Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale delle Entrate Contributive
|
|
- Gina Albanese
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prestazioni a Sostegno del Reddito delle Entrate Contributive Finanza, Contabilità e Bilancio Roma, Messaggio n Allegati 1 OGGETTO: D.I del Trattamento straordinario di integrazione salariale per le aziende dei settori meccanocalzaturiero, calzaturiero, tessile, abbigliamento e accessori ubicati nel distretto industriale di Vigevano nonché nella provincia di Pavia. L ACCORDO In data 8 febbraio 2005 al Ministero del lavoro e delle politiche sociali alla presenza del Ministro On Roberto Maroni si è tenuta una riunione per l esame della situazione delle imprese appartenenti alla filiera produttiva tessile abbigliamento calzature ubicate nel distretto industriale vigevanese della regione Lombarda nonché della Provincia di Pavia. Considerato l aggravarsi dello stato di crisi della filiera produttiva tessile abbigliamento calzature che colpisce le aziende ubicate nel distretto industriale vigevanese della regione lombarda nonché della provincia di Pavia con pesanti ricadute nell occupazione. Considerato altresì che le imprese della filiera sopra indicate si configurano anche come aziende artigiane o aziende industriali fino a 15 dipendenti e pertanto prive
2 della copertura degli ammortizzatori sociali. Considerata la necessità di intervenire con le misure che possono consentire il superamento della situazione di crisi anche con specifici interventi in favore della occupazione idonei al superamento della attuale fase di congiuntura. Ritenuto applicabile alle imprese della filiera di cui sopra l art.1 c. 155 della legge 311/04 ai fini della concessione in deroga alla vigente normativa della integrazioni salariali straordinarie alle aziende artigiane e alle imprese industriali fino a 15 dipendenti e alle imprese industriali con più di 15 dipendenti che non possono ricorrere alla legge n. 223/91 e/o ai contratti di solidarietà o non possono usufruire della concessione della indennità di mobilità ai lavoratori licenziati dopo il 1 gennaio Si è concordato che: 1) il trattamento di integrazione straordinaria può essere erogato in favore dei dipendenti delle imprese artigiane (che non rientrano nella disciplina di cui all art. 12, cc. 1 e 2 della legge 223/91) o delle imprese industriali fino a 15 dipendenti. I lavoratori beneficiari devono avere una anzianità lavorativa presso l impresa che procede alla sospensione non inferiore a 90 gg. 2) Ai fini del perfezionamento dell iter di concessione del trattamento di CIGS le imprese artigiane non associate all EBAP con più di 15 dipendenti non rientranti nelle previsioni di cui all art. 12 della legge 223/91 e quelle industriali sino a 15 dipendenti applicheranno la procedura prevista dall art. 5 della legge 164/75 e successive modificazioni e integrazioni. Le imprese artigiane fino a 15 dipendenti iscritte svolgeranno la consultazione sindacale di cui al citato art. 5 con le modalità attualmente in vigore presso lo stesso EBAP. 3) Il trattamento di integrazione salariale straordinaria, in deroga alla vigente normativa, può essere erogato alle imprese industriali della filiera indicata nella premesse con più di 15 dipendenti che non possiedono le condizioni per accedere alla CIGS prevista dalla vigente normativa o ai contratti di solidarietà. 4) Le domande di integrazione salariale straordinaria con il verbale di consultazione sindacale saranno inoltrate alla Sede INPS competente per territorio che procederà, nel limite complessivo di 15 milioni di Euro e previa verifica delle condizioni individuate nel presente verbale, alla erogazione dei trattamenti successivamente alla emanazione del D.I. previsto dal c Le domande saranno inviate alla Regione Lombardia Direzione Formazione Professionale, Lavoro. Le imprese beneficiarie comunicheranno mensilmente all INPS territorialmente competente l effettivo utilizzo dell ammortizzatore sociale dato. 5) In caso di anticipo dei trattamenti di integrazione da parte delle imprese successivamente all emanazione decreto di concessione da parte del Ministro dell economia potrà essere richiesto il pagamento diretto erogato dall INPS ai fini del monitoraggio mensile della spesa e quindi del completo utilizzo delle risorse finanziarie. 6) L erogazione del trattamento di integrazione straordinaria ai sensi dell art. 1 c. 155 della legge 311/04 è incompatibile con ogni trattamento previdenziale e assistenziale connesso alla sospensione della attività lavorativa con oneri a
3 carico della regione. 7) La Regione Lombardia e le istituzioni locali si attiveranno per il superamento dell attuale fase di crisi del settore attraverso le azioni previste nel piano allegato. Il Ministro del lavoro garantisce, nel limite di 15 milioni di Euro a valere sul Fondo per la occupazione, la copertura finanziaria dell intervento di cui al presente accordo ritenendo, alla luce dell art. 1 c. 155 della legge 311/04, che quanto sopra concordato risponde alle esigenze occupazionali del territorio e sia funzionale a contribuire al superamento della attuale situazione di crisi del settore. LA CONCESSIONE Con il D.I. n del è stato concesso il beneficio di cui al su indicato accordo. AZIENDE DESTINATARIE Le aziende destinatarie sono le imprese artigiane cui non si applica l art. 12 cc. 1 e 2 della legge 223/91 e le imprese industriali fino a 15 dipendenti. I codici ATECO interessati sono i seguenti: da a da a e Si ritiene non ammissibile la contestuale richiesta del trattamento di integrazione straordinaria con quella del trattamento ordinario in quanto riguardano causali del tutto differenti. Resta ferma quanto disposto dall art. 1 c. 11 della legge 223/91. Il requisito dell art. 1 c. 9 della legge 223/91 non opera in quanto l art. 1 c. 155 della legge 311/04 dispone che il trattamento in questione è concesso in deroga alla normativa attuale. Resta ferma il principio di legge che i trattamenti sopra richiamati sono pari al 80% della ultima retribuzione percepita non oltre il massimale previsto dalla legge. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande dovranno essere presentate dalle aziende unitamente al verbale di consultazione sindacale redatte su modd. Igi 15 Str/crisi (cod. mod. SR47), IG CONG e corredate dal mod IG Str/Aut/crisi (cod. mod. SR48) per consentire il pagamento diretto da parte dell Istituto ai lavoratori beneficiari del trattamento. Per la dichiarazione delle deduzioni di cui agli articoli 11 e 12 del TUIR (DPR 917/86 e successive modificazioni) deve essere utilizzato il modello SR26 DEDUZ.PNP. I modd. sono pubblicati nel sito della modulistica dell Istituto. Poiché i pagamenti potranno aver luogo nel limite complessivo di 15 milioni di Euro, è necessario apporre il timbro di acquisizione in Sede al fine di stabilire la priorità
4 dell accesso al trattamento. LAVORATORI DA ESCLUDERE Sono esclusi del beneficio in esame i dirigenti gli apprendisti e i lavoratori assunti con contratto di formazione e lavoro. ADEMPIMENTI DELLE SEDI Le Sedi avranno cura di istruire le domande pervenute al fine di verificare la sussistenza dei requisiti richiesti sia in relazione alle aziende destinatarie che ai lavoratori beneficiari. MONITORAGGIO DELLA SPESA L INPS è tenuto a monitorare la spesa che verrà posta a carico del Fondo per l occupazione per cui le Sedi devono prestare particolare attenzione nella acquisizione in procedura del numero del decreto di cui trattasi. MODALITA PER IL CONGUAGLIO Per le operazioni di conguaglio le imprese si atterranno alle seguenti modalità: - esporranno le indennità anticipate in uno dei righi del quadro D del DM10/2 con il già previsto codice G802 che assume anche il significato di conguaglio CIGS art. 1 c. 155 della legge 311/04 soggetto al contributo addizionale; - indicheranno l importo relativo agli assegni per il nucleo familiare connessi al trattamento salariale in argomento in uno dei righi del quadro D del DM10/2 con il già previsto codice T202 che assume anche il significato di conguaglio CIGS art. 1 c. 155 della legge 311/04 ; - riporteranno gli estremi dei provvedimenti di autorizzazione e il n. delle ore conguagliate negli appositi righi del quadro F del DM10/2; - esporranno l ammontare del contributo addizionale 3% o del 4,5 % dovuto sulle integrazioni corrisposte e poste a conguaglio nei quadri B/C del DM10/2 con il già previsto codice E 402 che assume anche il significato di conguaglio CIGS art. 1 c. 155 della legge 311/04 ; - nessun dato dovrà essere esposto nelle caselle n. dipendenti, n. giornate e retribuzioni. CONTRIBUZIONE Per il periodo di utilizzo del trattamento i datori di lavoro sono obbligati al versamento del solo contributo addizionale. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA DELLA AZIENDA Le domande della azienda devono essere corredate da una dichiarazione di responsabilità che attesti: la sussistenza delle condizioni previste dall accordo sottoscritto. l anzianità minima lavorativa aziendale di 90 gg. Per i dipendenti ammessi alla CIGS. l impossibilità per l azienda artigiana di accedere ai trattamenti di cui all art. 12 c. 1 e 2 della L. 223/91.
5 l occupazione per le imprese industriali di una forza lavoro per un massimo di 15 dipendenti. l impiego a verificare che i lavoratori che saranno collocati in CIGS non benefici di altre prestazioni previdenziali ed assistenziali connessi alla sospensione della attività lavorativa con oneri a carico di altro Ente Statale. ISTRUZIONI CONTABILI Si richiamano le istruzioni contabili contenute nel punto A) del messaggio INPS.HERMES. del n ISTRUZIONI PER LA PROCEDURA INFORMATICA Il codice di intervento da utilizzare per le concessioni di CIGS in deroga alla vigente normativa è il 699. Si deve inoltre presentare particolare attenzione nella acquisizione in procedura del numero del decreto (35817) e della data dello stesso ( ). Il Direttore Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Allegato 1. Il Direttore Centrale Entrate Contributive Il Direttore Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio Ziccheddu Craca Angelini
ALLEGATO 1 -MODALITA APPLICATIVE-
ACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA (ART. 1 COMMA 1190 DELLA LEGGE 296 DEL 27.12.2006 Verbale di accordo fra Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e Regione Lombardia del
DettagliSTUDIO ZITO CIRCOLARE N. 7/2015
STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 7/2015 Ammortizzatori sociali 2015 (Trattamenti di cassa integrazione salariale) Beneficiari Lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato Compresi : APPRENDISTI News
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI -> LEGISLAZIONE-> Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n del 23 Maggio 2005
AMMORTIZZATORI SOCIALI -> LEGISLAZIONE-> Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n 36189 del 23 Maggio 2005 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 23 maggio 2005 Concessione
DettagliLA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Delibera di Giunta - N.ro 2007/1427 del 1 /10/2007 Pubblicata sul B.U. E. R. n. 150 del 10.10.2007 Oggetto: APPROVAZIONE CRITERI E MODALITA' DI ACCESSO E DI CONCESSIONE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN
DettagliINDICE. Sezione Prima - ASSICURAZIONE SOCIALE PER L IMPIEGO (NASPI) Sezione Seconda - CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI (CIGO) PREMESSA... pag.
INDICE PREMESSA... pag. 9 Sezione Prima - ASSICURAZIONE SOCIALE PER L IMPIEGO (NASPI) Definizione... pag. 12 Soggetti beneficiari... pag. 14 Soggetti esclusi...» 14 Requisiti richiesti per beneficiare
DettagliHERMES Messaggistica Ufficiale INPS.HERMES.01/03/
HERMES Messaggistica Ufficiale INPS.HERMES.01/03/2013.0003718 Mittente 0005 /D.C. Prestazioni a sostegno del reddito Ufficio: Area Prestazioni in deroga: CIG, Mobilità, Disoccupazione, prestazioni cofinanziate
DettagliCuneo, 23 febbraio 2016
Cuneo, 23 febbraio 2016 Alla luce del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148, in materia di riordino della normativa sugli ammortizzatori sociali, l Inps fornisce un quadro di riepilogo dei Fondi
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, Messaggio n. 3718
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 01-03-2013 Messaggio n. 3718 Allegati n.1 OGGETTO: Ammortizzatori in deroga. Intesa in sede di Conferenza permanente Stato, Regioni e Province
DettagliFondo di integrazione salariale
Fondo di integrazione salariale Circ. INPS n. 176/2016, in attuazione dell art. 3, c. 19 della L. n. 92/2012 e con disposizioni del D.Lgs. n. 148/2015 Trattasi di un Fondo Residuale di integrazione salariale,
DettagliFondo integrazione salariale (Fis) di Giovanni Di Corrado - Consulente del lavoro
giovanni di corrado - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. NORME InPratica Fondo integrazione salariale (Fis) di Giovanni Di Corrado - Consulente del lavoro ADEMPIMENTO " SOGGETTI " PRECONDIZIONI " FLUSSO
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA
VIA ANCONA 11 CAGLIARI TEL 07034901 FAX 070301492 EMAIL ustca@tiscali.it SITO WEB: www.cislcagliari.it AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Il 22 dicembre 2011 è stato firmato presso la sede dell assessorato
DettagliParte I Strumenti ordinari e la loro semplificazione
Indice Nota introduttiva... pag. III Premessa Riforma degli ammortizzatori sociali: un nodo storico...» XIII Parte I Strumenti ordinari e la loro semplificazione Sezione A Tutela del reddito in caso di
Dettagli1. Premessa. Roma, Messaggio n OGGETTO:
Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi Direzione Centrale Amministrazione Finanziaria e Servizi
DettagliDecreto n del 08/08/2013
Decreto n. 7695 del 08/08/2013 Identificativo Atto n. 710 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE DIREZIONI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE
DettagliDecreto n del 26/2/2013
Decreto n. 1613 del 26/2/2013 Identificativo Atto n. 85 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE DIREZIONI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI
DettagliDecreto n del 02/08/2013
Decreto n. 7450 del 02/08/2013 Identificativo Atto n. 658 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE DIREZIONI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE
DettagliAgevolazioni contributive: l INPS fornisce istruzioni in merito agli incentivi concessi alle aziende che assumono lavoratori svantaggiati
Agevolazioni contributive: l INPS fornisce istruzioni in merito agli incentivi concessi alle aziende che assumono lavoratori svantaggiati di angelo facchini Pubblicato il 18 luglio 2009 Tra le misure da
DettagliCircolare n. 4 del 2 febbraio 2016
Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e I.O. Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016 Oggetto: Normativa in materia di ammortizzatori sociali in deroga - D.Lgs n. 148 del 14 settembre 2015; Legge n.
DettagliGianni Ciccomartino, funzionario INPS di Rieti
Gianni Ciccomartino, funzionario INPS di Rieti Rieti, 19 dicembre 2016 ore 14.30 Auditorium Camera di Commercio D.lgs 148 del 14 settembre 2015 (Jobs Act) In particolare: Art. 29. Fondo di integrazione
DettagliLa cassa integrazione guadagni ordinaria
La cassa integrazione guadagni ordinaria di Massimo Pipino Pubblicato il 23 ottobre 2009 in questo lavoro si è ritenuto opportuno fornire un riepilogo delle vigenti disposizioni che disciplinano la Cassa
DettagliENTE BILATERALE ARTIGIANATO PIEMONTESE PRESTAZIONI SOSTEGNO AL REDDITO
ENTE BILATERALE ARTIGIANATO PIEMONTESE PRESTAZIONI SOSTEGNO AL REDDITO Relatore: Paolo MARCATO Torino, 15 ottobre 2014 Prestazioni Lavoratori CIG in Deroga Contratti di Solidarietà Sospensioni/riduzioni
DettagliDecreto n. 461 del 26/01/2012
Decreto n. 461 del 26/01/2012 Identificativo Atto n. 27 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE SEDI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI
DettagliALLEGATO A - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA
ALLEGATO A - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2009-2010 1. Iter procedurale per la richiesta della CIG in deroga 1.1. Consultazione sindacale 1.1.1.
DettagliSospensione dal lavoro o disoccupazione: estesi gli strumenti di tutela del reddito INPS, circolare n. 39
Sospensione dal lavoro o disoccupazione: estesi gli strumenti di tutela del reddito INPS, circolare 06.03.2009 n. 39 Nuovo trattamento in caso di sospensione per crisi aziendali o occupazionali, ovvero
DettagliIn Sistema UNICO, nell ambito del codice intervento 333, è stato istituito il seguente apposito codice evento:
Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi Direzione Centrale Amministrazione Finanziaria e Servizi
DettagliCircolare n. 41 del OGGETTO: Contribuzioni INPS Aggiornamenti anno 2010.
Circolare n. 41 del 2.3.2010 OGGETTO: Contribuzioni INPS Aggiornamenti anno 2010. A seguito della circolare Inps n.25 dello scorso 18 febbraio 2010, evidenziamo, di seguito, le variazioni intervenute,
DettagliInps: le istruzioni per il fondo di integrazione salariale [E.Massi]
Inps: le istruzioni per il fondo di integrazione salariale [E.Massi] Con la circolare n. 176 del 9 settembre 2016, l INPS fornisce una serie di indicazioni operative destinate a chiarire parecchie questioni
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 175 22.09.2016 CIGD: periodo d intervento 2016 nel settore pesca Al mod. SR100, da inviare all INPS, bisogna allegare anche un autocertificazione
DettagliINDICE-SOMMARIO PARTE I VERSO UN SISTEMA DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
PARTE I VERSO UN SISTEMA DI AMMORTIZZATORI SOCIALI Capitolo I ALLE ORIGINI DELLA RIFORMA: IL FUNZIONAMENTO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI DURANTE LA GRANDE CRISI 1. L origine della riforma: la grande crisi
DettagliArt. 2 co. 1 D.L. 726/84 L. 863/84
Segue COD. Descrizione Validità Disposizioni Legislative Dal Al S110 S111 Conguaglio importo complessivo corrisposto ai donatori sangue nelle giornate di riposo fruite Conguaglio importo delle differenze
DettagliACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA
ACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2009-2010 ai sensi di: art. 2 comma 36 della legge 22 dicembre 2008 n. 203 e successive modifiche e integrazioni; art. 19 del decreto legge 29 novembre
DettagliCircolare affronteremo oggi il seguente argomento:
Studio Filippi Consulenti d impresa Viale Dieci Martiri, 37 36100 Vicenza Linea 1: 0444 525824 Linea 2: 0444 231183 Fax: 0444 809824 www.studio-filippi.it Circolare 62 2015 Questa mail è generata da un
DettagliCircolare N. 109 del 22 Luglio 2016
Circolare N. 109 del 22 Luglio 2016 Stop alla Cassa in deroga: dal 01.07 si è passati ai Fondi di Solidarietà Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a decorrere dallo scorso 01.07.2016
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale delle Entrate Contributive
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio Roma, 9 Marzo 2004 Circolare n. 43 Allegati 2 Ai Dirigenti
Dettagli1. Le disposizioni generali sui trattamenti di integrazione salariale
1. Le disposizioni generali sui trattamenti di integrazione salariale Il Jobs Act 1 riforma il sistema degli ammortizzatori sociali e con il Decreto Legislativo n.148/2015 incide sugli strumenti da utilizzare
DettagliGiunta Regionale della Campania
ACCORDO - QUADRO ISTITUZIONALE Il giorno 27 aprile 2009 presso l Assessorato Lavoro della Regione Campania, alla presenza dell al Lavoro e Formazione, Corrado Gabriele, assito dai drr. Antonio Poziello,
DettagliINPS - MESSAGGIO 23 MARZO 2010, N. 8123
INPS - MESSAGGIO 23 MARZO 2010, N. 8123 Incentivo al reimpiego in forma autonoma o in cooperativa per i lavoratori destinatari di trattamento di sostegno al reddito. 1. Premessa e quadro normativo. Con
Dettaglicircolare 24 SETTEMBRE 2015
circolare 24 SETTEMBRE 2015 Milano, 24 settembre 2015 Oggetto Jobs Act pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo di riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali Con l adozione
DettagliCorso Teorico Pratico di Paghe e Contributi ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITA
Corso Teorico Pratico di Paghe e Contributi A cura di Rag. Macrì Patrizia ASSUNZIONE LAVORATORI IN MOBILITA PREMESSA Esaminiamo oggi un altra tipologia di lavoro che può essere fatta rientrare tra i c.d.
Dettagli2) Lavoratori beneficiari. a) Anzianità aziendale
Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016 Oggetto: Normativa in materia di ammortizzatori sociali in deroga - D.Lgs n. 148 del 14 settembre 2015; Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 e Decreto del Ministro del lavoro
DettagliPaghe. I contratti di solidarietà in busta paga
I contratti di solidarietà in busta paga Bartolomeo La Porta - Consulente del lavoro Massimo Mutti - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Il D.Lgs. n. 148/2015, di riforma degli ammortizzatori sociali
DettagliDecreto n. 459 del 26/01/2012
Decreto n. 459 del 26/01/2012 Identificativo Atto n. 25 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE SEDI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI
DettagliRoma, 20-04-2016. Messaggio n. 1760 OGGETTO:
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Roma, 20-04-2016 Messaggio
DettagliDirezione Centrale delle Entrate Contributive
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 6 Agosto 2004 Circolare n. 122 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliALLEGATO A REGIONE MOLISE
ALLEGATO A REGIONE MOLISE ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DESTINATE AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA AI SENSI DEL COMMA 6-BIS, ART. 44 DEL D.LGS. 148/2015 1. PREMESSA Le presenti
DettagliAmmortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali 1
Ammortizzatori sociali Ammortizzatori sociali 1 SOSPENSIONE ATTIVITA LAVORATIVA per CRISI TEMPORANEA di MERCATO Cassa Integrazioni Guadagni Ordinaria CIG -Edilizia Sospensione > art.19 c.1/a L. 2/2009
Dettaglicircolare 12 OTTOBRE 2016
circolare 12 OTTOBRE 2016 Milano, 12 ottobre 2016 Oggetto Fondo di integrazione salariale chiarimenti da parte dell Inps Con circolare n. 176 del 9 settembre 2016 l Inps riepiloga la disciplina del Fondo
DettagliMisure urgenti a tutela dell occupazione (Art. 7-ter)
Circolare n.70 del 15.4.2009 OGGETTO: Legge 33/09: nuovi provvedimenti in materia di sostegno al reddito. E stata approvata in via definitiva il 9 aprile scorso ed è pubblicata sul supplemento ordinario
DettagliAI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI AGLI OPERATORI UDP AZIENDE
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 13-03-2007 Messaggio n. 6861 OGGETTO: PROCEDURA DM10: aggiornamento fasi elaborative di controllo, calcolo, delle denunce contributive con periodo dicembre
DettagliRoma, Messaggio n. 4885
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 02-12-2016 Messaggio
DettagliSOMMARIO INTRODUZIONE. Capitolo 1 CRITERI GENERALI. Capitolo 2 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA (CIGO)
SOMMARIO INTRODUZIONE Le norme abrogate... 1 Capitolo 1 CRITERI GENERALI Premessa... 6 1. Soggetti beneficiari... 7 2. Requisiti... 7 3. Durata... 10 4. Unità produttiva... 10 5. Unità produttiva in edilizia...
DettagliDM Veneto Circ. 212 del DM Liguria Circ. 245 del DM Umbria
CODICI IMPORTO PRESENTI SULLE DENUNCE MENSILI DM10/2 aggiornati al 31.12.2005 QUADRO "D" COD. Descrizione Validità Disposizioni Circolari e Dal Al Legislative messaggi I.N.P.S A200 Recupero contribuzione
DettagliINPS - Messaggio 03 marzo 2011, n. 5407
INPS - Messaggio 03 marzo 2011, n. 5407 Ammortizzatori sociali in deroga - anno 2011 Con la Legge n. 220 del 13 dicembre 2010 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato,
DettagliVISTO l articolo 1, comma 183, della legge 27 dicembre 2013, n. 147;
VISTO l articolo 1, comma 183, della legge 27 dicembre 2013, n. 147; VISTO l articolo 4, comma 2, del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 luglio 2013, n.
DettagliFondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell occupazione e del reddito del personale del credito
Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell occupazione e del reddito del personale del credito PROPOSTA DI RIFORMA Roma, 4 ottobre 2010 INDICE Attuale
DettagliConversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi Art. 7-ter (Misure urgenti a tutela dell occupazione)
DettagliDirezione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio Roma, 16 Dicembre 2002 Circolare n. 181 Allegati Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie
DettagliDirezione Centrale delle Entrate Contributive
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 24 Giugno 2003 Circolare n. 108 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliParte I Strumenti ordinari e la loro semplificazione
Indice Nota introduttiva... pag. III Premessa Riforma degli ammortizzatori sociali: un nodo storico...» XIII Parte I Strumenti ordinari e la loro semplificazione Sezione A Tutela del reddito in caso di
DettagliBRIDG CONOMIES BOLLETTINO N.18 SPECIALE LAVORO E LAVORATORI NORMATIVA NAZIONALE
Reg. Trib. Campobasso n 2/09 del 11/02/2009 Direttore Responsabile: Lorella PALLADINO Direzione e Redazione: Unioncamere Molise Piazza della Vittoria, 1 86100 Campobasso BRIDG CONOMIES BOLLETTINO N.18
DettagliIl riordino degli ammortizzatori sociali. Dott.Maria Rosa Gheido
Il riordino degli ammortizzatori sociali Dott.Maria Rosa Gheido La legge delega articolo 1, commi 1 e 2 legge 10 dicembre 2014, n.183 Legge n.183 del 10 dicembre2014 - Articolo 1, commi 1 e 2 Detta i principi
DettagliRoma, 12/12/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 167
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Roma, 12/12/2014 Circolare n. 167 Ai Dirigenti centrali
DettagliDecreto n del 21/9/11
Decreto n. 8435 del 21/9/11 Identificativo atto n.935 AUTORIZZAZIONE ALLA SEDE PROVINCIALE INPS DI VARESE AL TRATTAMENTO DI CIG IN DEROGA A VALERE SUI FONDI NAZIONALI, IN ATTUAZIONE DELL ACCORDO QUADRO
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, Messaggio n.
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 22-06-2016 Messaggio n. 2774 Allegati n.1 OGGETTO: Decreto Interministeriale n.1600053 del
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 10 del 29 settembre 2009 La manovra d estate
DettagliAgli operai, impiegati, quadri, soci e non soci di cooperative di produzione e lavoro, lavoratori poligrafici e giornalisti, dipendenti da:
ATTENZIONE A seguito delle recenti novità legislative introdotte dalle leggi Riforma del mercato del lavoro (L. 92/2012), Misure urgenti per la crescita del paese (L. 134/2012) e dalla legge di stabilità
DettagliSOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA
SOMMARIO Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA Capitolo 1 - Cassa integrazione guadagni ordinaria 1. Nozione... 3 2 Fonti... 3 3. Presupposti e cause
DettagliCriteri per autorizzare la prosecuzione dei trattamenti di. integrazione salariale straordinaria, oltre i limiti di cui agli
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 29 dicembre 2016 Criteri per autorizzare la prosecuzione dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria, oltre i limiti di cui agli articoli
Dettagliart. 1 oggetto e finalità art. 2 definizioni
Regolamento per la concessione e l erogazione di contributi per il sostegno alle imprese che stipulano contratti di solidarietà difensivi e per l integrazione della retribuzione dei lavoratori interessati
DettagliDirezione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 9 Settembre 2005 Circolare n. 103 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliRoma, Messaggio n. 1762
Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi Direzione Centrale Amministrazione Finanziaria e Servizi
DettagliDiritto del Lavoro Novità e aggiornamenti
C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti Gli incentivi alle assunzioni Dott. Simone Sbrillo Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Incentivi alle assunzioni Esonero
DettagliL INDENNITÀ DI MOBILITÀ
1 é prestazione di disoccupazione riconosciuta ai lavoratori dipendenti di aziende appartenenti a particolari settori produttivi in possesso di determinati requisiti soggettivi ed oggettivi 2 INDUSTRIA
DettagliDecreto n del 26/2014
Decreto n. 1575 del 26/2014 Identificativo Atto n. 166 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE TRATTAMENTO DI CIG IN DEROGA SISMA (2 SEM/13) LA DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REIMPIEGO
DettagliSTUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015
STUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015 LAVORATORI BENEFICIARI - Sono destinatari tutti i lavoratori assunti con contratti di lavoro subordinato, ivi compresi gli apprendisti di cui all art. 2, con esclusione
DettagliArt. 2 comma 64 della legge 28/06/2012 n 92
Quadro giuridico Art. 2 comma 64 della legge 28/06/2012 n 92 Al fine di garantire la graduale transizione verso il regime delineato dalla riforma degli ammortizzatori sociali di cui alla legge di riforma
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE
INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Marche AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE Seminari EBAM febbraio 2015 INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione
DettagliD.I /2015 operatività del Fondo di solidarietà residuale.
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 28-12-2015 Messaggio n. 7637 OGGETTO: D.I. 79141/2015 operatività del Fondo di solidarietà
DettagliALLEGATO A - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA
ALLEGATO A - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2009-2010 1. Iter procedurale per la richiesta della CIG in deroga 1.1. Consultazione sindacale 1.1.1.
DettagliDecreto n del 13/12/2012
Decreto n. 12076 del 13/12/2012 Identificativo Atto n. 930 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE DIREZIONI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE
DettagliDI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTO l art. 18, comma 1, lettera a), del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, nella legge 28 gennaio 2009, n. 2, che istituisce il Fondo sociale per l occupazione e la
DettagliAmmortizzatori sociali in deroga
Ammortizzatori sociali in deroga A differenza degli altri ammortizzatori sociali, gli ammortizzatori sociali in deroga vengono finanziati senza chiedere contributi alle aziende e ai lavoratori. Introdotti
DettagliAllegato A. 1. Procedura di consultazione sindacale
Allegato A 1. Procedura di consultazione sindacale 1.1. Il ricorso all intervento di CIG in deroga deve avvenire previo svolgimento della specifica procedura di consultazione sindacale le cui modalità
DettagliDirezione Centrale delle Entrate Contributive
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 14 Febbraio 2005 Circolare n. 28 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliTIPOLOGIE DI INCENTIVI LAVORATORI INTERESSATI
TIPOLOGIE DI INCENTIVI 4. ASSUNZIONI TIPOLOGIE DI INCENTIVI AGEVOLATE TIPOLOGIE DI INCENTIVI LAVORATORI INTERESSATI Previdenziali: il datore di lavoro ha diritto, per un certo periodo, a fruire di riduzioni
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI
PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI SOTTOSCRITTO A VARESE IL 24 FEBBRAIO 2009 Premesso che: l attuale momento caratterizzato da una difficile congiuntura
DettagliCIRCOLARE n. 3 del 13/02/2017
CIRCOLARE n. 3 del 13/02/2017 Oggetto: Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze e del Ministro per lo sviluppo economico n. 98189
DettagliPAGAMENTO DIRETTO DELLE PRESTAZIONI DEL FIS
PAGAMENTO DIRETTO DELLE PRESTAZIONI DEL FIS Con il messaggio n. 4885 del 2 dicembre 2016, l Inps ha fornito istruzioni sul pagamento diretto dell'assegno ordinario e dell'assegno di solidarietà erogati
Dettagli