BOLLETTINO TECNICO REGIONALE DI PRODUZIONE E DIFESA INTEGRATA del 07 ottobre 2015 N. 25 N. 6 N APRILE 2015 N. 0

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1 GIUNTA REGIONALE Dipartimento dello Sviluppo Rurale e della Pesca Ex Servizio Gestione del Territorio, del Suolo e Green Economy Ex Servizio Fitosanitario Villanova di Cepagatti BOLLETTINO TECNICO REGIONALE DI PRODUZIONE E DIFESA INTEGRATA del 07 ottobre 2015 N. 25 N. 6 N APRILE 2015 N. 0 ANDAMENTO CLIMATICO Settimana dal 29/09/2015 al 05/10/ (a cura del C.A.R. Scerni) PR STAZIONE Media T max Media T min T max ass. T min ass. Pioggia totale N giorni piovosi ETO GG su base 10 dal 1 aprile (viticoltura) CH SCERNI CH VASTO (Cotir) CH SAN SALVO CH FRANCAVILLA AL M PE ALANNO n.d TE CANZANO TE TERAMO AQ BORGO OTTOMILA n.d TE GIULIANOVA PE PESCARA CH CHIETI AQ SULMONA CH ROCCA S.G. (c.da sterpari) nd CH FOSSACESIA (pedicagne) nd CH ROCCA S.G. (perazza) nd CH FOSSACESIA (passonicola) nd CH ROCCA S.G. (acquarelli) nd CH ROCCA S.G. (mancini) nd CH TOLLO (collesecco) nd CH TOLLO (venna) nd TE ANCARANO nd TE CELLINO ATTANASIO nd TE COLONNELLA nd PE CEPAGATTI nd PE PENNE nd PE CITTA' SANT'ANGELO nd CH FOSSACESIA nd CH ORSOGNA nd CH VILLAMAGNA nd CH VILLALFONSINA nd CH ROCCASCALEGNA nd AQ AVEZZANO nd

2 AQ SAN BENEDETTO M nd AQ COLLE ROIO nd AQ ORICOLA nd TE ANCARANO nd TE CELLINO ATTANASIO nd TE COLONNELLA nd ( fonte: cantine sociali di Tollo e Rocca San Giovanni- Frentana) LEGENDA Eto = evapotraspirazione di riferimento calcolata con la formula di HARGREAVES-SAMANI. GG = sommatoria gradi giorno su base 10 C N giorni piovosi = maggiore di 1 mm. COMMENTO METEOROLOGICO DELLA SETTIMANA dal 29/09/2015 al 05/10/2015 La prima parte della settimana è stata caratterizzata da temperature sotto la media anche in conseguenza del transito della perturbazione con eventi piovosi diffuse. Le precipitazioni sono risultate più intense nelle aree interne della regione e più contenute nella fascia costiera. PREVISIONE METEOROLOGICA PROSSIMA SETTIMANA La nostra regione sarà caratterizzata da condizioni di instabilità con piogge deboli lungo la fascia costiera. Le temperature tenderanno a diminuire dalla giornata di mercoledì. DIFESA INTEGRATA DELLE COLTURE Il metodo di difesa integrata, che noi seguiamo unitamente alla difesa biologica, si basa sui rilievi climatici e sulle previsioni meteorologiche, sul monitoraggio costante dei patogeni e prevede che si intervenga solo al superamento della soglia economica del danno. Inoltre incoraggia prioritariamente l attuazione di buone pratiche agronomiche. Tutto questo permette un corretto utilizzo dei prodotti fitofarmaci e ne limita l impiego, preservando l ecosistema e tutelando gli operatori e i consumatori. Riguardo ai consigli forniti nel presente bollettino, si raccomanda, in ogni caso, di fare assoluto riferimento all intervallo tra i trattamenti consigliato in etichetta e quindi alla persistenza degli agrofarmaci utilizzati in precedenza. VITE Fasi fenologiche e vendemmia Con il prossimo bollettino sarà predisposto un report completo sull annata vitivinicola. OLIVO Fasi fenologiche La cultivar leccino nella collina litoranea del territorio sta maturando velocemente a causa del clima caldo-umido che sta favorendo un accelerazione dei processi di maturazione. E quindi opportuno programmare il calendario aziendale di raccolta di tale varietà al fine di evitare fenomeni di sovramaturazione delle olive che causano il decadimento qualitativo dell olio prodotto. Si raccomanda altresì di evitare l ammasso delle olive perché le temperature medie del periodo potrebbero causare fermentazioni indesiderate. Le altre varietà nei diversi territori hanno avviato la fase della maturazione o dell invaiatura. Per tutte le altre cultivar risulta in avvio l invaiatura. Avversità e difesa Mosca dell olivo (Bactrocera oleae) Per la difesa da questo insetto si ripropongono i consigli precedenti.

3 Nonostante che le precipitazioni e gli abbassamenti termici degli ultimi giorni abbiano favorito una ripresa dell attività del dittero, il monitoraggio degli adulti e il campionamento delle olive mostrano ancora infestazioni attive (punture fertili, uova e larve) molto modeste tali da non ritenere necessario alcun intervento di difesa. D altronde si precisa che per le varietà che saranno raccolte nel mese di ottobre non è più possibile effettuare interventi chimici per il rispetto dei tempi di carenza dei prodotti larvicidi utilizzabili. Per altre varietà un po più tardive, quali ad esempio la Gentile di Chieti, laddove si prevede di raccogliere a partire da novembre, si continuerà il monitoraggio al fine di verificare la necessità, alquanto improbabile, di effettuare interventi. Aggiornamento Xilella fastidiosa monitoraggio in Abruzzo Come ampiamente noto dal 2013 gli olivi della vicina Puglia sono interessati dalla pericolosa patologia denominata sindrome del disseccamento rapido dell olivo di cui è ritenuto responsabile, in associazione ad altri patogeni minori il batterio Xilella fastidiosa susp. pauca. La situazione è ancora molto grave e in continua evoluzione sia per l elevato numero di specie potenzialmente ospiti, sia coltivate che spontanee su cui esso è stato rinvenuto, olivo, mandorlo, ciliegio, rosmarino, oleandro, mirto, alaterno (Rhamnus alaternus), ginestra odorosa (Spartium junceum), westringia fruticosa (Westringia fruticosa), polygala a foglie di mirto (Polygala myrtifolia), mimosa a foglie strette (Acacia saligna), pervinca minore (Vinca minor) e pervinca rosea (Catharanthus roseus), sia perché, nel 2015, un importante focolaio di questa malattia, sebbene appartenente ad un ceppo diverso da quello pugliese (Xilella fastidiosa subsp. multiplex) è stato rinvenuto in Corsica, per fortuna solo su Poligala myrtifolia. E stato, altresì, confermata la possibilità di diffusione a mezzo di insetti vettori, in particolare la Sputacchina (Philaenus spumarius) e materiale vegetale infetto. Con finalità preventive il Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo ha attivato nel corso del 2015, con la fattiva collaborazione delle Associazioni e/o Organizzazioni olivicole operanti sul territorio regionale (Oliovestino, Abruzzo Oleum, Lapoam e Laro) un monitoraggio volto al controllo degli oliveti commerciali e alla verifica della presenza dell insetto vettore attraverso l utilizzo di trappole cromoattrattive. Inoltre i tecnici Ispettori Fitosanitari del Servizio Presidi Tecnici di Supporto al settore agricolo hanno attivato un controllo presso le aziende vivaistiche di tutte le specie potenzialmente ospiti del batterio. L attività ha coinvolto le maggiori aree olivicole dell intero territorio regionale ed è stato svolto in circa 40 siti controllando circa piante su una superficie di circa 80 ha. Parallelamente sono state effettuate specifiche analisi di laboratorio sia su materiale sospetto che asintomatico. L insieme dei risultati consentono di escludere, al momento, la presenza di Xilella fastidiosa Regione Abruzzo. Tuttavia lo specifico monitoraggio del vettore ha confermato la sua diffusa presenza in tutti i territori indagati, anche se con densità di popolazione non elevata e certamente molto inferiore a quanto si riscontra nell areale pugliese. Nel sottostante grafico viene riportato l andamento delle catture di Philaenus spumarius nell areale di Pianella (Pescara) e da esso si evince come gli adulti dell insetto siano costantemente presenti a partire da inizio primavera. La presenza del vettore e la sua potenzialità capacità di trasmettere la malattia per tutto il periodo estivo rende quanto mai importante e strategico impedire che essa arrivi, anche accidentalmente, nella nostra regione rafforzando i controlli soprattutto lungo le vie di comunicazione e ove si riscontrino piante ospiti sofferenti. Si invita, pertanto, nei casi sospetti di rivolgersi ai tecnici del Dipartimento Agricoltura o delle Associazioni per i necessari approfondimenti diagnostici.

4 16/04/ /04/ /05/ /05/ /06/ /06/ /07/ /07/ /08/ /08/ /09/ /09/ /10/2015 Andamento Phialaenus spumarius Pianella Tutte le attività sperimentali che hanno riguardato la diffusione della malattia hanno confermato che un importante ruolo per impedire l insediamento e la diffusione della malattia viene svolto dalle pratiche agronomiche. Gli impianti di olivo devono essere condotti nel rispetto delle buone pratiche agricole con opportuni e periodici interventi di potatura al fine di favorire un maggior arieggiamento delle piante e migliorarne lo stato vegetativo. Nel periodo compreso tra i mesi di gennaio e fine aprile sarebbe buona norma effettuare lavorazioni del terreno, trinciatura delle erbe e diserbo per l eliminazione o, almeno, la limitazione delle piante erbacee spontanee al fine di ridurre la popolazione degli stadi giovanili degli insetti vettori. Poiché in questo periodo ci si approssima alla campagna oleicola del 2015 si sottolinea che i frantoi possono costituire un punto critico dell intero sistema nel caso di lavorazione e molitura delle olive provenienti dalla regione Puglia. In questo caso si invita a prestare la massima attenzione alla gestione del materiale vegetale, foglie e rametti, che, accidentalmente possono rinvenirsi nelle partite di olive. In questo caso sarebbe opportuno che questo stesso materiale vegetale venisse, a scopo precauzionale, rapidamente raccolto e distrutto attraverso incenerimento. Si evidenzia che nella tabella di testa sono pubblicati per la prima volta i dati climatici di tutte le stazioni della ricostituita rete meteo regionale, grazie alla volontà dell Assessore all Agricoltura Dott. Pepe e con il contributo del Consorzio Difesa delle Produzioni Abruzzo. In appendice, a titolo di curiosità, si riportano i dati climatici giornalieri di 5 stazioni rappresentative di altrettanti areali del territorio abruzzese. Dati giornalieri di alcune stazioni dal al Data 29-set 30-set 1-ott 2-ott 3-ott 4-ott 5-ott Scerni Temp min ( C) Temp max ( C) pioggia (mm) vento max (m/s) Celano (Borgo Ottomila) Temp min ( C) Temp max ( C) pioggia (mm) vento max (m/s) Colonnella Temp min ( C) Temp max ( C) pioggia (mm)

5 vento max (m/s) Città Sant'Angelo Temp min ( C) Temp max ( C) pioggia (mm) vento max (m/s) Sulmona Temp min ( C) Temp max ( C) pioggia (mm) Realizzato con la collaborazione dei tecnici delle associazioni olivicole: Oliovestino, Abruzzo Oleum, Lapoam e Laro i tecnici della Cantina Tollo e della coop Euroortofrutticola del Trigno.