Syllabus Attività Formativa
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- Violetta Piva
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1 Syllabus Attività Formativa Anno Offerta 2017 Corso di Studio SM57 - ECOLOGIA DEI CAMBIAMENTI GLOBALI Regolamento Didattico SM Percorso di Studio PDS comune Insegnamento/Modulo 625SM - TELERILEVAMENTO DEI CAMBIAMENTI AMBIENTALI - Attività Formativa Integrata - Partizione Studenti - Periodo Didattico S1 - Primo Semestre Sede Anno Corso 2 Settore BIO/07 - ECOLOGIA Tipo attività Formativa B - Caratterizzante Ambito Discipline del settore biodiversità e ambiente CFU 6.0 Ore Attività Frontali 48.0 AF_ID Tipo Testo Codice Tipo Testo Num. Max. Caratteri Ob bl. Testo in Italiano Testo in Inglese Lingua insegnamento LINGUA_INS 3800 Sì Italiano
2 Contenuti (Dipl.Sup.) Testi di riferimento Obiettivi formativi CONTENUTI 3800 Sì Utilizzo dei dati satellitari (open data) in ambiente GIS free e open source per lo studio dell'ecologia del paesaggio e dei suoi cambiamenti attraverso l'analisi della vegetazione. TESTI_RIF 3800 Sì Slides utilizzate a lezione dal docente. Testi opzionali: P.A. Brivio, G.M. Lechi, E. Zilioli. Principi e metodi di telerilevamento. Ed. Città Studi, Milano. J.B. Campbell. Introduction to Remote Sensing. Taylor & Francis, London OBIETT_FORM 3800 Sì Conoscenza delle tecniche fondamentali del telerilevamento satellitare ottico applicate all'ecologia del paesaggio. Prerequisiti PREREQ 3800 Sì Buona padronaza del computer, conoscenza dei principi dell'ecologia del paesaggio nonchè delle basi della statistica multivariata. Metodi didattici METODI_DID 3800 Sì Il corso comprende lezioni teoriche e pratiche con un elaborato finale realizzato dallo studente. Altre informazioni Modalità di verifica ALTRO 3800 Sì MOD_VER_APPR 3800 Sì Esame teorico e pratico al computer.
3 dell'apprendim ento Programma esteso PROGR_EST 3800 Sì PARTE INTRODUTTIVA Cenni di Ecologia del paesaggio: paesaggio come specifico livello di organizzazione biologica, individuazioni dell unità di paesaggio, impiego delle tecniche GIS e Telerilevamento. Elementi di cartografia: geoide, ellissoide, proiezione, sistema di riferimento, datum, codice EPSG. Sistemi Informativi Geografici (GIS): definizione e organizzazione dei dati. Dati vettoriali (shape) e raster. Principali operazioni di inserimento, modifica e interrogazione. Analisi multistrato (overlay topologico), Software geografico libero e open source: QGIS e GRASS. MODELLO DIGITALE DEL TERRENO Elaborazioni del DEM: mappa delle pendenze/acclività, mappa delle esposizioni, nappa dell ombreggiamento, mappa con i colori dei rilievi, mappa dell irraggiamento potenziale (GRASS GIS). CONCETTI BASE DEL TELERILEVAMENTO Definizione di Telerilevamento. Telerilevamento per l Osservazione della Terra. Caratteristiche del Telerilevamento
4 (multi-concept): multiscalarità, multitemporalità e multispettralità. Complementarità. PRICIPI FISICI DEL TELERILEVAMENTO La radiazione elettromagnetica e le leggi fondamentali. Grandezze radiometriche (radianza). Regioni dello spettro elettromagnetico. Formazione dell immagine multispettrale. Trasmissività dell atmosfera alle diverse lunghezze d onda. Firme spettrali della vegetazione, acqua, suolo, neve e nuvole. Interazione energia elettromagneticapianta. Il colore del mare. Leggi fondamentali: Planck, Wien. Temperatura radiometrica (LST). IMMAGINI TELERILEVATE Sensori attivi e passivi. Orbite dei satelliti: geostazionaria, eliosincrona. Telerilevamento di prossimità (SAPR). Sistema di telerilevamento ottico. Scelta tra sensori e piattaforme: risoluzione geometrica, spettrale, radiometrica e temporale. Ampiezza dell area ripresa (swath width). Serie di satelliti Landsat, Sentinel e Modis. Liberalizzazione del dato satellitare. Caratteristiche delle bande. Accesso ai dati satellitari. PRINCIPALI TECNICHE DI ELABORAZIONI DELLE IMMAGINI SATELLITARI (ottiche)
5 Pre-elaborazione: conversione in riflettanza al satellite (TOA) e al suolo. Correzione atmosferica (Dark object). Enfatizzazioni dell immagine: miglioramento del contrasto. Modello di colore RGB. Immagini a colori veri e falsi colori. Fusione delle immagini (pansharpening). Calcolatore per mappe: applicazioni. Indici di vegetazione. Classificazione automatica unsupervised e supervised.
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