AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

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1 AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA S. Spirito Fondazione Montel Pergine Valsugana PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO O R I G I N A L E Prot. n VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 74 OGGETTO: DETERMINAZIONE RETTE E TARIFFE DEI SERVIZI RESIDENZIALI, SEMIRESIDENZIALI, AMBULATORIALI, DOMICILIARI E ALBERGHIERI, INFORMATIVI E CONSULENZIALI E DI SUPPORTO EROGATI DALLA A.P.S.P. "S. SPIRITO - FONDAZIONE MONTEL". ANNO L'anno duemilaquattordici addì trenta del mese di dicembre alle ore nella sala delle riunioni presso la sede dell'a.p.s.p. in Pergine Valsugana via Marconi n 4 a seguito di regolare convocazione recapitata ai singoli consiglieri, al Direttore Generale e al Revisore unico dei conti, nei termini e con le modalità previste dallo Statuto si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell A.P.S.P. S. Spirito - Fondazione Montel di Pergine Valsugana. Presenti i signori: Assenti Giust. Ingiust. Sig. CASAGRANDE Marco Presidente Sig. LAZZERI Gerardo Vice Presidente Sig. BERTI Maurizio Consigliere Sig. BIASI Luciano Sig. FRANZOI Rodolfo Sig.ra ZAMPEDRI Daria Sig.ra ZANELLA Carla Assiste il Direttore Generale dell A.P.S.P. dott. Bertoldi Giovanni in qualità di Segretario verbalizzante della seduta. Partecipa alla riunione del Consiglio di Amministrazione la dott.ssa Tomio Martina in qualità di Revisore unico dei conti. Constatata la validità dell'adunanza per l'intervento del prescritto numero legale di Consiglieri, il Presidente dichiara aperta la seduta e invita i presenti a discutere e a deliberare in merito all'oggetto.

2 Deliberazione n. 74 dd. 30/12/2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE RETTE E TARIFFE DEI SERVIZI RESIDENZIALI, SEMIRESIDENZIALI, AMBULATORIALI, DOMICILIARI E ALBERGHIERI, INFORMATIVI E CONSULENZIALI E DI SUPPORTO EROGATI DALLA A.P.S.P. "S. SPIRITO - FONDAZIONE MONTEL". ANNO Premesso che l A.P.S.P. S. Spirito Fondazione Montel di Pergine Valsugana, nell ambito della propria attività istituzionale, eroga i seguenti servizi: 1. SERVIZI RESIDENZIALI: Residenza Sanitaria Assistenziale: struttura socio-sanitaria destinata a persone non autosufficienti non assistibili a domicilio; Casa Soggiorno: struttura residenziale destinata a persone autosufficienti; 2. SERVIZI SEMIRESIDENZIALI: Centro Diurno: struttura socio-assistenziale a forma semiresidenziale destinata a persone anziane autosufficienti, parzialmente autosufficienti e non autosufficienti (esclusi alletati); 3. SERVIZI AMBULATORIALI: Servizio di rieducazione e riabilitazione funzionale: erogazione di prestazioni di recupero e rieducazione funzionale a favore dell utenza esterna; Servizio odontoiatrico: erogazione di prestazione odontoiatriche a favore dell utenza esterna; Occhio alla salute: servizio gratuito di prevenzione sanitaria specialmente nelle persone meno giovani; Sportello di sostegno e consulenza psicologica per anziani: punto di riferimento gratuito per tutti i disagi legati all invecchiamento proprio o di un familiare; 4. SERVIZI DOMICILIARI E ALBERGHIERI: Servizio infermieristico domiciliare: attività infermieristiche per la cura della persona nella propria casa; Servizio fisioterapico domiciliare: attività riabilitative per la cura della persona nella propria casa; Servizio pasti: preparazione e/o confezionamento pasti a favore di familiari, dipendenti e soggetti esterni; 5. SERVIZI INFORMATIVI CONSULENZIALI: Il notaio informa : servizio di informazioni notarili gratuite riguardanti tutte le tematiche che possono interessare i cittadini; Sportello Badanti : servizio di ricerca di personale selezionato per cura ed assistenza alle famiglie; 6. SERVIZI DI SUPPORTO: Utilizzo sale polivalenti e multiuso: messa a disposizione per scopi sociali e formativi di alcuni locali; Provider ECM: realizzazione di attività formative residenziali e sul campo; Constatato che annualmente il Consiglio di Amministrazione è tenuto ad approvare le tariffe dei servizi prestati come previsto dall art. 6, comma 5 del D.P.Reg. n. 4/L dd. 13/04/2006 e ss.mm.; Tenuto conto che le rette e le tariffe dei singoli servizi vengono determinate sulla base dei costi di gestione e nel rispetto del vincolo del pareggio di Bilancio di cui all art. 2, comma 3, della L.R. n. 7/2005; Che il Bilancio preventivo economico annuale Budget deve essere redatto nel rispetto del principio di competenza nonchè in applicazione degli artt e seguenti del Codice Civile e del relativo Regolamento di Contabilità Regionale approvato con D.P.Reg. 13/04/2006 n. 4/L e ss.mm.; Visto il Bilancio preventivo economico annuale - Budget 2015 approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 73 di data odierna;

3 Constatato che la determinazione delle rette e delle tariffe dei singoli servizi erogati dall A.P.S.P. deve avvenire secondo criteri e modalità oggettive nonché sulla base dei costi di gestione e nel rispetto del vincolo di pareggio di Bilancio come sopraccitato; Ritenuto di rimandare alle seguenti relazioni e documenti contabili, allegati alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, la determinazione dei criteri e delle modalità di individuazione delle singole rette e tariffe: Servizi residenziali: Allegato 1); Servizi semiresidenziali: Allegato 2); Servizi ambulatoriali: Allegato 3); Servizi domiciliari - alberghieri: Allegato 4); Servizi informativi consulenziali: non si prevedono tariffe in quanto erogati gratuitamente; Servizi di supporto: Allegato 5); Constatato che le rette e le tariffe così stabilite garantiranno l equilibrio di Bilancio; Visto il prospetto riepilogativo delle rette e tariffe in vigore nel 2015 Allegato 6) che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Constatata l urgente necessità di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 20, comma 5 della L.R. 21/09/2005 n. 7 al fine di consentire la piena applicazione delle rette e delle tariffe dal 01/01/2015; Richiamato il punto 19.4 Documentazione contabile della Parte Prima delle Direttive per l'assistenza sanitaria ed assistenziale a rilievo sanitario nelle Residenze Sanitarie e Assistenziali pubbliche e private a sede territoriale ed ospedaliera del S.S.P. per l'anno 2015 e relativo finanziamento" approvate con deliberazione della G.P. n dd. 22/12/2014 nel quale viene ribadito l obbligo in capo alle A.P.S.P. di comunicare all Assessorato alla Salute e Solidarietà Sociale - Servizio politiche sanitarie e per la non autosufficienza della Provincia Autonoma di Trento gli importi delle rette alberghiere applicate, specificando eventuali differenziazioni; Constatato che tale provvedimento rientra nelle competenze del Consiglio di Amministrazione come stabilito dall art. 16 dello Statuto; IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto il Piano di miglioramento per il triennio approvato con deliberazione n. 31 dd. 08/07/2013 ed aggiornato con deliberazione n. 38 dd. 07/08/2014; Viste le Direttive per l adozione, da parte delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona che gestiscono RSA, di piani di miglioramento per il periodo approvate con deliberazione della G.P. n dd. 01/07/2013; Viste le Direttive Provinciali in materia di RSA approvate con deliberazione della Giunta Provinciale n dd. 22/12/2014; Viste inoltre le Direttive Provinciali in materia di gestione dei Centri Diurni per anziani approvate con deliberazione della Giunta Provinciale n dd. 15/12/2014; Viste le politiche e gli obiettivi per la qualità approvati con deliberazioni n. 63 e n. 64 dd. 18/12/2014; Visto lo Statuto dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona S. Spirito Fondazione Montel di Pergine Valsugana approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 266 dd. 13/09/2007 e s.m.; Visto il Regolamento Regionale concernente la contabilità delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona approvato con D.P.Reg. 13/04/2006 n. 4/L e ss.mm.;

4 Visto il Regolamento Regionale concernente l organizzazione generale, l ordinamento del personale e la disciplina contrattuale delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona approvato con D.P.Reg. 17/10/2006 n. 12/L; Visto il Regolamento di organizzazione generale approvato con decreto del Commissario straordinario n. 13 dd. 29/02/2008 e s.m.; Visto il Regolamento per il personale approvato con decreto del Commissario straordinario n. 14 dd. 29/02/2008 e ss.mm.; Visto il Regolamento per la contabilità approvato con decreto del Commissario straordinario n. 16 dd. 29/02/2008; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 377 dd. 15/12/2006; Vista la L.R. 21/09/2005 n. 7 e s.m.; Visto il Regolamento per la disciplina dell'albo informatico dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona S. Spirito Fondazione Montel di Pergine Valsugana approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 4 dd. 24/02/2012 e s.m.; Tutto ciò premesso, a voti unanimi espressi nelle forme di legge, delibera 1. Di determinare, con decorrenza 01/01/2015, le rette e le tariffe anno 2015 come risultanti dai seguenti allegati: Allegato 1): Servizi residenziali; Allegato 2): Servizi semiresidenziali; Allegato 3): Servizi ambulatoriali; Allegato 4): Servizi domiciliari alberghieri; Allegato 5): Servizi di supporto; che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 2. Di approvare le rette e le tariffe per l anno 2015 come risultanti dal prospetto riepilogativo che allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale Allegato 6). 3. Di trasmettere copia della seguente deliberazione all Assessorato alla Salute e Solidarietà Sociale - Servizio politiche sanitarie e per la non autosufficienza della Provincia Autonoma di Trento, come previsto dal punto 19.4 Documentazione contabile della Parte Prima delle Direttive per l'assistenza sanitaria ed assistenziale a rilievo sanitario nelle Residenze Sanitarie e Assistenziali pubbliche e private a sede territoriale ed ospedaliera del S.S.P. per l'anno 2015 e relativo finanziamento" approvate con deliberazione della G.P. n dd. 22/12/ Di provvedere che la presente deliberazione sia pubblicata entro 5 giorni dalla data di adozione per 10 giorni consecutivi all albo dell Azienda ( ai sensi dell art. 20, commi 1, 5 e 6 della L.R. n. 7/2005 nel rispetto della L.R. 31/07/1993 n. 13 e ss. mm. e del D.Lgs. 30/06/2003 n Di dichiarare, per le motivazioni espresse in premessa, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 20, comma 5 della L.R. 21/09/2005 n Di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta al controllo preventivo di legittimità ai sensi dell art. 19 della L.R. 21/09/2005 n. 7 e s.m..

5 * * * * * Avverso alla presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale: ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Trento, entro 60 giorni, ai sensi dell art. 2, lett. b) della Legge n. 1034; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R n Verbale letto, approvato e sottoscritto Il Consigliere designato FRANZOI Rodolfo Il Presidente CASAGRANDE Marco Il Direttore Generale dott. BERTOLDI Giovanni

6 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVA Visto la presente deliberazione, si esprime, ai sensi e per gli effetti dell art. 9, comma 4, della L.R. 21 settembre 2005, n. 7 parere POSITIVO in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa, senza osservazioni. Pergine Valsugana, 30/12/2014. IL DIRETTORE GENERALE - dott. Giovanni Bertoldi - PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE Vista la presente deliberazione, si esprime, ai sensi dell art. 9. comma 4 della L.R. 21 settembre 2005, n. 7, parere POSITIVO in ordine alla regolarità contabile, senza osservazioni. Pergine Valsugana, 30/12/2014. IL DIRETTORE GENERALE - dott. Giovanni Bertoldi - ITER PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITÀ La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo dell A.P.S.P. ( il giorno 02/01/2015 per rimanervi affissa per dieci giorni consecutivi. La presente deliberazione è divenuta immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 20, comma 5, della L.R. n. 7/2005. Pergine Valsugana, 02/01/2015. IL DIRETTORE GENERALE - dott. Giovanni Bertoldi -