Sindaco BERGAGNA Stefano Punto n. 6 all O.d.G.: Variazione aliquota. dell addizionale comunale all IRPEF. E l ultima delle delibere

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1 1 Sindaco BERGAGNA Stefano Punto n. 6 all O.d.G.: Variazione aliquota dell addizionale comunale all IRPEF. E l ultima delle delibere fiscali, per così dire. Mi riallaccio, sostanzialmente, a quello che ho detto prima, che la scelta tra, l IMU, la TASI e l addizionale IRPEF, è stata quella di un mix. Il significato di intervenire anche sull addizionale IRPEF è quello di non gravare tutta l imposizione fiscale sulle case, sulla proprietà immobiliare, ma anche di mettere un tributo, l imposizione fiscale in base al reddito, per cui in modo progressivo, scusate, in modo proporzionale al reddito, con una aliquota del 6,5 per mille. So che qualcuno mi ha fatto proposte non solo di proporzionalità, ma anche di progressività, però sulla progressività, vi ripeto, ci sono sempre problemi, perché il Ministero alla fine ti dà dei dati che risultano sfasati, spesso risultano sfasati rispetto alle previsioni che ha il Comune e quindi vuol dire che anche lì manca alla fin fine manca un controllo effettivo su quello che viene pagato. E quindi si creano, sostanzialmente, delle differenze. Io credo che la proporzionalità che l imposta colpisca già, chiaramente, chi ha un reddito maggiore perché, ovviamente, se uno paga per euro paga per euro, se uno paga per euro paga per euro. Cioè, in proporzione ha sempre il 6,5 per mille. Quindi è già di per sé proporzionale: più uno ha reddito e più paga. Introdurre uno scaglionamento, nel senso di portare, non so, all 8 per mille chi guadagna più di euro, tecnicamente sarebbe possibile farlo, ma si pone, come dicevo prima, un problema di controlli che anche altri comuni stanno progressivamente abbandonando per la difficoltà poi di porre le verifiche perché esistono sfasature tra i dati, che ritengo abbastanza realistici, dei comuni e quello che poi il ministero riversa. Perché lo Stato poi gira questi soldi: vengono incassati

2 2 dallo Stato e vengono girati ai Comuni. Solo che tante volte c è una sfasatura tra quello che il Comune si aspetta e quello che invece gli arriva dallo Stato. Ovviamente sempre di meno. Il Comune si attende sempre di più e gli arriva sempre di meno. Su questo credo che la dott.ssa Cargnelutti possa darmi conferma. Vuoi dire qualcosa? Dott.ssa CARGNELUTTI Laura Sì. La previsione dell entrata è stata effettuata in base ai dati che si riscontrano sul sito del Federalismo Fiscale, per cui il Ministero ci pone un range minimo e massimo in base ai parametri che vengono inseriti in questo calcolatore. Prudenzialmente, naturalmente, non è che si vada ad inserire il valore massimo, perché poi l esito degli effettivi incassi dipende anche dall andamento dell economia sul territorio. Pertanto, sì, è altamente variabile. Quindi abbiamo deciso di mantenere nei termini medi questo valore, per evitare di trovarci poi con delle mancate entrate, dando poi delle coperture in effetti a bilancio. Anche perché poi l effettivo incasso non avviene nell anno, ma avviene con un certo sfasamento temporale. Quindi, in linea di massima, noi sui due anni sappiamo cosa abbiamo incassato due anni fa, in pratica. Quest anno sappiamo cosa abbiamo incassato due anni fa. Sindaco BERGAGNA Stefano Come dicevo, quest anno sappiamo quello che abbiamo introitato due anni fa e spesso, c è un minimo e un massimo, emergono delle sfasature difficilmente controllabili. Sugli scaglioni ancora di più. Ma tra l altro si pone anche un problema di cassa, perché questi soldi qua li prenderai forse nel Per cui, postare tutta la manovra finanziaria sull addizionale IRPEF, alla fin fine

3 3 con i tempi che corrono puoi avere il rischio di andare in Tesoreria in anticipazione di cassa, quindi a chiedere soldi alla banca per pagare gli stipendi, per pagare le spese correnti o per pagare i finanziamenti dell anno. Per cui anche per questo motivo non si è deciso, come magari ha fatto qualche altro comune, di applicare tutta l imposta sull addizionale IRPEF, cioè tutta la manovra fiscale sull addizionale IRPEF, ma si è voluto distribuire il carico fiscale tra IMU, TASI e addizionale IRPEF, quindi con un mix proporzionale. Prego, Fasiolo. Cons. FASIOLO Rudi l ho già detto e non voglio dilungarmi. Quello che ha detto il Sindaco non mi convince. Allora, c è tutto il discorso Perché, so bene, dove hanno deciso di applicare l IRPEF, dai banchi dell opposizione, che magari appartengono al mio stesso ambito politico, si sono levati dicendo, lamentando il fatto che il Comune decide di gravare sempre sui redditi. Ecco, questo è l argomento che viene utilizzato. Ma io lascerei perdere questo. Io non entro nel merito di questa discussione che ci porterebbe veramente troppo lontano. Io voglio soltanto ribadire il concetto degli scaglioni. Una volta che si è deciso che dobbiamo recuperare euro dai redditi attraverso l aliquota IRPEF, ed è questo che facciamo, applicare gli scaglioni progressivi mi sembra una scelta più equa rispetto a quella operata. Sono d accordo sul fatto di esentare fino a 7.500, su questo sono d accordo, ma applicare la stessa aliquota a tutti i redditi che vanno da all infinito, che non esiste, su questo io, ribadisco, non sono d accordo e ritengo e mi auguro che lo facciate il prossimo anno, che ci ripensiate o lo facciate che scegliere la strada degli scaglioni Cito un esempio: Treppo Grande, visto che siamo in Unione, da a

4 lo 0,65, da a lo 0,75, da in avanti il massimo, che è lo 0,80. La quota dei rimane la stessa, ma decidiamo che partecipano a questa quota, cioè pagano, ci mettono del proprio su questa quota i redditi più alti rispetto a quelli più bassi. È una scelta. È una scelta che io credo, resto convinto che sia una scelta giusta. Sindaco BERGAGNA Stefano Come ha rilevato lei, anche noi abbiamo un esenzione iniziale. Poi, se Treppo parte da 0,65 e va salendo Comunque noi abbiamo lo 0,65 per tutti, vuol dire che almeno su questo tributo facciamo pagare di meno. Be, sì. (Voci confuse). Va bene, è legittimo, il discorso del Cons. Rudi Fasiolo è perfettamente legittimo. Dal punto di vista dell attuale Amministrazione ho detto che è una scelta diversa, motivata soprattutto dal fatto che abbiamo già visto come lavora il Ministero e che dopo anche qui le cose non tornano, i conti non tornano. Con il Ministero dopo è complicato ragionare. Io invece (voci confuse). Be, sono problemi realistici. Se vogliamo ragionare per utopia Per me è un problema realistico. Non ho detto che è un cattivo amministratore, ho detto che è una scelta che noi abbiamo fatto anche per una certezza sulle entrate che in altro modo non avrei, perché dopo vedo che esiste una forte differenza tra quello che il Comune calcola a preventivo, facendo i calcoli con i suoi dati, e quello che poi ti comunica il Ministero. Evidentemente va bene così. (Voci confuse). Progressiva E proporzionale, sicuramente. Progressiva Forse. Comunque sono scelte. Qualche Comune ha fatto così. Per esempio, mi risulta che Gemona sia tornata indietro su questa cosa. (Voci confuse). Come, non risulta? Cosa ha fatto Gemona? Era in modo proporzionale e progressivo, e adesso c è un aliquota unica con l esenzione iniziale.

5 5 No? Va be. (Voci confuse). Allora informatevi. Andate sul sito del Comune e vedete. Era a scaglioni progressivi, quest anno c è un esenzione iniziale, di 7.500, più o meno come la nostra, poi c è lo 0,80. Ecco. (Voci confuse). E un Comune che ha fatto l inverso, che è tornato indietro. Ma quello che volevo dirvi è che ci sono Comuni E una scelta dell Amministrazione. Alcuni Comuni che avevano il progressivo sono tornati indietro perché poi i conti con il Ministero non quadrano, perché dopo i soldi te li danno sempre a ribasso. Tu fai i tuoi conti e vedi che te ne arrivano sempre di meno. Perché a qualcuno va meglio anche per giocare sui numeri, a danno del Comune. (Voci confuse). Ho detto che il Ministero gioca sui numeri. Il Ministero, per riversare meno soldi ai Comuni. E una costante che si è vista. Comunque i Sindaci nuovi proveranno. Gemona è già tornata indietro ed ha un Sindaco che sulle finanze è abbastanza avveduto. Si vede che ha fatto l esperimento. Cons. FASIOLO Rudi Se non è vero che Gemona è tornato indietro, rivedi questa cosa? Sindaco BERGAGNA Stefano Ammetto di essermi sbagliato, però voglio sentire altrettanto da voi. Voglio sentire altrettanto da voi. Mi dispiace di non avere Internet sottomano perché (Voci confuse). Lo so, quando siete beccati cambiate subito tiro. Va bene, poniamo ai voti. Voti favorevoli: n. 8. Il Cons. Lizzi è uscita, è andata un attimo fuori. Voti contrari: n. 5. Cons. SANTI Stefano (senza microfono) Abbiamo garantito (non si sente la registrazione).

6 6 Sindaco BERGAGNA Stefano No, perché? Perché? C era lo stesso. (Voci confuse senza microfono). Immediata esecutività. Voti favorevoli: unanimità. C è un regolamento, anche qui, che è interpretabile. (Voci confuse). confuse). A Gemona ci sono gli scaglioni. Verificato. (Voci Cons. FASIOLO Rudi Ma allora non volete capire il senso del mio intervento. È il principio (Voci confuse). Ma allora non capisci il senso di quello che io dico. Nel senso che chi ha di più deve pagare di più. (Voci confuse). Quelli che hanno un reddito di euro pagano meno, proporzionalmente, rispetto a quelli che hanno un reddito di Questo è il discorso. La somma complessiva è di euro. (Voci confuse). Mi preme che sia chiaro il senso.