI ROBERTO IL SEGRETARIO F.TO FAURI DANIELA CERTIFICAZIONE DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 27/11/2017, dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. IL SEGRETARIO GENERALE

3 OGGETTO. Variazione del bilancio di previsione in corso di gestione - 4 provvedimento. Relazione Il D.Lgs. 118/2011 e ss.mm., ha introdotto l'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi. L'art. 11 del decreto, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, ed in particolare il suo comma 14, prescrive che a decorrere dal 2016 gli enti di cui all'art. 2 adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1, che assumono valore a tutti gli effetti giuridici anche con riguardo alla funzione autorizzatoria. La legge provinciale 9 dicembre 2015 n. 18, dispone che gli enti locali e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio contenute nel titolo I del decreto legislativo n. 118 del 2011 a partire dal , individuando inoltre gli articoli del decreto legislativo n. 267 del 2000 che trovano applicazione agli enti locali della Provincia Autonoma di Trento. Il comma 1 dell art. 54 della citata legge provinciale, prevede che in relazione alla disciplina contenuta nel decreto legislativo n. 267 del 2000 non richiamata da questa legge continuano ad applicarsi le corrispondenti norme dell'ordinamento regionale o provinciale. L art. 49 comma 1 della L.P 18/2015 stabilisce che: Gli enti locali e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio contenute nel titolo I del decreto legislativo n. 118 del 2011, nonche i relativi allegati, con il posticipo di un anno dei termini previsti dal medesimo decreto, di cui questa legge costituisce specificazione e integrazione anche in relazione all'ordinamento statutario della Provincia. Il posticipo di un anno si applica anche ai termini contenuti nelle disposizioni del decreto legislativo n. 118 del 2011 modificative del decreto legislativo 18 agosto 2000 n L art. 175 del D.Lgs. n. 267/2000 che recita: il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell esercizio di competenza e di cassa sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese per ciascuno degli esercizi considerati nel documento; (.) le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno (.). L'art. 175, nei suoi diversi commi, disciplina analiticamente le variazioni di bilancio e di PEG, alla luce dell'armonizzazione contabile, distinguendo le diverse modifiche al bilancio per competenza (Consiglio, Giunta, Dirigenti) e per tempistica. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27 gennaio 2017, immediatamente esecutiva, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione Con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 di data 31 gennaio 2017, immediatamente esecutiva, è stato approvato il Bilancio di previsione degli esercizi La Giunta comunale ha adottato la deliberazione n. 16 di data 7 febbraio 2017 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione parte finanziaria, con la quale vengono affidate le risorse finanziare ai Dirigenti, stabilendo gli atti di loro

4 competenza e quelli riservati alla competenza della Giunta Comunale, e n. 46 di data 28 marzo 2017 relativa all'approvazione del Piano Esecutivo di Gestione parte obiettivi. A seguito della ricognizione sulle poste di entrata e spesa, si evidenzia che, al fine di consentire l efficacia e l efficienza gestionale, i Servizi hanno rappresentato una serie di richieste di variazione in aumento o in diminuzione, in considerazione dell andamento della gestione attuale, per cui sono state predisposte le variazioni al bilancio in corso di gestione così come analiticamente riportate nell allegato A), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Si riporta di seguito il riassunto della variazione per saldi: ANNO 2017: ENTRATA Maggiori entrate Minori entrate SPESA Maggiori spese Minori spese Parte corrente: , ,89 Parte corrente: , ,48 Parte capitale: , ,00 Parte capitale: , ,52 Partite di giro: // // Partite di giro: // // AVANZO // // Totale , ,89 Totale , ,00 SALDO ,98 SALDO ,98 ANNO 2018: Parte corrente: Parte capitale: Partite di giro: ENTRATA Maggiori entrate SPESA Minori entrate Maggiori spese Minori spese ,14 // Parte corrente: ,00 // Parte capitale: // // Partite di giro: , , , ,00 // // Totale ,14 // Totale , ,99 SALDO ,14 SALDO ,14

5 ANNO 2019: Parte corrente: Parte capitale: Partite di giro: ENTRATA Maggiori entrate Minori entrate ,14 // Parte corrente: // // Parte capitale: // // Partite di giro: SPESA Maggiori spese Minori spese ,14 // // // // // Totale ,14 // Totale ,14 // SALDO ,14 SALDO ,14 Si descrivono di seguito le specifiche rispetto alle principali voci di entrata e spesa in parte corrente e in conto capitale suddivise per Servizio e con esplicitazione della motivazione: a) Parte entrate del bilancio di previsione : Le maggiori entrate relative all esercizio 2017 riguardano sostanzialmente per la parte corrente maggiori introiti di entrate tributarie ( ,50), concorsi e recuperi diversi da proventi ed utenti per la fruizione di servizi ( ,52); per la parte straordinaria alienazioni, concorso da privati per opere pubbliche ( ,84). Ulteriori entrate derivano da una maggior assegnazione a valere sul fondo perequativo ( ,40), oltre che da un maggior introito per il canone di depurazione che trova per pari importo la maggiore spesa ( ,36). Per quanto riguarda gli esercizi 2018 e 2019 le maggiori entrate di parte corrente sono relative a maggiori introiti per sponsorizzazioni (rispettivamente ,00 e ,00). Su tutte le annualità vi sono altre due maggiori entrate non previste, riguardanti il contributo dello Stato per il sostenimento delle spese per uffici giudiziari (ripartito in quote annuali di ,14) ed un contributo per il progetto KM 0 di ,50 nel 2017, nel 2018, nel Per quanto riguarda la parte straordinaria si segnala una maggiore entrata ( ,06) per maggiore trasferimento provinciale per opere di somma urgenza ed una minore entrata riferita alle alienazioni di beni immobili ( ,00), spostate sull esercizio Le minori entrate rilevate sull esercizio 2017 invece si riferiscono a minori trasferimenti provinciali ( ,03), per minori trasferimenti statali per spese uffici giudiziari in quanto ripartite su più annualità ( ,86), minori spese per referendum, in quanto non effettuato ( ,00), oltre che per minori introiti da sanzioni ed oblazioni per violazioni codice della strada ed amministrative ( ,00), minori proventi per gestione parcheggi in superficie ( ,00), minori introiti da utenti per mancata fruizione servizi ( ,00). Si evidenzia inoltre che viene effettuata una minore entrata sull ex FIM di parte corrente di ,49 in favore dell analogo capitolo di parte straordinaria a finanziamento di spese di parte capitale. b) Parte spese del bilancio di previsione : DIREZIONE GENERALE Le variazioni per la parte spesa consistono in economie derivanti da quote

6 associative e servizi ( ) ed un aumento di spesa (. 503,00) per spese di rappresentanza. SERVIZIO POLIZIA LOCALE Minore spesa per servizi di rimozione e custodia veicoli ( ,00) ed aumento di spesa per beni di consumo ( ,00). SERVIZIO PATRIMONIO E FINANZE La variazione richiesta dal Servizio riguarda uno storno di fondi tra capitoli del valore di ,00 (da beni di consumo a servizi per le Circoscrizioni). Gli aumenti di spesa compresi nella presente variazione si riferiscono ad un aumento delle imposte da pagare (IVA ,00), canoni e prestazioni passive ( ,36), compenso incentivante per personale tributi ( ,00), maggiori spese postali ( ), maggiori spese per rimborsi tributari e sistemi informatici di riscossione ( ,62). Compensano in parte economie di spesa per ,00. SERVIZIO AVVOCATURA E AFFARI GENERALI Il Servizio ha chiesto un aumento dello stanziamento di spesa per rimborsi ( ,00) compensato da uno storno per economie di spesa prestazioni professionali. SERVIZIO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE Il Servizio ha effettuato un approfondita analisi sulle spese retributivo-contributive, giungendo ad un economia di spesa del personale complessiva di ,76. Una maggiore spesa invece è quella dei versamenti dovuti al sistema Sanifond ( ,00). SERVIZIO INFORMATICA Le maggiori spese per il servizio informatica riguardano sostanzialmente utenze telefoniche ( 2.100,00), servizi ( 2.100,00), beni di consumo ( 500,00). Compensano interamente economie di spesa riferite a utenze, servizi di assistenza, uso beni di terzi, beni di consumo ( ,00). SERVIZIO POLITICHE SOCIALI Il Servizio effettua uno storno tra capitoli al fine di accorpare il tutto in un unico capitolo ( ,00) ed un altro storno di ,00 per iniziative dedicate alla family school. Le maggiori spese di cui necessita il Servizio sono relative ad interventi di promozione sociale ( ,00) ed all avvio di un nuovo progetto denominato KM0 ( ,50). Tali maggiori necessità sono compensate da economie di spesa ( ,00) e dalla maggiore entrata sul progetto KM0. SERVIZIO ISTRUZIONE, CULTURA E SPORT Si aumentano gli stanziamenti di spese relative a beni di consumo ( ,00), ai contributi e quote associative (15.600,00), ai rimborsi (. 87,00), ampiamente compensati da minori spese relative a servizi ( ,00) e per minori erogazioni di contributi ed iniziative ( ,00). Viene inoltre effettuato uno storno tra capitoli ( ,00) per iniziative culturali delle Circoscrizioni ed uno per l ufficio istruzione per attività in favore delle scuole ( ,00). SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO E STATISTICA Si implementa il capitolo dei beni di consumo ( ,00). Le economie di spesa ammontano ad ,00 dovuto alla non effettuazione del referendum ( ,00) e ad una minore spesa per iniziative a sostegno sviluppo

7 economico ( ,00). SERVIZIO BIBLIOTECA Il Servizio ha rappresentato la necessità di implementare gli stanziamenti dei capitoli relativi ad acquisto beni di consumo e pubblicazioni ( ,00) e dei servizi ( ,00), compensando con uno storno per economie di spesa (13.300,00). SERVIZIO TECNICO E DEL TERRITORIO Le maggiori spese riguardanti capitoli di utenze ( ,00), servizi di segnaletica ( ,00), spese per servizi ( ,00), beni di consumo ( ,00), spese per studi e progettazioni ( ), sono compensate da minori spese riferite a concessioni dicontributi ( ,00), studi di fattibilità ( ,00), piani progettazioni e studi ( ,00). Vengono inoltre stralciate due opere per riprogrammazione contestuale sull esercizio 2018 per ,00, e segnatamente interventi diffusi sul territorio e sistemazione di Via Rebora. PROGETTO SPECIALE RILANCIO DELLE VOCAZIONI DELLA CITTA Le minori spese riguardano il capitolo di concessione di contributi per ricerche, progetti ed attività in ambito universitario per ,00 in funzione della corretta esigibilità dei contributi. Nello specifico dell annualità 2017, la parte dedicata alle spese di investimento subisce le seguenti variazioni in termini di minori spese ( ,52) relative ad acquisto mezzi attività sociali (12.000), a spese di progettazione ( ,00), alle sistemazioni di edifici comunali (44.000), ad economie di spesa su diversi capitoli ( ,52). Tali minori spese rendono possibile aumentare gli stanziamenti dedicati ad altre opere, quali acquisti di mobili e arredi ( ,00), ad una maggior erogazione di contributo per il Corpo vigili del fuoco di da destinare all acquisto di pompe idrovore, alla manutenzione di cimiteri ( ,00), arredo urbano ( ), all acquisto di apparecchiature informatiche ( ,64), all adeguamento di una nuova struttura espositiva e laboratorio sperimentarea ( ). La diminuzione del capitolo relativo ad acquisto mobili e arredi impianti sportivi ( ,00) invece va ad implementare l intervento di riqualificazione del Centro Tennis Lungo Leno ( ,00), accorpando l opera. Per l esercizio 2018 le maggiori spese della parte corrente si riferiscono al rimborso oneri gestionali di alcuni impianti sportivi ( ), lo stanziamento sul capitolo IRAP collaborazioni del verde pubblico (. 503,13), le sponsorizzazioni ( ,00), la spesa per il progetto KM0 ( ,00), le iniziative di formazione ( ,00), ed un aumento di spesa per le varie indennità ai dipendenti comunali compensate da uno storno da altri capitoli del personale ( ,00). Nel merito della parte capitale del bilancio annualità 2018, si implementano i capitoli di spesa relativi all acquisto attrezzature per la polizia locale ( ,00), per la sistemazione di immobili comunali ( ,00), acquisto mobili e arredi attività culturali ( ,00), per un contributo straordinario per sistemazione di Palazzo Alberti ( ,00) il tutto compensato da uno storno di ,00 per lo spostamento dell opera relativa alla riqualificazione di Via Benacense III lotto che è stata ri-programmata sul 2017 anziché sul Le maggiori spese sull esercizio 2019 invece riguardano il rimborso oneri gestionali di alcuni impianti sportivi ( ,00), lo stanziamento sul capitolo IRAP collaborazioni del verde pubblico (. 282,14), le già nominate sponsorizzazioni ( ,00) e la spesa già citata sull esercizio 2017 e 2018 per il progetto KM0 (.

8 49.097,00). A seguito delle sopra esposte variazioni si conferma il mantenimento del pareggio di bilancio. Si mantiene inoltre inalterato l avanzo economico con cui sono state finanziate spese di parte capitale con la deliberazione di assestamento generale di bilancio ( ,30). Sulla base delle minori e maggiori entrate nonché della maggiori e minori spese ad oggi prevedibili, non si rilevano allo stato attuale ipotesi di possibili squilibri di gestione, salvo il verificarsi di eventi eccezionali e/o imprevisti, confermando pertanto l attuale mantenimento degli equilibri generali di bilancio, come dimostra l allegato B) formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Alcune delle variazioni sopra riportate incidono sul piano degli investimenti del DUP, che viene pertanto modificato ed allegato (C) al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale. Si esplicita che, a seguito dell adozione della presente deliberazione da parte del competente organo consiliare, risulterà necessario effettuare una conseguente variazione di PEG da parte della Giunta comunale, ai sensi del già sopra citato art. 175, c. 5 del D.lgs. 267/2000. Sulla presente deliberazione è stato acquisito il parere favorevole dell Organo di revisione, reso in data 3 novembre 2017, come previsto dall art. 43, comma 1 lettera b) del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e dall articolo 239 del D.lgs. 267/2000, comma 1 lettera b). Ravvisata la necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, al fine di dare immediato corso all adozione dei provvedimenti conseguenti e necessari a garantire l immediata e ottimale gestione dei servizi comunali; premesso quanto sopra; IL CONSIGLIO COMUNALE visto il D.Lgs. n. 267 del 2000 e s.m. (Testo Unico Enti Locali) e s.m.; visto il D.Lgs. n. 118 del 2011 così come modificato dal D.Lgs. n. 126 del 2014; visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n. 25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n. 3, dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, dalla legge regionale 24 aprile 2015 n. 5, dalla legge regionale 15 dicembre 2015 n. 27 e dalla legge regionale 15 dicembre 2015 n. 31; visto il Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1, dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11 e dalla legge regionale 3 agosto 2015 n. 22 per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; visto il Regolamento di attuazione dell'ordinamento finanziario e contabile degli

9 enti locali approvato con D.P.G.R n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; vista la L.P. 9 dicembre 2015 n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L n. 42) ; visto lo Statuto comunale; visto il vigente Regolamento di contabilità, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; visti gli allegati pareri di regolarità tecnico-amministrativa e di regolarità contabile sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L: parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa del Dirigente del Servizio Patrimonio e finanze dott. Gianni Festi; parere favorevole di regolarità contabile del Dirigente del Servizio Patrimonio e finanze dott. Gianni Festi; con 21 voti favorevoli, 2 contrari (Angeli e Zenatti Marco) e 6 astenuti (Airoldi, Comper, Filippi, Gerola, Pellegrini e Simoncelli), palesemente espressi per alzata di mano dai 29 consiglieri presenti e votanti, delibera 1. di adottare, per le motivazioni meglio esposte nella premessa, le proposte di variazioni al bilancio di previsione finanziario in corso di gestione, di cui all allegato A) formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di confermare il mantenimento del pareggio di bilancio; 3. di dare atto che, per effetto delle variazioni eseguite con il presente provvedimento, rimane assicurato l equilibrio economico e il pareggio finanziario (allegato B) nel rispetto di quanto previsto dall art. 193 del D.lgs. 267/2000; 4. di modificare il DUP nella parte relativa al programma triennale opere pubbliche come da allegato C), parte integrante del presente provvedimento, in relazione alle modifiche sopraccitate e di stanziamento contenute nella variazione di bilancio di cui all allegato A già menzionato; 5. di dare atto quindi che il contenuto del presente provvedimento costituisce integrazione e modificazione al DUP ; 6. di dare atto che l'organo di Revisione si è espresso favorevolmente con il parere di data 3 novembre 2017 (Allegato D ), così come previsto dall'art. 43 del D.P.G.R n. 4/L e dall'art. 239 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.;

10 7. di dare atto che successivamente all approvazione della presente deliberazione verrà effettuata la conseguente variazione di PEG da parte della Giunta comunale; 8. di precisare che avverso il presente provvedimento, e ciò ai sensi dell'art. 4 della L.P n. 23 e s.m, sono ammessi: a) ricorso in opposizione alla Giunta comunale da parte di ogni cittadino, durante il periodo di pubblicazione,ai sensi dell art.79 c. 5 del DPreg. N.3/L del 2005 e s.m.; b) ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R n. 1199; c) ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del DLgs n Il Consiglio comunale, ad unanimità di voti favorevoli, palesemente espressi per alzata di mano dai 29 consiglieri presenti e votanti, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L. Allegati: - allegato A - variazione al bilancio anni ; - allegato B - equilibri di bilancio; - allegato C - DUP - piano pluriennale dei lavori pubblici e degli investimenti ; - allegato D - parere organo di revisione.