Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

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1 U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I B R E S C I A DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO, AMBIENTE E DI MATEMATICA DIC ATAM V I A B R A N Z E, B R E S C I A Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO L-7 Ingegneria civile e ambientale (ex DM 270/04) (Ciclo di studio che inizia nell a.a ) (Approvato dal CCSA di Ingegneria Civile ed Ambientale nella seduta del 24 giugno 2014) 1

2 Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, secondo il corrispondente ordinamento nel rispetto della libertà di insegnamento e dei diritti-doveri dei docenti e degli Allievi e determina: a) gli obiettivi formativi specifici del corso, il quadro delle conoscenze, delle competenze, abilità da acquisire e profili professionali di riferimento; b) i curricula offerti agli studenti e le regole di presentazione dei piani di studio individuali; c) i requisiti per l ammissione al Corso di Studio e le modalità di verifica; d) l elenco degli insegnamenti con l indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e l articolazione in moduli, attività ed i crediti assegnati; e) le propedeuticità e le precedenze d esame; f) la tipologia delle forme didattiche adottate e le modalità della verifica della preparazione; g) le attività a scelta dello studente ed i relativi crediti; h) le altre attività formative previste ed i relativi crediti; i) le modalità di verifica della conoscenza delle lingue straniere ed i relativi crediti; j) le modalità di verifica di altre competenze richieste ed i relativi crediti; k) le modalità di verifica dei risultati degli stage, dei tirocini e dei periodi di studio all estero ed i relativi crediti; l) i crediti assegnati per la preparazione della prova finale, le caratteristiche della prova medesima e della relativa attività formativa personale; m) le altre disposizioni sugli obblighi degli studenti; n) le modalità per il trasferimento da altri corsi di studio; o) le forme di verifica di crediti acquisiti e gli esami integrativi da sostenere su singoli insegnamenti qualora ne siano obsoleti i contenuti culturali e professionali. p) le modalità di frequenza del Corso di Studio da parte di studenti a tempo parziale 2

3 a) Obiettivi formativi specifici del corso, il quadro delle conoscenze, delle competenze, abilità da acquisire e profili professionali di riferimento Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ha lo scopo di assicurare allo studente una formazione culturale di base incentrata su una adeguata conoscenza degli aspetti analitici e conoscitivi relativi agli ambiti disciplinari del corso di studio. A tal fine è stata prevista una solida formazione nelle materie scientifiche di base, quali matematica, fisica e chimica, nell'ambito delle quali sono previsti un minimo di 51 CFU. I crediti formativi sono dedicati alle materie caratterizzanti per la classe di laurea, per le quali è previsto un minimo di 57 CFU. In tale ambito l'offerta formativa è incentrata prevalentemente sugli aspetti generali e di base, al fine di offrire tutti gli strumenti necessari per un successivo approfondimento ed apprendimento degli aspetti progettuali inerenti le discipline caratterizzanti proprie dell'ingegneria dell ambiente e del territorio. Il percorso formativo prevede un unico orientamento generale. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) L impostazione generale del corso di studio, fondata sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, fa si che lo studente maturi, anche grazie ad un congruo tempo dedicato allo studio personale, competenze e capacità di comprensione tali da permettergli di includere nel proprio bagaglio di conoscenze anche alcuni dei temi di più recente sviluppo. Il test di ingresso ai Corsi di Laurea in Ingegneria costituisce il primo metro su cui lo studente misura le proprie competenze e conoscenze. Le lezioni di teoria ed il necessario personale approfondimento di studio, e gli eventuali elaborati personali richiesti nell ambito di alcuni insegnamenti forniscono allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze ed affinare la propria capacità di comprensione. L analisi bibliografica su argomenti ed i contatti con il mondo del lavoro specifici nell ambito della preparazione della prova finale, costituiscono un ulteriore banco di prova per il conseguimento delle capacità sopraindicate. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) L impostazione didattica comune a tutti i percorsi prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esempi, applicazioni, lavori individuali e verifiche che sollecitino la partecipazione attiva, l attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto. La parte di approfondimento ed elaborazione delle conoscenze demandate allo studio personale dello studente assume a questo proposito una rilevanza notevole. E' infatti tramite una congrua rielaborazione personale delle informazioni introdotte durante le ore di lezione che lo studente misura concretamente quale sia il livello di padronanza delle conoscenze. Accanto allo studio personale assumono notevole importanza anche le attività di laboratorio eseguite in gruppo e le esercitazioni svolte in aula. A completamento degli strumenti offerti allo studente per lo sviluppo di questa capacità nel percorso formativo lo studente può usufruire di tirocini, stage e attività similari. AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS) Una buona capacità di selezionare, elaborare e interpretare dati viene acquisita in relazione sia al trattamento delle misure, sia più in generale alla gestione dei dati di interesse per il proprio campo di studio; ci si riferisce alla adeguata presenza di insegnamenti orientati all analisi e alla presenza di insegnamenti in cui l interpretazione dei risultati è elemento essenziale. L autonomia di giudizio viene perseguita stimolando il lavoro di gruppo in attività di laboratorio ove si possono confrontare le posizioni su aspetti concreti e sulle diverse opzioni che le problematiche offrono. Le implicazioni di più ampio respiro dei significati sociali, scientifici od etici possono trovare stimolo nella presenza di opportunità di interazione con il mondo dell impresa e delle professioni. ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS) Le abilità comunicative trovano nelle verifiche del profitto un importante momento di esercizio. Altrettanto importante al riguardo sono le numerose occasioni di svolgere lavoro di gruppo. 3

4 La prova finale offre allo studente un momento di sintesi e di verifica delle capacità di analisi ed elaborazione. Essa prevede infatti la valutazione di un elaborato, non necessariamente su un tema originale, prodotto dallo studente su un area tematica attraversata nel suo percorso di studi. La possibile partecipazione a stage e tirocini e programmi di mobilità internazionale risulta essere ulteriore strumento utile per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS) Ad ogni studente vengono offerti diversi strumenti per sviluppare una capacità di apprendimento sufficiente ad intraprendere studi di livello superiore (laurea magistrale ed eventualmente master e/o dottorato di ricerca). Ogni studente può verificare la propria capacità di apprendere ancor prima di iniziare il percorso universitario tramite il test di ingresso ai Corsi di Laurea in Ingegneria. La suddivisione delle ore di lavoro complessive previste per lo studente dà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per offrire allo studente la possibilità di verificare e migliorare la propria capacità di apprendimento. Analogo obiettivo persegue l impostazione di rigore metodologico degli insegnamenti che dovrebbe portare lo studente a sviluppare un ragionamento logico che, a seguito di precise ipotesi, porti alla conseguente dimostrazione di una tesi. Altri strumenti utili al conseguimento di questa abilità sono la produzione di elaborati che prevedono che lo studente si misuri e comprenda informazioni nuove non necessariamente fornite dal docente di riferimento, e i tirocini e/o stage svolti sia in Italia che all estero. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati In particolare il laureato in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio deve saper: - svolgere le attività connesse alla progettazione e gestione delle opere idrauliche, degli impianti sanitario-ambientali, dei sistemi di trasporto urbani ed extraurbani; del rilevamento ambientale e della pianificazione urbanistica attuativa; - operare nel campo della progettazione urbanistica alle diverse scale; - operare in centri di controllo e monitoraggio ambientale anche con finalità di prevenzione e gestione di eventi critici; - coordinare la gestione degli impianti di trattamento sanitario-ambientali; - operare nel campo della progettazione e della sicurezza dei principali sistemi di trasporto; - operare nel campo del rilevamento e del telerilevamento dei processi fisico-ambientali, del territorio e dei tessuti urbani; - operare nel campo della valutazione di piani, progetti e impianti tecnologici; - operare nel campo della difesa del territorio e della gestione delle risorse ambientali; - usare gli strumenti informatici di supporto alla progettazione e gestione delle opere e quelli per la modellistica ambientale. Il corso consente di conseguire l abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: agrotecnico laureato geometra laureato ingegnere civile e ambientale junior perito agrario laureato perito industriale laureato Il corso prepara alle professioni di - Ingegneri edili e ambientali ( ) - Ingegneri idraulici ( ) - Cartografi e fotogrammetristi ( ) b) Curricula offerti agli studenti e regole di presentazione dei piani di studio individuali Il Corso di Studio ha un solo curriculum denominato Curriculum generale. Tabella dello scioglimento degli intervalli di crediti del RAD Sono di seguito riportati i crediti attribuiti alle diverse attività e ambiti disciplinari a seguito dello scioglimento degli intervalli di crediti del RAD, nonché i crediti attribuiti a specifici SSD che sono stati inseriti nella sezione Off.F della banca dati del Ministero in sede di attivazione del Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. La presenza dell abbreviazione obb a fianco dei crediti attribuiti a un SSD ne denota l obbligatorietà. 4

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6 Docenti di riferimento del Corso di Studio Prof. Alberto CLERICI Prof. Carlo COLLIVIGNARELLI Prof. Marco PILOTTI Prof. Michela TIBONI Prof. Massimo TOMIROTTI Prof. Giorgio VASSENA I piani di studio individuali Lo studente, nel rispetto dei vincoli dell ordinamento del Corso di Studio (RAD) e dei crediti considerati obbligatori in sede di attivazione del Corso di Studio, può presentare domanda al CCSA (Consiglio di Corsi di Studio Aggregati) per l approvazione di un piano di studio individuale (PSI) diverso da quello previsto nel curriculum attivato (vedi punto d) successivo. I PSI possono essere presentati per le seguenti motivazioni: partecipazione a programmi di mobilità studentesca (vedi anche punto k); adesione a percorsi didattici appositamente predisposti dal CCSA con finalità di eccellenza e/o di conseguimento di doppio titolo o titolo congiunto con altre sedi; passaggio o trasferimento da altri Corsi di Studio e/o da altri Atenei; altre motivazioni adeguatamente documentate dallo studente tramite richiesta scritta contestualmente alla presentazione della proposta piano di studi individuale. Il PSI deve contenere tutte le attività necessarie al conseguimento del titolo, ed è soggetto all approvazione del relativo CCSA. Il PSI può prevedere dei vincoli sui crediti a scelta dello studente. c) Requisiti per l ammissione al Corso di Studio e modalità di verifica c.1) Requisiti legali per l ammissione al Corso di Studio c.1.1) Studenti con cittadinanza italiana. Per l'iscrizione al Corso di Studio di studenti con cittadinanza italiana è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore. Se lo studente è in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero, esso deve essere riconosciuto idoneo secondo le normative vigenti ( Norme per l accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari per il triennio del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Prot. n. 602 del 18 maggio 2011, Parte I, Cap. II, punto 5). c.1.2) Studenti con cittadinanza non italiana. L ammissione al Corso di Studio di studenti stranieri è regolamentata dalle Norme per l accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari per il triennio del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (Protocollo n. 602 del 18 maggio 2011). Tali norme stabiliscono anche modalità di verifica della conoscenza della lingua italiana ove detta verifica sia richiesta e le condizioni di esonero. c.2) Requisito di adeguatezza della preparazione iniziale, modalità di verifica e obblighi formativi aggiuntivi (delibera del CCSA in Ingegneria civile e ambientale del 13 maggio 2014) Il CCSA provvede alla verifica del possesso di un adeguata preparazione iniziale degli studenti che intendono iscriversi a un Corso di Laurea in Ingegneria (art. 6 del D.M. 270/04 e art. 19 comma 1 del Regolamento Didattico di Ateneo) tramite una Prova Attitudinale obbligatoria che gli studenti devono sostenere prima dell immatricolazione. La Prova Attitudinale è organizzata in collaborazione con il CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l Accesso) che predispone annualmente una Prova di Ingresso, erogata in forma telematica a partire dal mese di aprile, fino all ultima di norma nei primi giorni di settembre in tutte le Macroaree di Ingegneria aderenti. Lo scopo della Prova è di consentire una valutazione sia dell attitudine degli studenti a intraprendere con successo gli studi di Ingegneria sia della adeguatezza della loro preparazione iniziale. Le modalità con le quali, sulla base delle votazioni ottenute dagli studenti nella Prova Attitudinale e tenendo in considerazione gli aspetti organizzativi, vengono individuati gli studenti che presentino carenze nella preparazione iniziale così rilevanti da rendere necessaria l attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso (art. 6 comma 1 del D.M. 270/04) sono definite nel seguito. Gli OFA attribuiti agli studenti sono destinati al recupero delle carenze nelle competenze richieste in ingresso per quanto riguarda le discipline matematiche. 6

7 Definizione degli obblighi formativi aggiuntivi Gli studenti ai quali siano stati attribuiti OFA sono tenuti a frequentare, con frequenza obbligatoria almeno il 70% delle lezioni ed esercitazioni, dell insegnamento fornito in e-learning (didattica via web) dal titolo Corso di Formazione in Matematica propedeutico agli studi di Ingegneria, che viene erogato nel primo semestre con le modalità illustrate di seguito. Tale corso proporrà nozioni ed esempi di matematica di base (con riferimento al syllabus di Matematica per gli studi di Ingegneria) ripartiti in 4 unità didattiche: Insiemi e numeri, modulo, potenze e algoritmi; Elementi di geometria analitica e trigonometria; Funzioni, polinomi, equazioni e disequazioni razionali; Equazioni e disequazioni irrazionali e trascendenti. La parte teorica registrata da un docente presenta nozioni ed esempi ripartiti nelle 4 unità didattiche di lavoro della durata (virtuale) di una settimana ciascuno e viene somministrata via web. Sarà affiancata da una piattaforma (ad esempio MyMathLab della Pearson già utilizzata con successo negli anni 2012 e 2013) che propone allo studente esercizi liberi, esercitazioni assegnate dal docente e test di verifica inerenti gli argomenti del corso web e da esercitazioni in presenza svolte da tutor. La durata prevista del corso è di 12 settimane: per ognuna delle 4 unità didattiche è prevista una settimana di apprendimento della teoria via web, poi una settimana di esercitazioni sia sulla piattaforma MyMathLab sia in presenza svolte da tutor. Alla fine di questo periodo si svolge un test intermedio. Saranno obbligatorie la frequenza delle ore frontali ed una prova "finale" che certifichi il superamento del debito formativo. Gli studenti con OFA frequentano regolarmente le lezioni degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio. Inoltre, gli studenti suddivisi in 4 squadre frequentano le esercitazioni dell insegnamento Corso di Formazione in Matematica propedeutico agli studi di Ingegneria inserite nell orario delle lezioni del primo semestre dei singoli Corsi di Studio. Il debito formativo in ingresso può essere superato nelle seguenti condizioni: 1) Prima della fine dei corsi di S1, gli studenti, che superano una soglia (ad es. 70%) nelle esercitazioni su MyMathLab, frequentano almeno il 70% delle esercitazioni in aula e sostengono tutti i test in itinere con valutazione positiva, avranno riconosciuto il superamento del debito formativo e potranno cominciare a dare gli esami degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio nella sessione d esami del primo semestre. 2) Nei primi giorni della sessione degli esami di Gennaio, gli studenti che superano il test finale con voto sufficiente potranno cominciare a dare gli esami degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio nella sessione d esami del primo semestre. Tutti gli altri studenti non saranno invece ammessi a sostenere gli esami degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio fino a quando non avranno adempiuto agli OFA. A detti studenti è consentito il riconoscimento dei crediti relativi alla verifica di conoscenza di una lingua comunitaria diversa dall italiano (art. 7 DM ) secondo le modalità previste al successivo punto i). Successive scadenze per la verifica dell adempimento degli obblighi formativi aggiuntivi A partire dal mese di Marzo, gli studenti ancora gravati di OFA potranno assolverli presentandosi ad una delle sessioni di prova del TOLC (Test On Line CISIA) previste fino a Luglio. Gli studenti che non raggiungessero un esito positivo entro il mese di Luglio si possono presentare alla prova attitudinale di Settembre per l anno accademico successivo. Se, dopo tale prova, rientreranno tra coloro ai quali non sono attribuiti OFA, secondo le modalità stabilite per il successivo anno accademico, potranno cominciare a sostenere regolarmente gli esami degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio a partire dalla prima sessione utile. 7

8 d) Elenco degli insegnamenti con l indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e l articolazione in moduli, attività ed i crediti assegnati Piano degli Studi (ai sensi del DM 270/04) Curriculum Generale Primo anno CFU Attività Per. SSD 1 ALGEBRA E GEOMETRIA 9 A S1 MAT/03 2 ANALISI MATEMATICA I 9 A S1 MAT/05 3 CHIMICA 9 A S2 CHIM/07 4 FISICA SPERIMENTALE I (Mecc., Term.) 9 A S2 FIS/01 5 DISEGNO 9 C S1 ICAR/17 6 ELEMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE 6 A S2 ING-INF/05 7 ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA 6 B S2 ING-IND/35 8 LINGUA STRANIERA 3 E Secondo anno CFU Attività Per. SSD 9 ANALISI MATEMATICA II 9 A S1 MAT/05 10 FISICA SPERIMENTALE II (Elettrom., Ottica Onde) 9 A S2 FIS/01 11 GEOLOGIA APPLICATA 9 B S1 GEO/05 12 MECCANICA RAZIONALE 9 A S2 MAT/07 13 TOPOGRAFIA 9 B S1 ICAR/06 14 ANALISI DEI SISTEMI URBANI E TERRITORIALI 9 B S1 ICAR/20 Terzo anno CFU Attività Per. SSD 15 IDRAULICA 9 B S1 ICAR/01 16 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI 9 B S1 ICAR/08 17 FISICA TECNICA 9 C S2 ING-IND/11 18 IDROLOGIA 9 B S2 ICAR/02 19 INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE 9 B S1 ICAR/03 20 A SCELTA LIBERA 18 D PROVA FINALE 3 E Tipo di attività formativa: A = base; B = caratterizzante; C = affine o integrativa; D = a scelta dello studente; E = prova finale e lingua Lo studente dovrà acquisire nel suo percorso di studi 18 crediti riservati ad attività formative autonomamente scelte (vedi anche punto g). Ai sensi dell'art. 10 comma 5 del D.M. 270, le attività formative autonomamente scelte sono soggette a verifica di coerenza con il progetto formativo da parte del CCSA. Gli insegnamenti a scelta autonoma proposti dallo studente devono rispettare i vincoli di precedenze d'esame previsti dai Regolamenti Didattici e devono avere contenuti aggiuntivi rispetto alle altre attività formative comprese nel piano di studio dello studente. Lo studente potrà considerare per le sue scelte autonome prioritariamente tutti gli insegnamenti attivi presso i Corsi di Studio di primo livello. La scelta di insegnamenti facenti parte delle attività formative di Corsi di Studio di secondo livello non è di norma considerata coerente con il percorso formativo di primo livello e potrà essere accettata solo se adeguatamente motivata. Insegnamenti consigliati per i crediti a scelta dello studente: Insegnamento CFU Per. SSD ESTIMO 9 S2 ICAR/22 PROBABILITÀ E STATISTICA 6 S2 MAT/07 FONDAMENTI DI PROGRAMMAZIONE 6 S2 ING-INF/05 CHIMICA AMBIENTALE ED ECOLOGIA 6 S1 CHIM/07 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 9 S1 ING-IND/13 ELETTROTECNICA 6 S1 ING-IND/31 8

9 ETICA DELLA SOSTENIBILITA AMBIENTALE 3 S1 FORMAZIONE ALL INTECULTURALITA E ALLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 3 S1 STAGE ESTERNO 6, 9 e) Propedeuticità e precedenze d esame Precedenze d esame Insegnamento Analisi matematica II Fisica sperimentale II (Elettrom., Ottica Onde) Fisica tecnica Idraulica Ingegneria sanitaria-ambientale Meccanica razionale Scienza delle costruzioni Topografia Precedenza Analisi matematica I Fisica sperimentale I (Mecc., Term.) Chimica Fisica sperimentale I (Mecc., Term.) Analisi matematica II Meccanica razionale Chimica Algebra e geometria Analisi matematica I Fisica sperimentale I (Mecc., Term.) Analisi matematica II Meccanica razionale Algebra e geometria Analisi matematica I f) Tipologia delle forme didattiche adottate e modalità della verifica della preparazione Informazioni sugli insegnamenti Nella pagina web del corso di studio, alla voce informazioni sugli insegnamenti del corso di laurea, sono specificati il docente coordinatore dell'insegnamento, gli eventuali moduli didattici che compongono l'insegnamento, scopi e programma del modulo, testi consigliati, orari di ricevimento, pagine del docente, avvisi e materiale. Tipologia delle forme didattiche Le forme didattiche potranno essere del tipo: - Lezioni ex cathedra: l Allievo partecipa a una lezione ed elabora autonomamente i contenuti teorici e i risvolti pratici degli argomenti. - Esercitazioni: si sviluppano esempi che consentono di chiarire dal punto di vista analitico, numerico e grafico i contenuti delle lezioni. - Attività di Laboratorio/Progetto: sono previste attività guidate per l interazione dell Allievo con strumenti, apparecchiature o altri supporti di vario genere, e/o lo sviluppo di una soluzione progettuale a diversi livelli di astrazione partendo da specifiche assegnate dal docente. - Seminari: l Allievo partecipa a incontri in cui sono presentate tematiche d interesse per il proprio corso di studi, senza che sia prevista una fase di verifica dell apprendimento. - Visite guidate: l Allievo partecipa a visite tecniche presso aziende, centri di ricerca operanti in settori d interesse del Corso di studio o realtà territoriali che rivestano carattere di buona pratica. - Tirocinio/stage: l attività può essere svolta all interno o all esterno dell Università, anche in relazione alla preparazione dell elaborato finale, presso qualificate strutture pubbliche e private con le quali siano state stipulate apposite convenzioni a livello di Ateneo. - Elaborato finale: attività di sviluppo di progetto, di analisi o di approfondimento attribuita da un docente e svolta autonomamente dall Allievo. - Summer schools: l attività può essere svolta sia all interno che all esterno dell Università (anche all estero). Essa consiste in un periodo intenso e normalmente concentrato in una settimana di lezioni, esercitazioni, visite e laboratori. Normalmente tali attività si svolgono al di fuori del calendario didattico (di solito d estate). 9

10 Esami e verifiche del profitto Gli esami e le prove di verifica sono attività volte ad accertare il grado di preparazione degli Allievi. Possono essere orali e/o scritti e/o grafici, o consistere in prove pratiche o nella stesura di elaborati. La votazione degli esami viene espressa in trentesimi. Possono essere presenti insegnamenti integrati costituiti da più moduli distinti per i quali è prevista un unica prova finale di profitto. Gli insegnamenti possono essere erogati con collocazione semestrale oppure annuale. Le modalità d esame, ivi comprese eventuali forme di verifica in itinere, sono rese note all inizio delle lezioni dell insegnamento. Il calendario didattico è articolato secondo due periodi didattici (semestri). Per ogni insegnamento semestrale sono previsti cinque appelli la cui collocazione all'interno del calendario didattico per ciascun anno accademico viene definita a livello coordinato da parte del CCSA, garantendo un'equilibrata distribuzione temporale degli appelli stessi. g) Attività a scelta dello studente e relativi crediti Le scelte relative alle attività a scelta libera verranno effettuate di norma all atto dell iscrizione al III anno, nell ambito dei CFU ad esse dedicati ed indicati nei piani di studio. Le attività a scelta libera devono essere coerenti con il progetto formativo e possono riguardare: - insegnamenti attivi nell Ateneo - attività di tirocinio o stage - partecipazione a Summer Schools; il numero di CFU da riconoscere sarà deciso a seconda dei casi dal CCSA - altre attività deliberate allo scopo dal CCSA, secondo quanto riportato nei piani di studio. La verifica della coerenza delle attività con il progetto formativo è effettuata dal CCSA competente in sede di valutazione e approvazione dei piani di studio degli studenti. h) Altre attività formative previste e i relativi crediti Altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario alla cui progettazione e realizzazione l Università abbia concorso potranno essere riconosciute nel limite massimo di 20 CFU. Sulla materia delibera il CCSA competente sulla base delle convenzioni nell ambito delle quali le attività si sono svolte. i) Modalità di verifica della conoscenza delle lingue straniere e relativi crediti Prova di conoscenza di una lingua straniera La verifica della conoscenza della lingua comunitaria viene effettuata mediante presentazione, da parte dell'allievo, di una Certificazione di conoscenza linguistica in corso di validità riconosciuta. Il livello di competenza linguistica richiesto per tutti i Corsi di Studio è il livello B1 del CEFR (Common European Framework of Reference) nelle quattro abilità linguistiche (writing, reading, listening, speaking). L elenco delle Certificazioni di conoscenza linguistica riconosciute ad Ingegneria è consultabile sul sito dell Università al link seguente: Il conseguimento della Certificazione di conoscenza linguistica riconosciuta può anche essere antecedente all'immatricolazione. Il conseguimento e la presentazione della Certificazione di conoscenza linguistica in corso di validità deve comunque avvenire entro il secondo anno accademico di iscrizione (entro il 31 ottobre). Limitatamente alla lingua inglese, si forniranno agli Allievi cicli di lezioni ed esercitazioni di formazione linguistica generale, denominati Gruppi di esercitazione di inglese, per l'acquisizione di competenze corrispondenti al livello B1 del CEFR, nonché attività di tutorato individuale, tramite i Collaboratori Esperti Linguistici madrelingua di Ateneo. Le attività didattiche dei Gruppi di esercitazione di inglese saranno inserite nell orario delle lezioni del primo e del secondo semestre del primo anno di ogni Corso di Laurea 10

11 j) Modalità di verifica di altre competenze richieste e relativi crediti All Allievo non sono attualmente richieste altre competenze. k) Modalità di verifica dei risultati degli stage, dei tirocini e dei periodi di studio all estero e relativi crediti Periodi di studio all estero Le attività degli allievi nei programmi di mobilità sono disciplinate dal: Regolamento didattico di Ateneo (Emanato con D.R. n. 653 del ). Stage e tirocini Le attività di stage esterno e progetto formativo interno sono disciplinate dal: Regolamento di Facoltà per lo svolgimento di attività di stage esterno e progetto formativo interno nell ambito dei piano di studio dei Corsi di Laurea di primo livello (Approvato dal Consiglio di Facoltà del ) consultabile al link: In particolare, per quanto riguarda il presente Corso di Studio, le attività di stage esterno possono consistere in moduli da 6 CFU oppure da 9 CFU da collocare fra le attività formative autonomamente scelte. Per lo svolgimento di eventuali attività di progetto formativo interno richieste dallo studente e attribuite secondo quanto previsto dal regolamento citato, non verranno riconosciuti crediti formativi. l) Crediti assegnati per la preparazione della prova finale, le caratteristiche della prova medesima e della relativa attività formativa personale Alla preparazione della prova finale sono assegnati 3 CFU. Caratteristiche della prova finale La prova finale consiste nella preparazione di un lavoro svolto in modo autonomo nell'ambito di un insegnamento oppure di un tirocinio o stage. Nel primo caso si richiede l'approfondimento di aspetti teorici o applicativi oppure un'attività di sviluppo progettuale, nel secondo caso una relazione tecnica sulle attività svolte e i risultati ottenuti presso la struttura (impresa, ente o ordine) che ha ospitato l'allievo. La Prova finale è disciplinata dal CCSA attraverso apposito regolamento. m) Altre disposizioni sugli obblighi degli studenti Gli Allievi sono tenuti a controllare la corrispondenza ricevuta all indirizzo di posta elettronica a loro assegnato dall Ateneo, all atto dell immatricolazione, in quanto canale ufficiale di comunicazione. L Allievo è tenuto a rispettare gli obblighi di frequenza stabiliti. Nel caso di frequenza obbligatoria l accertamento della presenza è demandata ai docenti responsabili di ciascun insegnamento. n) Modalità per il trasferimento da altri corsi di studio Le modalità per il trasferimento e passaggio da altri Corsi di Studio sono consultabili al link: 11

12 o) Forme di verifica di crediti acquisiti e esami integrativi da sostenere su singoli insegnamenti qualora ne siano obsoleti i contenuti culturali e professionali Qualora risulti che un Allievo, iscritto al Corso di Studio, non abbia acquisito crediti formativi per più di 8 anni consecutivi, i crediti precedentemente acquisiti saranno soggetti a verifica di obsolescenza da parte del competente CCSA. Le attività formative i cui crediti risultino obsoleti, potranno essere valutate esclusivamente in relazione alla determinazione di specifici programmi di studio, ferma restando l obbligatorietà delle verifiche di profitto ai fini dell acquisizione dei crediti. q) Modalità di frequenza del Corso di Studio da parte di studenti a tempo parziale In questo Corso di Studio non è prevista la possibilità di accoglienza di studenti a tempo parziale. 12

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