INDICE. PARTE PRIMA Disposizione di carattere generale e definizione tecnica ed economica

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1 INDICE PARTE PRIMA Disposizione di carattere generale e definizione tecnica ed economica art. 1 - oggetto dell appalto art. 2 - forma ed ammontare dell appalto art. 3 - descrizione sommaria delle opere art. 4 - forma e principali dimensioni delle opere art. 5 - categorie di lavoro e requisiti delle imprese art. 6 - variazione delle opere progettate art. 7 - documenti che fanno parte del contratto art. 8 - disposizioni particolari riguardanti l appalto e il modo di valutare i lavori art. 9 - spese di contratto - oneri fiscali - garanzie cauzioni - iva art polizza assicurativa per danni d esecuzione - responsabilità civile e danni art consegna lavori art compimento dei lavori art disposizioni generali relative ai prezzi delle categorie di lavoro e forniture art obblighi dell impresa - trattamento - trattamento dei lavoratori art dichiarazione relativa alla remunerabilità ed invariabilità dei prezzi art norme di sicurezza - sicurezza dei lavoratori - responsabilità art oneri e obblighi diversi a carico dell appaltatore art condotta dei lavori personale dell appaltatore disciplina nei cantieri - variazioni dello stato dei luoghi art tracciamenti art. 20- reperibilità dell impresa art ordine da tenersi nell andamento dei lavori art norme per la misurazione e valutazione dei lavori art ordini di servizio art variazione dei lavori diminuzione dei lavori art sospensione dei lavori per pericolo grave ed immediato o per mancanza requisiti minimi di sicurezza art lavori eventuali non previsti - nuovi prezzi art lavori in economia art risoluzione del contratto e recesso art oneri ed obblighi derivanti dalla legge 46/90 e norme vigenti art danni alle opere - danni di forza maggiore art sinistri alle persone e danni alle proprietà art controversie art disciplina dei subappalti art disposizioni antimafia art domicilio legale art responsabilità dell appaltatore art pagamento dei dipendenti dell appaltatore art cessione del corrispettivo dell appalto PARTE SECONDA Prescrizioni tecniche art difesa ambientale art accettazione dei materiali art direzione lavori art rilievi capisaldi tracciati art. 43 criteri per la valutazione delle lavorazioni a misura art demolizioni art scavi e rilevati art. 46 Conglomerato bituminoso per strati di base art. 47 Conglomerato bituminoso per strati di collegamento - 1 -

2 art strutture in calcestruzzo art murature art malte art malte espansive art malte cementizie art. 53 impermeabilizzazioni art. 54 pozzetti e caditoie art pavimentazioni art tubazioni art sigillature e guarnizioni art definizione generali impianti art impianti per fognature art. 60 arredo urbano art. 61 impianto elettrico e illuminazione art. 62 opere a verde - 2 -

3 PARTE PRIMA Disposizione di carattere generale e definizione tecnica ed economica OGGETTO ED AMMONTARE DELL APPALTO Art. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l intervento di riqualificazione dell asse di Corso Mombello - Santa Tecla ed è inserito nel P.O.R. FESR LIGURIA ( ) ASSE 3 SVILUPPO URBANO. Progetto integrato Territoriale di sviluppo urbano denominato Pigna Mare a Sanremo che prevede la realizzazione di interventi strutturali sul tessuto urbano.- Nell area di Corso Mombello la proposta progettuale prevede una pedonalizzazione di tipo parziale di Corso Momnbello spostando il flusso pedonale sui marciapiedi laterali (allargati a mt. 5,00 circa) arredati con lampioni panchine dehors e dissuasori, mantenendo la sezione longitudinale della strada sostanzialmente con le pendenze attuali. I marciapiedi verranno completamente ripavimentati con lastre di pietra alternate a strisce di tozzetti in pietra La parte centrale di corso Mombello rimane sostanzialmente invariata viene mantenuto l asse centrale a verde con le attuali alberature con possibilità di accesso limitate agli attuali attraversamenti trasversali opportunamente allargati e illuminati con nuovi lampioni, e con la possibilità di incrementare le piantumazioni floreali, i marciapiedi laterali all isola centrale verranno completamente ripavimentati con lastre di pietra chiara e tozzetti in porfido E previsto un nuovo impianto di illuminazione pubblica con interramento della linea formato da lampioni posizionati sui marciapiedi laterali e lampioni nell isola centrale a verde in corrispondenza dei passaggi pedonali, e illuminazione scenografica delle palme e dei monumenti presenti nell isola centrale Per i sottoservizi è previsto il rifacimento integrale del sistema di raccolta delle acque bianche e la predisposizione dell impianato di bassa e media tensione per l illuminazione privata dei palazzi Nell area di santa Tecla la proposta progettuale prevede la pedonalizzazione di tutta l area e si è pervenuti ad una soluzione, di concerto con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Beni Archeologici che offre una sistemazione dell area in maniera naturalistica con forme morbide caratteristiche di un parco urbano nel quale si trovano resti archeologici lo spazio è stato adibito sia alla presenza di un parco archeologico realizzato tramite con il recupero delle evidenze relative all edificio portuale del 1600 (del quale rimangono i resti di un antica fornace ritrovati durante i lavori per il canale scolmatore) e del Ponte del Vallotto ricostruito emerso sempre durante i lavori del canale scolmatore; sia la presenza di un ampia area pedonale destinata a piazza polifunzionale e a verde pubblico con funzione decorativa La piazza ha una forma irregolare ed è aperta sul mare e delimitata da ampie aree di prato a raso, in tale spazio è possibile realizzare manifestazioni di vario genere anche di servizio alle attività che saranno presenti all interno del forte. La parte in adiacenza al mare è sistemata come una zona per il passeggio e la sosta e delimitata da una nuova muratura con funzione di paraonde la quale assolve anche la funzione di elemento per la seduta e la sosta, la passeggiata prosegue verso la zona del porto vecchio tramite una piccola scala posta in adiacenza all edificio della Capitaneria Le aree a verde (volute dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici) contornano il forte di Santa Tecla e ne caratterizzano l immagine, nonchè svolgono la funzione di filtro separatore per l area destinata al gioco in adiacenza alla giostra. Nella parte davanti al Forte la piazza diventa una grande area verde sistemata a prato nella quale si inserisce la rampa di accesso al forte e un filare di sedute monolitiche realizzate in pietra in corrispondenza del confine del vecchio sedime del fossato del Forte Le essenze arboree presenti davanti e lateralmente al forte (come da richiesta della Soprintendenza ) vengono abbattute il più possibile al fine di rendere più visibile la struttura muraria del forte stesso e fare emergere la fortezza nel contesto cittadino, per gli ulivi è previsto il trapianto nell area verde in adiacenza alla giostra - 3 -

4 In relazione a ciò è previsto un sistema di illuminazione scenografica dei due lati del Forte prospicienti all intervento in progetto. L illuminazione del piazzale è realizzata tramite lampioni della stessa tipologia di Corso Mombello e diversi elementi più scenografici localizzati nelle zone a prato e nelle zone storiche ovvero resti archeologici, passaggio pedonale sotto il ponte del Vallotto rampa di accesso la forte La pedonalità dell area è ottenuta pavimentando le diverse funzioni con materiali differenti; per l area della piazza e dei marciapiedi attorno al forte è prevista una pavimentazione drenante con effetto naturalistico a gettata continua tipo asfalto, in corrispondenza delle zone storiche viene utilizzata la pietra, le vaste aree a prato saranno percorribile tramite appositi camminamenti previsti in pietra posata ad opus incertum Per evidenziare l area archeologica è stato progettato un apposito camminamento in pietra delimitato da una ringhiera dalla quale si possono ammirare i resti opportunamente restaurati e con le parti più delicate coperte da due piccole coperture in vetro. Gli interventi, le opere, le prescrizioni e l indicazioni costruttive sono illustrate nella relazione descrittiva e tecnica, negli elaborati grafici e nel presente Capitolato Speciale d Appalto. Art. 2 - FORMA ED AMMONTARE DELL APPALTO La forma e le principali dimensioni delle opere che formano oggetto dell'appalto risultano dai disegni e dalle specifiche tecniche allegati al contratto di cui formano parte integrante e dalle seguenti indicazioni salvo quanto sarà meglio precisato all'atto esecutivo dalla direzione lavori. I lavori oggetto del presente capitolato speciale si intendono appaltati a misura e saranno pertanto contabilizzati a misura in base alle quantità reali ed ai prezzi unitari contrattuali. L importo generale dei lavori posto a base d asta ammonta ad Euro ,50, di cui Euro ,24 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d asta. L importo a base d'asta per i lavori a misura è suddiviso nei seguenti gruppi di lavorazioni ritenute omogenee con i corrispondenti importi e percentuali parziali: PROG. TIPOLOGIA IMPORTO ( ) % Demolizioni smontaggi ,89 1 scavi e reinterri 12,880% 2 Oneri e trasporti ,21 11,949% 3 Opere edili ,10 17,014% 4 Impianti ,69 2,101% 5 Pavimentazioni ,49 33,902% 6 Pavimentazioni stradali ,168% 7 Opere marittime 7.546,76 0,330% 8 Opere a verde ,20 7,830% 10 Arredo Urbano ,00 3,110% 11 Segnaletica ,00 0,481% 12 Scavi archeologici ,72 2,428% 13 Economie ,80 0,957% 14 Oneri per la sicurezza ,24 4,850% TOTALE GENERALE ,50 100% - 4 -

5 Le cifre del precedente prospetto, che indicano gli importi presuntivi delle diverse categorie di lavoro soggetti al medesimo ribasso d asta, con la sola esclusione dell importo relativo al costo della sicurezza, il cui importo non sarà soggetto a ribasso contrattuale, potranno variare tanto in più quanto in meno (e ciò sia in via assoluta quanto nelle reciproche proporzioni a seguito di modifiche, aggiunte o soppressioni che la Stazione Appaltante riterrà necessario od opportuno apportare al progetto) nei limiti e con le prescrizioni di cui agli artt. 161 e 162 del D.P.R. n 207 del 5 Ottobre Art. 3 - DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. Le opere che formano oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo quelle speciali prescrizioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori LE PRINCIPALI LAVORAZIONI CHE COMPONGONO IL PROGETTO: I MARCIAPIEDI Corso Mombello Allargamento dei marciapiedi laterali fino a cinque metri con le seguenti opere: - rimozione attuali bordure marciapiede - demolizione pavimentazione in piastrelle di cemento con relativo sottofondo di cemento - taglio dell asfalto e asportazione massicciata stradale per l alloggiamento del nuovo marciapiede - scavi a sezione obbligata per alloggiamento impianti lungo la sezione stradale ( raccolta acque bianche e corrugato per bassa tensione) e lungo il marciapiede (linea interrata illuminazione pubblica) - scavi a pozzo per la formazione di pozzetti e per alloggiamento plinti illuminazione pubblica - compattazione del terreno con formazione delle pendenze necessarie (circa 1%) per lo scolo delle acque meteoriche con mantenimento il più possibile delle attuali quote di imposta delle soglie dei negozi e dei portoni - collegamento dei pluviali esistenti dei palazzi alla tubazione diretta al canale scolmatore - messa in opera di nuova canaletta di raccolta delle acque bianche e nuovo bordo per marciapiedi in granito di dimensioni 30x25x100 - formazione di massetto in calcestruzzo con rete elettrosaldata - fornitura e posa in opera di pavimentazione in lastre di pietra di dimensioni varie alternate a tozzetti di colorazione nera e rosa di dimensioni 10x10 - i passi carrai presenti sui marciapiedi laterali verranno realizzati con opportuni elementi circolari lastre in granito per la salita di dimensioni 25x50 spessore 6/8 cm. e pavimentati con lastre di pietra di luserna analoghe a quelle dei marciapiedi di spessore cm. 6/8 - fornitura e messa in opera di dissuasori in materiale metallico di disegno analogo al basamenti dei nuovi lampioni a distanza variabile da tre a quattro metri in modo da interdire il parcheggio delle autovetture Santa Tecla: Dimensioni del marciapiede pavimentato rimangono sostanzialmente quelle attuali ma ne è prevista la ripavimentazione: - demolizione delle attuali piastrelle di cemento - demolizione dei plinti dell illuminazione pubblica - scavo a pozzo per alloggiamento plinti nuovi lampioni - scavo e sezione obbligata per la posa delle condotte dell illuminazione pubblica - scavo di livellamento e compattazione del terreno per la posa della nuova pavimentazione permeabile a getto continuo analoga a quella del vicino piazzale di pian di nave - ISOLA CENTRALE CORSO MOMBELLO Rimane sostanzialmente invariata l isola centrale destinata a verde vengono solo ampliati gli attuali attraversamenti trasversali tramite le seguenti lavorazioni

6 - realizzazione di due nuovi passaggi pedonali in corrispondenza dei nuovi attraversamenti pedonali realizzati tramite demolizione del bordo dell'aiuola centrarle con scavo a sezione obbligata del terreno, - realizzazione del massetto di cemento e messa in opera di nuova pavimentazione in lastre e cubetti (pietra di lessinia e cubetti in porfido), fornitura e posa di nuovi bordi in cemento simili a quelli attuali. La pendenza dei nuovi attraversamenti sarà tale da portare l'acqua verso l'esterno in corrispondenza della canaletta lungo la strada. - lungo i passaggi pedonali che attraversano l'aiuola centrale sono previsti dei piccoli punti luce a led a pavimento, scavi a pozzo per alloggiamento dei plinti di calcestruzzo e scavi a sezione obbligata per condotte per il passaggio dei corrugati dell'illuminazione pubblica nella parte centrale di corso Mombello, tra Via Roma e Via N. Bixio sono previste due piccole piazzette di diametro circa m. 5, localizzate in corrispondenza degli attuali passaggi trasversali all'interno dell'aiuola centrale, le piazzette sono pavimentate mediante la fornitura e messa in opera di cubetti di porfido e illuminate da nuovi lampioni pedonali a led, le lavorazioni sono analoghe a quelle degli attraversamenti sopra descritti. Nello spazio a verde all'interno dell'aiuola centrale la vegetazione rimane sostanzialmente invariata vengono eliminate sole le piccole essenze arboree, viene realizzata l'illuminazione scenografica di alcune palme tramite faretti posizionati sul terreno, è prevista quindi la realizzazione di scavi per il passaggio delle condotte e la realizzazione di piccole buche per l'alloggiamento dei faretti. Nella zona adiacente all'aiuola centrale vengono ricostruiti i marciapiedi con una larghezza massima di mt. 1,50: E' previsto l asportazione della massicciata in asfalto degli attuali marciapiedi, l'alloggiamento delle nuove bordure dei marciapiedi e della canaletta in pietra per la raccolta delle acque meteoriche ed altresi: - la realizzazione del massetto di cemento - la fornitura e messa in opera della pavimentazione in pietra di lastre di lessinia - la parte terminale di Corso Mombello (giardini Vittorio Veneto) verso mare viene realizzata ex novo: In corrispondenza dell'attuale parcheggio dei giardini Vittorio Veneto viene realizzata la chiusura dell'asse verde di Corso Mombello tramite la realizzazione di un aiuola centrale uguale a quella già esistente e un marciapiede in diretto collegamento con la pista ciclabile strutturato in modo da accogliere porta biciclette e spazi di sosta per i ciclisti. E' prevista l asportazione della massicciata in asfalto e la messa i opera di nuovi bordure per marciapiedi, la realizzazione del massetto di cemento in corrispondenza dei nuovi marciapiedi e messa in opera di nuove bordure di cemento per la realizzazione della nuova aiuola. Nella nuova aiuola verrà trapiantato un ulivo presente sul piazzale di santa tecla LA STRADA CARRABILE La strada è prevista ad unica corsia ad eccezione del tratto compreso tra via Roma e Via Matteotti il quale rimane a doppia corsia sia in salita ( neccessità del parcheggio taxi) che in discesa (necessità di corsia per svolta a destra in Via Roma ) come richiesto dal Servizio Viabilità la larghezza delle corsie è di metri 3,50 esclusa la segnaletica orizzontale E' prevista la scarifica dell'asfalto per i primi 3 cm. In tutte le arre asfaltate presenti all'interno del progetto e il successivo rifacimento del tappetino di asfalto E' previsto lo scavo a sezione obbligata per il passaggio delle codotte di raccolta delle acque bianche dirette al canale scolmatoree il successivo ripristino della sezione di scavo con tout venant massetto di cemento realizzazione di binder e tappetino in asfalto La pendenza trasversale della strada è studiata in maniera da garantire una strada a schiena d'asino con raccolta delle acque bianche ai lati della strada, in alcuni punti dove le quote non lo consentono la strada avrà pendenza unica verso l'isola centrale a verde - 6 -

7 La sezione longitudinale della strada rimane invariata - L'AREA DI SANTA TECLA il piazzale intorno al Forte attualmente adibito a parcheggio diventa pedonale e con funzione decorativa e di piazza polifunzionale in particolare è previsto: Area Pian di Nave: - scarifica totale dell'asfalto presente al fine di raggiungere la quota del sottostante terreno asportazione della massicciata nelle aree dove è previsto il nuovo prato - rullatura e compattamento del terreno nelle arre destinate ad accogliere il nuovo materiale di pavimentazione e se necessario aggiunta di stabilizzato, scavo di sbancamento nelle aree destinate a verde - scavi a sezione obbligata per alloggiamento delle condotte dell'illuminazione pubblica e scavi a pozzo per nuovi plinti in calcestruzzo - demolizione dei piastrelloni in c.a. Presenti nella parte a mare per quanto necessario per accogliere la nuova fondazione del muro paraonde - fornitura e messa in opera dei bordi prefabbricati per delimitare le aree a prato - trapianto degli ulivi presenti in adiacenza al forte - scavo a sezione obbligata per realizzazione del sentiero passante al di sotto del ponte del vallotto e per la realizzazione delle fondazioni in cemento delle aree pavimentate con pietra - messa in opera di terra vegetale sagomatura e livellamento per fornitura e posa di prato a rotoli fornitura e messa in opera di pavimentazione in pietra per le aree storiche e pavimentazione permeabile a gettata continua (tipo biostrasse) per il piazzale - area archeologica : All interno del piazzale di Santa Tecla sarà presente anche un area archeologica formata da un percorso che si estende intorno ai resti archeologici e arriva fino al ponte del Vallotto rimontato nello spazio verde adiacente al forte Area davanti all entrata del Forte : - demolizione delle alberature presenti che ostruiscono la vista del forte (platani e pini marittimi) - demolizione delle strutture in cemento presenti (scala accesso al forte, muretti e aiuola verso porto vecchio) - asportazione massicciata in asfalto in tutta l area - realizzazione nuova rampa di accesso al Forte tramite scavo di sbancamento del terreno, massetto di cemento e nuova pavimentazione in pietra - irrigazione e realizzazione di prato a rotoli - fornitura e messa in opera di panchine monolotiche in pietra LA SUDDIVISIONE IN FASI OPERATIVE Al fine di arrecare meno disagio possibile ai cittadini a ai commercianti della strada si è deciso di suddividere il progetto in tre diversi tratti d intervento distinti. Fase 1 realizzazione area Pian di Nave e area Forte santa Tecla, lato corso Nazario Sauro Fase 2 Giardini Vittorio Veneto tra via Nino Bixio e Pian di nave Fase 3 Corso Mombello tra Via Roma e Via Nino Bixio Fase 4 Corso Mombello tra Via G. Matteotti e Via Roma La delimitazione dei tratti è stata studiata in funzione del disegno progettuale dei sottoservizi nonchè delle interferenze con il cantiere di Via Matteotti - 7 -

8 Art. 4 - FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. Le tipologie di intervento, che formano oggetto dell appalto, risultano dalla relazione illustrativa generale e dall'elenco dei prezzi unitari, salvo quanto verrà meglio precisato all atto esecutivo dalla Direzione Lavori. Art. 5 - CATEGORIA DI LAVORO E REQUISITI DELLE IMPRESE. L importo complessivo dell opera è di Euro ,26 IVA esclusa più ,24 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d asta per un totale generale di Euro ,50 oltre I.V.A. Categoria prevalente: OG3: Strade, autostrade,ponti - OG3 Classifica IV per ,3 pari al 89,06 %% Categorie subappaltabili o scorporabili obbligatorie - OS 24 classifica I per Euro ,20 pari al 10,94 % Categorie diverse dalla prevalente evidenziate solo al fine del subappalto di importo inferiore al 10% dell importo complessivo dei lavori - OS 25 classifica I per Euro ,72 pari al 2,428% Art. 6 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE. Le indicazioni e gli elaborati di cui ai precedenti articoli debbono ritenersi unicamente come norme di massima per le opere da realizzare. La Stazione appaltante e/o la D.L. si riserva perciò l insindacabile facoltà di introdurre nelle opere, all atto esecutivo, quelle varianti che riterrà opportune nell interesse della buona riuscita e dell economia dei lavori, senza che l impresa possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie, non stabilite nel vigente Capitolato Speciale d appalto. Devono essere comunque osservate le disposizioni di cui all art. 132 del D.Lgs. n. 163/2006 Art. 7 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO. Si fa riferimento allo schema di contratto e si ricorda in particolare che l impresa è vincolata: - al Regolamento recante il capitolato generale d appalto dei lavori pubblici, approvato con Decreto Ministero Lavori Pubblici del 19 aprile 2000 n 145 per le norme non abrogate dal D.P.R. n 207 del 5 Ottobre 2010; - al Codice dei Contratti Pubblici di cui al D.Lgs. n 163/2006 e s.m.i.; - al Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. n 163 del 12 Aprile 2006 recante Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, D.P.R. n 207 del 5 Ottobre 2010 ; - a tutte le vigenti disposizioni di legge in materia di appalti delle opere pubbliche e in particolare di quelle che regolano la categoria dei lavori appaltati; - alle leggi e regolamenti in materia di prevenzioni degli infortuni sul lavoro, assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro. - alla Legge n 136 del 13 Agosto 2010 e s.m.i. recante Piano straordinario contro la mafia, nonché la delega al Governo in materia di antimafia - 8 -

9 Art. 8 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO E IL MODO DI VALUTARE I LAVORI. L'assunzione dell'appalto di cui al presente Capitolato implica da parte dell'appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano ma altresì di tutte le condizioni locali che si riferiscono alle opere, quali la disponibilità ed il costo della mano d'opera, la possibilità di utilizzare materiali locali in rapporto ai requisiti richiesti, l'andamento climatico ed in generale di tutte le circostanze principali ed accessorie che possono influire sul giudizio dell'impresa circa la convenienza di assumere l'appalto e sull'offerta presentata. In particolare l'impresa dà atto di conoscere le soggezioni, i vincoli e gli oneri connessi all'operare in aree fortemente urbanizzate con i conseguenti oneri connessi all'obbligo di mantenere in esercizio, con propri interventi di surrogazione attività e fruizione di spazi e passaggi pubblici esistenti (es. negozi e parcheggi). In particolare, trattandosi di lavori all interno del tessuto urbano, interessanti arterie viarie principali, l Impresa da atto di essere a perfetta conoscenza di tutti gli obblighi derivanti dal mantenimento del traffico così come indicato nel programma operativo di progetto e secondo le disposizioni che saranno impartite dall ufficio viabilità e dalla Polizia Municipale. L Impresa è consapevole della necessità di mantenimento degli accessi a tutti gli esercizi pubblici e commerciali nonché alle case di civile abitazione nonché al mantenimento in esercizio di tutti gli scarichi di acqua di qualunque tipo incontrati. L Impresa dà altresì atto di aver preso visione degli schemi idraulici da realizzare per quanto riguarda la rete fognaria e di essere edotta circa lo sviluppo delle esistenti condotte fognarie, del loro funzionamento e della necessità di mantenerla in efficienza fino a lavori ultimati, operando in accordo con l Ufficio Ecologia del Comune di Sanremo. È altresì sottinteso che l'appaltatore si è reso conto, prima dell'offerta, di tutti i fatti che possono influire sugli oneri di manutenzione delle opere fino al collaudo. Resta pertanto esplicitamente convenuto che l'appalto si intende assunto dall'appaltatore a tutto suo rischio ed in maniera aleatoria in base a calcoli di sua convenienza, con rinuncia ad ogni rivalsa per caso fortuito, compreso l'aumento dei costi per l'applicazione di imposte, tasse e contributi di qualsiasi natura e genere, nonché di qualsiasi altra sfavorevole circostanza che possa verificarsi dopo l'aggiudicazione, salvo quanto disposto in materia di danni di forza maggiore. Nei soli lavori o forniture e ponteggi che si eseguiranno sul suolo pubblico, sarà permessa l'occupazione gratuita di questo nell'adiacenza dei lavori che l'appaltatore andrà eseguendo, nella misura indispensabile, a giudizio della Appaltante e con massimo riguardo alla circolazione sulle strade ed al libero deflusso delle acque. Poiché l opera interferisce con sistemi di distribuzione a rete in sottosuolo che dovranno essere rimossi o temporaneamente by-passati (Enel, Telecom, Italgas, ecc.), si precisa che il progetto ha già considerato le soluzioni attuabili, concordate con i medesimi Enti ed evidenziate nelle specifiche tavole. L Impresa dovrà pertanto coordinarsi con gli Enti gestori per l attuazione tecnica delle varie attività previste, dandone comunicazione alla Direzione dei Lavori L Impresa prende atto che i lavori dovranno essere eseguiti per tratti funzionali, coma da programma lavori di cui all art.11 e che nulla le è dovuto per maggiori oneri dovuti alla non contemporaneità delle opere. L impresa dovrà fornire alla D.L. una planimetria dello stato finale dei luoghi in scala 1:500 con i tracciati dei sottoservizi realizzati

10 Art. 9 - SPESE DI CONTRATTO ONERI FISCALI GARANZIE CAUZIONI I.V.A. Sono a carico dell Appaltatore tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione compresi quelli tributari in conformità all art. 139 del D.P.R. n 207 del 5 Ottobre Sono pure a carico dello Stesso tutte le spese, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto e degli eventuali atti complementari, le necessarie spese di bollo per i verbali occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello di data di emissione del collaudo. L Impresa dovrà corredare l offerta per l affidamento dell esecuzione dei lavori di una garanzia (cauzione provvisoria), sotto forma di cauzione o di fideiussione, pari al 2% dell importo dei lavori, da prestare in conformità e con le modalità di cui all art. 75 del D.Lgs. n 163/2006. Detta garanzia viene svincolata per i concorrenti non aggiudicatari dalla stazione appaltante ai sensi del comma 9, dello stesso articolo. L esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria ( cauzione definitiva) del 10% dell importo contrattuale, in conformità e con le modalità di cui all art. 113 del D.Lgs. n 163/2006 e s.m.i.. Per i ribassi superiori al 10% si applica il comma 1 del citato art La cauzione viene prestata a garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all Appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno. La Stazione appaltante avrà il diritto di valersi della cauzione per l eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell Appaltatore; inoltre avrà il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall Appaltatore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere. La cauzione viene svincolata ai sensi dei commi 3 e 5 del citato art.113. L imposta valore aggiunto sarà a totale carico dell Ente Appaltante. Art POLIZZA ASSICURATIVA PER DANNI DI ESECUZIONE, RESPONSABILITÀ CIVILE E DANNI. L Appaltatore dei lavori è obbligato ai sensi dell art. 129, 1 comma, del D.Lgs. n 163/2006, a stipulare una polizza di assicurazione che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati,.eccetto i casi previsti dalla norma stessa, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione La polizza, redatta in conformità allo schema tipo di cui al Decreto Ministero Attività Produttive n. 123 del , dovrà assicurare la stazione appaltante per i seguenti importi: Danni di esecuzione : 1. Opere: Euro ,50 2. Responsabilità civile verso terzi Euro ,00 Le coperture assicurative decorreranno dalla data di consegna dei lavori e cesseranno alla data di emissione del certificato di collaudo o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. L omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell esecutore non comporterà l inefficacia della garanzia. Sarà obbligo dell Appaltatore trasmettere all Ente Appaltante copia della polizza di cui sopra almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori

11 In caso di associazione temporanea di imprese o di consorzi di cui all art.37 del D.Lgs. n 163/2006, le garanzie fideiussorie (art.9) ed assicurative (art.10) saranno presentate, su mandato irrevocabile, dall impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale o responsabilità pro quota in conformità all articolo 128 del D.P.R. n 207 del 5 Ottobre Art CONSEGNA LAVORI La consegna dei lavori all'impresa appaltatrice verrà effettuata entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto, in conformità a quanto previsto dal Regolamento in materia di LL.PP. di cui all'art. 153, comma 2, del D.P.R. n 207 del 5 Ottobre 2010 Nel giorno e nell'ora fissati dalla Stazione appaltante, l'appaltatore dovrà trovarsi sul posto indicato per ricevere la consegna dei lavori, che sarà certificata mediante formale verbale in bollo redatto in contraddittorio, in conformità a quanto indicato nell art. 130 del Regolamento. All'atto della consegna dei lavori, l'appaltatore dovrà esibire le polizze assicurative per i lavoratori contro gli infortuni, i cui estremi dovranno essere esplicitamente richiamati nel verbale di consegna. L'Appaltatore è tenuto a trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell'effettivo inizio dei lavori e comunque entro cinque giorni dalla consegna degli stessi, la documentazione dell'avvenuta denunzia agli Enti previdenziali assicurativi ed infortunistici comprensiva della valutazione dell'appaltatore circa il numero giornaliero minimo e massimo di personale che si prevede di impiegare nell'appalto. Lo stesso obbligo fa carico all'appaltatore, per quanto concerne la trasmissione della documentazione di cui sopra da parte delle proprie imprese subappaltatrici, cosa che dovrà avvenire prima dell'effettivo inizio dei lavori e comunque non oltre dieci giorni dalla data dell'autorizzazione, da parte della Stazione appaltante, del subappalto o cottimo. Ai sensi dell art. 43, comma 10, del D.P.R. n 207 del 5 Ottobre 2010, l'impresa presenterà alla Direzione dei Lavori una proposta di programma operativo dettagliato per l'esecuzione delle opere che dovrà essere redatto tenendo conto del tempo concesso per dare le opere ultimate entro il termine fissato dal presente Capitolato. Tale programma dovrà essere redatto in conformità delle le tempistiche parziali per ciascuna tratto di intervento così come meglio specificate nell art.12. Si precisa che ciascuna tratto d intervento dovrà essere trattato come un cantiere autonomo e dotato di adeguate recinzioni e di accessi indipendenti. Dovranno essere rispettate tutte le norme di sicurezza per il mantenimento del pubblico transito veicolare nell intorno del cantiere provvedendo a cura e spesa dell appaltatore alla realizzazione di viabilità alternative con piani in asfalto e adeguata segnaletica orizzontale e verticale e luminosa. L inizio è la fine dei lavori all interno di ogni singola area verranno certificati come meglio specificato nell art.12 Dovranno essere rispettate tutte le norme di sicurezza per il mantenimento del pubblico transito veicolare e pedonale nelle aree esterne ed adiacenti al cantiere provvedendo a cura e spesa dell appaltatore alla realizzazione di viabilità alternative con piani in asfalto e adeguata segnaletica orizzontale e verticale e luminosa. Al programma sarà allegato un grafico che metterà in risalto: l'inizio, l'avanzamento mensile ed il termine di ultimazione delle principali categorie di opere, nonché una relazione nella quale saranno specificati tipo, potenza e numero delle macchine e degli impianti che l'impresa s impegna ad utilizzare in rapporto ai singoli avanzamenti. La proposta approvata sarà impegnativa per l'impresa, la quale rispetterà i termini di avanzamento mensili ed ogni altra modalità proposta, salvo modifiche al programma operativo in corso di attuazione, per comprovate esigenze non prevedibili che dovranno essere approvate od ordinate dalla D. L.. L'Appaltatore dovrà altresì tenere conto, nella redazione del programma:

12 - delle particolari condizioni dell'accesso al cantiere; - della suddivisione della strada in cinque tratti di intervento distinti - dell interferenza delle lavorazioni degli altri enti presenti in cantiere (AMAIE acqua, Telecom ecc) - della riduzione o sospensione delle attività di cantiere per festività o godimento di ferie degli addetti ai lavori; - delle eventuali difficoltà di esecuzione di alcuni lavori in relazione alla specificità dell'intervento e al periodo stagionale in cui vanno a ricadere ed in ordine al rischio archeologico dell area che potrebbe prevedere l assistenza archeologica durante gli scavi - delle eventuali difficoltà di esecuzione di alcuni lavori in relazione alla specificità dell'intervento e al periodo stagionale in cui vanno a ricadere; - della contemporaneità di particolari periodi di nutrita presenza turistica nonché di eventi sociali, turistici, sportivi e di spettacolo tra cui,: - Sfilata dei carri fioriti (Week-end di Marzo sul tracciato via Roma-via Nino Bixio) - Festival della canzone Italiana (febbraio) - Corsa ciclistica Milano-Sanremo (marzo) - Festività pasquali - Ponte del 25 aprile 1 maggio - Stagione estiva (periodo di punta luglio-agosto) - Week-end dell 8 dicembre - Festività natalizie e di fine anno (dal 15 dicembre al 7 gennaio) Eventuali aggiornamenti del programma, legati a motivate esigenze organizzative dell'impresa appaltatrice e che non comportino modifica delle scadenze contrattuali, saranno approvate dalla D.L., subordinatamente alla verifica della loro effettiva necessità ed attendibilità per il pieno rispetto delle scadenze contrattuali. Non appena intervenuta la consegna dei lavori, è obbligo dell'impresa appaltatrice procedere, nel termine di 5 giorni, all'impianto del cantiere, tenendo in particolare considerazione la situazione di fatto esistente sui luoghi interessati dai lavori, nonché il fatto che nell'installazione e nella gestione del cantiere ci si dovrà attenere alle norme di cui Dlgs. 81/08, nonché alle norme vigenti relative alla omologazione, alla revisione annuale e ai requisiti di sicurezza di tutti i mezzi d'opera e delle attrezzature di cantiere. L'Impresa appaltatrice è tenuta, quindi, non appena avuti in consegna i lavori, ad iniziarli, proseguendoli poi attenendosi al programma operativo di esecuzione da essa redatto in modo da darli completamente ultimati nel numero di giorni naturali, solari, consecutivi previsti per l'esecuzione indicato in precedenza, decorrenti dalla data di consegna dei lavori, eventualmente prorogati ai sensi di legge. Art COMPIMENTO DEI LAVORI : Fase 1 : giorni 300 naturali e continuativi Realizzazione fase 1 piazzale pian di nave e area davanti al forte di santa Tecla lato Corso Nazario Sauro che comprende un area di circa mq circa suddivisa in : - piazzale pian di nave: realizzazione di muratura paraonde e scogliera dissipativa per la protezione dell area, lavori di demolizione e smontaggi dei bordi e delle strutture di cemento, lavori di scarifica

13 asfalto e asportazione massicciata stradale messa in opera dei sottoservizi e allacci necessari (acque per irrigazione ) posa in opera di nuova pavimentazione nuovi bordi plinti per illuminazione, riempimento con terreno vegetale per la realizzazione delle aree a prato, posa in opera di lampioni e illuminazione scenografica, scavi necessari alla ricostruzione dell area archeologica e scavi di sbancamento necessari al posizionamento del ponte del Vallotto - area davanti al forte di S. Tecla : demolizioni e smontaggi e asportazione delle essenze arboree presenti (pini marittimi e platani) - asportazione massicciata stradale per realizzazione del prato davanti al forte scavi per impianti realizzazione nuovo marciapiede con plinti per nuovi lampioni messa in opera di terreno vegetale per prato, arredi e lampioni Fase 2 :giorni 90 naturali e continuativi Realizzazione fase 2 che comprende l area dei giardini Vittorio Veneto tra Via Nino Bixio e Pian di Nave per una lunghezza pari a circa ml. 42 circa, sono previsti tutti i lavori di scarifica asfalto e asportazione massicciata per la realizzazione della rotonda stradale e dell aiuola a completamento di corso Mombello, terreno vegetale per la realizzazione dell aiuola demolizione marciapiedi e asportazione massicciata per allargamento dei marciapiedi laterali, scavi per la messa in opera di nuove condotte acque bianche e illuminazione pubblica e bassa tensione, plinti per lampioni e massetto di cemento per la realizzazione della pavimentazione in pietra posa in opera degli arredi e dei lampioni Fase 3 : giorni 240 naturali e continuativi realizzazione del terzo tratto che comprende l area di corso Mombello tra Via Roma e Vai N. Bixio per una lunghezza pari a ml 118 circa dove sono previsti lavori di scarifica asfalto e asportazione massicciata stradale per l allargamento dei marciapiedi laterali, demolizione del marciapiede centrale e degli attuali passaggi nell aiuola centrale, scavi èper alloggiamento di sottoservizi per la raccolta delle acque piovane e per la linea di illuminazione pubblica e della bassa tensione, opere in cemento per la realizzazione della pavimentazione dei marciapiedi in pietra Fase 4 : giorni 120 naturali e continuativi Realizzazione quarto tratto che comprende l area di C. so Mombello tra via Matteotti e Via Roma per una lunghezza pari a ml 72 circa dove sono previsti lavori di scarifica asfalto e asportazione massicciata stradale per l allargamento dei marciapiedi laterali, scavi per alloggiamento di sottoservizi per la raccolta delle acque piovane e per la linea di illuminazione pubblica e della bassa tensione, opere in cemento per la realizzazione della pavimentazione dei marciapiedi in pietra passaggi pedonali nell aiuola centrale, completamento della pavimentazione di via Matteotti compreso massetto sottostante con identici materiali e arredi Art DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI DELLE CATEGORIE DI LAVORO E FORNITURE. Nei prezzi unitari a misura espressi nell elenco prezzi, parte integrante del contratto, sono compresi tutti gli oneri ed obblighi richiamati nel presente capitolato e negli altri atti contrattuali che l Appaltatore dovrà sostenere per l esecuzione di tutta l opera e delle sue parti nei tempi e modi prescritti. L esecuzione dell opera indicata dovrà, avvenire nella completa applicazione della disciplina vigente relativa alla materia, includendo tutte le fasi contrattuali, di progettazione, di messa in opera, di prevenzione infortuni e tutela dei lavoratori, della sicurezza, ecc. includendo qualunque altro aspetto normativo necessario al completamento dei lavori nel rispetto delle specifiche generali e particolari già citate

14 I prezzi unitari sono accettati dall Appaltatore nella più completa ed approfondita conoscenza del tipo di lavoro da svolgere rinunciando a qualunque altra pretesa di carattere economico che dovesse derivare da errata valutazione o mancata conoscenza dei fatti di natura geologica, tecnica, realizzativa o normativa legati all esecuzione dei lavori. Le eventuali varianti che comportino modifiche sostanziali al progetto dovranno essere ufficialmente autorizzate dalla Direzione dei Lavori; non sono compresi, in questa categoria, i lavori di rifacimento richiesti per cattiva esecuzione o funzionamento difettoso che dovranno essere eseguiti a totale carico e spese dell Appaltatore. I prezzi per tutti i lavori, le forniture di materiali e di impianti sono comprensivi, inoltre, dell onere per l eventuale posa in periodi diversi di tempo, qualunque possa essere l ordine di arrivo in cantiere dei materiali forniti dall Appaltatore; queste norme si applicano per tutti i lavori indicati dal presente capitolato (eseguiti a misura, in economia, ecc.). I prezzi comprendono e compensano tutte le lavorazioni, i materiali, gli impianti, i mezzi e la mano d opera necessari alla completa esecuzione delle opere richieste dalle prescrizioni progettuali e contrattuali, dalle indicazioni della Direzione dei Lavori e da quanto altro, eventualmente specificato, nella piena osservanza della normativa vigente e delle specifiche del presente Capitolato speciale. Le prestazioni in economia saranno eseguite nella piena applicazione della normativa vigente sulla mano d opera, i noli, i materiali incluse tutte le prescrizioni contrattuali e le specifiche del presente capitolato; le opere dovranno essere dettagliatamente descritte (nelle quantità, nei tempi di realizzazione, nei materiali, nei mezzi e numero di persone impiegate) e controfirmate dalla D.L. Nel caso di lavori non previsti o non contemplati nel contratto iniziale, le opere da eseguire dovranno essere preventivamente autorizzate dalla Direzione Lavori. Il prezzo relativo alla mano d opera sarà comprensivo di ogni spesa per la fornitura di tutti gli attrezzi necessari agli operai, la quota delle assicurazioni, la spesa per l illuminazione, gli accessori, le spese generali e l utile dell Appaltatore. Il prezzo dei noli è comprensivo di tutte le operazioni da eseguire per avere le macchine operanti in cantiere, compresi gli operatori, gli operai specializzati, l assistenza, la spesa per i combustibili, l energia elettrica, i lubrificanti, i pezzi di ricambio, la manutenzione di qualunque tipo, l allontanamento dal cantiere e quant altro si rendesse necessario per la piena funzionalità dei macchinari durante tutto il periodo dei lavori. Nel prezzo dei materiali sono incluse tutte le spese e gli oneri richiesti per avere i materiali in cantiere immagazzinati in modo idoneo a garantire la loro protezione e tutti gli apparecchi e mezzi d opera necessari per la loro movimentazione, la mano d opera richiesta per tali operazioni, le spese generali, i trasporti, le parti danneggiate, l utile dell Appaltatore e tutto quanto il necessario alla effettiva installazione delle quantità e qualità richieste. Le somministrazioni, noli e prestazioni non effettuate dall Appaltatore nei modi e termini indicati dalla D.L. non saranno in alcun modo riconosciute. Tutti i ritardi, le imperfezioni ed i danni causati dalla mancata osservanza di quanto prescritto saranno prontamente riparati, secondo le disposizioni della Direzione dei Lavori, a totale carico e spese dell Appaltatore. I lavori appaltati ed eseguiti a misura e le somministrazioni per opere in economia saranno pagati dopo deduzione del pattuito ribasso d asta. Nel caso di danni per infortuni, resta inteso che le disposizioni del Capitolato Generale d appalto circa le responsabilità dell Appaltatore si intendono estese a tutti i lavori in economia che a tal fine fanno parte dell appalto

15 Art OBBLIGHI DELL IMPRESA TRATTAMENTO DEI LAVORATORI. In conformità alle prescrizioni di cui all art. 4 del D.P.R. n 207 del 5 Ottobre 2010, nell esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località i cui si svolgono i lavori anzidetti. L impresa si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con soci. Sarà a carico dell Appaltatore, la comunicazione all Ufficio dirigente, entro il venti di ogni mese a partire da quello in cui si effettua la consegna, di tutte le notizie relative all impiego della mano d opera. I suddetti obblighi, vincolano l impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale e artigiana, dalla struttura e dimensioni dell impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. L impresa è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante, dell osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto non disciplini l ipotesi di subappalto. Il fatto che il subappalto non sia autorizzato, non esime l impresa dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dalla Stazione appaltante o ad essa segnalata dall Ispettorato del Lavoro, la Stazione appaltante medesima comunicherà all impresa e, se del caso, anche all ispettorato suddetto, l inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all impresa delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall Ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l impresa non può opporre eccezioni alla Stazione appaltante, ne ha titolo a risarcimento di danni. L appaltatore è tenuto ad osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione ed assistenza dei lavoratori. Si richiamano al riguardo tutte le norme vigenti in materia e in particolare la Legge n 266/2002. Per assicurare la tracciabilita' dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, ai sensi dell art. 3 della Legge n 136 del 13 Agosto 2010, l appaltatore, i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera dell impresa devono utilizzare uno o piu' conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la societa' Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione del contratto. Art DICHIARAZIONE RELATIVA ALLA REMUNERABILITÀ ED INVARIABILITÀ DEI PREZZI. L Appaltante ritiene in via assoluta che l Appaltatore prima di adire l appalto abbia diligentemente visitato i luoghi ove si svolgeranno i lavori, le attuali vie di comunicazione e si sia reso conto delle opere da eseguire, della loro entità, dei luoghi per l approvvigionamento di tutti i materiali occorrenti, delle distanze dei mezzi di trasporto, delle difficoltà di accesso ai luoghi di lavoro e di ogni circostanza che possa occorrergli per dare i lavori tutti eseguiti a regola d arte e secondo le prescrizioni del presente Capitolato ed allegati contrattuali

16 I prezzi unitari, sotto le condizioni tutte del contratto e del presente Capitolato speciale, si intendono dunque accettati dall appaltatore in base a calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio e pericolo; essi sono fissi ed invariabili. Si richiamano le disposizioni di cui all art.133 del D.Lgs n.163/2006. Art NORME DI SICUREZZA SICUREZZA DEI LAVORATORI RESPONSABILITÀ. Nell accettare i lavori oggetto del contratto l Appaltatore dichiara: - di aver preso conoscenza di quanto contenuto e prescritto nel Piano di Sicurezza ed in particolare relativamente agli apprestamenti ed alle attrezzature atti a garantire il rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro da predisporre, di aver visitato le località interessate dai lavori e di averne accertato le condizioni di viabilità e di accesso, nonché gli impianti che le riguardano; - di aver preso conoscenza dell esigenza dell Amministrazione di realizzare il lavoro nel migliore dei modi attraverso tratti di intervento al fine di creare meno disagio possibile al commercio cittadino, compresa la richiesta che la delimitazione del cantiere sia realizzata attraverso grafica concordata con la Direzione lavori - di aver eseguito i necessari sopralluoghi al fine dell individuazione e presa conoscenza di tutti i sottoservizi interessati dai lavori; - di aver valutato tutte le circostanze ed elementi che influiscono sul costo della manodopera, dei noli e dei trasporti relativamente agli apprestamenti ed alle attrezzature atti a garantire il rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. L Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante l esecuzione dei lavori, la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi non si configurino come causa di forza maggiore contemplate nel codice civile (e non escluse da altre norme nel presente Capitolato o si riferiscano a condizioni soggette a possibili modifiche espressamente previste nel contratto). Con l accettazione dei lavori l Appaltatore dichiara di avere la possibilità ed i mezzi necessari per procedere all esecuzione degli stessi secondo le migliori norme di sicurezza e conduzione dei lavori. È fatto obbligo all Appaltatore di provvedere ai materiali, ai mezzi d opera e ai trasporti necessari alla predisposizione di opere provvisionali, che per cause non previste e prevedibili, il Direttore dei lavori, ritiene necessarie per assicurare un livello di sicurezza adeguato alle lavorazioni. L'Appaltatore, prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna d'urgenza, entro 5 gg. dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e coordinamento o al Piano Generale di Sicurezza allegati al progetto (di cui al Dlgs 81/2008 agli art. 100 e 101) nonché il piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio dei piani di sicurezza sopra menzionati. La Stazione appaltante, acquisite le osservazioni dell'appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano di Sicurezza a quanto segnalato dall'impresa. É altresì previsto che prima dell'inizio dei lavori ovvero in corso d'opera, le imprese esecutrici possano presentare al Coordinatore della sicurezza per l'esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al Piano di Sicurezza e di coordinamento loro trasmesso al fine di adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell'impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso

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