ASIS SALERNITANA RETI ED IMPIANTI SPA MTI-2 DELIBERAZIONE AEEGSI 664/2015/R/IDR RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO. Ai sensi della determina AEEGSI n.

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1 ASIS SALERNITANA RETI ED IMPIANTI SPA MTI-2 DELIBERAZIONE AEEGSI 664/2015/R/IDR RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO Ai sensi della determina AEEGSI n.3/2016 1

2 Indice PREMESSA 4 1 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE Perimetro della gestione e servizi forniti Informazioni sulle gestioni interessate da processi di aggregazione Precisazioni su servizi SII e altre attività idriche Altre informazioni rilevanti 12 2 DATI RELATIVI ALLA GESTIONE NELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE Dati tecnici e patrimoniali Dati tecnici Fonti di finanziamento Altri dati economico-finanziari Dati di conto economico Dati di conto economico Focus sugli scambi all'ingrosso 18 Con riferimento alla fornitura di acqua all ingrosso, Asis spa, in qualità di grossista, ha applicato ai gestori il moltiplicatore tariffario come di seguito indicato: Dati relativi alle immobilizzazioni Investimenti e dismissioni Infrastrutture di terzi Attestazione, o adeguata motivazione in caso di scostamento, della corrispondenza tra gli investimenti programmati e gli investimenti effettivamente realizzati con riferimento agli anni 2014 e Corrispettivi applicati all'utenza finale Ambiti tariffari applicati Struttura dei corrispettivi applicata ad inizio Proposta di modifica della struttura dei corrispettivi 28 3 PREDISPOSIZIONE TARIFFARIA Posizionamento nella matrice di schemi regolatori Selezione dello schema regolatorio Ammortamento finanziario Valorizzazione FNI new,a Valorizzazione delle componenti del VRG Valorizzazione componente Capex Valorizzazione componente FoNI Valorizzazione componente Opex Valorizzazione componente ERC Valorizzazione componente RCTOT Schema regolatorio virtuale ai sensi dell'art. 10 dell'allegato A del MTI Moltiplicatore tariffario Calcolo del moltiplicatore 44 2

3 3.3.2 Moltiplicatore tariffario approvato dal soggetto competente Moltiplicatore tariffario applicabile [eventuale, qualora diverso dal Moltiplicatore tariffario approvato dal soggetto competente} Confronto con il moltiplicatore previgente 47 4 PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (PEF) Piano tariffario Schema di conto economico Rendiconto finanziario 49 5 EVENTUALI ISTANZE SPECIFICHE Eventuali istanze ai sensi del comma 27.3 del MTI-2 (C a ATO) e/o ai sensi del comma 30.3 del MTI-2 (C a mor) Istanza ai sensi del comma 32.1, lett. a) del MTI-2 (premi relativi alla qualità contrattuale richiesti dall'ente di governo dell'ambito) Altro 50 6 NOTE E COMMENTI SULLA COMPILAZIONE DEL FILE «RDT 2016» E DEL FILE «TOOL MTI-2» 51 3

4 Premessa Il presente documento costituisce la relazione di accompagnamento, ai sensi del comma 7.3 della deliberazione AEEGSI 664/2015/R/IDR, che ripercorre la metodologia applicata per la predisposizione delle tariffe degli anni per il servizio idrico integrato del gestore ASIS SALERNITANA RETI ED IMPIANTI SPA, di seguito Asis spa. La struttura del documento è quella dallo schema tipo allegato alla determinazione DSID n.3/2016 Definizione delle procedure di raccolta dati e dello schema tipo per la relazione di accompagnamento alla predisposizione tariffaria, nonché indicazione dei parametri di calcolo, ai fini della determinazione delle tariffe del servizio idrico integrato per gli anni 2016,, 2018 e 2019 ai sensi della deliberazione 664/2015/R/idr. L elaborazione dei calcoli tariffari è stata svolta utilizzando il tool di calcolo messo a disposizione dall AEEGSI, nell ultima versione del 19/04/2016. Il tool di calcolo si ritiene parte integrante del presente documento ed è allegato allo stesso. 1 Informazioni sulla gestione 1.1 Perimetro della gestione e servizi forniti Con Delibera n. 22 del 29 dicembre 2011, avente ad oggetto Affidamento del SII alla società Asis Salernitana Reti ed Impianti spa, l Assemblea Generale dell Autorità, affidava al gestore in oggetto, la gestione del SII nella parte del territorio dell Ato Sele, sinteticamente indicato come Area Sele e composta da 44 Comuni. In data 23 luglio 2012 ASIS Salernitana Reti ed Impianti S.p.a ha sottoscritto con l Autorità di Ambito Sele la convenzione di gestione per una durata di anni 25. L della gestione dei servizi nell intera area sarebbe dovuta avvenire secondo un piano la cui durata era fissata inizialmente in 3 anni. Dall analisi delle prime acquisizioni si è pervenuti ad ipotizzare il completamento del trasferimento in un arco temporale più lungo. Lo scenario attuale vede contrapposti i comuni che vogliono preservare la gestione diretta (in economia) del SII e l ATO Sele che, attraverso le conferenze di servizi, sta implementando il piano dei trasferimenti, seppure oltre i termini ipotizzati. La società opera quale soggetto affidatario del SII e sta procedendo, come da convenzione di affidamento, all della gestione nei comuni stabiliti. Beneficia di affidamento diretto in quanto sussistono, per i comuni interessati, i presupposti per la gestione in house providing del servizio. I servizi forniti consistono nei servizi tipici di acquedotto, fognatura e depurazione forniti direttamente alle utenze appartenente ai Comuni di cui sopra, ad eccezione dei comuni di Bellizzi e Pontecagnano Faiano in cui il servizio depurazione è gestito dalla SIIS spa ed è fatturato da Asis spa alla tariffa del soggetto gestore. Asis spa si qualifica anche come soggetto grossista del servizio di adduzione ad altri subfornitori. 4

5 Come richiesto dall Allegato 2 della determina AEEGSI 3/2016/DSID, si specifica che: Per quanto riguarda il territorio ed i servizi erogati sono intervenute le seguenti modifiche: n. Comune Gestione Acquedotto Gestione Fognatura Gestione Depurazione 1 Agropoli Si (dal 01/01/2013) Si (dal 01/01/2013) Si (dal 01/01/2013) 2 Albanella Altavilla 3 Silentina 4 Aquara 5 Auletta all ingrosso al Gestore No No Consac Spa 6 Battipaglia Si (prima del 2012) Si (prima del 2012) Si (prima del 2012) 7 Bellizzi Si (dal 01/02/2013) Si (dal 01/02/2013) No 8 Buccino 9 Campagna 10 Capaccio 11 Castelcivita 12 Castellabate Castelnuovo di 13 Conza Castel San 14 Lorenzo 15 Colliano 16 Controne 17 Contursi Terme 1 Eboli Si (prima del 2012) Si (prima del 2012) Si (prima del 2012) 19 Felitto 20 Giungano 21 Laureana Cilento 22 Laviano 5

6 23 Lustra Cilento 24 Ogliastro Cilento 25 Oliveto Citra 26 Ottati 27 Palomonte 28 Perdifumo Pontecagnano 29 Faiano all ingrosso al Gestore Si (dal 01/01/2015) No SIIS Spa fino al 2014 Si (dal 01/01/2015) 30 Postiglione 31 Prignano Cilento 32 Ricigliano 33 Roccadaspide Romagnano al 34 Monte San Gregorio 35 Magno Sant Angelo a 36 Fasanella 37 Santomenna 38 Serre 39 Sicignano degli Alburni 40 Torchiara 41 Valva Totale al Totale al Rispetto alla raccolta dati ex MTI per gli anni 2014 e 2015, si sottolinea che vi è stata una variazione del perimetro del territorio servito: nel 2014 i comuni serviti erano quattro, Battipaglia, Eboli, Agropoli e Bellizzi. Dal 1 gennaio 2015, si è aggiunto il Comune di Pontecagnano Faiano. 6

7 Durante l annualità 2016, a seguito delle conferenze di servizi, l azienda ha acquisito la gestione del SII, in 5 nuovi Comuni: 1. Laureana Cilento decorrenza 01/05/ Bellosguardo decorrenza 01/05/ Sant Angelo a Fasanella decorrenza 01/05/ Prignano Cilento decorrenza 01/05/ Torchiara decorrenza 01/05/2016 Altre conferenze di servizi sono state portate a termine per l della gestione in altri comuni Informazioni sulle gestioni interessate da processi di aggregazione In sede di affidamento del servizio idrico integrato l ATO Sele assegnava all Asis spa la gestione del SII nella parte del territorio sinteticamente indicato come Area Sele e composta da 44 Comuni. L della gestione dei servizi nell intera area sarebbe dovuta avvenire secondo un piano la cui durata era fissata inizialmente in 3 anni, ma dall analisi delle prime acquisizioni si è pervenuti ad ipotizzare il completamento del trasferimento in un arco temporale più lungo. Lo scenario attuale vede contrapposti i comuni che vogliono preservare la gestione diretta (in economia) del SII e l ATO Sele che, attraverso le conferenze di servizi, sta implementando il piano dei trasferimenti, seppure oltre i termini ipotizzati, nei casi e secondo le modalità previste. Si fa presente che molti di questi comuni non hanno effettuato la consegna degli impianti, in violazione delle prescrizioni date in tal senso da parte del soggetto competente. Di seguito vengono elencate le gestioni, per le quali le conferenze di servizi si sono chiuse ed è stato disposto il trasferimento della gestione del SII e dei relativi impianti: Comune kmq Popolazione residente al 01/01/2015 Bellosguardo 16, Laureana Cilento 13, Prignano Cilento 11, Sant'Angelo a Fasanella 32, Torchiara 8, Controne 7, Gestore acquedotto Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/ Gestore fognatura Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/ Gestore depurazione Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/2016 Asis spa dal 01/05/

8 Aquara 32, Ogliastro Cilento 13, Ricigliano 27, Altavilla Silentina 52, Albanella 39, Buccino 65, Castel San Lorenzo 14, Castelcivita 57, Castelnuovo di Conza 13, Colliano 54,

9 Contursi Terme 28, Felitto 41, Palomonte 28, Perdifumo 23, Roccadaspide 64, San Gregorio Magno 49, Serre 66, Sicignano degli Alburni 80, Trentinara 23, Valva 26,

10 Capaccio 112, Giungano 11, Laviano 56, Oliveto Citra 31, Postiglione 47, Campagna 135,, Castellabate 36, Ottati 53, Romagnano al Monte 9, Santomenna 8,

11 Sulla base della regolazione tariffaria applicabile definita al comma 5.1 della deliberazione 664/2015/R/IDR, si precisa che tali caratteristiche del processo di aggregazione conducono il soggetto competente ad applicare la matrice di schemi regolatori con posizionamento nel Quadrante VI, come verrà illustrato di seguito nel paragrafo dedicato alla predisposizione tariffaria. 1.2 Precisazioni su servizi SII e altre attività idriche Le attività svolte dal Gestore indicate nelle colonne Servizio Idrico Integrato e Altre Attività Idriche, sono quelle riportate nella seguente tabella: ATTIVITA SVOLTE S.I.I. ALTRE ATTIVITA IDRICHE Captazione Adduzione Acquedotto distribuzione Fognatura Depurazione Acquedotto (utenti non allacciati alla pubblica fognatura) Vendita di acqua all ingrosso Fornitura bocche antincendio Allacciamenti idrici Prestazioni e servizi accessori conto utenti X X X X X X X X X X Lavori c/terzi per la realizzazione di infrastrutture del SII Rilascio autorizzazioni allo scarico dei reflui da utenze domestiche Vendita a terzi di servizi attinenti o collegati ai servizi idrici Attività di riscossione ai sensi dell art.156 del d. lgs 152/2006 X X X X Rispetto a quanto fatto in sede di compilazione dei dati MTI, ai sensi delle definizioni di cui al comma 1.1 del MTI-2, lo svolgimento di prestazioni e servizi accessori conto utenti, come l attivazione, disattivazione e riattivazione della fornitura, la trasformazione d uso, le volture, i subentri, la preparazione di preventivi, le letture una tantum, i sopralluoghi e le verifiche sono state indicate nella 11

12 colonna servizio idrico integrato anziché tra le Altre Attività Idriche. Stessa cosa per quanto riguarda lo svolgimento di attività di gestione della morosità. La contabilità degli allacci e dei relativi contributi nei bilanci 2014 e 2015 è avvenuta con la stessa modalità applicata per l anno 2012 e 2013, ossia in conto esercizio, ovvero indicando il valore sia tra i ricavi che tra i costi di gestione. 1.3 Altre informazioni rilevanti Oltre a quanto già sopra riportato si chiarisce quanto segue: - Non sussistono cause di esclusione tariffaria ai sensi dell'art. 10 della deliberazione 664/2015/R/IDR; - Non vi sono situazioni giuridico-patrimoniali (es. procedure fallimentari, concordato preventivo, altro) in atto; - Non vi sono ricorsi pendenti; - Non vi sono sentenze passate in giudicato. 2 Dati relativi alla gestione nell'ambito territoriale ottimale L Ente di Ambito, preso atto della Dichiarazione del legale rappresentante del gestore attestante la congruenza tra i dati indicati a fini tariffari e le poste desumibili dalle fonti contabili obbligatorie, ha proceduto alla validazione dei dati inviati dal gestore. Ai fini dei calcoli tariffari per l anno sono stati utilizzati i dati di bilancio a consuntivo dell anno Dati tecnici e patrimoniali Dati tecnici Le variazioni dei dati tecnici sono direttamente correlate alle variazioni del perimetro del territorio servito. In particolare: Il consumo di energia elettrica ed il costo medio 2014 e 2015 sono riportati nella seguente tabella. Si evince un aumento dei consumi dovuti alla variazione del perimetro del territorio servito, e una riduzione del costo medio dovuta a processi di efficientamento che la società ha posto in essere nel FORNITURA ELETTRICA ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2013 Consumo di energia elettrica kwh Costo energia elettrica a bilancio Euro Costo medio della fornitura elettrica Euro/kwh 0,1807 0,1613 Si esclude di avere acquistato energia elettrica in regime di salvaguardia per almeno 4 mesi SI/NO SI SI Popolazione residente servita (PRA): è stata indicata la popolazione residente nei comuni serviti dalle reti di acquedotto (vendita di acqua all ingrosso e distribuzione) e pubblicata da ISTAT nell aggiornamento del Il volume di acqua fatturato (A20) è dato dalla somma dei volumi fatturati alle utenze della 12

13 distribuzione con i volumi fatturati della vendita di acqua all ingrosso. Popolazione fluttuante: si propone il dato calcolato sulla base dei dati relativi al territorio di riferimento sia per la rete di distribuzione che per quello servito dalla vendita all ingrosso, determinati dall Istat per il Carico inquinante potenziale espresso in termini di Abitante equivalente per fonte di inquinamento rilevazione AETUS Anno Il numero di utenze totali (UtT) è dato dalla somma delle utenze della rete di adduzione e delle utenze della rete di distribuzione Fonti di finanziamento FONTI DI FINANZIAMENTO Si precisa che con Mezzi Propri si intende il patrimonio netto al termine di ciascun anno. Alla voce altre passività correnti si evidenziano: o I debiti esigibili entro l esercizio successivo o I ratei e i risconti passivi ANNO 2014 ANNO 2015 Mezzi Propri Euro MEZZI DI TERZI Finanziamenti a medio-lungo termine Euro di cui verso società controllate e collegate e verso controllanti Euro 0 0 Tasso medio finanziamenti a medio-lungo termine % 5,60% 5,40% Prestiti obbligazionari Euro 0 0 Tasso medio Prestiti obbligazionari % 0,00% 0,00% Altre passitivtà consolidate Euro Finanziamenti a breve termine Euro 0 0 di cui verso società controllate e collegate e verso controllanti Euro 0 0 Tasso medio Finanziamenti a breve termine % Altre passività correnti Euro Debiti tributari Euro TFR, FONDO RISCHI E ALTRI TFR Euro Fondo di quiescenza Euro 0 0 Fondo rischi e oneri Euro Fondo rischi su crediti Euro Fondo svalutazione crediti Euro Valore Deposito cauzionale Euro 0 0 Fondo imposte e tasse (anche differite) Euro Fondo sentenza Corte Costituzionale 335/2008 Euro Fondo per il ripristino di beni di terzi Euro 0 0 Fondo per il finanziamento di tariffe sociali o di solidarietà Euro

14 Finanziamenti a medio - lungo termine: si è considerato il dato derivante dal fabbisogno finanziario, e quindi alla richiesta di forme di finanziamento a soggetti bancari, finalizzati alla realizzazione degli investimenti e al mantenimento della gestione ordinaria, assicurando la qualità del servizio idrico integrato all utente finale. Di seguito si elencano le operazioni finanziarie accese dall ASIS: Finanziamento chirografario concesso dall istituto bancario MPS per far fronte al sostenimento della gestione ordinaria a causa della mancanza di liquidità. Importo finanziato per /00 concesso il 07/02/2013, della durata di anni 5, con rimborso semestrale. Finanziamento concesso dall istituto bancario MPS per /00 concesso nel 2014, della durata di anni 5, con rimborso semestrale. Finanziamento concesso da BNL per la realizzazione del programma degli investimenti produttivi legati all ammodernamento ed efficientamento della rete idrica previsti per il periodo Importo finanziato per /00 della durata di anni 5, con rimborso mensile a partire dal Finanziamento agevolato a tasso zero concesso dal ministero dello sviluppo economico per l installazione di impianti e macchine finalizzata all ottenimento dell efficientamento energetico. Importo finanziato per ,28 della durata di anni 10, con rimborso semestrale a partire dal Trattamento di fine rapporto L accantonamento per TFR rappresenta l effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità alla legge e al contratto di lavoro vigente ed è stato iscritto in ciascun esercizio sulla base della competenza economica. Si evidenziano nella voce C del passivo le quote mantenute in azienda al netto dell imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR, Ai sensi della L. 27 dicembre 2006 n Fondo sentenza Corte Costituzionale 335/2008: si rileva la chiusura del fondo per avvenuta prescrizione dei crediti e per la mancata richiesta di rimborso. 14

15 2.1.3 Altri dati economico-finanziari ALTRI DATI ECONOMICO FINANZIARI MOROSITA' ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO Unpaid Ratio (UR) a 24 mesi effettivamente rilevato % 22,00% 18,00% Rimborsi dagli utenti finali relativi alla gestione della morosità Euro 0 0 IMPOSTE IRES Euro 0 0 IRAP Euro Imposte differite Euro 0 0 Imposte anticipate Euro Aliquota media di tassazione, IRAP inclusa % 4,97% 4,97% FoNI spesa FoNI speso per agevolazioni tariffarie Euro AGEVOLAZIONI TARIFFARIE E ALTRI IMPORTI IN BOLLETTA Agevolazioni tariffarie da regolamento erogate (Euro) Euro 0 0 Ui1 (importo fatturato componente Ui1) Euro Altre componenti perequative Euro ALTRI DATI PER CALCOLO RC Contributo versato all'aeeg deve riferirsi solo a costi Euro Costi per variazioni sistemiche o per eventi eccezionali Euro 0 0 di cui: per eventi eccezionali Euro 0 0 Costo delle forniture all ingrosso transfrontaliere Euro 0 0 Rimborsi effettuati ai sensi sentenza CC 335/2008 ed eccedenti la quota riconosciuta in tariffa negli anni Euro 0 0 L Indice Unpaid Ratio a 24 mesi effettivamente rilevato è pari a 22% e a 18% rispettivamente per il 2014 e il 2015, superiore al valore medio per il Sud Italia (7,1%) di cui all art.30 dell allegato A della delibera 664/2015. Il gestore non ha presentato alcuna istanza ai sensi del medesimo articolo. Di seguito il dettaglio dei dati per la determinazione del tasso di morosità a 24 mesi. Anno di fatturazione Fatturato Tot (euro) UNPAID RATIO 01/01/ /12/2014 Incassato Tot al 31/12/2014 Non incassato Tot al 31/12/ , , ,18 22% % Non incassato Anno di fatturazione Fatturato Tot (euro) UNPAID RATIO 01/01/ /12/2015 Incassato Tot al 31/12/2015 Non incassato Tot al 31/12/ , , ,28 18% % Non incassato La componente UI1 è stata regolarmente fatturata e versata alla CSEA (Cassa per i servizi energetici e ambientali) ex CCSE. 15

16 2.2 Dati di conto economico Dati di conto economico Con riferimento ai dati di conto economico si precisa che ai fini della determinazione del moltiplicatore tariffario sono stati utilizzati: Per il ϑ 2016 i dati relativi al bilancio dell anno Per il ϑ i dati relativi al bilancio dell anno Poste comuni La società Asis spa gestisce esclusivamente il Servizio Idrico Integrato e pertanto non si presentano problematiche inerenti la ripartizione delle poste comuni (costi e ricavi) e non ci sono state quindi variazioni rispetto al comportamento seguito ai fini della comunicazione dei dati MTI. Ricavi da altre attività Si propone di seguito il dettaglio per attività dei ricavi iscritti alla voce Ricavi da altre attività non inclusi nelle voci ulteriori specificazioni dei ricavi : Voce di Descrizione Importo 2014 Importo 2015 bilancio A5 Fitto antenna 7.533, ,12 A5 Proventi diversi 98,36 0 Ulteriori specificazioni dei ricavi La tabella seguente riporta per ciascuna delle voci inserite tra le ulteriori specificazioni dei ricavi, la voce di bilancio di appartenenza. DETTAGLIO RICAVI VOCE DI BILANCIO Ricavi da articolazione tariffaria A1 X Vendita di acqua all ingrosso A1 X SII ALTRE ATTIVITA IDRICHE ATTIVITA DIVERSE Contributi di allacciamento A1 X Prestazioni e servizi accessori (v. comma 1.1 All.A del 664/2015/R/idr) A1 X Vendita di servizi a terzi A1 X X Lavori conto terzi A1 X Rilascio autorizzazioni allo scarico A1 X Contributi in conto esercizio A5 X Rimborsi e indennizzi A5 X Ricavi da altre attività (non inclusi nelle suddette voci) A5 X 16

17 Ulteriori specificazioni dei costi La tabella seguente riporta, per ciascuna delle voci inserite tra le ulteriori specificazioni dei costi, la voce di bilancio di appartenenza. DETTAGLIO COSTI Costi connessi all'erogazione di liberalità Contributi associativi Spese di viaggio e di rappresentanza Spese di funzionamento Ente d'ambito Canoni di affitto immobili non industriali Perdite su crediti per la sola quota parte eccedente l'utilizzo del fondo Uso infrastrutture di terzi rimborso mutui di comuni, aziende speciali, società patrimoniali Oneri locali canoni di derivazione/sottensione idrica altri oneri locali (TOSAP, COSAP, TARSU) VOCE DI BILANCIO B14 B14 B9-B7 B14 B8 B14 B14 B8 B14 Si precisa che: - Voce B6): è stato riportato il costo afferente all acquisto di materie prime e materiale di consumo. I costi sostenuti per l acquisto di acqua all ingrosso, contabilizzati in bilancio in questa voce, non sono stati computati. - Voce B7): i costi per servizi includono i costi per la fornitura idrica all ingrosso (che in bilancio è contabilizzata nella voce B6) e il costo della forza motrice (che in bilancio è contenuto nella voce B6) che viene però scomputato ed indicato a parte. - In B8) sono ricompresi i canoni di affitto immobili non industriali, e i canoni di derivazione. - Voce B9): il costo per il personale comprende l intera spesa per il personale dipendente - Voce B11): la variazione delle rimanenze nel 2015 presenta un valore negativo pari a euro, per cui è stata indicata nella voce B6 per non incorrere in un falso nel controllo degli errori di compilazione del tool. - Voce B14): comprende tutti i costi della gestione caratteristica non iscrivibili nelle altre voci dell aggregato B) ed i costi delle gestioni accessorie (diverse da quella finanziaria), che non abbiano natura di costi straordinari. Inoltre, comprende tutti i costi di natura tributaria che non rappresentano oneri accessori di acquisto (imposte indirette, tasse e contributi vari) diversi dalle imposte dirette. In tale voce sono compresi i contributi associativi, la perdita su crediti, gli altri oneri locali. 17

18 2.2.2 Focus sugli scambi all'ingrosso Con riferimento alla fornitura di acqua all ingrosso, Asis spa, in qualità di grossista, ha applicato ai gestori il moltiplicatore tariffario come di seguito indicato: Progr Delibera N. Soggetto Deliberato Applicato Deliberato Applicato AEEGSI 76/2016/R/idr 1 COMUNE DI ALBANELLA 76/2016/R/idr 2 COMUNE DI ALTAVILLA SILENTINA 76/2016/R/idr 3 COMUNE DI AQUARA 76/2016/R/idr 4 COMUNE DI BUCCINO 76/2016/R/idr 5 COMUNE DI CAMPAGNA 76/2016/R/idr 6 COMUNE DI CAPACCIO 76/2016/R/idr 7 COMUNE DI CASTEL SAN LORENZO 76/2016/R/idr 8 COMUNE DI CASTELCIVITA 76/2016/R/idr 9 COMUNE DI CASTELLABATE 76/2016/R/idr 10 COMUNE DI CASTELNUOVO DI CONZA 76/2016/R/idr 11 COMUNE DI COLLIANO 76/2016/R/idr 12 COMUNE DI CONTRONE 76/2016/R/idr 13 COMUNE DI CONTURSI TERME 76/2016/R/idr 14 COMUNE DI FELITTO 76/2016/R/idr 15 COMUNE DI GIUNGANO 76/2016/R/idr 16 COMUNE DI LAUREANA CILENTO 76/2016/R/idr 17 COMUNE DI LAVIANO 76/2016/R/idr 18 COMUNE DI LUSTRA CILENTO 76/2016/R/idr 19 COMUNE DI OGLIASTRO

19 CILENTO 76/2016/R/idr 20 COMUNE DI OLIVETO CITRA 76/2016/R/idr 21 COMUNE DI OTTATI 76/2016/R/idr 22 COMUNE DI PALOMONTE 76/2016/R/idr 23 COMUNE DI PERDIFUMO 76/2016/R/idr 24 COMUNE DI POSTIGLIONE 76/2016/R/idr 25 COMUNE DI PRIGNANO CILENTO 76/2016/R/idr 26 COMUNE DI RICIGLIANO 76/2016/R/idr 27 COMUNE DI ROCCADASPIDE 76/2016/R/idr 28 COMUNE DI ROMAGNANO AL MONTE 76/2016/R/idr 29 COMUNE DI SAN GREGORIO MAGNO 76/2016/R/idr 30 COMUNE DI SANT'ANGELO A FASANELLA 76/2016/R/idr 31 COMUNE DI SANTOMENNA 76/2016/R/idr 32 COMUNE DI SERRE 76/2016/R/idr 33 COMUNE DI SICIGNANO DEGLI ALBURNI 76/2016/R/idr 34 COMUNE DI TORCHIARA 76/2016/R/idr 35 COMUNE DI VALVA 76/2016/R/idr 36 CONSAC GESTIONI IDRICHE SPA 76/2016/R/idr 37 CONSORZIO A.S.I. AVELLINO 76/2016/R/idr 38 CONSORZIO DI BONIFICA DI PAESTUM SINISTRA SELE 76/2016/R/idr 39 CONSORZIO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI

20 76/2016/R/idr 40 COMANDO COMPRENSORIO MILITARE DI PERSANO 76/2016/R/idr 41 AUSINO SPA - SERVIZI IDRICI INTEGRATI 76/2016/R/idr 42 SALERNO SISTEMI SPA 76/2016/R/idr 43 S.I.I.S SPA SERVIZI IDRICI INTEGRATI SALERNITANI I ricavi corrispondenti sono classificati alla voce A1 del Conto Economico, come ricavi derivanti da fornitura di acqua all ingrosso. Nel novero dei soggetti per quanto riguarda gli scambi all ingrosso, nell anno 2015 si evidenzia la presenza del nuovo soggetto Gestore Ausino Spa che ha acquisito la gestione dei comuni in precedenza gestiti da SIIS Spa o con gestioni in economia. Per il comune di Pontecagnano Faiano, per il quale si erogava il servizio sempre a SIIS spa, a partire dall 01/01/2015 non risultano più servizi di vendita di acqua all ingrosso per la presa in gestione diretta dei servizi acquedotto e fognatura da parte di ASIS spa. Il mancato coordinamento con il gestore CONSAC GESTIONI IDRICHE SPA nell indicazione dei mc di risorsa fornita è dovuto al fatto che Asis spa ha imputato all esercizio 2014 e a quello del 2015 i proventi relativi ai volumi erogati rispettivamente nell intervallo temporale 01/01/ / e 01/01/ / secondo il principio di competenza economica, indipendentemente dalla data dell incasso. 2.3 Dati relativi alle immobilizzazioni Investimenti e dismissioni Con riferimento agli investimenti realizzati negli anni 2014 e 2015 si precisa che, ai fini del calcolo tariffario, i valori indicati rappresentano Dati di bilancio 2014 e

21 Di seguito, gli investimenti relativi al periodo : Categoria del cespite Categoria di Immobilizzazione Anno cespite IP (Euro) CFP (Euro) CFP da FoNI Laboratori Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Condutture e opere idrauliche fisse Impianti di trattamento Impianti di sollevamento e pompaggio Serbatoi Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Laboratori Autoveicoli Autoveicoli Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Impianti di sollevamento e pompaggio Impianti di trattamento Impianti di trattamento Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato

22 Impianti di trattamento Condutture e opere idrauliche fisse Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Si precisa che gli interventi sono comprensivi anche degli allacciamenti. Con riferimento alla categoria di cespiti Altre immobilizzazioni materiali e immateriali sono compresi principalmente: - Hardware - Mobili e macchine ufficio Si evidenzia che non sono presenti cespiti acquisiti per le altre attività idriche. Non è stata compilata la voce 17-Imm. Imm. (Avviamento, capitalizzazioni, concessioni, etc.). Essendo in presenza di società mono-utility non sono presenti cespiti afferenti all area dei costi comuni e generali Infrastrutture di terzi Non si segnalano accorpamenti di file proprietari a seguito di fusioni di gestori o comuni. Si riporta di seguito il riepilogo dei mutui corrisposti ai Comuni per gli anni 2014 e 2015 e l importo delle rate annue previste per gli anni a venire. Mutui corrisposti

23 Soggetto proprietario Tipologia di proprietario P. IVA Proprietario Codice Istat Comune proprietario Anno di deliberazione previsto 2016 ( ) previsto ( ) previsto 2018 ( ) previsto 2019 ( ) COMUNE DI BATTIPAGLIA Comune COMUNE DI EBOLI Comune COMUNE DI AGROPOLI Comune COMUNE DI BELLIZZI Comune Come anno di deliberazione si è indicato l anno di presa in gestione del servizio in tali comuni, in quanto gli importi delle rate annue dei mutui da rimborsare sono composte da varie posizioni con anni diversi di deliberazione. I dati relativi ai mutui MTp per quanto riguarda il periodo 2016-fine affidamento sono stati leggermente modificati rispetto ai dati inseriti ed utilizzati nell ultimo PEF approvato, per effetto: o di un aggiornamento della ricognizione, iniziata nel 2015 e finalizzata ad aggiornare il data base dei mutui esistenti; o estinzione del mutuo Comune di Battipaglia, con rimborso dell ultima rata nel 2014; o dei tassi variabili che hanno portato a una riduzione degli importi. Ulteriori variazioni ci potrebbero essere in corso di acquisizioni di nuove gestioni come da Convenzione di affidamento del S.I.I. Si attesta infine che la RAB proprietari non è cambiata rispetto al MTI in quanto, pur avendo acquisito il comune di Pontecagnano Faiano nel 2015, non sono intervenute variazioni e pertanto la stratificazione è invariata Attestazione, o adeguata motivazione in caso di scostamento, della corrispondenza tra gli investimenti programmati e gli investimenti effettivamente realizzati con riferimento agli anni 2014 e 2015 In linea con le disposizioni recate dal MTI-2 con riferimento all evoluzione della pianificazione degli interventi e al controllo sulla realizzazione degli investimenti attesi di cui all art. 11 dell Allegato A alla deliberazione 664/2015/R/IDR, si riporta l analisi degli scostamenti verificatisi Pianificato Consuntivo Delta Pianificato Consuntivo Delta IP , , , , , ,67 CFP Nell anno 2014 si è verificato un maggior scostamento per il fatto che l iter per il finanziamento (necessario per la realizzazione degli interventi programmati) si è rilevato più lungo del previsto. Infatti solo nel 2015 si è riusciti ad ottenere un finanziamento da BNL per la realizzazione del programma degli 23

24 interventi. Alcuni interventi programmati sono stati, quindi, posticipati. Nell anno 2015, tramite un finanziamento agevolato a tasso zero concesso dal Ministero dello sviluppo economico, si è intervenuti sugli impianti per l efficientamento energetico ed in questo caso alcuni interventi sono stati anticipati. Per alcuni interventi si sono realizzati o sono stati previsti minori importi rispetto a quanto programmato nel MTI in riferimento a risparmi realizzati dalle procedure di affidamento. Ulteriori interventi si sono resi necessari pur non essendo stati previsti nel Piano 2016-, in quanto si è dovuto far fronte ad esigenze improvvise nella gestione delle infrastrutture del SII. Per quel che rileva gli anni al fine della valutazione degli scostamenti si riporta il valore degli investimenti pianificati per le annualità 2016-: 2016 MTI MTI-2 Delta MTI MTI-2 Delta IP CFP Gli scostamenti tra le previsioni di investimento comunicate per gli anni 2016 e e quelle sviluppate in sede di aggiornamento del Programma degli Interventi sono sostanzialmente riconducibili al fatto che alcuni interventi programmati sono stati stralciati, in quanto non ritenuti più prioritari e sono stati inseriti altri interventi che presentano una maggiore criticità. In particolare le acquisizioni di nuove gestioni hanno comportato un grande impegno di risorse finalizzate allo studio preliminare del funzionamento delle reti idriche e fognarie e ad un elevato numero di interventi di manutenzioni straordinarie che necessitavano sugli impianti trasferiti. Per un maggior dettaglio degli scostamenti si rimanda al Cap. 6 della relazione di accompagnamento al Programma degli Interventi di cui alla Determina AEEGSI 2/2016/DSID. 2.4 Corrispettivi applicati all'utenza finale Ambiti tariffari applicati Nel 2014 gli ambiti applicativi erano quattro, uno per ciascuno dei comuni gestiti. Dal 2015 Asis spa agisce su un unico Ambito Tariffario denominato ASIS AMBITO AREA SELE che al 31/12/2015 comprende i comuni di Battipaglia, Eboli, Agropoli, Bellizzi, Pontecagnano Faiano, con un articolazione unica su tutto il territorio gestito e che si andrà a gestire. All interno dell Ato Sele non è previsto al momento alcun processo di convergenza tariffaria. 24

25 2.4.2 Struttura dei corrispettivi applicata ad inizio 2015 Si propone di seguito il totale che risulta dalla moltiplicazione delle tariffe 2015(quote fisse e quote variabili) per Volumi/Utenze dell anno (a-2) utilizzato ai fini del moltiplicatore tariffario: Tariffa 2015*Vscal 2014 Tariffa 2015*Vscal 2015 Quota Variabile Quota Fissa Totale Nei prospetti destinati alla definizione di ricavi di ciascun anno, generati dal prodotto tra la matrice dei volumi con quella delle tariffe, si è scelto di privilegiare una quadratura contabile, che sia cioè riconducibile ai valori di bilancio. In questa sede, infatti, per dinamiche derivanti dall interazioni di acconti, saldo e conguagli, non tutti i volumi sono valorizzati alla tariffa in vigore ma, per una parte ridotta, alle tariffe di competenza degli anni precedenti. Per questo motivo, si è preferito tabulare valori corretti in modo che, per ogni singolo scaglione di consumo si abbia la quadratura contabile con il valore realmente fatturato. Nel 2015 si è acquisita la gestione nel Comune di Pontecagnano Faiano con un aumento di utenze. Il totale dei ricavi QV comprende anche l importo fatturato per il servizio di depurazione erogato nei comuni di Bellizzi e Pontecagnano Faiano dal gestore SIIS spa per conto del quale Asis spa svolge la fatturazione. Il corrispondente valore è stato imputato nel foglio Servizi all ingrosso: acquisti. Per quanto riguarda l importo di euro inserito nel 2014 del foglio Acquisti_servizi_ingrosso, si precisa che nel bilancio 2014 si era stimato, per la differenza, un costo per il servizio maggiore di quello effettivo, quantificato in modo puntuale nel La differenza è stata valorizzata in sopravvenienze attive nel bilancio L importo inserito è, pertanto, quello correttamente fatturato. L articolazione tariffaria applicata ha subito nel 2015 una modifica ai sensi dell art. 39 della deliberazione 643/2013/R/IDR ed approvata con Deliberazione commissariale n. 23 del 05 giugno 2014 del Commissario Straordinario Autorità di Ambito Sele, successivamente modificata dalla Deliberazione Commissariale n. 06 del 15 febbraio 2016 emessa a seguito dell istruttoria AEEGSI avviata con nota prot /P del 29/01/2016 conclusasi, poi, con Delibera AEEGSI n.76/2016/r/idr. L articolazione vigente si compone di una quota fissa per ciascun servizio del SII, e di una quota variabile applicata su fasce di consumo ed è modulata per usi. A seguito di tale modifica si è proceduto, con l ausilio del software usato per la fatturazione, a simulare, per ogni singolo ambito, come si sarebbero distribuiti i volumi fatturati nel 2014 sulle fasce dell articolazione tariffaria applicata nel 2015 per poter così ottenere il prodotto di tali volumi alle tariffe del Nel foglio Articolazione Tariffaria Quota fissa : - Nel 2014 è stato inserito il numero delle Utenze per le quote fisse applicate in ogni ambito e in più si è proceduto a una quadratura contabile compilando, per i comuni di Battipaglia, Eboli ed Agropoli, una riga contenente la differenza di ricavo che attiene al dato rilevato a bilancio e che 25

26 coglie le variazioni infrannuali che generano ricavi, come ad esempio le utenze attive per una porzione di anno che risultano cessate al 31/12 e, dunque, non vengono recepite in articolazione per quanto riguarda l applicazione della quota fissa, ma che invece vengono rilevate in termini di corrispettivi fatturati pro die tra i ricavi da tariffa in bilancio. - Per quanto riguarda i ricavi derivanti dalle quote fisse, nel 2015 si è compilato un rigo riportante lo storno relativo alla quota fissa unica precedentemente. Per rappresentare il dato fatturato effettivamente nell anno, è stato inserito un rigo riportante il ricavo totale effettivamente fatturato per ogni singolo servizio, in modo da evitare il disallineamento descritto per il Si dà comunque evidenza di quelle che sono, al 31/12/2015, le utenze per ogni singolo servizio: IDRICO Comune Totale complessivo AGROPOLI _COMUNALE 40 _DIVERSO 970 _DOMESTICO 9763 _DOMESTICO NON RESID 110 _TEMPORANEO 62 _ZOOTECNICO 3 BATTIPAGLIA _COMUNALE 44 _DIVERSO 3238 _DOMESTICO _DOMESTICO NON RESID 32 _ZOOTECNICO 3 EBOLI _COMUNALE 59 _DIVERSO 1796 _DOMESTICO _DOMESTICO NON RESID 53 _ZOOTECNICO 2 PONTECAGNANO FAIANO _COMUNALE 71 _DIVERSO 2124 _DOMESTICO 8565 _DOMESTICO NON RESID 387 _TEMPORANEO 5 _ZOOTECNICO 1 BELLIZZI 5564 _COMUNALE 31 _DIVERSO 995 _DOMESTICO 4485 _DOMESTICO NON RESID 48 _ZOOTECNICO 5 Totale complessivo

27 FOGNATURA Comune Totale complessivo AGROPOLI _COMUNALE 40 _DIVERSO 964 _DOMESTICO 9648 _DOMESTICO NON RESID 109 BATTIPAGLIA _COMUNALE 38 _DIVERSO 2930 _DOMESTICO _DOMESTICO NON RESID 28 _POZZO 11 EBOLI _COMUNALE 48 _DIVERSO 1419 _DOMESTICO _DOMESTICO NON RESID 32 _POZZO 1 PONTECAGNANO FAIANO 9197 _COMUNALE 48 _DIVERSO 1521 _DOMESTICO 7318 _DOMESTICO NON RESID 310 BELLIZZI 5272 _COMUNALE 31 _DIVERSO 939 _DOMESTICO 4254 _DOMESTICO NON RESID 48 Totale complessivo

28 DEPURAZIONE Comune Totale complessivo AGROPOLI _COMUNALE 40 _DIVERSO 964 _DOMESTICO 9648 _DOMESTICO NON RESID 109 BATTIPAGLIA _COMUNALE 34 _DIVERSO 2654 _DOMESTICO _DOMESTICO NON RESID 26 _POZZO 6 EBOLI _COMUNALE 47 _DIVERSO 1296 _DOMESTICO _DOMESTICO NON RESID 26 _POZZO 1 PONTECAGNANO FAIANO 9189 _COMUNALE 48 _DIVERSO 1518 _DOMESTICO 7315 _DOMESTICO NON RESID 308 BELLIZZI 1959 _COMUNALE 19 _DIVERSO 383 _DOMESTICO 1543 _DOMESTICO NON RESID 14 Totale complessivo Si conferma che dalla moltiplicazione delle tariffe 2015 per i volumi dell anno (a-2) si ottiene un ammontare che non considera né le agevolazioni tariffarie ISEE, né le componenti perequative (UI1 e successive). Non sono presenti rimborsi ex d.m. 30 settembre 2009, in ordine alla restituzione agli utenti della quota di tariffa di depurazione non dovuta (Sentenza Corte Cost. 335/2008) Proposta di modifica della struttura dei corrispettivi Non viene proposta alcuna modifica della struttura dei corrispettivi. 28

29 3 Predisposizione tariffaria 3.1 Posizionamento nella matrice di schemi regolatori Selezione dello schema regolatorio Si propone di seguito il dettaglio del quadrante dello schema regolatorio: SCHEMI REGOLATORI UdM valore Opex 2014 euro Popolazione 2012 n. abitante OPMi Euro/abitante 28 "nessuna variazione di obiettivi o attività del gestore: (NO) oppure SI/NO SI presenza di variazioni negli obiettivi o nelle attività del gestore: (SI)" Ipt exp euro RABMTI euro <=ω (SI) oppure >ω (NO) SI/NO NO SCHEMA REGOLATORIO SCHEMA VIRTUALE (A) (B) A/B schema regolatorio ψ (0,4-0,8) 0,8 SCHEMA REGOLATORIO (I, II, III, IV, V, VI) VI La voce Opex 2014 rappresenta il valore delle Opex 2014 come da predisposizione tariffaria MTI. Ipt exp rappresenta il valore degli investimenti programmati nel periodo al netto dei contributi CFP. RABMTI rappresenta il valore delle IMN 2015 come da MTI. Come si evince dalla tabella lo schema regolatorio risulta essere quello di cui al Quadrante VI in quanto: - Si è in presenza di aggregazioni tali da dar luogo al fabbisogno di oneri aggiuntivi (descritti al successivo paragrafo Il cambiamento sistematico che giustifica il posizionamento nello schema VI è riconducibile alla integrazione di gestioni di dimensioni significative per le quali -per almeno la metà del territorio integrato, valutato in termini di popolazione servita - si dispone di un corredo informativo (di atti e dati) completo, come contemplato al punto b) del comma 23.5 dell Allegato A alla Deliberazione 664/2015/R/IDR. - Il valore degli investimenti da realizzare nel quadriennio rapportato al capitale investito 29

30 iniziale (RAB) risulta essere superiore al 0,5. - Si evidenzia che il costo medio ottenuto rapportando gli OPEX 2014 alla popolazione 2012 pari a 28 /ab risulta inferiore al costo medio standard ma tiene conto della popolazione servita anche dal servizio di vendita di acqua all ingrosso e dei costi del relativo servizio. La popolazione servita dai soli servizi di Acquedotto distribuzione, fognatura e depurazione ha avuto questo andamento: o Popolazione 2012: o Popolazione 2013 e 2014: o Popolazione 2015: Si precisa che il programma degli interventi fissato per gli anni , che unitamente alle aggregazioni, variazioni negli obiettivi o nelle attività del gestore, determina la collocazione nel sesto quadrante dello schema regolatorio, risponde alle prescrizioni normative vigenti in materia di servizio idrico integrato e, parallelamente, alle esigenze operative e strutturali del territorio Ammortamento finanziario Non si è ricorso all ammortamento finanziario Valorizzazione FNI new,a Come previsto all art.9.2 del MTI-2 è calcolato per ciascun anno 2016,, 2018 e 2019 il valore di FNI new,a come da algoritmo FNI new,a = max(0; ψ *(IP exp -Capex) IPt exp Capex a ψ [0,4 0,8] 0,8 0,8 0,8 0,8 FNI new,a da formula FNI new,a rinunciato da soggetto compilante FNI a in tariffa Il valore di Ψ è stato scelto al livello 0,8 pari al massimo della forchetta (0,4-0,8) in quanto le tariffe del secondo periodo regolatorio necessitano di un intervento su tale parametro allo scopo di sostenere i necessari investimenti previsti dal Piano. Componente tariffaria Capex a Valorizzazione delle componenti del VRG Specificazione componente OF OFisc AMM CUITcapex Totale FoNI a FNI a AMM a FoNI

31 Opex a ERC a CUIT a FoNI Totale Opex al Opex end Opex QC (post valutazione istanza) Opex new (post valutazione istanza) Eventuale Opex virt Totale ERC a end ERC a al Totale RCTOT Rcvol a RcEE a Rcws a Rc a ERC Rc a Altro di cui Rc a Attiv b di cui Rc a res di cui Rc a AEEGSI di cui RCvol di cui RCee di cui Varie Produttoria inflazione 1,0050 0,9990 1,0000 1,0000 Totale RC a TOT VRG a Rimodulazioni Capex a FoNI a Opex a ERC a RcTOT a Componenti post rimodulazioni VRG a Capex a FoNI a Opex a ERC a RcTOT a

32 Valorizzazione componente Capex La componente Capex è stata definita in conformità alle disposizioni contenute nel Titolo 3 dell Allegato Aal MTI-2. In continuità con il comportamento seguito in sede del MTI non si è proceduto ad allocare a Capex alcuna quota di CUIT. Dettaglio componente CAPEX OF OFisc AMM CUITcapex Eventuale Capexvirt Capex Valorizzazione componente FoNI La componente FoNI è stata valorizzata in accordo con quanto previsto dall art. 20 del MTI-2. Con riferimento a tale componente si precisa che: È stata valorizzata la componente FNI con un Ψ pari a 0,8. I valori di ΔCUIT derivano dalla valorizzazione dei cespiti dei proprietari gestiti da Asis Spa. I valori di AMM FoNI derivano dai CFP del Gestore. Componenti calcolate (pre rimodulazioni) AMM a FoNI FNI a CUIT a FoNI FoNI a Componenti post rimodulazioni AMM a FoNI FNI a CUIT a FoNI FoNI a Presenza FoNInoninv SI SI SI SI AMMORTAMENTO FINANZIARIO NO NO NO NO Azzeramento CUIT a FoNI SI SI SI SI Azzeramento AMM a FoNI SI NO NO NO 32

33 Valorizzazione componente Opex La componente Opex, somma dei costi operativi endogeni ed aggiornabili, è stata valorizzata come previsto al Titolo 5 del MTI-2. Opexal Opexend OpexQC (post valutazione istanza) Opex new (post valutazione istanza) Eventuale Opexvirt Opex a Si è in presenza di integrazione del territorio servito in quanto, nel rispetto della Convenzione di affidamento stipulata in data 23 luglio 2012 con l ATO Sele, Asis Spa sta procedendo alla presa in carico della gestione del servizio in altri comuni. La componente Op new,a è stata così valorizzata: Con i dati del bilancio 2015, è stato calcolato il costo operativo pro-capite della gestione dei soli servizi di: acquedotto distribuzione, fognatura e depurazione. Si sono esclusi dal calcolo i costi del servizio all ingrosso e i relativi abitanti serviti. Si è diviso il totale dei costi operativi di questi tre servizi, calcolati come sotto illustrato, per il numero della popolazione servita al Tenendo in debita considerazione: - che la maggior parte di questi comuni non ha fornito un corredo informativo di atti e dati completi; - che l Autorità ha proceduto, per essi, a determinazioni tariffarie di ufficio; - la geomorfologia dei territori dei comuni di nuova, la dispersione territoriale delle utenze, la tipicità delle infrastrutture esistenti (lunghi acquedotti, spesso obsoleti, con ridotto numero di utenze), l inadeguatezza delle apparecchiature di misura e controllo, la mancanza di banche dati aggiornate per il corretto censimento degli utenti serviti; tale Costo Operativo Medio è stato incrementato di una percentuale pari al 10%. Di seguito il procedimento per il calcolo: (Opend+Opexal) Acquedotto distribuzione -Fogna e Depurazione Popolazione servita (acquedotto distribuzionefognatura e depurazione) OPM OPM = (Opend+Opexal)/

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