DELIBERAZIONE N. 39/14 DEL

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1 Oggetto: Quadro interventi alluvione novembre Autorizzazione di spesa per l attuazione del Programma degli interventi di protezione civile a valere sulle risorse finanziarie concesse a titolo di contributo dalla Commissione europea con Decisione n. CCI 2014IT16SPO001 del 23 marzo 2015 e sulle risorse finanziarie autorizzate dall art. 24 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5. L'Assessore della Difesa dell'ambiente ricorda che a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio regionale il 18 e 19 novembre 2013, il Consiglio dei ministri con delibera del 19 novembre 2013 ha dichiarato lo stato di emergenza e il Capo del Dipartimento della Protezione Civile con l Ordinanza n. 122 del 20 novembre 2013 (OCDPC 122/2013) ha nominato il Direttore generale della Protezione Civile della Regione Autonoma della Sardegna quale Commissario delegato; trattandosi di catastrofe regionale ai sensi dell'articolo 2, paragrafi 1 e 3, del Regolamento (CE) n. 2012/2002, la Regione Sardegna ha predisposto un dossier che contiene la descrizione dettagliata dello scenario dell evento e le caratteristiche dell area colpita attraverso l inquadramento territoriale, la descrizione fisica (geo-morfologica) e l analisi socio economica nonché la risposta immediata messa in atto in seguito all evento calamitoso, sia in termini di operatività, sia attraverso misure legislative e finanziarie. Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, d intesa con la Regione stessa, ha curato l istruttoria del suddetto documento e l invio alla Rappresentanza Permanente d Italia, per la predisposizione della richiesta da inoltrare alla Commissione Europea. Secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio che istituisce il Fondo di solidarietà dell Unione europea (FSUE), modificato dal Regolamento (UE) n. 661/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, con la Decisione di esecuzione finanziaria del 23 marzo 2015 n. CCI 2014IT16SPO001, è stato concesso un contributo di pari al 2,5 per cento del danno totale dichiarato, per il quale la Direzione generale della protezione civile della Regione Sardegna è stata individuata quale organismo responsabile dell attuazione del contributo finanziario. L Assessore precisa che il contributo è concesso quale rimborso delle spese eleggibili ai sensi dell art. 3, paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 2012/2002 e deve essere rendicontato presentando la relazione di cui all art. 8, paragrafo 3, del medesimo Regolamento, corredata da una dichiarazione giustificativa delle spese. Per spese eleggibili si intendono quelle dettagliatamente indicate nell Allegato I alla sopra citata Decisione della Commissione europea, sostenute dal Commissario delegato durante lo stato di emergenza e/o dalla Regione Sardegna 1/7

2 individuata, con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 210 del 2 dicembre 2014, quale amministrazione competente al coordinamento degli interventi per il superamento del contesto di criticità. L Assessore riferisce inoltre che l art. 24 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, autorizza la spesa di per l'erogazione di contributi a favore di soggetti privati e delle attività produttive che abbiano subito danni ai loro beni mobili ed immobili a causa di eventi calamitosi, al fine di favorire la ripresa delle normali condizioni di vita delle persone e del riavvio delle attività produttive (UPB S Capitolo SC ). Ancora, l Assessore riferisce che il Presidente della Regione, con il Decreto n. 36 del 22 aprile 2015, ha costituito la struttura operativa incaricata della gestione delle risorse del Fondo di solidarietà dell Unione Europea (FSUE) e dell espletamento delle attività connesse alla gestione della Contabilità Speciale n in applicazione dell Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 210 del (di seguito OCDPC 210/2014) volta a favorire e regolare il subentro della Regione Autonoma della Sardegna nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel mese di novembre Inoltre l Assessore ricorda che con la deliberazione n. 49/1 del 9 dicembre 2014 la Giunta regionale ha approvato il disegno di legge collegato alla manovra finanziaria concernente Interventi urgenti a favore dei privati e delle attività produttive danneggiati a seguito di eventi calamitosi in Sardegna, in cui sono previste, tra l altro, le procedure per l assegnazione delle risorse ai Comuni interessati da eventi calamitosi e le modalità con le quali i Comuni stessi potranno provvedere per l assegnazione ai privati cittadini ed alle attività produttive che abbiano subito danni. Pertanto il totale delle risorse a disposizione per l attuazione del Programma degli interventi di protezione civile a valere sulle risorse finanziarie concesse dalla Commissione europea con Decisione n. CCI 2014IT16SPO001 del 23 marzo 2015 e sulle risorse finanziarie autorizzate dall art. 24 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, è pari a Stanti le numerose fonti finanziarie stanziate, è stato necessario operare una rassegna degli interventi attuati e delle risorse già programmate allo scopo di individuare un quadro sinottico che permetta una oculata valutazione circa l utilizzo delle risorse da programmare. L Assessore espone di seguito sinteticamente il suddetto quadro riassuntivo nella tabella sotto riportata, precisando che una dettagliata descrizione è riportata nell allegato 1 Quadro interventi attuati e delle risorse già programmate - Alluvione novembre 2013, che fa parte integrante della presente deliberazione. 2/7

3 RISORSE Stato/Regione Stato RIF. NORMATIVO OCDPC 122/2013 OCDPC 144/2013 RESPONSABILI DELL ATTUAZIONE Commissario emergenza alluvione/subentro Commissario ripristino viabilità/ Subentro Regione L.R. n.28/85 DG Protezione civile Regione Accordo programma RAS-MATTM Unione europea/ Stato e Regione Stato Provincia di Bolzano Private L.R. n. 7/2014 e s.m.i. L.R. n. 5/2015 art. 4 e art. 5 comma 13 L.R. n. 7/2014 e s.m.i. L.R. n. 9/2014 PSR 2007/13 mis PSR 2007/13 mis. 126 Fondo Perequativo 2013: contributi calamità naturali Accordo di programma (Oliena Villagrande) Croce Rossa Italiana Protocollo Regione-CRI del Assessorato LLPP Assessorato LLPP ARGEA CCIAA Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano DG Protezione civile Croce Rossa Italiana INTERVENTO/ATTIVITA Primi interventi urgenti patrimonio pubblico Interventi urgenti per la popolazione Ripristino viabilità statale e provinciale Primi interventi urgenti patrimonio pubblico Ripristini e Mitigazione rischio residuo Ripristini e Mitigazione rischio residuo IMPORTO , , , , , , ,00 Ripristino viabilità rurale ,75 Aziende agricole ,00 Imprese ,00 Ripristini e Mitigazione rischio residuo Privati (familiari vittime, danni abitazioni principali, danni autovetture) , ,97 TOTALE ,19 Per quanto riguarda invece la definizione degli interventi del Programma di spesa di Protezione Civile, l Assessore comunica che nel procedere alla ripartizione delle risorse si è tenuto conto preliminarmente delle seguenti esigenze ritenute prioritarie: 1. realizzare interventi ritenuti preminenti dal Commissario delegato ex OCDPC 122/2013, ma che per le esigue risorse non erano stati inclusi nella pianificazione emergenziale; 2. contribuire al ripristino del patrimonio pubblico, privato e delle attività economiche e produttive; 3. realizzare interventi di natura preventiva, al fine di mitigare gli effetti derivanti da successive 3/7

4 catastrofi, in linea con quanto previsto dal nuovo Regolamento (UE) n. 661/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio In linea con le suddette priorità, l Assessore propone alla Giunta il seguente Programma di spesa della Protezione civile, articolato in due sezioni: la sezione A, relativa alle priorità 1 e 2, mentre la sezione B riguarda la priorità 3. Programma di spesa della Protezione civile Sezione A - COMPLETAMENTO PIANO DEGLI INTERVENTI E CONTRIBUTO AI PRIVATI E ALLE ATTIVITÀ ECONOMICHE E PRODUTTIVE A.1. Interventi di soccorso e di assistenza alla popolazione ,35 A.2. Spese per l attuazione del D.P.G.R. n. 36 del 22 aprile 2015, art. 3 (funzionamento Ufficio di supporto al responsabile del subentro) ,00 A.3. Contributi autonoma sistemazione ,00 A.4. Interventi di ripristino del patrimonio pubblico ,65 A.5. Interventi di ripristino del patrimonio privato ,00 A.6. Interventi di ripristino delle attività economiche e produttive ,00 Totale ,00 Sezione B - POTENZIAMENTO DELSISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE DELLA SARDEGNA B.1. Interventi di potenziamento del Centro Funzionale Decentrato ,00 B.2. Allestimento SORI e CFD ,00 B.3. Sviluppo applicazioni per gestione emergenze ,00 Totale ,00 TOTALE COMPLESSIVO (A+B) ,00 Di seguito l Assessore espone, in sintesi, le voci di spesa del Programma sopra riportate: Sezione A - Completamento piano degli interventi e contributo ai privati e alle attività economiche e produttive: A.1 Interventi di soccorso e di assistenza alla popolazione da parte degli enti locali nella prima fase di emergenza. Ad integrazione dei rimborsi già eseguiti in favore dei Comuni di Budoni, Dorgali, Galtellì, Mogoro, Olbia, Onanì, Onifai, Posada, San Gavino Monreale, Sanluri, Siliqua, Solarussa, Terralba, Torpè e Villaputzu, vengono finanziate con le risorse del FSUE le spese sostenute dai Comuni di Uras e Villagrande Strisaili per smaltimento di detriti e rifiuti derivanti dalle pulizie delle strade all interno dei centri abitati, per un importo pari a ,35; A.2 Spese di funzionamento di cui al Decreto del Presidente della Regione n. 36 del 22 aprile 2015 art. 3, per un importo pari a ; 4/7

5 A.3 Contributi di autonoma sistemazione: si tratta di ulteriori contributi destinati ai nuclei familiari evacuati dalle proprie abitazioni per il periodo stabilito dai Comuni nelle ordinanze di sgombero, e che entro il termine di 180 giorni dall alluvione non avevano ancora fatto rientro nelle abitazioni, per un importo pari a ; A.4 Interventi di ripristino del patrimonio pubblico: si tratta di un importo da assegnare ai Comuni colpiti dall alluvione attraverso un indice determinato sulla base del danno dichiarato in sede di Ricognizione dei fabbisogni (ex art. 5 OCDPC 122/2013) al netto degli importi già ricevuti dal Commissario delegato ex OCDCP 122/2013; inoltre sono stati individuati specifici interventi in capo ad alcuni Comuni, alla Provincia di Cagliari ed a ENAS, per un importo complessivo pari a ,65; A.5 Contributi a favore dei soggetti privati: sono destinati , di cui a valere sulle risorse autorizzate dalla legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, art. 24 (UPB S ), da attribuirsi secondo le procedure e le modalità contenuti nel disegno di legge "Interventi urgenti a favore dei privati e delle attività produttive danneggiati a seguito di eventi calamitosi in Sardegna", Allegato 4, della deliberazione della Giunta regionale n. 49/1 del 9 dicembre 2014; A.6 Contributi a favore delle attività produttive: analogamente al punto precedente, sono destinati , di cui a valere sulle risorse autorizzate dalla legge regionale 9 marzo 2015, art. 24 (UPB S ), e verranno attribuiti secondo le procedure e le modalità contenute nel disegno di legge sopra richiamato. Sezione B - Potenziamento del sistema di protezione civile della Sardegna: Per quanto riguarda gli interventi di natura preventiva, l Assessore propone di destinare un importo pari a , così suddiviso: B.1 Interventi di potenziamento Centro Funzionale Decentrato - Settore meteo, da assegnare ad ARPAS, per un importo pari a ; B.2 Allestimento della Sala Operativa Regionale Integrata (SORI) e del Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Sardegna (CFD,) per un importo pari a ; B.3 Sviluppo di applicazioni, acquisto di hardware e software per la gestione delle emergenze per la Direzione generale della Protezione Civile, per un importo pari a L Assessore precisa che il Programma di spesa sopra esposto è illustrato con maggiore dettaglio nell allegato 2 Programma di spesa della Protezione civile a valere sulle risorse finanziarie concesse a titolo di contributo dalla Commissione europea con Decisione n. CCI 5/7

6 2014IT16SPO001 del 23 marzo 2015 e sulle risorse finanziarie autorizzate dall art. 24 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, che fa parte integrante della presente deliberazione. La Giunta regionale, condividendo la proposta dell Assessore della Difesa dell Ambiente, presa visione del quadro riassuntivo degli interventi attuati e delle risorse già programmate, descritto dettagliatamente nell allegato 1 Quadro interventi attuati e delle risorse già programmate - Alluvione novembre 2013, che fa parte integrante della presente deliberazione; esaminato il Programma di spesa della Protezione civile a valere sulle risorse finanziarie concesse a titolo di contributo dalla Commissione europea con Decisione n. CCI 2014IT16SPO001 del 23 marzo 2015 e sulle risorse finanziarie autorizzate dall art. 24 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, descritto dettagliatamente nell allegato 2, che fa parte integrante della presente deliberazione; visto il parere di concerto reso dall Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio; constatato che il Direttore generale della Protezione civile ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame DELIBERA di approvare il Programma di spesa della Protezione civile a valere sulle risorse finanziarie concesse a titolo di contributo dalla Commissione europea con Decisione n. CCI 2014IT16SPO001 del 23 marzo 2015 e sulle risorse finanziarie autorizzate dall art. 24 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, di cui all allegato 2 che fa parte integrante della presente deliberazione, così come illustrato in premessa, secondo la seguente ripartizione: Sezione A - Completamento piano degli interventi e contributo ai privati e alle attività economiche e produttive: A.1 Interventi di soccorso e di assistenza alla popolazione, per un importo pari a ,35; A.2 Spese per l attuazione del Decreto del Presidente della Regione n. 36 del 22 aprile 2015, art. 3, per un importo pari a ; A.3 Contributi di autonoma sistemazione, per un importo pari a ; A.4 Interventi di ripristino del patrimonio pubblico, per un importo pari a ,65; A.5 Contributi a favore dei soggetti privati, per un importo pari a , di cui a valere sulle risorse autorizzate dalla legge regionale 9 marzo 2015, art. 24 6/7

7 (UPB S ); A.6 Contributi a favore delle attività produttive, per un importo pari a , di cui a valere sulle risorse autorizzate dalla legge regionale 9 marzo 2015, art. 24 (UPB S ). Sezione B - Potenziamento del sistema di protezione civile della Sardegna: B.1 Interventi di potenziamento Centro Funzionale Decentrato - Settore meteo, da assegnare ad ARPAS, per un importo pari a ; B.2 Allestimento della Sala Operativa Regionale Integrata (SORI) e del Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Sardegna (CFD), pari a ; B.3 Sviluppo di applicazioni, acquisto di hardware e software per la gestione delle emergenze per la Direzione generale della Protezione Civile, per un importo pari a ; di dare mandato al Direttore generale della Protezione civile, quale responsabile del subentro ai sensi del Decreto del Presidente della Regione n. 36/2015, di provvedere circa l attuazione del Programma degli interventi di Protezione civile e i tempi e le modalità di erogazione delle risorse, anche in linea con le norme vigenti di armonizzazione contabile; di dare mandato all Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, di provvedere all'istituzione degli appositi capitoli di bilancio e a tutti gli atti necessari alla completa attuazione della presente deliberazione. La presente deliberazione sarà pubblicata nel B.U.R.A.S.. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Vicepresidente Raffaele Paci 7/7