REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE EGO DI BUONA GOVERNANCE SECONDO I REQUISITI DELLO STANDARD PUBBLICO FED1949:2009
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- Gennara Nardi
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1 FED REG.01:2009 REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE EGO DI BUONA GOVERNANCE SECONDO I REQUISITI DELLO STANDARD PUBBLICO FED1949:2009 Per ogni informazione sul documento potete contattare: FEDERAGENTI Federazione Nazionale Agenti Raccomandatari Marittimi e Mediatori Marittimi. Viale Asia 3, Roma (Italia) FEDERAGENTI Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, senza il consenso scritto di FEDERAGENTI.
2 INDICE 1 GENERALITÀ 3 2 REQUISITI PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI BUONA GOVERNANCE (EGO) 3 3 RILASCIO DEL CERTIFICATO STAGE STAGE INCONTRI TECNICI 6 4 MANTENIMENTO DEL CERTIFICATO 6 5 RINNOVO DEL CERTIFICATO 7 6 MODIFICA DELLA CERTIFICAZIONE E COMUNICAZIONE DEI CAMBIAMENTI 8 7 SOSPENSIONE E REVOCA DEL CERTIFICATO DI BUONA GOVERNANCE 8 8 PUBBLICAZIONE DA PARTE DI FEDERAGENTI 9 9 PUBBLICITÀ E USO DEL MARCHIO DI BUONA GOVERNANCE 9 10 RESPONSABILITÀ CONTROVERSIE LEGALI, ARBITRATO, FORO COMPETENTE ALLEGATI 10 FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 2/15
3 1 GENERALITÀ 1.1 Il presente regolamento disciplina: le procedure per la concessione del certificato di buona governance (EGO) relativamente al servizio erogato dalle Aziende appartenenti a FEDERAGENTI, in conformità ai requisiti contenuti nello Standard pubblico FED1949:2009 ed esclusivamente riferibile ad un campo di applicazione coerente con gli scopi e la missione di FEDERAGENTI. 1 le modalità che devono seguire le aziende per chiedere, ottenere e mantenere tale certificazione. 1.2 Il servizio di certificazione è aperto a tutte le aziende aderenti a FEDERAGENTI che ne facciano richiesta. 1.3 Durante il periodo di validità del certificato di buona governance (EGO), ogni modifica apportata da FEDERAGENTI alle proprie disposizioni per l ottenimento e il mantenimento della certificazione stessa, sarà comunicata a tutte le Aziende interessate, che dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni. FEDERAGENTI renderà note alle Aziende interessate le modifiche apportate alle proprie disposizioni, fissando anche il termine di adeguamento. Sarà cura delle aziende mantenere aggiornata la documentazione di FEDERAGENTI eliminando le copie superate. 1.4 Il certificato rilasciato da FEDERAGENTI è riferito esclusivamente alla singola azienda aderente a FEDERAGENTI, che possiede una propria struttura e amministrazione. Per aziende con più unità operative, ogni unità operativa potrà essere definita eventualmente come singola azienda e nel caso dovrà avviare un proprio iter di certificazione. 1.5 Le informazioni acquisite nel corso della certificazione sono trattate e considerate riservate. 2 REQUISITI PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI BUONA GOVERNANCE (EGO) Per ottenere il rilascio del certificato EGO di buona governance l azienda, che deve obbligatoriamente essere aderente a FEDERAGENTI, deve predisporre adeguata documentazione che: descriva chiaramente l organizzazione aziendale sia dal punto di vista del personale sia dei processi aziendali; dia adeguata evidenza dell analisi di rischio svolta, come richiesto dallo Standard Pubblico FED 1949:2009, per i processi e le attività svolte nel/i sito/i per il quale viene richiesto il rilascio del certificato di buona governance; attesti che il sistema di gestione di buona governance, in conformità ai requisiti stabiliti dalla Standard pubblico FED1949:2009, sia completamente operativo da almeno tre mesi. 3 RILASCIO DEL CERTIFICATO Le aziende che desiderino ottenere il certificato di buona governance (EGO) per il servizio erogato chiedono volontariamente a FEDERAGENTI di sottoporsi alla verifica per l attribuzione del certificato fornendo a FEDERAGENTI i dati essenziali della 1 Per le aziende che desiderino ottenere o mantenere altri tipi di certificazioni (es. UNI EN ISO 9001:2000) per campi di applicazione non certificabili da FEDERAGENTI per incompatibilità con la sua missione, sarà garantita la possibilità di svolgere le FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 3/15
4 propria Azienda e delle relative attività svolte inviando l apposito modulo RICHIESTA DI OFFERTA EGO riportato in facsimile nell Allegato 1. Sulla base di tale documento FEDERAGENTI predispone l offerta tecnico-economica utilizzando i criteri e le tariffe stabilite in collaborazione con l Ente Accreditato scelto come Partner ed approvate dal Consiglio di FEDERAGENTI. Le aziende, in caso di accettazione dell offerta tecnico-economica inviata da FEDERAGENTI, formalizzano la richiesta di rilascio del certificato inviando lo specifico modulo RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE EGO riportato in fac-simile nell Allegato 2. La richiesta dell azienda di adesione al processo di certificazione EGO, in cui sono espressamente richiamati il presente regolamento e le condizioni proposte da FEDERAGENTI nell offerta tecnico economica, formalizzano l accordo tra FEDERAGENTI e l azienda circa l applicabilità del presente Regolamento. Il contratto stipulato tra FEDERAGENTI e l Azienda comprende: l audit iniziale composto da due stage (Stage 1 documentale e Stage 2 on site) finalizzato al rilascio del certificato EGO di buona governance: i successivi audit di sorveglianza che devono avere cadenza almeno annuale rispettando i requisiti stabiliti dallo Standard ISO 17021:2006 Le attività di verifica di conformità ai requisiti dello standard pubblico FED 1949:2009 saranno svolte da FEDERAGENTI attraverso un processo di audit di terza parte, conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 19011:2003, in cui sarà coadiuvata nelle fasi di pianificazione ed esecuzione, da un Ente di certificazione accreditato. FEDERAGENTI comunica all Azienda i nomi dei tecnici incaricati dell effettuazione dell audit; l azienda può fare obiezione sulla nomina di tali tecnici, giustificandone i motivi. Durante l audit iniziale per il rilascio della certificazione, l azienda deve poter dimostrare che il Sistema di Gestione è pienamente operativo da almeno tre mesi e che sono effettivamente applicate le relative procedure documentate. Unitamente alla richiesta di certificazione, o successivamente alla stessa, l Azienda dovrà rendere disponibile a FEDERAGENTI la seguente documentazione: Organigramma nominativo Documento che descriva adeguatamente i processi aziendali e le loro interazioni Il Documento di valutazione dei rischi per la salute e sicurezza del personale sul posto di lavoro I risultati dell analisi di rischio effettuata per i propri aspetti ambientali L elenco della documentazione aziendale in relazione ai requisiti dello standard Quadro riassuntivo degli indicatori individuati Progetti e azioni di miglioramento eventualmente in corso attività di certificazione contestualmente alle attività previste per la certificazione EGO con tariffe appositamente calcolate e concordate con l Ente di Certificazione accreditato scelto come partner. FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 4/15
5 3.1 STAGE 1 Lo Stage 1 consiste in una verifica documentale presso gli uffici di FEDERAGENTI dei documenti ricevuti insieme alla RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE insieme ad altra documentazione integrativa che potrà essere richiesta dal tecnico incaricato Il risultato della verifica è un rapporto che sarà spedito all azienda da FEDERAGENTI dove oltre alla data di effettuazione della verifica saranno riportati i dati aziendali e i riferimenti ai documenti esaminati. Infine saranno riportate le conclusioni insieme ad eventuali rilievi che potrebbereo emergere durante la verifica. I rilievi possono essere di due tipi: Osservazioni che possono essere discusse e verificate durante lo stage 2. Osservazioni che devono essere risolte prima dello stage 2. In questo caso dovranno essere spediti nuovamente i documenti oggetto di osservazione corretti secondo quanto indicato nelle relative osservazioni. 3.2 STAGE 2 L Audit consiste essenzialmente in una verifica dell applicazione dei requisiti definiti nello Standard Pubblico FED 1949:2009. La verifica ha per oggetto un campione rappresentativo delle attività svolte dall Azienda che saranno concordate preventivamente in funzione della relativa organizzazione e della sua estensione logistica. Durante la verifica vengono normalmente svolte le seguenti attività: riunione con il personale dell Azienda per concordare le finalità e le modalità della visita; verifica della messa in atto di azioni di adeguamento relative alle osservazioni emerse durante l audit dello Stage1; interviste con i diversi referenti aziendali e ispezione negli uffici e nei locali dell Azienda per verificare la conformità ai requisiti espressi nello standard; riunione conclusiva per illustrare l esito della valutazione. Al termine della visita di valutazione viene consegnato all azienda un rapporto di audit sul quale sono riportati, tra l altro, i dati dell azienda e della visita effettuata, gli eventuali rilievi riscontrati 2 e le considerazioni finali. L azienda può annotare, su un apposito spazio del rapporto di audit, sue eventuali riserve e osservazioni in merito ai rilievi espressi dai tecnici FEDERAGENTI. Il contenuto di tale rapporto si ritiene in ogni caso confermato dopo cinque giorni lavorativi della sua consegna all azienda. 2 I rilievi possono essere classificati come: i. Importanti: impediscono la concessione del certificato di buona governance richiesto, in quanto il loro riscontro sancisce un mancato rispetto dei requisiti necessari a il suo ottenimento. ii. Minori: non impediscono la concessione del certificato di buona governance richiesto, ma costituiscono spunti di miglioramento per la garanzia del rispetto dei requisiti espressi nello Standard FED-RT.01:2008. FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 5/15
6 In presenza di rilievi importanti, il processo di certificazione EGO di buona governance resta sospeso. L azienda deve proporre, sull apposita modulistica prevista, le azioni necessarie per definire i rilievi importanti. Entro 10 giorni lavorativi dalla verifica, la modulistica con l indicazione delle azioni correttive deve essere spedita a FEDERAGENTI, che provvederà a verificare la definizione dei rilievi secondo le tempistiche indicate dall azienda, comunque non oltre i tre mesi, attraverso una verifica supplementare. Qualora il suddetto termine sia superato, il sistema di gestione di buona governance dell azienda dovrà essere sottoposto ad un nuovo audit di Stage 2 entro un termine di 6 mesi dalla data del primo rapporto. Trascorso il suddetto periodo di 6 mesi senza conclusione positiva della valutazione, FEDERAGENTI può considerare chiusa la pratica di certificazione, addebitando i tempi e le spese sostenute sino a quel momento. In tali casi l azienda che desidera proseguire con il rilascio del certificato di FEDERAGENTI deve presentare una nuova richiesta e ripetere l iter di verifica. I suddetti termini temporali possono in casi particolari essere variati su richiesta motivata dell Azienda, a giudizio di FEDERAGENTI. In presenza di rilievi di minore entità, il processo di rilascio del certificato EGO di buona governance procede. Tuttavia l Azienda deve realizzare le azioni e specificare le tempistiche necessarie al superamento dei rilievi di minore entità, che verranno accertate durante la successiva visita di sorveglianza da parte dei tecnici di FEDERAGENTI. A conclusione dell iter di verifica, FEDERAGENTI attraverso il proprio comitato tecnico verifica la documentazione relativa alla pratica dell azienda e in caso di esito favorevole, procede al rilascio del certificato EGO di buona governance, in caso contrario potranno essere richiesti ulteriori accertamenti su base documentale o essere introdotte condizioni integrative al rilascio del certificato. 3.3 INCONTRI TECNICI Tra stage 1 e stage 2 qualora l azienda lo ritenesse necessario potranno essere svolti uno o più incontri tecnici (al massimo tre) con personale di FEDERAGENTI al fine di meglio comprendere le necessità e i requisiti dello standard FED 1949:2009. Tali incontri tecnici se richiesti, attraverso apposito modulo RICHIESTA INCONTRO TECNICO (fac simile in allegato 3) saranno a carico dell azienda secondo le condizioni riportate nell offerta tecnico economica. 4 MANTENIMENTO DEL CERTIFICATO 4.1 Dopo la concessione del certificato, i tecnici qualificati da FEDERAGENTI effettueranno periodicamente una sorveglianza sull applicazione dei requisiti espressi nello standard pubblico FED 1949:2009 di buona governance, mediante verifiche ispettive dirette presso la struttura dell Azienda. 4.2 La periodicità di tali verifiche sarà stabilita in un Programma delle verifiche periodiche relativo ai tre anni successivi, che terrà conto degli esiti della prima visita e che potrà essere modificato in seguito alle verifiche periodiche di sorveglianza. Le verifiche saranno effettuate almeno annualmente rispettando comunque i requisiti FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 6/15
7 stabiliti dallo Standard ISO 17021:2006 (In ogni caso la data del primo audit di sorveglianza, successivo alla certificazione iniziale dovrà essere fissata entro dodici mesi dalla data finale dell audit Stage2, e terzo audit di sorveglianza dovrà essere un audit completo e non superare mai la data di scadenza del certificato in corso di validità) 4.3 Eventuali scostamenti temporali degli audit di sorveglianza, dovuti a giustificati motivi, devono essere concordati preventivamente con FEDERAGENTI e devono comunque essere recuperati al primo audit successivo. 4.4 Le date di esecuzione degli audit di sorveglianza sono concordate con adeguato anticipo con l azienda a cui saranno ufficialmente confermate per iscritto. I nominativi dei tecnici qualificati, incaricati all effettuazione all audit, sono comunicati da FEDERAGENTI all azienda, che può fare obiezione sulla loro nomina, giustificandone i motivi. 4.5 La validità del certificato è confermata a seguito dell esito positivo dell audit di sorveglianza attraverso comunicazione scritta all azienda da parte di FEDERAGENTI. 4.6 In presenza di rilievi importanti o di altri rilievi, la cui numerosità a giudizio del gruppo di audit sia tale da pregiudicare il corretto funzionamento del Sistema EGO, l azienda sarà sottoposta ad un audit supplementare entro i tempi stabiliti da FEDERAGENTI, in relazione all importanza delle non conformità emerse e, comunque, non oltre tre mesi dal termine dell audit di sorveglianza. 4.7 Nel caso in cui le non conformità non siano state risolte entro i tempi stabiliti o qualora le non conformità rilevate siano tali da non assicurare il controllo degli aspetti dell azienda regolamentati dallo standard pubblico FED1949:2009 e delle normative di legge applicabili, FEDERAGENTI può sospendere la certificazione sino a che le non conformità siano state corrette e comunque in accordo con quanto previsto dal punto FEDERAGENTI si riserva, inoltre, di effettuare verifiche supplementari presso le aziende nel caso pervengano reclami o segnalazioni, ritenute particolarmente significative, relative alla non rispondenza ai requisiti dello standard FED 1949:2009 o a cambiamenti significativi intervenuti nell organizzazione dell azienda stessa. 4.9 Nel caso in cui i reclami e le segnalazioni siano ritenute giustificate da FEDERAGENTI, il costo dell effettuazione dell audit aggiuntivo sarà a carico dell Azienda. 5 RINNOVO DEL CERTIFICATO Il certificato ha validità triennale e allo scadere del terzo anno (entro la data di scadenza riportata sul certificato in corso di validità) la visita di sorveglianza dovrà essere condotta come nel caso dello Stage 2 verificando la conformità a tutti i punti dello standard. Nel caso in cui il team di valutazione non abbia riscontrato rilievi importanti verrà emesso a cura di FEDERAGENTI il nuovo certificato. Ove invece si siano riscontrati rilievi importanti il certificato sarà sospeso fino alla chiusura dei rilievi secondo le modalità già descritte al par.3.2 Stage 2. FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 7/15
8 Una volta accertati la chiusura dei rilievi importanti, attraverso una verifica supplementare on site ci cui costi saranno a carico dell azienda, il certificato verrà riemesso dopo approvazione del Comitato Tecnico. 6 MODIFICA DELLA CERTIFICAZIONE E COMUNICAZIONE DEI CAMBIAMENTI L azienda in possesso della certificazione può richiedere una modifica o un estensione della stessa presentando una nuova RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE, corredata dalla documentazione di cui al punto 3.1 debitamente aggiornata. FEDERAGENTI si riserva di esaminare caso per caso le richieste e di decidere le modalità di valutazione ai fini del rilascio di una nuova certificazione, in conformità a quanto previsto dal presente regolamento. L azienda deve comunicare tempestivamente a FEDERAGENTI eventuali cambiamenti intervenuti su aspetti che possono influenzare la capacità aziendale di continuare a soddisfare i requisiti della norma di riferimento per la certificazione. 3 FEDERAGENTI si riserva di effettuare audit aggiuntivi presso l Azienda nel caso in cui le modifiche comunicate siano ritenute particolarmente significative ai fini del mantenimento della conformità ai requisiti dello standard FED 1949:2009 di riferimento e al presente Regolamento, ovvero di revisionare le condizioni economiche per l eventuale modifica del contratto. 7 SOSPENSIONE E REVOCA DEL CERTIFICATO DI BUONA GOVERNANCE 7.1 La validità del certificato EGO di buona governance può essere sospesa nei seguenti casi: riscontro di rilievi importanti non risolti nei tempi previsti dal presente regolamento; rifiuto od ostacolo alle visite di sorveglianza; richiesta esplicita e motivata dell Azienda a FEDERAGENTI, che comunque non potrà essere superiore ai sei mesi e non sposta i termini di scadenza del certificato; non rispetto da parte dell Azienda dei termini fissati per la comunicazione delle azioni correttive, a seguito di non conformità segnalate sul rapporto di audit; ristrutturazioni significative del Sito/i, o trasferimento dell Azienda senza segnalare tali varianti a FEDERAGENTI; ristrutturazioni importanti dell Azienda non comunicate a FEDERAGENTI; riscontro di eventuali giustificati e gravi reclami pervenuti al FEDERAGENTI. 7.2 La sospensione del certificato è comunicata per iscritto all azienda da parte di FEDERAGENTI con raccomandata A.R. e/o (con conferma esplicita di ricevuta da parte dell azienda) precisando le condizioni per la cessazione della sospensione del certificato e il termine entro il quale devono essere attuate. 3 QUESTE DISPOSIZIONI RIGUARDANO, PER ESEMPIO, VARIAZIONI RELATIVE: ALLO STATO LEGALE, COMMERCIALE, ORGANIZZATIVO O ALLA PROPRIETÀ; AL CAMBIAMENTO DELLE FIGURE CHIAVE AZIENDALI; AGLI INDIRIZZI DELLE SEDI AZIENDALI; AL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE ATTIVITÀ COPERTE DAL CERTIFICATO; A CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI DEI PROCESSI AZIENDALI. FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 8/15
9 7.3 La cessazione della sospensione del certificato di buona governance è subordinata all accertamento del superamento delle condizioni che avevano causato la sospensione e viene comunicato con raccomandata A.R. e/o con conferma esplicita di ricevuta da parte dell azienda. 7.4 La revoca del certificato di buona governance può essere disposta nei seguenti casi: formale richiesta dell Azienda nel caso non voglia o non possa adeguarsi alle nuove disposizioni impartite da FEDERAGENTI; sospensione del servizio erogato; uso non corretto del certificato di buona governance da parte dell Azienda o non adozione dei provvedimenti richiesti da FEDERAGENTI; La revoca del certificato è comunicata per iscritto con lettera raccomandata A.R. e/o con conferma esplicita di ricevuta da parte dell azienda. 7.5 L Azienda a cui viene revocato il certificato deve restituire tutta la documentazione relativa a FEDERAGENTI. 7.6 L Azienda che, dopo la revoca, intenda nuovamente accedere al certificato deve presentare una nuova domanda, seguendo l intera procedura di certificazione non prima di sei mesi dalla data di revoca. 7.7 L Azienda non può fa uso del certificato EGO di buona governance quando il certificato sia stato sospeso o revocato. 8 PUBBLICAZIONE DA PARTE DI FEDERAGENTI FEDERAGENTI insieme alle diverse associazioni, emette ed aggiorna costantemente l elenco sia delle aziende che hanno ottenuto il certificato EGO di buona governance, pubblicandolo in apposita area sul sito internet e sia delle aziende che hanno il certificato sospeso o revocato. 9 PUBBLICITÀ E USO DEL MARCHIO DI BUONA GOVERNANCE L azienda può rendere noto, nei modi da essa ritenuti più opportuni, l ottenimento del certificato EGO di buona governance, indicando le eventuali limitazioni e condizioni poste da FEDERAGENTI. L Azienda ha facoltà di utilizzare il marchio di buona governance rilasciato dalla FEDERAGENTI (riportato in Allegato 3) su carta intestata, letteratura aziendale, materiale pubblicitario ecc alle seguenti condizioni: il marchio deve essere riprodotto nel colore preciso e può essere ingrandito e ridotto purché siano rispettate le proporzioni e ne venga assicurata la perfetta leggibilità; in caso di sospensione o revoca del certificato di buona governance l Azienda deve provvedere all immediata eliminazione dello stesso da tutti i documenti sui quali era stato apposto Nel caso di utilizzo del certificato EGO di buona governance non conforme a quanto indicato nei punti precedenti o nel caso di uso illecito, l azienda non potrà più ottenere nuovo rilascio del certificato, con riserva di adottare ogni ulteriore opportuno provvedimento ivi compreso il ricorso ad azioni legali da parte di FEDERAGENTI. FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 9/15
10 10 RESPONSABILITÀ Rimane di esclusiva responsabilità dell azienda soddisfare i requisiti del proprio cliente, delle proprie parti interessate e delle leggi e regolamenti applicabili ai processi e alle attività aziendali. 11 CONTROVERSIE LEGALI, ARBITRATO, FORO COMPETENTE Le controversie relative al pagamento dei compensi e delle spese dovuti FEDERAGENTI per i servizi prestati in esecuzione o comunque in relazione al contratto, nonché quelle inerenti l uso del marchio, nome, o altro segno distintivo del FEDERAGENTI sono di competenza esclusiva del Foro di Roma. Qualsiasi altra controversia che dovesse insorgere fra le parti in relazione alla interpretazione ed esecuzione del Contratto è deferita ad un Collegio arbitrale composto da tre membri, dei quali i primi due nominati uno per ciascuna delle parti ed il terzo scelto dai due arbitri così nominati o, in caso di loro disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Roma, ad istanza della parte più diligente. 12 ALLEGATI ALLEGATO 1: Richiesta di offerta EGO ALLEGATO 2: ALLEGATO 3: ALLEGATO 4: ALLEGATO 4: Richiesta di certificazione EGO Richiesta di incontro tecnico Facsimile logo EGO Facsimile certificato EGO FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 10/15
11 Allegato 1 FASIMILE RICHIESTA DI OFFERTA EGO RICHIESTA DI OFFERTA EGO Ragione Sociale: Partita IVA: Sede legale Sede operativa Branch office Persona di riferimento Sito internet TEL. CELL CAMPO DI APPLICAZIONE CERTIFICAZIONE EGO Standard di riferimento FED 1949:2009 CAMPO DI APPLICAZIONE CERTIFICAZIONE ISO 9001:2000 ALLEGATI 1. FED REG.01:2009 Regolamento per il rilascio del certificato EGO di buona governance in revisione corrente in funzione dei requisiti espressi nella specifica FED 1949:2009; Data, Timbro e firma FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 11/15
12 Allegato 2 FACSIMILE RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE EGO RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE EGO Ragione Sociale: Partita IVA: Sede legale Sede operativa: Branch office Persona di riferimento Sito internet TEL. CELL CAMPO DI APPLICAZIONE CERTIFICAZIONE EGO Standard di riferimento FED 1949:2009 CAMPO DI APPLICAZIONE CERTIFICAZIONE ISO 9001:2000 L Azienda accetta le condizioni espresse nell offerta tecnico economica FED OFF / rev. del L Azienda ritiene di poter programmare la visita di verifica: L Azienda si impegna a: 1. rispettare i requisiti stabiliti nel documento FED REG.01:2009 Regolamento per il rilascio del certificato EGO di buona governance in revisione corrente 2. dare la necessaria assistenza ai tecnici della FEDERAGENTI al momento della visita di Verifica Data, Timbro e firma FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 12/15
13 Allegato 3 FACSIMILE RICHIESTA INCONTRO TECNICO Ragione Sociale: RICHIESTA DI INCONTRO TECNICO CERTIFICAZIONE EGO (Standard di riferimento FED 1949:2009) Partita IVA: Indirizzo Sede: Indirizzi sedi Branch office Persona di riferimento Sito internet TEL. CELL L Azienda richiede l esecuzione di un incontro tecnico accettando le condizioni espresse nell offerta tecnico economica FED OFF / rev. del nel rispetto dei requisiti stabiliti nel documento FED REG.01:2009 Regolamento per il rilascio del certificato EGO di buona governance in revisione corrente L Azienda ritiene di poter programmare l incontro tecnico: Data, Timbro e firma FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 13/15
14 Allegato 4 FACSIMILE MARCHIO EGO FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 14/15
15 Allegato 5 FACSIMILE CERTIFICATO EGO CERTIFICATO/CERTIFICATE N EGO-001/2010 SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE BUONA GOVERNANCE IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE EXCELLENT GOVERNANCE MANAGEMENT SYSTEM OF AAAAAA s.r.l VIA GIUSEPPE VERDI 2, GENOV A(ITALIA) NELLE SEGUENTI UNITA OPERATIVE IN THE FOLLOWING OPERATIONAL UNITS Via PAOLO ROSSI 9, GENOVA (ITALIA) E CONFORME ALLO STANDARD IS IN COMPLIANCE WITH THE STANDARD FED 1949:2009 PER IL SEGUENTE CAMPO DI APPLICAZIONE FOR THE FOLLOWING SCOPE TESTO IN ITALIANO. TESTO IN INGLESE L'uso e la validita del presente certificato sono soggetti al rispetto del documento federagenti FED REG 01:2009 Regolamento per la Certificazione di buona governance EGO e sono subordinati a sorveglianza periodica annuale / semestrale ed al riesame completo del sistema di gestione con periodicità triennale The use and the validity of this certificate are subject to compliance with the federagenti document: FED REG 01:2008 Rules for the excellent governance Certification (EGO) of and is dependent on an annual / six monthly audit and on a complete review, every three years, of the management system Prima emissione First Issue 25/03/2010 Emissione corrente Current Issue 25/03/2010 Data scadenza Expiry Date 25/03/2013 Il Presidente FEDERAGENTI FED REG.01:2009 FEDERAGENTI Pag. 15/15
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