VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL COMUNE DI AGRIGENTO DEL 21/06/2007

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1 VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL COMUNE DI AGRIGENTO DEL 21/06/2007 INTERVENTO DEL PRESIDENTE (Callari) Dopo l appello siamo 26 presenti, 4 assenti, la seduta è valida. Propongo di nominare scrutatori della seduta i Consiglieri Calabrese, Gramaglia e Putrone. Chi è d accordo rimanga seduto, chi è contrario si alzi. Approvato all unanimità dei presenti. Ci apprestiamo in questa seduta a trattare i punti che vanno dal 9 al 15, cioè la nomina delle Commissioni consiliari permanenti. Se c è qualcuno che vuole prendere la parola prima che passiamo direttamente al punto? C è una proposta del Consigliere Putrone per cinque minuti di sospensione. Consigliere Putrone, può prendere posto così lo espone al Consiglio. CONSIGLIERE PUTRONE - Chiedevo 5 minuti di sospensione perché ancora non c è un accordo ben definito sulle Commissioni. INTERVENTO DEL PRESIDENTE C è questa proposta di sospensione di cinque minuti. Chi vuole intervenire? Diversamente la possiamo anche approvare. Andiamo a votazione: chi è d accordo rimanga seduto, chi è contrario si alzi. Sulla proposta c è qualcuno che vuole intervenire? Consigliere Calabrese, ne ha facoltà. CONSIGLIERE CALABRESE Grazie, Presidente, colleghi Consiglieri, signori della Giunta, signori tutti. Appare alquanto singolare che a inizio di seduta si chiede una sospensione perché, come testé ha dichiarato il Consigliere Putrone, non è stato raggiunto un accordo sulla composizione delle Commissioni da parte del centrodestra. La scorsa volta siamo stati attaccati e massacrati in occasione dell elezione del Presidente e dei Vice Presidenti, accusati di non avere unità. Il centrodestra era coeso e tutti insieme avete deciso chi doveva essere il Presidente e i Vice Presidenti. Stasera prendiamo coscienza e conoscenza dei problemi che ha il centrodestra, che quando non vi è una regia occulta che impone le scelte, si presenta ancor più diviso di quanto potevamo essere noi la scorsa volta. E allora teniamo a precisare che nella nostra coalizione vige una democrazia per la quale chiunque può aspirare e ambire alle cariche istituzionali. Prendiamo atto che la maggioranza non ha raggiunto l accordo, forse perché, come suol dire un amico mio, l acqua è poca e la papera non galleggia, le poltrone sono poche. Prendiamo atto che il centrodestra abbisogna ancora di ulteriori cinque minuti dopo due giorni di liti e litigi. Noi siamo minoranza, non possiamo che seguire quello che fa la maggioranza. Se volete la pausa la possiamo fare, noi siamo pronti a votare per le Commissioni, se ce ne date la possibilità, altrimenti se volete, potete rinviare il Consiglio, vi potete prendere quindici giorni di tempo, tanto così era finito lo scorso Consiglio comunale con la maggioranza che era sempre in minoranza, sempre divisa su tutto e su tutti, ne prendiamo atto, possiamo anche andare alla sospensione, noi siamo pronti per andare alla votazione ed eleggere i componenti delle Commissioni. Grazie, Presidente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Il Consigliere Spinnato ha chiesto la parola, ne ha facoltà. CONSIGLIERE SPINNATO Signor Presidente, signori Consiglieri. Io in linea di massima di solito sono sempre contrario a queste sospensioni, a maggior ragione a inizio di seduta. Però, in questo caso, se può essere utile, che siano cinque, anche dieci minuti, comunque a una soluzione, ben venga, l importante che questa sera con lo sforzo dei consiglieri di maggioranza si arrivi comunque a una soluzione, anche perché nell ultima legislatura alla fine le Commissioni erano comunque Ogni consigliere comunale deve avere una Commissione, credo che l accordo sia possibile e semplice, quindi se volete la sospensione ben venga, siamo d accordo, l importante è che si arrivi a una soluzione. Grazie. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Il Consigliere Vita ha chiesto di parlare, ne ha facoltà. CONSIGLIERE VITA Grazie Presidente. Signor Presidente, signori della Giunta, signori Consiglieri. Io credo che al di là di tutte queste sterili polemiche che cominciamo, la maggioranza, l opposizione, l importante è che i lavori del Consiglio vadano avanti. È pur vero che ieri, quando eravamo tutti insieme, mancavano diversi consiglieri comunali, che per una serie di motivi non sono neanche riusciti a essere stati contattati dalla Presidenza. Quindi, per parlare anche con 1

2 queste persone e per far sì che tutti, opposizione e maggioranza, siamo d accordo, io ritengo che cinque minuti di sospensione non facciano cadere il mondo, diano solo la possibilità di dialogare tra di noi, anche dieci, anche un quarto d ora, anche venti minuti di sospensione, l importante è che poi rientriamo in Consiglio e ognuno di noi è contento di quello che fa. Quindi, chiedo al Presidente di potere mettere in votazione chi è favorevole alla sospensione o meno. Chiaramente noi del gruppo di Alleanza Nazionale siamo favorevoli alla sospensione. Grazie. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Consigliere Gramaglia, prego. CONSIGLIERE GRAMAGLIA Caro Presidente, da parte nostra non c è nessuna preclusione al dialogo, lo siamo sempre stati in questa funzione, continuiamo a esserlo anche con la nuova legislatura. È successo da quando ho iniziato nel lontano 1997 a fare il Consigliere comunale, di passi avanti e di concordie ne abbiamo trovate tante, anche qualche volta subendo qualche difficoltà. Quindi da parte nostra se tutta la CdL è d accordo, ci pigliamo questi 10 minuti di sospensione. Però, siccome è un Consiglio che sta per iniziare a lavorare, dal mio punto di vista, e questo è un parere mio personale, io vorrei dire anche ai neofiti della politica, che stanno iniziando la legislatura, un consiglio spassionato di chi ha vissuto la politica da dieci anni in qua, di evitare il più delle volte, il più spesso possibile di farsi ragionare da altri. E ragionare quando è possibile anche con la testa propria, perché ognuno di noi ha una intelligenza, una capacità, uno spirito di aggregazione, uno spirito di concordia. Con questo voglio dare la disponibilità alla CdL di stabilire un nuovo dialogo, sempre tenendo in considerazione i paletti che già sono stati stabiliti dalla riunione precedente che ha fatto il mio amico Andrea Cirino, che da me era stato delegato ed era stato delegato dal partito a rappresentarci degnamente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Il Consigliere Picarella ha facoltà di parlare. CONSIGLIERE PICARELLA Io non voglio fare polemica, però il problema che già ad inizio di seduta si chiede un rinvio di cinque minuti è veramente nel ridicolo. Io mi meraviglio che c è un Consigliere già vissuto in questo Consiglio, perché se voleva questo, sta a dimostrare che non c è l accordo, altrimenti eravamo tutti d accordo non a chiedere la sospensione, ma a fare mancare il numero legale e si protraeva la seduta dopo un ora, avevamo un ora di discussione senza fare intervenire la cosiddetta opposizione nella critica: manca il numero legale, fra un ora si discute. E avevamo un ora, non cinque minuti, caro Consigliere Putrone, avevamo un ora di tempo. Ora, questo problema che dice di cinque minuti, ci prendiamo in giro noi stessi, ci comunicano una diffida del bilancio e perdiamo tempo ancora nel problema delle Commissioni. In cinque minuti che vuole fare che nessuno dei partiti è collegato? Io nemmeno vengo nella riunione, perché dico che non ce n è. Chi è delegato a prendere impegni di questa riunione? Per queste considerazioni sono contro al rinvio perché noi perdiamo del tempo. Io piuttosto dico: siccome il problema si riferisce soltanto ai problemi dei Presidenti nell accordo di maggioranza, allora noi votiamo i componenti. I Presidenti li fanno le stesse Commissioni, perciò andiamo e poi le riunioni le facciamo dopo, votiamo i componenti, non succede niente, i lavori continuano e tutto nel rispetto della legge. Ma dire cinque minuti, quando noi avevamo un ora, è veramente cosa che non riesco a definire. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Dal momento che ho sentito pareri contrastanti, andiamo alla votazione per appello nominale. C è stata una richiesta di 5 minuti, qualcuno ha parlato di 15, anche di 20; votiamo la richiesta di quanti minuti di sospensione? L Assemblea propone 15 minuti. Andiamo alla votazione di una sospensione per 15 minuti. Per appello nominale: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. Sono 22 voti favorevoli, 2 contrari, 4 astenuti, la sospensione viene approvata. Dopo la sospensione chiamiamo l appello. Siamo 28 presenti, 2 assenti, la seduta riprende. Il regolamento del Consiglio comunale all articolo 10 Commissioni consiliari permanenti al punto 3 specifica che le Commissioni consiliari permanenti sono costituite da consiglieri comunali che rappresentano con criteri proporzionali tutti i gruppi e sono nominati dal Consiglio con votazione palese, con voto plurimo limitato a due nominativi. Quindi significa che ogni consigliere, chiamato a votare ciascuna per ogni Commissione, dovrà dare due preferenze in modo palese. Quindi non ci sarà né scrutinio segreto, né bigliettini. Prima di iniziare questa procedura che ci vedrà impegnati, con grande emozione, e penso che emozionerà tutti voi, voglio farvi conoscere che domani il nostro Consigliere Alessandro Sollano convoglierà a nozze con Ilaria Mulone. 2

3 Quindi, passiamo a trattare nel cuore del punto 9 posto all ordine del giorno: Costituzione Commissione consiliare permanente I Personale, Diritti Civici, Servizi comunali, Sviluppo e Occupazione, Programmazione e Sviluppo Economico. Prima di andare a votazione ha chiesto di parlare il Consigliere Picarella, ne ha facoltà. Dal momento in cui entriamo in votazione, nessuno ha più diritto a parlare. CONSIGLIERE PICARELLA Presidente, io ho impressione che si inizia male sia per la sospensione della seduta di cinque minuti, dieci, e poi è diventata un ora, anche perché rammento a me stesso le dichiarazioni fatte dal Presidente eletto anche con il mio voto, che ha dichiarato di essere il Presidente di tutti. Abbiamo constatato non solo che fa parte delle Commissioni di cui determina, fa le sue valutazioni, dovrebbe essere assente, ma qua oggi ci porta a votare le Commissioni senza segnalazioni, per esempio io non ho segnalato il mio nominativo. Ma c è di più. Io ho letto, quando ha detto nella Commissione, l articolo 10 Costituzione e Composizione e dice: Le Commissioni consiliari permanenti sono costituite da Consiglieri comunali che rappresentano con criterio proporzionale tutti i gruppi e sono nominati dal Consiglio con votazione palese, voto plurimo limitato a due nominativi. Chi non lo sa lo posso spiegare che significa voto plurimo. Voto plurimo non è io sono uno. Voto plurimo: chi rappresenta quella persona, quel consigliere comunale. Io dico che rappresento nel voto plurimo, caro Presidente, 1850 voti plurimi, non uno Picarella. Il voto plurimo dobbiamo vedere che cosa è. Qua abbiamo il Segretario, gli uffici. Che cosa significa voto plurimo? Come vengono indicate le Commissioni? Tra l altro la norma della Bassani dice che molte Commissioni devono essere date alla opposizione, perché c è un controllo, lo dice la legge. (voce fuori microfono) E allora diamo alla maggioranza quell altra. Professò, veda che io non faccio dialoghi. Chi mi deve rispondere viene qua. Per cui dobbiamo limitare il voto plurimo di ogni votante, quale è il proprio voto plurimo. Cioè, si divide ogni gruppo. Se hanno preso 5000 voti si divide per sei consiglieri e il suo voto plurimo è 800 diviso per moltiplicazione diventa Chi ha un Consigliere comunale, il suo voto plurimo è l intero. E non lo dico io, me l ha letto lei, che io non l avevo letto, e l ha letto proprio nell articolo 10. Dice: Con voto plurimo limitato a due nominativi. Perciò ritengo opportuno che prima si determina il voto plurimo di ogni Consigliere e poi si vota. E poi ci siano le indicazioni. Qua, invece, vediamo chi vota contro, chi vota a favore. Il voto acquista rilevanza politica. Penso che non andiamo bene di come iniziano i lavori di questo Consiglio, perché ci fu la divisione, io ne voglio tre, tu ne vuoi quattro, io ne voglio cinque. Io dico in questa sede che non voglio nessuna Presidenza, perché non posso confrontarmi con chi viene per il potere. Io mi confronto per chi lavora per la città di Agrigento e per chi vuole fare sviluppare. Qua invece si fa la maggioranza o la minoranza, come la definisce quello di Forza Italia. Qua siamo maggioranza il centrodestra, non è minoranza, per arruffarsi più posti possibile, che ci siano nelle Commissioni. Difatti le lotte sono: chi ne vuole tre, chi ne vuole quattro, chi ne vuole due. E non solo, prima che si vota ci vuole l accordo. Io avevo detto prima votiamo e poi si vede nelle Presidenze. E invece no, prima l accordo di quanta Presidenza debba avere il mio partito e poi votiamo, condizione irrinunciabile. Per cui, io caro Presidente, io dico no di sospendere, di rinviare la seduta perché si possa valutare e si fanno i calcoli della Segreteria del voto plurimo di ognuno che deve votare queste Commissioni. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Quindi lei chiede un rinvio della seduta? CONSIGLIERE PICARELLA Quando facevamo le U.S.L. io votavo per x e l altro votava per x, non è che ogni consigliere vale lo stesso. Ognuno vota per il voto che è il suo peso specifico elettorale, voto plurimo. Se è voto singolo, allora è ben diverso. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Il Consigliere Picarella ha finito di parlare. Cosa c è una proposta di rinvio oppure la spiegazione di cosa significa da parte del Segretario il voto plurimo? SEGRETARIO GENERALE Innanzitutto è una materia demandata al regolamento. Stando all articolo 3 ogni Consigliere dovrebbe votare per due nominativi, Art. 10 no, il comma 3: limitato a due componenti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Per quello che ho ben capito, ogni Consigliere comunale ha diritto a due voti. I primi cinque che prendono più voti sono componenti di quella Commissione. (voce fuori microfono) Scusate Consiglieri, il Segretario Generale ha detto, e se lo smentisce mi chiede la parola e gliela do, quello che poco fa ho detto io: ogni Consigliere ha diritto a due voti. Chi prende più voti nella Commissione, i primi cinque sono i componenti. Se non mi smentisce il 3

4 Segretario, il regolamento esprime così. Il Segretario ne è convinto perché non richiede la parola. Quindi passiamo alla votazione. (voce fuori microfono) Purché ci sia la rappresentanza della minoranza nelle Commissioni. Andiamo avanti. Siamo in fase di voto non ha diritto alla parola. CONSIGLIERE PICARELLA Presidente, non siamo in fase di voto quando si inizia a votare e si chiama l appello. (voci fuori microfono). Per fatto personale chiedo di parlare. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Prima parlo io. Noi dobbiamo dettare le regole CONSIGLIERE PICARELLA Presidente, lei non sa fare il Presidente, e mi chiude domani le faccio vedere che significa chiudere il microfono a me. Che significa che la Polizia entra qua dentro? INTERVENTO DEL PRESIDENTE Consigliere Picarella, eravamo in fase di voti, dettiamo (voce fuori microfono) Lei non è padrone di parlare quando vuole, dobbiamo dettare i criteri. (voce fuori microfono) Si accomodi e passiamo alla votazione della I Commissione. Leggo l esito della votazione: Vaiana 14 voti, Civiltà 14, Calì 12, Arnone 7, Galvano 7, quindi i componenti della I Commissione sono i Consiglieri Vaiana, Civiltà, Calì, Arnone e Galvano. Passiamo al 10 punto all ordine del giorno: Costituzione Commissione consiliare permanente II, Lavori Pubblici, Urbanistica, assetto del Territorio, Viabilità, Traffico e Ambiente. Leggiamo l esito della votazione: Picarella 10 voti, Micciché 10 voti, Raccuia 11 voti, Putrone 13 voti, Calabrese 8 voti; quindi sono i componenti della II Commissione. Ricordo chi sono gli scrutatori: Calabrese, Gramaglia, Putrone; si possono avvicinare. Passiamo a trattare l 11 punto: Costituzione Commissione consiliare Permanente III, Servizi Sociali, Sanità, Rapporti con le Unità Sanitarie Locali, Famiglia, Valorizzazione sociale, Maternità e Paternità, Difesa, Diversità sociale e individuale. Leggo l esito della votazione per i componenti della III Commissione: Consigliere Amato 9 voti, Burgio 11, Saeva 14, Vella 12, Lauricella 6. Riepilogo chi sono i componenti della III Commissione: Consiglieri Amato, Burgio, Saeva, Vella e Lauricella. Passiamo a trattare il 12 punto all ordine del giorno: Costituzione Commissione consiliare permanente IV Finanza, Bilancio. Leggo l esito della votazione: Cirino 13 voti, Indelicato 9, De Francisci 10, Hamel 6, Salsedo 12. Quindi i componenti della IV Commissione sono i Consiglieri Cirino, Indelicato, De Francisci, Hamel, Salsedo. Possiamo a trattare il 13 punto all ordine del giorno: Costituzione Commissione consiliare permanente V Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Turismo e Spettacolo. Leggo l esito della votazione: Vaiana 11 voti, Sollano 11, Vita 12, Cordova 11, Spinnato 5. Quindi i componenti della V Commissione sono Vaiana, Sollano, Vita, Cordova, Spinnato. Passiamo al punto 14 all ordine del giorno: Costituzione Commissione consiliare permanente VI Affari istituzionali, Costituzione di Istituzione e di aziende speciali, partecipazione dell ente a società di capitali, rapporti con altri Comuni e con la Provincia regionale, aggiornamento dello Statuto. Leggo l esito della votazione: Consigliere Virone 12, Lo Presti 13, Micciché 7, De Francisci 13, Cumbo 6, Marchetta 1. Quindi i primi cinque della VI Commissione sono i Consiglieri Virone, Lo Presti, Micciché, De Francisci e Cumbo. Consiglieri, ci apprestiamo a trattare la nomina della Commissione elettorale comunale. Leggo che devono essere tre consiglieri titolari, quindi nominati, e tre supplenti, con due votazioni, una per i titolari e una per i supplenti. E ognuno deve esprimere una sola preferenza, ed è per scrutinio segreto. Sono eletti i primi tre e comunque uno della minoranza. Gli scrutatori Calabrese, Gramaglia e Putrone si avvicinino al tavolo della Presidenza per siglare le schede. Passiamo a trattare il 15 punto: Nomina Commissione elettorale comunale, componenti effettivi. Questa è una votazione dei componenti effettivi e bisogna porre la croce alla sinistra del nome, come precedentemente per i Presidenti. Leggo l esito della votazione: Spinnato 6 voti, Vella 10, Civiltà 10, Galvano 1. Quindi, essendo Spinnato del centrosinistra, quindi dell opposizione al Consiglio, Vella e Civiltà della maggioranza, sono componenti effettivi della Commissione elettorale comunale i Consiglieri Vella, Civiltà e Spinnato. 4

5 Passiamo ora alla votazione dei componenti supplenti. Leggo l esito della votazione: Consigliere Vita 13 voti, Raccuia 6, Hamel 6, scheda bianca una. Sono componenti supplenti della Commissione elettorale comunale i Consiglieri Vita, Raccuia, Hamel. Chiede di parlare il Consigliere Spinnato, ne ha facoltà. CONSIGLIERE SPINNATO Presidente, semplicemente per chiedere l immediata esecutività dell atto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Procediamo per appello nominale l immediata esecutività degli atti Lo facciamo per alzata e seduta in quanto la votazione è stata poco fa effettuata, siamo tutti in aula gli ultimi votanti. Quindi, chi è d accordo rimanga seduto, chi è contrario si alzi. Approvato all unanimità dei presenti. Faccio una piccola comunicazione: nella giornata di martedì alle ore 11:30 convocherò i capigruppo, quindi la prima Conferenza dei capigruppo, anche perché dovremmo vedere che ci sono degli atti ancora fermi all Ufficio di Presidenza, mentre ritengo di non prendere in considerazione le mozioni presentate dai precedenti Consiglieri comunali non rieletti. Non essendoci altri punti all ordine del giorno dichiaro sciolta la seduta del Consiglio comunale. 5

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