Opera San Francesco. Pasqua, fonte di vita eterna. notizie

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1 Anno XVIII n 1 Febbraio 2013 Bimestrale di informazione della Fondazione per i Poveri Onlus, Poste Italiane Spa. Sped. in abb. post. - d.l. 353/2003 (conv. in lg. 46/2004) art. 1, comma 1 - LO/MI EdiTORIALE Pasqua, fonte di vita eterna. N ella notte santa di Pasqua, durante la veglia, che Sant Agostino chiama la madre di tutte le veglie, spicca tra i vari simboli quello dell acqua. In molti modi, attraverso i tempi, Dio ha preparato l acqua ad essere segno del Battesimo, nel quale il Signore fa di noi non solo persone di luce, ma anche sorgenti dalle quali scaturisce acqua viva. Che cosa significa essere sorgenti d acqua viva per gli altri? Non a caso l immagine che accompagna l editoriale raffigura un pozzo che permette di raggiungere la polla d acqua per poter poi fruire di questo inestimabile bene. Attingiamo anche noi alla sorgente di acqua viva e fresca che è il Signore nel suo mistero pasquale di morte e risurrezione. Attingiamo al suo amore per essere dono per gli altri. Attingiamo a Dio che è carità per porci al servizio nei confronti dei poveri. Essere acqua per gli altri significa dissetare con la nostra amicizia, presenza, disponibilità, solidarietà le esigenze del nostro prossimo. A chi è assetato di carità e di giustizia anche una goccia di acqua rappresenta un grande dono. In altre parole la Pasqua ci chiede di essere sorgente per coloro che raggiunti dalla fatica, dalla povertà e dalla solitudine trovano in noi aiuto e consolazione., attingendo dall in- (segue a pag. 2) NOI siamo QUI Mensa C.so Concordia, 3 Docce e Guardaroba Via Kramer, 1 Area Sociale Via Kramer, 1 Poliambulatorio Via Antonello da Messina, 4 Centro Raccolta Via Vallazze, 113

2 EdiTORIALE Pasqua, fonte di vita eterna. (segue dalla prima pagina) segnamento di Francesco e dalla sua spiritualità, trova ogni giorno la forza per rispondere ai bisogni dei poveri. Volontari, benefattori, dipendenti sono un fiume di acqua viva pronti a irrigare la terra resa arida dalla povertà. E mi piace anche associare il simbolo dell acqua alla gioia. Un ricordo: anni 90 in uno sperduto villaggio africano. La trivella è scesa a oltre 80 metri, l ultimo colpo e l acqua comincia a sgorgare. Mi vengono in mente le parole di San Francesco laudato si, mi Signore, per sor Acqua, la quale è multo utile et humile e preziosa e casta. Tutti manifestano la loro gioia, l acqua tanto attesa è una realtà: disseta, pulisce, lava, è fonte di vita per i campi. Un villaggio risorge grazie a questo prezioso elemento naturale. È con questa immagine che desidero augurarvi una Santa Pasqua. Cristo è risorto, chiede a noi di risorgere con lui, chiede di aiutare il nostro prossimo a risorgere attraverso la concretezza della carità e della solidarietà. Come Gesù nell incontro con la donna samaritana, possiamo sederci sul pozzo e ascoltare la sua parola che diventa in ognuno di noi una sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna. Buona Pasqua! Padre Maurizio Annoni Eugéne Burnand, Il mattino della Resurrezione (1898), Parigi, Musée d Orsay Semi sul sentiero di san FRAnCEsco Pasqua, annuncio di gioia e stupore. Come può l uomo oggi serbare uno sguardo stupito, la capacità di ammirare in un mondo così difficile, dove spesso ancora dominano l odio, la violenza, la divisione? Volere stupirsi non è rifiutare la triste realtà e rifugiarsi in un sogno? Eppure Francesco d Assisi, così presente alla miseria e al peccato dell uomo, è stato un uomo capace di stupore. Francesco esprime la gioia di vivere con il canto di lode. Nel Cantico delle Creature, l inno della gioia dell universo creato, Francesco esprime la sua lode all Onnipotente eterno e bon Signore, contempla con tutta la sua capacità sensibile il sole, la luna, le stelle, apprezza l utilità del vento, dell acqua, del fuoco, scopre la fecondità materna della terra. Il suo sguardo non è quello dello scienziato e neppure quello del poeta, ma quello di un figlio di Dio, del tutto in linea con lo sguardo di Gesù sulle realtà create. Francesco ama e rispetta tutte le creature come fratelli e sorelle usciti dalle mani e dal cuore di Dio; ama l uomo, ogni uomo anche se segnato dalla debolezza e dal peccato. Anzi la sua gioia è ancora più grande quando vede gli uomini vivere da fratelli, magari dopo una doverosa riconciliazione. Invita senza tregua i frati a perdonare instancabilmente. La loro gioia sarà allora la gioia stessa di Dio. Non stupisce quindi che il Santo chieda ai frati di testimoniare anche con il loro comportamento esteriore la vera gioia di vivere, e prescrive «Si guardino i frati dal mostrarsi tristi all esterno e oscuri in faccia come gli ipocriti, ma si mostrino lieti nel Signore e giocondi e garbatamente amabili». (FF 27) Francesco sa che l uomo è al vertice della creazione, creato ad immagine e somiglianza di Dio. Stupito da questa immagine, rivela un atteggiamento che è assai più di una semplice e spontanea simpatia per ogni uomo. Egli è capace di scoprire in tutto ciò che l uomo fa e dice di bene, di bello e di buono, una parola di Dio che solo è il Bene, la Bellezza e la Bontà. 2

3 Il pane di OSF: volontari all Opera! Nelle piazze di 9 città della nostra regione, si rinnova l ormai tradizionale appuntamento con le pagnottelle della solidarietà. Il 18 e il 19 maggio 2013, OSF torna nelle piazze con l iniziativa Il pane di OSF, giunta alla quinta edizione con l obiettivo di far conoscere le attività che l associazione svolge in favore dei poveri e degli emarginati e di effettuare una raccolta fondi. A fronte di una donazione verrà offerto al pubblico il Pane di OSF, una pagnottella speciale, che garantirà un pasto completo a un ospite della mensa. La pagnottella è sfornata e donata da Brianza Pan, sponsor tecnico della manifestazione. Saremo presenti a, Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Varese, Monza, Cremona e Pavia. In due giorni organizzeremo 28 punti di incontro e distribuzione del pane. Un impegno considerevole reso possibile grazie al coinvolgimento di oltre 400 volontari che gestiranno i gazebo, l offerta del pane e il contatto con il pubblico. L appuntamento è ricco di significati. Innanzitutto c è il pane che evoca la necessità di sfamare l altro e che diventa segno di solidarietà e di condivisione. E poi l evento dei volontari che con la loro attiva partecipazione dimostrano responsabilità, consci che il risultato dipenda dal loro impegno. E anche per loro un occasione per conoscersi, per collaborare al di là della loro disponibilità presso i nostri servizi; si creano amicizie, unione, un orgoglioso senso di appartenenza, una gara spontanea e sincera al miglior risultato. Nella scorsa edizione sono state distribuite ben pagnottelle e raccolti euro, che si sono tradotti in pasti per i nostri poveri. Un gran bel risultato! Riguardando le foto delle scorse edizioni dell iniziativa, sul volto dei volontari si nota sempre un espressione di gioia e soddisfazione per l esperienza che li ha coinvolti in una vasta opera di sensibilizzazione sul tema della povertà e li ha portati a chiedere direttamente alla gente un aiuto per i poveri. Anche quest anno sarà quindi una gioia incontrare tanti nuovi benefattori. Potete informarvi sui luoghi dove saremo presenti telefonando dopo il 1 maggio allo oppure sul sito 3

4 Tempo di crisi, ma anche tempo di solidarietà. volta ai nostri servizi: sono stati , oltre in più rispetto al In queste pagine centrali del notiziario proponiamo un sintetico resoconto delle attività e dei progetti di nell anno che si è concluso ed offriamo un panorama informativo delle iniziative che si sono potute realizzare grazie all impegno dei nostri volontari e al sostegno di chi ci è vicino e continua a condividere concretamente la nostra missione di aiuto ai più poveri. Innanzitutto segnaliamo proprio il significativo sforzo compiuto dalla nostra associazione per rispondere attraverso le proprie strutture e i propri servizi alle nuove e maggiori richieste ricevute e per fronteggiare le nuove e sempre più numerose e pressanti forme di povertà. Il tempo della crisi diventa anche il tempo della solidarietà, un tempo che esige il contributo di tutti e che a tutti richiede una ancor più solida presa di coscienza di fronte ai problemi di tante famiglie e persone in difficoltà. Scorrere statistiche e numeri può aiutarci a capire la profondità del fenomeno povertà e l impatto della crisi economica su chi già vive in condizioni di emarginazione, dove spesso non c è nulla da mangiare, non c è una casa e un lavoro. Senza dimenticare che ogni povero è persona, con la sua storia e la sua speranza, con la sua dignità. Il confronto con l anno precedente salta all occhio: quasi ovunque vediamo il segno più. Aumenta in primo luogo il numero degli utenti che si sono rivolti almeno una Alla Mensa sono stati complessivamente serviti pasti ( pranzi e cene) per una media giornaliera di coperti: rispetto all anno scorso l aumento in cifra assoluta è di pasti, quello in percentuale segna un incremento del 16%. Ciò significa che abbiamo servito 375 pasti in più ogni giorno! Nel corso dell intero 2012, il nostro Guardaroba ha fornito cambi d abito (la media giornaliera è attestata sui 53) e ha distribuito un numero sempre maggiore di capi d abbigliamento (ben in più rispetto all anno precedente), così come si è anche registrato un deciso incremento delle prestazioni offerte dal Servizio Docce. Alle Docce uomini sono infatti state erogate oltre docce contro le dell anno precedente. Il dato, conteggiato con quelli degli altri servizi igienici per gli uomini (pediluvi, barbe e trattamenti antiscabbia) e a quello delle docce alle donne portano a registrare un totale di ingressi ai servizi di igiene personale: oltre diecimila più dell anno precedente! La rete di solidarietà attivatasi per far fronte a tutte le richieste di aiuto che ci sono state rivolte nel corso dell anno è stata decisamente straordinaria: il numero dei volontari sui quali possiamo fare affidamento

5 Il resoconto annuale delle attività di conferma il grave momento di crisi della nostra società e mette in evidenza l aumento delle richieste di aiuto e la necessità di una rete di solidarietà per stare vicini a chi è in maggiore difficoltà. è salito a 672 persone, di cui 205 medici in grado di garantire un assistenza sanitaria di ottimo livello sia per la medicina di base che per quella specialistica. Le prestazioni erogate dall Ambulatorio hanno raggiunto il ragguardevole numero di visite, con un incremento del 13%. Sempre molto alte nell anno le richieste per medicina di base (11.015), in notevole aumento quelle per odontoiatria (6240), cardiologia (1.065), psicoterapia (1.903) e psichiatria (524), più che raddoppiate quelle per diabetologia (464). Sempre seguiti i progetti finalizzati alla prevenzione e in forte aumento il numero di famiglie e persone povere che hanno usufruito della distribuzione gratuita di farmaci da parte della nostra farmacia. Le convenzioni e le collaborazioni con Aziende ospedaliere e l ASL di hanno permesso inoltre di erogare prestazioni di assistenza medica ai nostri pazienti anche quando le dotazioni dell ambulatorio non sono risultate sufficienti. Come abbiamo più volte detto, tutto questo è stato possibile grazie all impegno solidale dei tantissimi che ci hanno aiutato a far fronte a una vera e propria emergenza sociale condividendo la missione di dare una mano all uomo, tutti i giorni. Una missione che ci porta ad essere sempre vicini ai poveri, a conoscere le difficoltà delle persone entrando in relazione con loro, nella consapevolezza di accompagnare l altro in un cammino di integrazione sociale che lo sottragga all emarginazione e all esclusione. Segreteria volontari 0,77% Casa accoglienza 1,54% Centro raccolta 4,51% Ambulatorio 27,19% Costi comuni 4,24% Mensa 36,12% Amministrazione 12,15% Docce e guardaroba 8,50% Area sociale 4,98% Riepilogo costi OSF (anno 2012) Mensa (più in derrate alimentari donate) Ambulatorio (più in farmaci e strumenti donati) Area Sociale Docce/Guardaroba Centro Raccolta Case Accoglienza Segreteria Volontari Amministrazione Costi Comuni Totale

6 I volontari RACConTAno Alessia, volontaria al Servizio Accoglienza Da una decina d anni lo sportello del servizio di accoglienza è aperto anche il sabato mattina e i sette volontari del sabato si avvicendano agli sportelli e ai colloqui per permettere anche agli ospiti che lavorano di avere accesso al servizio. Allo sportello si incontrano centinaia di volti e di sguardi, si ascoltano storie, e si riesce a capire che gli uni e le altre si assomigliano, ma solo in apparenza. In effetti, il vetro dello sportello può anche sembrare trasparente, ma in realtà è uno specchio: di quelli impietosi, che rivelano la tua faccia la mattina. Così, le persone che ho visto passare là dietro, anche la più ferita, anche la più difficile, aveva con me molto in comune, troppo... Il tipo sudamericano con pizzetto e capello lungo, molto misurato ha una laurea in biologia marina, moglie e tre bambini in Ecuador, e mantiene tutti distribuendo quotidiani gratuiti nella metropolitana. Il ragazzotto rumeno sfrontato e irritabile ha mal di denti da tre giorni, e tutto si spiega, perché il mal di denti è proprio una brutta compagnia. La ragazza polacca, coi suoi occhi trasparenti, alla ricerca Il servizio Accoglienza di OSF si occupa del rilascio del badge necessario per accedere ai servizi e del primo colloquio con gli utenti, teso a comprendere le diverse situazioni e offrire un percorso di assistenza adeguato alle necessità, oltre che alla gestione di situazioni particolari. Il servizio fornisce inoltre a chi si rivolge a noi tutte le informazioni utili su centri di accoglienza notturna, centri d ascolto, ambulatori, sportelli legali, centri per l impiego, scuole d italiano e fissa gli appuntamenti per l assistenza sociale e legale. di una sistemazione ha vent anni. Vive in strada, e non occorre aggiungere altro. Quarantenni, cinquantenni un po segnati, distinti, decisamente fuori posto: persone che fino a ieri avevano una casa, una famiglia, un lavoro, una macchina; poi, da un giorno all altro, il lavoro non c è più stato, la famiglia nemmeno, la macchina è diventata troppo cara, e la casa è oggetto di sfratto. Gli anziani tanti educati e sorridenti: si presentano con molto decoro, tanto che non si penserebbe mai, di trovarli lì in coda per il pasto di mezzogiorno e, magari, un po di compagnia. E facile pensare che, se riescono a mantenersi così ordinati, potrebbero anche evitare di ricorrere alla carità, ma le ristrettezze economiche li costringono a frequentare la nostra mensa. Ciascuno di loro potrei essere io, se solo qualcosa si fosse incrinato negli scintillanti ma fragili ingranaggi del destino. Ogni storia, ogni persona, ogni volto che vedo al di là dello specchio potrebbe essere la mia. E mia potrebbe essere la voce sommessa che mi spiega a fatica una necessità, o quella che si alza di tono per nascondere l imbarazzo e la timidezza. Non mi si dica che a me non sarebbe capitato; che a noi queste cose non succedono. Lo pensavano anche le signore ucraine sessantenni, che trent anni fa davano per scontato che non sarebbero mai finite così lontano da casa, a bordo di un pullmino scassato, in un posto sconosciuto, a dormire su una panchina dei giardini pubblici. Anche loro, allora, non avrebbero mai creduto di dover accettare come la manna dal cielo un posto da badante. E anche questo che mi porta in OSF a sabati alterni: una forma di ringraziamento perché, se ho le mani piene, è più per dono che per merito, e cerco di dare un senso ad una disparità. Una forma di preghiera che, se mai capiterà (siamo tutti miserabili per le strade del mondo), io pure possa trovare dietro al vetro persone accoglienti e capaci di ascolto. Alle mie spalle il ritratto di Francesco d Assisi mi rammenta che, dietro ogni volto, c è una persona importante. E che quel vetro è proprio uno specchio. Alessia Allegri 6

7 Affissioni_Layout 1 22/01/ Pagina 1 Mi daresti il 5x1000? Il tuo contributo a per aiutare i poveri Oltre un terzo dei costi sostenuti annualmente da OSF per accogliere i poveri che chiedono aiuto e fornire loro servizi essenziali sono coperti dalle donazioni del 5 per mille. E quindi evidente l importanza che la prossima scadenza della dichiarazione dei redditi ricopre per la nostra associazione: quel contributo è determinante per poter continuare la nostra missione di aiuto. Noi e la gran parte degli enti impegnati nel sociale con funzione di supplenza alle carenze dell ente pubblico non possiamo prescindere da questa sigificativa istituzione. I nostri benefattori si sono sempre distinti per generosità e impegno personale e, oltre ad aiutarci con donazioni in denaro, generi alimentari, abiti ci sostengono anche con il 5x1000. reclam.com ph. uezzo.com Il 5x1000 non ti costa niente. Devolvendo il 5x1000 del tuo reddito a, puoi contribuire a offrire ogni anno oltre pasti caldi, ingressi alle docce e visite mediche a donne e uomini poveri e bisognosi. Viale Piave, ccp n Tel Ringraziamo: Basta indicare il nostro codice nella dichiarazione dei redditi: per i Poveri Una mano all uomo. Tutti i giorni. Non costa niente ed è oggi più che mai necessario per non abbandonare chi, in questo momento di particolare difficoltà dell intera società, non ce la fa da solo. OSF è riuscita ad occupare il diciottesimo posto a livello nazionale nella raccolta del 5x1000: l anno scorso oltre persone hanno scelto di aiutarci. E ci auguriamo, quest anno, di superare questo numero. Il denaro raccolto con le donazioni del 5 per mille servirà a garantire continuità e gratuità all accoglienza dei nostri fratelli più poveri e a dare ascolto e aiuto materiale a tantissime persone. Anche lei può scegliere di devolvere il suo 5 per mille a OSF. Per fare questa scelta basta firmare nell apposito riquadro dei moduli della dichiarazione dei redditi (mod. 730, CUD o UNICO) indicando il no stro codice fiscale: Il codice fiscale di OSF è

8 Ogni giorno a fianco dei più poveri I servizi che offre gratuitamente a chi non ha nulla sono il frutto dell impegno di tanti volontari e del sostegno di tante persone generose. Mensa C.so Concordia, 3 Il pasto caldo, offerto sia a pranzo che a cena è composto da un primo, un secondo con contorno, un frutto e due panini. OSF è in grado di distribuire oltre pasti al giorno, sostenendo per ognuno un costo di 3,10. Poliambulatorio Via Antonello da Messina, 4 - È la nuova struttura, situata in un ala del Convento dei Cappuccini, destinata ai poveri e agli emarginati che hanno bisogno di cure mediche e farmaci essenziali. In un anno gli oltre 200 medici di OSF, tutti volontari, effettuano circa visite mediche e la Farmacia distribuisce circa confezioni di farmaci. Centro Raccolta Via Vallazze, Un nuovo spazio ben organizzato e funzionale, in cui vengono raccolti scarpe e vestiti usati in buone condizioni, medicinali non scaduti e altri beni da distribuire ai poveri. Aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle e dalle 14 alle 17,30. Tel Docce e Guardaroba Via Kramer, 1 - A chi fa la doccia vengono dati rasoio, shampoo, sapone e asciugamano ed un cambio di biancheria nuovo. Gli altri indumenti, tutti in ottime condizioni, provengono da donazioni. Area Sociale Via Kramer, 1 - È l ufficio di accoglienza e di orien tamento che offre informazioni e indirizzi utili, fornisce assistenza legale e orientamento al lavoro e si occupa inoltre della gestione di alcuni alloggi per l ospitalità dei più poveri. La vostra generosità ci è indispensabile per proseguire la nostra opera di aiuto dei più poveri. Abbiamo bisogno di voi Inviateci oggi stesso la vostra offerta servendovi del c/c postale n oppure con bonifico bancario sul c/c n Intesa San Paolo - IBAN IT29J Intestati a: Fondazione per i Poveri ONLUS Viale Piave, per donazioni online: KD01 8 Fondazione per i Poveri Onlus Viale Piave, Telefono Fax osf@operasanfrancesco.it Sito internet: Bimestrale di informazione della Fondazione per i Poveri Onlus Poste Italiane Spa. Sped. in abb. post. - d.l. 353/2003 (conv. in lg. 46/2004) art. 1, comma 1 - LO/MI Anno XVIII, n 1, Febbraio 2013 Reg.Trib. n. 384 del 02/07/1994 Direttore Responsabile: Padre Maurizio Annoni Editore: Fondazione per i Poveri Onlus Progetto Grafico e Redazione: C&D - Cataloghi e Direct Marketing (MI) Tipografia: Tipografia Leaderform - Sona (VR)