MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

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1 LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, Udine Tel Fax Codice fiscale udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: - PEC: udpc01005@pec.istruzione.it MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO ORDINARIO CLASSE 4 SEZIONE B DISCIPLINA GRECO DOCENTE FEDERICA ALOISE QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe) 3 1. FINALITA L insegnamento del greco intende: - far acquisire la conoscenza delle civiltà greca nella complessità dei suoi aspetti mediante l apprendimento della lingua e l esplorazione della produzione letteraria. - far sviluppare le competenze linguistiche e letterarie attraverso il contatto scientifico con i testi, che stimoli la capacità intellettiva e favorisca la comprensione e l interpretazione del significato originale. - far percepire ed apprezzare la specificità delle lingue classiche non come lingue uniche, statiche e uniformi, ma come insieme ricco di idiomi caratterizzati nella sincronia e nella diacronia - dalle diverse funzioni comunicative. - promuovere un uso consapevole dei moderni sistemi linguistici, nella piena padronanza delle loro potenzialità espressive. - far maturare e a rafforzare la consapevolezza della propria identità culturale, attraverso il recupero di radici e archetipi storico-culturali, confrontandola direttamente con altre identità. - far utilizzare le categorie che permettono l analisi del nostro patrimonio culturale. - far elaborare un sistema di riferimenti culturali e di valori atti non solo ad interpretare il passato, mantenendo il rapporto con le radici, ma anche a decifrare la realtà contemporanea; 1

2 - valorizzare le conoscenze della cultura classica. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, composta da 19 studenti (4 maschi e 15 femmine), manifesta un comportamento sostanzialmente corretto durante le lezioni. Gli allievi mostrano interesse verso la disciplina, specialmente la parte letteraria, dimostrando una partecipazione abbastanza attiva in classe. Per quanto si è potuto osservare finora, le conoscenze linguistiche e le capacità di traduzione appaiono disomogenee. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: - tecniche di osservazione - esercitazioni in classe - colloqui con gli alunni - colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO GRECO LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 9 LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni 9 LIVELLO ALTO ( voti ) N. Alunni 3 PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Esercitazioni in classe Domande dal posto 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE 2

3 Competenze disciplinari Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari 1 Sviluppare le attività di analisi, sintesi, congettura, inferenza, deduzione attraverso la decodificazione di testi greci. 2 Sviluppare le capacità di comunicazione, sia in sede scritta sia in sede orale 3 Sviluppare la consapevolezza che ogni prodotto letterario è espressione e documento di una determinata realtà storico-culturale. 4 Saper attualizzare l'antico, individuando gli elementi di alterità e di continuità nella tradizione di temi e modelli letterari. 5 Superare la conoscenza manualistica, acquisendo l'attitudine all'approfondimento e alla ricerca, anche ricorrendo a mezzi multimediali. 6 Progettare e svolgere autonomamente un percorso di approfondimento. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1. a. Orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti una cultura diversa dalla nostra 1. a. Saper esporre i contenuti con buona proprietà di linguaggio b. Saper operare confronti tra più testi dello stesso autore o di autori diversi c. Cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un rapporto con l alterità del passato, ma vederne i riflessi nella tradizione culturale europea d. Sviluppare il gusto per i testi classici e il mondo culturale degli antichi, anche con eventuali letture individuali b. Saper collocare correttamente autori, testi e fenomeni letterari nello sviluppo storico della cultura greca c. Saper individuare le caratteristiche dei generi letterari, operando collegamenti tra gli autori della letteratura greca e latina d. Saper comprendere testi antologici, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell autore, con un frequente uso dell eventuale testo a fronte e. Trattare un argomento e/o rispondere a un quesito, sia oralmente che per iscritto, in modo pertinente, linguisticamente corretto, esauriente 1. a. Conoscere la storia della letteratura greca dell età classica attraverso i suoi autori e i suoi genere letterari b. Conoscere una buona serie di testi antologici in lingua originale e in traduzione inseriti all'interno del contesto storico-letterario c. Conoscere alcuni estratti di saggi critici 2. a Saper decodificare un testo e ricodificarlo in italiano riconoscendo le strutture 2. a Applicare le conoscenze acquisite alla comprensione e traduzione dei testi 2. Conoscere il lessico, la morfologia e la sintassi del greco antico 3

4 morfosintattiche, rispettando le norme grammaticali della lingua d'arrivo, il registro, la funzione e la tipologia testuale 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (E possibile esporli anche per moduli ed unità didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti) Morfologia e sintassi: - Ripasso e consolidamento della principali strutture della lingua greca Storia della letteratura: - La lirica corale internazionale: Simonide, Pindaro, Bacchilide - L età classica: inquadramento storico-culturale - Il teatro. La tragedia: il significato culturale, l origine, le fonti, la struttura. I poeti tragici: Eschilo, Sofocle, Euripide; le tragedie: contenuto, interpretazioni, questioni. - Il teatro. La commedia arcaica: Aristofane, profilo biografico e opere. - La storiografia. Dalla logografia alla storia: Erodoto, Tucidide, Senofonte. - L oratoria e le sue forme: Isocrate, Lisia, Demostene, Eschine Testi: Lettura e analisi di passi scelti in lingua e/o in traduzione dei diversi autori. Esercizi di traduzione da estratti di opere storiografiche e retoriche. 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI Non sono previsti moduli interdisciplinari 6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Laboratori di traduzione in classe Lavori di approfondimento singolo o di gruppo e esposizione in classe Partecipazione attiva alle lezioni 4

5 7. METODOLOGIE [x] Lezione frontale; [x] Lezione dialogata; [x] Metodo induttivo; [x] Metodo deduttivo; [x] Ricerca individuale e/o di gruppo; [x]lavoro di gruppo [x] Brainstorming; 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: G. GUIDORIZZI, Kosmos L universo dei Greci 2 L età classica, Einaudi Scuola b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: vocabolario greco-italiano, opere integrali degli autori trattati con traduzione a fronte; commenti e saggi critici c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: fotocopie, computer, videoproiettore, LIM, sussidi multimediali, testi presenti nella biblioteca scolastica 9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte 6 Prove orali 4 [x] Test; [x] Questionari (Prove strutturate) [ x] Traduzioni [x] Interrogazioni; [x] Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.); MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE 3 prove di traduzione dal greco per quadrimestre; MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curriculare: Per le ore di recupero, in coerenza con il POF, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: - ripasso della sintassi e della morfologia - analisi e traduzione guidate di brani - correzione di traduzioni per casa [x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti [x] Impulso allo spirito critico e alla creatività [x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze approfondimenti individuali e specifici 5

6 10. CRITERI DI VALUTAZIONE [x]valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure; [x]valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; [x]valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa); [x]valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa); [x]valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); [x]valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). VOTO INDIVIDUAZIONE E COMPRENSIONE DEGLI ELEMENTI MORFOLOGICI, SINTATTICI E LESSICALI GRECO SCRITTO COMPRENSIONE DEL SENSO DEL TESTO CORRETTEZZA DELLA RESA IN ITALIANO PROPRIETA LINGUISTICA DELLA RESA IN ITALIANO 10 completa completa pienamente adeguata Personale e accurata 9 completa completa Pienamente adeguata accurata 8 buona buona adeguata adeguata 7 adeguata adeguata Complessivamente adeguata Complessivamente adeguata 6 essenziale essenziale accettabile accettabile 5 Incerta o parziale parziale o non supportata della comprensione degli elementi morfosintattici Incerta o parziale 4 molto limitata molto limitata Gravemente inadeguata 3 quasi nulla quasi nulla nulla 2 o 1 nulla nulla N.B. Nell attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7 ½, 7/8, 8- ), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. GRECO ORALE 6

7 VOTO CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI STORICO- LETTERARI E LINGUISTICI CAPACITA DI CONTESTUALI ZZAZIONE DEGLI ARGOMENTI CAPACITA DI LETTURA AD ALTA VOCE DEI TESTI ORIGINALI 10 Ampia e approfondita precisa Consapevole ed espressiva 9 Ampia e approfondita precisa Consapevole ed espressiva PROPRIETA LESSICALE, COERENZA, CHIAREZZA E ORGANICITÀ ESPOSITIVA Attenta e accurata accurata EFFICACIA ARGOMENTATI VA E CAPACITA DI APPROFONDIM ENTO E RIELABORAZI ONE Rigorosa e originale Rigorosa e originale 8 completa sicura sicura adeguata adeguata 7 adeguata adeguata Abbastanza sicura Complessivamente adeguata Complessivamente adeguata 6 essenziale accettabile accettabile accettabile accettabile 5 lacunosa incerta incerta incerta incerta 4 Molto lacunosa Molto incerta Molto incerta Molto incerta 3 Quasi nulla 2 o 1 nulla N.B. Nell attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7 ½, 7/8, 8- ), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, al termine del biennio. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate (*) A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE: Comprendere che si può sempre migliorare la propria formazione personale 2. PROGETTARE: Imparare a pianificare a lungo raggio, proponendo iniziative personali che possano produrre un risultato nei tempi e modi previsti 3. RISOLVERE PROBLEMI: Saper affrontare le difficoltà senza arrendersi al primo intoppo 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Saper analizzare analiticamente i diversi contesti e creare linee di congiunzione tra loro 5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Saper leggere e comprendere i messaggi che affiorano più o meno evidenti 7

8 B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE: Utilizzare un linguaggio appropriato ad ogni situazione e contesto al fine di sostenere le proprie argomentazioni e al contempo recepire e analizzare i messaggi del nostro interlocutore 7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Essere in grado di lavorare in gruppo, rispettare i ruoli e fornire il proprio apporto all attività C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lavorare costantemente su stessi per far emergere la propria personalità, sempre nel rispetto dei propri valori e delle libertà dell altro (*) Fare riferimento alla Programmazione di Istituto organizzata per assi, ai lavori del Dipartimento disciplinare e alla programmazione di classe. Udine, 30/10/2017 Il Docente Federica Aloise 8