L'anno duemila, addì ( ) del mese di. presso la Sede della Società della Salute Valdarno Inferiore, Via TRA. , nato a ed residente
|
|
- Sabrina Alfano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONVENZIONE TRA SOCIETA DELLA SALUTE VALDARNO INFERIORE E ASSOCIAZIONE FRIDA PER LA GESTIONE DI ATTIVITA A SOSTEGNO DEL CENTRO ANTIVIOLENZA FRIDA KHALO CIG Z EF L'anno duemila, addì ( ) del mese di presso la Sede della Società della Salute Valdarno Inferiore, Via Solferino n. 11; TRA REP. n. del, nato a ed residente in, Via, Cod. Fisc., in qualità di Direttore della Società della Salute Valdarno Inferiore, con sede legale Castelfranco di Sotto (PI), Via Solferino n.11 (Codice fiscale ) E Elisa Forfori, nata a Carrara (MS) il 11/07/80 ed residente in, Via, Cod. Fisc. in qualità di legale rappresentante della Onlus Frida Donne che sostengono le donne -, con sede legale in San Miniato (PI), Piazza Guido Rossa, 16 (C.F. e P.Iva ) ente di promozione sociale di cui alla L.383/2000 con iscrizione all anagrafe ONLUS, autorizza alla stipula del presente atto con Verbale del Consiglio Direttivo del PREMESSO CHE - l Associazione FRIDA - Donne che sostengono le donne - è una Onlus che agisce per la prevenzione ed il contrasto della violenza contro le donne, realizza azioni di sensibilizzazione e formazione sulle tematiche di genere e fa parte del coordinamento regionale dei centri antiviolenza TOSCA,
2 dell associazione nazionale D.iR.e- Donne in rete contro la violenza ed è inserita nella mappatura nazionale del servizio telefonico di pubblica utilità del 1522; - L Associazione Frida gestisce dal 2012 Sportelli antiviolenza itineranti nei comuni di San Miniato, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d Arno, Santa Croce sull Arno; - Nel 2012 la SdS Valdarno Inferiore ha partecipato come partner progettuale dell Associazione Frida (soggetto capofila) al Bando Ministeriale a cura della Presidenza del Consiglio sulla misura di fondi per l apertura di centri antiviolenza e casa rifugio con ospitalità per le donne e minori. Con il finanziamento per 24 mesi ottenuto di ,24 euro, al quale la SDS ha compartecipato con euro, è nato a giugno 2013 il centro antiviolenza Frida Kahlo sul territorio del comune di San Miniato. Trascorsi i 24 mesi di realizzazione del progetto, l associazione Frida ha chiesto ed ottenuto dal Ministero una proroga fino a febbraio E stata effettuata una manifestazione di interesse per l individuazione di soggetti del terzo settore e di ogni altro soggetto pubblico o privato disposti a collaborare nell ambito del tema della violenza di genere e che tra i soggetti partecipanti, le Associazioni Frida, Donne che sostengono donne e Lilith, hanno presentato la propria candidatura mettendo a disposizione strutture dedicate all ospitalità di donne vittime di violenza; - la Società della Salute Valdarno Inferiore per la realizzazione di interventi di contrasto alla violenza, agli abusi e maltrattamenti intrafamiliari ed extrafamiliari, collabora su vari progetti attraverso le Linee Guida approvate e
3 adottate nel mese di aprile 2011 e con rapporti di associazione temporanea di scopo con la Onlus sopra citata; - è stata approvata dalla Asl 11 Empoli con determinazione dirigenziale n.404 del 19/08/14 e dalla SdS valdarno Inferiore con determinazione dirigenziale n.131 del 21/08/14 con decorrenza 1 settembre 2014 la Convenzione per l integrazione della rete territoriale a supporto del Codice Rosa nel territorio dell Azienda Asl 11 Empoli tra la stessa Azienda, la SdS Valdarno Inferiore, l associazione Pubbliche Assistenze Riunite di empoli Centro Donna Lilith e l Associazione Frida per la messa a disposizione di una camera per l ospitalità di un nucleo composto o da donna singola o da donna con figli. VISTO - l art. 59 della Legge Regionale Toscana n. 41/2005, al fine di contrastare la violenza contro le donne e i minori in ambito familiare, favorisce la realizzazione di interventi di rete per offrire le risposte necessarie alle varie tipologie di violenza, allo scopo di limitare i danni e di superare gli effetti da questa procurati alla singola donna o minore. - Il progetto Regionale sperimentale per la realizzazione di interventi a tutela delle fasce deboli di popolazione sottoposte a violenze (CODICE ROSA) approvato con D.G.R.T. n.495 del 13/06/11 ed esteso alla Asl 11 Empoli con D.G.R.T. n. 339 del 13/05/13. - il Protocollo di intesa tra la Prefettura di Pisa, la SdS Valdarno Inferiore, la AUSL11 Empoli, il Centro Antiviolenza della Provincia di Pisa e l Associazione Frida sottoscritto il e avente per oggetto la prevenzione e il contrasto della violenza di genere e della violenza intrafamiliare, della violenza assistita e degli atti persecutori per la promozione e attuazione di
4 recupero dei soggetti maltrattanti e dei programmi di sostegno alle vittime di reato. - la Legge n. 383/2000 riconosce il valore sociale e la funzione dell'attività di associazionismo come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone lo sviluppo nell'autonomia e favorendone l'apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti Pubblici; - l art.13 della Legge Regionale Toscana n. 42/2002 e successive modifiche, al fine di contribuire alla realizzazione di programmi di interesse regionale e locale, prevede la possibilità per gli Enti Pubblici di convenzionarsi con le organizzazioni di promozione sociale iscritte nel registro regionale previsto dalla stessa normativa. - la Legge n. 119 del 2013 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere". - la Legge n.77 del 2013 "Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l'11 maggio 2011" entrata in vigore il 1 agosto l Intesa della Presidenza del Consiglio dei Ministri sui Requisiti minimi dei Centri antiviolenza e Case Rifugio Rep.Atti n. 146/cu del 27. Tutto ciò premesso, le parti sopra costituite: SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
5 Art. 1 - Oggetto - La presente convenzione regola i rapporti che intercorrono tra la Società della Salute del Valdarno Inferiore (di seguito denominato anche SDS ) e la Onlus Frida Donne che sostengono le donne - (di seguito denominata "Onlus Frida") a sostegno del Centro Antiviolenza Frida Khalo (di seguito denominato Centro Antiviolenza ) e dei servizi di sportello sul territorio del Valdarno. La Onlus Frida si impegna a realizzare tutte le attività e gli obiettivi oggetto della presente convenzione così come specificato nel Progetto contro la violenza e il maltrattamento su donne e minori, di seguito denominato Progetto e conservato agli atti presso l Ente. Il Centro Antiviolenza è rivolto alle donne vittime di violenza, abusi e maltrattamenti intrafamiliari ed extrafamiliari residenti nel territorio della SDS Valdarno Inferiore e della SDS di Empoli, a coloro che hanno diritto di accedere agli interventi ed ai servizi del sistema integrato ai sensi dei commi 2, 3 e 4 dell art. 5 della Legge Regionale Toscana n. 41/2005. Al Centro Antiviolenza sono inoltre ammesse, in regime di reciprocità, anche donne a rischio di vita che necessitino di essere trasferite ed inviate da altri centri antiviolenza presenti sul territorio nazionale, preso atto della disponibilità del comune di residenza a farsi carico degli oneri connessi all ospitalità, da stabilire direttamente con l ente stesso. Art. 2 - Personale - La Onlus Frida garantisce alle donne che vi si rivolgono la gratuità delle attività e dei servizi offerti. Per rendere più efficace ed efficiente l intervento del Centro, ci si avvarrà di diverse professionalità in stretta sinergia: giuridico-
6 legale, psicologico, medico e sociale-educativo. Le attività di consulenza specialistica saranno condotte da professioniste regolarmente iscritte all albo professionale dello specifico settore di intervento. L Ufficio legale della Onlus Frida offrirà consulenza legale gratuita per tutte le donne che si rivolgeranno al Centro antiviolenza. Le donne che decideranno poi di intraprendere un azione giudiziaria, qualora aventi diritto, verranno assistite con il patrocinio a spese dello Stato. Il rapporto con il personale dipendente o collaboratore è regolato dai contratti di lavoro in vigore e dalle normative previdenziali e fiscali in materia. La Società della Salute metterà a disposizione il proprio personale, secondo quanto stabilito in accordo con la Responsabile del Progetto Violenza di genere, appositamente nominata con atto del Direttore. Le figure professionali previste per il Centro sono: una coordinatrice di progetto, 4 operatrici d'accoglienza specializzate, una psicologapsicoterapeuta, 2 avvocate e personale volontario adeguatamente formato. Art.3 - Assicurazione - La Onlus Frida è responsabile della sicurezza e dell'incolumità del proprio personale ivi compresi volontari e figure assimilabili, nonché dei danni procurati a terzi in dipendenza delle attività svolte. Pertanto la Onlus dovrà garantire la regolare copertura assicurativa per il personale dipendente e per i propri aderenti che prestano attività di volontariato, contro gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento delle prestazioni inerenti le attività convenzionate, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, che saranno a loro totale carico, con rinuncia di ogni diritto di rivalsa nei confronti della Società della Salute.
7 In particolare l Associazione è tenuta ad attivare una specifica polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi (Polizza Responsabilità Civile verso Terzi e/o prestatori di lavoro) dedicata ai rischi derivanti dalla gestione delle attività rispettivamente svolte nell ambito della presente convenzione, di durata non inferiore alla durata della convenzione stessa, che si conservano agli atti. Art. 4 - Impegni della Onlus Frida - L Associazione si impegna a: 1. rispettare le norme contrattuali, regolamentari, previdenziali e di sicurezza nei luoghi di lavoro previste dalla vigente normativa D.lgs n. 81/2008 per tutto il personale impiegato; 2. presentare al Direttore della Società della Salute e alla Responsabile Violenza di genere report e dati come indicato nel Protocollo procedurale. 3. garantire la tempestiva comunicazione di eventuali variazioni concernenti: - cambio di nominativo della coordinatrice; - variazione di utilizzo di beni mobili ed immobili presenti nel Progetto. Art. 5 - Tutela della privacy- L Associazione dichiara di operare nel rispetto della normativa sulla Privacy ed in particolare di essere adempiente in riferimento agli obblighi imposti dal D.Lgs. 196/2003. Art. 6 - Oneri di gestione Lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, per il periodo 1 aprile dicembre 2015, ha un dettaglio di spesa così suddiviso: CANONE LOCAZIONE IMMOBILE: ,00
8 SPESE UTENZE: 6.000,00 MATERIALI DI CONSUMO: ,00 ASSICURAZIONE: ,00 PERSONALE: ,92 Il progetto ha un finanziamento totale di ,92 così suddiviso: ,92 da parte della Provincia di PISA; ,00 contributo SDS; ,00 donazione da parte dell'associazione Una Goccia Onlus; A queste risorse sono da aggiungere ,00 derivanti dalla vigente convenzione per l'integrazione della rete territoriale a supporto del codice rosa, con scadenza al , oltre ad ,00 derivanti dalla rinnovazione della stessa per il periodo , per la quale dovrà comunque essere approvato specifico atto. L erogazione del contributo avverrà previa rendicontazione del progetto, strutturata come segue: 1) Rendicontazione tecnico-organizzativa, comprensiva di: Relazione sulle attività svolte e numero di persone coinvolte; Valutazione della qualità delle azioni realizzate: punti di forza e di debolezza riscontrati; 2) Rendicontazione economica, relativa a: - spesa di personale; - rimborso spese eventualmente corrisposto ai volontari; - spese per coordinamento; - spese per organizzazione iniziative;
9 - rimborso per spese di viaggio. Art. 7 - Locali e attrezzature - La Onlus Frida svolge le proprie attività di accoglienza presso: il Centro Frida Kahlo in Via Tosco Romagnola Est 660 San Miniato 4 sportelli antiviolenza nei comuni di San Miniato, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d Arno, Santa Croce sull Arno. Casa Rifugio I locali sono dotati delle attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività previste dalla presente convenzione. L Associazione dichiara che le strutture, le attrezzature e i beni sono conformi alle esigenze del servizio ed in regola con i requisiti di sicurezza previsti dalle norme vigenti (Testo Unico sulla Sicurezza D.Lgs. n.81/2008). Art. 8 - Controlli ed inadempienze - I responsabili della gestione del progetto sono nominati rispettivamente dalla SdS nella persona del Direttore della SDS e della Responsabile Violenza di Genere, dall'associazione nella persona della Presidente della Onlus Frida Dott.ssa Elisa Forfori. La Onlus Frida si impegna affinché le attività programmate siano rese con continuità per il periodo concordato e si impegna inoltre a dare immediata comunicazione alla Responsabile Violenza di Genere delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività. Le modalità di suddetta comunicazione sono regolamentate da apposito protocollo procedurale.
10 Art. 9 - Durata, rinnovabilità e recesso La presente convenzione ha durata per il periodo compreso 01 aprile 2015 e 31 dicembre Sarà cura delle parti, nei 4 mesi antecedenti alla scadenza del presente atto e del relativo finanziamento del progetto, fissare un incontro per procedere alla riformulazione del progetto, delle relative fonti di finanziamento e dei rapporti convenzionali con apposito atto così come previsto dal Bando di gara. Resta inteso che potranno, in fase di rinnovo, essere apportate modifiche e/o integrazioni al presente atto convenzionale in linea con le scelte programmatiche e finanziarie dell ente locale. La SdS Valdarno Inferiore si riserva, in qualsiasi momento, il diritto di recedere e/o revocare il rapporto oggetto del presente atto in caso di sopravvenuti prevalenti motivi di interesse pubblico, giusta causa o disposizione di legge. Art. 11 Rispetto del Codice di Comportamento della SDS Valdarno Inferiore Le Associazioni sono tenute a far osservare ai propri dipendenti, nell espletamento della propria attività, i principi contenuti nel Codice di Comportamento adottato dalla SdS Valdarno Inferiore con delibera Assemblea SDS n. 1 del 30/01/2014 pubblicato nel sito nella sezione amministrazione trasparente. La violazione del Codice di Comportamento da parte del personale e dei volontari delle associazioni può comportare, in base alla gravità, la risoluzione di diritto della convenzione, fatto salvo il diritto degli Enti al risarcimento dei danni subiti nell ipotesi in cui la violazione si sia tradotta in una lesione della sua immagine ed onorabilità.
11 Art. 12 Tracciabilità dei flussi finanziari 1. L Associazione, a pena di nullità assoluta del contratto, si assume l obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della L. 13/08/2010 n. 136 e successive modifiche. A tal fine è stato assunto il presente CIG Z EF. 2. L Associazione pone in essere tutto quanto necessario al fine di consentire la verifica dell ente che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla procedura in oggetto, sia inserita, a pena di nullità assoluta degli stessi, un apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla legge n. 136/2010. A tal fine, copia dei suddetti contratti dovranno essere trasmessi dall Associazione alla SdS a cura del legale rappresentante o di un suo delegato. L Associazione, in proprio, o per conto del subappaltatore o del subcontraente, nonché questi ultimi direttamente che abbiano notizia dell inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione alla SdS e alla Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Provincia ove ha sede l Ente appaltante o concedente. Tale previsione dovrà essere espressamente contenuta nei subcontratti o subappalti a cura dell appaltatore e delle sue controparti. 3. A tal fine l Associazione Frida dichiara che i conti correnti dedicati in via non esclusiva e tutti intestati a., alle transazioni relative al presente contratto sono i seguenti: -.. e che la persona autorizzata ad operare su di esso è:
12 . in qualità di Presidente e Legale Rappresentante; 4. Le parti, ai sensi dell art. 3 comma 8 della richiamata legge 136/2010, convengono che nel caso in cui L Associazione non adempia all obbligazione di eseguire tutte le transazioni relative al presente contratto tramite Istituti Bancari o Poste Italiane Spa, lo stesso si intenderà risolto di diritto. Art. 13 -Disposizioni finali - Per quanto non espressamente previsto nel presente atto, si rinvia alle disposizioni legislative e normative esistenti in materia. Per qualsiasi eventuale controversia sarà competente il Foro di Pisa. Letto, approvato e sottoscritto. per la Onlus Frida per la Società della Salute del Valdarno Inferiore Castelfranco, lì
COMUNE DI POGGIO A CAIANO
COMUNE DI POGGIO A CAIANO (Provincia di Prato) ACCORDO TRA IL COMUNE DI POGGIO A CAIANO E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO AUSER, ANTEA E ADA PER L INSERIMENTO DI ANZIANI, PENSIONATI O IN ETA PENSIONABILE,
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliDECRETI PRESIDENZIALI
DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014
DettagliCONVENZIONE TRA L OIPA ITALIA (Nucleo Guardie Eco-Zoofile) E IL COMUNE DI BUSETO PALIZZOLO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO
CONVENZIONE TRA L OIPA ITALIA (Nucleo Guardie Eco-Zoofile) E IL COMUNE DI BUSETO PALIZZOLO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO L anno Duemilaquattordici, addì del mese di Agosto in
DettagliIn esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.. del SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ALLEGATO B) all Avviso Schema di CONVENZIONE TRA COMUNE DI FORLì E ASSOCIAZIONE DI (VOLONTARIATO /PROMOZIONE SOCIALE) (nome). PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO CRESCERE NEL CENTRO PREMESSO - che l Amministrazione
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n.
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Fornitura di prodotti per il Servizio di Medicina Nucleare del POR di Ancona. CIG CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliL'anno, addì.. del mese di
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA
DettagliCOMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO
COMUNE DI MONTALE (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO ALLA GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO DI. Rep. L'anno Duemila, addì del mese di in Montale
DettagliCOMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini N generale 526 Data 01/09/2010 N di Protocollo: Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO DI COORDINATORE
DettagliAllegato: Contratto di fornitura di servizi
All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di
DettagliAZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale
DettagliAtto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA
Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 COMUNE DI LEGNAGO S.P. N... del.. Provincia di Verona Atto fuori campo I.V.A. SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO,
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 736 DEL 26/06/2014
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 736 DEL 26/06/2014 OGGETTO: Rinnovo convenzione con l'associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.)
DettagliRegolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune
Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse
DettagliCOMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI
Rep. N. COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI Ai sensi dell art. 10 della L.R. 26.4.1993, n.28,
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliDELIBERAZIONE N. 1914/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 1914/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 OGGETTO: Convenzione con l Istituto torinese di analisi transazionale e gestalt (I.T.A.T.) di Torino per lo svolgimento di tirocini pratici professionalizzanti
DettagliCONTRATTO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA : CORSI DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI, MEDIAZIONE LINGUISTICA, SOSTEGNO AD ALUNNI STRANIERI IN AMBITO
REP. n. del CONTRATTO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA : CORSI DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI, MEDIAZIONE LINGUISTICA, SOSTEGNO AD ALUNNI STRANIERI IN AMBITO SCOLASTICO, CONSULENZA LEGALE PER CITTADINI
DettagliBANDO. Progetti di formazione per il volontariato
BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione
DettagliIl giorno del mese di dell'anno 2009 in., presso la sede del, sito in. Via..., sono presenti:
LOGO P.O.R.E. LOGO AFFIDATARIO Convenzione per il finanziamento del Progetto denominato. selezionato dal Dipartimento per gli Affari Regionali nell'ambito del piano di finanziamenti di cui al Fondo per
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L
DettagliL anno 2015, il giorno del mese di negli Uffici del Comune di.., siti in..., TRA
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI E IL CENTRO AUTORIZZATO DI ASSISTENZA FISCALE PER LA RACCOLTA DELLE DOMANDE DEI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO PER L INIZIATIVA STRAORDINARIA INERENTE IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
DettagliCOMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE
COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione
DettagliCONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE
esente bollo CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE TRA Comune di Cremona ( C.F. 00297960197) con sede in piazza del
DettagliSCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio
Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una
DettagliACCORDO PER LA COSTITUZIONE DI A.T.S. (ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO) L'anno duemiladodici, addì 8 (otto) del mese di novembre presso la Sede
Allegato B ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DI A.T.S. (ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO) relativa al progetto Centro Antiviolenza Frida Kahlo L'anno duemiladodici, addì 8 (otto) del mese di novembre presso
DettagliSchema convenzione tipo per contratti di assicurazione
Schema convenzione tipo per contratti di assicurazione CONVENZIONE L Università degli Studi di Roma La Sapienza (codice fiscale 80209930587) di seguito Amministrazione, nella persona di., nato il... a.,
DettagliCOMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI MISSAGLIA. Provincia di Lecco CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI DI MISSAGLIA *** TRA
COMUNE DI MISSAGLIA Approvata con deliberazione della G.C. n. 136 del 29/11/2012 Provincia di Lecco CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI DI MISSAGLIA PERIODO
DettagliSettore Contenzioso Cultura Pubblica
COMUNE DI PARABITA (Provincia di Lecce) CONVENZIONE SCUOLE DELL INFANZIA PARITARIE Rep. N. L anno, il giorno del mese di, in Parabita Palazzo Comunale, TRA il Comune di Parabita, C.F. 81001530757, rappresentato
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI
DettagliPreso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;
n. 19 del 26.03.2015 LA GIUNTA COMUNALE Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica, contabile e l'attestazione di copertura finanziaria della spesa, espressi dai responsabili dei servizi, ai
DettagliCONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI
CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI Premesso che l Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Livorno interviene per garantire il trasporto
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: TERZO SETTORE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 283 16/06/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 8550 DEL 29/05/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: TERZO
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliAutorizzazione di spesa: intervento finanziato interamente con FONDI DELLA PREFETTURA DI PISA
Determinazione del Direttore N. 109 DEL 07.07.2014 OGGETTO: Messa a disposizione di posti straordinari per la prima accoglienza di cittadini stranieri temporaneamente presenti sul territorio. Approvazione
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliPROVINCIA DI GORIZIA CONTRATTO CON L ENTE ENAIP FVG PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO DI AGGIORNAMENTO
PROVINCIA DI GORIZIA CONTRATTO CON L ENTE ENAIP FVG PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO DI AGGIORNAMENTO FORMATIVO SUI PROGRAMMI WORD, EXCEL, POWER POINT. IMPORTO CONTRATTUALE: EURO 12.850,00 (dodicimilaottocentocinquanta)
DettagliCONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE LINEA ROSA PER IL SOSTEGNO ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA
Esente da bollo ai sensi art. 8 Legge 266/91 Comune di Russi (Provincia di Ravenna) Prot. n. Rep. n. CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE LINEA ROSA PER IL SOSTEGNO ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA Periodo: dal
DettagliRaccolta N. del /2012 PROVINCIA DI FIRENZE SCRITTURA PRIVATA. Contratto di appalto per l affidamento del Servizio di organizzazione e
Raccolta N. del /2012 PROVINCIA DI FIRENZE SCRITTURA PRIVATA Contratto di appalto per l affidamento del Servizio di organizzazione e tutoraggio della rete dei poli di teleformazione Trio e collaborazione
DettagliPresidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA. Contratto di appalto. L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento
Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA Contratto di appalto L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento Regionale della Programmazione della Presidenza della Regione
DettagliDELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 OGGETTO: Convenzione con l Istituto di ricerca in psicoanalisi applicata (IRPA) di Milano per lo svolgimento di tirocini pratici professionalizzanti
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AFFARI GENERALI, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI AZIANDALI INTEGRATI Decreto n. 117 del 09 dicembre 2014 Oggetto:
DettagliSocietà della Salute di Firenze Azienda Sanitaria di Comune di Firenze
Società della Salute di Firenze Azienda Sanitaria di Comune di Firenze ESECUTIVO Firenze Deliberazione n. 73 del 25 ottobre 2006 Oggetto: Approvazione Protocollo d Intesa tra la Società della Salute e
DettagliPROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL
PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROFESSIONISTA INCARICATO PER L ATTIVITA DI ISPETTORE DI CANTIERE DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA PRESTAZIONE DI ATTIVITA DI CONSULENZA LEGALE A TITOLO GRATUITO IN AMBITO CONSULTORIALE TRA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA PRESTAZIONE DI ATTIVITA DI CONSULENZA LEGALE A TITOLO GRATUITO IN AMBITO CONSULTORIALE TRA L'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Como (di seguito ASL di Como),
DettagliDISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA
DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA FEDERCONSUMATORI PROVINCIALE PER LA GESTIONE DI SPORTELLI DEL CONSUMATORE A TUTELA DEL CITTADINO CONSUMATORE UTENTE L anno 2011, il
DettagliFAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione
DettagliCOMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA
COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO per l AFFIDAMENTO del SERVIZIO di ASSISTENZA DOMICILIARE (CIG: Z9D09D723F) Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del Comune
DettagliC I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A )
C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A ) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ART. 208 DEL D.LGS. 285/1992 (NUOVO CODICE DELLA STRADA). NORME PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL
DettagliSTATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi
STATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi ART. 1 (Denominazione e sede) L organizzazione di volontariato, denominata: assume la forma giuridica di
DettagliSCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI
CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL
DettagliREGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.
COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di gestione dell albo fornitori telematico e delle gare on-line da parte
DettagliArt. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)
LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6
DettagliCOMUNE DI ANZANO DI PUGLIA
COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA Provincia di Foggia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 in data 04.06.2015
DettagliOGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-
OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
DettagliCONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99
CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI Approvato dal Consiglio Regionale dell'ordine degli Assistenti Sociali con delibera n.78 in data 17/10/2014 Indice Art. 1 Finalità e definizioni
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO Per
SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI
DettagliRegolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia
Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia LA BANCA D ITALIA Visto l art. 1, comma 15, della legge 6
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
DettagliDisciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio
Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Alpen Rose s.r.l.) STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038);
DettagliCod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
DettagliIL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato
CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...
DettagliP R O V I N C I A D I NOVARA
P R O V I N C I A D I NOVARA SETTORE PROTEZIONE CIVILE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI NOVARA CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA
DettagliCOMUNE DI COMMEZZADURA PROVINCIA DI TRENTO
COPIA COMUNE DI COMMEZZADURA PROVINCIA DI TRENTO SERVIZI TECNICI GESTIONALI PROGRAMMA N. 4 (DETERMINAZIONE N. 40 DEL PROGRAMMA N. 4) DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEI SERVIZI TECNICI GESTIONALI N. 122
DettagliPROTOCOLLO DISCIPLINARE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO COMUNALE
COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari PROTOCOLLO DISCIPLINARE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO COMUNALE 1 COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari PROTOCOLLO PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 101 del 17/09/2012 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA E COLLABORAZIONE NELL AMBITO DEI CONTROLLI SUL TERZO SETTORE PREMESSE
Prot. 27396 PROTOCOLLO DI INTESA E COLLABORAZIONE NELL AMBITO DEI CONTROLLI SUL TERZO SETTORE tra Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Liguria, rappresentata dal Direttore Regionale, Alberta
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliCONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER
Allegato 1 CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI NUOVE MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TRA l Azienda
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
DettagliOggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.
Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO allegato sub C)
OGGETTO: servizio di assicurazione rischi vari del Comune di Trieste periodo ore 00.00 del 01.05.2012 ore 24.00 del 30.04.2014. IMPRESA: (denominazione e codice fiscale) REPUBBLICA ITALIANA L anno DUEMILA
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO DEI VOLONTARI
COMUNE DI CARPINETI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO DEI VOLONTARI Approvato con deliberazione consiliare n. 80 del 20.12.2001 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO DEI VOLONTARI ART 1 1)Il Comune
DettagliCOMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliL'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di
DettagliART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8
STATUTO 1 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l associazione denominata Amicizia 2. L associazione ha sede in via C. Marchesi 7/D nel comune di Silea (TV). ART. 2 (Statuto) 1. L associazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVARDO
CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PER VISITE D ISTRUZIONE Con il presente contratto, a valere ad ogni effetto di legge tra: l I.C G.Bertolotti rappresentato dalla Prof.ssa Maurizia Di
DettagliCOMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA)
COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA) CONVENZIONE PER L INCARICO PROFESSIONALE DI DIRETTORE OPERATIVO DEI LAVORI DI manutenzione istituti scolastici e immobili comunali, comprensive degli impianti
DettagliREGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)
REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELLA TRASPARENZA DEI PREMI E DELLE CONDIZIONI DI CONTRATTO NELL ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA PER I VEICOLI A MOTORE E NATANTI, DI
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE avente ad oggetto il
Esente da bollo art. 17 D. LGS 460/97 SCHEMA DI CONVENZIONE avente ad oggetto il Servizio di spazzamento strade, piazze, marciapiedi e aree verdi comunali del Comune di Levanto anno 2014 CIG: 5512548A82
DettagliCONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) tra
CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) L anno 2011, il giorno., del mese di tra l Amministrazione Comunale di Cavarzere, con sede legale in Cavarzere
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliIL AREA AMMINISTR.CONTABILE
OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,
DettagliCOMUNE DI LEGNANO ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO IN VIA DEI SALICI N 9 A LEGNANO (MI)
1 CONTR - 52-2014 COMUNE DI LEGNANO ESENTE DA IMPOSTA DI BOLLO (AI SENSI DELL ART. 17 DEL D.LGS N 460/97) REPERTORIO N 36414 ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO
DettagliALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------
ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------ REP. ----------------------------------------------------------------------------- CONVENZIONE CON
DettagliLA GIUNTA PROVINCIALE
LA GIUNTA PROVINCIALE Premesso che: con Legge n. 64 del 06/03/2001 è stato istituito il Servizio Civile Volontario Nazionale, le cui finalità contemplano: il concorso al dovere di difendere la Patria con
DettagliMANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE
MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE Con la presente scrittura privata, da fare valere ad ogni effetto di legge, tra le sottoscritte parti: e Paolo Ciceri in qualità di Presidente
DettagliStatuto Associazione Culturale MirAttiva
Statuto Associazione Culturale MirAttiva IL DOCUMENTO ORIGINALE È CUSTODITO PRESSO SEGRETERIA 1 di 9 Statuto Associazione Culturale MirAttiva ART. 1 Denominazione e sede L associazione culturale, denominata:
DettagliBANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015
BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare
DettagliCOSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante
DettagliISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara
Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI
Dettagli